il domani

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AVVISO A PAGAMENTO

REGIONE CALABRIA - Dipartimento Attività Produttive - Settore 2 - Politiche Energetiche, Attività Estrattive e Risorse Geotermiche Devono essere realizzate tutte le opere atte a garantire il normale deflusso delle acque meteoriche; I lavori dovranno essere seguiti secondo il progetto presentato; I movimenti di terra devono essere contenuti al minimo indispensabile ; Dovranno adottarsi tutti gli accorgimenti atti a prevenire franamenti, aggrottamenti ed accumuli di materiale di risulta, che qualora non opportunamente utilizzato, dovrà essere trasportato a discarica autorizzata; L’area oggetto dell’intervento , al fine di una facile individuazione, dovrà essere delimitata con la posa di n° 4 picchetti ben visibili o termini lapidei,così come riportato nell’allegata planimetria, con colorazione in giallo della zona di intervento; Il cavidotto dovrà essere realizzato lungo le piste servizio e strade esistenti; Gli scavi dovranno avere inizio solo dopo che la ditta avrà ottenuto tutte le autorizzazioni prescritte per legge; Prima dell’inizio dei lavori dovrà essere acquisito ogni altro parere e/o n.o. necessario; I lavori dovranno essere completati entro tre anni dalla data di definizione dell’iter burocratico autorizzativo, eventuali proroghe potranno essere concesse su richiesta dell’interessato, valutate le motivazioni addotte; Occorrerà rispettare distanze di opportuna sicurezza delle testate dei fossi e dei confini aree instabili , in dissesto e in erosione: Occorre fare delle indagini puntuali per determinare le caratteristiche geotecniche , dei singoli siti di intervento , condizione propedeutica alla progettazione delle opere di fondazioni; Si prescrive la realizzazione di tutte opportune opere di sostegno eventualmente ritenute necessarie a garantire la stabilità dei luoghi; Le opere di sostegno della rilevata sede dell’aerogeneratore n° 7 dovranno essere opportunamente dimensionate in fase di progetto esecutivo, per lo stesso sito di intervento, dovrà essere verificata inoltre, la stabilità del versante, oggetto d’intervento, in condizione post- operam; La Ditta dovrà presentare regolare computo metrico e stima per la realizzazione del rimboschimento compensativo, prima dell’inizio dei lavori, da definire a soddisfacimento ai sensi dell’art. 7 comma 6 del vigente P.M.P.F; ENAC – Ente Nazionale per l’Aviazione civile: Nulla Osta (nota prot. n.0081031/DIRGEN/AOC del 18/11/2009) alla realizzazione dell’impianto eolico, considerato che: L’Enav ha comunicato con folgio AV/AOP/PSA/SC6780/026170 del 27.10.09, scheda ostacolo n. 6780, che non ha riscontrato implicazioni per quanto di competenza; Con riferimento a quanto riportato negli elaborati allegati alla richiesta , l’opera in oggetto rispetta i vincoli previsti dal Regolamento per la costruzione e l’esercizio degli aeroporti ENAC; Le opere stesse non sono ubicate all’interno delle aree soggette ai vincoli dei piani di richio previsti dall’art. 707 comma 5 del Codice della Navigazione; L’A.M. C.I.G.A. ha dato il proprio parere positivo per qunto concerne le procedure strumentali come da nota n. MDA CIGA/720/1785/T del 18.03.09 Non risultano pertanto implicazioni al riguardo. Amministrazione Provinciale di Catanzaro - Settore Tutela Ambientale – Servizio Risorse Energetiche: Parere favorevole (acquisito nella C.D.S. del 08/09/2009)con riferimento a quanto previsto dalla L.R. 17/2000, con le seguenti prescrizioni: Obbligare la ditta nella costruzione dell’impianto all’ osservanza, in materia di sicurezza, alle norme di cui alla L. 28/06/1986 n. 339 e D.M. 21/03/1988 n. 449, nonché delle norme tecniche UNI-CEI applicabili; Ribadire nella A.U. regionale la salvezza di diritti di terzi, esonerando l’ente Provincia da ogni responsabilità a danni, persone e cose, anche durante l’esecuzione dei lavori; Obbligare la ditta a comunicare l’inizio dei lavori almeno 30 giorni prima e trasmettere Certificato di Regolare Esecuzione dell’Impianto; Obbligare la ditta al ripristino dello stato dei luoghi e ad attenersi a quanto disposto dall’art. 20 della L.R. 17/2000; Amministrazione Provinciale di Catanzaro – Settore Espropri – Servizio Tecnico Concessioni Stradali: Parere preventivo favorevole (nota prot. n. 115732 del 18/12/2009) di massima alla posa del cavidotto, nelle pertinenze stradali, a servizio del parco eolico alle seguenti condizioni: Che sulla S.P: n° 168/1, il cavidotto sia posato sula piano viabile , sul lato sx, rifacendo la fondazione stradale per metà carreggiata e per una profondità pari a mt. 1,20, quindi sia eseguita la fresatura e la bitumatura per tutta la carreggiata stradale, poiché il tratto stradale interessato dagli scavi , di recente è stato oggetto di importanti interventi di bonifica stradale; Che sulla S.P. 167/1 , il cavidotto sia posato nel piano viabile, eseguendo la fresatura e la bitumatura per tutta la carreggiata stradale, e che in corrispondenza di un viadotto , la condotta sia staffata all’esterno dell’impalcato; Si precisa che al fine del rilascio di regolare concessione ai sensi dell’art. 25 del D. Lgs 30.04.1992, n. 285 e s.m.i , la stessa è subordinata all’invio di n. 5 copie di elaborati grafici esecutivi, per ogni strada interessata dalla posa del cavidotto,riveduti e corretti in attinenza alle condizioni sopra riportate,nei quali sia specificato, inoltre il diametro delle condotte; Regione Calabria - Dipartimento n. 8 Urbanistica e Governo del Territorio: Parere di conformità (nota prot. n. 7782 del 20/10/2009) con la quale in conformità a quanto previsto dall’ art. 12 , comma 7 del D. Lgs n. 387/2003, considerato che dette opere non costituiscono variante allo strumento urbanistico e ritenuto pertanto, di non dover assumere nessun provvedimento , fermo restando l’acquisizione di eventuali pareri , nulla osta , assensi comunque denominati e previsti per legge; Regione Calabria - Autorità di Bacino Regionale: parere favorevole ( nota prot. n. 090003789 del 17/11/2009) alla realizzazione dell’opera a condizione che: La profondità della tubazione del cavidotto , nel punto in cui attraversa il fiume Amato, rispetto all’attuale fondo alveo , non sia inferiore a mt 2,50; ARPACAL: Parere favorevole di conformità (nota prot. n. 584/NIR-R/08 del 06/11/2008) dell’opera alla normativa vigente di riferimento. Per le necessarie verifiche si dovrà comunicare l’avvenuta attivazione dell’impianto; Ministero per i Beni e le Attività Culturali – Direzione Regionale per i Beni Culturali e Paesaggistici della Calabria Soprintendenza per i Beni Archeologici della Calabria: Parere Favorevole (nota prot. 6167 del 06/04/2009) alla costruzione e all’esercizio del cavidotto , con le seguenti prescrizioni inderogabili: All’avvio dei lavori di realizzazione del cavidotto , pur se tale opera sarà realizzata sul tracciato di strade già esistenti, sulla scorta di analoghe esperienze , tutti i lavori di escavazione e di movimento terra dovranno essere controllati da personale tecnico scientifico dell’area archeologica; Nelle aree a maggior indizio archeologico dovranno essere eseguiti sondaggi stratigrafici con conseguente conservazione e valorizzazione di quanto emerso; Ministero per i Beni e le Attività Culturali – Direzione Regionale per i Beni Culturali e Paesaggistici della Calabria: Parere Favorevole (nota prot. n. 7722 del 22/12/2009) alla realizzazione delle opere previste, espresso con nota con la quale si precisa che la Direzione Regionale , acquisiti i pareri delle Soprintendenze di Settore competenti per territorio , ritiene che i progettati lavori, siano compatibili con i principi di tutela del Decreto Legislativo 22.10.2004 n. 42 , a condizione che vengano rispettate le seguenti prescrizioni: Che siano eseguite ricerche bibliografiche e di archivio . Allo scopo dovranno essere eseguite ricerche anche negli archivi di Stato e negli archivi storici pubblici e privati (enti locali, notai,privati) ; Dovrà essere acquisita la cartografia storica del territorio ( da ricercare nel Catasto e in Archivi pubblici e privati) ed essere realizzata un nuova cartografia georefenziata sulla quale a livello GIS, dovranno essere riportate le informazioni d’archivio e della ricognizione di superficie vedi punto 4).In seguito , a giudizio del Coordinamento Scientifico, che verrà esercitato dalla Soprintendenza scrivente , potranno prevedersi adeguate elaborazioni cartografiche e topografiche mirate su selezioni archeologiche e storiche. Tutti i rilievi archeologici e topografici , compresa la documentazione grafica relativa ai reperti (ceramica, ecc…), dovranno essere forniti anche in formato vettoriale (es. DXT/DWG) mediante digitalizzazioni manuali delle tavole e dei disegni; Si dovrà procedere ad un’adeguata ricognizione approfondita di tutte le aree del progetto con identificazione e posizionamento di ogni emergenza antica che costruirà la base per una lettura stratigrafica del territorio del progetto; A giudizio del Coordinamento scientifico potranno essere previste nelle zone archeologicamente a rischio , prospezioni geofisiche di tipo archeologico, che integreranno le letture di cui ai precedenti punti; Nelle aree a maggior indizio archeologico dovranno essere eseguiti scavi stratigrafici ed ogni altra specifica analisi del terreno di tipo archeometrico, palino logico e di ogni altro tipo in base ai risultati conseguiti con conseguente conservazione e valorizzazione di quanto emerso; Gli scavi saranno seguiti e diretti dalla Soprintendenza per i Beni archeologici della Calabria ,che, come per i precedenti interventi , ha incaricato il responsabile di zona Dr Roberto Spadea , il quale si avvarrà per le operazioni di scavo, di lavaggio , pulitura , primi restauri, siglatura , inventariazione, schedatura, disegno e fotografia di archeologici con diploma di specializzazione, di disegnatori, di restauratori e di fotografi, tutti di provata esperienza; La Soprintendenza invierà un elenco di collaboratori accreditati presso la stessa , dal quale la società potrà attingere per formulare gli incarichi , cantiere per cantiere , in base alle indicazioni date dalla Soprintendenza stessa sulla esigenze e in relazione alle complessità stratigrafiche riscontrate nelle aree di scavo; Dovrà essere redatta accurata e documentata relazione sullo stato del territorio oggetto dell’intervento. Dal punto di vista Architettonico e Paesaggistico: Che le strade di nuova realizzazione , anche per l’adeguamento dei sentieri carrabili esistenti, siano realizzate esclusivamente con carattere di strada bianca , con fondo in terra battuta o in stabilizzato; Che gli eventuali tagli di alberi necessari per la realizzazione delle piazzole e l’adeguamento della viabilità siano compensate con la messa a dimora di analoghe essenze in eguale numero; Che le piazzole alla base degli aerogeneratori siano adeguatamente inerbite. Anas: Parere Favorevole (nota acquisita in CDS del 08/09/2009) fatti salvi i diritti di terzi. Relativamente ad eventuali attraversamenti o opere che interferiscono con la SS 280 , la ditta dovrà trasmettere al compartimento Anas i relativi progetti esecutivi completi di calcoli statici per il rilascio della concessione; Snam rete gas: Parere Favorevole (nota acquisita in CDS del 08/09/2009) pur essendoci un’interferenza fra il cavidotto e il metanodotto di proprietà della Snam rete gas , a condizione che la società , al momento di eseguire il lavoro di attraversamento richiederà per iscritto a SNAM RETE GAS le prescrizioni da adottare; Consorzio di Bonifica Raggruppati della Provincia di Catanzaro: Parere Favorevole (acquisita nella CDS del 22/10/2009) con la quale il rappresentante dichiara che non esistono interferenze per quanto riguarda impianti irrigui di proprietà dei Consorzi, ma che tuttavia l’intervento potrebbe ricadere su particelle totalmente o parzialmente occupate dai Consorzi. Pertanto si riserva di effettuare le opportune verifiche; Azienda Sanitaria Provinciale di Catanzaro – Dipartimento di Prevenzione - S.P.I.S.A.L.: parere favorevole (nota prot. n. 810 del 25/2/2008) non riscontrando violazioni di legge, ferme restando le responsabilità del datore di lavoro nel dare piena applicazione alla normativa vigente in materia di sicurezza ed igiene del lavoro ; Azienda Sanitaria Provinciale di Catanzaro – Unità Operativa di Igiene e Sanità Pubblica.: Parere Sanitario Favorevole (nota prot. n.3195 del 08/09/2009) alla variazione non sostanziale delle caratteristiche dimensionali dei pali eolici che verranno istallati restando immutati il loro numero, la localizzazione e le caratteristiche dell’impianto per il quale era già stato espresso parere favorevole in data 29/01/08.Si precisa, inoltre che la società , dovrà comunicare all’Unità Operativa scrivente l’inizio dell’attività della centrale e il collaudo avvenuto , certificare le rilevazioni strumentali attestanti il rispetto dei limitì di tollerabilità previsti dalla normativa vigente; Amministrazione Comunale di Marcellinara: parere favorevole ( nota acquisita nella CDS del 08/09/2009) alla realizzazione dell’impianto eolico; VISTE altresì le note e le comunicazioni degli enti e delle amministrazioni che seguono: TERNA: nota (prot. n. TE/P2000000150 del 09/01/2008) con la quale si comunica che l’ente competente relativamente alla connessione alla rete elettrica è la società ENEL Distribuzione S.p.A.; ARPACAL: nota (prot. 1927 del 1/10/2009)con la quale si riconferma il parere favorevole , trasmesso con nota n. 584/NIR-R/08 del 06/11/2008, riferito al parco eolico composto da n° 7 aerogeneratori dalla potenza nominale di 1, 35 MW per una potenza complessiva di 9,45 MW; Regione Calabria – Dipartimento n.9 Settore n. 2: nota (prot. n. 12565/Dip del 08/09/2009) con la quale si precisa che l’Ufficio non può esprimere alcun parere su progetti preliminari o definitivi. Si esprime parere solo su progetti esecutivi rilasciandone apposita autorizzazione sia ai fini sismici che per quanto attiene all’art. 13 parere geomorfologico; Regione Calabria – Dipartimento n.9 Settore n. 1: nota (prot. n. 5518 del 18/11/09 ) con la quale si prende atto della dichiarazione del legale rappresentante della “Marcellinara wind srl”, con la quale si dichiara che per la realizzazione dell’opera , non è necessario promuovere l’espropriazione di beni immobili; Amministrazione Provinciale di Catanzaro, Settore Protezione Civile e Geologico – Servizio Autorizzazioni Paesaggistiche: (nota prot. 116171 del 21/12/2009) con la quale si comunica che relativamente al progetto di che trattasi , si prende atto che i Consorzi di Bonifica Raggruppati della Provincia di Catanzaro hanno ultimato le verifiche sull’esistenza del vincolo di rimboschimento gravante sull’area , per come si evince dai verbali di consegna trasmessi dalla società Marcellinara Wind.Permanendo ancora dubbi sull’esistenza di vincoli tutori di natura paesaggistica sull’area di sedime degli aerogeneratori, si evidenzia l’impossibilità di esprimere il parere paesaggistico di competenza. Relativamente alle competenze sul demanio fluviale, non si rilevano motivi ostativi agli attraversamenti di tali terreni, precisando che dovrà essere acquisita , prima dell’inizio dei lavori, regolare concessione a titolo oneroso. CONSIDERATO che con nota prot. n. 75075 del 11/08/2010 acquisita al protocollo del Dipartimento Attività Produttive in data 16/08/2010 prot. n. 13689/dip l’ Amministrazione Provinciale di Catanzaro, Settore Protezione Civile e Geologico – Servizio Autorizzazioni Paesaggistiche, alla luce dell’attestazione rilasciata dal Comune di Marcellinara nota prot. 5095 del 06/08/2010, ha comunicato che non è dovuto alcun parere paesaggistico. CONSIDERATO che la Società ha depositato 2 copie del progetto definitivo aggiornato alle determinazioni conclusive della Conferenza dei Servizi ; Ha provveduto a documentare la sussistenza della capacità economica finanziaria; RICHIAMATA la L.R. N. 7 del 13 maggio 1996 recante “Norme sull’ordinamento della struttura organizzativa della Giunta regionale e sulla dirigenza regionale” e ss.mm.ii.; VISTA la D.G.R. n. 253 del 05.05.2009 con la quale è stato confermato l’incarico di Dirigente di Settore all’ing. Ilario De Marco; VISTA la D.G.R. n. 334 del 21.04.2010 con la quale è stata nominata Dirigente Generale la Dott.ssa Maria Grazia Nicolò; VISTO il D.P.G.R. n. 99 del 03 05 2010 con il quale è stato conferito l’incarico di Dirigente Generale del Dipartimento Attività Produttive alla Dott.ssa Maria Grazia Nicolò; VISTA la L.R. n. 34/2002 e s.m.i. e ritenuta la propria competenza RICHIAMATI il decreto n. 13046 del 02/07/09 con cui il Dirigente del Settore Politiche Energetiche ha approvato il modello di schema di convenzione relativo al rilascio dell'autorizzazione unica alla costruzione ed all'esercizio di impianti per la produzione di energia elettrica da fonti rinnovabili; la Convenzione stipulata con la Società Marcellinara Wind S.r.l., Rep.N° 436 del 14 Maggio 2010

DECRETA di autorizzare, ai sensi e per gli effetti dell’art. 12 del Decreto Legislativo 387/2003 e della L.R. n. 42 del 29.12.2008, la società Marcellinara Wind srl , con sede legale in Catanzaro,in via Caduti sul Lavoro n. 9, P. IVA 02917560795 numero R.E.A di Catanzaro 181373,fatti salvi i diritti di terzi, alla costruzione e all’esercizio: dell’impianto eolico denominato “Sambucello”, per una potenza prevista di 5,70 MW, ubicato nel comune di Marcellinara (CZ), composto da 5 aerogeneratori; delle opere connesse e alle infrastrutture indispensabili alla costruzione dell’impianto con connessione in antenna con linea dedicata alla cabina primaria di Amato sezione a 150/20Kv; il tutto in conformità al progetto definitivo approvato in sede di Conferenza di Servizi e con le prescrizioni così come esposte in premessa che s’intendono qui integralmente riportate. di dare atto che il rilascio della presente autorizzazione e l’approvazione del progetto definitivo equivalgono a dichiarazione di pubblica utilità, indifferibilità e urgenza delle opere, ai sensi e per gli effetti dell’art. 12 comma 1 e 3 del Decreto legislativo n. 387 del 23.12.2003; di demandare, a norma dell’articolo 27 comma 1 del T.U. 380/2001, al Comune Marcellinara (CZ) il controllo e la verifica della regolare e conforme esecuzione delle opere a quanto autorizzato con il presente provvedimento. Gli Enti e le Amministrazioni che nell’esprimere il parere di rispettiva competenza sulla realizzazione e sull’esercizio dell’impianto in oggetto della presente Autorizzazione Unica hanno apposto prescrizioni alla realizzazione dell’opera saranno, altresì, preposti al controllo ed al monitoraggio del rispetto delle prescrizioni medesime e responsabili delle stesse.La Regione Calabria – Settore Politiche Energetiche, Attività Estrattive e Risorse Geotermiche, si riserva ogni eventuale successivo accertamento ulteriore; di notificare il presente decreto alla società istante e al Comune di Marcellinara (CZ); di stabilire che i lavori dovranno iniziare entro 90 giorni dalla data di rilascio dell'autorizzazione unica e concludersi entro il termine di 36 mesi, così come da Dichiarazione Giurata del 23/04/2009. Tale termine è prorogabile per una sola volta con le modalità di cui al punto 11 della L.R. 42/08; di disporre che il presente decreto sarà pubblicato, sul Bollettino Ufficiale della Regione Calabria; di disporre che a cura e spese della Società Marcellinara Wind s.r.l. il presente decreto venga pubblicato su un quotidiano a diffusione regionale e uno a diffusione nazionale. Entro il termine di 60 (sessanta) giorni dalla pubblicazione, i soggetti interessati potranno proporre avverso il presente atto ricorso giurisdizionale al Tribunale amministrativo di Catanzaro, oppure, entro il maggior termine di 120 (centoventi) giorni, ricorso straordinario al Capo dello Stato. Il Dirigente di Settore Ing. Ilario De Marco


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