Football: prima vittoria stagionale per gli Achei Dopo un avvio “diesel”, il successo arriva sul campo dei baresi Navy Seals a pag. 10 N.1 - 21 Marzo 2019
Supplemento sportivo ‘‘LA PROVINCIA KR” - via San Francesco, 6 - 88900 Crotone (KR)
Doppiopasso
SERIE B AVANTI ROSSOBLÙ: «LA SALVEZZA È A PORTA DI MANO»
Pitagorici trainati dall’orgoglio, leccesi pronti al “salto” in A di Antonio Carella
Un Crotone così, quest’anno, non si era mai visto: combattivo orgoglioso e concreto. Tre espressioni che se rispettate nel resto del campionato si potranno vivere sonni tranquilli riguardo lo spettro della retrocessione. La partita con il Lecce rinfranca in parte tutti, tifosi e addetti ai lavori. Qualche ingenuità va rimossa ma tutto sommato il gruppo sembra concentrato a camminare verso una salvezza più concreta. Con l’entrata della primavera sapremo se ci sono le condizioni giuste per raggiungere l’obiettivo. È il periodo nel quale vengono alla ribalta le condizioni fisiche delle squadre riflettenti la posizione, in vetta ed in coda, di classifica. La ripartenza confermata contro il fortissimo Lecce ci fa ben sperare per il futuro. Naturalmente, non bisogna dimenticare che il Crotone in questa fase di crisi è stato colpito da imperdonabili errori arbitrali che hanno... continua a pag. 3
COPERTINA
Un Crotone nelle grazie di Simy e Benali Giuseppe Livadoti a pag. 2
LE PAGELLE
Firenze: il gol è servito. Stroppa: «Stop ingenuità»
a pag. 4 e 6
PALLANUOTO / SERIE A2
Finisce con un secco 13-5 nelle acque di Palermo
Brutta sconfitta della R.N. “Metal Carpenteria”
a pag. 8
2| SERIE BKT 29ESIMA GIORNATA
La partita CROTONE 2 LECCE 2
Marcatori: Simy 5° Tabanelli 9° Mancosu 25° Benali 79°
Finisce in pareggio il match tra Crotone e Lecce con tante emozioni ai tifosi di Giuseppe Livadoti
Crotone imbattuto contro un forte Lecce. I rossoblù agguantano un pareggio meritato dopo essere passati in vantaggio all’inizio del primo tempo. Simy e Benali tengono agganciato il Crotone alla salvezza. Crotone (3-5-2): Cordaz, Curado, Spolli, Golemic, Tripaldelli (Sampirisi), Barberis, Rohden (Zanellato), Benali, Firenze, Machach (Kargbo), Siymy. All. Stroppa Lecce (4-3-2-1): Vigorito (Bleve), Venuti, Lucioni, Meccarielo, Calderoni, Tachtsidis, Petriccioni (Marino), Tabanelli, Falco, Mancosu, La Mantia. All. Liverani Arbitro: Marco Piccinini di Forli Coll. Imperiale - Soricano Quarto uomo: Cosso di Reggio Calabria Ammoniti: Rohden, Angoli: 11 a 3 per il Crotone Recupero: 1 e 6 minuti Spett. tot. 7.401 € 44.150; biglietti 4.164 € 14.083;
Il momento della rete messa a segno da Simy al 5’ p.t.
abbonati 4.164 rateo € 30.067
La cronaca
L’
onda lunga del Crotone non si smorza e contro il Lecce gli uomini del tecnico Stroppa inanellano il quarto risultato utile consecutivo (2 vittorie, 2 pareggi) tra l’entusiasmo dei propri tifosi e la delusione degli ospiti giunti nella terra di Pitagora fin dal primo pomeriggio. Le buone intenzioni palesate alla vigilia dell’incontro dal tecnico Liverani a proposito del risultato positivo del suo Lecce si sono concretate, in parte, conquistando un meritato pareggio. Questo Crotone, con qualsiasi formazione entri in campo, è un avversario difficile da tenere a bada. L’Ezio Scida non è più terra di conquista per nessuna squadra, anche d’alta classifica. La soddisfazione dei tifosi pitagorici per la prestazione della propria squadra si è trasformata nel dodicesimo uomo in campo palesatosi con un continuo incitamento fino al termine dell’incontro. Un’altra bella serata vissuta all’Ezio Scida insomma. Il campionato deve evadere ancora otto partite e, considerando la logica pitagorica, non si commette alcun reato a credere nel traguardo della salvezza. Nessuna colpa va addossata agli ospiti per non aver conquistato l’intera posta in palio: gli uomini del tecnico Liverani hanno dimostrato di meritare
|3 SQUADRA Brescia Palermo Hellas Verona Pescara Lecce Benevento Perugia Spezia Cittadella Salernitana Cosenza Ascoli Cremonese Livorno Calcio Venezia Crotone Foggia (-6) Calcio Padova Carpi
il posto che occupano in classifica. Nonostante le tre consecutive sconfitte esterne, i giallorossi pugliesi nel corso della stagione hanno conquistato fuori casa cinque vittorie, quattro pareggi, realizzato venticinque dei quarantaquattro gol. Unica loro colpa avere affrontato un avversario che in questo momento gode un’ottima salute. Contro il Lecce mister Stroppa è stato costretto ancora una volta a rinunciare all’utilizzo di Milic (il giocatore si è infortunato nel corso della rifinitura) e a Nalini sostituito per infortunio durante la partita di Salerno. Con riferimento alla precedente formazione due soli cambi: Firenze centrocampista esterno sinistro, Machach seconda punta al fianco del bomber Simy. Diverso schieramento anche quello messo in campo dal tecnico Liverani, ma con un solo cambio: Tabanelli centrocampista al posto di Majer. Conferma anche dei rispettivi moduli: Crotone con Tripaldelli e Firenze centrocampisti aggiunti con il compito di rafforzare la difesa in fase di ripiegamento. Lecce con quattro difensori e tre centrocampisti ed una sola punta effettiva, ma con Mancosu e Falco ad affiancarlo in fase offensiva. La serata sembra mettersi subito bene per il Crotone. Al quinto minuto Simy mette dentro di testa il suo nono gol stagionale dopo l’assist di Firenze. Il vantaggio dura soltanto quattro minuti, al nono Tabanelli porta in equilibrio il risultato mettendo dentro di testa il pallone. La disposizione tattica con cinque uomini in difesa da parte dei locali non sortisce nessun effetto giacché al minuto venticinque Mancosu ancora di testa in seguito ad un angolo porta in vantaggio la sua squadra. Il Crotone non si ritrova più e commette troppi errori a centrocampo e nelle ripartenze. Pessima prestazione da parte di Tripaldelli sulla fascia sinistra e di Benali
CLASSIFICA PT G V N 50 27 13 11 49 27 13 10 46 28 12 10 45 28 12 9 45 27 12 9 43 27 12 7 41 27 12 5 40 28 11 7 40 27 10 10 34 28 9 7 34 28 8 10 32 26 7 11 31 27 7 10 30 27 7 9 28 27 6 10 27 28 6 9 27 28 7 12 23 28 4 11 22 27 5 7
P 3 4 6 7 6 8 10 10 7 12 10 8 10 11 11 13 9 13 15
F 56 42 41 40 44 38 38 42 33 31 25 28 24 27 25 28 35 26 26
S 35 25 31 36 37 30 36 36 25 37 32 34 26 33 32 37 40 38 49
DR 21 17 10 4 7 8 2 6 8 -6 -7 -6 -2 -6 -7 -9 -5 -12 -23
MI -3 -6 -10 -11 -6 -12 -12 -16 -13 -22 -22 -22 -24 -25 -27 -29 -23 -33 -31
mezzala. Nessuna azione pericola da parte dei pitagorici tale da impensierire Vigorito. Ospito sempre pericolosi con La Mantia, Falco, Mancosu. La ripresa è a favore del Crotone che cerca con insistenza il gol del pareggio. Sarà Benali al minuto settantotto a riportare in parità la partita realizzando il secondo gol. Un punto importante in chiave salvezza per i locali.
Doppiopasso
Segue dalla prima pagina
...peggiorato ancor di più le cose. Errori che hanno gettando nell’angoscia la società ma di contro ha il merito di aver saputo reagire con diligenza e garbo nei confronti di chi gli è stato contro, ci auguriamo non in mala fede. Per ritornare alla rinascita dei pitagorici occorre lavorare in maniera tecnica soprattutto curando lo stato fisico dei calciatori che sin dall’inizio del campionato difettano, di velocità sia nelle ripartenze che negli scatti brevi. E ancora, c’è un’altra grave deficienza quella del gioco aereo, sia in difesa che all’attacco. Partita contro il Lecce docet! Non vogliamo sostituirci a Stroppa ma le cose così appaiono. Il nutrito numero dei calciatori arrivato a gennaio dovrebbe, almeno sulla carta, dare il risultato auspicato. C’è da aggiungere che costoro rappresentano anche un patrimonio strutturale di valore per il prossimo campionato. Pertanto c’è un motivo in più affinché il sodalizio crotoniate possa ritornare ad essere il vero Crotone che conosce il mondo sportivo.
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La rete di Gabanelli: Cordaz guarda il pallone che s’insacca alle sue spalle con Spolli e Tripaldelli fermi
LE PAGELLE
Con Simy e Firenze si riaccendono i fari della speranza allo stadio “Ezio Scida” di Antonio Carella
Crotone: (3.5.2)
Cordaz, 6 due reti subite per inerzia della difesa. Importanti interventi durante il corso della partita. Curado, 6 acquisisce padronanza di partita in partita anche se c’è ancora da migliorare Golemic, 6 sicuro nella copertura ma stenta al recupero e nel gioco aereo. Rohden, 5,5 una partita anonima la sua. Un lavoro oscuro che non dà i frutti che ci si aspetta da un giocatore da nazionale. Firenze, 6,5 prezioso nel dare un pallone d’oro a Simy
che è riuscito a mettere a segno, ancor più prezioso nell’assist a Benali che regala poi il pareggio definitivo al Crotone. Spolli, 6 nonostante la sua mole non ottiene un sostanzioso risultato sui palloni alti che giungono nella sua area da proteggere. Benali, 6 protagonista in positivo nel siglare la rete del pareggio dei pitagorici. Ancora confuso però nel gioco d’impostazione per carenze fisiche. Machach, 5,5 (dal 6’ s.t. Kargbo 6) pur avendo svolto i primi minuti con dinamicità, è stato assente per il resto del tempo rimasto in campo. Tripaldelli, 5,5 (dal 10’ s.t. Sampirisi 6) un ragazzo che ha bisogno di fare esperienza in una categoria difficile da praticare. Sicuramente dotato di buoni fondamentali. Barberis, 6 una partita sotto tono la sua anche se ha conquistato con fatica la sufficienza. Simy, 6,5 è proprio lui l’uomo squadra. Il più concreto a mettere la palla dentro e portare il risultato a casa. Allenatore: Stroppa 6,5 ha passato un brutto momento nella centralità del match quando, dopo la rete del vantaggio, ha tentato una difesa a 5 tirandosi nell’area di Cordaz gli avversari che, prima, hanno pareggiato, poi, sono andati addirittura in vantaggio. Un errore imperdonabile recuperato nel secondo tempo con piccoli accorgimenti decisivi .
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L’esultanza di Simy dopo aver siglato la rete del momentaneo vantaggio
Lecce: (4-3-2-1)
Vigorito, 6 (nel s.t. sostituito per infortunio da Bleve) non molto impegnato nulla da fare sui gol siglati dai pitagorici. Venuti, 6,5 in grande spolvero in raccordo col compagno di linea Falco Lucioni, 6 prezioso il suo lavoro nei momenti difficili della partita. Meccariello, 6 tenace e risolutivo nei sui interventi per tutta la durata della partita. Calderoni, 6 è riuscito a mettere subito il bavaglio sia a Machach e al sub entrato Kargbo Tacksidis, 6 prezioso e indispensabile a frenare gli avance degli attaccanti crotoniati Petriccioni, 6 (dal 22’ s.t. Marino) un grande lottatore e forte nelle ripartenze. Tabanelli, 6 autore di una rete importante oltre al valore dimostrato in campo. Falco, 7 una spina nel fianco per la difesa rossoblù. Il migliore in campo in senso assoluto. Mancosu, 6,5 un attaccante concreto che fa sentire il suo peso in campo. Autore del secondo gol del Lecce La Mantia, 6 ottima spalla di Mancosu. Allenatore: Liverani 6 ha dimostrato di avere senso di schieramento in campo dei suoi uomini tanto da dimostrare la validità di una squadra che merita il posto che occupa in classifica, la migliore vista all’Ezio Scida.
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Stroppa
Liverani
Stroppa e Liverani durente le rispettive conferenze stampa
INTERVISTE
I pareri dei due tecnici a “caldo” nel dopo partita
Stroppa: «Due ingenuità ci sono costate la vittoria» Liverani: «Bene il pareggio contro un forte Crotone» Giovanni Stroppa, tecnico del Crotone: “Per come la mia squadra ha giocato nella ripresa meritavamo anche di vincere avendo costruito tanto e forzato le giocate. Ho ancora davanti agli occhi ciò che è successo in occasione del primo gol subito dalla mia squadra ad opera di Tabanelli a causa dell’allontanamento dal terreno di gioco del difensore Spolli per rimettersi a posto una lente a contatto, lasciando sguarnita la difesa, è qualcosa che non si verifica nemmeno nei tornei tra ragazzini, l’evento si poteva gestire meglio e con maggiore professionalità – ha dichiarato Stroppa – la chiave della partita sta tutta in questa situazione”. Non solo la questione della lente a contatto, mister Stroppa ha evidenziato amarezza anche per il secondo gol: “Un calcio d’angolo a sfavore e rimanere inoperosi nel momento che arriva il pallone nella nostra area di rigore senza abbozzare il minimo in-
tervento di testa da parte dei miei e lasciare indisturbato Mancosu affinché possa mettere dentro il pallone è un’altra ingenuità intollerabile – commentato Stroppa-”. “Tutto questo ha condizionato le nostre giocate, non siamo stati più in grado di sfruttare qualche giocata sporca del Lecce per tutto il primo tempo. Abbiamo conquistato un buon punto ma non sono soddisfatto del pareggio. Perderla mi avrebbe amareggiato maggiormente avendo avuto diverse occasioni da gol nella ripresa. Faccio i complimenti a tutta la mia squadra, il Crotone però vale molto di più, ma non possiamo concedere certe occasioni agli avversari, non lo condivido! Nel Crotone è comparso il timore di sbagliare quando eravamo in possesso del pallone. Non pretendo l’impossibile, ma siamo in condizioni di fare bene contro chiunque. Dobbiamo essere più pericolosi in area avversaria”.
Ed a proposito di qualche assenza forzata mister Stroppa ha dichiarato: “L’attaccante Pettinari, assente da qualche giornata, è importante per il Crotone, in campo esprime un’ottima qualità e si è notato in occasione dell’incontro con il Palermo nei minuti in cui è stato in campo. Dobbiamo continuare a lottare nelle prossime partite e conquistare punti pesanti, considerando che poi dobbiamo riposare dopo l’incontro interno con la Cremonese. In fondo alla classifica tutti corrono ed è vietato fermarsi, noi dobbiamo vincere praticando un certo tipo di calcio”. Fabio Liverani allenatore Lecce: “Abbiamo disputato una partita di qualità giocando alti contro un avversario di qualità che ha giocato con grande temperamento e voglia di vincere. Abbiamo giocato sempre palla a terra con ottime triangolazioni ha dichia-
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La rete di Mancoso che riesce a colpire di testa con una difesa rossoblù poco attenta
rato Liverani – sul risultato a nostro favore abbiamo sbagliato alcune occasioni per chiudere l’incontro e non lo abbiamo fatto per l’errore dell’ultimo passaggio. Cordaz poi ha impedito con ottime parate di farci segnare il terzo gol. Torniamo a casa soddisfatti – ha detto Liverani – per aver conquistato un punto su un terreno difficile contro una squadra impegnata a conquistare più risultati positivi ad otto giornate dal termine della stagione”. Per quanto riguarda il mancato successo della sua squadra ed alcuni errori dei suoi giocatori mister Liverani ha affermato: “ La mancata vittoria non è stata un’occasione persa per quanto riguarda la promozione in serie A, è stato un punto guadagnato che ingrossa la classifica. Sabato prossimo il campionato si ferma mentre noi recuperiamo l’incontro interno con l’Ascoli e sarà un’ottima occasione per avvicinarci al duo di testa. Calderoni è un giocatore generoso sempre presente in quasi tutti gli incontri e anche stasera ha disputato una buona gara. È un giocatore maturo che da un valido contributo per la causa del Lecce, per me è fondamentale per ciò che fa durante l’incontro”. g.l.
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PALLANUOTO | SERIE A2 - GIRONE SUD
Pesante sconfitta della Rari Nantes Metal Carpenteria a Palermo
Telimar R.N. Auditore
13 5
(3-1; 3-1; 4-2; 3-1) Telimar: La Moglia, Tuscano, Galioto, Di Patti, Occhione, Lodico, Giliberti, Saric, Lo Cascio, Messana, fabiano, Migliaccio, Sansone. All. Quartuccio Metal Carpenteria R.N. Crotone: Conti, Perez, Amatruda, Arcuri, Aiello, Namar, Cavallaro, Morrone,Spadafora, Lucanto, Markoch, Latanza, Sibilla. All. Arcuri Arbitri: Alfi – Robert Vittory Usciti al quarto tempo per limiti falli: Spadafora (C) – Occhione (T)
Pesante sconfitta della Metal Carpenteria in quel di Palermo contro la Vice capolista Telemar. Sconfitta già annunciata fin dalla vigilia per la differenza tecnica esistente tra le due formazioni. Nonostante ciò, la R.N. Crotone è uscita a testa alta dal difficile confronto e non tragga in inganno il pesante passivo. La classifica dopo quest’ultima giornata pone la squadra del presidente Emilio Ape al penultimo posto in condominio con Cesport e Muri Antichi.
Risultati 12esima giornata Acquachiara 6 – 6 Muri Antichi Cus Unime 4 – 3 Roma Vis Nova Latina Pallanuoto 12 – 5 Arechi R.N. Salerno 10 – 5 Pescara Cesport 10 – 14 Roma 2007 Telimar 13 – 5 R.N. Crotone
Classifica
R.N. Salerno
34
Telimar
28
Latina Pallanuoto
28
Roma 2007
25
Pescara
24
Cus Unime
24
Roma Vis Nova
19
Acquachiara
18
Muri Antichi
7
Cesport
7
R.N. Crotone
7
Arechi
6
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NUOTO FEMMINILE| SERIE A2 - GIRONE SUD
Gradimento per la “Kroton nuoto” a Rimini: le ragazze pensano a Roma
Con le ultime “fatiche” di Domenica 17, si è conclusa la prima parte dei Campionati Italiani di Nuoto (Criteria 2019), settore Femminile che si disputano a Riccione e che impegneranno tutte le 267 società coinvolte, le migliori d’Italia, con 942 atlete per ben 2460 presenze gara e 284 staffette, dal 14 al 20 marzo in una Kermesse che rappresenta la massima espressione del nuoto nazionale a livello giovanile. Come oramai è consuetudine, la Kroton Nuoto è stata presente con i suoi migliori atleti (accade ininterrottamente dal lontano 2010), e mai da comprimaria ma sempre da protagonista. In questa prima parte, la società del Presidente Crugliano e del talentuoso Mister Roberto Fantasia, ha raccolto tre record regionali e quattro pass per i Campionati Italiani estivi di Roma ottenuti grazie al fatto che alcune sue atlete, risultate tra le prime 15 d’Italia categoria “ragazze”, come da regolamento, hanno acquisito il diritto alla partecipazione alle finali nazionali estive che si disputeranno nel mese di agosto allo Stadio del Nuoto di Roma. Ma l’elemento che certamente
è da rimarcare è il fatto che la Kroton Nuoto può lottare per risultati di assoluto prestigio dal momento che le sue atlete, vedi Filippelli per esempio, sono vicinissime al podio che certamente vorranno raggiungere alle Finali di Roma. La società crotonese quindi, continua a rappresentare un punto di riferimento sia dal punto di vista dei risultati che da quello organizzativo nonchè tecnico, vista la possibilità di comprendere nel suo organico, due Allenatori oramai di eccellente livello. Passando alla cronaca della manifestazione, Giulia Filippelli ha stabilito il nuovo record regionale di categoria ragazze e junior nei 100 farfalla con il tempo 1’03”49, oltre ad un quinto posto in Italia, categoria ragazze 2015, che fa capire il potenziale della giovane atleta di casa Kroton. Unico rammarico, qualche piccolo problema fisico che non le ha permesso di esprimersi al 100% durante la manifestazione. Giulia è ottima anche nei 200 farfalla terminati con un eccellente 9° posto. Anche la grintosa e tenace Dalila Iuticone è stata capace
di migliorarsi sia nei 100 dorso, chiusi all’undicesima posizione con il Record personale di 1’04”90, sia nei 200 dorso terminati al decimo posto e quindi nella Top Ten della specialità con 2’20”51. Entrambi i crono le valgono in anticipo, come già evidenziato, insieme a Giulia Filippelli, la qualifica ai campionati italiani estivi in quanto tra le migliori 15 atlete di categoria. Ottime anche le due staffette 4x100 stile (4’05”97) il crono, con il record regionale di categoria ragazze e sopratutto la 4x100 mista con 4’28”19 che ha permesso la conquista di un decimo posto in Italia assolutamente non prevedibile alla vigilia e per questo entusiasmante. Ovviamente anche in questo caso il crono rappresenta il nuovo record regionale di categoria ragazze, junior e cadette. Il “quartetto terribile” Iuticone - D’Angerio - Filipppelli - Ioppoli entra ancora una volta nella storia del nuoto crotonese ottenendo un piazzamento femminile mai conseguito in passato. Rimane quindi la consapevolezza che quest’estate, con un po’ di fortuna, il podio può essere alla portata.
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FOOTBALL | CAMPIONATO CIF
Prima vittoria stagionale per gli Achei
Navy Seals Bari 28 Mida Achei KR 38 Dopo un avvio “diesel” i Mida Achei Crotone conquistano la prima vittoria stagionale sul campo contro i baresi Navy Seals, con un punteggio di 38 a 28. I Crotonesi arrivano subito in red zone ma il tentativo di field goal viene bloccato, poco male, poiché al drive seguente vanno in meta con Consuele Morrone che infila di corsa il buco giusto ed entra in end zone dopo circa 50 yards. Bari reagisce e grazie alla trasformazione si porta in vantaggio 7 a 6, ma da questo punto in avanti sono gli Achei a condurre la partita Anthony Brugnano si fa 40 yards su pass di Falbo , 14 a 6 con la trasformazione dello stesso qb. Tocca poi alla difesa andare a segno con Fofò De Gennaro che intercetta sulle 30 avversarie e riporta in td 22 a 6 con la trasformazione di Brugnano Ancora a segno gli Achei nel 3° quarto con Salvatore Persico che riceve con ottima tecnica a metà campo su una traiettoria post e chiude in td, 30 a 7 con l’”uomo volante” di Coguariana memoria Davide Tocci che trasforma. Nel 4° quarto, complici anche gli avvicendamenti per dare spazio al nutrito roster Crotonese e il conseguente calo di tensione , Bari si rifà sotto portandosi sul 30 a 20 ma è di nuovo Consuele Morrone a ristabilire le distanze ricevendo e correndo per il TD 38 a 20 con la trasformazione di Tocci.
C’è tempo ancora per uno svarione dei due difensive backs crotonesi che consente a Bari di siglare per il 38 a 28 finale. Una partita mai messa particolarmente in discussione, insomma, che ha visto un attacco più produttivo, segno che le rifiniture messe in gioco dal coaching staff guidato da Francesco Pizzuti hanno prodotto i giusti risultati. Coach Pizzuti “ Complimenti agli avversari che non hanno mai mollato, ma complimenti agli Achei che hanno finalmente giocato con la padronanza tecnica maturata da tanti giocatori veterani e con la voglia di dare tutto in campo delle giovani leve. Buona la prestazione di diversi esordienti che hanno retto il campo e concretizzato i loro compiti ” . I blocchi del backfield d’attacco e la linea offensiva sono stati gli elementi su cui coach Caruso e Bruno hanno puntato la loro attenzione dopo i primi due match stagionali. Coach Caruso: “Quando tutti i player dei diversi reparti lavorano uniti per un unico obiettivo, per migliorare e mandare più in alto l’onore ed il risultato della squadra, tutto funziona per il meglio. Nonostante le importanti assenze nel backfield difensivo e con cambi molto risicati in posizioni chiave, siamo riusciti ad ottenere una buona prestazione. Felici del risultato ottenuto saremo da subito a lavoro per la prossima sfida!” Coach Bruno: “ Finalmente abbiamo giocato da squadra consapevole della propria forza e si è visto il risultato “ Il prossimo appuntamento, il 31 marzo alle ore 12:00 all’Achei’s Field., vedrà i Mida Achei Crotone tentare il riscatto dopo la sconfitta subita nella partita di esordio a Catania contro gli Elephants.
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VOLLEY | MASCHILE
La Provolley Crotone soccombe per 3 a 0 a Rossano Brutta prestazione per la Provolley Crotone che ritorna da Rossano con un netto 3-0 al passivo. Una gara in cui i pitagorici hanno faticato fin da subito, senza riuscire a dare continuità alle giocate e spianando la strada ad un avversario che, non avendo particolari assilli di classifica in questo momento, visto che si trova in una zona tranquilla e allo stesso tempo lontana dalla promozione, ha potuto giocare con la testa libera e senza particolari pressioni. Cosa che invece non è riuscita alla compagine di mister Celico, che ha lottato solamente nel secondo set. Il primo parziale infatti ha visto spadroneggiare l’Amaro Bizantino, che ha guadagnato margine fin da subito per poi chiudere 25-17. Più equilibrio invece nel secondo, giocato punto a punto, ma che
ha visto imporsi sempre la squadra di casa con tre punti di vantaggio. Non c’è stata storia invece nel terzo set, in cui i biancazzurri non sono mai entrati in partita, cedendo con un parziale abbastanza netto. L’occasione per rifarsi la Provolley ce l’avrà già nel prossimo fine settimana, quando al Palakrò arriva un’altra squadra tranquilla in classifica, ovvero la New Teach Pallavolo Milani. Sconfitta anche per i baby biancazzurri che militano del campionato di Prima divisione. In casa del Pianopoli i pitagorici sono riusciti a strappare almeno un set, anche se hanno ceduto gli altri. Una gara in cui comunque si sono viste cose positive. “In Serie C – commenta mister Celico – purtroppo non abbiamo interpretato la gara come volevamo, merito degli avversari ma anche
demerito nostro che in alcune situazioni non siamo stati brillanti. Dobbiamo archiviare immediatamente questa sconfitta e pensare fin da subito alla gara di domenica prossima contro la Pallavolo Milani, non possiamo fallire”.
NUOTO | MASCHILE/RAGAZZI
Campionati regionali fondo: due primi posti e tre piazzamenti per gli atleti “NuotatoriKrotonesi” Due primi posti e tre secondi piazzamenti. Labonia Mattia Carmine primo di categoria nei 5000 mt. - Ciampà Ilenia seconda di categoria nei 3000 mt. - Fonte Lorenzo secondo di categoria nei 3000 mt. -Maiorano Giada prima di categoria nei 5000 mt. - Luzzaro Emanuele secondo di categoria nei 3000 mt. Ottimi piazzamenti anche per gli altri quattro atleti convocati dal tecnico
Leonardo Fonte: Carbone Emanuele, Salerno Raffaele, Innaro Claudia e Barberio Miriam, che nelle loro distanze hanno permesso all’Asd Nuotatorikrotonesi, in aggiunta agli altri risultati, di piazzarsi al terzo posto nella classifica generale per le società. Questo nel dettaglio l’importante riepilogo relativo alle molto positive performance (gare lunghe), della società del presidente Antonio Fonte, in oc-
casione dei Campionati regionali invernali di Fondo, svoltisi domenica 16 marzo presso la piscina olimpionica di Crotone. Una grande affermazione quella dei Nuotatorikrotonesi, che ancora una volta e tutte insieme, hanno dimostrato impegno, carattere, competitività, e soprattutto tanta qualità, marchio di fabbrica della società, e da sempre preferita alla sola quantità.