Corriere Etrusco n.133

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D ir e ttor e r e s p on s ab ile G iu s e p p e Tr in c h in i - A n n o IV - n ° 133 Registrato al Tribunale di Livorno al n°19/2006 e -mail: redazione@corriereetrusco.it Telefono: 0565 -1930211

EDITORIALE

Il panico di Cornigliano

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unedì 25 gennaio gli operai aderenti alla Fiom dell’Ilva di Cornigliano, hanno occupato la Fabbrica ed effettuato un corteo chiedendo l'impegno del governo per evitare quello che è stato definito da questo sindacato "un imbroglio, una trappola governativa per prendere tempo e non confermare l'Accordo di programma del 2005”. Dopo la manifestazione i lavoratori hanno effettuato un presidio di fronte allo stabilimento, bloccando la viabilità sull’Aurelia, che divide a metà il quartiere. Nonostante la convocazione del Mise, giunta di li a poco, questa non ha portato alla fine della protesta, perché nell’invito non si fa menzione della presenza del ministro Federica Guidi, e l’Rsu della Fiom vuole un incontro dove il Governo dia risposte certe sul mantenimento dell'Accordo di Programma del 2005, e per dire no alla svendita dell’Ilva. Protesta che è continuata anche martedì con i lavoratori della Fiom che hanno occupato anche il casello autostradale di Genova Ovest e la Sopraelevata. Il governo ha infatti recentemente pubblicato un bando che fino al 10 febbraio invita società e cordate di imprenditori interessate alla “cessione” o alla “concessione in affitto, con opzione d’acquisto” dell’Ilva di Taranto e sue controllate, a presentare le manifestazioni di interesse per l’acquisto degli impianti del gruppo siderurgico ionico compreso l’impianto genovese. Per quest’ultimo però il Governo aveva stipulato più di dieci anni fa un accordo di programma specifico che prevedeva definitivamente lo stop alle lavorazioni siderurgiche a caldo dell'Ilva, con lo smantellamento dell'altoforno, l'ampliamento delle lavorazioni "a freddo", la ricollocazione in azienda dei dipendenti in esubero e la restituzione di 300 mila metri quadrati alla città. A distanza di dieci anni, la messa in vendita dell’Ilva da parte del Governo mette a serio rischio i posti di lavoro a Cornegliano, e la disperazione ha portato ad una situazione esplosiva che ha creato questa reazione da parte dei dipendenti dello stabilimento. Speriamo solo che non succedano cose simili anche a Piombino a fine novembre 2018, quando termineranno anche qui gli ammortizzatori sociali, se le promesse di sviluppo di Rebrab e del Governo, firmate nel 2014, non saranno state ancora realizzate. Giuseppe Trinchini

Pubblicato Martedì 26 gennaio 2016 Redazione Via G. Bruno 22, Piombino (LI) stampato su carta riciclata - settimanale gratuito

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EX LUCCHINI “RISPOSTE INSODDISFACENTI” Risposta debole del Governo secondo la deputata Marisa Nicchi

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oma – “E’ una risposta debole e insoddisfacente, segno della latitanza del ministro Guidi e della mancanza di rispetto del Governo verso la Val di Cornia”. Così la deputata toscana Marisa Nicchi (Sel-Sinistra Italiana) sulla risposta del Governo in merito alla ex Lucchini, all’indomani dell’interpellanza parlamentare presentata al ministro dello sviluppo economico. Venerdì 22 gennaio, è arrivata la risposta in Parlamento, affidata al sottosegretario allo sviluppo economico Simona Vicari. “La risposta – ha detto Nicchi – non ha fugato le preoccupazioni fortissime che abbiamo per quest’area, per il futuro di quei lavoratori, di quest’area territoriale così importante per la Toscana e per il nostro Paese. Il sottosegretario ha letto in modo notarile le relazioni del Commissario straordinario senza presentare una strategia del Governo, senza mostrare nessuna politica industriale e nessuna strategia sulla siderurgia. Siamo preoccupati per quelle decine di lavoratori e lavoratrici che oggi hanno il diritto di avere certezze e non possono essere dimenticati”. Secondo Nicchi, “il Governo deve intervenire con forza, perché l’accordo venga assolutamente rispettato, perché venga realizzato l’intero piano”. Nello specifico, ha aggiunto Nicchi, nella risposta del Governo “non c’è nessun accenno alle numerose questioni aperte che destano preoccupazione: gli ammortizzatori sociali, la risoluzione del contenzioso per la questione del TFR, il costo dell’energia per Aferpi e Arcelormittal Magona da rendere competitivo come avviene per le altre aziende italiane”.

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NELLE PAGINE INTERNE

Crisi ospedale Il si nd aco P arod i i n p ri m a l i nea con l ’A.I.L

Caselli a Piombino A scuola di legalità con gli studenti della Val di Cornia

Follonica: arriva il carnevale Da d om eni ca al vi a i corsi m ascherat i nel l e vi e d el l a ci t t à d el gol fo


prosegue da pagina 2 Infine, “nulla è stato detto in merito a come il Governo si presenterà al prossimo incontro con tutti i soggetti dell’accordo di programma per il rispetto degli impegni sulla nuova acciaieria elettrica, sulla tecnologia da utilizzare, sulla ditta costruttrice e sull’accelerazione delle bonifiche. Così come rimane del tutto irrisolta la copertura finanziaria per la realizzazione della strada statale 398”.

PIOMBINO

Con la Lega contro il degrado

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i è svolto il 23 gennaio, in Piazza Giuseppe Verdi, il presidio organizzato dalla Lega Nord per sensibilizzare i cittadini sulla questione di degrado generale della città. «Gli ultimi mesi del 2015 hanno visto un forte incremento di crimini: rapine, furti e spaccio sono all’ordine del giorno e per lo più sono organizzati da clandestini. Il problema immigrazione – sostiene Elena Vizzotto – non deve più essere trascurato» distinguendo nettamente i profughi dai migranti economici. Il responsabile della sicurezza sul lavoro, Davide Danesi, ci informa che il numero di extracomunitari che salgono sui mezzi di trasporto pubblici e che non pagano il biglietto va in crescendo. In particolare, ci sono alcuni che si mostrano minacciosi di fronte ai controllori che cercano solamente di svolgere il loro lavoro. Al presidio si è parlato anche del problema sanità; del disastro del fallimento della Banca Etruria, e del tema riguardante le famiglie a tutela delle diciture “padre” e “madre”, ovvero le due figure di riferimento portanti per uno sviluppo sano del bambino.

SUVERETO

Il sindaco Parodi in prima linea con l’A.I.L Il Comune di Suvereto sottolinea la mancanza sui servizi ospedalieri

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n attesa che la Regione Toscana rende nota la sua decisione in merito all’attuazione del referendum sulla legge regionale sulla sanita’, con modifica del quesito, il Comune di Suvereto continua a sottolineare le gravi mancanze che il nostro territorio sta soffrendo a causa dei tagli che negli anni passati e futuri si abbatteranno sui nostri servizi ospedalieri e non. “Come Sindaco appoggio in pieno la battaglia della sezione AIL di Piombino che nei giorni scorsi ha raccolto firme per l’apertura di un servizio di ematologia” interviene Giuliano Parodi “qualche anno fa c’era un servizio di ematologia, portato avanti da ematologi di Livorno, che venivano una volta a settimana ad espletare questo servizio a Piombino presso l’ospedale di Villamarina. Tale servizio è stato poi tolto, probabilmente, anzi soprattutto per mancanza dei medici, ed e’ inaccettabile che la Val di Cornia ne sia sprovvista, per questo e’ necessario ripristinare il servizio anche con le stesse modalita’ di un tempo a breve. “ In un contesto di maggiore efficienza per la “rete ospedaliera”, il ri-

torno di un ematologo a Piombino una volta a settimana sarebbe assolutamente auspicabile. “Bisogna aggiungere e anche ricordare” continua il sindaco di Suvereto “che fino a poco tempo fa c’era anche un altro servizio anche questo di competenza ematologica, che serviva per i pazienti che dovevano fare i controlli in corso di trattamento con terapia anticoagulante orale (TAO). Anche questo è stato tolto, senza colpo ferire.” In fase di riorganizzazione di servizi, e’ necessario che i sindaci si facciano carico delle esigenze dei cittadini e del territorio, chiedendo urgentemente alla Direzione generale ASL area vasta di costituire al centro Tao di Villamarina un ambulatorio con apertura al pubblico di

almeno due ore alla settimana. L’affidamento ai medici di medicina generale delle prescrizioni della terapia senza l’effettiva creazione di un collegamento organizzativo col centro Tao, come era previsto soprattutto per i pazienti a elevata variabilità potrebbe determinare situazioni di grave rischio clinico. “Anche il problema della Breve osservazione da me sollevato qualche giorno fa” conclude Parodi “ e che ha visto l’intervento deciso del direttore generale e’ stato parzialmente risolto, in realtà la breve osservazione è stata riaperta con soli due posti letto, di cui devono farsi carico gli stessi medici del Pronto Soccorso ormai in grossa sofferenza nell’attesa che sia indicato un medico dedicato”.

RIFIUTI

SEI Toscana organizza nuovi incontri pubblici

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ei Toscana ha messo in cantiere una serie di incontri pubblici per spiegare il servizio alla gente. La società che ha in gestione tutto l’Ato Sud ha infatti preso in carica anche su Piombino raccolta e spazzamento dal primo di gennaio. Il primo è stato Giovedì 21 gennaio a Piombino. Presenti all’iniziativa il Sindaco di Piombino Massimo Giuliani, l’Amministratore Delegato di

Sei Toscana Eros Organni, il Direttore Tecnico Sergio Trucco e il Responsabile Provinciale Giuseppe Tabani. Tra gli obiettivi di SEI Toscana quello di portare la raccolta differenziata nei Comuni della Val di Cornia al 70% entro il 2020 e nello stesso anno al 50/55% la quantità di materiale effettivamente riciclata. L’incontro, che è stato il primo di una serie che è indicata nel calendario al termine dell’arti-

colo, è stata una prima occasione per presentare ai cittadini il nuovo gestore e per fare il punto sui servizi di igiene urbana erogati nel territorio. I prossimi mercoledì 3 febbraio, ore 18, Venturina, saletta La Pira; ore 21, Suvereto, museo Arte Sacra; mercoledì 17 febbraio, ore 18, Donoratico, Centro Diurno; ore 21 San Vincenzo, sala consiliare La Torre.


PIOMBINO

TOSCANA

A scuola di legalità con Giancarlo Caselli

Accordo tra i comuni per la gestione Il Magistrato ha presentato il suo nuovo libro agli studenti del Golfo di Follonica

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el percorso del progetto “La cultura della legalità” promosso da ARCI Val-di Cornia Elba, al quale hanno aderito i presidi di LIBERA di San Vincenzo-Donoratico e Piombino-Follonica, martedi 26 gennaio Giancarlo Caselli (magistrato in pensione e uno dei protagonisti della lotta alla mafia e al terrorismo in Italia) ha presentato a Piombino il suo nuovo libro “Nient’altro che la verità”, scritto insieme al giornalista Mario Lancisi. Ha introdotto l’incontro Ado Grilli, responsabile del settore legalità "Il lampadiere" del Comitato territoriale dell'Arci e componente del presidio di "LIBERA" San Vincenzo-Donoratico. Il libro di Caselli è una riflessione sferzante sull’attualità politica e giudiziaria alla luce di oltre cinquant’anni di carriera del magistrato più scomodo d’Italia. Il volume rievoca le tappe fondamentali, i valori, gli

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amici e i nemici che hanno segnato l'avventura umana e professionale di Caselli. E’ la storia vera di un uomo di legge che ha dedicato la propria vita alla giustizia, pur consapevole dei limiti delle norme. Una storia raccontata per la prima volta senza reticenze, senza tralasciare i dettagli più inquietanti: misteri, calunnie, colpi bassi e depistaggio. Un viaggio che non dimentica le radici familiari e culturali, la fede religiosa e la laicità sempre coltivate, insieme a quella passione per

il senso ultimo della legge: la difesa del debole, affinché chi è "diseguale" possa comunque sempre crescere in eguaglianza rispetto agli altri. Presenti nella sala circa cento studenti, delle terze classi delle scuole superiori di Piombino, che stanno attualmente partecipano al progetto sulla legalità, ai quali il Magistrato ha risposto alle varie domande che questi gli hanno fatto, durante la presentazione, sulla sua vita e attività professionale.

TOSCANA

Contro l’abbattimento dei cinghiali?

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ontinua la campagna “Toscana Rosso Sangue”: dopo il Ponte Vecchio a Firenze, lo striscione è comparso il 24 gennaio anche a Livorno davanti al monumento ai 4 Mori.Alcuni attivisti lo hanno esibito per contestare la legge Remaschi che intende eliminare 250.000 ungulati in tre anni, militarizzando il territorio toscano. La campagna – sottoscritta da numerosi intellettuali, scrittori, naturalisti – propone un percorso diverso, che sia indipendente dalla logica venatoria. In sintesi: censimento indipendente degli ungulati; verifica di un’eventuale sovrappopolazione; interventi diretti di protezione delle colture (barriere fisiche e olfattive e altre misure simili), con risarcimenti effettivi per i danni comunque riportati; interventi diretti per prevenire incidenti stradali (passaggi protetti, protezioni, avvisi specifici); se necessario, utilizzo di anticoncezionali per limitare i tassi di riproduzione. Di opinione diametralmente diversa il commento sullo striscione di Miari Fulcis (Confagricoltura): “Siamo a carnevale e

quindi accettiamo le maschere ma credo che sia più opportuno smettere di farsi pubblicità a discapito di problemi ben più ampi di cui la Regione si sta occupando”. “Questo flagello va sicuramente eliminato. Il nostro paesaggio non deve essere deturpato ma deve tornare ad essere virtuoso. Per questo è necessario trovare quanto prima una soluzione per ridurre i danni immani registrati ogni giorno a prati e frutteti e che mettono in ginocchio le nostre colture. Chi non conosce seriamente la materia farebbe meglio a tacere e ad occuparsi del proprio mestiere.”

n tavolo di confronto stabile sulle politiche del mare e della costa. Oggi pomeriggio lunedì 25 gennaio alle 15 presso il Comune di Follonica, sarà firmato il protocollo tra i Comuni di Follonica, Piombino e Scarlino per la gestione integrata della fascia costiera. Oltre ai sindaci dei tre Comuni interessati (Marcello Stella, Massimo Giuliani e Andrea Benini) e ad esponenti delle giunte cittadine (assessore Alberto Aloisi e Mirjam Giorgieri per il Comune di Follonica, assessore Luca Niccolini per il comune di Scarlino, assessore Marco Chiarei per il Comune di Piombino) sarà presente il sottosegretario all’Ambiente Silvia Velo. Il protocollo dà seguito anche alla positiva esperienza di collaborazione tra i Comuni di Follonica e Piombino che portò alla stesura di un precedente protocollo d’intesa per controllare gli effetti dell’ampliamento del porto commerciale di Piombino sul golfo di Follonica. Sarà istituito pertanto un tavolo permanente del golfo coordinato dal Comune di Follonica, che si riunirà a rotazione, a seconda delle esigenze, presso tutti i Comuni firmatari. Si tratterà di un luogo di confronto, di analisi di scambio di informazioni e di progettualità per la condivisione di azioni comuni. Nel protocollo sono evidenziati una serie di fenomeni in corso nel golfo che dovranno essere presi in considerazione nella pianificazione delle attività da parte dei comuni: la riduzione delle praterie di posidonia oceanica, la ridotta capacità riproduttiva della fauna ittica, che si traduce anche in una perdita di biodiversità delle specie con conseguenze negative sotto il profilo qualitativo ed economico anche per il settore della pesca, l’azione dell’erosione costiera sui litorali sabbiosi, il mancato apporto sedimentario dei corsi fluviali. In riferimento a questo, gli obiettivi programmatici esplicitati nel documento sono pertanto quelli di promuovere progetti comuni per la salvaguardia e la valorizzazione della biodiversità marina, condividere le azioni per la difesa della costa, coordinare le azioni nei confronti della Regione Toscana in materia di acque di balneazione, organizzare congiuntamente eventi culturali, divulgativi e scientifici, favorire la candidatura di Scarlino all’acquisizione della Bandiera Blu e molto altro.


APPUNTAMENTI

Piombino: venerdì 29 gennaio ore 10 al Teatro Metropolitan, spettacolo tatrale “Patrilineare” un racconto scritto e interpretato da Enrico Fink, riservato alle scuole medie superiori. Venturina: domenica 31 gennaio presso la zona blu, “Prima edizione del Carnevale Venturinese”. Pensato per uscire nelle strade pre trascinare grandi e piccini dentro coreografie e scenografie dove i veri protagonisti, siano le persone. San Vincenzo: domenica 7 febbraio dalle ore 11:00 alle ore 16:00, il“21° Gran Premio Costa degli Etruschi” che apre come ogni anno la stagione agonistica del ciclismo professionistico.

EVENTI

A r r iva il c ar n e vale d i F ollon ic a Al via i corsi mascherati nella città del golfo

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a preso il via lo scorso 9 gennaio, la 49esima edizione del Carnevale di Follonica 2016 con la presentazione delle reginette e dei bozzetti che hanno ispirato i maestri carristi degli otto rioni ( 167 ovest Campi Alti al Mare, Capannino, Cassarello, Centro, Chiesa, Pratoranieri, Senzuno e Zona Nuova) che anche questo anno partecipano alla manifestazione. Saranno tre le sfilate del carnevale di Follonica: domenica 31 gennaio, domenica 7 febbraio e domenica 14 febbraio. Sarà però come ogni anno l’arrivo di Re Carnevale, in programma per sabato 30 gennaio alle 17,30 in piazza Sivieri, che inizierà ufficialmente tutta la manifestazione. Domenica 7 febbraio, presso il MareSì si terrà anche il veglione delle reginette durante il quale sarà eletta Miss Carnevale 2016. Martedì 9 febbraio (martedì Grasso) a partire dalle ore 19.30, sempre presso il “MareSì”, la “Gran festa dei rioni”. Il carnevale si chiuderà ufficialmente domenica 14 febbraio con il rogo di Re

Carnevale che avverrà sulla spiaggia di Follonica a conclusione della terza domenica di sfilata dei carri e della proclamazione del carro vincitore di questa 49esima edizione. EVENTI COLLATERALI: Tanti anche quest'anno saranno gli eventi legati a lato delle sfilate che accompagneranno il carnevale. Si parte con il torneo di Burraco (domenica 10 gennaio alle 16 sala Campi Alti al Mare), poi la mostra dei pittori follonichesi e del territorio (sabato 30 gennaio 18,30 casello idraulico); la mostra

FUMETTO ETRUSCO

San Vincenzo: giovedì 18 febbraio si terrà la Borsa Mercato Lavoro, presso la Cittadella delle Associazioni in Via Pertini. La partecipazione è gratutia.

VAL DI CORNIA

Altri appuntamenti per Carnevale

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Piombino: domenica 7 febbraio alle ore 10:00 presso il Centro Giovani “Music Crazy Run” la corsa più ballata che c’è. Si consiglia un abbigliamento “Loco”. San Vincenzo: fino a domenica 14 febbraio dalle ore 15:00 alle 19:00, “Carnevale in Giostra”, presso Terrazza Viale Marconi.

Carnevale al Magma (da venerdì 29 gennaio al museo della ghisa), il torneo di Hockey tra gennaio e febbraio, il carnevale degli anziani (giovedì 4 febbraio alle 14,30 – Colonia di Levante), il carnevale dell’amicizia con il centro “La Ginestra” (venerdì 5 febbraio alle 16), la gara di lentezza con il Vespa Club (sabato 6 febbraio alle 16), la coppa carnevale di pesca subacquea in apnea (domenica 7 febbraio), il carnevale dei bambini (sabato 13 febbraio negozio Bricolarge nella zona industriale di Follonica).

Toscana rosso sangue?

omenica 31 gennaio nella zona blu di Venturina prima edizione del “Carnevale Venturinese - 1°palio carnevalesco” promosso dall'Associazione Culturale “Sei venturinese se”. «Il Palio Carnevalesco, lo abbiamo pensato per uscire nelle strade per trascinare grandi e piccini dentro scenografie e coreografie dove i veri protagonisti, siano le persone. Sarà premiato il miglior gruppo e verrà consegnato il Primo “Palio Carnevalesco” affinché si ricrei una certa concorrenza rionale come ai tempi della Coppa 3 Soldi o altre sfide. Sono accettate maschere di tutti i tipi dalla Veneziana alla Napoletana, gruppi di ballo, gruppi musicali itineranti». Tra le altre iniziative in Val di Cornia Domenica 31 Gennaio torna il carnevale di RIO.......torto a partire dalle ore 14.30, con la sfilata dei tradizionali “Apini” lungo le vie della frazione.

VAL DI CORNIA

Ultim i a p p u n tam e n ti p e r il “ Gior n o d e lla Me m or ia”

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l Comune di Piombino in collaborazione con ARCI organizzano il 29 gennaio 2016 due iniziative per ricordare il “Giorno della Memoria”, istituito il 27 gennaio, data in cui, nel 1945, venne liberato il campo di Auschwitz. Nel 1933 furono promulgate le leggi razziali in Germania, precedute da una campagna ostile contro ebrei, rom, omosessuali, sinti, alimentata dall’indifferenza e dalla paura del diverso. Alle ore 10 al Teatro Metropolitan spettacolo teatrale “Patrilineare”, un racconto scritto e interpretato da Enrico Fink riservato alle scuole medie superiori. Alle ore 14.30 presso il Centro

Giovani in VIale della Resistenza Laboratori di pittura, scrittura, e musica con le scuole. Sabato 30 gennaio a San Vincenzo, alle ore 16.30 in biblioteca comunale, si terrà l’incontro dal titolo “La comunità ebraica livornese di fronte alle leggi razziali e alla persecuzione” al quale interverrà la direttrice di Istoreco Catia Sonetti. L’incontro avrà valore formativo per i docenti presenti che ne richiederanno l’attestato. Sabato 30 gennaio la biblioteca comunale rimarrà aperta al pubblico dalle ore 15.30 alle ore 18.30.


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