26 | 4a Camminare, parlare, far da sè ...
Ricerca e gioco Così scopro il mondo … Da alcune settimane Cristina ha scoperto una delle sue attività preferite: aiuta il papà Marco a “suddividere” il mucchio di vestiti davanti alla lavatrice. Afferra un capo e guarda il papà con fare interrogativo. Se il papà le conferma che quel capo può andare in lavatrice, Cristina lo infila nel cestello, con grande concentrazione e impegno. Ci impiega un po’: una manica esce fuori di qua, una gamba del pantalone di là. Ci vuole molta pazienza ma è anche divertente con la piccola. Da tempo ormai Marco non suddivideva più la biancheria in maniera così seria e scrupolosa. Fare e collaborare, ecco la soluzione delle piccole conquistatrici e dei piccoli conquistatori del mondo. Ora i bambini vogliono partecipare a molte vostre attività quotidiane: tutto ciò che fanno mamma e papà è degno di grande attenzione, perché se i grandi se ne occupano tanto, significa che tale attività è importante nella vita. E questo è ciò che interessa a vostro/a figlio/a: imparare
tutto per affrontare bene la vita che verrà. Ad esempio, anche facendo la spesa insieme, sarà entusiasta di prendere una confezione di riso dallo scaffale, di poter “aiutarvi” e di essere con voi. Imitare, collaborare, aiutare, sentirsi importante. Questo è tutto ciò che desidera vostro/a figlio/a. Se pulite il bagno, concentrato/a e armato/a di stracci e secchi, creerà per voi ulteriori zone da pulire. Ma quando sarà sicuro/a sulle sue gambine, porterà anche raggiante il proprio piatto a tavola se glielo chiedete. Molte azioni dei piccoli appaiono goffe, faticose o insensate. Noi adulti abbiamo un’idea precisa di come sono fatti gli oggetti e del loro funzionamento. I bambini devono ancora impararlo, provando e riprovando. Un bambino che sente spesso “No, smettila!“ o “Via la mano!“, perde pian piano l’entusiasmo di occuparsi degli oggetti che lo circondano. Se continua a rovesciare qua e là per la camera il contenuto del cestino della carta che avevate appena raccolto è perché è molto interessato al rumore della carta colorata e vuole scoprire cosa nasconde ancora il cestino. D’accordo, non siete tenuti ad osservare