INNOVARE CON LA PIETRA Riqualificazione di una cava a Vila Viçosa
Capitolo 10 INTEGRAZIONE IMPIANTISTICA
10.2.1 Le vasche di compenso
Vengono svolti ora i calcoli relativi al dimensionamento delle vasche di compenso: piscina
A m
1
interno
2
h
V
m
m
28,53
1,2
3
T
Aff
°C
pp/m
34,236
30
0,25
Litri/utente di compenso
Vmin
Vctrl
pp
l/pp
l
l
m
8
70
500
2000
3,06
5,3
N°u 2
Vcomp, min
Vcomp,eff
3
m
3
2
interno
20,58
1,2
24,696
40
0,25
6
70
500
2000
2,92
5,3
3
interno
127,02
1,2
152,424
33
0,25
32
70
2000
10000
14,24
15
4
totem
38,5
0,75
28,875
33
0,25
10
70
0
5
kneipp
22,5
0,75
16,875
33
0,25
6
70
0
6
angolo
34,07
1,2
40,884
33
0,50
18
70
7
cava
25
1,2
30,000
33
0,50
13
70
8
top
27,17
1,2
32,604
33
0,50
14
70
500
2000
3,76
3,9
0 500
2000
3,48
3,9
360,594
Dove A è la superficie in pianta della piscina h è la profondità della piscina V è il volume della piscina, calcolato come V=A ∙ h T è la temperatura dell’acqua della piscina Aff è il valore di affollamento
N°u è il numero di persone presenti nella piscina, calcolato come N°u = A ∙ Aff
Vmin è il volume minimo di acqua da garantire sul fondo della vasca di compenso, calcolato in funzione delle dimensioni della vasca di compenso (cfr. Allegati 47-50) Vctrl è il volume di controlavaggio della vasca di compenso, calcolato in funzione delle dimensioni della vasca di compenso e del numero dei filtri (cfr. Allegati 47-50) Vcomp, min è il volume minimo della vasca di compenso, calcolato come t…^N, ^75
Vcomp,
eff
= jj ∙ °¸ +
^75
+
tTSh
è il volume effettivo della vasca di compenso, ottenuto ipotizzando le
dimensioni costruttive della vasca. Si sottolinea che le vasche di compenso relative alle piscine 1,2,3 sono profonde 1,5 m, mentre quelle relative alle piscine esterne sono profonde 0,8 m.
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