L’AMBITO TERRITORIALE SOCIALE di Campobasso L’Ambito Territoriale Sociale (di seguito ATS) è un’aggregazione di Comuni che svolge la funzione di costituire forme e modalità di progettazione, organizzazione e gestione associata dei Servizi Sociali. Il documento programmatico che disciplina le attività sociali previste per il territorio dell’Ambito Territoriale è definito Piano Sociale di Zona. L’Ambito Territoriale Sociale è stato istituito dalla Legge quadro per la realizzazione del Sistema integrato di interventi e servizi sociali (328/2000). In particolare, l’articolo 19, comma 1, della legge suddetta individua specifiche competenze ai Comuni come di seguito citato: “I comuni associati negli Ambiti Territoriali, a tutela dei diritti della popolazione, d’intesa con le aziende unità sanitarie locali, provvedono, nell’ambito delle risorse disponibili, per gli interventi sociali e socio-sanitari, secondo l’indicazione del Piano regionale, a definire il Piano di Zona”. L’ATS di Campobasso è costituito da un popolazione di circa 83.000 abitanti, pari al 26,41% del totale della popolazione regionale, distribuita in 26 Comuni. Nonostante la vastità territoriale dell’Ambito, circa il 60% dell’intera popolazione risiede nel Comune di Campobasso, capoluogo della Regione; il restante 40% si distribuisce in maniera piuttosto uniforme tra i rimanenti 25 Comuni, oscillando tra il 5,9% del Comune di Trivento e lo 0,2% del Comune di Molise. Focalizzando l’attenzione sulle grandi classi di età, si evince che la popolazione minorile (0-17 anni) è il 16% del totale, la popolazione adulta (18-64 anni) rappresenta il 63%, mentre la popolazione anziana (65 anni e più) costituisce il 21%.
IL COMITATO DEI SINDACI Il Comitato dei Sindaci è l’organo collegiale e di governo composto dai Sindaci di ventisei comuni (o loro delegati): Campobasso (Comune capofila), Baranello, Busso, Casalciprano, Castelbottaccio, Castellino del Biferno, Castropignano, Duronia, Ferrazzano, Fossalto, Limosano, Lucito, Mirabello Sannitico, Montagano, Molise, Oratino, Petrella Tifernina, Pietracupa, Ripalimosani, Roccavivara, Salcito, San Biase, Sant’Angelo Limosano, Torella del Sannio, Trivento e Vinchiaturo. Il Comitato dei Sindaci si riunisce periodicamente, con lo scopo di approvare gli atti fondamentali di programmazione delle attività. Le funzioni principali che svolge sono le seguenti: • determinare gli obiettivi e la programmazione delle attività; • approvare il Piano di Zona con il relativo Accordo di Programma e gli atti di gestione connessi; • nominare la composizione dell’Ufficio di Piano.
L’UFFICIO DI PIANO L’Ufficio di Piano è l’organo amministrativo, gestionale e di raccordo, che ha il compito di organizzare, realizzare e monitorare i servizi sul territorio. Svolge funzione di regia operativa nell’elaborazione del Piano Sociale di Zona, documento che garantisce una programmazione condivisa e una regolamentazione omogenea della rete dei Servizi Sociali del territorio. L’Ufficio di Piano è composto da: Direttore Amministrativo/gestionale, Coordinatore, Responsabile Finanziario, Assistenti Sociali Referenti dipendenti del Comune di Campobasso e Delegato della ASReM. Ad esso competono, dunque, le seguenti principali attività: • analisi del sistema d’offerta dei servizi ed elaborazione della programmazione complessiva; • definizione delle modalità di individuazione, allocazione delle risorse economiche, strutturali, umane; • designazione delle procedure amministrative connesse alla programmazione, gestione, controllo e rendicontazione delle risorse finanziarie; • predisposizione di sistemi di monitoraggio e valutazione dei servizi.
L’ÈQUIPE MULTIDISCIPLINARE L’équipe multidisciplinare dell’Ambito Territoriale Sociale di Campobasso si avvale di varie figure professionali, impegnate nelle seguenti e principali aree di competenza: 2
AREA SOCIALE, distinta in Segretariato Sociale e Servizio Sociale Professionale. Il Segretariato Sociale (sono 5 gli operatori sociali operanti sul territorio dell’ATS): • garantisce adeguate, aggiornate e tempestive risposte/informazioni alle richieste del cittadino (funzione informativa); • segnala ed invia la domanda al servizio sociale competente, anche mediante attività di accompagnamento e supporto (funzione di raccordo e di supporto); • monitora la domanda sociale e verifica l’adeguatezza degli interventi (funzione di osservatorio). Il Servizio Sociale Professionale (sono 13 gli assistenti sociali coinvolti): • l’assistente sociale è il fulcro della rete degli interventi, svolge funzione di case manager, valuta il bisogno, predispone il piano di intervento personalizzato; • sostiene e accompagna nel processo di rimozione/riduzione del disagio, mediante incontri e visite programmate; • controlla l’appropriatezza degli interventi rispetto agli obiettivi pianificati; • verifica e valuta l’andamento del piano di intervento personalizzato e gestisce la cartella sociale dell’utente. AREA PSICOLOGICA, (sono 3 le unità operanti), designata alle seguenti principali attività: • supporto psicologico a minori/coppie genitoriali e adulti singoli; • colloqui psicologici per adozioni; osservazione psicologica su minori; • consulenze e supporto all’interno dell’équipe multidisciplinare. AREA EDUCATIVA (sono 3 le professioniste incaricate), che provvede a: • interventi educativi domiciliari; • interventi mirati al supporto e potenziamento delle capacità genitoriali; • supporto e orientamento formativo/lavorativo ai minori; • sostegno all’integrazione sociale e scolastica dei minori. L’Équipe multidisciplinare si avvale anche dell’AREA AMMINISTRATIVA per l’adempimento dell’iter burocratico procedurale, e dell’AREA COMUNICAZIONE per quanto concerne l’organizzazione di tutte le attività, sia interne (back office) che esterne (informative, promozionali, divulgative).
LE ATTIVITA’ DEL COMUNE DI CAMPOBASSO I servizi e i progetti propri del Comune di Campobasso, non facenti parte della gestione associata intercomunale, fanno capo al Settore delle Politiche Sociali ed al relativo Assessorato.
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L’ORGANIGRAMMA DELL’ATS CAMPOBASSO
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LE AREE DI INTERVENTO
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AR EA D I I N TE R V E NT O MI N O R I E FA MI GLIE
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Le azioni previste mirano a consolidare e potenziare il sistema dei servizi e degli interventi di sostegno alla capacità di cura della famiglia e al benessere psico-fisico del minore. Le prestazioni sociali sono di natura assistenziale, promozionale e di tutela dei diritti dei minori, volte a garantire il suo completo ed armonico sviluppo psicofisico, l’educazione e la crescita in un ambiente familiare e sociale idoneo. L’Ambito Territoriale Sociale e il Comune di Campobasso garantiscono le seguenti prestazioni:
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Équipe multidisciplinare di presa in carico e prevenzione minori e percorsi alternativi alla comunità Assistenza Domiciliare Educativa (ADE) Centro Diurno per minori Strutture residenziali per minori soggetti a provvedimento dell’Autorità Giudiziaria Minorile Affido familiare Sostegno alle famiglie affidatarie Integrazione scolastica e sociale di minori affetti da DSA e BES.
U N O S G UA R D O A I PRO G E T T I D E LL’A MB IT O T E RRIT ORIA LE S OCIA LE D I C A MP OB A SSO
P.I.P.P.I - PROGRAMMA DI INTERVENTO PER LA PREVENZIONE ALL’ISTITUZIONALIZZAZIONE E OHANA Rivolto ai nuclei familiari con figlio/i di età compresa tra 0 e 13 anni, tale progetto ha puntato alla riqualificazione delle competenze genitoriali ed al rafforzamento delle reti sociali informali, avvalendosi dell’intervento dell’educativa domiciliare. AFFIDO FAMILIARE - OPPORTUNITÀ PER IL MINORE IN CRESCITA Presenta lo scopo di costituire un Albo regionale in cui iscrivere le famiglie o le persone che risultano idonee all’affidamento, successivamente alla valutazione dei servizi sociali. Ciò permette di evitare l’istituzionalizzazione del minore permettendogli di crescere in un ambiente adeguato alle proprie necessità. LINUS A sostegno della natalità, LINUS è stato finalizzato a supportare le famiglie in condizioni di vulnerabilità economica, con specifica attenzione alla gravidanza e al percorso relativo alla nascita, privilegiando in particolare le donne sole e le ragazze minorenni. POLITICHE PER LA FAMIGLIA Promosso dal Dipartimento per le Politiche per la famiglia della Presidenza del Consiglio dei Ministri, tale progetto riguarderà il potenziamento delle capacità degli attori pubblici e del privato sociale con lo scopo di fornire adeguate risposte alle situazioni di fragilità e complessità dei nuclei familiari. CENTRO ANTIVIOLENZA E CASA RIFUGIO Rivolto alle donne vittime di violenza, sole e/o con figli, il Centro Antiviolenza e la Casa Rifugio svolgono i seguenti interventi: ascolto telefonico, assistenza psicologica, consulenza di assistenza legale, collaborazione con le Forze dell’Ordine, supporto ai minori vittime di violenza assistita, orientamento al lavoro, all’autonomia abitativa, iniziative culturali di prevenzione, pubblicizzazione e sensibilizzazione. SUMMERCAMP...“COMUNI DIVERTIMENTI” Destinato a n. 50 ragazzi, di età compresa, tra i 5 ed i 13 anni, anche con disabilità, residenti nei Comuni appartenenti all’ATS di Campobasso, il Campus estivo favorisce l’incontro e le relazioni tra coetanei, sostiene il processo di crescita e socializzazione tra pari e con adulti, fornisce sostegno alle famiglie per la prevenzione del disagio e la qualità della vita. 6
U N O S G UAR D O A I PRO G E T T I D E L COMUNE D I C A MP OB A S S O COMPITI-AMO È un progetto di supporto scolastico finalizzato a fornire non solo strumenti didattici, ma anche strumenti ricreativi e sportivi di supporto al processo formativo: ciò non solo per prevenire l’insuccesso scolastico e la demotivazione ma soprattutto per offrire ai minori, maggiormente esposti al rischio di marginalizzazione, opportunità di crescita emotivo-relazionale equilibrata, di inclusione e socializzazione.
“P ar i C om unic A z ioni ”
La proposta di progetto attiene a percorsi di formazione, educazione e non discriminazione, avvalendosi del supporto degli Istituti scolastici; individua quale obiettivo prioritario quello di favorire il riconoscimento, la riflessione e il superamento di modelli strutturali, di pregiudizi e stereotipi connessi al genere, per prevenire fenomeni connessi alla violenza di genere, al bullismo, razzismo, omofobia, al credo religioso e allo status socio-economico.
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2 AREA DI INTERVENTO PERSONE DIVERSAMENTE ABILI Obiettivo principale dei Servizi Sociali in tale area di intervento è la realizzazione della piena integrazione di persone diversamente abili nei vari contesti (familiare, sociale etc), nei percorsi di istruzione scolastica o professionale e nel mondo del lavoro. Tra le priorità, il consolidamento e il potenziamento della presa in carico del disabile nel proprio contesto di vita, quale misura alternativa alla istituzionalizzazione e alla riduzione dei ricoveri. L’Ambito Territoriale Sociale e il Comune di Campobasso garantiscono i seguenti Livelli essenziali delle prestazioni: • • • • • •
Servizio di Assistenza Domiciliare socio-assistenziale (SAD Disabili) Centri Socio Educativi diurni (C.S.E.) Trasporto scolastico degli studenti diversamente abili Assistenza scolastica nelle scuole dell’obbligo e nelle scuole superiori Ricoveri in “Dopo di Noi” Ricoveri in strutture per disabili a bassa intensità assistenziale (Residenza protetta socio-sanitaria e Residenza Sanitaria Assistita per Disabili) • Ricoveri in strutture per disabili mentali a bassa intensità assistenziale. Con particolare riguardo ai Centri Socio Educativi diurni, essi svolgono una funzione socio-educativa mirata a recuperare le capacità fisiche e intellettuali residue per potenziare e migliorare gli aspetti relazionali ed i legami che l’individuo instaura con la comunità. Nei comuni dell’Ambito Territoriale Sociale di Campobasso, sono presenti i seguenti Centri Socio Educativi diurni: • Centri Socio Educativi Unificati “Peter Pan” e “Palmieri”, siti a Campobasso; • Centro Socio Educativo “Casa Nostra”, sito a Campobasso; • Centro Socio Educativo, “Raggio di Luce”, sito a Trivento.
U N O S G UA R D O A I PRO G E T T I D E L L’A MB IT O T E RRIT ORIA LE S OCIA LE D I C A MP OB ASSO FONDO NAZIONALE PER LA NON AUTOSUFFICIENZA - FNA Il Programma Attuativo FNA è rivolto a persone, adulti e minori, residenti nella Regione Molise, in condizioni di dipendenza vitale che necessitano a domicilio di assistenza continuativa e monitoraggio di carattere socio-sanitario nelle 24 ore per bisogni complessi derivanti dalle gravi condizioni psico-fisiche, con la compromissione delle funzioni respiratorie, nutrizionali, dello stato di coscienza, privi di autonomia motoria e/o comunque bisognosi di assistenza vigile da parte di terza persona per garantirne l’integrità psico-fisica. HOME CARE PREMIUM – HCP Il servizio è destinato a persone non autosufficienti e fragili, dipendenti e pensionati pubblici della gestione Ex INPDAP, loro coniugi conviventi e loro familiari di primo grado, residenti in uno dei Comuni dell’ATS di Campobasso. L’Home Care Premium, attualmente destinato a n. 119 utenti, prevede due tipologie di prestazioni: con particolare riferimento alle prestazioni prevalenti, i beneficiari ricevono un aiuto economico mensile, accreditato direttamente dall’INPS a titolo di rimborso spese sostenute per la contrattualizzazione di una badante; invece, le prestazioni integrative sono attivate dalle assistenti sociali, mediante l’erogazione di piani assistenziali individuali, e prevedono l’attivazione dell’assistenza domiciliare, fornita da operatori socio sanitari (OSS), operatori di sollievo ed educatori professionali. TRASPORTO SOCIALE “MUOVERSI FACILE” Si tratta di un servizio innovativo di trasporto sociale, diretto a persone socialmente e/o economicamente fragili ed è finalizzato a consentire l’accesso alla rete dei servizi sanitari, sociali, scolastici, educativi e ricreativi. “ARANCIO CAMPOBASSO” – SERVIZIO CIVILE NAZIONALE Il Servizio Civile Nazionale opera nel rispetto dei principi di solidarietà, partecipazione, inclusione, utilità sociale nei servizi resi, anche 8
a vantaggio di un potenziamento dell’occupazione giovanile. In particolare, il Progetto ARANCIO è destinato all’erogazione di interventi per le persone con disabilità, comprese tra i 3 e i 65 anni non compiuti, avvalendosi percorsi di socializzazione ed assistenza scolastica a carattere socio-educativo. SPORTELLO “DISorientABILI” DISorientABILI è uno sportello di orientamento per persone diversamente abili che si propone di informare, orientare, supportare e accompagnare il disabile e/o la sua famiglia. Le attività di informazione e consulenza sono svolte presso i Comuni di Campobasso e Trivento. “VITA INDIPENDENTE” E INCLUSIONE NELLA SOCIETÀ DELLA PERSONA CON DISABILITÀ Trattasi di un modello sperimentale finalizzato a garantire il diritto ad una vita indipendente alle persone con disabilità permanente e grave limitazione dell’autonomia personale, rafforzando l’assistenza personale autogestita ed erogando un contributo a sostegno delle spese per l’assunzione di assistenti personali ed interventi accessori (mobilità, housing), inseriti in un piano personalizzato di assistenza. ASSISTENZA SCOLASTICA SPECIALISTICA AGLI ALUNNI DISABILI Si tratta di un supporto scolastico agli studenti diversamente abili; l’assistenza specialistica rappresenta un aspetto peculiare della garanzia di integrazione ed è fondamentale per sopperire ai problemi di autonomia e/o comunicazione sussistenti nello studente stesso.
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AREA DI INTERVENTO DISAGIO ADULTO E CONTRASTO ALLA POVERTA’
Il servizio predispone azioni dirette di contrasto alle povertà mediante l’attivazione di percorsi di inclusione, reinserimento sociale e lavorativo per i soggetti a rischio e per il loro nucleo familiare. Tra gli obiettivi perseguiti, la priorità è data all’implementazione e al consolidamento della rete territoriale dei servizi e delle strutture, pubbliche, private e di terzo settore, offrendo risposte concrete alla crescente emergenza sociale e riducendo le varie forme di emarginazione. L’Ambito Territoriale Sociale e il Comune di Campobasso garantiscono le seguenti prestazioni/servizi: • • • • • • •
Contributi economici erogati dall’Ufficio di Piano Patto Sociale Procedure di assegnazione alloggi di Edilizia Residenziale Pubblica Bonus tariffa sociale, elettrico e gas Assegno per nucleo familiare e maternità Programma per la tutela dei detenuti Lavori di Pubblica utilità e messa alla prova presso i Servizi Sociali.
Con particolare riferimento al PATTO SOCIALE, essa è un’azione di contrasto alle Povertà adottata dal Comune di Campobasso dal 1996 e consiste in un contributo economico erogato mensilmente, a fronte di una prestazione a titolo volontario e di pubblica utilità, volta all’inclusione sociale. Ad oggi, sono n. 121 i nuclei familiari che beneficiano di tale misura; in particolare, il contributo è determinato dai parametri economici del nucleo familiare del richiedente, attestati dall’Isee (Indicatore della Situazione Economica Equivalente).
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U N O S G UA R D O A I PRO G E T T I D E LL’A MB IT O T E RRIT ORIA LE S OCIA LE D I C A MP OB A SSO SOSTEGNO DI INCLUSIONE ATTIVA (SIA) – REDDITO DI INCLUSIONE (REI) La misura nazionale del Sostegno di Inclusione Attiva (SIA), contro il disagio economico, è stata attivata a partire dal mese di novembre 2016 per poi, nel mese di gennaio 2018, essere modificata con il Reddito di Inclusione (ReI). Entrambe le misure sono centrate sull’erogazione di un contributo economico mensile, finalizzato all’inclusione del nucleo familiare richiedente. In particolare, il ReI prevede lo stanziamento di un contributo economico per n.18 mesi e la presa in carico dei servizi sociali, tanto al fine di superare lo stato di disagio, anche mediante l’avviamento di tirocini, percorsi di orientamento al lavoro, corsi di formazione, laboratori per l’inclusione, doposcuola, servizio educativo, sostegno alla genitorialità, etc. Sono n. 513 i nuclei familiari che usufruiscono di tale azione e, in base alla composizione e ai valori Isee dei medesimi, il contributo minimo del ReI varia fino a un massimo di € 539,82. “SENZA DIMORA” (PON INCLUSIONE - PO I FEAD) E PERCORSI DI CO-HOUSING L’azione prevedrà un aiuto materiale e una presa in carico di persone senza una fissa dimora. La Regione Molise sarà capofila del progetto, mentre l’ATS di Campobasso si presenterà quale partner esecutivo. Nello specifico, sarà prevista l’attivazione di percorsi di co-housing (condivisione di abitazione), di tirocini di inclusione, un sostegno socio-educativo e psicologico oltre che l’acquisto di beni materiali di prima necessità. TIROCINI DI ORIENTAMENTO, FORMAZIONE E INSERIMENTO/REINSERIMENTO Finalizzati all’inclusione sociale, all’autonomia delle persone e alla riabilitazione, l’ATS di Campobasso ha attivato, per la durata di n.6 mesi, i tirocini di inclusione. I tirocinanti hanno svolto lavori di pubblica utilità nei settori di competenza dei Comuni, quali: verde pubblico, manutenzione, assistenza sociale etc. TIROCINI DI INCLUSIONE PER DETENUTI, SOGGETTI IN MISURA ALTERNATIVA ALLA DETENZIONE O IN MISURA DI SICUREZZA, AFFETTI DA DIPENDENZE (POR FESR/FSE) Sono tirocini di inclusione in favore di detenuti, di chi è in carico all’Ufficio Esecuzione Penale Esterna (UEPE) e/o al Servizio dipendenze dell’Asrem (SERD). Il progetto, il quale mira al reinserimento socio lavorativo, ha valenza triennale: per l’anno 2018, i tirocini sono stati già attivati; per gli anni 2019 e 2020 sarà predisposto un nuovo Avviso Pubblico. DIVERTIMENTO RESPONSABILE Destinato alla prevenzione alla droga e alcol correlati, il progetto suddetto presenta l’obiettivo di contrastare l’abuso di sostanze alcoliche o stupefacenti mediante interventi di promozione, informazione e prevenzione. Sono state previste attività su strada, eventi organizzati nei vari Comuni, incontri negli istituti scolastici secondari di primo e secondo grado, affiancamenti all’unità mobile socio sanitaria e alle Forze dell’Ordine, avvalendosi del contributo degli operatori sociali preposti dell’ATS di Campobasso.
U N O S G UA R D O A I PRO G E T T I D E L COMUNE D I C A MP OB A S S O BORSE LAVORO PER L’INSERIMENTO/REINSERIMENTO NEL MERCATO DEL LAVORO DI GIOVANI NEL CAMPO DELL’ASSISTENZA SCOLASTICA SPECIALISTICA AGLI ALUNNI DISABILI Sono state attivate alcune borse lavoro, presso gli Istituti scolastici della Città di Campobasso, per fornire supporto scolastico agli studenti diversamente abili. L’assistenza specialistica rappresenta un aspetto peculiare della garanzia di integrazione ed è fondamentale per sopperire ai problemi di autonomia e/o comunicazione sussistenti nello studente stesso. 11
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AREA DI INTERVENTO MIGRANTI, RICHIEDENTI ASILO E APOLIDI
L’obiettivo principale è il consolidamento e potenziamento del sistema di accesso ai servizi per la popolazione migrante, anche attraverso la promozione di percorsi di accompagnamento e facilitazione all’inserimento delle famiglie di immigrati nel tessuto delle comunità locali. Con particolare riferimento ai minori, il Servizio garantisce la protezione e l’accoglienza dei minori stranieri non accompagnati. L’Ambito Territoriale Sociale e il Comune di Campobasso forniscono le seguenti prestazioni: • Équipe multidisciplinare di presa in carico dei minori stranieri non accompagnati • Sportello tematico immigrati, inserito all’interno del welfare d’accesso • Servizio di mediazione culturale.
U N O S G UA R D O A I PRO G E T T I D E L L’A MB IT O T ERRIT ORIA LE S OCIA LE D I C A MP OB A SSO SPRAR “KARIBU” - CATEGORIA “ORDINARI” UOMINI SINGOLI E FAMIGLIE Trattasi di un progetto di accoglienza migranti, di cui l’ATS di Campobasso è ente capofila e i Comuni di Castellino del Biferno, Lucito, Ferrazzano e Ripalimosani sono partner del progetto. Lo SPRAR Karibu è destinato a n. 65 migranti, di cui n.20 per uomini singoli e n.45 per famiglie. Ai beneficiari sono forniti gli alloggi assieme alle prestazioni per l’accoglienza, in particolare: servizi di tutela sanitaria (screening malattie sessualmente trasmissibili, tubercolosi); tutela legale (l’operatore legale si occupa anche di attivare la residenza e la Carta di Identità); supporto psicologico (singolo e coppia); accompagnamento nelle pratiche per il riconoscimento della protezione internazionale o asilo (ad esempio, accompagnamento presso la Commissione Territoriale); azioni per l’inserimento lavorativo (mediante l’attivazione di tirocini); inclusione e formazione (corso da pizzaiolo, corso di informatica, BLSD, corso di sicurezza e anti-incendio); mediazione linguistico-culturale (con l’ausilio di interpreti madre lingua); corsi di alfabetizzazione; attività di prevenzione; laboratori ludico-ricreativi. “JOB LEARNING” - ATTIVITÀ DI ORIENTAMENTO E WORK ESPERIENZE PER MINORI STRANIERI NON ACCOMPAGNATI (FAMI) È un progetto di integrazione sociale che investe l’intero territorio regionale; l’ATS di Campobasso è stato riconosciuto quale ente capofila del progetto. I beneficiari sono i minori stranieri non accompagnati presenti presso le strutture di seconda accoglienza del territorio, gli SPRAR. In programma, l’attivazione di percorsi di orientamento professionali e work esperienze presso attività commerciali della Regione Molise. “INTERNATIONAL NETWORK FOR MIGRANTS”, SCAMBIO DI BUONE PRASSI INTERNAZIONALI CON IL COINVOLGIMENTO DEGLI OPERATORI DELL’ACCOGLIENZA (FAMI) L’obiettivo è rappresentato dalla creazione di un Network internazionale (una rete) tra enti che operano nel campo dell’accoglienza dei migranti. Inoltre, è previsto lo scambio di buone prassi tra gli operatori del settore nei diversi Paesi e, precisamente, in Italia, Germania e Grecia. Sarà anche predisposta un’attività di ricerca internazionale sui flussi di migranti presenti in prestabilite aree dei Paesi succitati. “PERCORSI DI ORIENTAMENTO E INTEGRAZIONE IN MOLISE”, SERVIZIO DI MEDIAZIONE CULTURALE E ORIENTAMENTO PROFESSIONALE (FAMI) L’intervento si è concretizzato mediante l’apertura di due sportelli di mediazione culturale e linguistica, presso le sedi di Campobasso ed Isernia. Inoltre, sono stati realizzati anche laboratori di orientamento professionale in favore di cittadini di Paesi Terzi. 12
U N O S G UAR D O A I PRO G E T T I D E L COMUNE D I C A MP OB A S S O SPRAR “INTEGRAMONDO” – CATEGORIA “ORDINARI NEO MAGGIORENNI” Rivolto a n. 18 migranti neo maggiorenni, gli ospiti sono alloggiati presso i Comuni di Campobasso e Oratino. Ai beneficiari sono forniti gli alloggi assieme alle prestazioni per l’accoglienza, in particolare: servizi di tutela sanitaria (screening malattie sessualmente trasmissibili, tubercolosi); tutela legale (l’operatore legale si occupa anche di attivare la residenza e la carta di Identità); supporto psicologico; accompagnamento nelle pratiche per il riconoscimento della protezione internazionale o asilo (ad esempio, accompagnamento presso Commissione territoriale); azioni per l’inserimento lavorativo (mediante l’attivazione di tirocini); inclusione e formazione (BLSD, corso di sicurezza e anti-incendio); mediazione linguistico-culturale (con l’ausilio di interpreti madre lingua); corsi di alfabetizzazione; attività di prevenzione; laboratori ludico-ricreativi. SPRAR “STESSO CIELO” RIVOLTO AI MINORI STRANIERI NON ACCOMPAGNATI Prevede interventi per i soli minori stranieri non accompagnati. In particolare, i beneficiari, di numero definito e di sesso maschile e femminile, usufruiscono dei servizi legati alle pratiche di accoglienza, garantendo tutte le tutele che il settore impone. “MUNICIPALITY4ROMA”, SCAMBIO DI BUONE PRASSI TRA OPERATORI IN TEMA DI INTEGRAZIONE PER CITTADINI ROM, PERCORSI DI FORMAZIONE (PROGRAMMA JUST/201/ACTION GRANTS, COMMISSIONE EUROPEA È un progetto europeo finanziato nell’ambito del programma JUST/2017/Action grants e in partenariato con il Consiglio Nazionale delle Ricerche (CNR) e altre due città della Bulgaria e della Grecia. Le attività sono volte a favorire l’integrazione tra le popolazioni ROM e il tessuto sociale ospitante. Il progetto suddetto intende operare avvalendosi di un approccio metodologico bidirezionale atto a intervenire sulle modalità di interazione del personale di Enti pubblici e privati verso i ROM, e viceversa. La finalità, dunque, è quella di abbattere la “patina” di intolleranza e discriminazione che si potrebbe creare nei confronti della comunità rom.
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AREA DI INTERVENTO PERSONE ANZIANE
Sono circa 20.000 le persone anziane, ultra 65enni, residenti nel territorio dell’Ambito Territoriale Sociale di Campobasso. Il servizio presenta come obiettivo essenziale il rafforzamento dell’autonomia individuale e la prevenzione della non autosufficienza della persona anziana; obiettivo che si attua anche attraverso il potenziamento di un’assistenza qualificata nel contesto di vita della persona. L’Ambito Territoriale Sociale ed il Comune di Campobasso garantiscono le seguenti prestazioni/servizi: • Servizio di Assistenza Domiciliare socio-assistenziale (SAD) • Centri sociali diurni • Ricoveri in Casa di Riposo / Comunità alloggio / RSA.
U N O S G UA R D O A I PRO G E T T I D E L L’A MB IT O T E RRIT ORIA LE S OCIA LE D I C A MP OB A SSO
SERVIZIO DI ASSISTENZA TUTELARE DI BASE- ASSISTENZA DOMICILIARE INTEGRATA (ADI) Il servizio di Assistenza Tutelare di Base ha lo scopo di potenziare l’assistenza agli anziani appartenenti a nuclei familiari “deboli”, ultra 65enni, affetti da patologie gravi o che si trovano in condizioni di non autosufficienza grave o in condizioni di fragilità socio-ambientale. SERVIZIO DI TELESOCCORSO Il servizio è rivolto agli anziani che necessitano di un supporto nella rete di protezione sociale a domicilio, ad integrazione delle cure familiari. È un sistema di telecomunicazione che costituisce un supporto essenziale per le persone che vivono in condizioni di isolamento e solitudine per le quali è necessario un monitoraggio continuo, evitando il ricovero presso strutture sanitarie e favorendo la messa in rete delle prestazioni socio-assistenziali e socio-sanitarie, il pronto intervento telematico, il sostegno e l’ascolto. TRASPORTO FARMACI A DOMICILIO Considerato l’elevato numero di persone anziane che vivono da sole, la presenza di piccoli nuclei familiari che risiedono distanti dai centri urbani in cui sono localizzati i principali servizi sociali e civili, risulta sempre più crescente la difficoltà, per le persone anziane, ad accedere ai servizi essenziali come quelli sanitari. Per tale motivo, a breve, verrà attivato, con l’ausilio del Servizio Civile Nazionale, la consegna gratuita dei farmaci a domicilio. Tale servizio sarà riservato esclusivamente alle persone impossibilitate a recarsi in farmacia e che non possono delegare familiari o altri soggetti. VOUCHER DI CONCILIAZIONE DEI TEMPI DI VITA E LAVORO Il progetto prevede dei contributi economici da erogare alle cooperative che provvedono all’attivazione del servizio domiciliare e di cura in favore della persona anziana non autosufficiente e in ADI (Assistenza Domiciliare Integrata). Il medesimo, inoltre, favorisce la ricerca occupazionale della donna ovvero, nel caso in cui la medesima sia in stato di occupazione, agevola il rapporto di lavoro rendendo anche possibile uno straordinario o un avanzamento di carriera. PROGETTO “ARGENTO” – SERVIZIO CIVILE NAZIONALE L’obiettivo primario consiste nel miglioramento delle condizioni di vita delle persone anziane, ovvero ultra-sessantacinquenni, residenti nel contesto territoriale, attraverso l’implementazione di interventi nell’area dell’assistenza sociale e dell’integrazione sociale quanto più rispondenti ai bisogni e alle fragilità delle stesse. Con particolare riferimento alle ipotesi di assenza di familiari di sostegno, vengono garantiti interventi di supporto socio-assistenziale nel proprio domicilio atti a limitare l’isolamento sociale e a migliorare la qualità della vita. Inoltre, è promosso lo sviluppo di un circuito di valorizzazione del ruolo attivo della persona anziana, ponendo al centro la partecipazione e socializzazione, rendendo anche maggiormente agevole e flessibile l’accesso al sistema di informazione e orientamento all’offerta pubblica. 14
CURE TERMALI, “I COLORI DELLA SALUTE”. In collaborazione con l’Agenzia Agorà, del Gruppo AWA, l’Ambito Territoriale Sociale di Campobasso ha organizzato, per diversi anni, un ciclo di cure termali in favore degli anziani, presso le Terme di Telese, con la modalità dei soggiorni pendolari, e la possibilità di beneficiare di prestazioni e di trattamenti per la cura e la prevenzione di alcune patologie legate anche all’età. In particolare, negli stabilimenti, in regime convenzionato con il Servizio Sanitario Nazionale, sono state erogate le seguenti prestazioni: fanghi, bagni caldi e freddi, idro-massaggi, cure inalatorie, ventilazioni polmonari.
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