Foglio 39

Page 42

pagina 42 - Quadrimestre 39

Mio padre Gianni Giadrossi-Gloria di Licia Giadrossi-Gloria

Ricorrono quest’anno i cento anni dalla nascita di mio papà Gianni Giadrossich, Giadrossi-Gloria dal 1949, che è nato a Lussinpiccolo il 4 febbraio 1912. I genitori erano Matteo Giadrossich soprannome“Gloria”, 23 anni e Caterina Fetter, 22 anni, figlia di Angelica Cosulich e di Guglielmo Edoardo Fetter, svizzero. Gianni aveva un fratello, Mario “Gloria” nato nel 1916.

Da sinistra: Claudio Stenta, Raoul Dalle Feste, a destra mio padre (foto Archivio Claudio Stenta)

Erano gli anni successivi al grande freddo e alla crisi del 1929 e a Lussinpiccolo la vita scorreva tranquilla per i giovani, “sportivamente” tra regate, partite di tennis e di calcio, concerti, feste e festicciole. Mio padre amava giocare a calcio e apparteneva alla squadra degli studenti che si batteva contro quella del dopolavoro, mia madre giocava a tennis e faceva gare di nuoto. Durante l’estate, per sfuggire alla calura, la famiglia Giadrossich “Gloria” si trasferiva nelle casette lontane dal centro, nella cuciza di Tisna Granda e soprattutto nel-

I componenti della mia famiglia erano, come molti lussignani, naviganti o commercianti. Mio padre frequentò le scuole elementari e medie a Lussinpiccolo e nel 1928 si iscrisse all’Istituto Nautico Nazario Sauro di Lussinpiccolo che frequentò negli anni 1928-29, 1929-30, 1930-31 e 1931-32 insieme a Claudio Stenta e a Raoul Dalle Feste.

La casetta di Tisna Granda

1932, esercitazioni con il sestante per gli studenti del IV corso nautico, da sinistra: Raoul Dalle Feste di Sebenico, Riccardo Peperle, Millo Dambrosi, Ermanno “Bobo” Scopinich, Ruggero Annese, Giovanni Giadrossich “Gloria”, Liubimiro Liubetich, Francesco Celio, Claudio Stenta, Giovanni Haracich, Bruno Cucchi

La casetta di Coludarz, 1922