metro_stadio_lazio_siena_30set2012

Page 11

Domenica 30 settembre 2012 FALSA BOMBA PER HULK; “VATTENE DA ZENIT” Non c'è pace allo Zenit San Pietroburgo da quando sono approdati alla corte di Spalletti il brasiliano Hulk dal Porto e il belga Witsel dal Benfica, per una spesa di 80 milioni di euro. C’è stato un falso allarme bomba: è stato trovato un finto pacco esplosivo con una foto di Hulk, accompagnata dalla scritta “Vattene da qui”.

11

“Voglio giocatori voraci” Serse forte della vittoria sull’Inter “VOGLIO GIOCATORI VORACI” ha detto Serse Cosmi,a

giugno, nella conferenza stampa di presentazione come neo allenatore del Siena. Intanto il tecnico perugino ha incassato un contratto biennale. Ora per lui si tratta di ripagare le fiducia concessa dal presidente, Massimo Mezzaroma. Può vantare due pareggi (col Torino nella prima giornata e coll’Udinese nella terza), due vittorie (con l’Inter e col Bologna) ed una sconfitta con la Sampdoria. Ma la vittoria sull’Inter, nella quarta giornata di campionato, con la grande performance di Pegolo, è per Cosmi un vero corroborante. Qualcuno aveva perfino ironizzato sulla sua formazione: li avrebbero presi a pallonate. E invece… La squadra ha già messo nel cassetto due punti. Pochi? Ma quando mai! Un miracolo considerando che la squadra partiva da -6. E Cosmi

la mette là così: “Ne mancano 38 per salvarci”. Che è un modo per dimostrare ironia e grinta. Serse Cosmi, classe 1958, di Ponte San Giovanni, in provincia di Perugina, è soprannominato “L’uomo del fiume” (titolo di un suo libro autobiografico. Il nome Serse fu voluto dal padre in onore di Serse Coppi, fratello del più famoso Fausto. Tra le curiosità del personaggio, quella di aver prestato la voce al personaggio Don Hall nella versione italiana del cartoon “I Robinson - Una famiglia spaziale”. Gli esordi nel calcio nella giovanile della Ternana; verranno poi il Deruta, lo Spello, l’Ellera, la Pontevechio. A 28 anni, nel 1987, dice addio agli scarpini e inizia la sua carriera di allenatore. Nel 2000 arriva l’ingaggio dal Perugina, dove vince la “panchina

d’argento”. Nella stagione 2004-2005 Cosmi passa al Genoa e anche qui vince il premio “La Torretta d’Oro” come miglior allenatore emergente. Dopo il Genoa è la volta dell’Udinese (che lascerà nel 2006 dopo la sconfitta interna contro la Reggina) e del Brescia. Con Cosmi, la squadra centra il sesto posto. Nel 2009 allena il Livorno. Sotto la sua guida la squadra, fino a quel momento ultima in classifica, rimonta posizioni e si porta in zona salvezza. Nel 2010 dice addio al Livorno per “insanabili divergenze di vedute rispetto al presidente sul modo di condurre la

squadra”. È poi la volta del Palermo, esperienza che dura il tempo di quattro partite. Nel dicembre 2011 approda alla panchina del Lecce. Porterà la squadra dall’ultimo posto in classifica al 18° posto. E il 27 giugno il contratto col Siena. E, a seguire, quella vittoria con l’Inter, la prima soluta del club toscano contro i nerazzurri. METRO

Serse Cosmi come al solito punta tutto sulla grinta


Issuu converts static files into: digital portfolios, online yearbooks, online catalogs, digital photo albums and more. Sign up and create your flipbook.