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ATTUALITA’
UDINE
notizie brevi PROROGA PER I PASSI CARRAI
E’ stato rinviato di un anno il termine di proroga per la regolarizzazione dei passi carrai. Il Codice della strada prevede infatti che gli accessi carrabili debbano essere oggetto di una apposita istanza per l’autorizzazione all’installazione del cartello di individuazione come indicato dall’art.22 del decreto legislativo 285/1992. L’anno scorso era stato fissato il 31 dicembre 2007 come termine definitivo per la presentazione delle domande: ma visto che le circa 5 mila richieste presentate finora sono inferiori alla stima effettuata dal Dipartimento programmazione del Comune di Udine, la Giunta ha deciso di accordare un’ulteriore intervallo di proroga. Questo anche in considerazione delle domande di “ritardatari” che come di consueto si affollano agli uffici negli ultimi giorni. E’ stato quindi stabilito un nuovo termine entro il quale dovranno pervenire le domande relative al mantenimento dei passi carrai e degli accessi esistenti prima dell’entrata in vigore del Codice della Strada: tale termine, come già detto è fissato per il 31 dicembre 2008.
-Il Nostro giornale- Gennaio 2008
La più bella tra le albanesi che vivono nello Stivale racconta le proprie aspirazioni
Marsida, miss Albania in Italia
É
Marsida Xhani, nata a Durazzo ma quasi sempre vissuta in Italia, la “Miss Albania in Italia 2007”. Il sorriso smagliante e la semplicità della ragazza ha conquistato la giuria riunita a Fiuggi, per eleggere la regina, la più bella tra le ragazze albanesi che vivono nello Stivale. Marsida ha 19 anni e, dopo essersi trasferita con la famiglia da Cuneo ad Ancona, frequenta l’istituto alberghiero lavorando al contempo in un fast food. “Partecipare al concorso - dice - mi ha dato la sensazione di presentare il mio Paese e ricordare le proprie tradizioni. Per me conta la bellezza spirituale, quella che mi hanno trasmesso i miei genitori”. Per la ragazza dai capelli castani, alta un metro e 75 centimetri, il cui fascino e simpatia sono un binomio indivisibile, la bellezza conta nella vita solo se ti può dare un’opportunità in più di avere un lavoro migliore. Il concorso “Miss Albania in Italia”, giunto alla terza edizione, è stato organizzato sotto il patrocinio dell’ambasciata d’Albania a Roma, e in particolare dall’Istituto di cultura albanese operante all’interno della sede diplomatica. Quest’edizione ha visto la partecipazione alla fase finale di 21 ragazze, i cui genitori provengono da diverse regioni dell’Albania, ma vivono e lavorano in maniera stabile in Italia. Si è tenuto conto della bellezza, dell’eleganza, ma anche della capacità delle ragazze che si trovavano a competere nella serata finale, di rappresentare la loro cultura d’origine. E’ stata quindi presentata un’immagine diversa dell’Albania, con storie di riuscita integrazio-
ne culturale e sociale che, visitata attraverso una formula di facile lettura come quella di un concorso di bellezza, si prefigge di raccontare la cultura di un popolo che, nonostante varie diaspore, è riuscito a mantenere salde le sue culture e le sue tradizioni e a convivere con i profondi costumi socio culturali di un grande paese come l’Italia. Molte di loro hanno passato la maggior parte della loro vita in terra italiana, ma sono riuscite a mantenere vive le tradizioni del popolo dal quale provengono. Alla domanda se ha mai subito episodi di razzismo o di allontanamento, per il fatto che non fosse italiana, Oriada Xhurxhi, classificatasi al secondo posto, ha risposto così: “No,
ma ho dovuto chiarire alcuni malintesi con i miei compagni riguardo al mio Paese di nascita. Le difficoltà si presentano anche con i ragazzi: hanno paura di presentare un’albanese alla mamma. A parte questo in Italia mi trovo bene e ho imparato ad amare questo paese”. A incoronare le reginette è stato chiamato Mira Kola, - direttore dell’Istituto di cultura albanese -, la miss uscente e il coreografo Enzo Paolo Turchi in un clima molto caloroso e accogliente.