L'IRCOCERVO - N. 4 marzo 2020

Page 83

alla città una dignità che la teoria numero nove le aveva momentaneamente tolto. * Una ragazza con il naso adunco e il ventre scuro come pane di segale. Doveva essere solo una visione favorita dal clima torrido e la fregola di quelle settimane. O forse doveva essere il cinema, il buio pesto di quelle sale fuori dal tempo, che ci faceva vedere ogni elemento della realtà in una chiave poetica e surreale. Più la realtà ci sembrava ovattata e più ci veniva voglia di buttarci in quel tunnel verticale. Quando più la tecnologia sembrava la sola a poter garantire il progresso, noi ci mettevamo in viaggio verso le origini, direzione fratelli Lumière, per cercare un’identità ormai perduta. La città smetteva di essere un’esperienza, rinunciava per farsi vetrina, e noi al buio, a rincorrere il lato oscuro, a vivere l’eterna notte di un cinema ormai morto. Ma cosa sapevamo noi del passato? Che cosa ci diceva che fosse migliore del nostro presente? Teoria numero dieci: In qualsiasi altra città, in qualsiasi altra epoca, avremmo avuto gli stessi problemi. Questa è una delle teorie a cui sono più legato. È una considerazione che invita alla riflessione profonda e ricaccia nell’interiorità ogni sterile spinta sovversiva. Silvia diceva che tale teoria poteva condurre allo sconforto e, nei casi più estremi, addirittura al suicidio. Mi viene da pensare alla sottoteoria della numero nove, a quanto sia difficile indovinare dove stare, quando gli anni vanno avanti e ti rendi conto che sei sempre stato nella stessa testa. Vista da lontano, la teoria numero dieci è la dimostrazione che i cinefili erano dei provinciali, poveri di campagna destinati alla polizia, cresciuti con le sigarette e i Doors, borghesi piccoli piccoli che hanno creduto alle favole della vita boema. Giorno dopo giorno la città si manifestava con la sua cattiveria, le sue regole ottuse, con gli uffici che uniformano gli uomini e le donne con un badge: un oggetto di una violenza ingenua e disarmante. Jeffrey parlava di fascismo gay friendly, Silvia sosteneva che poi le sigarette non facessero così male, io con l’autunno venivo

83


Issuu converts static files into: digital portfolios, online yearbooks, online catalogs, digital photo albums and more. Sign up and create your flipbook.