I Piaceri della Vite - Numero II Aprile 2017

Page 24

Un sinuoso itinerario attraverso i tornanti della SS 163 “Amalfitana”, tra i profumi e i sapori di un territorio unico che si amalgamano perfettamente nel bicchiere

La Costiera Amalfitana: tra terra, mare e vicoltura eroica a Costiera Amalfitana si può raggiungere da Nord, da Sud e anche dal mezzo. Venendo da nord con l’autostrada A3 si deve uscire a Pompei, per poi attraversare prima Castellamare di Stabia e poi Vico Equense. Dal centro si hanno molte opzioni: si può passare per Gragnano, oppure per Ravello, o anche da Corbara. Noi invece arriviamo da sud, con l’autostrada che ci lascia direttamente a Vietri Sul Mare, cittadina posta quasi al limite tra la bellezza fascinosa del mare incontaminato e l’imponenza tecnologica del porto di Salerno. Da qui ci immettiamo sull’Amalfitana (SS 163), la suggestiva strada costiera che collega tutti gli incantevoli paesini affacciati sul Golfo di Salerno, partendo appunto da Vietri e passando per hhhhh 24

Cetara, Maiori, Minori, Ravello, Amalfi, Conca dei Marini, Praiano e Positano, fin quasi a Sorrento. Questa strada è forse l’elemento simbolicamente più rappresentativo della Costiera. Stretta, incasinata, piena di curve a strapiombo sul mare, con autobus che affrontano le curve al millimetro. Appena una cinquantina di km, che però possono richiedere anche due ore di viaggio. Eppure, quella che è senza dubbio una tra le strade italiane più difficili e impervie da percorrere, è anche un inesauribile susseguirsi di meraviglie dietro ogni curva. Hai come la sensazione che la costiera volesse ripagare i suoi abitanti delle difficoltà e delle asperità con le quali da sempre devono convivere, regalando loro il meglio che la natura possa offrire. Questo posto è un’inebriante bolla di benessere


Issuu converts static files into: digital portfolios, online yearbooks, online catalogs, digital photo albums and more. Sign up and create your flipbook.