Guida Associazione Nazionale Città delle Ciliege

Page 107

PALOMBARA SABINA

Papa Onorio IV Onorio IV, nato Giacomo Savelli (Roma, 1210 – Roma, 3 aprile 1287), fu il 190° papa della Chiesa cattolica dal 1285 alla sua morte.Nacque e morì a Roma, membro della ricca e influente famiglia dei Savelli. Era un pronipote di Papa Onorio III. Giacomo Savelli venne eletto il 2 aprile e prese il nome di Onorio IV. La sua elezione fu una delle più rapide nella storia del papato. Il 20 maggio venne consacrato vescovo e incoronato papa nella basilica di San Pietro a Roma. Onorio era già in età avanzata e così gravemente affetto dalla gotta che non poteva né stare in piedi né camminare. Quando recitava messa era obbligato a sedere su uno sgabello e, al momento dell'elevazione, le sue mani dovevano essere sollevate con l'aiuto di un sistema meccanico. Soggiornò spesso a Palombara Sabina ed instaurò l’usanza di ricevere ogni anno, nel mese di giugno, le prelibate ciliegie (dette Ravenne di Palombara) che gli venivano offerte dai contadini palombaresi; questa usanza, persa poi negli anni, è stata ripristinata quest’anno (2009) su iniziativa del Vice Sindaco Com.te Massimo Massimi, con gioioso consenso di Papa Benedetto XVI. LE CURIOSITÀ - L'Olivone : In una località non lontana dall'attuale cimitero si può trovare " l'Olivone ", una enor-

LAZIO

IL PERSONAGGIO Papa Onorio III Fu il 177° papa della Chiesa cattolica dal 1216 al 1227. Appartenente alla famiglia Savelli, Onorio III, fu anche detto Cencio camerarius, per avere ricoperto dal 1188 la carica di camerlengo. Scrittore fecondo, redasse una raccolta di Decretali, la Compilatio Quinta, considerata il primo testo ufficiale di diritto canonico, e il Liber Censuum. Come il suo predecessore Innocenzo III, si era prefisso di raggiungere due grandi obiettivi: la riconquista della Terra Santa con la Quinta Crociata e una riforma spirituale dell'intera Chiesa. Onorio diede l'approvazione pontificia alla Regola di san Domenico il 22 dicembre 1216, con la bolla "Religiosam vitam", e alla Regola di san Francesco il 29 novembre 1223, con la bolla "Solet annuere". Sempre nel 1216 istituì, su richiesta del santo francescano, la solennità del perdono d'Assisi.

Carro allegorico

me pianta di olivo considerata tra le più vecchie del Pianeta. Viene stimata un'età intorno ai 2500 anni. Esemplari di questa vetustà si possono visitare nell'Orto dei Getsemani in Israele. Vista la sua vicinanza al Campo Santo, per i Palombaresi è usanza dire per le persone decedute: " è arrivato all'olivone ". DA VISITARE IL CASTELLO SAVELLI Dalla Piazza principale, Vittorio Veneto dove si trovano la chiesa di S. Egidio, il Palazzo Comunale e il Torrione difesa avanzata del Castello, si sale, attraverso viuzze strette e tortuose che conservano il calore dell’antico borgo medievale, al Castello Savelli (sec. XIII) massiccio e severo, che prende l’avvio cingendo la torre. Si possono ancora ammirare ampi saloni con affreschi della scuola di Raffaello. Gli OTTAVIANI costruirono il primo nucleo, poi continuarono i SAVELLI nei secoli successivi. Il Castello venduto ai Borghese nel 1637, passò per contratto ai Torlonia.Nel 1949 diventò proprietà dei Cesarini-Sforza, e negli ultimi anni è stato acquistato dall’Ammistrazione Comunale. Scendendo dal Castello si può visitare la collegiata di S. Biagio, patrono di Palombara Sabina. S. GIOVANNI IN ARGENTELLA La visita d’obbligo per ogni turista è

109


Issuu converts static files into: digital portfolios, online yearbooks, online catalogs, digital photo albums and more. Sign up and create your flipbook.