Il reporter-Quartiere 2-agosto 2009

Page 6

6

Rifredi • Novoli • Brozzi

Agosto 2009

VIA VITTORIO EMANUELE. Un nuovo “caso” dopo la notizia della chiusura definitiva delle sbarre

Passaggi a livello, i residenti fanno “muro” Giulia Coli

realizzare un sottopasso a scalinata con piattaforme elevatrici per gli invalidi, le Ferrovie ne avevano progettato uno a rampa a discesa, che, per la sua realizzazione, richiedeva l’esproprio di parte del cortile condominiale del palazzo posto di fronte all’incrocio con via Trieste. I condomini si sono opposti a tale intervento, e alla fine il sottopasso è scomparso dalle carte. Una decisione presa senza ascoltare gli abitanti della zona, che però non sono rimasti fermi a guardare. Radunati in gruppo, hanno ottenuto gli atti e hanno iniziato a raccogliere firme. “Abbiamo raccolto più di mille e trecento firme, a dimostrazione che il disagio non interessa solo noi che rimaniamo murati fra i due passaggi a livello e che sicuramente patiamo la situazione più degli altri – racconta Sergio, residente in via del Romitino – ma riguarda tutti”. È tangibile la preoccupazione delle oltre 300 famiglie che vivono nella “morsa” fra i due passaggi a livello di via Vittorio Emanuele. “Oltre a sentirci chiusi fra due muri, il nervosismo deriva anche dal fatto che in questo tratto di strada viene in pratica impedita la circolazione ai mezzi di soccorso – afferma Francesca, altra residente – infatti, il passaggio a livello ancora non interessato dai lavori (quello in prossimità di via Trieste) è quasi perennemente chiuso, nonostante ci siano lunghe pause fra il transito dei treni. Pause in cui le sbarre potrebbero essere alzate”. Ogni giorno sono più di 140 i treni che sfrecciano sulle rotaie che attraversano via Vittorio Emanuele. Senza il sottopasso pedonale non saranno solo le macchine e gli scooter a dover allungare il tragitto per raggiungere l’altra parte della strada, ma anche i pedoni. Gli abitanti della zona, per ora, promettono di non fermare la loro protesta.

Solo uno dei due sottopassi pedonali previsti dovrebbe essere realizzato: organizzata una raccolta firme

I

l muro lo fanno loro. Gli abitanti di via Vittorio Emanuele, via del Romitino e delle strade limitrofe. Ma il loro è un muro di proteste, non quello di cemento che verrà costruito al posto delle sbarre dei due passaggi a livello di via Vittorio Emanuele. Se già la decisione della chiusura definitiva dei due passaggi a livello non aveva incontrato pienamente il consenso da parte degli abitanti della zona, ecco che una nuova notizia ha moltiplicato le proteste dei residenti che si sentono “prigionieri” tra i passaggi a livello. Quello che ha lasciato interdetti gli abitanti del quartiere è che il previsto secondo sottopasso pedonale, quello che doveva essere realizzato in prossimità del passaggio a livello vicino a via Trieste, non verrà fatto. Il progetto originario, approvato dal Quartiere 5, prevedeva due sottopassi pedonali in via Vittorio Emanuele, in corrispondenza proprio dei passaggi a livello che verranno chiusi. Sennonché, poi, il Comune ha proposto lo stralcio del sottopasso più lontano dal Mugnone. Bocciata una prima ipotesi di

RIQUALIFICAZIONI

IL DENTISTA RISPONDE come salvare i nostri denti

Pulizia straordinaria, più controlli e un progetto 955817

QUESTO MESE Istruzioni per una impeccabile igiene della bocca A cura del Dott. Giuseppe Garrubba COME SCRISSI nella rubrica di luglio, questo mese vi parlerò di igiene orale collegandomi al precedente articolo dove ho esposto i problemi generati da una insufficiente igiene (carie e piorrea). Queste due malattie sono all’origine della quasi totale perdita dei denti e con una corretta igiene riduciamo molto la loro insorgenza. Per la pulizia serve uno spazzolino non molto grande, che ci permetta di arrivare in punti dove c’è poco spazio, il filo interdentale e spazzolini monociuffo (scovolini), nel caso si debba entrare in spazi che lo richiedono (per esempio fra i denti di un ponte). Lo spazzolino si usa su ognuna delle tre superfici del dente, su quelle esterne ed interne, dalla gengiva verso il dente (per i superiori con movimento dall’alto verso il basso e per gli inferiori dal basso verso l’alto). La faccia triturante (quella sulla quale avviene la masticazione) si pulisce mettendo in linea lo spazzolino con la fila dei denti e facendolo passare sopra con movimento avanti e indietro.

Una particolare raccomandazione per l’uso del filo: è bene sapere che lo spazzolino non può sostituire il filo interdentale, in quanto quest’ultimo serve a rimuovere i resti del cibo fra i denti. Lo si deve passare prima sulla parete di un dente fino a spingersi un po’ dentro la gengiva, poi farlo uscire, successivamente su quello attiguo, ripetendo l’operazione su ogni dente. Importante anche la pulizia professionale fatta dal dentista per eliminare gli accumuli di tartaro (depositi calcarei) che può essere rimosso solo con particolari strumenti. In quell’occasione il dentista farà anche un’accurata visita per controllare che i denti e le gengive stiano bene. Cari lettori, alleiamoci contro le malattie dei denti e del cavo orale. Un buon medico prima di curare deve prevenire. Salute a tutti.

SIAMO APERTI TUTTO IL MESE DI AGOSTO

DOTT. GIUSEPPE GARRUBBA Via Lungo L’Affrico, 42 - Firenze - Tel. 055 660225 Dal lunedì al venerdì 9.00/12.30 - 15.00/20.00 - Il sabato 9.00/12.30 www.curailtuosorriso.it

Piazza della Vittoria rinasce

È

in arrivo una ricetta contro il degrado di piazza della Vittoria, una fra le più grandi del quartiere 5. È la piazza degli studenti del liceo Dante, ma anche – e soprattutto – di chi abita nelle strade limitrofe, che da tempo lamentano lo stato di incuria in cui versa. Ed ecco quindi in programma una pulizia straordinaria dell’area e una maggiore presenza della polizia municipale nelle ore notturne. Non si parla, infatti, solo di sporcizia e pavimentazione sconnessa a causa delle radici dei pini, ma anche della presenza di persone “poco raccomandabili” nelle ore serali e notturne. Ai primi interventi di manutenzione ordinaria seguirà, poi, un progetto di riqualificazione complessiva, che vedrà anche il contributo dei cittadini. Gli interventi di riqualificazione di piazza della Vittoria sono stati decisi dall’assessore alla manutenzione e al decoro Massimo Mattei, dopo un sopralluogo effettuato insieme al direttore generale del Quadrifoglio Livio Giannotti, alla vicecomandante della polizia municipale Patrizia Verrusio e ai tecnici dei servizi

Piazza della Vittoria

tecnici, della mobilità e del quartiere 5. “La piazza versa in stato di degrado – spiega l’assessore Mattei – inoltre gli abitanti hanno segnalato la presenza, nelle ore serali e notturne, di persone che vi stazionano con notevole disagio dei cittadini. Abbiamo deciso quindi di intervenire in più fasi. Da subito con una operazione di pulizia straordinaria e, a breve, con alcuni interventi di manutenzione ordinaria. Nel frattempo daremo il via all’elaborazione di un progetto di riqualificazione complessiva – conclude - che sarà sottoposto anche all’esame /G.C. degli abitanti”.


Issuu converts static files into: digital portfolios, online yearbooks, online catalogs, digital photo albums and more. Sign up and create your flipbook.