Lussino 46

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Dicembre 2014 - Quadrimestre 46 - pagina 53

Lettere Ricordi de Lussin! Solo radicio! Che fame! di Lina Miserocchi Nell’ultimo Foglio Lussino, il n° 45, il capitano Guido Tedaldi ricorda, tra gli altri fatti, come organizzò nell’agosto 1945 i rifornimenti alimentari per il paese con piccole barche. Di uno di quegli equipaggi fece parte anche mio fratello Toni Miserocchi, che per compenso otteneva come gli altri, un sacco di farina o di riso, a seconda del carico. Era una manna in quel periodo di fame e noi ne barattavamo una parte con altri generi: zucchero, fagioli, ecc.. Una mattina venne da noi la mamma di Alferio Cattich, nostra vicina di casa per chiedere un po’ di farina per fare qualche minestra per la Cetty che aveva appena partorito. La nonna Adele disse: “ho solo del radicchio da darle!” Dopo molti anni, durante un raduno di Lussignani, la Cetty mi presentò la figlia Mariella, nata allora, alla quale raccontai l’aneddoto della nonna Adele e del radicchio. Ne ridemmo insieme. L’anno successivo sempre al raduno, la Mariella venne a salutarmi ma io non ricordavo chi fosse: “Son la Mariella, la fia della Cetty, quela che la magnava solo radicio! Ridemmo di nuovo insieme!”

Giovanni Ninni Balanzin Etobicoke, Ontario Canada

Sono Giovanni Ninni Balanzin e poiché si avvicina il 2015 voglio inviarvi la mia offerta per il prossimo anno. Vi ringrazio come sempre per il magnifico Foglio che ho ricevuto due giorni dopo che sono ritornato dalla mia lunga vacanza di tre mesi a Lussino. Voglio augurare Buone Feste Natalizie e Buon 2015 a tutta la redazione e a tutti gli isolani sparsi per il mondo, senza dimenticare il comitato dei lussignani di Lussinpiccolo con la direzione di Anna Maria e Marino Saganich, che ci hanno offerto due bellissime serate in compagnia dei Lussignani che si trovavano in vacanza a Lussino. Grazie.

Ecco le foto dei pesci pescati sulla punta di Boccafalsa

Dedica di Giovanni Ninni Balanzin alla memoria della cara moglie

In questa foto scattata ad Albona Alferio Cattich è seduto e Lina Miserocchi si trova dietro in camicia bianca. L’episodio è narrato da Lina a pag. 51 del Foglio Lussino n. 45

Oh mio dolce amore, mia amica, mia amante, sei stata la più bella per me. Ti prometto che ti amerò più della mia vita. Ho trovato coraggio nella tua tenerezza, nella tua virtù sei stata una moglie e madre perfetta. Le lacrime che hai visto spesso negli ultimi mesi credimi non sono finite, gli ultimi baci mi fanno dimenticare molte cose che dovrei scrivere. Ora non ho che le mie preghiere e la mia anima, ho il mio martirio. Perdonami per tutte le mie mancanze, prega per me, che un giorno potremo essere insieme. Tuo per sempre Ninni.