4AT - Caro prof. Abate

Page 1

Caro prof. Abate … Appena ho scoperto della scomparsa del professore Abate, ne sono rimasto sconvolto. Perdere un professore è bruttissimo, e soprattutto se lo conosci da quattro anni ancora di più. Il professore Abate ci ha cresciuto e ci ha accolto con i suoi sorrisi, i suoi racconti, le sue risate, le sue lezioni di vita fino dalla sua prima lezione quando avevamo solo quattordici anni ed eravamo dei ragazzini ingenui, felici e spensierati. Il professore Abate ha sempre dimostrato amore e passione per i suoi alunni e per il suo lavoro. Il professore Abate non ci ha mai fatto annoiare, sentire inferiori o lasciati soli. Il professore Abate ha sempre aiutato e cercato di coinvolgere chiunque, anche la persona meno interessata alla sua materia sul pianeta terra. Dopo tutti questi anni passati con lui, non è più solo ed esplicitamente il mio insegnante, ma un amico, una persona sempre disponibile, un uomo pieno di valori, un signore da ammirare. Non so come farò a trascorrere il mio ultimo anno al Lunardi senza di lui, ma so che rimarrà di certo nel mio cuore, in quello di tutti i suoi alunni, colleghi, amici, parenti. Addio, caro professore. Alessandro Borlini

Cesare Abate era il mio professore di matematica, compagno di risate ma soprattutto era una persona meravigliosa. Era uno di quei professori che facevano di tutto pur di renderti felice e evitarti dispiaceri; era buono, simpatico, solare. Ora come ora provo un dolore nel petto indescrivibile; un dolore che ti spezza il cuore per la perdita di una delle persone più speciali che io abbia mai conosciuto. Mi mancheranno le sue battute, i suoi aneddoti, i suoi insegnamenti di latino; mi mancheranno le sue prese in giro per il nostro scarso vocabolario linguistico ma, soprattutto, il suo “lavorate lavativi” che ci diceva sempre perché nessuno faceva matematica. Era una di quelle persone a cui si poteva raccontare qualsiasi cosa e che cercava di aiutarti con tutti gli strumenti a sua disposizione. Avere la consapevolezza che quando si tornerà a scuola il suo buongiorno non ci sarà più è straziante. Persone così se ne trovano poche, sono rare, ma lui rimarrà impresso nella mia mente e nel mio cuore come una delle anime più buone che io abbia mai incontrato nella mia vita. Gaia Cagna


Caro Prof. Abate, In questa, purtroppo triste giornata la voglio salutare e ringraziare per tutte le seconde e,a volte anche terze possibilità che ha sempre pazientemente offerto a noi alunni per raggiungere gli obiettivi scolastici, soprattutto ai meno bravi a ai suoi lavativi che, di tanto in tanto la facevano disperare ma che comunque trattava con un occhio di riguardo. Prendendo cattivi voti, come spesso mi capitava perché non sono mai stata brava in matematica, in primis mi sentivo in difetto nei suoi confronti visti l’impegno e la pazienza con cui svolgeva il suo lavoro. La ricorderemo col sorriso, per la persona buona che era e per la sua grande professionalità ma, anche grazie ai suoi simpatici aneddoti e alle sue battute che ci facevano ridere e che rimarranno impressi nella nostra memoria . Ancora mille grazie di cuore. La mie sentite condoglianze vanno anche alla famiglia in questo triste momento. Angelica Cincotta

Buon giorno profe, nonostante la brutta notizia le voglio ancora parlare al presente perché lei sarà sempre nel mio cuore! inizio dicendo che lei più di tutti ha rappresentato un grande pilastro nella mia vita e questo purtroppo non sono mai riuscita a dirglielo di persona.la vita spesso è imprevedibile e riesce a creare un dolore così forte che ti segna per sempre. Ho passato 4 anni della mia adolescenza (quelli che tutti ritengono i più difficili) a vederla entrare in classe con un sorriso che mi rallegrava la giornata. È riuscito a creare un rapporto di serenità con noi alunni che penso pochi professori possano riuscirci. e tutto questo l’ha fatto con una pazienza che tutti dovrebbero invidiare! É una persona d’oro e con un’intelligenza sovraumana; e non smetterò mai di ringraziarla per tutto quello che ha fatto per me, per i consigli che ogni giorno ci dava, per i passaggi in ascensore da un piano all’altro, per le battute sempre pronte, ma soprattutto per il modo in cui ha sempre creduto in noi! É stato un professore che in pochi dimenticheranno, e io penso che non riuscirò mai a dimenticarla; e la cosa più difficile penso sarà il riuscire a rientrare a scuola senza vederla il primo giorno, fare l’esame di maturità con il pensiero fisso che avrei potuto vederla e salutarla per un’ultima volta in modo corretto. In questo momento vorrei abbracciarla fortissimo, guardarla negli occhi, e sorridere insieme per l’ultima volta! Era una persona che non annoiava mai, buona, e comprensibile,che riusciva a separare la scuola dalla vita quotidiana.. che nonostante i mille problemi aveva una forza che ti riempiva i cuori! Spero vivamente di poterla rivedere un giorno, di salutarla e di ringraziarla! Ti voglio bene❤ Arianna Gussago


Oggi è un giorno molto triste e siamo tutti addolorati per la scomparsa di una persona a tutti molto cara. Ancora non me ne capacito, così come tutti i suoi studenti. È sempre stato un uomo molto gentile e paziente, e per questo nutrivo grande rispetto nei suoi confronti. Sarò sempre immensamente grata per la sua gentilezza e per tutte le risate che ha donato a me e a tutti i suoi studenti per anni. Era molto amato e avrà sempre un posto speciale nel cuore di tutti i suoi studenti. Vania Jankovich

Ricorderò questo giorno come un giorno triste. Questa mattina mi sono svegliata e la prima cosa che ho visto erano i messaggi dei miei compagni sul mio cellulare, un messaggio pieno di dolore, di shock più totale, il professor Abate ci ha lasciati ieri sera. Mi ci è voluto qualche minuto per realizzare l’accaduto. Non sono mai stata una studentessa motivata, matematica è sempre stato il mio tallone di Achille, e il professore l’aveva capito, lui non è stato solo un insegnante, è stato soprattutto un educatore, una guida per me, per la mia classe e per tutti coloro che lo conoscevano. Non ci sono parole per esprimere il dolore che provo in questo momento. Sento di poter dire che il professore era legato a me particolarmente, quanti consigli, quante risate e bei momenti, è stato con noi per 4 anni; pensando a cosa dire in questo momento, ho notato che le parole per descrivere il professore non bastano mai. Ammiravo l’uomo che avevo davanti durante le lezioni, non erano mai noiose con lui, cercava sempre di conoscerci un po’. I banchi di scuola d’ora in poi saranno sempre un po’ vuoti senza di lui. Le mie preghiere vanno a lui e alla sua famiglia, so che ci guarda dall’alto. Dio avrà cura di lui e della sua bellissima anima. Pedersini Michela

Il nostro caro professor Abate oggi non c’è più, ha lasciato per sempre questo mondo però rimarrà per sempre nei nostri cuori e pensieri. È stato un bravo uomo e professore, le sue lezioni non erano mai noiose e pesanti. Scherzava sempre con noi e ci raccontava ogni tanto delle belle storielle riguardanti la sua giovinezza. Era sempre disponibile ad aiutarci in tutto, soprattutto per chi aveva difficoltà in matematica. Non riesco a credere nel fatto che non c’è più. Mi mancherà moltissimo, il miglior professor di matematica che io abbia mai avuto. Sono stata fortunata ad avere un insegnante come lui. Anastasia


Caro profe, se n’è andato senza preavviso, da un giorno all’altro, chi l’avrebbe mai potuto immaginare che accadesse ció? Fino a tre giorni fa, l’ho sentita ridere, fare l’appello, parlare di come la didattica a distanza per la matematica non puó che essere sfavorevole, ma lei era lì, felice di essere comunque in contatto con noi, i suoi alunni. La cosa che ricordo con più gioia sono le nostre conversazioni durante le lezioni, non quelle composte da teoremi e formule, ma quelle in cui condividevamo dei pezzetti della nostra vita: le nostre passioni, quello che invece non sopportiamo fare, ma soprattutto su come la matematica non sarà mai il nostro mestiere! In una giornata grigia, si riusciva a sorridere ugualmente durante la sua ora, perché la scuola era molto di più per lei, e si vedeva. Concludo con una frase di S. Agostino che cita testuali parole: “Quelli che ci hanno lasciati non sono degli assenti, sono degli invisibili: tengono i loro occhi pieni di gioia, fissi nei nostri pieni di lacrime”. Questo per dire che la ricorderó per sempre come un professore incredibile e una persona dall’animo d’oro. Arrivederci profe, ci rivedremo. Liepa 5 Maggio 2020 Caro Profe, ieri sera ci ha lasciato a nostra insaputa; è stato un dolore incolmabile e molto risentito. Era una persona FANTASTICA per ben 10 motivi proprio come le lettere che compongono questa parola: 1. Era sempre sorridente 2. Ci ha sempre reso le giornate più leggere di quello che erano 3. Aveva una voglia di vivere tutta sua 4. Aveva un’immaginazione paragonabile a quella dei poeti 5. Era l’unico profe di mate che conosco che sapeva così tante poesie o citazioni in particolare ci ricordava sempre un pezzo della canzone di Antonello Venditti: “la matematica non sarà mai il vostro mestiere” 6. Con il suo modo scherzoso è sempre riuscito a farci piacere la matematica 7. Quando parlava tedesco o cercava di dire qualche frase in francese ci ha sempre strappato un sacco di risate 8. Quando ci beccava studiare un’altra materia si limitava a chiuderci il libro a differenza di altri professori 9. Quando si arrabbiava non riusciva a tenere il broncio per più di 5 minuti perché la voglia che aveva di sorridere era più forte di tutto 10. Qualsiasi problema che avevamo è sempre stato in grado di capirci


L’anno prossimo non sarà per niente facile riiniziare un anno senza di lei. Mi verrà in mente ogni ricordo di lei come mi è successo stamattina mentre piangevo a leggere il suo artico sul Giornale di Brescia. Ancora adesso non ci credo davvero che sia successo tutto questo. Mi ricorderò sempre quando mi sgridava perché durante lezione continuavo a magiare o meglio a ruminare come mi diceva lei e si chiedeva sempre come facevo ad essere così magra, quando andavo nella mia vecchia classe a portare da mangiare alla Danesi e lei mi sorrideva sempre e mi diceva: “Petrogalli, sempre la solita!”, quando ci diceva che eravamo dei “lavativi” e che alla fine lo eravamo davvero, quando mi misurava i capelli con il righello per vedere se erano diventati più lunghi, quando ci chiamava “pisquani”... tanti sono i ricordi che porterò di lei nel cuore e spero che anche noi, come alunni, gli e ne abbiamo lasciati tanti. In un momento così difficile questa notizia sarebbe l’ultima cosa che avremmo voluto ricevere. La ricorderò sempre così con il sorriso, come una persona buona, gentile e disponibile, con la battuta sempre pronta insomma come il miglior professore di matematica dell’Istituto Astolfo Lunardi! Non mi resta che dirle buon viaggio e tante belle cose per la nuova vita che incontrerà. L’abbraccio a distanza ma non di 1m, come si può fare adesso, ma di km ma sono sicura che lo sentirà! La sua alunna: Alessia Petrogalli

Stamattina mi sono svegliata pensando che sarebbe stata una giornata come le altre, come gli ultimi 55 giorni, senza amici, ragazzo e senza scuola. alle 9.30 arriva un messaggio che mai avrei voluto ricevere, diceva che il professore Abate non c'era più. All'inizio non ci credevo ma ricevendo anche le pagine di giornale ho capito che purtroppo era tutto reale. Mi si stringe il cuore, lui era più di un semplice professore era una persona vera, gentile, buona e sempre disponibile per tutti. Ho molti ricordi di lui Ricordo quando nella prima verifica di matematica di 4 anni fa ho preso 4.5 e avevamo subito capito come sarebbero proseguite le mie verifiche Ricordo il suo sorriso ogni mattina che cercava di farci dimenticare i problemi delle ore precedenti Ricordo che in un brutto periodo sono state molte le volte in cui ha chiesto di raccontargli cosa stesse succedendo e lui stava lì ad ascoltarmi cercando di darmi consigli ricordo quando un pomeriggio dopo scuola ero al bar con una compagna di classe e lui era lì e ci ha offerto il caffè


ricordo una sera d'estate di averlo incontrato al Club Azzurri e ci siamo salutati, abbiamo chiacchierato anche con i miei amici e lui aveva il sorriso che indossa ogni giorno. Ăˆ una persona speciale e lo sarĂ per sempre, sarĂ sempre vivo nei nostri cuori. Martina Marelli


Turn static files into dynamic content formats.

Create a flipbook
Issuu converts static files into: digital portfolios, online yearbooks, online catalogs, digital photo albums and more. Sign up and create your flipbook.