rassegna stampa 24.11

Page 1

Ufficio stampa

Rassegna stampa IDV Emilia Romagna del 24.11.2012

Pagina 1 di 27


INDICE

Bologna Sicor compra all’asta mezza Monti ascensori 24/11/12

3

La Repubblica Bologna

Piacenza Sindaco e Giunta,stipendi on line 24/11/12

4

Libertà

Fondamentale un’offerta formativa equa anche sul piano economico 24/11/12

Libertà

5

Reggio Emilia Accordo sulla sede dei renziani: se piove, diventerà seggio di voto 24/11/12

Il Resto del Carlino Reggio

6

Modena Ponte Alto, terreno inquinato «Serve una bonifica per costruire» 24/11/12

Il Resto del Carlino Modena

Il Consiglio riconosce il ruolo della cooperazione 24/11/12

8

La Nuova Prima Pagina di Modena

La cooperazione tra luci ed ombre Il Pdl: «Troppi privilegi alle grandi» 24/11/12

7

Modena Qui

9

Ferrara Lotta contro l’omofobia e sfida per il vertice 24/11/12

10

Il Resto del Carlino Ferrara

«Crispa, un regolamento di conti tra partiti» 24/11/12

12

Il Resto del Carlino Ferrara

Napolitano: battere l’omofobia 24/11/12

13

La Nuova Ferrara

Pdl e 5 Stelle non vogliono ampliare la discarica 24/11/12

14

La Nuova Ferrara

Ravenna Femminicidio, bandiera a mezz’asta in Comune 24/11/12

15

Corriere Romagna Ravenna

ELEZIONI Le primarie decidono il capo del Governo 24/11/12

Corriere Romagna Ravenna

Il nuovo regolamento ritorna nei cassetti 24/11/12

17

Il Resto del Carlino Ravenna

A Natale torna lo “sconto” sui parcheggi e il bus gratis 24/11/12

La Voce di Romagna Ravenna

CONVEGNO DELLA FORESTALE 24/11/12

16

19 20

La Voce di Romagna Ravenna

Forlì Cesena VERSO LE PRIMARIE 24/11/12

21

Il Resto del Carlino Forlì

Rimini Tonti, capogruppo Idv: «Sarò anch’io in coda per le primarie e voterò Bersani» 24/11/12

Corriere Romagna di Rimini

Assemblea del M5S Blitz del pd Allegrini 24/11/12

25

La Voce di Romagna Rimini

Morolli e il lungomonte di Viserba: a inizio 2013 sarà aperta la nuova e attesissima via Sozzi 24/11/12

La Voce di Romagna Rimini

“Il sottopasso di viale Pascoli sarà pronto per la prossima estate” 24/11/12

24

La Voce di Romagna Rimini

Pagina 2 di 27

26 27


24/11/2012

press LinE

Periodicità: Quotidiano Tiratura: n.d.

Direttore Responsabile: Ezio Mauro

Diffusione: n.d.

Riapre a Bologna una fabbrica con 140 lavoratori

Sicor compra all'asta mezza Monti ascensori MARCO BETTAZZI UN PEZZO consistente della Monti Ascensori è stato acquistato ieri all'asta fallimentare dalla Sicor, impresa con sede a Rovereto che si occupa di ascensori e aveva chiuso all'inizio dell'anno scorso la propria sede vicino all'Ospedale Maggiore. A passare di mano sono 13 rami d'azienda che gestiscono la manutenzione delle macchine installate presso privati e 140 lavoratori sparsi in giro per l'Italia, di cui 60 a Bologna. Che ora si trasferiranno dalla sede di Granarolo nello stabilimento abbandonato a suo tempo dalla Sicor a B olo gna. È un primo esito positivo per una crisi tra le più complicate del nostro territorio. La Monti As cens ori è infatti fallita nel dicembre 2011 e il suo ex presidente e amministratore delegato Patrizio Colombarini è indagato per bancarotta fraudolenta assieme ad altri quattro dirigenti, proprio p eril gioco di smembramento e ri-affidamento a nuove società delle attività dell'impresa. Prima del fallimento erano infatti stati creati due rami cui sono finiti i contratti: il Cae (Consorzio artigiano elevatori), che si occupa della manutenzione degli ascensori privati, e Mas (Monti appalti e servizi) per il settore pubblico. A inizio novembre il primo è stato messo sotto sequestro e affidato a dei curatori, mentre Colombarini è stato interdetto dal tribunale dalla guida dell'azienda. Ad andare all'asta ieri era il primo pezzo e a farsi avanti è stata soltanto la Sicor che, attraverso una nuova società chiamata Esa, si è aggiudicata per 6,2 milioni di euro (la base d'asta) il marchio "Monti ascensori", i 13 rami d'azienda con attività in tutta Italia e i 140 lavoratori. «È un primo passo avanti, ma bisogna arrivare presto a una soluzione per tutte le persone che lavoravano alla Monti Ascensori», dice Massimo Valicelli della Fiom. Restano i lavoratori di Mas e della società fallita, 100 persone in Italia di cui 70 a Bologna. C RIPRODUZIONE RISERVATA

Pagina 23 . 11Comunet

Pagina 3 di 27 Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 2012-2015

,

nk\ \‘\ \\z,\•\ -


press LinE

LIBERTÀ QUOTIDIANO DI PIACENZA FONDATO DA ERNESTO PRATI NEL 1883

Direttore Responsabile: Gaetano Rizzuto

24/11/2012 Periodicità: Quotidiano Tiratura: 32.634 Diffusione: 26.480

Sindaco e Giunta, stipendi on lune Operazione trasparenza: 5.630 euro lordi per il sindaco, 4.025 per il vice e 3.522 per gli assessori, ad eccezione di Francesco Timpano che è "part time" Operazione trasparenza: 5.630 euro lordi per il sindaco Dosi, 4.025 euro per il vicesindaco Cacciatore e 3.522 euro per glì assessori, ad eccezione dì Francesco Timpano che non ha chiesto l'aspettativa dal lavoro e guadagna la metà. Da oggi sono on line sul sito internet del Comune di Piacenza le indennità mensili degli amministratori di Palazzo Mercanti. Le informazioni sono consultabili direttamente digitando l'indirizzo http: i /web2. comune. piacenza. i-t/comune/trasparenza che apre la pagina web in cui sono già inseriti i curricula e le retribuzioni dei dirigenti comunali, nonché i dati relativi a incarichi o consulenze e, tra gli altri, alle presenze e assenze dei dipendenti dell'ente nel mese appena trascorso. • Cliccando sulla categoria "Dati informativi sul personale", si apre un elenco che comprende le "Retribuzioni e C v per incarichi politici", da cuì sì evince, tra l'altro, che le indennità lorde mensili dei componenti della giunta. E' in fase di completamento. invece, la pubblicazione dei profili sintetici e del curriculum vitae degli amministratori comunali. "La disponibilità di queste ulteriori informazioni relative al sottoscritto e ai miei colleghi - sottolinea il sindaco - è un atto doveroso, rispetto alla cui pubblicazione già da tempo gli uffici competenti erano al lavoro. A questo proposito, ringrazio comunque per la sollecitazione ricevuta in tal senso l'associazione Unione Padana: ogni segnalazione volta a ricordare il valore della trasparenza nella pubblica amministrazione è preziosa, perché favorisce la consapevolezza e la partecipazione della

Uno scorcio della Giunta Dosi durante il consiglio comunale

collettività, oltre a un corretto rapporto tra istituzioni e cittadini". Scorrendo i dati si scopre anche qualche curiosità: tutti i mandati, ad esempio, risultano iniziati il 5 giugno, ad eccezione di quello del vicesinda-

co Cacciatore, che entrò in giunta 3 giorni dopo i colleghi al termine di un estenuante tira e molla. Assieme a lui inizialmente rifiutarono l'incarico anche Pierangelo Romersi e Giovanna Palladini, che però formalmente avevano già fir-

mato l'accettazione il 5 giugno. On line anche quanto percepito dai consiglieri comunali, che ricevono 81 euro lordi per ciascuna seduta di consiglio e 63 per la partecipazione a ogni commissione. Il più "ricco" è Paolo Garetti di Sveglia, sempre presente sia in consiglio, sia in commissione. anche perché unico componente del gruppo: per lui da giugno a ottobre 1.449 euro lordi. In questo caso, da notare come nell'elenco figuri anche la democratica Sandra Ponzini, poi esclusa dal Tar per fare posto a Marco Colosimo di Piacenza Viva. La spesa complessiva da inizio legislatura per i gettoni dei consiglieri è di quasi 35mila Sempre in tema di trasparenza, consultabile anche il tasso medio di assenza registrato tra i 693 dipendenti comunali: a ottobre è stato del 14 per cento. Michele Rancati

Pagina 14 Sindaco e Giunta, stipendi ori line

Pagina 4 di 27 Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 2012-2015


LIBERTÀ

press unE

QUOTIDIANO DI PIACENZA FONDATO DA ERNESTO PRATI NEL 1883

Direttore Responsabile: Gaetano Rizzuto

24/11/2012 Periodicità: Quotidiano Tiratura: 32.634 Diffusione: 26.480

Fondamentale un'offerta formativa equa anche sul piano economico mille assessore Beltrani, siamo un gruppo di insegnanti della scuola media Italo Calvino che hanno steso il documento d'indirizzo, giunto alla fine di una lunga e accesa discussione che però ha portato a un ricompattamento pressoché totale del collegio docenti; desideriamo risponderle in relazione alla sua affermazione che "alla Calvino sbagliano' Il documento recita "non si organizzeranno né si effettueranno attività a pagamento (da parte dei ragazzi), esclusi i laboratori, ad esempio partecipazione a spettacoli teatrali esterni alla scuola..." Questo significa che, se sul territorio nascessero iniziative a costo zero per gli studenti (vedi ad esempio iniziative della biblioteca Gialla Anguissola), i ragazzi, accompagnati dai docenti, aderiranno. Le motivazioni che ci hanno spinto sono tre: - crisi economica che sta interessando la maggioranza delle famiglie - protesta contro i ripetuti attacchi alla funzione e alla professionalità dei docenti, non ultimo quello riferito all'orario di lavoro dei docenti pari a 18 ore, quando le 18 ore sono solo l'orario di cattedra - solidarietà con il personale precario Rimarchiamo che riteniamo fondamentale e imprescindibile offrire un'offerta formativa EQUA anche dal punto di vista economico e, vista la crescente crisi economica, non ci sembrava opportuno incidere sulle tasche dei genitori dei nostri ragazzi. Inoltre ricordiamo che le "gite" sono sicuramente un'occasione altamente formativa che, però, investe i docenti accompagnatori di un'enorme responsabilità anche penale. Inoltre i docenti accompagnatori sono sempre meno e non per colpa dei docenti stessi, ma dei continui tagli di personale. Aggiungiamo che quest'anno, a tutt'oggi, non sappiamo ancora se riceveremo un fondo d'istituto e a quanto ammonterà. Non dimentichiamo inoltre la difficile condizione del personale precario, a cui abbiamo voluto dimostrare la nostra solidarietà, ponendo come ultimo punto del documento: "Non si effettueranno ore di supplenze a pagamento (eccedenti le 18

G

ore), da riservare per eventuale incarico a docenti precari". Lei afferma: "I ragazzi devono poter vedere il più possibile la realtà coi loro occhi". La realtà sono i continui tagli che portano a un impoverimento dell'offerta formativa e i continui attacchi agli insegnanti che provocano un'esasperazione sempre crescente... Purtroppo finché le nostre forme di protesta sono coincise con scioperi, l'opinione pubblica non ha dato segnali di solidarietà o partecipazione così attiva al dibattito come sta avvenendo in questi giorni: questo è per noi molto significativo e non fa altro che dimostrare il fatto che la nostra difficile e sofferta scelta sia stata però quella giusta. La nostra scuola non si è mai limitata né si limiterà nel presente anno scolastico a "dare solo informazioni": siamo una scuola all'avanguardia in ogni sperimentazione didattica, collaboriamo con scuole di altri ordini, collaboriamo con gli enti locali, l'impegno e il valore della nostra scuola sono sarto gli occhi di tutti quotidianamente. Barbieri Lucio, Barsantini Tiziana, Bassi Luisa, Bellini lole,Binelli Fabrizio, Blaterali Loretta,Bolledì Barbara,Bosi Lucia,Caputo Francesca, Casaroli Fiorenza,Consonni Lucia, Copia Maria Maddalena,Cordani Elena, Cravedi Nadia, D'Urso M.Antonietta,Dallavalle Silvia,Dassiè Alessandra,De Rosa Cristina, Doddis Angelo,Favari M.Cristina,Ferrero Marina, Fioresta Anna Maria, Gambareffi Gazzola Stefania, Gobbi Anna Maria, Graviani Barbara, Guida Viviana, lannone Nicola, Ledda Maria Teresa, Manenti Emi liana,Marzani Gabriella, Mazzoni Costanza, Mezzadri Monica, Milanesi Laura, Molinari Roberta, Mongelli Maria Dora, Musso Manuela, Neri Maria Albina, Nicolini Maria, Parenti Giulia, Pisano Maria Laura, Piva Sergio, Puzzolo Domenico,Rial Elisabetta,Sala Elena,Salini Adele, Sanz Martinez Inmaculada,Scaffidi Giovanna, Schiavi Sara,Solinas Chiara,Spallazzi Federica,Spallino Rosalia,Stevani,Tagliaferri Sabrina, Tasca Nicoletta, Ulivieri Silvia Maria,Ungari Oreste,Valli Chiara,Vezzosi Patrizia,Viciguerra Laura,Vilasco Daniele,Zanatta Patrizia,Zarucchi M. Cristina,Zilocchi Marcella, Zora Lidia.

Pagina 5 di 27 Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 2012-2015

Pagina 60


24/11/2012

il Resto del Carlino

press unE

REGGIO

Periodicità: Quotidiano Tiratura: n.d.

Direttore Responsabile: Davide Nitrosi

Diffusione: n.d.

RUSH RIN.ALE, GIN ISCRITTI IN 20MILA ALLA CONSULTAZIONE

Accordo sulla sede dei renzi se piove diventerà seggio di voto ,

cli SIMONE RUSSO E ALLA FINE il comitato pro Renzi ha detto sì: in caso di maltempo la sede renziana del Broletto sarà messa a disposizione del partito, domani, per ospitare un seggio delle primarie. Ma è un finale con coda polemica: il comitato organizzatore aveva chiesto la possibilità di avere a disposizione il vano già dalla giornata di oggi, per poterlo più agevolmente adibire a seggio elettorale. E invece oggi la sede resterà "a gestione renziana". Ma sono proprio le ultime scaramucce: lo stesso comitato organizzatore, in vista della pioggia che dovrebbe bagnare le primarie, ha approntato per piazza Prampolini un seggio un po' più grande. Siamo alle battute finali e il portabandiera dei renziani Beppe Pagani riserva la polemica al livello nazionale del Pd: «Domenica (domani, ndr) sarà una grande giornata per l'Italia: votando Renzi potremo cambiare veramente le cose. E Renzi vincerà, nonostante l'imponente apparato del Partito Democratico si sia mobilitato a favore del segretario Beisani». Intanto ieri il comitato elettorale delle primarie composto da Sveno Ferri (Pd), Franco Ferretti (Sei) e Silvio Prampolini ha fatto sapere che sono oltre 20mila le registrazio-

VELENO SULL: Pagani: «L'apparato del Pd sì è mobilitato a sostegno di Bersani» ni alle primarie già effettuate nella provincia. Di queste, più di 6mila arrivano grazie ad Internet. Nei 104 seggi che saranno aperti nella provincia reggiana, domani si voterà dalle 8 alle 20 con orario continuato. Gli elettori dovranno portare con se' la tessera elettorale o un documento d'identità. Coloro che si sono già registrati online, dovranno consegnare la ricevuta scaricata dal sistema infor-

Nel tondo Pagani e Matteo Richetti

matico, pagare i 2 curo di contributo e ricevere cosi' il certificato di elettore del centrosinistra. I cittadini che, invece, siano gia' in possesso di questo certificato, perche' registrati presso l'Ufficio elettorale o i banchetti nelle scorse settimane, potranno votare direttamente. Il comitato reggiano ricorda, infine, che e' possibile registrarsi e votare per tutta la giornata di domenica 25.

MATTEO RIVA SOSTIENE RENZI E VIENE ACCOLTO DAL COMITATO Matteo Riva, consigliere regionale dell'Emilia Romagna ex Idv, ora unico rappresentante del gruppo Misto, sostiene Matteo Renzi. E fa sapere di aver ricevuto il 'Benvenuto - per un comitato a Reggio, da parte del "comitato Adesso! dell<Em lie

Romagna.

Pagina 6 di 27 Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 2012-2015


press unE

il

Resto del Carlino

MODENA Direttore Responsabile: Giovanni Morandi

24/11/2012 Periodicità: Quotidiano Tiratura: n.d. Diffusione: n.d.

Ponte Alto, terreno inquinato «Serve una bonifica per costruire» I Multati dei rilievi di Arpa e della Provincia dI FRANCESCO VECCHI L'AREA DI PONTE ALTO è inquinata. Per sapere quanto e da cosa ci vorrà tempo. Ma intanto, per la prima volta dopo anni di chiacchiere e bufere in politichese, il fatto è stato messo nero su bianco. A farlo sono stati i tecnici di Provincia e Arpa che stanno analizzando (si chiama 'caratterizzazione' in gergo tecnico) la fetta di terreno a nord-est della città. Famosa per ire motivi: c'è la festa dell'Unità/Pd, l'amministrazione comunale vorrebbe veder comparire qualche palazzina residenziale e da decenni si mormora di scarti di vario tipo che sarebbero stati accumulati nel sottosuolo. Un lungo elenco quest'ultimo, si va dai metalli pesanti ai solventi. Voci, accuse e infine denunce. Come quella che è stata presentata il 12 settembre dello scorso anno al Corpo forestale da parte degli ambientalisti. Tre le firme: la Lac del battagliero Emilio Salemme, Legambiente (Alessandra Filippi) e Wwf (all'epoca dei fatti Sandra Poppi, attualmente consigliere comunale). Nell'esposto, finito presto sulla scrivania del procuratore Vito Zincani, le associazioni riprendono la dichiarazione di un geologo, Franco Gemelli, nella quale si dava l'allarme. Le tre associazioni ricordano che «l'area vasta di Ponte Alto è contigua al corridoio ecologico formato dal fiume Secchia che è inserito nel progetto della commissione europea Rete Natura 2000» e chiedono «di accertare il danno ambientale e se ci siano eventuali. responsabilità dell'attuale proprietà dell'area e degli organi competenti». Zincani inserisce la segnalazione ambientalista nel registro degli alli non costituenti reato, la magistratura insomma si interessa. Il procuratore chiede ad Arpa accertamenti in tal senso. l'orniamo così

alla caratterizzazione (una prima parte ha preso il via già nel 2008) . Le campionature e i carotaggi stanno dando risultati riassumibili in tre tipologie. Ci sono parti non contaminate, altre contaminate nei limiti che consentono un uso industriale o residenziale e infine parti che sono contaminale oltre questi limiti. Qui la faccenda si fa più interessante. Perché, dato il superamento del consentito, chi mai volesse costruire su quelle zone sarebbe obbligato a bonificare il terreno stesso prima di poter procedere con i lavori. Sono risultati parziali che per il momento riguardano soltanto la terra, mentre successivamente si procederà

DENUNCIA AMBIENTALISTA

È vicina al corridoio ecologico del fiume Secchia, inserito in un progetto della commissione europea. Ora è necessario accertare il danno effettivo anche con la verifica sull'acqua. Una volta terminata la mappatura si capirà definitivamente di che cura ha bisogno Ponte Alto. Una discussione che, come detto, va avanti da anni dato che il consiglio comunale ha inserito Ponte Alto nel contesto delle aree F, ovvero zone destinate ad attrezzature generali che possono essere parzialmente riconvertite residenziali. La prima ad opporsi al progetto è sempre stata Eugenia Rossi (ex Idv, oggi Etica e legalità) che ha sollevato una questione di tutela della salute e del teiTitorio. La fine degli accertamenti e l'eventuale proseguimento della vicenda sotto il profilo giudiziario diranno come stanno davvero le cose.

P1,11.2Alto. te:m..411:1.n Servc una bn:fica per :e truiv

Pagina 7 di 27 Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 2012-2015


press LinE

PRIMA PAGINA Direttore Responsabile: Corrado Guerra

24/11/2012 Periodicità: Quotidiano Tiratura: n.d. Diffusione: n.d.

AULA li dibattito nella seduta di giovedì

Il Consiglio riconosce il ruolo della cooperazione nanime il riconoscimento del ruolo della cooperazione da parte del Consiglio comunale di Modena che, nella seduta straordinaria sul tema di. giovedì 22 novembre ha visto intervenire numerosi consiglieri. Eugenia Rossi di Etica e legalità ha messo in guardia «dal rischio per le cooperative di scivolare verso imprese immobiliari» e ha evidenziato che parlando di cooperazione internazionale «è importante sollevarsi dall'errore di imporre i nostri modelli economici ad altri Paesi, bisogna essere pronti ad accettare modelli diversi dai nostri per cercare non solo lo sviluppo economico, ma quello sociale e sanitario, tenendo dritta la barra dei diritti umani». Per il Pdl, Andrea Galli ha

sottolineato «la necessità delle cooperative di rimodellarsi, perché hanno perso le caratteristiche originarie a causa delle grandi dimensioni e per l'entrata in territori sporchi, come quello della finanza che risponde a logiche contrarie a quelle cooperative. Per Davide l'ordii" dell'Udc «la cooperazione può e deve avere un ruolo centrale nel sistema economico, nel quale ci sono modelli diversi che rispondono a esigenze diverse. Sono convinto - ha proseguito - che criticare certe forme di degenerazione relative ad alcune cooperative, soprattutto le più grandi, sia la modalità migliore per salvaguardare la mutualità cooperativa, non un modo per condannare il sistema».

Pagina 10 jp

pdsepopt

L

%\p C*il

Pagina 8 di 27 Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 2012-2015

:

........„


24/11/2012

en.a

press unE

Periodicità: Quotidiano Tiratura: n.d.

Direttore Responsabile: Alessia Pedrielli

Diffusione: n.d.

La cooperazione tra luci ed ombre Il Pdl: «Troppi privilegi alle grandi» Pd vota si alle agevolazioni fiscali, il centrodestra no Va bene la cooperazione, ma senza nascondere i problemi che toccano anche questo settore e modello organizzativo. Questa la lettura del'ultimo Consiglio comunale dedicato al ruolo della cooperazione dove sono intervenuti nomi importanti di questo mondo. Ad iniziare da Giuliano Poletti, copresidente nazionale dell'Alleanza delle cooperative italiane (nella quale circa un anno e mezzo fa sono confluite 1' Associazione generale cooperative italiane, Confcooperative e Legacoop), che ha riconosciuto che «oggi il sistema cooperativo italiano del passato è superato». Sul ruolo della cooperazione ha poi tenuto una relazione l'economista Stefano Zamagni che ha tracciato i nuovi orizzonti evolutivi della nostra società. Il dato politico viene però dalla votazione e soprattutto dal dibattito in aula. Se la maggioranza ha approvato una mozione dove «si esprime soddisfazione per il rientrato allarme, almeno per il 2013, relativo all'aumento della tassazione delle attività di servizio della cooperazione sociale inizialmente previsto tra i provvedimenti governativi», l'opposizione non ha condiviso questa impostazione. Modena futura ha votato contro e il Pdl ha preferito il non voto. Se il Pd si è espresso sostanzialmente in difesa del modello cooperativo, dall'opposizione non sono mancate le letture critiche. «C'è la necessità delle cooperative di rimodellarsi, perché hanno perso le caratteristiche originarie a causa delle grandi dimensioni e per l'entrata in territori sporchi, come quello della finanza che risponde a logiche contrarie a quelle cooperative. Il gigantismo rende difficile il ruolo dei soci - ha sottolineato Andrea Galli (Pdl) - e i vertici rischiano di rispondere sempre più a logiche autorefe-

renziali». L'ordine del giorno della maggioranza. Il consigliere Giancarlo Pellacani se la prende con l'ordine del giorno della maggioranza «datato, ideologizzato e privo di una visione moderna. La cooperazione è un mondo in grande e positiva evoluzio-

do per condannare il sistema». Ovvero si riconoscano anche i problemi, per esempio Eugenia Rossi (Etica e legalità) ha messo in guardia «dal rischio per le cooperative di scivolare verso imprese immobiliari». Dal Pd c'è stata soprattutto un'esaltazione del modello. E nel dibattito è intervenuto anche l'assessore all'economia LA CONTESA Daniele Sitta «la cooperazione ha forLe due parti politiche nito un contributo determinante per più rappresentative si il raggiungimento di obiettivi econoe sociali» quindi «è logico che ci dividono sulla necessità mici sia un trattamento fiscale diverso perdei benefit statali ché più investimenti vogliono dire più occupazione». La pensa diversane con compiti vasti e la mozione do- mente Adolfo Morandi (Pdl) «il parvrebbe contenere gli alti obiettivi fu- ticolare regime giuridico e fiscale di turi che si pone». Poi Davide Torrini favore, spesso si traduce in una dispa(Udc) «criticare certe forme di dege- rità di trattamento fra le imprese che nerazione relative ad alcune coopera- hanno scopo di lucro e le cooperatitive, soprattutto le più grandi, è la ve». Il riferimento è a quelle grandi modalità migliore per salvaguardare che spesso possono vantare rendite la mutualità cooperativa, non un mo- monopoliste.

Pagina 8 La cooperazione tra luci ed ombre 11 Pdl: «Troppi privilegi alle grandi»

Pagina 9 di 27 Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 2012-2015


press unE

il Resto del Carlino

FERRARA

Direttore Responsabile: Giovanni Morandi

Lotta contro 1 omofobia e sfida

24/11/2012 Periodicità: Quotidiano Tiratura: n.d. Diffusione: n.d.

r il vertice

)erta ieri l'assemblea nazionale, Il ferrarese Flavio Romani punta alla presidenza IL PROGRAMMA _n, A

, \,`

R dibattito sulle mozioni <

apertoi,sguà

per tutta La giornate odierna; domani saranno eletti presidente, segretario e cons gtio nazionate, utilizzando un ietecomando<

Sono 260 provenienti-de ,,, tutta Itabaliri:» rappresentarizadt::: 160mita soci (2200Jit:::: provincia di FerraraL Tr Loro anche Francoffig Grittini, a sinistra rceRa foto Ir: dt

di STEFANO LOW

Si E' APERTO con un minuto di silenzio «per il ragazzo con i pantaloni rosa». E con l'intenso omaggio a Giorgio Bassani. Poi il congresso nazionale dell'Arcigay, che terrà banco sino a domani, si è trasformato in un confronto vivo fra mozioni e candidature. Sarà un testa a testa tra il presidente uscente Paolo Patanè, catanese, e Flavio Romani che da Ferrara tenta la scalata ai vertici dell'associazione che tra città e provincia conta circa 2200 soci, e 160mila su scala nazionale. «IL TEMA del congresso è ti oltre la crisi' — esordisce Romani —, perché in questi momenti di difficoltà si tende a privilegiare il disagio economico, quasi che le questioni sociali possano passare in secondo piano. Allinearci all'Europa in termini di uguaglianza e tutele è invece decisivo». Concorda Patané: «Aumentare diritti significa aumentare le possibilità di un riscontro effettivo delle politiche di carattere economico — afferma il presidente uscente una società che si realizza in chiave sociale diventa più forte in tutto». Gli aspetti principali riguardano «l'estensione dei. matrimoni civili aggiunge Patané — e una legge vera contro l'oinofobia». Concordano anche i due sfidanti alla presidenza «sui

Flavio Romani (a sinistra) e Paolo Patané, sfidanti per la presidenza nazionale di Arcigay, davanti alla Sala Estense (fotzerrizie Businesspress)

temi di fondo — sorride Flavio Romani —, mentre sulla situazione interna all'Arcigay siamo su posizioni distanti. Io immagino un'associazione che guardi meno ai personalismi e punti forte sulle lotte reali che attendono le persone omosessuali e non solo». BISOGNERA' attendere domani, quando i 260 delegati provenienti da tutta Italia andranno al voto (utilizzando fra l'altro un sistema elettronico, con un 'telecomando') per capire quale linea prevarrà. intanto un risultato è promesso dal ministro Elsa Fornero (titolare delle Pari Opportu-

nità), che nel messaggio di saluto ha annunciato la costituzione del gruppo nazionale di lavoro delle associazioni LO (lesbiche, gay, bisessuali e transessuali, ndr), cui partecipa anche Arcigay, che collaborerà all'individuazione delle misure «che possono essere concretamente adottate per il contrasto delle discriminazioni». La Fornero ha anche «stigmatizzato l'ennesimo intollerabile atto di omofobia che ha avuto esiti tragici per un giovanissimo» e ribadito la "convinzione sulla necessita' di urgente riconoscimento a livello normativo dei reati di omofobia e transfobia».

O,•\\6010 i :,k55,‘' N IN APERTURA SONO STATI LETTI BRANI DA «GLI OCCHIALI D'ORO» DELLO SCRITTORE FERRARESE

Lntg,nhtn. romofohia e ,1-111 re, il ve■tice

Pagina 10 di 27 Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 2012-2015


press unE

il Resto del Carlino

FERRARA

Direttore Responsabile: Giovanni Morandi

24/11/2012 Periodicità: Quotidiano Tiratura: n.d. Diffusione: n.d.

PA1 OL à €:a oglio, m apertura di congresso, per L morte del «ragazzo dai taloni rosa» che Si e Ito la vita nei giorni rsi: «Un insulto alla c1t à --- le parole del a sì ente di Arcigay a a e —: la sua 'vita è a a txo cala dalla p ep stenz

Lntip enntro romofohia e sfidare,1 vertice

Pagina 11 di 27 Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 2012-2015


pressunE

il

24/11/2012

Resto del Carlino

FERRARA

Direttore Responsabile: Giovanni Morandi

Periodicità: Quotidiano Tiratura: n.d. Diffusione: n.d.

«Crispa, un regol ento di conti tra partiti» L'interrogazione di De Martino Pdl) dopo il no della Regione all'allargamento «UN REGOLAMENTO di conti fra Partito Democratico e Italia dei Valori». Per Cristiano Di Martino, consigliere provinciale Pdl, c'è anche questo nella spinosa vicenda della discarica Crispa: l'esponente di minoranza, in un'interrogazione, sollecita la presidente Marcella Zappaterra ad un chiarimento che è, innanzitutto, di carattere <politico. «Sembrerebbe un pesce d'aprile, se non fossimo a vicenda e che dietro questo giochino di vendette trasversali — dice —, non fosse coinvolta una questione in realtà molto delicata. Stiamo parlando di un progetto industriale molto rilevante, ma anche della salute dei cittadini e della tutela dell'ambiente». Ed invece la «scaramuccia tra Idv e Pd sta... inquinando tutta la questione», sottolinea Di Martino. Che prova, nell'interrogazione, a riportare l'attenzione sui punti focali del progetto di ampliamento della discarica: «La Zappaterra deve dire chiaramente qual è la reale posta in gioco; in questi giorni si sono rimpallate, ad esempio, le voci relative a prese di posizione dei tecnici dell'Arpa». Da una parte in sede di Conferenza dei Servizi — dove i rappresentanti dell'agenzia di prevenzione ambientale hanno comunque firmato il verbale che dava parere favorevole all'ampliamento dall'altra con almeno due relazioni (entrambe redatte da funzionari che non han-

JOLANDA Ne í giorni scorsi la Conferenza del Servizi invece ha dato l'ok al progetto

no partecipato a quell'incontro) che sostengono invece il no esplicitato poi dall'assessore regionale all'ambiente Sabrina Freda (Idv). Su questo aspetto, fra l'altro, si è svolto un incontro fra la dirigente del servizio ambiente della Provincia Paola Magri e il direttore generale di Arpa Stefano Tibaldi; entro pochi giorni da Bologna dovrà essere trasmesso un parere 'autentico', che indichi la posizione univoca dei tecnici dell'agenzia regionale. Di Martino chiede alla Zappaterra «se anche la giunta provinciale, oltre ad Area, non intenda tutelarsi per vie legali nei confronti della Regione o dell'Ar-

pa, qualora emerga che i rilievi sono strumentali a ripicche politiche; va fatta chiarezza conclude il consigliere del Pdl perché da un lato ci sono i cittadini che vanno tutelati sotto il profilo della salute ma anche dei possibili vantaggi in termini di servizi, dall'altro c'è un'azienda (Area, ndr) che dopo anni bui e vicende giudiziarie pesanti sta provando a investire risorse in un progetto che non prevede solo di allargare il 'buco' della discarica, ma anche di realizzare impianti di trattamento dei rifiuti e un parco fotoStefano Lolli

Pagina 17 «Crism,pr regnidn ent) ci; xii hunaPid»

Pagina 12 di 27 Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 2012-2015


press LinE

la Nuova Ferrara

24/11/2012 Periodicità: Quotidiano

Direttore Responsabile: Paolo Boldrini

Tiratura: 13.462 Diffusione: 9.640

I SALUTI ALL'ASSEMBLEA

Napolitano: battere l'omofobia Il messaggio del ministro Fornero e le dichiarazioni dei politici C'era anche il messaggio del presidente della Repubblica Giorgio Napolitano tra quelli letti ieri dal palco della Sala Estense. Un messaggio che esprime «preoccupazione per il persistere di intollerabili atteggiamenti omofobi che ledono i diritti e la dignità della persona ed ai quali bisogna opporre un fermo rifiuto. E' importante che la battaglia contro. l'omofobia e le discriminazioni che ne derivano non sia condotta solo ad opera di meritorie avanguardie, ma divenga un ben più vasto impegno chrile«. ]l monito incita a mantenere «alto il livello di guardia perctiè

non si acuiscano fenomeni di discriminazione e di esclusione sociale alimentati da pregiudizio e intolleranza». Occorre perciò proseguire, ha continuato il capo dello Stato, «un percorso di. superamento di timori e rimozioni, nonchè dionacoli alle carriere». L'attualità ha portato a Ferrara anche il messaggio del ministro delle Pari opportunità, Elsa Fornero, che Prendendo spunto dal suicidio a Roma del giovane deriso per il suo orientamento sessuale, ha stiginatizzato «gli episodi di bullismo persecnorio agito anche attraverso commenti superficiali da parte

dei propri compagni. Voglio ribadire la mia convinzione circa la necessità di urgente riconoscimento a livello normativo dei reati di ornofo [Ari e transfobia», Ad un giorno dall'appuntamento delle primarie (lei centrosinistra, sono intervenuti molti esponenti politici: Antonio di Pietro (Idv) e Angelo Banchi (Verdi) chiedono l'introduzione di una legge contro l'omofobia, Nichi Vendola (Sel) valorizza il ruolo e le battaglie dell'Arcigay, Pier LuigiBersani (Pd) annuncia che si impegnerà per i matrimoni civili dei gay, modello tedesco.

Pagina 17 aVogliafflo ì matrimoni em coppie gai..

Pagina 13 di 27 Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 2012-2015


press LinE

la Nuova Ferrara Direttore Responsabile: Paolo Boldrini

24/11/2012 Periodicità: Quotidiano Tiratura: 13.462 Diffusione: 9.640

»LANDA Di SAVOIA - IL CASO CR1SPA

Pdl e 5 Stelle non vogliono pliare la disc ca IOLANDA DI SAVOIA

\".. `.4,' •

Est

La casearicaCrispa

E una vera bufera quella che si sta abbattendo sulla discarica Crispa. Dopo le prese di posizione dell'Idv in Regione («Provincia e Area non pensano alla salute»), ora è la volta di Cristiano Di Martino consigliere provinciale del Pcii, che tra l'altro sul caso Crispa ha presentato una interrogazione: «I rischi della salute dei cittadini - scrive tra l'altro Di Martino - sono il compito primario di chi ci amministra, e queste situazioni poco chiare non fanno che ag-

gravare e preoccupare la rabbia di chi da anni lotta per la chiusura definitiva della discarica. Dall'altro lato c'è F azienda Area con i suoi amministratori e lavoratori che con fatica stanno ridando slancio all'azienda dopo anni bui che hanno porta.to alle note vicende giudiziarie, azienda che investe risorse e che contribuisce In positivo alla disperata situazione di crisi in cui versa l'Italia e la provincia di Ferrara in modo particolare. Il senso di questa mia interrogazione ha un duplice obiettivo e scorre su un bina-

rio: quello di capire se si può bloccare in questo modo un processo economico e dall'altra parte tutelare i cittadini che ormai sono al livello massimo di insoddisfazione e si sentono presi in giro». «Non si può certo dire che i tecnici di Arpa siano dei talebani clell'ambientalismo, eppure anche loro hanno dato un parere estremamente negativo, era ili.2 febbraio scorso, al progetto di ampliamento della discarica Crispa - dice, invece, Giovanni Favia, consigliere regionale dei Movimento 5 Stelle - e i motivi sono più che mai solidi. E' chiaro che il progetto prosegue ancora Fa- via - s giustifichi solo come un'operazione finanziaria a tutto vantaggio di Area spa, e a tutto svantaggio dei cittadini. E' un progetto criminale che cercheremo di osteggiare in ogni modo». ©RIPRODUZIONE RISERVATA

Pagina 45

Pagina 14 di 27 Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 2012-2015


pressunE

24/11/2012

orriere

di Ravenna Faenza-Lupo e Imola

Periodicità: Quotidiano Tiratura: n.d.

Direttore responsabile: Pietro Caricato

Diffusione: n.d.

.5> i\ L\ •

09Ntak MONSIALE

Femminicidio, bandiera a mezz'asta in Comune Domani in segno di lutto; in regione superata la media nazionale: 4 casi di violenza su 10 RAVENNA. Il Comune partecipa alla Giornata mondiale contro la violenza delle donne. Non solo aderendo alle iniziative delle associazioni, ma esporrà domani la bandiera della città a mezz'asta sul balcone del municipio in segno di lutto.

«Il Comune ha accolto anche quest'anno l'invito dell'associazione Linea Rosa - dichiara il sindaco Fabrizio Matteucci Centosei femminicidi in 11 mesi sono un dato agghiacciante. Giornate come questa sono importanti perché gettano luce su quello che è un fenomeno intollerabile. Il consiglio comunale ha approvato il rinnovo della convenzione con Linea Rosa all'unanimità che testimonia una sensibilità diffusa nei confronti di questo problema. Contro la violenza alle donne e alle persone più deboli dobbiamo opporre un fronte comune e compatto: questo impegno corale è il terreno sul quale far crescere la cultura del rispetto che è il miglior deterrente contro le forme di violenza». Si muoverà anche il Coordinamento donne e Coordinamento provinciale dell'Idv, che diffon-

derà, nei propri banchetti di raccolta firme, materiale informativo sulla violenza contro le donne. Faranno conoscere la risoluzione regionale Idv approvata all'unanimità che impegna la giunta a promuovere un coordinamento di tutti i soggetti al contrasto della violenza contro le donne e le si chiede di realizzare un sistema telematico di trasmissione integrata dei dati e l'implementazione dei punti di ascolto e accoglienza. In regione i casi di violenza contro le donne sono superiori alla media nazionale: 4 donne su 10 e la maggior parte avviene tra le mura domestiche. «E' cresciuto il numero di omicidi di donne da parte di uomini - spiega il consigliere regionale Rita Moriconi -. Una donna su tre è stata vittima di violenza, il 35 per cento non fa denuncia. Il problema va affrontato con leggi».

Pagina 8

Pagina 15 di 27 Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 2012-2015


24/11/2012

orriere

di Ravenna Faenza-Lupo e Imola

Periodicità: Quotidiano Tiratura: n.d.

Direttore responsabile: Pietro Caricato

Diffusione: n.d.

pressunE

ELEZIONI

Le primarie decidono il capo del Governo Domenica si vota per scegliere il Capo del Governo. Un titolo che suppongo lasci perplessi. Ma proviamo a fare alcuni passaggi e ditemi dove sbaglio. Da alcuni anni i sondaggi non si discostano più del 5 per cento dai risultati reali. Lo sanno bene Berlusconi che è sempre stato disposto a pagare cifre enormi per averli (i sondaggi tecnicamente attendibili per chi sa qualcosa di statistica sono un prodotto molto caro), lo sanno, ma non ce lo dicono, i dirigenti di partito perchè ci spendono parecchi dei soldi che noi diamo loro in decine di rivoli. Il Pd vincerà le elezioni con il 30 per cento (quindi con uno scarto tra il 27 e il 33). Vincerà? Avrà il voto di meno di un terzo del 60-70 per cento degli italiani che voteranno e quindi sarà votato da

meno del 20 per cento degli italiani: sbaglio? Ma andiamo avanti. Le primarie del centro sinistra le vincerà o Renzi o Bersani: sbaglio? Il presidente della Repubblica tra qualche mese affiderà l'incarico di formare il Governo al vincitore delle Primarie, quindi a Renzi o a Bersani: sbaglio? Che poi Renzi o Bersani riescano a farlo, questa è un'altra storia e qui occorre fare un passo indietro. La predetta percentuale del 30 per cento al Pd è stimata per un Pd il cui leader è Bersani. Chi ha risposto al sondaggio ha tetto che voterà o non voterà il Pd di Bersani, uguale al 30 per

qualsiasi legge elettorale, il governo comunque si fa, al limite anche con Casini ma con quella percentuale solo per dare attuazione al programma del Pd: sbaglio? Dunque ci siamo che votare alle Primarie significa scegliere il Capo del Governo che preferiamo, il futuro della gestione della Cosa pubblica del nostro Paese. Strana democrazia quella italiana: in nessun Paese al Mondo, a parte con le dovute differenze forse negli USA, si sceglie il futuro politico del Paese non con le elezioni promosse dallo Stato ma con le Primarie fatte da un paio, delle decine di partiti che abbia-

cento. E con il 30 per cento, qualsiasi sarà la legge elettorale, un governo di cinque anni che possa lavorare in tranquillità non si fa: sbaglio? Per il Pd di Renzi, per un Pd che vada alle elezioni con Renzi candidato si parla invece del 40 per cento alle politiche. I motivi li si trovano in qualsiasi articolo dei maggiori commentatori politici internazionali: maggiore affluenza alle urne, specie da parte dei giovani; meno voti a Grillo; più voti dai tanti elettori Pd che non gradiscono l'alleanza con Casini: sicuramente un Pd dal volto nuovo, decisamente più attrattivo. E con il 40 per cento, con

mo e che stanno ancora di più crescendo. Sarà bene farle con assoluta regolarità! La posta in gioco ho cercato di dire quale sia, è enorme. E pensare che ho sentito sorridere tutti i dirigenti dei partiti, per quasi vent'anni quando parlavo di Primarie!? Come si fa a non dare venti minuti del proprio tempo al futuro dell'Italia, domenica prossima? Arrigo Antonellini Lugo

Pagina 47

Pagina 16 di 27 Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 2012-2015


press unE

24/11/2012

il Resto del Carlino

RAVENNA

Periodicità: Quotidiano Tiratura: n.d. Diffusione: n.d.

Direttore Responsabile: Giovanni Morandi

Il nuovo regol ento ritorna nei setti La delibera contestata per con di FRANCESCO MONTI E ORA che succederà al regolamento sui capanni? La delibera doveva essere votata giovedì, ma il rinvio voluto dalla maggioranza apre una fase di incertezza: a decidere dovrà essere la conferenza dei capigruppo, e non si sa ancora se l'atto tornerà in commissione, se sarà discusso nel consiglio comunale di giovedì prossimo o sarà ulteriormente rimandato. Il problema procedurale, in ogni. caso, resta: il Testo unico sugli enti locali vieta agli amministratori (sindaco, assessori, consiglieri comunali) di partecipare alla discussione e al voto di delibere che riguardano loro interessi personali, o quelli di loro parenti e affini fino al quarto grado. Il problema è

di interessi sarebbe «un condono mascherato»

che i capanni sono centinaia: i consiglieri che, secondo la legge, non possono discutere né votare la delibera sono sicuramente tanti. Forse cosi tanti da far mancare il numero legale: secondo Ancisi (Lista per Ravenna), ce ne sono almeno una decina solo nel Pd. Qualunque sia l'iter della delibera, è prevedibile che Lista per Ravenna e Movimento 5 stelle daranno battaglia su quello che considerano un «maxi-condono» per le strutture non a norma. Le foto diffuse dai grillini, ad esempio, mostrano costruzioni ben diverse da quelle definite dallo stesso testo del regolamento. Sul territorio si trova di tutto: costruzioni fisse, non «precarie» come, in teoria, dovrebbero essere (per poter essere rimosse qualora la concessione

non venisse rinnovata). C'è chi — dicono i bene informati— dentro il 'capanno' ha installato perfino la vasca a idromassaggio. Finora le norme hanno previsto che le costruzioni non 'in regola' possano restare in piedi a patto che vengano sottoposte solo a manutenzioni ordinarie. Il nuovo regolamento prevede invece, all'articolo 6, che tutti i rapami «regolarmente esistenti» potranno essere riqualificati entro tre anni, «in adeguamento agli standard minimi di sicurezza e di decoro», innanzitutto rinn3ovendo eternit. e altri materiali nocivi. E qui che, in particolare, Ancisi vede l'intenzione di procedere a una vera e propria sanatoria. Prima di entrare nel merito, comunque, bisognerà superare l'impasse del conflitto d'interessi.

LO STORICO RITROVO DEL PC1

«Questione strumentale»

Quella 'dada' sui . Fiumi.

Uniti

Tra i capanni sotto osservazione c ' anche lo storico ritrovo del Pei-Pdssull è riva sinistra dei Fiumi Uniti, del l a Carlino si era occupato nel 2010, Quellail che qualche militante di sinistra ha a s> ribatezolDcsuFim urt capanno in muratura, nel quale ‘. ha nno latte tappa tutti la Berlinguer a Bersani passandoari' IYAkenia. ;Proprietaria è la Federazione p provinciale dei Democratici' sini stra (csis a streuancora. come sogettogiuiddi ( ltero). L strut tura risulta abusiva, in quanto sorge su un'area demanialjvineolata, e non ha mai ottenuto la licenza edilizia.

Renzo Ragazzini è l'ex dirigente regionale (oggi in pensione) iricairictito del c'eriganio idrico: via,scon tato tirato in consigliere atonale del Movimento 5 stelle, in quanto titolare della concessione per un capanno, per il quale avrebbe richiesto il condono edilizio, così come fatto dall'assessore Asioli e dal Pds . E' vero che lek ho firmoo io concessione per due coponnì dì coi sopra? «La questione è stnimenttle: ho firmato tutte le concessioni che al mio ufficio risultavano regolari, a prescindere da chi tossero i richiedenti, Na-

tt3ralinente la concessione che riguarda il mio non è firmata da me».

Eppure cipeí copc4nuí

n sono m eno, me prevede PI regolato. «Il Servizio tecnico di bacino, assieme al genio civile, firma le concessioni relative all'aspetto idraulico: della regolqrita urbanistica si occupano i Comuni. I capanni costi:uii secondo i criteri previsti si contano sulle dita di

una mano». Ei suo? «Non è costruito su una pala-

fitta in legno, se è questo che vuole sapere. Quando sono entrato a far parte del gruppo di amici che ne è proprietario, ovvero nel 1982, il caj.)anno c'era già da anni, Sono sempre state rispettate le regole previste».

li no-so I egOPIIMente gtong.

Pagina 17 di 27 Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 2012-2015

ca,eitoi


press unE

il Resto del Carlino

RAVENNA Direttore Responsabile: Giovanni Morandi

24/11/2012 Periodicità: Quotidiano Tiratura: n.d. Diffusione: n.d.

..‘ssassoRF

IL mlo non

a ibero Asioli, assess ore all'urbanistica e all'edilizia, è uno dei tre soggetti indicati dal Movimento 5 stelle regionale come titolari di concessioni per capanni ritenuti «irregolari dal punto di vista edilizio per i niateriali impiegati, per le dianensio, ni o per la conformazione delle strutture». Assessore Asioli, che possiede un no'

<Certo, ho un capanno sul lume da lungo tempo: pa.a concessione, recen„ _ anche pagato; li arre_ trami. orrei prec he che non è t, sttti ru r e che , el 1991». re'

Sar

Si m frenata ‹<.71:.1a 1n itu Pt() o etddt,l i talin )n-i:Ca titp uda tleSii:2.0' n le oin muraturc? .< un a struttura in muratu-

ra risalente ali anni Settanta. Avere il capanno non è certo un crimine, anzi: da vero ravennate quale sono, fa parte del mio d a, Ancisi vuole mettermi in galera er questo r.». nuovo regolo dov0 mora ore stoto deo copoon ì cosh-ulcon materiali e modali-

IN ATTESA DELLE RUSPE Sul capanno dei Democratici di sinistra pende un'ordinanza di demolizione del Comune. La proprietà ha presentato ricorso al Tar e quindi al Consiglio di Stato per ottenere la sanatoria

tà diverse de quelle previste. Oggettivamente lei si trova in conflitto diinferessi, non crede? infarti mi sono ben guar-

dato dal presentare la delibera in consiglio, lasciando che lo facesse l'assessore all'ambiente Guerrieri», fan.

VlleVe legoklmene

Pagina 18 di 27 Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 2012-2015

eas,toi


press LinE

FOC E

DI ROMAGNA RAVENNA FAENZA LUGO & IMOLA

Direttore Responsabile: Stefano Andrini

24/11/2012 Periodicità: Quotidiano Tiratura: n.d. Diffusione: n.d.

STRISCE BLU

A Natale torna lo "sconto" sui parcheggi e il bus gratis Dal 10 dicembre fino al 5 gennaio i parcheggi del centro storico saranno a pagamento fino alle 16, non più fino alle 20. Lo ha deciso una delibera comunale, rinnovando il provvedimento adottato anche l'anno scorso per agevolare l'accesso alla città nelle ore tardo-pomeridiane e serali. Un provvedimento ad hoc per incentivare il commercio nel periodo natalizio, ma che comporterà una riduzione delle entrate nelle casse comunali di circa 22mila curo. Sotto Natale, per ridurre il congestionamento della circolazione stradale in concomitanza con l'apertura delle attività commerciali, e allo stesso tempo evitare che lo shopping di fine anno debba affrontare picchi di smog, è stato disposto il servizio di trasporto pubblico gratuito per il 23 e il 24 dicembre.

Tornando in tema parcheggi, il consiglio comunale ha approvato all'unanimità un ordine del giorno proposto dal consigliere del Pdl Alberto Ancarani per l'istituzione di "modalità più moderne ed efficaci per il pagamento dei parcheggi". Nello specifico il documento impegna il sindaco e la giunta "a sensibilizzare Azimut, che gestisce la sosta a pagamento nel nostro comune, affinché, in un'ottica di miglioramento dei servizi ai cittadini, proceda ad istituire nuove modalità di pagamento della sosta utilizzando tutte le innovazioni consentite dalla moderna tecnologia". Si sono espressi a favore del documento i consiglieri Raoul Minzoni (Pd), Alvaro Ancisi (Lista per Ravenna), Davide Buonocore (Idv), Sarah Ricci (Sel), Elisa Renda (Movimento 5 Stelle).

Pagina 14 RAVENNA

Vongole di -frodo alla Buio. —

Pagina 19 di 27 Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 2012-2015

`9,9dill,

111


press LinE

FOC E

24/11/2012

ROMAGNA RAVENNA FAENZA LUGO & IMOLA

Direttore Responsabile: Stefano Andrini

Periodicità: Quotidiano Tiratura: n.d. Diffusione: n.d.

CONVEGNO DELLA FORESTALE

`Conservazione della pineta Ramazzotti e del suo litorale' "Conservazione e valorizzazione della pineta Ramazzotti e del litorale tra Lido di Dante e Lido di Classe". Questo il titolo di un convegno scientifico in programma oggi (dalle 8.30) alla sala Buzzi di viale Berlinguer, promosso da Corpo forestale dello Stato (ufficio territoriale per la biodiversità di Punta Marina Terme), Comune e Parco Delta del Po Emilia Romagna. Tra i relatori l'assessore Guerrieri, il comandante della Forestale Giovanni Naccarato ed il botanico Nicola Merloni.

Un convegno sul futuro della pineta Ramazzotti

Pagina 16 woo. belle il Pi•efetto per salvare .7.. .Ghetti Auto . n n n' '225"

nRP

Pagina 20 di 27 Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 2012-2015


il Resto del Carlino

press unE

FORLÌ

24/11/2012 Periodicità: Quotidiano

Direttore Responsabile: Giovanni Morandi

\

■s

.• ‘ L n ‘;‘,

s\

\ Lnk.n

Tiratura: n.d. Diffusione: n.d.

h1IT

571VS GLI UFFICI ELE ORALI RESTANO CHIUSI

Civitella, nessuno si è iscritto al voto «Scusate, abbiamo altro da fare» CIVITELLA, il paese che non c'è. Almeno stando alle pre-registrazioni che sono state effettuate per le primarie del centro sinistra di domani. Anzi, che non sono state effettuate. Perché numericamente sono state pari a zero. Non si conoscono quelle fatte attraverso il sito www.primarieitaliabenecomune.it, la cui gestione è in capo ai livelli nazionali dei partiti. Nel Civitellese ci sono tre segretari: uno è Davide Stefanelli, segretario del circolo di Civitella, l'altro è Marco Ceredi, segretario del circolo di Cusercoli, il terzo è Vladimiro Bertaccini, che è segretario comunale e che ha il compito di coordinare i due circoli di Civitella e Cusercoli. «Abbiamo poco personale, dunque non riusciamo a tenere aperti gli uffici elettorali», dice Bertac&AL Sono due gli uffici elettorali che, nel caso in cui qualcuno si facesse avanti proprio in zona Cesarini, sarebbe possibile tenere aperti. A Civitella la vecchia sezione del Partito comunista (ora Pd) in via Farneti e a

Cusercoli il bar Giardino in via II Giugno. «No, non abbiamo mai aperto gli uffici elettorali continua —. Come dicevo non abbiamo le persone disposte a farlo». Ma quanti sono gli iscritti del Partito democratico (la forza politica più consistente nella vallata) a Civitella? «Direi 50-60».

E PROPRIO nessuno è disposto a stare un paio d'ore nell'ufficio elettorale per consentire agli elettori di centro sinistra di eflatuare la pre-registrazione e di evitare di perdere qualche minuto domani? «Ognuno ha le sue cose da fare, ha i suoi impegni». Lei compreso? «Sono pensionato, ora sono con mio figlio». Domani comunque non ci saranno problemi? «No, assolutamente, saremo tutti nei seggi pronti a fare il nostro dovere». A Civitella di Romagna si potrà votare nella sede Pd in via Farneti (1-2 le sezioni elettorali corrispondenti); Civitella di Romagna Cusercoli, al bar Giardino in via II giugno 18 (3-4-5-6).

DOMANI si vota per le primarie del centro sinistra in 49 seggi nel

Forlivese. Cinque i candidati: Pier Luigi Bersani, Matteo Renzi e Laura Puppato per il Partito democratico, Bruno Tabacci per FU& e Nichi Vendola per Sinistra Ecologia Libertà. Si potrà votare dalle 8 alle 20. Serve il 50% + 1 dei voti per vincere. In caso contrario i cinque contendenti finiranno nuovamente l'uno contro l'altro il 2 dicembre. Sono già 7rnila le persone che si sono registrate all'albo degli elettori, collegando (fino a stasera) al sito www.primarieitaliabenecomune,it. Per votare è necessario versare un contributo di almeno 2 euro. E stata creata anche una infb-line per chiarire qualsiasi dubbio: C 06/81100281. «Ciascuno vada a votare per il candidato che preferisce. Tanti più saremo, tanto più forte sarà il candidato vincitore, attorno al quale ci dovremo stringere tutti», dice il segretario del Pd Marco Di Maio. Intanto, ecco le storie del giorno prima: i militanti e le curiosità legate al voto. Testi di Luca Bertaccini e Fabio Gavetti FIRMA A sinistra un gazebo per le primarie; sopra, Piero Fusconi presidente della circoscrizione I e storico membro del carroccio

GLI ELETTORI GIÀ REGISTRATI PER LA CONSULTAZIONE: AL VIA DOMATTINA ALLE 8

Pagina 21 di 27 Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 2012-2015


il Resto del Carlino

press unE

FORLÌ

24/11/2012 Periodicità: Quotidiano Tiratura: n.d.

Direttore Responsabile: Giovanni Morandi

Diffusione: n.d.

A STCNL* 2 LE REGOLE BLOCCANO GLI ESPONENTI DI ALTRI PARTITI

Piero Fusconi, un leghista in coda «Ma non posso partecipare» UN LEGIIISTA che vuole votare alle primarie del centro sinistra. Un leghista ligio alle regole, perché addirittura si presenta nel 'suo' ufficio territoriale per effettuare la pre-registrazione. Che, guarda caso, si trova nella sede del Partito democratico in viale Matteotti. Sta quasi per farcela, il leghista, perché entra nella tana del nemico senza che nessuno lo riconosca. Poi però, al momento del «ci faccia vedere i documenti» lo frega il controllo incrociato. «LEI è Piero Fusconi, presidente della Circoscrizione 1. Alle primarie non può votare». Lo dice una delibera del coordinamento regionale del Pd. E così l'avvocato leghista batte in ritirata. Poi viene anche da chiedersi: ma perché un leghista dovrebbe scegliere di votare alle primarie del centro sinistra? E soprattutto, chi votare nel segreto dell'urna? «Ma io alle primarie ci sono già andato racconta divertito Fusconi —. L'altra volta, nel 2005, scelsi Bertinotti». Falce e martello contro Alberto da Giussano. Non ci crediamo. «Invece è vero. E LuPPELLO ve Reo DI mo IL SEGRETARIO TERRITORIALE PII «CIASCUNO VOTI PER CHI PREFERISCE, L'IMPORTANTE E ESSERE TANTI»

sa perché? Perché con una persona come Bertinotti, anche se la pensiamo in modo diverso, ci si può confrontare. E perché se lui prende il 30% il partito si sfascia». Ecco, un indizio importante, Dunque lei per chi avrebbe votato domani? Forse per uno che è già sindaco? «Sicuramente non avrei scelto Bersani, Sì sì, avrei votato Renzi». Il capitolo del documento del coordinamento regionale del Pd che impedirà a Fusconi di dire la sua al seggio si intitola 'esclusione dal. voto', Qui si legge che 'non sono ammessi al. voto per le primarie coloro che non abbiano sottoscritto il pubblico appello e la carta di intenti della coalizione di centro sinistra 'Italia Bene Comune' o coloro che svolgano attività politica in contrasto con la coalizione di centro sinistra 'Italia Bene Comune'. Possono votare coloro che 'a livello pubblico, amministrativo e istituzionale non svolgono attività politica in partiti e movimenti di centro destra o comunque alternativi alla coalizione di centro sinistra'. Avvocato Fusconi, direbbe Briatore, «lei è fuori».

IMPRENDITORI FORLIVESI PER BERSANI LUCA PANTIERI, CONSIGLIERE COMUNALE E IMPRENDITORE, HA FONDATO IL COMITATO A SOSTEGNO DEL SEGRETARIO

LE ISTRUZIONI SUL NOSTRO SITO L'ELENCO DEI SEGGI E DEI CIRCOLI IN CUI È POSSIBILE REGISTRARSI à ALL'INDIRIZZO WWW,ILRESTODELCARLINO.D7FORLI

-

«Saremo decisivi al ballottaggio» ALESSANDRO Notti, 45 anni, funzionario commerciale. La prima donicinda è k più banale: perché lei sostiene l'Udc Bruno Tabacci?

«Premesso: sono militante del Pd, Sostengo Tabacei perché 11.011 iati è piaciuto il comportamento del mio partito quando ha 'bianchetntto', nella Carta degli intenti, qualsiasi riferimento al governo Monti». E Te:bocci? «Mi sono riconosciuto nella memoria che ha presentato a sostegno del governo», Nella sua scelta sembro

«Abbiamo portato volti nuovi» che esserci un elemento di protesto nei confronfi del Pd

«Non di protesta, ma di critica, questo sì. Anche perché tutti e 3 candidati del Pd si sono definiti post-montiani. Vendola poi, è contro Monti...». Quanti sono a tabocciani qui in provincia?

«Non abbiamo comitati come gli altri candidati. Il nostro è un volo di opinione, perché lo riteniamo la persona più indicata per guidare la coalizione», Un pronostico?

«Si andrà al secondo turno. E noi saremo decisivi».

MICHELE Berta capogruppo del Pd in consiglio comunale a Meidola. Il suo sostegno a Renzi è solo un fatto anogrofico?

«No, assolutamente, Parte dall'esigenza di dare risposte al cambiamento, Una cosa che dovrebbe essere naturale per la politica. Renzi interpreta questo con un linguaggio nuovo. E un uomo di oggi, che dialoga senza filtri», Perisca che il sindaco di Fireraze sia riuscito a ria vvicinare allo politica persone che rae sono rirraaste lontane?

«Ceno, ha suscitato un interesse che non è catalogabile. Trovo sciocca la polemica di chi lo accusa di essere di destra. Alle nostre assemblee ho visto persone che con la politica non hanno mai avuto a che fare». Di Renzi si dice: ho uno stile provocatorio

«Penso che lo sia D'Alema quando dice che gli farà la guerra se dovessi: vincere le primarie». Come finirà?

«Andremo al ballottaggio. Spero vinca Renzi».

Pagina 22 di 27 Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 2012-2015


il Resto del Carlino

press unE

FORLÌ

Direttore Responsabile: Giovanni Morandi

24/11/2012 Periodicità: Quotidiano Tiratura: n.d. Diffusione: n.d.

PER PUPPATO

«Ambiente e donne, Laura guarda avanti» VALE NTINA Marino, ia-npiega ta un'agenzia di CESSkUr03zioni a Bologna: perché scegliere Laura Puppato?

«E' una donna coraggiosa, porta avanti politiche innovative, rivolte al futuro, basate su ambiente, donne e giovani». Però la conoscono in pochi.

«Laura ha fatto una campagna sobria, con pochissimi mezzi, puntando soprattutto sul web e il porta a porta. Puntiamo sulla sincerità, che ci sembra un valore aw,iunto in una campagna con troppi. toni personalistici».

I critici sostengono che un voto per la Puppato va disperso: come repItca?

«Non esiste dispersione del voto, questa è una competizione in cui si confrontano le idee e sono persuasa che le idee di Laura, semplice, concrete e pragmatiche, abbiano un valore in sè, superiore ai consensi che può ottenere». Ipotesi: se si andasse al ballotaggio Bersani-Renzi, per chi voterebbe?

«Un'idea me la sono fatta, ma è una scelta personale. Per adesso penso a sostenere Laura Puppato».

PER RERAN

PER VNOOZ2‘,

«Sono giovane, ma qui a Forlì ticambio c'è»

«Attore e maestro, ho scelto Nichi»

VALENTINA ANCAI:ANI, 34 anni, ricercatrice cill'Irccs - Irst di Meldolci e segreterio del Circolo Pd della Cervese. Perdoni luogo comune, ma lei, alla sua et, non dovrebbe votare Remi? «No (ride). Credo che in questo momento storico sia Bersani ad avere le caratteristiche giuste: affidabilità, concretezza, autorevolezza. Da presidente del consiglio saprebbe dove mettere le mani». Non serve rinnovamento della classe dirigente? «Ma noi del Pd ci abbiamo già pensato, anche a livello locale». Leggendo i fondi del caffè, come finiranno le primarie? «Sono pessimista di natura. Non credo ai sondaggi che danno Bersarii vincitore al primo turno. Ma lo faremo al secondo». Bersanì a parte, chi le piace tra gli altri candidati? «La Puppato mi piace moltissimo, perché ha a cuore il tema delParribien

DENIO Demi, 59 anni, maestro elementare, impegnato anche in ambito teatrale. Vendoliano, per quale motivo? «All'inizio ero perplesso. Poi dopo che ha presentato la sua campagna elettorale ad Ercolano mi sono convinto, perché ha detto che i punti cardine dei suo programma sono cultura e scuola». Due temi che la toccano da vicino «Sì. Due settori bistrattati dalla politica. Nichi Vendola ha individuato in questi ambiti un volano per lo sviluppo. Cosa che il mondo della politica non ha mai finto,

Noli

tbssi bersattiima; voterei lei».

Ha già effettuata la pre-registrazione all'ufficio elettorale? Ha dato il buon esempio? «Certo. Aggiungo che vorrei ringraziare tutti i volontari che giorno e notte danno una manoper queste primarie».

Pagina 23 di 27 Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 2012-2015

•••

almeno non con questa decisione». La campagna elettorale dell'esponente di SeL è stata ridotta, viste le sue vicende giudiziarie dalle quali è uscite indenne: questo lo penalizzerà? «Sacro di no. Però, dicendo che in caso di condanna si sarebbe dimesso ha dato prova di moralità. Parole che avrei voluto sentire anche dai vari Penati e soci». A parte cultura e scuola cosa k convince del programma dì Vendola? «L'attenzione al precariato, un dramma epocale»,


pressunE

orriere

di Rimini e San Marino

Direttore Responsabile: Maria Patrizia Lanzetti

24/11/2012 Periodicità: Quotidiano Tiratura: n.d. Diffusione: n.d.

"Vincolato" alla coalizione

Tonti, capogruppo Idv: «Sarò anch'io in coda per le primarie e voterò Bersani» CATTOLICA. «Voterò anch'io alle primarie. E metterò il nome di Bersani». Il capogruppo dell'Idv Tiziano Tonti svela il suo voto alle primarie di coalizione del centrosinistra, che si terranno domani. «Essendo in «E' il candidato una coaliche ora offre zione con il maggiori garanzie» Pd e avendo con i suoi rappresentanti istituzionali e di partito un confronto serrato sui temi della città ma anche su questioni di carattere nazionale, avverto e molto l'importanza che le primarie rivestono per l'intero centro sinistra - spiega Tonti Pertanto penso che il 25 novembre andrò a dare il mio contributo di elettore. E nonostante una grande simpatia per Matteo Renzi, voterò per Pierluigi Bersani perché ritengo sia il candidato che in questo momento offre maggiori garanzie perché il centro sinistra si presenti unito alle prossime elezioni».

Pagina 15 negoziabusivi: ilComuneliabbatta»

„,„,. ... 11Comune: «Nione tassa di soggiorno»

Pagina 24 di 27 Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 2012-2015


press LinE

LAWOCE

24/11/2012

ROMAGNA RIMINI & SAN MARINO

Direttore Responsabile: Stefano Andrini

Periodicità: Quotidiano Tiratura: n.d. Diffusione: n.d.

BOLKESTEIN

Assemblea del M5S Blitz del pd Allegrini Mercoledì scorso si è svolto un incontro sulla Bolkestein organizzato dal Movimento 5 Stelle per analizzare come la direttiva europea di liberalizzazione dei servizi dal 2015 inciderà anche sulle spiagge. In sala alle Celle c'erano 55 persone tra 'grilini' ma soprattutto operatori balneari e anche esponenti del Pd (foto). "E' stato un incontro sulla traccia dei Town Meeting dove sono i partecipanti che parlano, il resto della platea ascolta e fa domande al proponente e poi l'assemblea tutta vota l'indice di gradimento" spiega il Movimento in una nota. La maggioranza dei presenti ha pertanto chiesto un percorso politico partecipato per le decisioni da prendere, una più marcata ecosostenibilità di quanto si andrà ad installare, una più estesa fruibilità della spiaggia. Anche la maggioranza di centrosinistra ha potuto avanzare la sua proposta, fanno notare i 'grillini', visto che nella serata è intervenuto il consigliere del Pd Massimo Allegrini. "La concordanza con l'opposizione su temi comuni non avviene nelle stanze discrete del potere con scambi incofessabili, ma davanti agli occhi dei cittadini attraverso il loro gradimento continua la nota del Movimento -. Se invece andiamo a vedere cosa è successo fino a questo momento, mai prima d'ora c'era stato un coinvolgimento attivo aperto a tutta la cittadinanza su un argomento così impattante come la Bolkestein". "E' mai stata fatta una cosa del genere per il Palas, la Fiera, l'Aereoporto, il Trc, le fogne, Nera?" si chiedono i seguaci di Beppe Grillo.

Pagina 25 di 27 Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 2012-2015

Pagina 13 RIMINI

II Connmeraallo scontro frontale


pressunE

LAWOCE

24/11/2012

ROMAGNA RIMINI & SAN MARINO

Periodicità: Quotidiano Tiratura: n.d.

Direttore Responsabile: Stefano Andrini

Diffusione: n.d.

Morolli e il lungomonte di Viserba: a inizio 2013 sarà aperta la nuova e attesissima via Sozzi Il consigliere del Pd soddisfatto per l'avanzamento dei lavori della strada destinata a svolgere le funzioni di raddoppio della trafficata Sacramora, che diverrebbe a senso unico RIMINI NORD

Buone notizie per Rimini nord, a breve ci sarà l'apertura di via Sozzi, il lungomonte di Viserba. Giovedì, in Consiglio comunale, il consigliere comunale Mattia Morolli, viserbese doc, ha presentato una interrogazione inerente la situazione della via Sozzi e i tempi dei prossimi stralci di completamento dell'intera opera, strategica per la viabilità di tutta la zona nord. A rispondergli è stato l'assessore Roberto Biagini, altro viserbe-

se doc, che ha avuto modo di seguire tutto il percorso della via Sozzi sia come presidente dell'allora Quartiere 5 che nella attuale veste amministrativa. La via Sozzi, ha annunciato l'assessore, verrà aperta nei primi mesi del 2013, e la sua funzione, evidenzia Morolli, sarà di enorme importanza sia per snellire il traffico sulla via Sacramora e sia per agevolare il transito verso la Fiera. Al momento si stanno completando gli ulti-

mi allacci per l'illuminazione e le parti finali della asfaltatura. I prossimi stralci riguarderanno il tratto che porterà verso la via 25 marzo, che patto di stabilità permettendo - è prevista completata nel 2015. In questo intervento è anche prevista una rotatoria tra la via 25 marzo e la via Sacramora, luogo che è spesso scena di molti incidenti, specie in estate. La via Sozzi è per Morolli una, vera, grande opera, che potrebbe anche

portare ad un senso unico della via Sacramora, una strada che oggi risente del traffico dovuto alla presenza di tante attività economiche e del maggiore polo didattico provinciale. "Questa amministrazione - dice il consigliere - ha tra le sue maggiori e lecite ambizioni quella di aggiornare i lungomari, a breve a Viserba e Rimini nord potremmo già aprire ed usufruire del primo e più nuovo lungomonte".

Pagina 20 Donne e (poco) lavoro, disoccupate al 60% iulle mf I

s.kmdi,alel,coli s.tprontoperlapnssimaestate"

Pagina 26 di 27 Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 2012 - 2015


press LinE

LAWO CE

DI RO M AG NA RIMINI & SAN MARINO

Direttore Responsabile: Stefano Andrini

24/11/2012 Periodicità: Quotidiano Tiratura: n.d. Diffusione: n.d.

STRADA CHIUSA L'annuncio in consiglio dell'assessore Biagini in risposta a Brunori (Idv)

"Il sottopasso di viale Pascoli sarà pronto per la prossima estate"

C

ondizioni metereologiche permettendo, il sottopasso ciclopedonale di viale Pascoli sarà pronto per la prossima estate. Lo ha detto l'assessore ai Lavori Pubblici Roberto Biagini rispondendo all'interrogazione presentata del consigliere comunale dell'Idv Stefano Brunori. L'Amministrazione comunale, ha puntualizzato Biagini, sta monitorando continuamente l'andamento dei lavori. A questo punto bisogna sperare nelle favorevoli condizioni dell'inverno, altri blocchi del cantiere avrebbero conseguenze nefaste sul completamento dei lavori. Nel suo intervento Biagini ha ripercorso il travagliato iter della realizzazione dell'opera. Ci sono stati problemi di natura prettamente burocratica, poi quelli legati alla complessa rete dei sottoservizi. L'anno scor-

L'assessore Biagini in viale PascoliMigliorini

so, in novembre, Biagini aveva preso parte a un'assemblea in loco per ascoltare le problematiche esposte dai residenti e dagli operatori economici di tutto il comp arto. Il pro-

trarsi dei lavori ha provocato danni alle attività economiche culminate anche in diverse chiusure; è evidente che una terza estate con via Pascoli alle prese con il cantiere sarebbe del tutto inaccettabile. Oltre al completamento del sottopasso c'è anche da definire l'assetto definitivo di tutta la zona circostante. In particolare andrà valutata la possibilità di un senso unico alternato nel sottopasso carrabile di via Manzoni-Poerio, che pur non essendo una soluzione ottimale verrebbe incontro alle esigenze sia dei residenti che delle attività economiche. C'è anche da definire l'utilizzo di un breve tratto del percorso della ferrovia Rimini San Marino per consentire ai flussi di traffico provenienti da via ManzoniPoerio di immettersi su viale Pascoli. av

Pagina 20 Donne e (poco) lavoro, disoccupate al 60%

narderr,u1 lapr,sgmaestate,

.,7:;

Pagina 27 di 27 Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 2012-2015


Issuu converts static files into: digital portfolios, online yearbooks, online catalogs, digital photo albums and more. Sign up and create your flipbook.