GiornaledelleGiudicarieAgosto2021

Page 15

Turismo

AGOSTO 2021 - pag.

15

La Giunta provinciale e l’emergenza economica causata dalla pandemia Un insieme coordinato di misure con le quali si sono poste le basi del rilancio della nostra economia nella fase post-pandemia. Il portale #riparitrentino è la “casa” di tutti i numerosi interventi di sostegno alle attività economiche elaborate dal nostro territorio in risposta al Covid-19. Le risorse, naturalmente, sono un tema centrale. La Giunta provinciale si è adoperata da subito per mettere insieme il più ampio spettro di risorse con l’obiettivo di ampliare e rendere ancora più capillare l’intervento dello Stato centrale. La manovra provinciale dell’aprile scorso assegnato a imprese e lavoratori 500 milioni di €, 220 milioni di € dei quali di risorse provinciali. Tra le misure provinciali più rilevanti ci sono senza dubbio i contributi a fondo perduto 2021 a sostegno delle attività economiche danneggiate dal Covid-19 nel periodo invernale. Un sostegno importante che ha dimostrato di essere concreto, efficace e tempestivo. Nel dettaglio, gli aiuti sono destinati alle imprese e ai lavoratori autonomi che hanno perso il 30% del fatturato nel periodo dal 1 novembre 2020 al 30 aprile 2021 rispetto al corrispondente periodo della stagione 2018/2019. Due le modalità di sostegno che tanti operatori hanno già avuto modo di conoscere: una per le imprese e gli operatori professionali più piccoli, su base forfettaria di 4.000 euro e 6.000 euro, l’altra per le imprese e operatori più grandi, ai quali è corrisposto un sostegno calcolato sui costi fissi sostenuti per un contributo massimo di 40.000 euro. Il termine ultimo per le domande è il 31 agosto 2021, quindi consigliamo a tutti di contattare il proprio commercialista per effettuare la domanda visti i tempi molto rapidi di risposta. Del resto i numeri di luglio ci parlano di circa duemila domande evase, con pagamenti rapidissimi in 72 ore dalla presentazione della domanda, una tempistica mai vista prima. Ma non solo, con orgoglio occorre rimarcare come il Trentino sia il primo e unico in Italia ad erogare aiuti

di Roberto Failoni* Sappiamo quanto la pandemia da Coronavirus abbia colpito duramente il tessuto economico trentino e in particolare alcuni settori, come il turismo, la ristorazione e i servizi in generale, dei comparti che sono una parte importantissima dell’economia del Trentino. In questo quadro drammatico, non è mai mancata la coagli operatori economici, avendo superato nei fatti anche gli annunci dei cugini altoatesini. Sempre nell’ambito della manovra, un altro intervento straordinario ha interessato i lavoratori stagionali dei settori del turismo, degli stabilimenti termali, degli impianti a fune e, nelle aree del territorio provinciale a prevalente vocazione turistica, del commercio, occupati con contratto di lavoro a tempo determinato, intermittente a tempo determinato o in somministrazione. A tali lavoratori - collaboratori che sono fondamentali per l’offerta del nostro territorio - è riconosciuto, in base ai requisiti, un sostegno una tantum, il cui importo varia da 800 euro, 1.000 euro o 1.500 euro, in base al numero di giornate lavorate nella stagione invernale scorsa. Grazie ad una recentissima modifica normativa ottenuta dai nostri deputati trentini in Parlamento sarà possibile erogare tali compensi esentasse, pertanto sarà integrata la differenza tra lordo e netto a chi ha già ottenuto l’indennità nelle scorse settimane. La Giunta provinciale si è inoltre preoccupata di accompagnare nel migliore dei modi gli interventi nazionali, un ambito nel quale sono stati previsti interventi per i lavoratori in difficoltà, sostegni per le aziende e le risorse del Fondo montagna rivolte ad aiutare gli impiantisti, i maestri di sci e gli operatori economici che

insistono sulle aree sciistiche, un risultato quest’ultimo che cuba circa 150 milioni di € per il Trentino raggiunto grazie al coordinamento tra le

stante attenzione da parte dell’amministrazione provinciale che si è attivata fin da subito per elaborare le azioni più efficaci, al fine di sostenere le imprese e i lavoratori danneggiati, e per costruire una risposta efficace ed esauriente del sistema Trentino al protrarsi delle criticità.

Regioni dell’arco alpino che ha visto la nostra Provincia come protagonista. Ma non è finita qui. In questo ampio programma a favore di imprese e con-

tribuenti trovano spazio anche misure di natura fiscale e ulteriori interventi per rilanciare l’economia e gli investimenti. Pensiamo alle risorse per il

rafforzamento della promozione turistica e industriale, alle misure per la riqualificazione delle strutture del settore vitivinicolo ed enoturistico, al completo finanziamento dei Bandi Qualità in Trentino, senza dimenticare gli incentivi straordinari per le assunzioni a tempo indeterminato e altro ancora. Come abbiamo visto, sono davvero numerosi i sostegni che formano la risposta del Trentino all’emergenza pandemica e consentono al nostro territorio di affrontare con slancio la ripartenza. Con queste basi possiamo guardare insieme, con positività, alla stagione estiva in corso e al prossimo autunno-inverno, nel quale la Provincia autonoma di Trento condurrà ogni sforzo per tutelare il sistema economico trentino, le sue aziende e i suoi lavoratori. *Assessore all’artigianato, commercio, promozione, sport e turismo della Provincia autonoma di Trento


Issuu converts static files into: digital portfolios, online yearbooks, online catalogs, digital photo albums and more. Sign up and create your flipbook.