Quadrimestre 28 - pagina 57
Vita della Comunità di Rita Cramer Giovannini
Intensa la vita della nostra Comunità in questi ultimi tre mesi! Dal 10 al 14 settembre siamo stati presenti alla terza edizione della “Bancarella”, salone del libro dell’Adriatico orientale. La sede della manifestazione è stato un maxi tendone allestito in Piazza S. Antonio,
a Trieste, che ospitava tra l’altro la mostra “Adriatico”, realizzata con le splendide immagini di Piero Magnabosco, molte delle quali compaiono nel suo libro “Adriatico volume II: l’arcipelago delle Absirtidi”. “Nel corso della manifestazione è stata tenuta una tavola rotonda ideata e condotta da Carmen Palazzolo Debianchi, dal titolo “Essere esuli oggi”. Inoltre è stato presentato il libro “Nell’antica Città di Ossero. Storia,
La giornalista Rosanna Giuricin e Marina Luzzatto Fegiz
immagini, ricordi” di Franco Damiani de Vergada, Lint Editoriale. Marina Luzzatto Fegiz ha poi presentato il libro di Andrea Segrè “Elogio dello spreco”, Edizioni EMI. Il 3 ottobre al Civico Museo del mare di Trieste è stata inaugurata la mostra “Cosulich – dinastia adriatica”, a cura del prof. Giulio Mellinato. La mostra, che rimarrà aperta fino al 1 febbraio 2009, è un tributo del Comune di Trieste all’attività imprenditoriale di questa famiglia di grandi armatori originari di Lussino.
Antonio Felice Cosulich e Fabrizio Grioni
Molti membri della famiglia Cosulich erano presenti all’evento, a partire da Antonio Felice Cosulich, espressamente venuto da Genova per inaugurare la mostra. La nostra Comunità ha contribuito all’allestimento dell’esposizione, dando in prestito alcune fotografie inedite del varo della M/N Saturnia, recentemente acquisite come lascito di Nives Luzula Iviani (Ivancich), scomparsa lo scorso mese di maggio. Inoltre abbiamo provveduto a raccogliere in un unico fascicolo i quattro articoli scritti da Noretta Cosulich Rossetti sulla famiglia Cosulich, pubblicati sul Foglio “Lussino” numeri 20, 21, 22, 23. Questo fascicolo, stampato in formato A3, è a disposizione dei visitatori all’ingresso della mostra. Il 4 ottobre la Comunità è stata presente alla beatificazione, nella cattedrale di San Giusto a Trieste, del sacerdote istriano don Francesco Bonifacio, ucciso in odio alla fede dai miliziani di Tito nel 1946. Il rito è