pagina 30 - Quadrimestre 46 - Dicembre 2014
La casa della zia Cheti Chalvien ved. Menardi di Cristina Zar Cari Nico Martha figlia sebbene affranta per aver perduto quatro mesi orsono l’ultima mia cara amata sorella Amalia di 95 anni! ma in abbastanza forza, io due di meno, si viveva in tanta buona armonia ed ora sono addolorata e sola, con una signora che hanno comperato la mia casa, le tue sorelle la conoscono; essa ha perso il marito lo scorso Ottobre, a soli 50 anni, ora abita con me. Cosa è di Rida, si trova bene in America? Di tutto cuore lieta Santa Pasqua! Saluti a tutti e tre dall’aff.ma zia Lucia Lussino 14/4/1957 La casa a cui la zia Lucia fa riferimento è la casa sotto il duomo a metà della scala di Ulica Maria Martinolica, una volta via Rossini, col grande gelsomino sopra il portone verde e le due grandi palme. Un giorno di giugno, nel 1960, durante un viaggio esplorativo, nostro papà Roberto ha bussato a quel portone e chiesto di entrare. Quel giorno in cortivo all’ombra della pergola per la prima volta abbiamo incontrato la zia Cheti e Anna Maria. La casa accanto più a monte era la casa dello zio Ettore. Tra le due case stavano l’orto e la caponera col gallo e le galline. Il nonno Ugo ci raccontava che si usava conversare da finestra in finestra e ci si passava la roba per mezzo di un’ingegnosa teleferica. Ovviamente l’acqua si prendeva dalla cisterna ed era già un lusso avere una pompa. Per me, per noi, da quando ci andavamo ogni giugno e settembre, è rimasto un angolo di paradiso dove tornare. Son certa che sia stato così anche per il nonno Ugo che dal 1960, per una decina d’anni, vi ha potuto trascorrere in buona compagnia le sue villeggiature lussignane. Era per lui una meta fortemente attesa, almeno fino a quando con l’aiuto del bastone, è riuscito a salire gli scalini lisci e stondati come i ciotoli consumati dal mare. Là su, sotto il Duomo dove ci sono ancora le due grandi palme c’è chi lo ricorda ancora.
Le tre sorelle di Nico Zar sono Ida, Claudina e Maria Ettore Zar figlio del Cap. Pietro Domenico Zar, fratello di Nicolò Giacomo La signora è Cheti Chalvien ved. Menardi (19041999) detta zia Cheti Anna Maria è Anna Maria Chalvien Saganić
Cristina e il nonno
Cristina Zar, Anna Maria Chalvien, Nicoletta sorella di Cristina, nonno Ugo
Personaggi
Lucia (1864-1959), una della quattro sorelle Premuda, Elisa, Cristina, Amalia e Lucia, moglie di Antonio Girolamo Matteo Scopinich, zio Toni, cognato di Nicolò Giacomo. Lucia nel 1957 aveva 93 anni. Si dice che le sorelle venissero chiamate “le quattro stagioni”. Amalia Premuda (1862-1957), maestra Nico Zar, figlio di Nicolò Giacomo, sposato con Martha Gross, padre di due figlie, Florida e Agnese
Cristina, il nonno e il barcaiolo, probabilmente Morin