estate 2013 La rivista per le famiglie di milano e dintorni
Cascine • Piste ciclabili • Piscine • Nutrire Milano
ESTATE 2013 LA RIVISTA PER LE FAMIGLIE DI MILANO E DINTORNI
Cascine • Piste ciclabili • Piscine • Nutrire Milano
Estate 2013
18 6. La posta 8. News 10. Interventi 12. Sfida 14. City corner 15. World corner 16. Baby friendly
26
34
36
44
46
26. biciclette La campagna dietro l’angolo
44. legambiente Più verde per i bambini
30. Viviamo così Due di tutto
46. Salute . Il bambino sa mangiare
34. piscine Tra tuffi e spruzzi 36. gita Montreux Riviera
B
. Il nuovo compagno, della mamma . Le acque termali 50. Zona verde . Imballare poco, imballare bene
B
38. viaggi Scambiamo casa?
. Solo veicoli ecologici
18. weekend Cascine in città
40. a confronto In albergo o in tenda
54. libri Girlies
22. famiglia Generazioni che si raccontano
42. Slow Food Il Mercato della Terra e Nutrire Milano
B 57. Eventi 65. Ricetta 66. Raffa
Una città a misura di bambino è una città più bella per tutti, anche per gli adulti Sette anni fa nasceva a Torino Giovani Genitori, un giornale indipendente che andava alla scoperta del territorio e dei suoi tesori a misura di bambino. Ora GG è arrivato a Milano con una redazione tutta milanese. Chi siamo? Genitori - noi che scriviamo e voi che leggete - e come tali parliamo, convinti che il passaparola sia un aiuto formidabile quando nascono i bambini e quando ci si trova un po’ spaesati di fronte a ruoli e sfide tutte nuove. La missione di GG è scoprire, stimolare e far crescere il concetto di “baby-friendly”, ossia trovare e valutare i luoghi amici dei bambini, dove le famiglie sono benvenute. Che siano ristoranti, musei, parchi, spettacoli, negozi o piscine, la redazione raccoglie segnalazioni, valuta l’offerta, seleziona il meglio e lo racconta, come un amico o un’amica fidata. Vogliamo essere un aiuto pratico e immediato per chi vive a Milano e dintorni, raccontando notizie, appuntamenti e curiosità che (speriamo) vi piaceranno. Lo facciamo anche grazie al contributo editoriale di Slow Food e Legambiente: nel nostro piccolo sposiamo assieme a loro il concetto di sostenibilità, l’amore per ambiente, l’attenzione per le mamme e i papà verdissimi, informati e consapevoli, le aziende etiche, i beni comuni. Anche questo numero che avete tra le mani è un common: non è distribuito con il copyright tradizionale, ma con una licenza Creative Commons, che permette a chiunque di fotocopiarlo, distribuirlo e appenderlo nella bacheca della scuola, se lo reputa utile per sé e per gli altri. Ma soprattutto, questa rivista è uno spazio per le nostre storie, alcune delle quali abbiamo cominciato a raccontare. Un luogo per conoscerci e fare rete. Vi aspettiamo su redazione@giovanigenitori.it.
La rivista per le famiglie del Piemonte
Estate 2013 Direttore RESPONSABILE Luisa Tatoni CAPO REDATTORE Elena Brosio Redazione Alice Quaglino, Mario Bettas Valet Art director Catia De Bacco grafica Cinzia Pampo GENERAL MANAGER Giorgio Pulini MARKETING Claudia Gioachin, Luciana Martellucci, Federica Petey Mautino, Valentina Vottero AMMINISTRAZIONE Fabiana Vino Autorizzazione del Tribunale di Torino n.5969 del 22/4/2006 - Iscrizione al Roc n. 14333 ISSN 1828-9738 Hanno collaborato a questo numero Paolo Bolzacchini, Giovanna Brosio, Michele Brosio, Carlo Casti, Alessandro Cecchini, Francesca Maria Collevasone, Marina Gellona, Bruna Gherner, Ugo Finardi, Camilla Marini, Ilaria Martina, Barbara Meggetto, Davide Mercati, Mario Petitto, Annalisa Porporato, Elena Scalmani, Franco Voglino Illustrazioni e fotografie Fondazione Forma, SurviveMilano, iStockphoto L’editore è a disposizione per assolvere diritti eventualmente non corrisposti
Illustrazione di copertina Minimil Ringraziamo per la preziosa collaborazione Lucio ed Eleonora, Alessandra e Angela Maria Ispirazione Luca Bernardelli Licenza Attribution-NonCommercial-ShareAlike 2.0 Italy
Redazione Via Vanchiglia 18, 10124 Torino Tel. 011 19913127 redazione@giovanigenitori.it
La redazione
Ufficio pubblicità marketing@giovanigenitori.it Telefono: 011 19913127 Fax: 011 19708082 Edizioni Espressione Via Vanchiglia 18 - 10124 Torino www.espressione.it
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Stampa Alma Tipografica Via Frabosa, 29/B 12089 Villanova Mondovì (CN) Testata associata Associazione Nazionale Editoria Periodica Specializzata
Valentina
Cinzia
Luciana
Luca
Elena
Catia
Mario
Fabiana
Luisa
Federica
Claudia
Giorgio Alice
Illustrazione di Jérémy Clapin
Un dentino?... Prova l’omeopatia! Da qualche giorno il tuo bambino ha bisogno di mordere tutto? Le sue guance sono rosse e le gengive gonfie? Allora non c’è dubbio: spunta un dentino! Con l’omeopatia puoi aiutare il tuo bambino a superare questa difficile prova. I medicinali omeopatici si presentano in forme orali molto adatte al bambino: granuli o piccole monodosi liquide senza conservanti, pratiche da somministrare sia in casa che fuori. Parlane con il tuo pediatra e con il tuo farmacista, sapranno prescriverti e consigliarti i medicinali omeopatici adatti.
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La posta
Mi inginocchiavo in camera da letto e pregavo disperatamente. Baciavo il Crocifisso
Le vostre
lettere
Vuoi scrivere anche tu a Giovani Genitori? Invia una mail a redazione@giovanigenitori.it
e la Madonna accanto al mio letto e chiedevo soltanto di non avere troppa paura e di poter dormire senza svegliarmi durante la notte. Entravo nel letto. Avevamo una camera per uno e quando Miss Parker entrava le buttavo le braccia intorno al collo, la stringevo e la supplicavo di lasciare la mia
È silly avere paura
Caro Nicola, apprezziamo.
porta aperta “soltanto un
Susanna Agnelli, nella sua
pochettino”, così che potessi
Un parco giochi a Bali
Buongiorno, sono il papà
autobiografia, scrive un
vedere la luce. “No, no” -
Un anno fa due genitori
di un bimbo di 4 mesi.
brano illuminante sul sonno
rispondeva calma - “devi
italiani, Erika e Pierlui-
Ho letto il famoso libro
dei bambini. Eccolo. “Mentre
imparare a dormire al buio, è
gi, si sono trasferiti per
(consigliatomi peraltro
aiutavo Gianni a sistemare
silly avere paura”.
lavoro a Bali. Tra le tante
dall’educatrice dell’asilo
la locomotiva a vapore o il
Quando se ne andava, per
loro avventure ce n’è una
nido) “Fate la nanna” del
treno elettrico mi veniva il
un po’ vedevo la luce della
particolarmente bella. A Bali
medico francese Eduard
terrore del buio e della notte
camera da gioco spuntare
non esistono aree attrezzate
Estivill. Lo sento spaccia-
che si avvicinava. Vedevamo
dallo spacco al fondo della
gratuite per bambini e i
re come un metodo mi-
i nostri genitori finito il
porta. Poi, quando la luce si
parchi gioco sono a paga-
racoloso per far dormire
nostro pranzo, mentre si pre-
spegneva, ero agghiacciata
mento. “Volevamo offrire
i bambini. Mi permetto
paravano per il loro. Qualche
all’idea di essere al buio.
alla comunità dei bambini
di rispondere a questo
volta, se non avevano troppi
Mi alzavo, entravo nelle
del villaggio di Sayan (nei
modello con due annota-
invitati, sedevamo con loro
camere dei miei fratelli e li
pressi di Ubud) e dei villaggi
zioni. La prima è che il
in biblioteca finché il pranzo
guardavo dormire; era come
limitrofi un ambiente pulito,
“metodo Estivill” è una
non era servito. E qualche
se non ci fossero perché non
protetto e attrezzato, con la
divulgazione del metodo
volta ci veniva perfino
ci potevamo parlare e non
possibilità di socializzare e
elaborato nel 1985 dal
permesso di sedere intorno
mi vedevano; era come se io
divertirsi con giochi sempli-
pediatra Richard Ferber,
alla tavola. Ma siccome gio-
fossi morta; e avevo ancora
ci, scivoli, altalene, pareti
direttore del Center for
cavamo con la cera delle can-
più paura.
di corda, giostre a spinta.
Pediatric Sleep Disorders
dele e diventavamo noiosi ci
Tornavo a letto e facevo pipì
Lo abbiamo fatto facendo
a Boston e reso pubblico
mandavano subito via.
per avere una sensazione
appello alla solidarietà e
nel libro “Solve Your
Di ritorno in camera da
di calore e di vita. Qualche
all’aiuto di amici da tutto il
Child’s Sleep Problems”.
gioco, Miss Parker ci leggeva
volta gridavo. Nessuno mi
mondo. Ora esiste Tamanak,
In secondo luogo, per chi
ad alta voce un racconto, o
sentiva, o, se mi udivano,
uno spazio sicuro, pulito,
pensa di metterlo in atto,
facevamo un gioco, finché:
facevano finta di non sen-
accogliente e gratuito, cose
propongo la lettura di un
“Time for bed now”, diceva
tirmi. Quando mi svegliavo
non scontate da queste parti,
altro libro famoso: “Ve-
Miss Parker “lavatevi i denti
al mattino mi importava
per i tanti bambini balinesi
stivamo alla marinara”.
e verrò tra dieci minuti a
soltanto che fosse giorno e
che giocano in strada, ma
Spero che apprezzerete.
darvi la buona notte; ricorda-
che la gente intorno fosse
anche per i nostri”. Chi vuole
Nicola
tevi di piegare i vestiti e di
viva. Durante il giorno di-
informazioni trova tutto su
dire le preghiere”.
menticavo”.
www.tamanak.org.
6 | Giovani Genitori | Estate 2013
Abbiamo vinto per il secondo anno di fila. Anche quest’anno nella categoria bevande per l’infanzia il “Premio Natura” va a Sant’Anna Bio Bottle.
Vincere non è facile: solo quattro aziende quest’anno se lo sono aggiudicato. Vincere due volte di fila è un’impresa che solo Sant’Anna Bio Bottle è riuscita a compiere. Questo premio, dedicato ai prodotti più attenti all’ambiente e all’ecologia, prevede il coinvolgimento attivo dei cittadini. Dopo la preselezione del comitato di esperti si passa attraverso un’indagine di mercato condotta su un campione di cittadini che rappresenta statisticamente la popolazione over 17 residente in Italia. Si tratta di circa 10.000 persone titolate a scegliere i vincitori per ciascuna delle 40 categorie in cui il Premio è articolato, sulla base del personale convincimento della coerenza dei prodotti con le finalità del Premio, oltre che della loro utilità ed efficacia.
www.santanna.it
santannabiobottle Premio Capital Sviluppo del Business 2006/2007
Superbrand Award 2010 Y & VALUE IT
’S CH OI ALY IT
FOR QUA L CE ITALY
2010
Premio Brand Awards 2006/2007/2008/2009
Premio Ernst & Young L’imprenditore dell’anno 2007 Categoria Communication
Premio Ernst & Young L’imprenditore dell’anno 2010 Categoria Food&Beverage
Premio Solidas Social Award 2009 Sant’Anna Bio Bottle
Premio MarketingOggi Award 2009 Sant’Anna Bio Bottle
Menzione Speciale per Sant’Anna Biobottle
Categoria Innovazione di Prodotto Responsabile
Categoria Marketing Mix/Miglior Packaging
Premio Impresa Ambiente 2011
Premio Odisseo 2007 Unione Industiale di Torino per la Comunicazione
Premio Codacons
Amico del Consumatore 2011
News
Troppo da
vicino
Prendi smartphone e tablet, mettili vicino ai bambini ed ecco un potenziale futuro miope. Per non trascorrere troppo tempo con lo sguardo incollato a un microschermo, c’è un’app che mette in allerta gli utilizzatori e li avvisa quando è il momento di fare una pausa. Si chiama iVista, è scaricabile gratuitamente dall’App Store ed è stata messa a punto dal Centro oculistico dell’ospedale Humanitas. L’app ha una sezione apposita per bambini, una vera “palestra per gli occhi”, che contiene consigli, un’ampia sezione di giochi che mettono alla prova l’acutezza visiva e, ovviamente, il “break reminder”, l’invito a spegnere dopo un tempo di utilizzo eccessivo.
Più sicuri al parco che al computer
Il Nido di Sofia dal 1999 accoglie bambini da 1 a 3 anni, in un grande giardino incantato
La nostra generazione di genitori fa “Helicopter parenting”: teniamo i bambini costantemente sotto il nostro occhio vigile, ma i pericoli non sono dove ce li aspettiamo. Lo dice la britannica National Society for the Prevention of Cruelty to Children: i maltrattamenti
Spade laser per l’igiene orale Carie e placca possono colpire i dentini fin dalla tenera età. I dentisti suggeriscono di lavare i denti da latte fin dalla prima comparsa, intorno ai 6 mesi, e di insegnare la corretta igiene orale a partire dai 3 anni. Ma le buone abitudini sono difficili da prendere: bene allora i trucchi che aiutano a incuriosire e divertire i piccoli. L’ultimo è il “Lightsaber Star Wars” (www. gum-junior.it), più che uno spazzolino un’autentica spada laser che si illumina per un minuto esatto, giusto il tempo che il bambino dovrà dedicare alla pulizia di un’arcata. 8 | Giovani Genitori | Estate 2013
e le violenze sui minori, sia di tipo fisico che psicologico, provengono da direzioni diverse rispetto al passato. È ormai un dato di fatto che sia più pericoloso giocare con il telefonino anziché andare al parco da soli. Secondo il report dell’associazione, le violenze su Internet sono doppie rispetto a quelle in casa. Un quarto dei ragazzini tra gli 11 e i 12 anni vede ogni giorno qualcosa che li turba su Internet. Il 30% dei ragazzi tra 11 e 16 anni è stato vittima di cyberbullismo. Più del 10% ha ricevuto messaggi di carattere sessuale e il 25% dei sedicenni ha visto immagini o video a carattere sessuale. Per quanto riguarda i pericoli tradizionali, i piccoli
tori non si fidano a mandare i bambini
Viale Teodorico 4/4 - Milano (zona Fiera/Sempione) Tel. 02 3452525 www.ilnidodisofia.it
da soli, e i malintenzionati sembrano
Cercaci anche su Facebook!
sono oggi più al sicuro. Le violenze diminuiscono al parco, dove molti geni-
essere quasi del tutto assenti.
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Interventi
Nicola Savino
da Radio Deejay alle fiabe Un libro che affronta bullismo e discriminazione con humour e leggerezza
Nicola Savino Lacrime di fragola disegni di Marta Monelli Add editore 12,90 euro
Si intitola “Lacrime di fragola” ed è un
vedere i pdf in corso d’opera e ascoltato
libro piacevole, che affronta temi impor-
i suoi commenti. Non ci ho messo molto
tanti come il bullismo e la discrimina-
a scrivere la storia perché l’avevo già
zione del diverso con leggerezza e con
in testa, la cosa più complicata è stata
humour. L’ha scritto Nicola Savino, voce
dare un volto ai personaggi: per fortuna
di Radio Deejay e personaggio televisivo
a questo ha pensato in modo eccellente
molto conosciuto. E se è pur vero che
l’illustratrice, Marta Monelli”. Nicola ha
i libri scritti dai vip sono ormai tanti e
deciso di devolvere la sua parte dei pro-
destano qualche scetticismo, questo è
venti del libro all’associazione Airett che
diverso, perché è scritto con l’anima e si
promuove la ricerca per combattere la
sente. “È una storia in cui ci ho messo
Sindrome di Rett. “Una malattia subdola
tutto di mio - racconta Nicola - dal testo
che colpisce solo le femmine: bambine
alle piccole didascalie. Si tratta di una
che quando nascono apparentemente
fiaba che ho inventato per mia figlia Ma-
stanno bene, poi lentamente la malattia
tilda quando aveva 5 anni, poi l’ho rac-
evolve. Quando diventi genitore sviluppi
contata in radio ed è piaciuta. Da lì l’idea
una sensibilità forte nei confronti delle
di trasformarla in un libro. È una sorta di
malattie che colpiscono i bambini. Mia
tributo d’amore alla mia bambina perché
figlia per fortuna sta bene, ma la consa-
essere padre è un regalo meraviglio-
pevolezza di questa gigantesca fortuna
Associazione AIRETT
so”. Il racconto narra di una bambina
mi ha fatto riflettere a cosa posso fare
presa in giro dai compagni per via degli
nel mio piccolo. Ero già in contatto con
occhiali, che a forza di essere presa
l’associazione per cui raccogliamo fondi
in giro si mette a piangere e piange
ogni anno con la radio. È stato naturale
stupefacenti lacrime di fragola, che un
devolvere loro i miei compensi del
giorno si trasformano in lacrime di cacca
libro”. Insomma, un’esperienza positiva
- un tocco surreale che molto piacerà ai
in tutti i sensi: ti è venuta voglia di scri-
bambini: perché i messaggi, anche quel-
vere altri libri? “Non ne sto progettando
li importanti, passano meglio se conditi
altri, ma la forma del racconto mi piace e
con un pizzico di umorismo all’aroma di
quando mi sono trovato il libro stampato
puzzette. Matilda ha partecipato alla rea-
tra le mani mi è venuta la voglia di
lizzazione del libro? “Certo che sì - dice
sviluppare le storie dei bulletti del libro,
Nicola - mia figlia si è divertita a fare
raccontare le loro vite. Mi piacerebbe
la redattrice, insieme abbiamo scelto
scriverle un giorno, insieme a Matilda,
i nomi, sviluppato la storia, le ho fatto
ovviamente”.
L’associazione italiana Rett raccoglie fondi per la cura della sindrome di Rett, una malattia rara che colpisce lo sviluppo neurologico delle bambine nei primi anni di vita. Anche quest’anno Radio Deejay organizza una campagna fondi destinati all’Airett tramite sms, che si svolgerà l’ultima settimana di maggio. Per saperne di più sulla malattia e sui modi di sostenere l’associazione: www.airett.it.
10 | Giovani Genitori | Estate 2013
Sfida
In
montagna
con i bimbi
campo dell’esperienza genitoriale, la preparazione premia. Qualche consiglio utile? Allenamento progressivo: pensare di raggiungere i 4 mila a inizio stagione con pargoli al seguito non è cosa. Iniziamo con una breve passeggiata e allunghiamo via via il percorso, tenendo comunque presente che un bambino non cammina volentieri per più di due ore, e che comunque ha bisogno di un bel tempo di gioco libero sui prati. Studiare il percorso, non solo per durata e difficoltà, ma anche per piacevolezza formato famiglia. A loro il panorama maestoso interessa poco, preferiscono il sentiero che costeggia un ruscello, quello un po’ ombreggiato, un rifugio, un laghetto, un prato con le mucche. Utile portare un gioco da fare tutti insieme: un piccolo aquilone da far volare, un libretto su flora e fauna da riconoscere lungo il percorso. Coinvolgiamoli nei preparativi: la sera
di Elena Brosio
12 | Giovani Genitori | Estate 2013
Stremati da un inverno trascorso in
prima studiamo la cartina insieme, la
mezzo alle infide polveri sottili, approfit-
mattina aiutano a preparare i panini e
tiamo della bella stagione per scappare
organizzano il loro zainetto.
dalla città e inerpicarci sui monti. La
Partire con amici con bimbi è sempre
vista di paesaggi bellissimi ritempra,
consigliabile. Per loro è bello andare
così come l’ossigenazione in altezza e il
all’avventura con gli amichetti, si scor-
finale a polenta e grappino. Non sempre
dano che camminare in salita era tanto
però l’escursione tra le vette si rivela
noioso e arrivano alla meta staccandoci
il paradiso di sport e avventura che
di una buona mezz’ora.
avevamo sognato. Passeggini incastrati
Infine, le solite raccomandazioni di buon
sui ciottoli del sentiero, bambini che
senso: il sole picchia e la crema solare
all’inizio saltellano come camosci e dopo
serve, la sete ci sarà e l’acqua non basta
venti minuti si bloccano come muli, per
mai, in montagna il tempo è imprevedi-
non parlare delle scarpine inzuppate
bile, quindi portiamo sempre golfino e
nelle acque del primo torrente incontra-
giacca a vento. Se sono piccoli, lo zaino
to e dello sfinimento che si prova a ogni
porta bebè o la fascia sono indispensa-
ripetizione dell’immancabile “quando
bili. Infine, partiamo informati: la bibbia
arriviamo?”.
dei genitori previdenti in montagna è il
Insomma, in montagna, come in ogni
sito www.montagnasicura.it.
VIENI alla di 7A EDIZIONE
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City corner
Curiosando in città e dintorni alla ricerca di cose belle
Verdissima monovolume Agile come un motorino, verde per vivere in città. La bicicletta Babboe formato
famiglia è elettrica per azzerare la fatica, leggera per muoversi bene, capiente per
Piccoli muratori all’opera Ci sono mattoni in miniatu-
portare più bambini e la spesa. L’equivalente di una monovolume, che non paga bollo né parcheggio, non inquina e fa risparmiare sulla palestra. Un sogno, per le nostre città. Costa un po’ meno di 2000 euro ed è importata da www.dinamociclo.it.
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Eco design con gusto Fondatrici di questo negozio innovativo ed eco friendly sono due amiche con la passione per i bambini, per l’ambiente e per i viaggi, sensibili verso un consumo sano e sostenibile. Sensibilità che si rispecchia nella selezione dei loro prodotti alimentari, per l’igiene, il gioco, la casa e per la cura del bebè. Da non perdere i loro corsi per cuccioli da 0 a 3 anni e gli eco compleanni! PARENTS ECO SHOP Via Molino delle Armi, 41 - Milano Tel. 02 58106979 – www.parentsmilano.com
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14 | Giovani Genitori | Estate 2013
World corner
Non il solito caschetto È tanto bello andare in bici con i bambini quanto è difficile far loro indossare quel minimo di protezione indispensabile per pedalare nelle nostre strade, purtroppo ancora poco sicure. Una difficoltà che si supera agevolmente quando il casco è divertente come quelli della danese Crazy Stuff: la sicurezza si combina con il divertimento e gli effetti in 3D. Dedicati ai bambini da 1 a 9 anni, disponibili nelle misure 49-55 cm.
Curiosando qua e là per il mondo andiamo alla scoperta del pianeta famiglia
www.crazy-stuff.biz
A portata di braccio Sono sempre di più i genitori che amano tenere vicino a sè nel lettone il piccolo appena nato. Per stargli vicino nelle ore notturne, coccolarlo e consolarlo, per poterlo allattare senza alzarsi. Però il lettone a volte è stretto e gli affettuosi mamma e papà si ritrovano con la schiena am-
Fantasia sull’erba Colorate, creative e belle, le tende di Field Candy sono davvero cool. Ma anche fatte come si deve, in materiali moderni superperformanti, proteggono da ogni condizione climatica – dal caldo come dal freddo e dalle intemperie -, facili da montare e fatte per resistere nel tempo. Piacciono ai bambini soprattutto le versioni golose – le caramelle o il formaggio -, quelle animali – le pecore o le farfalle - e quelle allegre come la tenda del circo o i fumetti. www.fieldcandy.com
maccata al mattino per aver dormito tutti rattrappiti. La culla che si attacca al lettone può essere una soluzione: si sta vicini vicini ma anche comodi, in tutta sicurezza. Dorme meglio il piccolo e meglio i genitori. www.armsreach.com
Estate 2013 | Giovani Genitori | 15
Baby friendly
Una casa speciale
Brunch & lab al 4cento
Ginnastica in passeggino
La prima casa maternità d’Italia nasce
Magic Brunch è il nome del saporito
MammaFit è una ginnastica basata su
nel 1990 a Milano, in zona San Siro:
brunch - anche in versione picnic -
esercizi di allungamento e tonifica-
è un luogo accogliente, caldo, con alle
dedicato alle famiglie con bimbi da 4 a
zione con l’ausilio della carrozzina,
pareti le foto dei tanti bimbi che hanno
10 anni, che trovate al 4cento il sabato,
passeggino o marsupio, che diventano
attraversato questo percorso partico-
la domenica e i festivi alle ore 12: solo
parte integrante della lezione. È
lare, che sono nati nel clima sereno
per bimbi pasta al forno, hamburger,
un programma mirato ai muscoli
della casa, con un team di ostetriche
patatine, cotolette, insalate con la qua-
delle mamme: addominali, pavimento
ed educatrici che accompagnano e so-
lità 4cento. E mamme e papà che sono
pelvico e schiena, con particolare at-
stengono mamme e papà nel percorso
venuti qui almeno una sera a cena lo
tenzione al recupero progressivo della
della gravidanza e del parto sino ai
sanno: l’ambiente è confortevole, chic,
muscolatura addominale. Possono se-
primi anni di vita del piccolo. Tanti i
design con cucina mediterranea dalle
guire i corsi tutte le mamme che han-
corsi e le attività dedicati al benessere
morbide sperimentazioni. Il punto
no partorito da almeno sei settimane,
di mamma e bambino, dalla danza in
forte del locale è il suo bellissimo giar-
con notevoli benefici come la perdita
gravidanza, al corso pre-parto, agli
dino dove, durante il Magic Brunch e
di peso e la diminuzione dello stress.
incontri sull’allattamento e ai corsi di
l’ApeLab dei weekend si fanno giochi,
Mammafit è inoltre un bel momento
massaggio bebè. La casa propone inol-
musica, laboratori di teatro, del verde
di socialità e aggregazione con altre
tre uno Spazio Gioco per bambini da 1
e creativi con il metodo Munari. Locale
mamme. Nella bella stagione partono
a 3 anni, laboratori di psicomotricità
provvisto di seggioloni, fasciatoio e an-
i corsi nei parchi cittadini: parco
da 3 a 6 anni, percorsi di arte terapia,
golo allattamento: il brunch è gratuito
Sempione, parco Lambro, Parco Nord,
consulenza pedagogica e incontri a
fino a 4 anni. Meglio prenotare.
Idroscalo, Giardini di Porta Venezia e
tema rivolti ai genitori.
molti altri anche in provincia. 4CENTO
La via Lattea
Via Campazzino, 14 - Milano
MammaFit
Via Morgantini, 14 - Milano
Tel. 02 89517771
Per informazioni e iscrizioni:
Tel. 02 89077589
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16 | Giovani Genitori | Estate 2013
Baby friendly
Conoscete locali che dedicano attenzione alle famiglie? Segnalate i vostri preferiti a: redazione@giovanigenitori.it
Perle di latte e saggezza
Osteria con Miss Poppins
Swapping for kids
Quello di Milano è stato, in ordine di
Il locale sopra è per i grandi, raffinato
Prendi i vestiti che i bambini non
tempo, il secondo The Milk Bar aperto
e dedicato alla cucina mediterranea:
indossano più, portali all’Armadio
in Italia: un negozio tutto dedicato a
da provare carpaccio di mare, paccheri
Verde, accumula stelline, spendile
mamme e future mamme, in gravi-
con spada, finocchietti, capperi e
scegliendone altri. Questa è la filosofia
danza o in allattamento, che vogliono
limone, tagliata di ricciola, tagliata di
dell’Armadio Verde, un’idea innovativa
sentirsi belle, coccolate e glamour,
manzo al rosmarino. Raggiungibile con
che mescola shopping e swapping. I ve-
come la fondatrice Kiersten Pilar
una scala, il locale sotto è un tripudio
stiti da scambiare sono, come naturale,
Miller che pensa alle moms “sexy in
di pareti colorate, giochi, tappeti, mini
in ottimo stato e per bambini da 0 a 10
the city”. Nel punto vendita si trovano
sedie e tavoli e... babysitter! Mentre i
anni. Le stelline si accumulano in una
capi di abbigliamento e accessori
genitori si gustano buon cibo e compa-
speciale card e possono essere spese
selezionati, articoli per l’infanzia (bel-
gnia, i cuccioli da 2 a 8 anni vengono
nelle boutique della catena che, con scel-
lissima l’idea di una “lista voglie” per
nutriti e intrattenuti dal fior fiore delle
ta non mainistream, non hanno vetrine
l’attesa e il parto). Last but not least,
Miss Poppins (venerdì, sabato sera
ma si trovano in interni curatissimi,
si organizzano laboratori per bambini,
e domenica menu baby a 8,50 euro).
green ed accoglienti. Più che un negozio,
corsi per famiglie di yoga, massaggio
Truccabimbo, baby dance e tanta pasta
l’Armadio Verde è un club di mamme
infantile, incontri tra mamme. È anche
al pomodoro, cotolette, patatine, gelati,
che una volta iscritte scambiano vestiti
“baby pit stop”, un luogo accogliente
solo nel Kids Club di Opera Prima. Da
senza limiti di quantità scegliendoli
per tutte le mamme che hanno bisogno
prenotare.
anche on-line. E i bambini sono benve-
di rilassarsi un attimo e di prendersi
nuti: le boutique ospitano microeventi,
cura del loro bebé. Aperto da lunedì a
OSTERIA OPERA PRIMA
per esempio shooting fotografici e lab
sabato, dalle 10 alle 19.
Via Paolo Lomazzo, 29 - Milano
di pasticceria. Si condividono vestiti e
Tel. 02 316300
valori. Ci piace!
The Milk Bar
www.osteriaoperaprima.it
Via Mazzini, 20 (in Galleria) – Milano
L’Armadio Verde
Tel. 02 36591898
A Milano in zona Sempione, zona corso
www.themilkbar.it
Genova e zona Porta Romana, a Busto Arsizio in centro, www.armadioverde.it Estate 2013 | Giovani Genitori | 17
Weekend
Cascine in città
Milano, un comune di campagna
Alla scoperta di belle cascine in zone diverse della città che offrono alle famiglie piacevoli occasioni per stare nel verde, entrare a contatto con gli animali e scoprire come funziona l’attività contadina. Senza dimenticare che il rapporto con la natura e gli animali aiuta i nostri figli a capire da dove arriva ciò che mangiano.
di Bruna Gherner
18 | Giovani Genitori | Estate 2013
Milano è una città di campagna. Anzi,
Gran parte della cascine storiche
è il secondo più importante comune
milanesi hanno acquisito nuova vita,
agricolo d’Italia. Ma noi che ci abitiamo
ma oltre un centinaio proseguono
non lo sappiamo. E nel fine settimana
nella loro vocazione agricola, con la
andiamo a cercare la natura lontano
coltura di cereali e l’allevamento di
dalla città, magari al mare o in monta-
animali. Alcune di queste cascine tutte
gna. Dovremmo invece ricordarci che
cittadine regalano ai bambini piacevoli
Milano è diventata quello che è diven-
occasioni per stare nel verde, entrare
tata, nel bene e nel male, proprio grazie
a contatto con gli animali e scoprire
alla grande ricchezza del suo territorio
come funziona l’attività contadina.
e alla sua eccezionale fertilità. Oggi, in
Senza dimenticare che il rapporto con
questa città tutta votata ai servizi, ben il
gli animali aiuta i nostri figli a capire
16% del territorio cittadino, pari a 2800
da dove arriva ciò che mangiano: il lat-
ettari, è dedicato proprio all’agricoltura.
te comprato in cascina è più saporito,
Weekend
raccontare la storia di questa cascina settecentesca, gestita dalla famiglia del marito dal 1965, quando intorno c’era solo campagna. Oggi la Barona è un quartiere densamente abitato e la fruizione della cascina è cambiata. Oltre all’intensa attività agricola (si consideri che qui vengono prodotti 15 mila piatti di riso all’anno), la cascina è molto attiva come fattoria didattica per le scuole. Ma nel fine settimana, di mattina si apre anche alle famiglie, che possono venire a comprare riso, uova e carne mentre i bambini scorrazzano nelle stalle, tra cavalli, mucche, galline e caprette. E dopo la visita in cascina si può fare un bel picnic nel poco conosciuto Parco Teramo. Orari: dal lunedì al venerdì nel pomerig-
Cascina Battivacco
Una pausa rurale in mezzo alla città
le zucchine più verdi.
gio, sabato e domenica, ore 10-12.
Siamo andati alla scoperta di alcune
Cascina Battivacco
belle cascine in zone diverse della
Via Barona, 111 - Milano
città, che offrono alle famiglie milanesi
Tel: 02 8133351
interessanti attività nel fine settimana:
www.cascinabattivacco.it
per un turismo a chilometri zerissimo.
La cascina di Porta Romana La cascina della Barona
Non è più un’azienda agricola, ma dopo
La Cascina di Battivacco è una vera
la coraggiosa ristrutturazione portata
cascina urbana, perché è inserita nel
avanti da associazioni e cittadini, la
quartiere della Barona, ma è anche
Cascina Cuccagna è diventata il centro
un eccezionale sbocco sul verde,
propulsore di Porta Romana, grazie alle
perché confina con il Parco Agricolo
sue molteplici attività, al suo ristorante
Sud. L’appassionata Lucia Fedele ama
e al negozio della Coldiretti. Ogni fine Estate 2013 | Giovani Genitori | 19
Weekend
settimana vengono organizzati laboratori e attività a tema agricolo ed ecologico per i bambini: si costruiscono casette per gli insetti, si fa il formaggio, si colora con gli ortaggi. E mentre i bambini lavorano, i genitori si possono completamente rilassare prendendo il sole sulle sdraio, in mezzo alle piante. Una vera pausa rurale in mezzo alla città.
Cascina Gaggioli
Cascina Cuccagna Via Cuccagna, 2/4 – Milano Tel. 02 83421007 www.cuccagna.org
A sud: una grigliata alla cascina Gaggioli L’idea è semplice e geniale: il sabato a pranzo si può venire nell’antica
Cascina Campi
cascina Gaggioli a fare una bella grigliata. Si mangia sotto il portico e si usa una grande griglia comune,
Sostenibilità ed ecologia: il turismo a km0 formato famiglia
già pronta. E sulla griglia possiamo mettere la verdura e la carne appena comprata nello spaccio della cascina: belle salsicce, costate e anche pollo di alta qualità venduti a prezzi popolari, perché si risparmia sul trasporto e
Cascina Cuccagna
sulla distribuzione. Un’ottima grigliata, senza dover pensare a carbonella, piatti o spesa. E mentre i genitori si
Via Selvanesco, 25 – Milano
stavano diventando tantissimi e nelle
rilassano, i bambini giocano nel prato,
Tel. 02 57408357
stalle c’erano più bambini che mucche
sullo scivolo o sull’altalena oppure
www.cascinagaggioli.it
o conigli. Però ora c’è un altro modo per
vanno alla scoperta degli animali nelle
vivere questa cascina: partecipando alle
stalle: ci sono mucche, maiali, cavalli
La cascina con circo
attività circensi proposte da Campaca-
e galline. Poi tutti assieme si va a fare
La cascina Campi è la cascina più
vallo, un’associazione che organizza
una passeggiata digestiva nei sentierini
urbana della città, con il suo angolo
corsi e laboratori circensi ed equestri
del Parco Agricolo sud, dove è possibile
di campagna stretto tra i palazzi di
per bambini di ogni età, sotto la cura di
camminare per ore senza incontrare
Trenno, nel nord di Milano. Ciò la rende
Gabriella e degli altri maestri circensi.
una macchina. Tutto questo nel mezzo
una cascina amatissima dai milanesi,
Campacavallo presso Cascina Campi
di Milano. E in cascina si arriva anche
persino troppo. Tanto che dopo decenni
Via Fratelli Rizzardi, 15 – Milano
in tram. Orari: 9-12.30 e 15-19 dal
di ospitalità, la famiglia Campi ha
Tel. 02 48203061
mercoledì al venerdì; 9-19 il sabato.
dovuto limitare l’accesso nel fine set-
www.cascinacampi.it
Cascina Gaggioli
timana, perché i bambini e le famiglie
www.campacavallo.com
20 | Giovani Genitori | Estate 2013
Weekend
La cascina con laboratori e orto Questa di San Giuliano Milanese, a sud della città, è la cascina giusta se volete saperne di più di sostenibilità ed ecologia. Nel fine settimana vengono organizzate attività per bambini e famiglie: visite della cascina, attività e
Cascina Santa Brera Grande
passeggiate con asini e cavalli, labora-
Il Fontanile Cascina Biblioteca
tori di falegnameria, attività nell’orto. E a breve partirà anche l’agriasilo, un
Cascina Santa Brera Grande
oche. E una volta al mese c’è uno spet-
nido tutto immerso nella natura. E i più
San Giuliano Milanese (MI)
tacolo teatrale che, quando il tempo lo
contadini tra noi potranno aderire al
Tel. 02 9838752
permette, ha luogo nel verde. Uno spazio
progetto “Adotta un orto” che, in cambio
www.cascinasantabrera.it
sorprendentemente ampio e libero, dove
di una quota annuale, permette di anda-
i bambini possono dare da mangiare agli
re a raccogliersi le verdure nei campi.
La cascina dei cavalli
animali, correre nei prati, arrampicarsi
Che cosa c’è di meglio per i bambini
Chi abita nella zona orientale di Milano
sugli alberi e anche scoprire un antico
che scoprire come nascono le carote, i
può andare a fare una gita al Fontanile,
tram in mezzo ai cespugli.
pomodori e le zucchine? I più sedentari
una grande cascina con maneggio a
Il Fontanile presso Cascina Biblioteca
possono semplicemente fare la spesa a
Lambrate. Nei fine settimana è sempre
Via Casoria, 50 – Milano
base di formaggi, ottime uova e passata
aperta la fattoria didattica: si possono
Tel. 02 21591143
di pomodoro.
vedere cavalli, mucche, asini, galline e
http://ilfontanile.teamartist.com
APPENA NATO, GIÀ UNICO.
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Famiglia
Generazioni che si
raccontano Le vicende del passato sono belle storie da raccontare
Il racconto delle storie del passato familiare contribuisce alla costruzione dell’identità del bambino: i genitori hanno la speciale responsabilità di soddisfare la curiosità dei figli intorno alla vita passata di mamma e papà, nonni e bisnonni. Aneddoti, eventi, quotidianità e straordinarietà, ma soprattutto emozioni e storie.
papà, mamma, nonni e se ce la facciamo anche bisnonni. Aneddoti, eventi, quotidianità, straordinarietà: ma soprattutto emozione e storie. A questo proposito racconta Luisa, mamma e redattrice di GG: “Mio padre ha sempre avuto un talento da narratore. Le sue storie di ragazzo di borgata a Roma durante la guerra hanno incantato me e mio fratello per tutta l’infanzia e oltre. E non c’è cugino che non ricordi le sue epocali avventure. Una delle nostre
di Marina Gellona
22 | Giovani Genitori | Estate 2013
A quale genitore non sono capitate
preferite era la vendetta contro le suore
domande dei figli del tipo: ma quando tu
della scuola, ma c’era anche quella in cui
eri piccola c’era l’elettricità? O richieste
aprirono un antico sepolcro e videro il
di testimonianza diretta sulla seconda
cadavere disfarsi, c’erano i furti di frutta
guerra mondiale o, peggio, illazioni ag-
dagli alberi della contessa, la volta in cui
ghiaccianti che riguardano una presunta
zio Piero cadde da un ponte e da allora ri-
familiarità diretta della mamma o del
mase un po’ strano... Le avventure di mio
papà con i dinosauri.
padre hanno costruito la storia della mia
Questi interrogativi dei bambini, se non
infanzia, una sorta di Radici domestica.
li prendiamo solo come innocenti battute
Da adulta ho capito che molto di quello
sull’avanzare dell’età, ci stimolano a
che sono deriva dall’immagine di questa
riflettere su una responsabilità speciale:
vita così straordinariamente narrata che
quella di soddisfare la curiosità dei
ci regalò”. Ma perché è importante dare
bambini intorno alla vita passata di
voce alle storie del passato familiare,
Famiglia
che i figli non hanno vissuto? Giorgio
operato da genitori. Il racconto delle storie
raccontarle ai figli. Spesso sono proprio
Macario, formatore e psicosociologo,
di famiglia è una delle principali azioni
i figli ad aprire questo discorso, al
consulente dell’Istituto degli Innocenti
educativamente connotate che contribui-
genitore il compito di valorizzarlo. E non
di Firenze, docente di Educazione degli
scono alla costruzione dell’identità del
serve aver vissuto grandi eventi storici o
adulti all’Università di Genova, membro
bambino e alla sua appartenenza al nu-
epiche gesta, anche se il primo pensiero
del Comitato scientifico della Libera
cleo familiare. Il radicamento di ciascuno
può essere lo stesso che esprime Luisa:
Università dell’Autobiografia di Anghiari,
nella propria storia familiare è un potente
“Quando ho cominciato a pensare a
risponde: “Partirei dalla considerazione
fattore di resilienza, che contrasta, pur
cosa potevo raccontare, ho trovato un
di un amico, psichiatra e psicoterapeuta,
non superandole magicamente, diverse
passato banale e desolatamente vuoto.
Roberto Ghirardelli, che in un suo libro
problematiche psichiche connesse in
Poi, con uno sforzo, ho pensato che tutti
appena uscito, Il medico come medicina,
particolare alla preadolescenza e al
abbiamo avventure: quella volta che
scrive: ‘Non ci accorgiamo mai abba-
passaggio adolescenziale ma anche alla
entrammo nella centrale nucleare di
stanza di quanto dipendiamo dai nostri
crisi di mezza età.”.
Trino, le gemelle terribili che all’asilo mi
genitori e dalle nostre prime esperienze
facevano mangiare la terra, la maestra
di vita’. Non è un richiamo a sottovalutare
Racconto, dunque sono
di sci che ci tirava le racchettate sulle
la necessità che ciascuno ha di costruire
La relazione tra costruzione dell’identità
ginocchia; certo, la nostra generazione
percorsi verso l’autonomia, ma è un invito
e racconto è uno dei più appassionanti
non ha vissuto il dopoguerra, ma vale la
a ben valutare la centralità del nostro
approdi della psicopedagogia. Come dice
pena fare lo sforzo di tirare fuori qualche
lo scrittore per ragazzi Aiden Chambers
episodio che è stato fondante per la
nel libro Siamo quello che leggiamo:
nostra crescita e trasformarlo in una
“A cambiarci non sono le esperienze
storia da raccontare”. E Giorgio Macario
vissute ma le storie che raccontiamo
aggiunge: “I racconti, in particolare di
delle nostre esperienze”. Un genitore
mio padre, specialmente sul periodo
che ha preso consapevolezza del proprio
della guerra e della resistenza mi hanno
vissuto, del senso che hanno avuto le
accompagnato a successivi approfon-
vicende in cui è stato coinvolto, può
dimenti come la mia tesina al diploma
I racconti arricchiscono la mappa emotiva dei bambini
Estate 2013 | Giovani Genitori | 23
Famiglia
liceale sulla Resistenza in Liguria, o alla scrittura di un piccolo volume sulla sua storia in anni più recenti”. In altre parole, anche se non abbiamo vissuto la Resistenza, possiamo aiutare i nostri figli a sviluppare la resilienza, ovvero la capacità di affrontare le avversità della vita, superarle e uscirne rinforzato e addirittura trasformato positivamente. Come le storie possono aiutare i nostri figli a costruirsi un bagaglio di resilienza e di immaginazione? Le storie sono mappe, i racconti di esperienze con sfumature emotive diverse, vicende di
vissuta, in modo morbido, emozionato,
paure e desideri (in poche parole), la
lotta, di amore, di gioia, di smarrimenti,
personale. Possiamo raccontare solo
circostanza, i sentimenti di allora, il
di arti apprese, di incomprensioni e di
ciò che ci appartiene e a cui sentiamo
cuore dell’avventura e magari anche una
convivialità, viaggi e alberi piantati,
di appartenere emotivamente. Poi, è
chiusura sincera sul senso che ha avuto
morti e nascite; queste esperienze
importante acquisire un minimo di con-
quell’evento per chi vi ha partecipato;
raccontate arricchiscono la mappa che i
sapevolezza di che cosa sia un racconto.
infine è importante chiedere ai bambini
bambini hanno della vita, dell’esistenza
Quattro sono i pilastri di ogni storia,
che cosa sentono e pensano sulla storia
umana, da reinventare e combinare.
anche breve: la trama degli eventi,
che hanno sentito. I nostri figli non
i temi di cui si parla, il modo in cui
sono infatti solo spettatori delle nostre
Abc del raccontare
si racconta e il senso che vogliamo
storie, ma, come ricorda Macario, sono
Già, ma come si fa a raccontare le storie
comunicare. Raccontare una storia è
interlocutori del dialogo sul passato, sul
del passato senza annoiare i bambini?
dare un luogo, un tempo, i protagonisti
presente e sul futuro. Perciò attenzione
Innanzitutto dando valore alla vita
(noi, i nonni, i bisnonni), i loro caratteri,
ai lunghi monologhi che nutrono ma alla
24 | Giovani Genitori | Estate 2013
Famiglia
E se ci appassioniamo al raccontare? La Scuola Holden a Torino, www.scuolaholden.it, è il luogo ideale dove prendersi il tempo per imparare a raccontare una storia. Corsi brevi e lunghi sullo storytelling, sulla capacità di narrare storie. Alla LUA, Libera Università dell’Autobiografia, ad Anghiari (AR) si impara a narrare di sé, un’arte dolce, alla portata di chi ha voglia di prendere in mano la penna e raccontare la propria storia sia sul piano del presente che del passato e del futuro. www.lua.it
lunga soffocano i bambini. O all’opposto:
famiglia lavora da anni, nel suo ultimo
a omettere racconti magari difficili,
libro, Metagenealogia. Si tratta di darsi
anche se tutto va raccontato tenendo
il permesso di uscire dall’immagine
conto della sensibilità dei più piccoli. Ciò
fissa e falsa della famiglia perfetta, della
a cui sono più sensibili, tuttavia, sono
famiglia “normale” e dare valore a gioie
proprio le cose non dette o nascoste:
e dolori, morti e incomprensioni.
morti, separazioni, abbandoni.
Una via dolce e fertile potrebbe essere quella dei racconti che partono dalle
Dissolvere i fantasmi
curiosità dei piccoli, o che entrano nella
I “segreti di famiglia”, i non detti,
conversazione grazie a un oggetto di
diventano fantasmi. Ci ricorda infatti
casa che ha una storia, a una fotografia,
Caterina Marafioti, pedadogista clinica:
a una gita in un luogo che è stato
“l’indicibile appare terribile. Elaborare e
scenario di un evento significativo.
raccontare, al tempo giusto, le storie di
Come Macario sottolinea: narrare del
famiglia ai bambini, è un modo per dare
passato non deve diventare “un compito
loro le parole per dire e per orientarsi
in più”, un modo per tacere i sensi di
nella vita. Ciò che posso raccontare, lo
colpa del poco tempo passato insieme,
posso trasformare, accettare, integrare
ma un piano del discorso che dà una
io come genitore, i figli come persone in
radice al presente e sottolinea le scelte
crescita. Ogni famiglia può essere tesoro
individuali, che connette, in un rimando
o un tranello, sottotitola Alejandro Jodo-
di significati sempre nuovi, presente,
rowski che con le storie e sulle storie di
passato e futuro.
Biciclette
La
campagna dietro l’angolo
Una facile gita lungo il naviglio della Martesana, in sella alla bici e in mezzo alla natura
di Camilla Marini
26 | Giovani Genitori | Estate 2013
Si sa che i milanesi, appena possono,
Fissato l’appuntamento in piazza
corrono fuori porta. Meno noto è il
Carbonari, abbiamo cominciato la
fatto che Milano possa offrire angoli di
nostra pedalata. Il punto di partenza è
campagna senza superarne i confini.
già favorevole, il verde non manca e i
Sono forse queste le scoperte più belle
ragazzi, pigroni, subito tentano la carta
per chi ama la natura, senza bisogno
del: “Non possiamo fermarci ancora un
di caricare la famiglia in macchina
po’?”. Niente da fare. Si parte.
per fuggire dai luoghi conosciuti. La
C’è di buono che tutta l’area è circon-
bicicletta può essere il mezzo ideale
data da una buona ciclabile che, fatte
per aggirare le solite rotte, infilandosi,
un po’ di gimcane tra le direzioni di
è il caso di dirlo, dove solo le due ruote
marcia forzate e i sensi contrari (do-
possono passare.
verose a Milano, anche per i ciclisti),
Abbiamo provato a farlo in una
sbuchiamo in via Melchiorre Gioia.
domenica sonnacchiosa di primavera.
Poco più lontano, il villaggio dei gior-
Biciclette
nalisti offrirebbe un giretto divertente,
fanno la loro sfilata sotto gli occhi un
ragazzi, però, piacciono.
tra le casette a igloo di via Lepanto che
po’ stupiti dei bambini. Più in là ve-
Risaliamo in sella e superiamo tre
sembrano uscite dai Teletubbies, ma lo
diamo pure spuntare un buffo musetto
ponti della ferrovia tra le fronde e i
lasciamo per un’altra occasione.
baffuto: è una delle tante nutrie che
graffiti sempre più vistosi ed elaborati
Poche pedalate, rigorosamente
affollano (o infestano, dipende dai pun-
(incrociamo ragazzi in tenuta da rap-
sull’area per i ciclisti e con gli occhi
ti di vista) il naviglio. Pronipoti delle
per che li usano come sfondo per le
bene aperti nell’attraversare la strada,
bestioline sfuggite dagli allevamenti
foto). Sempre su via Tofane ci lasciamo
ed ecco che una bella costruzione
di pellicce, questi inquietanti roditori
attrarre dall’insegna della trattoria
gialla ci fa sperare: la campagna è
(ammettiamolo, ricordano davvero dei
greca Mykonos, uno dei più antichi e
dietro l’angolo. Siamo arrivati all’im-
grossi topi) sono un vero problema
conosciuti ristoranti greci di Milano,
bocco di via Tofane, sul naviglio della
per gli abitanti della zona, che hanno
ma anche qui il dovere (e l’orario, è
Martesana. La cascina che vediamo è
tentato di limitarne la proliferazione.
ancora presto) ci chiamano. Magari la
la storica Cassina de’ Pomm (cioè dei
Sembra che per l’uomo non siano peri-
prossima volta.
pomi, le mele) ora trasformata in un
colose, ma un po’ di effetto lo fanno. Ai
Poche centinaia di metri avanti, tra
bar, il Caffè Martesana, con i tavolini all’aperto e un bel glicine che stuzzica la pigrizia di grandi e piccini. La sosta per far scorta di acqua e addentare un panino non è da escludere, ma la lasciamo per il ritorno. Del resto la storia è dalla nostra parte: qui un tempo si trovava un albergo con osteria, che dava ristoro proprio ai viaggiatori. Noi però siamo ancora freschissimi, quindi proseguiamo lungo l’alzaia, che ci accoglie con diverse aree verdi attrezzate con giochi per i più piccoli sulla destra e l’acqua del naviglio alla sinistra. I colleghi ciclisti non mancano, sia solitari sia in famiglia, come
ville immerse nel verde e case popo-
pure chi passeggia o fa jogging, così
lari con i balconi al livello dell’acqua,
tocca stare attenti (e rassegnarsi a ri-
eccoci superare in tutta sicurezza
chiamare costantemente i ragazzi) per
viale Monza. Siamo su via Bertelli, di
non finire addosso agli altri gitanti.
fronte a noi un ponticello da quadro
Intanto il paesaggio si fa più cam-
ottocentesco, con tanto di glicine
pagnolo: non mancano le case di
che lo sovrasta, sulla destra un’altra
ringhiera, intervallate da costruzioni
piccola insegna, discreta e dall’aria
più moderne e da orti affacciati sull’ac-
un po’ retrò. È quella della Casa dei
qua. Sempre facendo attenzione a
Ciliegi, un’antica stazione di posta
non travolgere nessuno, ci affacciamo
da diversi anni sede di un ristorante
al parapetto e osserviamo un paio di tartarugone che sonnecchiano a pelo sull’acqua, mentre germani e gallinelle
Rotte insolite da percorrere sulle due ruote
prevalentemente di carne, adatto alle coppie in cerca di romanticismo così come alle compagnie d’amici e Estate 2013 | Giovani Genitori | 27
Biciclette
alle famiglie, soprattutto nelle sale sul giardino. Ci segnamo l’indirizzo, proponendoci di tornare una delle prossime sere (a pranzo è chiuso, così come la domenica). Oltre il ponticello di via Dolomiti, ci imbattiamo in un gruppo di ragazzi di ritorno da una biciclettata con gli insegnanti e, pare, volenterosi genitori. Li salutiamo e andiamo avanti. Siamo nel punto più affollato, forse, del parco della Martesana, frequentato da bambini e anziani, ragazzi e sportivi, l’area verde è attrezzata anche con giochi per i più piccoli. In particolare, ci affascina un intrico di tubi gialli e rossi
e ripercorrere la strada appena fatta.
degno di SpiderMan e, sullo sfondo, un
Scegliamo di curiosare ancora un po’
ampio anfiteatro in mattoni e cemento.
nei dintorni, testando la resistenza dei
Scopriamo che è collegato a un centro
piccoli atleti. L’atmosfera è sempre
per le attività socioculturali gestito
più vacanziera, il che non deve sor-
da volontari. Ne approfittiamo per
collega a via Adriano, ci consentirebbe
prendere. Tra la fine del Settecento e
lasciar sfogare i ragazzi, che, con una
di proseguire, ma preferiamo fare pri-
l’inizio dell’Ottocento questo borgo era
invidiabile riserva di energia, iniziano
ma una sosta nel quartiere di Crescen-
considerato la “riviera di Milano”, un
a correre su e giù dai gradoni, mentre
zago, in quello che, per molti aspetti,
luogo di villeggiatura per le blasonate
gli adulti si godono un po’ di sole.
è un paese a sé, tanto da essere stato
famiglie meneghine. Oggi possiamo
Finita la sosta, rimontiamo in sella e
Comune autonomo fino al 1923.
ammirare (e lo facciamo prontamente)
ci lasciamo commuovere da questo
Legate le bici, superiamo via Padova
un lato di Villa De Ponti, una delle più
scorcio di campagna. Siamo ormai a
e andiamo alla scoperta, su via Berra,
antiche della Martesana, circondata da
Crescenzago e gli elementi naturalisti-
di quella meraviglia che è la chiesa
un giardino. Curiosiamo anche Villa
ci si mescolano alle bellezze architetto-
di Santa Maria Rossa in Crescenzago,
Petrovic, con la sua torretta gotica, e,
niche. Dietro di noi via Padova, ma non
così chiamata per il colore dei mattoni,
infine, Villa Pino, fastosa con l’imman-
la vediamo, anzi, ce la dimentichiamo
edificata nel luogo in cui sorgeva una
cabile splendido parco.
proprio, tra gli oh di meraviglia per un
cappelletta del X secolo. Ora presenta
Potremmo andare avanti ancora per
balcone fiorito che si tuffa in acqua e la
tre navate in stile romanico-lombardo
molto, passando da Cascina Gobba,
solita nutria che insegue un’amica fino
e alla sua sinistra, dalla fine del
Vimodrone, Gorgonzola e Inzago fino
a scomparire chissà dove. Proseguia-
Cinquecento, è “controllata” da un bel
a superare i confini di Milano, sempre
mo anche noi, facendo a gara (pedoni
campanile. I ragazzi hanno iniziato
costeggiando il naviglio e restando
e ciclisti permettendo) a chi arriva per
a inseguirsi tra i ciottoli del sagrato,
perlopiù in campagna. Ci ripromet-
primo a Villa Lecchi.
segno che è ora di rimontare in sella.
tiamo di farlo, magari un’altra volta,
Antica dimora patrizia, questo bel pa-
Qui la scelta è ardua. Possiamo
caricando le bici sulla metropolitana
lazzo settecentesco giallo chiaro sorge
proseguire lungo il naviglio, tra le me-
(ora si dovrebbe poterlo fare…) e
nel punto in cui il naviglio si distacca
ravigliose ville patrizie seminascoste
partendo proprio dalla fine di questa
da via Padova. Un nuovo ponte, che
da giardini secolari, o fare dietrofront
nostra prima tappa esplorativa.
28 | Giovani Genitori | Estate 2013
Biciclette
cicletta come mezzo per una città più
E i ragazzi da soli, in bicicletta, li
vivibile, quando l’ho conosciuto alla
manderesti in giro per la città?
fine degli anni ’80, organizzava ini-
Beh, in questo ci andrei più cauta.
ziative come “Aspettare l’alba in bici”
Non posso dare torto ai genitori
(Una notte in bicicletta) di cui avrei poi
che hanno paura. Certo, è partito il
preso il testimone. La collaborazione
progetto “Scuole car free”, un esem-
vera e propria è nata nel ’95, quando
pio che dimostra la volontà di far
pensammo a un concorso per le scuole
raggiungere le scuole con maggior
di Milano. Chiedemmo ai ragazzi di
sicurezza. In generale possiamo dire
scrivere e disegnare ispirandosi al
che si sta facendo molto, ma non
tema della bicicletta. Fu un successo-
abbastanza. Si deve recuperare un
ne: arrivarono circa 800 elaborati.
enorme ritardo, anche culturale. Ancora molto è fattibile, come con-
Milano è bella, con Anna Una guida d’eccezione per gli amanti delle due ruote
Tu, nella scuola, ci lavoravi.
tinuiamo a ripetere noi di Ciclobby,
Sì, ho insegnato per anni e ho sempre
cominciando dall’educazione delle
coinvolto i ragazzi alla scoperta della
nuove generazioni. E senza bisogno
città, cercando particolari curiosi e
di interventi strutturali complessi e
inediti che in genere sfuggono ai giri
costosi.
Entusiasmo e prudenza: Anna Pavan
“istituzionali”, i quali, va detto, fini-
riunisce, tra le tante, due qualità ideali
scono con l’annoiare un po’. Per farla
Possibile?
per la perfetta compagna di pedalate.
breve, sollecitata da Gigi ho applicato
Sì, basterebbe poco. Non servono
Ma c’è dell’altro, perché Anna è la re-
agli adulti la mia conoscenza del terri-
grandi investimenti economici; in
sponsabile di Bimbimbici e Bicinfesta,
torio proponendo percorsi in bicicletta.
molti casi basta semplicemente la
manifestazioni primaverili dedicate
Grazie a lui è nata l’idea di pubblicare,
corsia ciclabile disegnata a terra
alle due ruote della Onlus Ciclobby.
nel 2006, la prima raccolta di itinerari,
(senza dislivelli che finiscono pure
È anche una profonda conoscitrice di
“Milano è bella in bici”, seguita dopo
con l’essere pericolosi) e poi l’istitu-
Milano e dei suoi segreti, quelli che
tre anni da una seconda raccolta, “Ev-
zione di zone con il limite di velocità
si possono scoprire solo scendendo
viva Milano in bici”. In ciascun volume
a 30 chilometri orari e l’estensione
dall’automobile e che lei ha percorso
ci sono itinerari dedicati ai più piccoli.
dell’Area C. In attesa di questo, ci si può consolare con le domeniche mat-
e celebrato, scegliendoli talvolta come luoghi per estemporanee sorprese
Puoi suggerirci un giro in bici con i
tina, quando le strade milanesi sono
musicali col suo gruppo vocale Kara-
bambini?
miracolosamente semi vuote e una
korum, e che ha raccontato in due libri
Per una gita di famiglia si può partire
famiglia con bambini anche piccoli
scritti grazie alla sua esperienza di in-
da piazza Risorgimento, percorrere
può uscire con tranquillità. O quasi.
segnante e guida della città. Iniziamo
corso Indipendenza, raggiungere viale
dalla bici, però.
Argonne e da qui arrivare fino al parco
Con il brutto tempo?
Forlanini, il tutto seguendo la pista ci-
Ah, per questo rubo la famosa battuta
Come è nata la collaborazione con
clabile. Altrimenti, da piazza Medaglie
alla nostra testimonial, la sempre
Ciclobby?
d’Oro si può seguire corso Lodi, che
sorridente Filippa Lagerback che,
Tutto è partito dall’incontro con Luigi
ora è tutto bello piantumato, superare
sorpresa dalla pioggia durante un’edi-
Riccardi, fondatore straordinario di
Corvetto, percorrere viale Omero e
zione di Bimbimbici, ha commentato:
Ciclobby e grande amico scomparso
quindi via San Dionigi fino all’Abbazia
“Non esiste il cattivo tempo, esiste
nel 2008. Massimo promotore della bi-
di Chiaravalle.
solo un cattivo abbigliamento”. Estate 2013 | Giovani Genitori | 29
Viviamo così
Due di tutto
La vita quotidiana con i gemelli
Pietro
Viola
Lucio, 31 anni, responsabile comunicazione Eleonora, 31 anni, comunicazione e pubblicità Viola, 1 anno Pietro, 1 anno Il due porta fortuna. Dopo aver frequen-
Com’è scoprire di aspettare non uno,
appuntamento di routine. Quando mi
tato insieme l’università e aver vissuto
bensì due bambini? “Una notizia
hanno detto che erano gemelli ho vissu-
accomunati dalle stesse passioni, tra
sorprendente, per usare un eufemismo
to un paio d’ore in stato di choc”.
associazioni studentesche, viaggi e
- dice Eleonora -. Ma si vede che era
“Io ero al lavoro in riunione - continua
prime esperienze di lavoro, Eleonora e
proprio destino. Non avevamo casi di
Lucio -. Eleonora mi ha chiamato e non
Lucio hanno deciso di andare a vivere
gemelli in famiglia, non abbiamo fatto
ho potuto rispondere. Poi, siccome
insieme. Due anni di convivenza, due di
cure, avevamo appena cominciato a
insisteva l’ho richiamata. Aveva la voce
matrimonio e due anni ancora di attesa.
cercare un bimbo. Non sapevo nulla di
distrutta, mi sono preoccupato. Quando
Poi, la realizzazione del due perfetto:
esami e gravidanze, sono andata alla
mi ha detto che erano due mi sono mes-
l’arrivo dei gemelli Viola e Pietro.
prima visita da sola, come fosse un
so a ridere, ho cercato di sdrammatizza-
30 | Giovani Genitori | Estate 2013
Viviamo così
Con due figli piccoli si tende a essere meno accomodanti, ma è una necessità. Il risultato però è che i nostri bimbi, a un anno, si addormentano da soli.
re, di fare quello superiore. Sono uscito
“Stavo benissimo, ma per le doppie
Quattro minuti dopo è arrivato Pietro. Li
per raggiungerla, ho messo il casco… e
gravidanze ci sono molte ansie e ci si
hanno lasciati un poco con la mamma,
anch’io sono entrato in stato di choc”.
sottopone a una serie infinita di esami
poi sono stati portati al nido nella
e tracciati. Viola e Pietro erano la
culletta termica, perché pur pesando
Era estate
tipologia di gemelli meno a rischio, con
due chili e mezzo (un buon peso per i
Lucio ed Eleonora stavano per partire
due placente e due sacchi amniotici, ma
gemelli) erano piccini e affaticati”.
per le vacanze, uno di quei viaggi
l’iter e i protocolli ci hanno costretti a
lunghi che si progettano quando si
un controllo serrato. Siamo stati seguiti
Vita in stereo
è giovani e i figli non ci sono ancora
da un reparto apposito dell’ospedale
Molto faticoso è stato l’allattamento. “Li
(“Il viaggio lo abbiamo fatto, solo che
e devo dire che ci hanno trattato con
ho allattati per due mesi - dice Eleonora
invece di essere on-the-road abbiamo
i guanti. Avevo una pancia immensa.
- integrando col latte formulato, ma
smussato qualche dettaglio”). L’an-
Tutti i gemelli vengono fatti nascere
il sistema misto ci ha un po’ confuso.
nuncio della gravidanza è stato dato a
prima, non oltre la trentottesima setti-
Allattavo tutti e due insieme, altrimenti
tutti i futuri nonni in stile commedia
mana. Ho potuto fare un parto naturale,
sarebbe stato un ciclo continuo. Smet-
hollywoodiana: “Aspettiamo un bimbo”.
cosa piuttosto rara per le gravidanze
tere è stata una decisione che mi ha
“Bene! Bravi, che bello!”. “E non è
gemellari. Sono scesa in sala parto
fatto patire, ma superata l’impasse è
finita”, “Ma dai! Cos’altro ci raccontate,
con le ostetriche che facevano il tifo: è
filato tutto liscio. C’è da dire che Viola e
mica saranno due?”.
andato tutto straordinariamente bene”.
Pietro sono sempre stati bravissimi. Lo
Poi per Eleonora è cominciata la lunga
“Viola è uscita per prima, un po’
scatto di crescita che c’è in ogni bam-
trafila della gravidanza gemellare.
affaticata dal travaglio - continua Lucio.
bino è arrivato a cinque mesi, quando Estate 2013 | Giovani Genitori | 31
Viviamo così
dianità, possano sviluppare personalità
Da noi tutto è doppio, una catena di montaggio. Però è successo raramente che piangessero “in stereo”
diverse. “Evidentemente il carattere non si forma solo nell’interazione con il mondo - dice Lucio -. C’è qualcosa scritto nel Dna. Pietro è più fisico, il primo ad alzarsi, il primo a camminare. Viola è più osservatrice. Viola non si sente mai, Pietro ha sempre qualche rimostranza da fare”. Particolare è anche l’interazione tra i due bambini. “Ora cominciano a considerarsi reciprocamente - dice Eleo-nora -. È tipico dei gemelli costruire un linguaggio tutto loro. Quando sono soli nella loro stanza li sentiamo ridere come matti, hanno un codice, comunicano in una maniera magica che si interrompe non appena entrano in relazione con noi. Prima della nascita abbiamo partecipato a diversi incontri con altri genitori di gemelli. Lì abbiamo capito che i gemelli sono come una coppia, sviluppano un’interazione particolare, per cui si consiglia di farli hanno cominciato a dormire tutta la
vivere, per quanto possibile, qualche
notte. E due su due che dormono è una
momento come figli unici. Di positivo
grande fortuna”. “Non per essere supe-
c’è che essendo due sono naturalmente
riori - continua Lucio -, cosa che ogni
abituati ad aspettare. Sanno che c’è un
tanto i genitori di gemelli tendono a
altro, che non sono soli”.
fare, ma quando guardiamo i nostri due tempo libero hanno quelli che ne
Parola d’ordine: organizzazione
hanno uno solo? Che noia!’. Da noi tutto
Com’è la vita quotidiana con due
è doppio, una catena di montaggio.
bambini piccoli? “Anche se sono due,
Alzarsi, preparare colazione, cambiarsi,
non è il doppio della fatica. È uno più
vestirsi. Però è successo raramente che
un pezzo. Certo, Lucio e io, un po’ per
piangessero ‘in stereo’. È come se sa-
carattere, un po’ per necessità, siamo
pessero che quando uno piange l’altro
molto organizzati. Domenica ho notato
deve mettersi in ascolto e aspettare”.
che sono proprio cambiata. Una volta
bambini ci viene da chiederci ‘Quanto
dormivo fino a mezzogiorno, adesso
32 | Giovani Genitori | Estate 2013
Personalità
alle 10 ho già finito di cucinare i pasti
È curioso che due bimbi così piccoli,
per tutta la settimana. Preparo le
nati e cresciuti nello stesso momento,
verdure al vapore, le frullo e le congelo
nella stessa famiglia, nella stessa quoti-
separatamente nei ghiaccini. So esat-
Viviamo così
per chi ha a cuore la natura...
tamente il numero di cubetti che servono per ogni pasto, 12 cubetti misti, da scongelare nel microonde per un pappone subito pronto. Anche per dormire, ci siamo imposti di non avere le braccia facili. Con due figli piccoli si tende a essere meno accomodanti, ma è una necessità. Il risultato però è che i nostri bimbi, a un anno, si addormentano da soli. Come
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potremmo fare altrimenti?”. Nella perfetta macchina organizzativa i nonni svolgono un ruolo fondamentale. “Abbiamo la fortuna di avere quattro nonni speedy che ci aiutano tutti i giorni. Senza di loro sarebbe molto più difficile”. L’organizzazione aiuta anche a essere sempre in movimento. “Nonostante ogni spostamento minimo, anche un weekend al mare, sia un trasloco, non ci facciamo fermare da nulla. I nostri alleati sono lettini da campeggio, seggioloni pieghevoli, thermos e un borsone stile Mary Poppins”.
Come due mamme “Al corso preparto ci hanno spiegato che il papà dei gemelli è un po’ una seconda mamma - dice Lucio -. È vero. Uno ciascuno”. Due gemelli sono un numero sufficiente? “Ci conforta constatare che siamo stati i primi ad avere bambini all’interno del nostro giro di amici - dice Eleonora - e nonostante siano due, stiamo vivendo una così bella fase della vita da invogliare gli altri a seguire il nostro esempio. Se si potesse scegliere io consiglierei a tutti di avere due gemelli. Per quanto ci riguarda, volevamo due bambini, volevamo un maschio e una femmina, li desideravamo bravi così come sono arrivati. Sfidare oltre la sorte ci sembra eccessivo”. Estate 2013 | Giovani Genitori | 33
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Tra e spruzzi
Piscine a acquafun, sole e relax: la bella estate in città
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a volte un po’ caotico! Possibilità di
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noleggiare lettini e ombrelloni. Apertura
delle quattro strutture gestite dalla So-
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34 | Giovani Genitori | Estate 2013
curate, grandi vasche con profondità
Piscina Romano
variabili e un chioschetto interno per
Zona Città Studi, forse più conosciuta
acquistare bibite o gelati. La frequen-
dai milanesi come “Ponzio”, la piscina
tazione settimanale è sicuramente
Romani si trova all’interno di un piccolo
più tranquilla, si può godere di quella
parco: l’immensa vasca azzurra è il
serenità che nel weekend si trasforma
luogo ideale per un afoso pomeriggio
in un vociare gioioso, spesso rumoroso,
cittadino. A disposizione degli sportivi
Piscine
Piscina Scarioni
gnalazione e i bagnini della Federazione
Completamente ristrutturata nel 2003,
Italiana Nuoto per garantire la serenità
la Scarioni è stata adattata anche alle
delle famiglie. Il polo piscine accanto
esigenze dei più piccoli e inesperti del
alla spiaggia viene aperto a inizio giugno
nuoto; offre due grandi vasche scoperte
e offre due vasche nuoto, una ludica per
oltre alla piscina per principianti con un
i più piccoli, solarium e bar.
isolotto al centro. Bar interno, spazi verdi
Via Circonvallazione Idroscalo, 41
e solarium in cui posizionare lettini e
Segrate (MI)
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Piscina Saini
re la destinazione giusta per voi. L’area
Nel verde del parco Forlanini, una
bimbi è attrezzata appositamente per i
vasca olimpionica e una baby ospitano
più piccoli, con scivoli morbidi che tra
ogni estate una moltitudine di famiglie
spruzzi e giochi d’acqua accompagnano
alla ricerca di refrigerio. Piacevole
dolcemente in una piscina contornata
l’ampio giardino in cui si stende il telo
da palme. Per i più grandicelli attrazioni
da spiaggia e ci si immagina già in
mozzafiato con scivoli a spirale, rafting
vacanza. Oltre alla regolare apertura
pipe, torrente veloce e simulazioni di
diurna, questa piscina il sabato sera si
rapide. Il parco è dotato di ogni comfort,
trasforma in un locale notturno: si può
aree ristoro, ombrelloni, lettini a noleg-
ballare, sorseggiare un cocktail a bordo
gio e aree verdi. Aperto dalle 10 alle 19.
vasca e dare uno schiaffo alla calura con
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tare tranquillamente e per i bimbi una
coperto d’Italia: un’immensa struttura a
vasca ludica tutta per loro e all’ingresso
Idroscalo
due piani con scivoli dai nomi spaziali,
accanto al bar un’area attrezzata con
Zona punta dell’est, è l’unico tratto di
getti cervicali, wild river, idromassaggio
altalene. Si possono noleggiare sdraio
spiaggia balneabile del “mare di Mila-
e una vasca family esterna collegata
e ombrelloni e ci sono zone verdi per
no”, il luogo che per decenni ha visto
direttamente alla laguna coperta. E per
giocare e prendere il sole. Gli spogliatoi
bivaccare milanesi e non, spaparanzati
rilassarsi al meglio dopo tante emozioni?
sono senza armadietti, le borse quindi
al sole. Dopo che per vari anni ne era
Con un’aggiunta di 4 euro al biglietto
ci accompagneranno a bordo vasca.
stata vietata la balneazione, dal 2010
di ingresso si accede all’area relax con
Difficile trovare i parcheggi auto, ma la
è di nuovo possibile fare il bagno nel
sauna, solarium e una vasca salina
zona è perfettamente servita dai mezzi
lago, immersi nel verde che circonda la
esterna. Aperto dalle 9 alle 22 (il sabato
pubblici.
zona. L’ingresso è gratuito e si possono
fino alle 24).
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affittare sdraio e ombrelloni. Il lido è
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Gita
Montreux Riviera Pura ispirazione, con vista lago Alla scoperta dell’atmosfera rilassata e calda di Montreux, città svizzera che offre una bella passeggiata lungolago, rocce innevate oltre i duemila metri e vigneti da favola
di Annalisa Porporato e Franco Voglino
36 | Giovani Genitori | Estate 2013
La sponda nord-orientale del Lac Leman,
le viuzze del borgo vecchio o inoltrando-
più noto come “Lago di Ginevra”, ha un
si sulla pedonale del lungolago.
fascino tutto particolare. Siamo in Sviz-
Molti gli appuntamenti offerti dalla cit-
zera, nella regione del Vaud, e la città di
tadina, dal Montreux Jazz Festival fino
Montreux si trova nel punto più stretto
ai Marché de Noël, i più bei mercatini di
del lago, con le montagne francesi che
Natale della Svizzera. Imperdibile è Cha-
si innalzano dalla riva opposta facendo
teau Chillon, un vero gioiello. Il castello
da splendido complemento alle acque.
ha un duplice aspetto: rude fortezza in
Arrivarci dall’Italia è facile: si trova a
direzione della montagna, residenza
120 Km da Aosta e 300 Km da Milano,
principesca verso il lago. Sorto lungo la
passando per il tunnel del Gran San
via di transito per l’Italia, dal XII secolo
Bernardo. Montreux si allunga sulla
veglia sulle acque, sopravvissuto ad
sponda svelando un’indole tranquilla da
alterne vicende storiche. La visita si
scoprire poco per volta passeggiando tra
svolge in libertà, volendo con l’utilizzo
Gita
di audioguide. Si passeggia per le sale,
parco giochi, con fontana e bagni, adatto
cui svizzera precisione non stupisce. Un
dalle segrete più profonde alla torre,
a grandi e piccini. Verso sinistra si
suggerimento: si raggiunge Rivaz con
lasciando sfogo all’immaginazione e per-
snoda un’ampia via riservata ai pedoni,
il treno e si visita il Lavaux Vinorama
mettendo di sentirsi, per un poco, uno
ai ciclisti e a ogni mezzo a ruote come
in cui, oltre a una selezione di prodotti,
spadaccino o una dolce principessa.
roller, skate e monopattini.
si può guardare un filmato di un’ora
Gli amanti della camminata, anche con
Inizialmente un po’ più stretta, la
intitolato “Un anno con il coltivatore”.
il passeggino, possono inoltrarsi sul
passeggiata si allarga passando davanti
Dopodiché si percorre la facile pas-
lungolago che da Vevey raggiunge La
ad alcune curiosità, come la statua di
seggiata per St. Shaporin, passando in
Tour-de-Peilz. Il percorso è piacevole e si
Charlot, un’enorme forchetta piantata
mezzo ai vigneti, sempre in vista del
sviluppa per un paio di chilometri. Dalla
nel lago (simbolo del Museo dell’Alimen-
panorama del lago, per poi riprendere il
stazione ferroviaria si seguono i cartelli
tazione) e la statua di un caprone con
treno per Montreux.
bianchi con il simbolo del battello fino
bambini. Poco oltre si trova, verso sini-
Un po’ più impegnativo (e per chi ama le
alla piazza del mercato: sulla sinistra si
stra, un secondo ombroso parco giochi.
alte vette) è l’itinerario che sale dai 390
trovano le vie pedonali del centro storico
Si giunge così al massiccio castello di La
metri di Montreux ai 2042 metri di Le
e di fronte il lungolago. Guardando il
Tour-de-Peilz, bell’edificio che ospita il
Rochers-des-Naye. Il paese si raggiunge
lago, a destra, c’è un primo, grande
Museo del Giocattolo, anche lui dotato
con un trenino che, in alcuni punti, utilizza anche un sistema a dentiera tanta è la pendenza. Il trenino funziona tutto l’anno e in estate si può visitare il parco Marmottes Paradis e il giardino botanico “La Rambertia” con oltre mille piante alpine. Nelle stagioni fredde la neve fa da coperta, e se le marmotte sono in letargo c’è il museo a loro dedicato, con un laboratorio degli odori. In uno spiazzo particolarmente panoramico fanno bella mostra alcune Yurte mongole, utilizzate come camere di un hotel. Il Marmotte Paradis è imperdibile anche a Natale,
di ampio e gradevole parco giochi. Per il
quando Babbo Natale in persona allesti-
Indirizzi Utili
ritorno si cammina sulla strada dell’an-
sce qui uno dei suoi laboratori.
Per informazioni su Montreux e dintorni: www.montreuxriviera.com Chateau Chillon: Avenue de Chillon 21, Veytaux/Montreaux. Tel. 0041 021 9668919 www.chillon.ch Svizzera Turismo: www.myswitzerland.com/italia
data o si prendono i mezzi pubblici, con
Gli alberghi sono numerosi e abbastanza
la linea 201.
costosi. Conviene tenersi lontani dal cen-
Appena poco più impegnativa, ma
tro e muoversi con la Montreu Riviera
sempre adatta ai passeggini, è la
Card, una tessera che permette di usare
cammintata tra i Vigneti del Lavaux,
gratuitamente tutti i mezzi pubblici e
dal 2007 patrimonio Unesco. Si trovano
che offre uno sconto su trenini turistici,
verso ovest, compresi tra i villaggi di
funicolari, battelli e biglietto d’ingresso.
Chardonne e Lutry e si estendono sui
La carta si ottiene pernottando negli ho-
ripidi pendii terrazzati. Il paesaggio è
tel convenzionati. Chi utilizza il camper
soprendente per colori e atmosfera.
ricordi che il campeggio libero è vietato
Tutti i borghi sono facilmente raggiun-
su tutto il territorio svizzero, il camping
gibili da Montreux con i treni di linea, la
più vicino è a Villeneuve (a 6 Km). Estate 2013 | Giovani Genitori | 37
Viaggi
casa? Scambiamo
Alla scoperta di un modo poco conosciuto di viaggiare con i bambini
C’è chi gira il mondo senza mai prenotare un albergo. Si può? Sì, scambiando abitazione con persone e famiglie di ogni paese, perché lo scambio ha una dimensione mondiale.
di Marina Gellona
38 | Giovani Genitori | Estate 2013
Sono migliaia le famiglie, in 147 stati
della propria casa e della città in cui si
diversi, che mettono la propria casa
vive, possibilmente aggiungendo tante
a disposizione per uno scambio: per
foto. Poi si inizia a scrivere e a ricevere
accorgersene basta dare un’occhiata ai
proposte”.
due siti più popolari www.homelink.it
E funziona? “Eccome se funziona.
e www.scambiocasa.com. Di una
Non sempre si accetta, non sempre
semplicità sconcertante. Tu vieni a
si hanno risposte affermative, ma di
casa mia e io vengo a casa tua. Simul-
scambi a buon fine ce ne sono tanti,
taneamente.
con reciproca soddisfazione”.
Ci racconta il senso di questa espe-
Quanto costa scambiare casa? “A
rienza Cristina Vezzaro, traduttrice,
parte l’iscrizione al sito, zero. È uno
scrittrice, blogger (“In viaggio con i
scambio”. Come è cambiato il tuo
bambini” www.lacrizzi.blogspot.com)
modo di viaggiare? “Sono traduttrice,
e mamma di due bambini, che ha
quindi viaggio tanto da sempre. Con
effettuato ormai quasi 40 scambi.
lo scambio casa il mio modo di viag-
Che cos’è lo scambio di casa e come si
giare è cambiato in qualità e quantità.
fa? “Per prima cosa – risponde Cristina
Abitare nella casa di una persona del
– bisogna iscriversi a un buon sito. Il
posto in cui vado, sia per vacanza sia
costo di iscrizione è contenuto (tra i 70
per lavoro, è più simile all’esperienza
e i 100 euro l’anno) dopodiché si crea
del vivere altrove che del viaggiare
un profilo con una descrizione di sé,
da turista. Inoltre, si viaggia di più,
Viaggi
perché è più bello e più economico”. Si può fare con i bambini? “Il primo scambio che ho fatto è stato nel 2005, mentre aspettavo la mia seconda figlia e il primo aveva due anni e mezzo: i miei sono nati e cresciuti con l’abitudine dello scambio casa. E dello scambio di passeggini, anche! E sai che cosa dicono, ora che sono un po’ più grandicelli? ‘Noi abbiamo tante case in tutto il mondo?’ Alloggiare coi bambini in una casa attrezzata
DONDOLIAMO sin da PICCOLI ...unamacaperamica ti consente di non smettere più
e personalizzata dalla famiglia che l’ha plasmata per starci bene ogni giorno, è meraviglioso. Questa casa non è un albergo! E meno male: i bimbi hanno spazi di libertà maggiore, giochi a disposizione, libri. Negli anni ho notato quanto ogni diversa casa ha risuonato nei miei figli e in me in modo nuovo e anche nelle relazioni tra noi. Ogni casa ci ha fatto scoprire altri modi di stare insieme, di essere, di esprimerci. Se ogni viaggio è un viaggio dentro di sé, un viaggio in famiglia con lo scambio casa è un viaggio dentro le relazioni”. Ci racconti dove sei stata? “In moltissimi posti! In Italia a Roma, Genova e poi più volte a Parigi, Londra, Madrid, Berlino, Nizza, Friburgo, Oslo, New York diverse volte, Cape Cod, San Francisco, Washington, Seattle, Vancouver”.
La dolcezza di un abbraccio, una piacevole sensazione di relax, tutto il benessere di un riposo sospeso tra le morbide e robuste trame di tessuti colorati.
Cosa rispondi a chi ti chiede: come fai a fidarti a lasciare casa tua a degli estranei? “Quando racconto dello scambio casa di solito ci sono tre reazioni. O le persone se ne innamorano subito o dicono che loro non lo farebbero mai o dicono bellissimo ma io non potrei mai farlo. Io penso che in uno scambio alla pari tu senti che entrambi i partner dello scambio hanno lo stesso spirito di rispetto e apertura. Io sento che dando fiducia, ricevo fiducia. Alla pari. Certo, poi c’è una procedura, consigliata dal sito a cui sono iscritta, ma anche intuitiva. Prima di decidere se scambiare ci si scrive, ci si può anche sentire per telefono, sondare un po’ chi c’è dall’altra parte: bastano poche parole per capire se si è sulla stessa lunghezza d’onda. Inoltre, mi piace dire, perché lo penso profondamente, che scambiare casa più che uno scambio di oggetti e di spazi è un incontro di mondi. Sono nate diverse amicizie da questi scambi, con alcune famiglie ci siamo ritrovati altrove, ci siamo tenuti in contatto, una ragazza di San Francisco, con cui avevo scambiato casa un giorno mi scrive e mi dice: vuoi venire un weekend a Parigi con me? Certo, le ho detto. E da viaggio nasce viaggio. E chi si ferma più?” Estate 2013 | Giovani Genitori | 39
IS.LA Srl Foro Buonaparte, 69 - Milano Tel. 02 45471778 info@unamacaperamica.it
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A confronto
In
albergo tenda o in
Angela Maria sceglie alberghi con tutti i comfort, Alessandra gira il mondo in tenda
no sulla spiaggia di Copacabana e la piscina all’aperto dove la bella società sorseggia cocktail al tramonto in un’atmosfera di sublime romanticismo. Altrettanto affascinante è stata la Cina. Ci siamo andati due volte, la prima da soli e la seconda con Carolina. Abbiamo girato un po’ dappertutto, partendo da Pechino, Hong Kong e Shangai. A parte il viaggio, la Cina è molto economica, gli hotel a cinque stelle hanno ottimi prezzi e lì, quando si parla di lusso, si intende lusso in grande stile. Tuttavia della Cina quel che mi ha colpito di più non è la grandiosità dell’accoglienza, quanto la civiltà della popolazione. Il viaggio in aereo, dieci ore su un Boeing tutto pieno di famiglie cinesi con bambini piccoli, è stato serenissimo e tranquillo. I bimbi non hanno mai fiatato, mai urlato, mai fatto capricci. I cinesi sono un popolo civilissimo, con una disciplina ferrea, fieri, abituati a soffrire, tutto il contrario di noi…”. Insomma, la formula giusta è viaggiare comodi ma non smettere mai di os-
“A
servare con senso critico? “Per adesso la vera anima del viaggio, ma come di-
diciamo di sì, anche se non escludo che
cevo, da qualche anno mio marito e io
in futuro si torni al viaggio on-the-road.
abbiamo deciso di concederci qualche
In questa fase della vita, se ci sono le
per carità, ma tutto considerato e vista
comodità in più”.
comodità non scappo, mi sembrerebbe
l’età, sono giunta alla conclusione che
Qual è stato il viaggio più gloriosamen-
una forma di snobismo all’incontrario.
sia giusto regalarci un po’ di comfort”.
te lussuoso? “A Rio de Janeiro abbiamo
Per l’ultima vacanza che abbiamo fatto
Angela Maria è la mamma di Carolina,
dormito al Copacabana Palace Hotel,
siamo stati in Madagascar, ci siamo
5 anni, vive a Milano ed è una mamma
sull’Avenida Atlantica, quello che è
concessi un villaggio all-inclusive, con
che ha scelto di stare a casa. “In altri
stato reso famoso dal film in cui Ginger
vita da spiaggia e relax totale. Eravamo
momenti della vita sono stata speri-
Rogers e Fred Astaire percorrevano
molto stanchi, volevamo solo riposarci.
colata, in Messico ho percorso 2800
il salone a passo di danza (e che più
La vera jungla, ci siamo detti una volta
chilometri in 10 giorni, l’abitudine era
recentemente è stato il set del film
atterrati in quest’isola paradisiaca,
dormire in ostelli da 10 euro. Chi ama
Ginger e Fred). Un albergo lussuosissi-
popolata da persone buonissime, con
viaggiare sa che sapersi adattare è la
mo, che rievoca il fascino di un’epoca
una natura selvaggia, i lemuri e i cama-
regola e che, spesso, le difficoltà sono
passata, con le camere che si affaccia-
leonti, non è in Africa, ma a Milano”.
mo i viaggi avventurosi,
40 | Giovani Genitori | Estate 2013
A confronto
Meglio la vacanza all-inclusive o l’avventura? Due mamme raccontano la loro esperienza
una tappa intermedia ad Ascoli Piceno”.
dopo aver lottato con borsoni e formiche,
Perché proprio Ascoli? “Guarda, nei
abbiamo adottato la soluzione delle
nostri viaggi c’è molta scoperta ma
scatole trasparenti Ikea, dove i vestiti
poche decisioni a priori. Ad Ascoli ci
rimangono asciutti, ordinati, puliti e in
siamo andati per le olive ascolane, che
bella vista, dove i giochini elettronici e
mangiate in loco sono buonissime anche
gli altri materiali delicati non si guasta-
nella più piccola rosticceria. Non siamo
no e che all’occorrenza diventano un bel
campeggiatori a ogni costo, ci adattiamo,
piano di appoggio”.
e la prima notte per dormire ci siamo
Mai nessuna paura a viaggiare da soli?
fermati in un B&B così da non perdere
“Il trucco è organizzarsi bene e non
tempo, anche se, con i bambini, queste
lasciarsi scomporre più di tanto. Ci
soste fanno parte del viaggio, dell’avven-
siamo concessi un secondo telefono
tura, del gusto di esplorare”.
cellulare, così se per qualche motivo ci dividiamo, possiamo tenerci in contatto. Quando arriviamo organizziamo la vita nella piazzola, dopodiché ben vengano le comodità. Ci piacciono i posti di mare, ma apprezziamo anche una bella piscina. Alterniamo giornate in acqua a gite di esplorazione, ci lasciamo coinvolgere dall’animazione, giriamo nei paesi. In campeggio ogni pasto diventa un evento e qui devo benedire lo spirito di adattamento di Luca e Ilaria soprattutto rispetto al cibo. Cucinare almeno un pasto caldo al giorno è la regola. La parola d’ordine, tuttavia, è: libertà,
“P
da tutto si intende! Ho capito che è Dopo Ascoli? “Siamo ripartiti alla volta
inutile riempire la macchina, i ragazzi
del mare, altri 700 chilometri e siamo
si sentono liberi in costume da bagno e
arrivati a Pescoluse, quasi sulla punta
maglietta (il che peraltro riduce i bagagli
almeno una volta prima di partire”
estrema d’Italia. Come consigliavo,
al minimo). In Puglia abbiamo girato
Alessandra è una mamma con due figli,
conviene provare la tenda nel cortile
Santa Maria di Leuca, Lecce, Andria,
Luca di 12 anni e Ilaria di 10. Lavora
di casa o al parco per evitare sorprese,
Gallipoli e Castel del Monte, apprez-
a tempo pieno come grafica e per le
tipo arrivare mezz’ora prima del buio in
zando la cucina variopinta e saporita, i
vacanze parte all’avventura, senza meta,
un posto sconosciuto e farsi prendere
taralli e il “rustico”, una specie di sfoglia
senza prenotazione, con tenda, fornelli e
dal panico. In campeggio l’attrezzatura
ripiena di olive, pomodoro e mozzarella.
sacchi a pelo.
è tutto. Ogni scelta va ponderata con
Da provare assolutamente il pasticciotto
“La scorsa estate ci siamo messi in
attenzione: la tenda da cinque (sulla
leccese, un dolce da 8000 calorie che si
viaggio con destinazione Puglia. Da dove
carta) è tale perché è vero che ci si entra
mangia a colazione. E ovunque abbiamo
abitiamo, nell’hinterland di Milano, la
in cinque, ma non bisogna muoversi
trovato persone cortesi e disponibili,
strada è lunga. Dovendo guidare per
e nemmeno portare dentro uno spillo.
forse perché diamo l’idea di una mamma
1200 chilometri, abbiamo scelto di fare
Alla quarta esperienza di campeggio,
con due figli all’avventura”.
rova a montare la tenda
Estate 2013 | Giovani Genitori | 41
Slow Food
Mercato Milano
Il della Terra e Nutrire
Si chiama “Nutrire Milano – Energie per il cambiamento” il progetto realizzato da Slow Food Italia, dopo l’assegnazione dell’Esposizione universale alla città nel 2008. Il tema scelto da Milano per l’Expo 2015 “Nutrire il pianeta, energia per la vita” affronta il delicato tema del destino della terra nel futuro prossimo. La sfida che SF lancia è di proporre Milano come punto di riferimento nel mondo su queste tematiche.
di Paolo Bolzacchini, Carlo Casti, Alessandro Cecchini
42 | Giovani Genitori | Estate 2013
Il progetto Nutrire Milano è realizzato da
In questo contesto gioca un ruolo cen-
Slow Food Italia, in collaborazione con
trale il Mercato della Terra di Milano,
il Politecnico di Milano e l’Università di
che si svolge presso la Fabbrica del
Scienze Gastronomiche di Pollenzo: al
Vapore di via Procaccini 4.
centro dell’intervento il Parco Agricolo
I Mercati della Terra sono mercati
Sud Milano, un’area di 47 mila ettari,
contadini ideati da Slow Food che pro-
coltivati prevalentemente in modo inten-
muovono la filiera corta, il cibo di qualità
sivo e convenzionale. L’idea del piano
buono, pulito e giusto. I consumatori
si estrinseca attraverso diversi progetti-
trovano qui bevande e alimenti sani, si-
pilota, esempi virtuosi riproducibili in
curi e di origine chiara, con la possibilità
altri contesti urbani e che rappresentano
di conoscere i produttori e chiedere loro
nuovi modelli di sviluppo sostenibili.
informazioni. I produttori si assumono
Tra questi progetti c’è la ricostruzione di
direttamente la responsabilità di ciò che
alcune filiere alimentari locali.
vendono e possono raccontare le carat-
Slow Food
Slow Food Milano
teristiche dei loro prodotti garantendone
ne delle Condotte Slow Food della
qualità, territorialità e stagionalità. Nei
Lombardia, che attraverso una serie di
Mercati i prezzi sono equi, trasparenti
degustazioni guidate - i Laboratori del
e motivati: ripagano la fatica di chi
Gusto -, raccontano ai cittadini i prodotti
lavora e le materie prime necessarie
e il territorio. Molti laboratori sono dedi-
per ottenere un prodotto di qualità, con
cati ai bambini, che vengono “iniziati” a
beneficio di chi acquista, senza i costi di
queste complesse tematiche attraverso
intermediazione.
il gioco e il coinvolgimento manuale.
Le prime esperienze sono partite in
Il Mercato della Terra di Milano vuole
Mali e Libano nel 2007, seguite nel
diventare luogo di incontro privilegiato
2008 in Israele e in Romania nel 2009,
tra la campagna e la città: l’occasione
mentre in Italia sono già attivi i mercati
per promuovere e comunicare tutte
di Alba (Cn), Bologna, Calamandrana
le attività indirizzate alla valorizza-
(At), Cairo Montenotte (Sv), Montevar-
zione del territorio agricolo milanese,
chi (Ar), San Daniele (Ud), San Miniato
l’applicazione di buone pratiche tra gli
(Pi) e Villa Lagarina (Tn).
agricoltori e la sensibilizzazione dei
Per il Mercato milanese è stata realiz-
cittadini sulla produzione agricola di
zata una selezione di aziende agricole
prossimità, sostenibile e di qualità. Il
attraverso visite dirette in azienda sia
Mercato della Terra si svolge ogni primo
nel Parco Agricolo Sud Milano che nelle
e terzo sabato del mese dalle 9 alle 14
zone limitrofe alla città. Ampio spazio
da settembre a maggio e ogni primo e
viene dedicato all’educazione alimentare
terzo lunedì del mese dalle 17 alle 22 a
e del gusto, grazie alla collaborazio-
giugno e luglio.
La Condotta milanese è l’espressione territoriale dell’Associazione internazionale: si occupa di promuovere l’educazione alimentare e del gusto con laboratori per adulti e bambini. Tra le tante cose organizzate per i più piccoli, incontri con classi delle scuole primarie, proponendo laboratori come “Torte in faccia” – dove viene approfondito il rapporto tra cinema e cibo, con la proiezione di film muti e produzione di torte. Con “Manine in pasta” i bambini imparano a fare la pasta come quella “fatta in casa”. “Di che merenda sei?” propone un’alternativa alle merende classiche della pubblicità con l’utilizzo del pane e delle marmellate e/o cioccolato. “Gli spalmabili, come coccole” sono incontri su cioccolati diversi dai soliti, per accompagnare pane e biscotti. “La sbrisolona, facile e buona” insegna ai bimbi un dolce lombardo tra i più sani, semplici e buoni. Slow Food Milano ha inoltre avviato una collaborazione sugli orti scolastici, gli “Orti in Condotta” (attualmente “congelati” per difficoltà economiche degli Enti locali): cinque scuole primarie e una media sono state coinvolte nel progetto che prevede la formazione degli insegnanti e incontri con i genitori sui temi della sostenibilità, del rapporto città/ campagna e del cibo di stagione e di prossimità. Estate 2013 | Giovani Genitori | 43
Legambiente
verde
Più per i bambini Appunti per la città: Giardini scolastici
Un nuovo progetto punta alla riqualificazione dei giardini scolastici di Milano rendendoli maggiormente fruibili per tutti. La trasformazione e valorizzazione degli spazi verdi parte dai desideri dei bambini e li coinvolge nel processo di realizzazione: una bella occasione di partecipazione collettiva.
di Elena Brosio
44 | Giovani Genitori | Estate 2013
Sedici scuole, quattromilacinquecento
poco utilizzati dai residenti, partendo
bambini e nove istituti scolastici coinvol-
dai desideri dei bambini e provando a
ti: queste le cifre di un nuovo progetto,
realizzarli insieme a loro: un’occasione
bello e buono, che punta alla riqualifica-
di partecipazione collettiva che ha una
zione dei giardini scolastici in città. Si
valenza sociale oltre che ambientale.
chiama “Appunti per la città - Giardini
Nove gli istituti scolastici coinvolti in
scolastici” ed è un’idea di Legambiente
questa prima fase in nove zone della
Lombardia e della Cooperativa ABCittà
città, selezionati in base a criteri pre-
promossa dal Comune di Milano e
cisi: fruibilità da parte sia della scuola
finanziato con fondi legati al II Piano
dell’infanzia che della scuola primaria,
Infanzia della legge 285/97. Il progetto
assenza di programmi di manutenzione
vuole portare alla valorizzazione di
straordinaria, accessibilità diretta dalla
spazi verdi già esistenti e poco utilizzati,
strada per una possibile apertura in ora-
rendendoli maggiormente fruibili per
rio extrascolastico e carenza di giardini
tutti. A beneficiare del miglioramento
pubblici attrezzati nella zona.
degli spazi verdi non saranno infatti solo
Il progetto ha avuto inizio lo scorso
i bambini e i ragazzini della scuola d’in-
inverno con una riflessione dei bambini
fanzia e primaria, ma anche gli abitanti
in classe su come ridisegnare i giardini
del quartiere, perché una volta realizzati
della propria scuola. Tra settembre e di-
gli spazi dovrebbero essere aperti oltre
cembre 2012 hanno lavorato e disegnato
l’orario scolastico. L’idea è quella di
insieme il giardino dei loro sogni e, a
valorizzare spazi verdi già esistenti e
partire da gennaio di quest’anno, è stata
Legambiente
(coincide con la festa di fine anno della
anni (9-15 giugno) e ragazzi da 11 a
Quali scuole
scuola) e venerdì 7 giugno alle 15.30-18
14 anni (16-22 giugno). Nel verde dei
Le scuole selezionate per il progetto Giardini scolastici in nove diverse zone di Milano sono: scuola dell’infanzia di via Crivelli (zona 1), scuola dell’infanzia di via Giacosa e Istituto statale comprensivo Casa del Sole (zona 2), scuola dell’infanzia e primaria di via Clericetti (zona 3), scuola dell’infanzia Barabino (zona 4), scuola primaria Arcadia (zona 5), scuola dell’infanzia di via Narcisi (zona 6), scuola di via Branca (zona 7), scuola primaria Graf (zona 8) e scuola Agazzi in via Gabbro (zona 9).
alla scuola primaria di via Gabbro.
boschi si impara a riconoscere le tracce degli animali, si esplora il bosco di notte,
Le vacanze natura
ammirando stelle, alberi, colori e suoni
Valchiavenna - Dedicati a bambi-
della natura. Ogni giorno un’avventura
ni da 8 a 13 anni e a ragazzi da 12 a 16
diversa. Cucina bio a Km 0. Per maggiori
anni i soggiorni in Valchiavenna, a Isola
info: www.camatta.it.
di Madesimo, Borgonuovo e Valcodera. Una settimana tra le montagne, a con-
Legambiente
tatto con la natura, imparando a vivere
Ambientalismo scientifico, volontariato,
in modo più armonioso con l’ambiente.
solidarietà: una passione lunga trent’an-
Una vacanza allegra e divertente, ma
ni. Tratto distintivo dell’associazione
anche utile per imparare a conoscere
Legambiente, nata nel 1980, è stato fin
e tutelare il territorio (flora, fauna,
dall’inizio l’ambientalismo scientifico,
ecosistema), in cui si pratica uno stile di
ovvero la scelta di fondare ogni progetto
vita comunitario ecosostenibile, si fanno
in difesa dell’ambiente su una solida
laboratori sul riciclaggio, ma anche tanti
base di dati scientifici. L’approccio
giochi all’aria aperta.
scientifico unito al lavoro di informazio-
Per maggiori informazioni: cell. 345
ne, sensibilizzazione e coinvolgimento
4807658, lory_tam@libero.it,
dei cittadini sono alla base del profondo
avviata la prima fase di realizzazione
legambientevalchiavenna.blogspot.com.
radicamento di Legambiente nella
degli interventi, che proseguirà fino a di-
Case nella Foresta - Una set-
società: è l’organizzazione ambienta-
cembre. Le famiglie sono state coinvolte
timana di giochi, avventure ed ecologia
lista con la diffusione più capillare sul
nell’opera di trasformazione con attività
nelle foreste regionali dei Bagni di
territorio italiano. oltre 115.000 tra soci
mirate e nelle occasioni in cui è stato
Masino e dei Corni di Canzo. Le proposte
e sostenitori, 1.000 gruppi locali, 30.000
possibile aprire i giardini in orari oltre
2013 sono rivolte ai bambini dalla terza
classi che partecipano a programmi di
quelli scolastici: attività di giardinaggio,
alla quinta elementare – vacanza Junior
educazione ambientale, più di 3.000
agricoltura, trasformazione del verde e
– e ai ragazzi delle medie – vacanza
giovani che ogni anno partecipano ai
laboratori di educazione ambientale, svi-
Young – e si svolgono presso le Case di
campi di volontariato e 60 aree naturali
luppo sostenibile, fruizione dell’ambien-
Ersaf: passeggiate in montagna, labora-
gestite direttamente o in collaborazione
te naturale e, immancabilmente, giochi!
tori creativi, avventure alla scoperta di
con altre realtà locali. Legambiente è
Con l’arrivo della primavera sono partiti i
colori, suoni e odori del bosco, narrazio-
un’associazione senza fini di lucro, le
lavori per la riqualificazione dei giardini
ne di storie e tanti giochi. Per maggiori
attività organizzate sono frutto dell’im-
e i laboratori di educazione ambientale
informazioni sulle Case e sulle date dei
pegno volontario di migliaia di cittadini
all’aria aperta che vedono protagonisti le
soggiorni: www.ersaf.lombardia.it.
che con tenacia, fantasia e creatività si
bambine e i bambini delle scuole e i loro
Settimane verdi a Ca’ Matta
impegnano per tenere alta l’attenzione
insegnanti. Prossimi appuntamenti saba-
Escursioni, avventura, esperimenti,
sulle emergenze ambientali del Paese.
to 1° giugno alle 14.30-17.30 alla scuola
grandi giochi, arte, divertimento
Per informazioni:
primaria Clericetti, mercoledì 5 giugno
all’insegna della sostenibilità: Ca’ Matta
Legambiente Lombardia Onlus
alle 16.30-17.30 alla materna Clericetti,
e Legambiente Bergamo propongono
Via Bono Cairoli, 22 - Milano
giovedì 6 giugno alle 16-18 alla scuola
settimane verdi sul colle Maresana, nel
Tel. 02 87386480
materna ed elementare di via Branca
Parco dei Colli per bambini da 6 a 11
http://lombardia.legambiente.it Estate 2013 | Giovani Genitori | 45
rubriche
Salute
Il bambino sa
mangiare
A tu per tu con Lucio Piermarini, pediatra, papà e nonno di sei nipoti, autore del libro “Io mi svezzo da solo”
ognuno al suo ritmo, continueranno su questa strada con piena soddisfazione di tutti. Tecnicamente, più che di autosvezzamento, si deve perciò parlare di “svezzamento guidato dal bambino” o di “alimentazione complementare a richiesta”, per enfatizzare il passaggio ai cibi solidi rispettando la richiesta spontanea del bimbo e minimizzando l’offerta da parte degli adulti.
Il passaggio ai cibi solidi deve rispettare la richiesta spontanea del bambino
Lucio Piermarini è il pediatra che ha
In Italia lo svezzamento ha uno
rivoluzionato lo svezzamento in Italia.
schema piuttosto rigido: brodino di
Anche se, a ben vedere, oltre che una rivo-
verdure, zucchino, olio extraver-
luzione, quella contenuta nel suo libro è
gine d’oliva, parmigiano... Tutto è
una riscoperta, un ritorno alle origini, un
introdotto con progressione certa e
guardare avanti dopo anni di errori alla
inesorabile.
ricerca del buon senso e della semplicità.
Da noi pesa l’affidamento dell’alimen-
Il suo libro, “Io mi svezzo da solo” è
tazione al pediatra e, bisogna dirlo,
uno dei testi più amati dai genitori.
una forte sponsorizzazione delle ditte
Alla base c’è la volontà di scuotere, nei
specializzate in alimenti d’infanzia.
medici come nella famiglia, la certezza
Altrove c’è meno “pressione medica”,
che solo la scienza medica sia in grado
meno pervicacia nel prescrivere la sca-
di accompagnare i bebé nella delicata
letta di introduzione degli alimenti. Un
fase del passaggio dal latte materno agli
esempio? In Italia fino a qualche anno
alimenti diversi.
fa, le formule sostitutive del latte umano erano prescritte dal pediatra, costavano
di Luisa Tatoni
46 | Giovani Genitori | Estate 2013
Cosa significa autosvezzamento?
il doppio rispetto all’estero e si potevano
Attorno ai 6 mesi di vita, a volte prima,
acquistare solo in farmacia. Ora il
a volte più tardi, il bambino è pronto a
mercato è liberalizzato, ma permane
introdurre nella sua dieta alimenti di-
la medicalizzazione dell’alimentazione
versi dal solo latte. Il latte, però, rimane
almeno per tutto il primo anno di vita. Il
per lui l’alimento principale fino a circa
mercato dei cibi per l’infanzia è uguale
12 mesi. Il passaggio da una dieta di
qui come altrove, ma all’estero i genitori
solo latte a una arricchita dai cibi solidi
sono più liberi di scegliere se e cosa
è un processo che deve essere rispettoso
comprare.
dei tempi di ciascun bambino. Si deve
L’alimentazione del bambino è seguita
cogliere il momento in cui i bambini
dal pediatra nei primi anni di vita, poi i
mostrano un deciso interesse per il
consigli scompaiono. C’è un motivo?
pasto dei genitori e accontentare la loro
È una grande colpa di noi pediatri, che
richiesta di imitazione. Solo dopo che
offriamo una guida nutrizionale metico-
l’assaggio ha avuto successo i bambini
losa nei primi mesi e poi abbandoniamo
riconosceranno il cibo come tale e,
le famiglie. L’alimentazione comple-
rubriche
Salute
mentare a richiesta cambia radicalmente questo approccio: responsabilizza la famiglia e la guida verso una corretta alimentazione, proprio nel momento in cui i genitori sono più propensi a cambiare stile di vita. Si insegna a seguire una dieta sana e varia e si lasciano liberi i bambini di condividerla,
Sulla Costa Azzurra c’è un LUOGO MAGICO dove i bambini sono i benvenuti! RISTORANTE, BAR E SPIAGGIA APERTI DA APRILE A OTTOBRE
convinti che se i genitori mangiano bene non hanno motivo di preoccuparsi d’altro. Il pediatra dovrebbe prendersi cura della famiglia nella sua totalità e non del solo bambino, gettando le basi di comportamenti alimentari che dureranno tutta la vita, senza bisogno di una guida. Il suo libro ha avuto un enorme successo. Se lo aspettava? Sono rimasto sorpreso. Non avevo intenzione di scriverlo, perché circolavano già articoli scientifici e di divulgazione sull’argomento. Sono stato incitato a farlo e l’accoglienza è stata superiore alle aspettative. Il motivo è che il messaggio è talmente semplice e intuitivo che se ne riconosce subito l’utilità pratica. Le mamme sono state le prime ad accorgersi che lo svezzamento a richiesta le liberava da paure e problemi. Inoltre, diffondendosi, ci siamo accorti che i risultati andavano oltre lo stesso svezzamento. L’investimento di fiducia nella famiglia ha avuto un effetto a cascata; nutrire correttamente i propri figli aiuta i genitori a essere migliori sotto molti altri aspetti. Nessuna critica? Qualche collega afferma che, se affidata alle famiglie che mangiano male, l’alimentazione del bambino rischia di diventare caotica e incontrollata. Più che una critica mi sembra un’autocritica: se succede così è perché noi pediatri abbiamo insegnato ai figli e non alle famiglie come mangiare. Spieghiamo ai genitori che bisogna avere assoluta fiducia nel bambino sulla quantità di cibo da consumare e, fino al primo anno, anche sulla qualità. Quando subentrano fattori condizionanti ambientali e sociali e la capacità di autoregolazione entra in crisi, i genitori possono dare una mano al bimbo per scegliere la qualità giusta. Non c’è niente da inventare, basta cucinare bene, limitare i cibi precotti o confezionati e seguire, senza bisogno di usare la bilancia, le proporzioni dei vari alimenti suggerite dalla piramide alimentare. Significa non portare cibi spazzatura in casa e rendere disponibili quotidianamente gli alimenti giusti nella giusta varietà. Estate 2013 | Giovani Genitori | 47
Trascorrendo una rilassante vacanza con tutta la famiglia, i bambini dai 4 ai 13 anni possono partecipare alle molteplici attività proposte dal miniclub: AREA GIOCHI ESTERNA aperta anche ai più piccini accompagnati dai genitori, AREA GIOCHI INTERNA climatizzata e dotata di impianto TV DVD per trascorrere insieme le ore più calde o… speriamo di no… le giornate di pioggia, PING PONG e CALCETTO per i più sportivi e poi BALLETTI, MERCATINI, MOSTRE DI DISEGNO. All’ora di pranzo, nessun problema: possiamo mangiare tutti insieme al miniclub o stare con mamma e papà ordinando quello che preferiamo dal “MENU ENFANT”. E al pomeriggio una bella merenda tutti insieme. Per i bebè SCALDA BIBERON e MICROONDE sono a disposizione per preparare pappe e pappine. E nel bagno “in miniatura” posso anche imparare… a fare da solo! Naturalmente bagni a go go sotto gli occhi vigili del bagnino in un’area solo per noi e possibilità di fare amicizia con bimbi di tutte le nazionalità: francesi, italiani, olandesi, inglesi ed il bello è che si gioca e ci si diverte anche se si parlano lingue diverse.
15, Promenade de la Mer 06500 MENTON info@plageladolcevita.com prenotazioni e informazioni spiaggia Tel. +33 (0) 493354450 prenotazioni ristorante
rubriche
Salute
Il nuovo
legame affettivo nella vita dei
gno, tenendo presente la
bambini. Non c’è infatti cosa
facilità con cui i bambini si
più ansiogena per un figlio
affezionano alle persone. Se
che essere coinvolto come
invece la storia con questo
ostaggio nelle liti genitoriali.
uomo è seria, è sicuramente
Un nuovo fidanzato rappre-
bene presentarlo ai figli.
senta un momento delicato,
Ma come? È un passo impor-
perché l’equilibrio nato dopo
tante e occorre farlo con tatto,
la separazione viene sottopo-
prudenza e senso del gioco.
sto a un nuovo cambiamento.
È preferibile una conoscenza
Molte donne vivono divise tra
graduale, da iniziare in modo
la consapevolezza del proprio
ludico. Per cominciare può
Buongiorno, sono
diritto a essere felici e il
essere un vostro compagno
Erica, mamma di Giorgia
timore di causare dolore nei
di giochi al parco, lasciando
e Giacomo (7 e 3 anni), se-
figli. Tuttavia, sacrificare la
ai bimbi il tempo per
parata da due anni. Il mio
propria serenità sentimen-
cominciare a gradirne la
ex marito e io abbiamo
tale è sbagliato: nuoce ai
presenza accanto a loro e alla
mantenuto buoni rapporti
bambini crescere accanto a
mamma. In caso decidiate di
per il bene dei bambini,
un genitore insoddisfatto che,
convivere potrà parlare con i
che stanno una settimana
in mancanza di altri affetti, si
bambini liberamente dicendo
con lui e una con me. Di
lega a loro in modo eccessivo.
che l’“amico” della mamma
recente ho conosciuto un
Una donna felice è invece
si è affezionato a tutti e
uomo con cui mi trovo
una risorsa preziosa per i
rimarrà a vivere con voi.
bene e abbiamo iniziato
figli. Se si accorgono che
Bisogna sempre ricordare di
a frequentarci. Per il
il nuovo fidanzato può dar
non chiedere al nuovo compa-
momento lo vedo quando i
gioia alla mamma, anche loro
gno di fare da papà: i bambini
bambini sono con il papà,
finiranno per amarlo.
hanno già il loro genitore che
perché non sono sicura
Un altro atteggiamento che
deve svolgere il suo ruolo.
che sia una buona idea far-
può nuocere è introdurre
Riassumendo, consiglierei di
glielo conoscere. Lei cosa
frettolosamente il nuovo
aspettare il momento in cui ci
mi consiglia? Aspettare ed
compagno nella quotidianità
si sente sicuri della stabilità
essere sicuri che si tratti
familiare: i bambini potreb-
della nuova relazione. Serve
di una cosa seria oppure
bero temere che il legame
una buona dose di coraggio
essere più spontanea,
esclusivo instauratosi con la
e pazienza: è un nuovo equi-
incontrarlo qualche volta
mamma venga a mancare.
librio che si deve costruire.
senza dare troppo peso
Bisogna perciò assicurarsi
Ma non bisogna temere, i
alla novità? La ringrazio.
della natura del rapporto: una
bambini sono dotati di una
Una mamma dubbiosa
nuova separazione legata
plasticità straordinaria, ca-
al fatto che la mamma e il
paci di ristrutturare in fretta
Cara mamma dubbiosa,
nuovo “amico” non vanno più
il loro mondo relazionale se
aver mantenuto buoni rappor-
d’accordo potrebbe minare
guidati da un adulto sensibile
ti con l’ex è un ottimo inizio
la capacità di provare fiducia
che comunica con loro nel
per introdurre un nuovo
verso un futuro compa-
modo giusto.
compagno,
della mamma
Coraggio e pazienza per costruire nuovi equilibri
Se una storia sentimentale è seria, è sicuramente bene presentare il nuovo compagno ai propri figli
di Francesca Maria Collevasone, psicologa clinica e naturopata
48 | Giovani Genitori | Estate 2013
rubriche
Salute
Le acque
termali
Inalazioni e bagni per prevenire e curare allergie, otiti, infiammazioni delle vie respiratorie e dermatiti atopiche
Le cure con acque termali si possono fare a qualsiasi età? “A Lurisia si accettano piccoli pazienti dai tre anni in su. Si presta attenzione al benessere del bambino con un’accoglienza calda e affettuosa. A luglio e ad agosto c’è un’animatrice che intrattiene i piccoli con giochi e attività negli intervalli tra una terapia e l’altra”. Andare alle terme significa andare in piscina? “Ci sono due tipi di cure: quelle inalatorie, fatte con nebulizzazioni e aerosol, e i bagni veri e propri. Le prime servono per le malattie delle vie respiratorie e le otiti, le seconde per le dermatiti. Per ogni disturbo si usano acque apposite. In genere si fanno due terapie al giorno, della durata complessivamente di mezz’ora circa, per 12 giorni, possibilmente continuativi”. Come si fa a farsi prescrivere le cure termali? “Il medico di base o il medico specialista (per esempio l’otorinolaringoiatra o il dermatologo) prescrivono
Mia figlia Ludovica ha 5 anni
delle Terme di Lurisia - comincia in
la cura. Una volta giunti alle terme i
e mostra i sintomi di una fastidiosa
primavera e prosegue fino all’autunno
bambini effettuano una seconda visita
allergia ai pollini, di cui peraltro
inoltrato. La cura viene prescritta dal
con il medico interno. Da noi c’è un
soffriamo tutti in famiglia. Ho sentito
medico di base o dallo specialista e
livello di attenzione particolare per
dire che le cure termali possono esser
rientra nei livelli essenziali di assi-
le otiti, con una visita otorinolaringo-
utili. È vero?
stenza. Tutti, adulti e bambini, hanno
iatrica gratuita che prevede anche la
diritto una volta all’anno a un ciclo di
timpanometria. Dopodiché si passa
Il beneficio delle acque termali per
cure al prezzo del ticket. Delle cure
alla fase di cura, con le inalazioni e i
curare alcune malattie è conosciuto
termali viene riconosciuta l’azione
bagni”.
da migliaia di anni. Le cure inalatorie
preventiva: i cicli fatti in estate proteg-
L’ambiente di montagna, le convenzio-
sono usate per le bronchiti, le faringiti,
gono le vie respiratorie e le orecchie
ni con le strutture alberghiere, l’aria
le otiti e le tonsilliti, ma vanno benissi-
dalla possibilità di contrarre infezioni
pulita e la pace del luogo sono ovvia-
mo anche per le riniti allergiche. Con i
durante la stagione fredda”.
mente parte integrante del pacchetto-
bagni in acqua termale, invece, si cu-
E per le allergie alle graminacee? “Qui i
terme, che può diventare un’occasione
rano la dermatite atopica e le dermatiti
tempi sono diversi - spiega il dottor Ge-
per una vacanza alternativa per tutta
seborroiche. “Il periodo migliore per
stro -. Come prevenzione è utile un ciclo
la famiglia. L’idea è quella di curarsi
portare i bambini alle terme - spiega il
di cura venti giorni prima della fioritura.
senza farmaci, pensando nei mesi
dottor Massimo Gestro, specialista in
Quando l’esplosione di polline è in atto,
estivi a prevenire la riacutizzazione
idrologia medica e medicina termale
la cura aiuta ad alleviare i disturbi”.
invernale. Estate 2013 | Giovani Genitori | 49
rubriche
Zona verde
Imballare poco, imballare bene
Gli imballaggi migliori sono i più facilmente riciclabili, come carta e cartone
Nel 2011 in Italia il riciclo della carta ha sfiorato l’88%. Praticamente sono stati recuperati 9 imballaggi su 10
strategico per l’industria ita-
tale l’industria ha fatto passi
liana – racconta Davide Mer-
avanti, dall’alleggerimento
cati - con più di quattromila
dei materiali perseguito dai
imprese e una produzione di
produttori ai progressi nei
oltre 4,5 milioni di tonnellate
consumi idrici ed energetici.
di imballaggi immessi al
L’impiego di acqua nel
consumo. Se ne è parlato
processo produttivo per il
durante l’ultima edizione di
90% è oggi acqua di riciclo e
Racconta Elena, giovane
che compriamo. Ovviamente
Riciclo Aperto, un evento
negli ultimi trent’anni sono
mamma che ha vissuto a
ce ne sono di minore impatto
organizzato da Comieco. Nel
stati dimezzati i quantitativi
lungo in Giappone, che lì
(più facilmente riciclabili o
2011, il settore dell’imbal-
impiegati. Il settore produce
tutto viene avvolto, protetto e
riutilizzabili o biodegradabili)
laggio ha rappresentato
più della metà dell’energia
conservato. A maggior ragio-
e di più dannosi per l’ambien-
il 3,3% circa del fatturato
elettrica di cui necessita, e
ne sono imballati gli oggetti
te (la plastica, per esempio).
dell’industria manifatturie-
grazie all’impiego combinato
di consumo. Elena aveva
Tra gli imballaggi migliori
ra e l’1,8% del Pil. Questi
ottiene i più elevati livelli di
acquistato una spazzola per
c’è senz’altro la carta. Ma
non sono indicatori che ci
efficienza energetica”.
capelli, ma non voleva fosse
quale destino tocca a giornali,
piacciono, ma rendono l’idea
Ovviamente per riciclare
sprecato uno shopper per
scatole, sacchetti, carta e
delle dimensioni di quel che
bisogna curare la raccolta.
portarla a casa, così dopo
cartone dopo che vengono
diciamo”.
“La raccolta differenziata di
aver pagato l’aveva infilata
gettati? Quel che finisce nella
Riciclare la carta signifi-
carta permette di risparmiare
direttamente in borsa. La
raccolta differenziata ha buo-
ca produrre valore? “La
oltre 10 milioni di tonnellate
cassiera, un po’ intimorita
ne prospettive. Ne abbiamo
carta da macero rappresenta
di CO2 all’anno, una quantità
dal gesto, ha tirato fuori
parlato con Davide Mercati,
oltre il 54% della materia
equivalente al blocco totale
un sacchetto di carta nel
ecoblogger, classe 1975,
prima utilizzata in Italia
del traffico su strada in Italia
quale ha avvolto lo scontrino
ecologista, papà di due bam-
per la produzione di carta e
per una settimana. A livello
prontamente consegnato
bini e autore di GreenMind
cartone – continua Davide
Europeo l’Italia nel riciclo de-
con immutata gentilezza. Un
(greenmind.comunicablog.it).
Mercati – e questo testimonia
gli imballaggi funziona bene:
aneddotto per parlare di im-
Come viene riciclata la carta?
l’efficacia delle operazioni
nel 2011 si stima che siano
ballaggi, componente impor-
“La produzione e il riciclo
di raccolta e riciclo. Sul
stati recuperati e riciclati
tante di quasi tutti gli oggetti
della carta sono un comparto
fronte dell’impatto ambien-
l’88% degli imballaggi”.
50 | Giovani Genitori | Estate 2013
rubriche
Zona verde
Solo veicoli
Il padre fondatore dell’economia liberi-
ecologici
sta, Milton Friedman, ha scritto un libro
Qualsiasi veicolo quando si muove inquina almeno un po’
il pianeta. La terra è un sistema chiuso
intitolato “Nessun pasto è gratis”. Lungi dal sostenere le sue teorie, il titolo può essere utilizzato per ricordarci che qualsiasi cosa utilizziamo ha un costo per (checché ne pensino i liberisti) e le sue
Ogni bene ha un costo per il pianeta
di Ugo Finardi
52 | Giovani Genitori | Estate 2013
Lungo le strade d’ingresso di numerosi
risorse sono giocoforza limitate. Questo
Comuni d’Italia, campeggiano cartelli
comporta che, ogni volta che facciamo,
con la frase “Transito consentito unica-
acquistiamo, utilizziamo “qualcosa”
mente ai veicoli ecologici”. Fatta salva la
dobbiamo (o almeno dovremmo) pensare
buona fede dei pubblici amministratori,
al suo effetto nell’intero ciclo di vita.
ragionando un attimo prima di oltre-
Anche una bicicletta inquina (sicura-
passare il cartello si dovrebbe - avendo
mente meno di un Suv) e non a causa
almeno un po’ di paura di prendere una
del fiatone del ciclista. Per produrre una
multa - fermarsi.
bicicletta servono materiali (metallo, pla-
È ovvio che in questo caso “veicoli ecolo-
stiche) ed energie: il metallo deve essere
gici” significa “veicoli che ottemperano
estratto, trasportato, raffinato, fuso,
alle norme di legge relative all’inqui-
stampato, la plastica deriva dal petrolio
namento dei veicoli a motore applicate
(con tutto quel che ne consegue). Di
all’interno di questo comune”, il che se
tutto questo sarebbe bene tener conto la
non altro sarebbe un po’ troppo lungo da
prossima volta che stiamo per comprare
leggere in corsa. Ma è altrettanto vero
una nuova bicicletta, in sostituzione di
che i “veicoli ecologici” non esistono.
quella vecchia che funziona perfetta-
Qualsiasi veicolo a motore quando si
mente ma ha qualche punto di ruggine
muove inquina almeno un po’. Anche i
qua e là. La nuova bici ci farà sembrare
veicoli elettrici, per quanto non emet-
ecologisti più “à la page”, ma non avrà
tano gas di scarico, utilizzano energia
un impatto positivo sull’equilibrio
che è stata prodotta altrove. È vero che
naturale della Terra.
esistono veicoli elettrici che funzionano
Certo, anche in questo caso il pasto non
attraverso fonti naturali come l’energia
è gratis. La bicicletta che desideriamo
solare. È altrettanto vero, però, che an-
così tanto, ma che per amore di ecologia
che questi veicoli inquinano. Inquinano
non abbiamo acquistato, è prodotta
anche se restano fermi e anche se non
e commercializzata da persone che,
vengono mai utilizzati.
grazie alla produzione e alla vendita,
Come è possibile? La risposta è semplice
ricevono il loro guadagno e, insomma,
e vale non solo per le automobili ma per
campano. Allora come si fa? Preferiamo
qualsiasi bene utilizzato. Produrre beni,
la scelta ecologica o permettiamo a chi
che siano materiali come le automobili o
è impegnato nella catena produttivo-
immateriali come un software, richiede
commerciale di sbarcare il lunario fino
l’utilizzo di energia e materia, tutte cose
a domani (o magari dopodomani)? Mai
(per dir così) che a usarle inquinano.
sentenza fu più ardua.
Allevato a terra consumato a Km 0
Dalle colline del Piemonte alla vostra tavola Il pollo Valverde è sempre fresco, in quanto prodotto in Piemonte con rifornimenti giornalieri ai negozi
Vieni a degustare il pollo ValVerde presso la LatteriAgricola Via Rho, 90 - Lainate (MI) Tel. 02 9373286 - info@latteriagricola.it www.latteriagricola.it
Cooperativa Agricola Valverde Via L. Fiandesio, 52 Saluggia (VC) Tel. 0161 486590 - Fax. 0161 480458 - www.valverdecoop.com
rubriche
Libri
• Greta ha tredici anni, gli anfibi e una bicicletta che le fa compagnia.
Girlies
Un romanzo che è un inno d’amore per l’ambiente e i ciclisti. ARIA
Femminismi? Non proprio, solo un po’ di sana autostima
di Miriam Dubini - Mondadori – 16 euro • La storia di Barbara McClintock, cresciuta come un • Maud che
maschiaccio, deter-
spiega cos’è fare
minata e geniale,
shopping, cosa
tanto da vincere il
sono i soldi, dove si va a comprare e
Premio Nobel da prima scienziata genetista donna.
in quali stagioni.
PANNOCCHIE DA NOBEL
How much does it
di Cristiana Pulcinelli
cost? Un sorrisone largo così!
illustrazioni di Allegra Agliardi
Mini recensioni
SHOPPING CON MAUD
Editoriale Scienza – 12 euro
Titti, 5 anni
di Maud Tom
“Mi piace tanto quando la
Excelsior 1881 – 12,50 euro
• Ma dopo il lieto fine tra Ceneren-
mamma mi legge Cappuccetto Rosso: voglio anch’io
• La bella storia di
tola e il principe
un lupo per poterci giocare,
Judy Abbott, del
Azzurro cosa
ma dove lo trovo?”
suo misterioso
è successo? La
LA STORIA DI ROSANNA
tutore e di una
sorellastra (quella
DETTA CAPPUCCETTO
storia d’amore
ROSSO
solo per ragazze
nel suo diario tutti i dettagli, con ironia.
in gamba. Sotto
DIARIO DELLA SORELLASTRA DI
di Tinin Mantegazza Gallucci – 13 euro
buona?) ci racconta
forma di diario.
CENERENTOLA
PAPà GAMBALUNGA
di Claire Pyatt - San Paolo – 11 euro
di Jean Webster Giunti Junior – 7,90 euro
• La quindicenne Rudi un giorno ha di fondare con i
tanta suspence e
suoi amici un club
humor, con bellis-
particolare, che
fashion e delizio-
www.anobii.com/giovani-
54 | Giovani Genitori | Estate 2013
la brillante idea
na, tre amici e
esaudisce i sogni e
sime illustrazioni
di Alice Quaglino genitori
• Una ragazzi-
samente retrò.
li fa cambiare... in meglio! IL CLUB DEI SOGNI
PANTHERILLY
di Simone Coen Balduzzi
di Enrica Busso
illustrazioni di Giacomo Sargenti
Editrice La Piccolina – 16 euro
Il Ciliegio –13 euro
Spesa Biologico Casa Mercatini delle pulci Bicicletta Mangiare e bere fuori Bambini Cultura Salute Fashion
MUSEO NAZIONALE DEL CINEMA TORINO
/ŶĨŽ Ğ WƌĞŶŽƚĂnjŝŽŶŝ͗ dĞů͘ Ϭϭϭ ϴϭϯϴϱϲϰͬϱ ;ůƵŶ͘ Ͳ ŵĂƌ͘ ϵͲϭϴͿ
Eventi
Gli
appuntamenti dell’estate
...anche su www.giovanigenitori.it/appuntamenti www.facebook.com/giovanigenitori Spettacoli
Cultura
Attività
DATA APPUNTAMENTO
a cura di Alice Quaglino
Sagre
PAGina
1° giugno
Mammacult MI
58
Danze in Mondomusica
64
Ad Artem Milano
58
Cake design... Tutti al mare
64
2 giugno
Zuppa in scatola /Colore pop
58
Voler bene all’Italia
60
Nelle nozze dei tempi...
60
TuPlay
60
4 giugno
Culla della musica MaMi
64
Danzamovimentoterapia Altrotempo
64
6 giugno
Coccoliamoci insieme MaMi
64
7 giugno
Pass P’Artù
60
8 giugno
Minichef design
64
Piccoli assaggi di Montessori
64
9 giugno
Si può leggere un libro senza la luce?
58
15 giugno
Lab di scienza
58
16 giugno
Archeoartisti
61
Oggetti pop
58
20 giugno
Latte di Mamma MaMi
64
22 giugno
TDMKids
59
23 giugno
A spasso nell’arte Altrotempo
64
29 giugno
Nel verde, in alto
61
Camminata enogastronomica
61
1° luglio
Manga Kawaiii
59
2 luglio
Voli mozzafiato
61
14 luglio
Archeopark in blu
61
Estate 2013 | Giovani Genitori | 57
e v e n t i
Cultura
Cultura
sulle orme di Andy Warhol,
Da Vinci ogni weekend e
massimo esponente della
nei giorni festivi ci sono
pop art e protagonista della
tante attività per tutta la
mostra “Andy Warhol’s
famiglia con bimbi da 3
Stardust”, reinventando
anni in su, dai percorsi nei
scatole di latta, sperimen-
laboratori interattivi alle
tando con il colore, rivisi-
visite guidate, dall’ingresso
Mammacult MI
tando riviste e cruciverba. I
nel sottomarino Toti alle
Dove si va prossimamente
laboratori didattici di giugno
performance e spettacoli
a Milano insieme a Mam-
sono dedicati a ragazzi da
teatrali interattivi con La
macult, specializzata in
8 a 15 anni e una mezz’ora
Scienza è in Scena! Così si
visite culturali con pargoli
dopo l’inizio delle attività
vivono in prima persona le
al seguito? Il 1° giugno è
ci sono visite guidate alla
storie emozionanti e diver-
la volta della GAM Milano
mostra per i genitori (5
tenti di grandi scienziati e
attraverso un itinerario
euro a persona)! Prenotare
le loro scoperte scientifiche.
Al Munlab, Spazio Per-
dedicato all’indagine
prenotare. Accessibile a 4
Tutti gli appuntamenti sul
manente Bruno Munari,
della figura femminile
ruote. Costo ingresso: 5/3
sito. Accessibile a 4 ruote.
a giugno i bimbi a partire
nella pittura dell’Ottocento
euro adulti, gratuito sotto
Costo: 10 euro adulti, 7 euro
da 3 anni e le loro fami-
italiano, dal romanticismo
i 25 anni e disabili; costo
per bimbi da 3 a 13 anni
glie hanno l’occasione di
alla scapigliatura al sim-
laboratori: 10 euro a bimbo.
con accompagnatore, gratis
partecipare a un labora-
bolismo, e all’osservazione
torio per sperimentare
dell’architettura della villa,
Domenica 2 giugno, ore 15
accompagnatore. Esiste
materiali fosforescenti
opera dell’architetto Pollack,
ZUPPA IN SCATOLA
anche la Card Famiglia: 100
come inchiostri, vernici,
allievo di Piermarini. Con
(8 - 12 anni)
euro per l’ingresso gratuito
adesivi. Per vedere al buio
merenda finale. Prenotare.
COLORE POP
e illimitato comprensivo di
(8 - 12 e 12 - 15 anni)
una visita al sottomarino
FosfoMunlab
come i gatti. Costo: 13
sotto i 3 anni e disabili con
Toti, per tutta la famiglia
euro a bimbo, 1 adulto + 1
Sabato 1 giugno, ore 10.20
bimbo 20 euro, 2 adulti +
GALLERIA D’ARTE
Domenica 16 giugno, ore 15
1 bimbo 25 euro, 1 adulto
MODERNA
OGGETTI POP
+ 2 bimbi 28 euro.
Cortile della Galleria d’Arte
(8 - 12 anni)
Museo Nazionale della Scienza e della Tecnologia Via San Vittore, 21 - Milano
Moderna - via Palestro, 16
SAREMO FAMOSI
Domenica 9 giugno,
Milano (ritrovo)
(12 - 15 anni)
ore 11 e ore 15.30
(12 euro a persona, gratuito
SI PUò LEGGERE UN
per i bimbi)
(massimo 3 bimbi).
Per informazioni e iscrizioni: Museo del Novecento
tel. 02 485551
LIBRO SENZA
Via Marconi, 1 - Milano
www.museoscienza.org
LA LUCE?
Per informazioni e prenota-
Per informazioni e iscrizioni:
zioni: milano@mammacult.it
tel. 02 43353522
www.mammacult.it
www.museodelnovecento.org
Munlab
Ad Artem Milano Con Ad Artem il sabato e la
Via Sardegna, 55 - Milano
domenica i bimbi da 4 a 10
Per informazioni e prenotazioni: cell. 349
Novecento Stardust
Lab di scienza
4090160, info@munlab.it
Al Museo del Novecento di
Al Museo dedicato a quel
all’8 settembre la mostra
www.munlab.it
Milano i bimbi viaggiano
gran geniaccio di Leonardo
di Palazzo Reale “Modi-
58 | Giovani Genitori | Estate 2013
anni possono visitare fino
e v e n t i
Cultura
gliani, Soutine e gli artisti
7 euro bimbi (4 - 5 anni),
al bambino, il Dio del Manga
maledetti” e partecipare al
15 euro bimbi (6 - 15 anni),
(Tezuka Osamu), l’Età delle
laboratorio di ritratti alla
16,50 euro adulti
riviste, lo Sviluppo del Man-
Modì e sugli occhi dei suoi
ga, il Media Mix – arrivando
personaggi (accessibile a 4
Sabato e domenica
fino ai giorni nostri. In più
ruote); per i ragazzi da 11
PERCORSI SEGRETI
in cinque aree tematiche
a 15 anni la domenica si
Castello Sforzesco - piazza
si racconta il rapporto tra
propone una visita guidata
Castello - Milano
il Manga e l’alimentazione,
dedicata. Sempre per fami-
8/10 euro fino a 18 anni,
il Manga e l’educazione,
TDMKids
glie con ragazzi da 6 a 15
10/13 euro adulti
il Manga e la medicina,
Al Triennale Design Mu-
il Manga e la musica e il
seum, il primo museo del
anni nei weekend fino al 31 luglio c’è una visita guidata
Ad Artem
Manga e la moda. La mostra
design italiano all’interno
interattiva alla mostra “Leo-
Via Melchiorre Gioia, 1
speciale è dedicata a Holly
della Triennale di Milano,
nardo3” con ricostruzioni
Milano
e Benji, beniamino di molti
nella sezione Kids si
di invenzioni di Leonardo
Per informazioni:
papà che lo guardavano
avvicinano i bambini e
da Vinci come la libellula
tel. 02 6596937
sempre in tv. Captain Tsu-
i ragazzi al mondo del
o il sottomarino meccanico
www.adartem.it
basa e i suoi gol piaceranno
design con percorsi di
(accessibile a 4 ruote); last
anche ai bimbi!
visita a prova di bimbo,
but not least, Ad Artem vi
In contemporanea WOW
con libertà di toccare gli
Spazio Fumetto ospita un
oggetti e laboratori (da
Percorsi Segreti del Castello
focus sugli autori indipen-
prenotare, calendario
Sforzesco, in tour tra galle-
denti e numerosi eventi
sul sito); a fine percorso
rie lungo la strada coperta
collaterali legati al mondo
poi, i pargoli ricevono
della Ghirlanda, sotterranei
manga! Costo Besana: 9
in omaggio il bellissimo
e merlate, anche in serale.
euro adulti, 7,50 euro da 6 a
libro illustrato di Frisello.
accompagna attraverso i
Manga Kawaiii
Consigliato dagli 8 anni. Da
Alla Rotonda della Besana e
18 anni e disabili. Biglietto
Costo visita libera
prenotare.
nella sede di WOW Spazio
cumulativo fase I + II espo-
Speciale Famiglie: 6,50
Fumetto fino al 21 luglio
sitiva a 15 euro.
euro adulti, 2 euro da 3
Sabato e domenica fino al
trovate il Milano Manga
31 luglio
Festival, appuntamento
Fino al 21 luglio (alla Roton-
3 anni; costo labora-
LEONARDO3 ALLA SALA
imperdibile per chi ama
da chiusura nei giorni 10, 11
tori: 5,50 euro adulti,
DEL RE
l’animazione e l’editoria
e 12 giugno)
8 euro bimbi, 18 euro
Piazza della Scala - galleria
giapponese e ne vuole
MILANO
per TDMKids Carnet (3
Vittorio Emanuele - Milano
approfondire la cultura. Alla
MANGA FESTIVAL
laboratori per 1 adulto +
14 euro a persona
Rotonda c’è la mostra prin-
a 14 anni, gratuito fino a
1 bimbo).
cipale che parte dallo storico
Rotonda di via Besana
Sabato e domenica fino all’8
Manga di Hokusai del 1814
Via Besana, 12 - Milano
Triennale Design Museum
settembre
cui si deve la diffusione
WOW Spazio Fumetto
Via Alemagna, 6 – Milano
MODIGLIANI, SOUTINE
del termine “manga” e che
Viale Campania, 12 - Milano
Per info e prenotazioni:
E GLI ARTISTI MALE-
ripercorre i primi duecento
Per informazioni e prenota-
tel. 02 72434305,
DETTI
anni di questo genere
zioni: tel. 02 54916,
tdmkids@triennale.org
Palazzo Reale - piazza del
artistico in sei tappe – il
www.ticket.it/manga
http://kids.triennaledesi-
Duomo, 12 – Milano
DNA del manga, dall’Adulto
www.milanomangafestival.it
gnmuseum.it Estate 2013 | Giovani Genitori | 59
e v e n t i
Attività
Attività
Voler bene all’Italia
bimbo): 360 euro + 80 euro
(ex Bassi) dove, all’interno
per secondo bimbo, con
della Festa Popolare “Una
pernottamento, prima cola-
Finestra sul Mondo”, l’As-
zione, cena, pranzo, visita
sociazione de.de.p - design
libera al Borgo Medievale
democratico e partecipato
di Castell’Arquato, visita
- propone un pomeriggio per
al Castello di Gropparello
giocare tutti insieme, qual-
Medioevo fun
e al Parco delle Fiabe con
siasi colore di pelle, di abiti,
Al castello di Gropparello
Avventura per il bimbo. E
di idee e di occhi si abbia!
con il Parco delle Fiabe, pri-
la domenica e i giorni fe-
Un’occasione per conoscere
mo parco emotivo d’Italia, si
stivi chi compie gli anni ha
il gioco nelle diverse culture
viene coinvolti nell’atmosfe-
l’ingresso omaggio al Parco
dei cinque continenti con
ra medievale da personaggi
delle Fiabe!
racconti, prove pratiche di gioco e i laboratori di
dell’immaginario fiabesco. I bambini, vestiti da
Domenica 2 giugno,
de.de.p, i Dlab, tra cui
Il 2 giugno c’è la decima
cavalieri e accompagnati dal
dalle ore 10
“Apparecchia la tua tavola”,
edizione di Voler bene
Cavaliere Bianco, rivivono
NELLE NOZZE DEI
un laboratorio di creta per
all’Italia, una giornata
anche una fantastica ed
TEMPI...
inventare contenitori del
intera di festa in diversi
entusiasmante avventura
comuni lombardi: festa
combattendo contro orchi e
Dal 7 giugno al 15 settembre
io, e apparecchiare così una
non solo per i residenti,
streghe. Aperto la domenica
PASS P’ARTù
grande tavola di quartiere;
ma anche per visitatori
e i festivi dalle ore 10 alle
occasionali o frequenta-
17.30, altrimenti su preno-
Castello di Gropparello
durante il quale i bambini
tori affezionati che hanno
tazione. Da non perdere gli
Via Roma, 82/1
sono invitati a costruire
scoperto delle città-gioiello
eventi al castello, come la
Gropparello (PC)
un piccolo orto in carta.
nascoste in tutta Italia.
rievocazione del matrimonio
Per informazioni:
Funziona così: si partecipa
Così comuni, scuole, as-
di Pietrone da Cagnano e
tel. 0523 855814
a un gioco e si riceve una
sociazioni si mobilitano
Rosania Fulgosio, il 2 giu-
www.castellodigropparello.com
banconota in carta disegna-
all’unisono e aprono le
gno, con cortei e personaggi
porte dei loro borghi,
in maschera (18 euro adulti,
condividendo le loro
14 euro bimbi) oppure il
identità artistiche, enoga-
gioco di ruolo con cui ci si
torte e dolcetti per una bella
stronomiche e culturali.
immedesima in personaggi
merenda ristoratrice.
Per scoprire dove sono i
appartenenti a un’epoca
comuni consultare i siti.
incantata che devono
Domenica 2 giugno, ore 15 – 18
ristabilire i valori del vivere
TUPLAY
cibo, dalla ciotola al cucchia-
c’è anche “L’orto in tasca”
ta da un designer con cui si entra nel laboratorio. Il tutto
TuPlay
a offerta libera. Con tante
Domenica 2 giugno
insieme in una società
VOLER BENE
civile: tra le avventure di
ALL’ITALIA
Camelot e lo spirito civico
è alla sua quinta edizione
(ex Bassi) - via Livigno e via
(14,50 euro fino a 17 anni).
TuPlay, la sbrilluccicosa
Guerzoni - Milano
www.piccolagrandeitalia.it
Offerta Weekend magico al
festa dei giochi di strada dal
Per informazioni:
http://lombardia.legam-
Castello di Gropparello con
mondo! Domenica 2 giugno
infodedep@gmail.com
biente.it
mamma e papà (2 adulti + 1
ci si trova al parco Savarino
www.dedep.org
60 | Giovani Genitori | Estate 2013
Parco Nicolò Savarino
e v e n t i
Attività
cell. 348 8242504
Nel verde, in alto
Voli mozzafiato
www.castellodivezio.it
Un gita al Castello di Vezio è davvero magica: ci sono mura antichissime, un
Preistoria e natura
ponte levatoio, i resti dell’a-
Archeopark, nel bresciano, è
vanposto militare utilizzato
un grande museo interattivo
fin dai tempi della Regina
immerso nella natura dove
Teodolinda e una torre di av-
visitare e rivivere il passato
Giugno in Sport
I parchi avventura Jungle
vistamento con una mostra
grazie alle ricostruzioni di
A Minitalia Leolandia, il
Raider Park, l’uno in pro-
sul mitico lariosauro, un
insediamenti preistorici.
parco di divertimenti tra
vincia di Como e l’altro in
dinosauro che abitava anche
Alla scoperta degli antichi
Milano e Bergamo, un
provincia di Lecco, propon-
qui vicino. Non ci sono
Camuni o degli altri popoli
mese intero è dedicato
gono percorsi con differenti
draghi, ma in compenso il
di cacciatori che qui vissero:
allo sport, con il VI Giro di
livelli d’impegno, a partire
falconiere del castello vi
nei laboratori si accendono
Minilandia dove i bimbi
da 3 anni d’età (nel parco di
mostrerà i rapaci (ci sono
i fuochi, si tira con l’arco, si
da 6 a 11 anni montano
Civenna): c’è la vestizione
tre pojane, un barbagianni,
macina il grano, si viaggia
in sella alle bici per ag-
con imbracatura e casco e
un gufo e un falco dai nomi
in piroga… In più ci sono
giudicarsi l’ambita maglia
poi… via, pronti all’avven-
leggendari) che ogni giorno
sempre tanti eventi: dall’a-
rosa, percorrendo l’Italia
tura! Ogni sabato di giugno
volteggiano nei cieli sopra il
nimazione in costume del
in miniatura. Per i cuccioli
e luglio c’è la giornata
castello per dimostrazioni di
16 giugno alla camminata
da 3 a 6 anni c’è invece
dedicata alla famiglia con
volo. Orari da verificare sul
serale del 29 giugno all’ani-
la Gara in quad, con tanti
particolare attenzione ai più
sito. In più, a coronare una
mazione per uomini e bimbi
gadget e sorprese all’ar-
piccini e non mancano aree
giornata emozionante, ci si
“cacciatori” del 14 luglio.
rivo. In più si possono
attrezzate per i picnic e, a
riempie la vista con un pa-
Costo: 8 euro intero, 7 euro
visitare la Riva dei Pirati,
Margno, il Bob Run con cui
norama da mozzare il fiato
ridotto. Sconti per famiglie.
Cowboy Town, Expo
scendere dalla montagna
sul lago di Como. Costo: 4
a tutta velocità in piena
euro adulti, 2 euro da 6 a 12
Domenica 16 giugno
e gli storici Minitalia &
sicurezza! Costo: da 10 a 26
anni, gratuito fino a 6 anni,
ARCHEOARTISTI
Animali con acquario,
euro a persona.
disabili, residenti a Varenna e Perledo.
Ogni sabato di giugno e luglio
Giugno - da lunedì a venerdì,
GIORNATA FAMIGLIA
ore 10 - 18; sabato e domenica, ore 10 - 19
Jungle Raider Parks
1906, Terre di Leonardo
rettilario e fattoria. Offerta Sabato 29 giugno
weekend 44xtutti: 44 euro
CAMMINATA ENOGA-
a persona, comprensivo di
STRONOMICA SERALE
due giorni al parco + una notte in hotel. Si prenota
Domenica 14 luglio
sul sito.
ARCHEOPARK IN BLU
Località Piano Rancio
Luglio e agosto - da lunedì a
Civenna (CO)
venerdì, ore 10 - 19; sabato e
Archeopark
Via Vittorio Veneto, 52
Località Pian delle Betulle
domenica, ore 10 - 20
Località Gattaro, 4
Capriate San Gervasio (BG)
Boario Terme (BS)
Per informazioni:
Margno (LC)
Minitalia Leolandia
Per informazioni:
Castello di Vezio
Per informazioni:
tel. 02 9090169
tel. 031 963651
Frazione Vezio - Perledo (LC)
tel. 0364 529552
www.minitalia.com
www.jungleraiderpark.com
Per informazioni:
www.archeopark.net
www.leolandia.it Estate 2013 | Giovani Genitori | 61
e v e n t i
Attività
Voglia di Campus Tantissime le soluzioni di campus estivi per i bimbi milanesi che hanno la possibilità di divertirsi imparando e di socializzare con nuovi amici: papà e mamme, a voi la scelta!
Acquario (5 - 11 anni) Tanti spunti per scoprire,
tel. 02 88465754
cano criteri di sostenibilità
www verdeacqua.eu
e scelte di stili di vita, con alta qualità alimentare, con guide ambientali, istruttori
mali acquatici presenti nelle
Four Season e WWF (7 – 17 anni)
vasche attraverso laboratori,
Quest’anno si festeggiano
sionali e prezzo trasparente.
giochi, esperimenti ludico–
vent’anni per il Tour Opera-
La meta lombarda per il
didattici e attività creative,
tor Four Seasons, vent’anni
2013 è l’Oasi WWF Le Bine
diversi di settimana in
di turismo ambientale con
nel Parco Regionale dell’O-
settimana. Filo conduttore
camminate nella natura,
glio Sud, un luogo magico
dei campus sono I fantastici
trekking nei boschi e viaggi
dai 7 ai 17 anni.
4!: aria, acqua, terra e fuoco,
per tutti con ogni mezzo
Dal 10 giugno al 5 luglio
componenti basilari di ogni
sostenibile. Tra le sue pro-
(7 - 11 anni)
ecosistema e dei meccani-
poste per i ragazzi ci sono i
Dal 30 giugno al 6 luglio
smi che li governano. Costo:
Campi WWF, essendo Four
(11 - 14 anni)
125 euro a settimana (100
Season partner tecnico di
Dall’8 al 13 luglio
euro per fratelli o due o più
WWF Ricerche e Progetti -
(15 - 17 anni)
settimane, non comprensivo
Ufficio Turismo Responsabi-
Per informazioni:
di pranzo al sacco e meren-
le e attenendosi alla Carta di
tel. 06 27800984
da). Iscriversi online.
Qualità WWF Italia: nei suoi
www.wwfnature.it
Dal 10 giugno al 6 settembre,
soggiorni estivi si vive il
www.viagginaturaecultura.it
lunedì - venerdì, ore 8.30 - 17
pieno contatto con la natura,
Acquario Civico di Milano
si fanno tante attività di
Viale Gadio, 2 - Milano
educazione e sensibilizza-
Cascina Cuccagna (5 - 11 anni)
Per informazioni:
zione ambientale, si appli-
Vacanze in Cascina è il
osservare, studiare gli ani-
62 | Giovani Genitori | Estate 2013
sportivi e animatori profes-
e v e n t i
Attività
campus organizzato dai
lunedì - venerdì, ore 8.30 - 17 Civico Museo Archeologico
Teatro Franco Parenti (5 - 11 anni)
Iscriversi via email.
Baramapà con ATIR Teatro Ringhiera in quel magico
Corso Magenta, 15 - Milano
L’Associazione Pier Lombar-
lunedì - venerdì, ore 8.30 - 18
cascinale ristrutturato di
Per informazioni e iscrizioni:
do non va in vacanza e orga-
Per informazioni e iscrizioni:
zona Porta Romana: si gioca
tel. 02 20404175
nizza anche nel 2013 il suo
tel. 333 1967598,
tanto, si ride tanto, si fanno
www.spazioaster.it
campus bimbi con laboratori
info@ilsolebirico.it
di teatro, circo, danza, pittura
www.ilsolebirico.it
attività creative e si impara
Dal 10 giugno al 6 settembre,
trale e alla vita di gruppo. Il
Mondomusica (6 - 10 anni)
venerdì c’è la festa/spetta-
è da ben quindici anni che
terno e nei giardinetti di viale
Museo della Scienza (6 - 14 anni)
colo di chiusura con genitori
esistono questi centri estivi
Lazio. Costo: 180 a settimana
Per il quinto anno consecuti-
e amici. Costo: 140 euro a
aperti a tutti i bambini che
(170 euro per fratelli o più
vo il Museo propone campus
settimana (130 euro per
amano la musica, vogliono
settimane).
estivi per ragazzi con visite,
fratelli o due settimane, non
conoscerla o approfon-
Dal 10 giugno al 6 settembre,
laboratori interattivi, racconti
comprensiva di pranzo al
dirla (per chi già suona).
lunedì - venerdì, ore 8.30 - 17
e giochi di gruppo: fino a 10
sacco). Iscriversi in Cascina.
Nelle sedi di via Mantegna
Teatro Franco Parenti
anni c’è “Un’Estate da Favo-
Dal 10 al 14 e dal 17 al 21
e di piazza Leonardo da
Via Pier Lombardo, 14 - Milano
la” in via Olona, con labora-
giugno, lunedì - venerdì,
Vinci si impara con tastiere,
Per informazioni e iscrizioni:
tori che mettono alla prova
ore 9 - 16
chitarre, percussioni e
tel. 02 59995206, campus@
il genio creativo in ambiti
Cascina Cuccagna
coro; nella sede di via Sapri
teatrofrancoparenti.it
come la robotica e l’elettricità
Via Cuccagna, 2/4 - Milano
i bambini della primaria
www.teatrofrancoparenti.it
o fanno rivivere le avventure
Per informazioni:
hanno a disposizione ta-
baramapa@gmail.com
stiere, chitarre, flauti dolci
www.cuccagna.org
grazie all’animazione tea-
e scultura. Con pausa pranzo e gioco libero nel giardino in-
dei più famosi esploratori tra cielo e mare. Dal 17 giugno
e coro, mentre i ragazzi
Campus a Milano (3 - 13 anni)
della secondaria musica di
Fino a 14 anni c’è invece
Museo Archeologico (7 - 11 anni)
Un’estate di Sport, colori e
insieme la mattina e coro il
arte per ragazzi di elementari
“Scienza per Sport” in via
pomeriggio. In più si fanno
e medie con calcio, basket,
San Vittore, un pentathlon
è un’Estate Mitica, questa!
giochi all’aperto e attività
pallavolo, tennis, laboratori
di scienza e sport: si gioca
Aster organizza i campus
ludiche e a fine settimana i
e compiti (in via Ovada 22 a
con allenatori professionisti
estivi all’Archeologico, a
genitori possono assistere
Milano); un’estate di Colori,
del CR CONI Lombardia e si
seguire le tappe del viaggio
a quanto svolto con piccole
arte e natura per bimbi/
scopre la scienza nascosta in
di Ulisse nel Mediterraneo
lezioni aperte. Costo: 115
ragazzi di materne, elemen-
lanci, rimbalzi e corsa. Dal
tra sirene, maghe, ciclopi,
euro a settimana, con sconti
tari e medie con laboratori
17 giugno al 12 luglio, lunedì
ninfe e a raccontarsi storie
per più settimane.
creativi, giochi di gruppo, av-
- venerdì, ore 8.30 - 17.30.
di dei egizi e greci, di stelle
Dal 10 giugno al 27 luglio,
vicinamento a cavalli, pony,
Costo: 145 euro a settimana.
e pianeti (con visita al
lunedì - venerdì, ore 8.30 -
asinelli e caprette (ritrovo
Museo Nazionale della Scien-
Planetario). Costo: 150 euro
16.30
in via Favretto a Milano). A
za e della Tecnologia
a settimana (130 euro per
Scuole di: via Mantegna, 10
cura dell’Associazione Il Sole
Via Olona, 6
fratelli o due settimane, non
Piazza Leonardo da Vinci
Biricò e in convenzione con il
e via San Vittore, 21 - Milano
comprensiva di pranzo al
Via Sapri, 50 - Milano
Comune di Milano. Costo: da
Per informazioni e iscrizioni:
sacco e merenda).
Per informazioni e iscrizioni:
90 a 200 euro, gratuità con
tel. 02 48555558,
Dal 10 giugno al 26 luglio e
tel. 02 34532080
ISEE fino a 6500 euro + 15
didattica@museoscienza.it
dal 26 agosto al 6 settembre,
www.mondomusica.org
euro di tessera associativa.
www.museoscienza.org
al 2 agosto, lunedì – venerdì.
Estate 2013 | Giovani Genitori | 63
e v e n t i
Attività
Incontrarsi a Milano
A SPASSO NELL’ARTE
Ai.Bi. - Associazione Amici
Altrotempo - via Contardo
dei bambini, organizzazione
Tante belle attività all’Asso-
Ferrini, 11 - Milano
umanitaria internazionale
ciazione MaMi, dalla musica
Per informazioni:
per l’accoglienza dei bambini
ritmata per bimbi da 1 a 3
tel. 02 55191587
abbandonati.
anni e genitori agli incontri
www.altrotempo.it Ogni sabato, ore 15 - 17
gratuiti con Latte di Mamma
MINICHEF
per neomamme in allatta-
Alla Libreria dei Ragazzi di
Danze in Mondomusica
mento agli appuntamenti
Brescia l’8 c’è un laboratorio
“coccolosi” con psicologa
montessoriano per adulti
Teatro7|Lab
Prendete cento bambini
e ostetrica. Le Mamme a
a cura di Patrizia Enzi, per ca-
Via Thaon di Revel, 7 - Milano
di età compresa tra i 3 e
Milano sono qui!
pire come applicare il metodo
Per informazioni e iscrizioni:
i 10 anni, prendete tanti
- Martedì 4 giugno, ore 17.40
Montessori alla vita pratica
tel. 02 89073719,
strumenti diversi e date
CULLA DELLA MUSICA
quotidiana. Costo: 10 euro a
ks@teatro7.com
loro un palco: ecco cosa
- Giovedì 6, 13, 20 e 27
persona.
www.teatro7.com
giugno, ore 11.30
- Sabato 8 giugno, ore 15 - 17
Teatro Pime, dove i par-
LATTE DI MAMMA
PICCOLI ASSAGGI DI
goli suoneranno e cante-
- Giovedì 6 giugno, ore 14.30
MONTESSORI
L’estate al Trillino
ranno brani tratti da un
COCCOLIAMOCI INSIE-
La Libreria dei Ragazzi
Il Trillino Selvaggio è un
repertorio di danze come
ME
Via San Bartolomeo, 15 A
centro culturale per l’infan-
minuetti, tarantelle,
Associazione MaMi
Brescia
zia, diverso da tutti gli altri,
tanghi, valzer. A favore
Via Astolfo, 19 - Milano
Per informazioni e prenotazio-
nato dalla ristrutturazione
della Fondazione Iolanda
Per informazioni e prenotazio-
ni: tel. 030 3099737,
di una fabbrica dismessa
Minoli (www.fondazio-
ni: info@ma-mi.it
brescia@lalibreriadeiragazzi.it
e dal pensiero di Susanna
succede il 1° giugno al
Vincenzoni, coordinatrice,
neiolandaminoli.org) e a
e Giorgio Ubaldi, musicista.
cura di Mondomusica di
Altrotempo è uno spazio nel
Milano, scuola di musica
quale condividere con i figli
Minichef design
Oltre ai loro vivaci corsi
con corsi rivolti a grandi
tempo di qualità, risolvere
Teatro7|Lab è scuola di cuci-
annuali consigliamo il loro
e piccini da 3 anni in su.
problemi e incontrarsi ai nu-
na anche per bambini da 5 a
centro estivo di canto, circo,
Costo: 5 euro a persona,
merosi corsi qui organizzati.
10 anni, il sabato! Armati di
teatro, hip-hop e percussioni.
- Il mercoledì, ore 17
ciotole, mattarelli, cucchiai,
Per sperimentare un corpo
DANZAMOVIMENTOTE-
cappellini e grembiuli, il fine
acrobatico ed espressivo.
Sabato 1° giugno,
RAPIA
è conquistare la merenda
Costo: a partire da 150 euro a
ore 15.30
- Il giovedì, ore 17.30
da portare a casa (30 euro a
settimana (sconti per fratelli
LE DANZE IN MUSICA
ACCOMPAGNAMENTO
bimbo). In più il 1° giugno
o più settimane).
gratuito sotto i 6 anni.
ALLA NASCITA
alle 16 è speciale Cake
Teatro Pime
- Il venerdì
Design: si va… Tutti al mare,
Dal 10 giugno al 13 settembre,
Via Mosè Bianchi, 94
- ore 10.30 - SPAZIO BEBè
ovvero si decorano cupcakes
lunedì - venerdì, ore 8.15 – 17.30
Milano
- ore 11.30 - MASSAGGIO
con salvagenti e costumi (40
Trillino Selvaggio – via Tolstoi,
Per informazioni:
NEONATALE
euro a bimbo). L’attività è
14 A - Milano
Mondomusica,
- ore 16.30 - LABORATORIO
SOLO per i bimbi. Prenotare.
Per informazioni:
tel. 02 34532080
D’INGLESE
I proventi saranno intera-
cell. 334 2765052
www.mondomusica.org
- La domenica, ore 15.30
mente devoluti ai progetti di
www.trillinoselvaggio.it
64 | Giovani Genitori | Estate 2013
Ricetta
Torta di Se pensate che una torta vegana non possa esser buona, non avete mai assaggiato quella che propone il sito di fitness The Iron You, www.theironyou.com
di Michele Brosio
cioccolato vegana
Ingredienti
Preparazione
- 120 gr di pasta di cocco, a
Per prima cosa bisogna preparare l’uovo vegano: smi-
temperatura ambiente
nuzzare i semi di lino in polvere fine (con macinino o
- 200 gr di zucchero di canna
frullatore), aggiungere i 3 cucchiai d’acqua mescolando
- 1 uovo di semi di lino (servo-
bene fino a ottenere un composto cremoso che deve es-
no un cucchiaio di semi di
ser lasciato riposare in frigorifero per almeno 15 minuti.
lino e 3 cucchiai di acqua)
Preriscaldare il forno a 180 °C.
- 250 ml di latte di soia
In una ciotola ridurre la pasta di cocco e lo zucchero in
miscelato con alcune gocce di
crema. Aggiungere poi l’uovo di lino, la miscela di latte
succo di limone
di soia e limone e la vaniglia. Quindi la farina setacciata,
- 1 bustina di vaniglina
il cacao, il bicarbonato, il lievito e il sale mescolando
- 200 gr di farina
bene con un cucchiaio di legno fino a che l’impasto si
- 80 gr cacao in polvere
presenterà liscio e omogeneo. Versare il composto in
- mezzo cucchiaino di bicar-
uno stampo per plumcake unto con olio e infarinato
bonato di sodio
bene.
- mezzo cucchiaino di lievito
Cuocere in forno per 60 minuti. Lasciar raffreddare nel-
un pizzico di sale
lo stampo per un quarto d’ora almeno prima di servire. Estate 2013 | Giovani Genitori | 65
Foto di: Omega, Panoramic, LaPresse, La Stampa.
Dal 15 Maggio ripercorri le epoche, le innovaZioni e le vittorie Dei 4 presiDenti. Juventus Museum - via Druento 153/42, torino
Entra nella realtà aumentata.
Scarica “Ar-Code” da App Store, Google Play e da tutte le principali piattaforme Android.
Inquadra la pagina per scoprire le foto storiche della mostra e i contenuti extra.
Slow Food lavora per un futuro fatto di cibi buoni, puliti e giusti per tutti.
Sostieni anche tu progetti e campagne di Slow Food: associati! E per le famiglie mette a disposizione la tessera Famiglia Slow, che garantisce: - la tessera personalizzata per ogni componente - gratis la tessera SlowKids per i figli fino a 13 anni - l’Almanacco di Slow Food - Slow, la rivista associativa di Slow Food - 4 libri: “La spesa”, “Le etichette”, “Verdure e legumi”, “Biscotti e piccola pasticceria” - la newsletter settimanale da slowfood.it - 2 spille dorate Sconti sull’ingresso agli eventi, sui libri e sui gadget. Spedizione con corriere. Iscriviti su www.slowfood.it Slow Food è un’Associazione internazionale senza fini di lucro, diffonde la cultura alimentare, sviluppa l’educazione del gusto, tutela la biodiversità, e le produzioni di piccola scala buone, pulite e giuste.