Livein 34

Page 147

**LIVEIN 34_lvn002• 23/06/16 17:19 Pagina 147

Vite Aerea | Aerial Screw © Alessandro Nasiri Museo Nazionale della Scienza e della Tecnologia Leonardo da Vinci di Milano

Dalla Valle d’Aosta alla Sicilia, nel cuore di ogni paesaggio italiano c’è un museo da tutelare, un’area archeologica da valorizzare, un monumento da riscoprire. Ecco perché la scelta del tema “Musei e paesaggi culturali” per la 24a Conferenza Generale ICOM, il Consiglio Internazionale dei Musei, che dal 3 al 9 luglio 2016 vedrà radunarsi a Milano più di 3.000 esponenti ICOM provenienti da oltre 130 Paesi, assume un valore di grandissima rilevanza. In un paese come l’Italia dove sono presenti 3847 musei, 240 aree e parchi archeologici, 501 monumenti e complessi monumentali, tutti inseriti in paesaggi culturali che dialogano inevitabilmente con essi, il tema della pone la valorizzazione del ruolo del museo all’interno della società e la sua responsabilità nei confronti dell’ambiente e del territorio su cui insiste, affrontandolo su due binari paralleli: da una parte chiedendosi come i musei possano essere in grado di assumere anche la funzione di centri di interpretazione della comunità e del territorio di cui sono parte; dall’altra in che modo e con quali strumenti le stesse istituzioni museali possano contribuire alla promozione del patrimonio culturale presente al loro interno ma anche alla conoscenza dell’ambiente che è al di fuori delle loro mura. In questa maniera i musei, oltre ad essere responsabili delle rispettive collezioni, potranno diventare presidi di tutela attiva nei confronti del territorio di cui sono parte, nella prospettiva del cosiddetto ‘museo diffuso’: ovvero una nuova forma di pensare e vivere il museo, che aprendosi al paesaggio e al patrimonio che li circonda si mette in gioco. Dunque Dopo Shanghai (2010) e Rio de Janeiro (2013) tocca dunque a Milano diventare l’ombelico del mondo del “sistema internazionale dei musei”, dando ai professionisti del patrimonio culturale che parteciperanno, addetti museali ma non solo, la possibilità di potersi confrontare su

From Valle d'Aosta to Sicily, in the heart of every Italian landscape there is a museum to be protected, an archaeological area to be enhanced, a monument to be rediscovered. This is the reason for the choice of the theme "Museums and cultural landscapes” for the 24th General Conference of ICOM, the International Council of Museums. From July 3rd through 9th the conference will gather in Milan over 3,000 ICOM members from over 130 countries, and has gained significant importance. In a country like Italy, where there are 3847 museums, 240 archaeological areas and parks and 501 monuments and historical structures, all included in cultural landscapes that inevitably resonate with them. The conference theme places the enhancement of the museum's role within the society and its responsibility over the environment and the land on which it lies, facing it on two parallel tracks: on one hand, the quest about how museums may be able to also act as interpretation centers for the community and the territory of which they are part; the other hand, how and with what resources can the same museums contribute to the promotion of the cultural heritage within and beyond their walls. In this way, the museums, on top of overseeing their respective collections they could become guards active in the defense of their territory, which reflects the concept of the “museo diffuso”, meaning a new way to think and experience the museum which opens to its territory and cultural heritage. After Shanghai (2010) and Rio de Janeiro (2013), it’s Milan’s turn. It will be the heart of the world of the “international museums system” giving to the participating professionals, museum employees or not,

147


Issuu converts static files into: digital portfolios, online yearbooks, online catalogs, digital photo albums and more. Sign up and create your flipbook.