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Lussino
Il Giorno del Ricordo, 10 febbraio 2008 di Licia Giadrossi-Gloria
Istituito il 10 febbraio di quattro anni fa, il Giorno del Ricordo, dedicato a mantenere viva la memoria delle Foibe e dell’Esodo, sta lentamente divenendo una data storica, un appuntamento annuale via via più conosciuto agli Italiani. Ne sono un esempio significativo i dati del censimento effettuato dall’Associazione Nazionale Venezia Giulia e Dalmazia sulle località che hanno istituzionalmente celebrato la giornata del 10 febbraio: sono oltre 260 le città interessate, con più di 600 manifestazioni con la presenza stimata di 250.000 persone, cui vanno aggiunti alcuni milioni di telespettatori che hanno assistito ai vari programmi televisivi. Anche la nostra Comunità di Lussinpiccolo, unitamente a tutte le altre associazioni civili e d’arma, ha partecipato a Trieste alla cerimonia tenutasi presso la Foiba di Basovizza per onorare i Caduti delle Foibe e i perseguitati dell’Esodo. L’impegno è sempre quello di rendere note le nostre vicende, di ricercare atti di giustizia, difendere la nostra identità e le nostre scelte di libertà, senza astio, ma con la ferma consapevolezza che è necessario diffondere la conoscenza del nostro vissuto e delle nostre esperienze. Quest’anno la manifestazione di Basovizza ha avu-
to forse minor riscontro di presenze ma in compenso il Giorno del Ricordo si è celebrato in tante tante città. Nella giornata di sabato 9 febbraio con l’Associazione delle Comunità Istriane una piccola delegazione di Lussinpiccolo, Lussingrande e Cherso si è recata a Vedelago, cittadina del trevigiano che ha deciso di onorare le vittime delle Foibe e i protagonisti dell’Esodo con una stele di ferro irta di punte -opera dello scultore Paolo Ghedina di famiglia originaria di Cortina d’Ampezzo-, a significare le difficoltà a cui è andata incontro e la forza della nostra gente. Il sindaco di Vedelago, Paolo Quaggiotto, l’assessore alla cultura e il presidente dell’Associazione delle Comunità Istriane Lorenzo Rovis hanno espresso sentimenti di commozione e di solidarietà a ricordo di quei tragici avvenimenti. Dopo la messa, il coro dell’Associazione diretto dal maestro Davide Chersicla ha tenuto un concerto di canti lussignani e istriani, concludendo con il “ Va pensiero…” Anche la città di Ferrara ha celebrato questa giornata e ci ha proposto un programma di collaborazione per il prossimo anno, che speriamo di poter realizzare. *
Vedelago, 9 febbraio 2008