INNOVARE CON LA PIETRA Riqualificazione di una cava a Vila Viçosa
Capitolo 8 ACTIVE SHADING
Le prestazioni del sistema sono legate a moltissime variabili, da prendere in considerazione per un’analisi accurata, in modo che, una volta scelta la prestazione che si vuole ottimizzare, sia possibile trovare la configurazione optimum del sistema radiante. È possibile elencare molti fattori che influiscono nella determinazione della configurazione ottimale, tra i quali:
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Il posizionamento migliore del sistema di oscuramento in merito ai punti cardinali N S W E, alla latitudine e alla longitudine del sito di progetto;
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Le dimensioni ottimali delle lamelle: maggiore è la dimensione della lamella, maggiore risulta la radiazione solare assorbita, ma ciò può provocare un aumento del peso del sistema e un eccessivo oscuramento dell’interno dei locali;
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Gli spessori ottimali delle lamelle: maggiore è lo spessore della lamella, maggiore è lo sfasamento della radiazione incidente, che è un beneficio se si intende sfruttare il sistema come accumulo, ma è dannoso qualora l’obiettivo sia per esempio creare uno “scudo freddo esterno” verso l’irraggiamento estivo. In ogni caso una lamella più spessa è molto pesante, con conseguente ingrossamento del sistema supporto;
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La costante necessità di verifica di assenza di condensa sia negli strati interni della lamella che, se il sistema viene applicato a parete, negli strati della muratura;
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I trattamenti superficiali realizzabili sulle lamelle: a seconda che si voglia riflettere o assorbire la radiazione solare è bene che la lamella sia più o meno levigata. È utile prestare attenzione al fatto che una lamella sottoposta a bugnatura o sabbiatura posta in esterno, essendo rugosa, sia più soggetta ad attacchi climatici. Bisogna inoltre tener conto dei costi di lavorazione, che aumentano all’aumentare dei trattamenti superficiali;
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La distanza rispetto al vetro dei brise soleil: qualora la lamella sia posta in esterno si deve prestare particolare attenzione ad evitare la presenza di vortici; inoltre, a seconda che si voglia utilizzare il sistema per riscaldare o raffrescare, è bene valutare gli effetti una possibile ventilazione che si verrebbe a creare lungo la faccia del vetro a ridosso delle lamelle;
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La lunghezza massima della lamella: a seconda che la lamella sia più o meno lunga, e a seconda che si voglia riscaldare, raffrescare o preriscaldare, è bene valutare gli effetti della lunghezza di tubo e lamella sui rendimenti del ciclo.
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