INFERNETTO MAGAZINE - NOVEMBRE 2016 - N°65

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INFERNETTO IN PILLOLE Di FRANCO GOBBI Presidente Coordinamento Infernetto – Associazione di Quartiere Mail. Coordinamento.infernetto@gmail.com - www.coordinamentoinfernetto.blog

LA QUESTIONE DEL PRESIDIO SANITARIO Negli ultimi giorni di ottobre abbiamo ascoltato e letto, su un canale tv locale e su pagine o gruppi FB ,inopportuni ed insistiti interventi da parte di alcuni rappresentanti di una parte politica sollecitati ed appoggiati da una associazione di quartiere (senza fare nomi...) circa la situazione del progetto di Presidio sanitario all’Infernetto. Con motivazioni ed argomentazioni, peraltro già da noi messe in discussione recentemente, chiaramente connotate da molta disinformazione e da un chiaro tentativo di inserirsi, a nostro parere, per evidenti motivazioni politico preelettorali, in una situazione che si sta piano piano definendo. Senza alcun loro contributo fattivo nel tempo, specie negli ultimi due anni. E senza riconoscere che c’è chi, come noi del Coordinamento Infernetto, si è speso ed ha continuato a farlo nonostante tutto e tutti pur di raggiungere il risultato concreto e per puro interesse civico. Come abbiamo sempre informato e documentato in tanti anni di costante attività e contatti con le Istituzioni quali ASL e Regione, Vicariato, Municipio ed Uffici del Comune, fin dal 23 novembre 2005! . E lo rivendichiamo. Da parte di cittadini, è più che legittimo protestare e sollecitare interventi a soluzione e realizzazione di ciò che serve, ma occorre farlo con cognizione di causa e le necessarie informazioni, altrimenti si fa solo confusione…… Per questo vogliamo fornire le seguenti precisazioni ed informazioni, anche a costo di ripeterci e ce ne scusiamo (riferimenti sono tutti gli articoli ripetutamente pubblicati su Infernetto Magazine ed i tanti post sulla nostra pagina FB: Ritardi – Ci sono ed importanti. L’iter del progetto si è rilevato lunghissimo e tortuoso per una serie di motivi tecnici e burocratici, talvolta pretestuosi. Sicuramente dettati anche dalla assenza di un unico interlocutore pubblico che si facesse carico del progetto e dettasse un cronoprogramma e mantenesse un continuo ed attento controllo sui vari passaggi. Un palese scarso interesse politico ed il recente caos istituzionale oltre a i tanti cambi, negli anni, ai vertici apicali di Istituzioni ed Uffici non hanno affatto giovato. Non va bene, e come cittadini siamo stati costretti a rivestire questo strano ruolo di raccordo e contatti, risolvendo anche problemi di carattere pratico e di comunicazioni tra le varie parti. E continueremo a farlo fino a conclusione. Del resto siamo testardi e determinati… Commissariamento del Municipio

E’ stato attribuita al Commissariamento del Municipio, aprile 2015, la causa di un blocco da circa tre anni (?) nell’iter del progetto. Questo non è vero, affermazione senza alcun fondamento. Il ruolo del Municipio nel progetto del Presidio è secondario e passivo. Le decisioni sono state prese nel tempo altrove tra Comune e ASL, una volta acclarato l’interesse a costituire il Presidio da parte della Sanità Pubblica e dietro la acquisizione dell’ex oratorio ceduto, con atto di donazione , da parte del Vicariato. Il Municipio, peraltro e come noto da tempo, è e rimane interessato alla destinazione ed utilizzo della ex chiesa di San Tommaso una volta definito e condiviso un progetto con tutti i cittadini dell’Infernetto. In effetti e fin dall’inizio, ad una unica cessione e/o acquisizione del complesso ex San Tommaso corrispondono due progetti di utilizzo, definiti e separati tra loro e per ovvi motivi di destinazione tempistica. Il primo e più rapido, relativo al Presidio sanitario da parte di ASL 3, l’altro per i locali della ex chiesa, con tempi più lunghi dovuti sia alla discussione e condivisione circa la sua futura destinazione e per evidenti motivi tecnici, stante la necessità di profondi in-

terventi per garantire la stabilità del fabbricato attualmente a rischio, Per precisione, come istituzione locale e come atto dovuto, il Municipio ha formalmente manifestato, per ben quattro volte tra il 2006 ed il 2013 chiunque fosse politicamento a capo della Amministrazione locale, tra Giunta e Consiglio il proprio interesse e unanime sostegno alla creazione di un Presidio Sanitario all’Infernetto. Destinazione Ex Chiesa

W W W. I N F E R N E T TO M AGA Z I N E . I T

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