“tendenza letteraria che si ispirò alle tradizioni schiettamente paesane, contro ogni forma di cosmopolitismo o esterofilia. Esponenti maggiori furono Maccari, direttore (dal 1927) del periodico di letteratura, arte e costume Il Selvaggio; Longanesi, che fondò (Bologna, 1926) un periodico di carattere affine, L’Italiano; Malaparte, autore fra l’altro di L’Arcitaliano (1928).” (Enc. Treccani). Ottima copia in barbe.
Euro 150