Azimut n.1 2018

FORMAZIONE

Università e Collegi delle Marche per la prima laurea del Geometra

COLLEGI E ORDINI PROFESSIONALI Intervista ad Alberto Romagnoli, neopresidente dell’Ordine degli Ingegneri della Provincia di Ancona

FORMAZIONE

Formazione Professionale Continua 2015-2017

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Le strutture e gli edifici in legno Subissati si distinguono per i numerosi fattori d’eccellenza che caratterizzano l’azienda e la sua organizzazione: abilità artigianale, alta tecnologia, squadra qualificata di tecnici e professionisti, controllo costante di tutte le fasi lavorative, presenza e affiancamento sul territorio prima, durante e dopo la costruzione.

I risultati di anni di esperienza, ricerca e innovazione sono sintetizzati all’interno di un importante spazio espositivo adiacente allo stabilimento produttivo. Uno showroom ideato per consentire a tecnici e clienti di vedere, toccare e capire i numerosi vantaggi di un’abitazione che rispetta i canoni della bioedilizia e scegliere in modo consapevole le soluzioni tecniche e architettoniche più adeguate alle proprie esigenze.

Periodico regionale a cura del Collegio dei Geometri e Geometri Laureati della Provincia di Ancona Corso Garibaldi 91/a - 60123 Ancona (AN) info@geometrian.it - www.geometrian.it Anno XLII - N. 1/2018

Azimut

PUBBLICAZIONE TRIMESTRALE Reg. Trib. Ancona 8 Luglio 1975 Comitato di Redazione Presscom Piazza Ciabotti, 8 - 60035 Jesi (AN) Tel. 0731.215278 - Fax 0731.213352 info@presscom.it DIRETTORE RESPONSABILE Diego Sbaffi COORDINAMENTO EDITORIALE Davide Amicucci d.amicucci@presscom.it REDAZIONE Diego Sbaffi Giampiero Fabbri Vinicio Montanari Luca Orletti HANNO COLLABORATO A QUESTO NUMERO: Diego Sbaffi, Simone Meriggiola, Davide Amicucci CONSULENTI PER LA COMUNICAZIONE Gianni Moreschi g.moreschi@presscom.it IMPAGINAZIONE Studio FLORIO - Via Aldo Moro, 38 62010 Sambucheto di Montecassiano (MC) CREDITI FOTOGRAFICI Archivio AZIMUT PUBBLICITÁ CONCESSIONARIA AZIMUT Presscom - Piazza Ciabotti, 8 60035 Jesi (AN) Tel. 0731.215278 - Fax 0731.213352 Gianni Moreschi g.moreschi@presscom.it

Azimut viene inviato gratuitamente agli iscritti agli Albi Professionali del Collegio dei Geometri e Geometri Laureati della Provincia di Ancona, agli uffici decentrati del Genio Civile, agli uffici tecnici dei Comuni e delle Province, a tutti gli enti pubblici e a tutti coloro che hanno rapporti con la categoria. La collaborazione è aperta a tutti i singoli professionisti e agli organi rappresentativi di categoria. Manoscritti, dattiloscritti, elaborati, disegni, fotografie, anche se non pubblicati, non vengono restituiti. Ogni autore risponde direttamente delle proprie affermazioni che non impegnano nè la redazione nè il Collegio.

Gli scritti possono essere pubblicati anche siglati o anonimi, per desiderio degli autori i cui nomi restano comunque reperibili presso la redazione.

Inserzionisti: a Subissati................................ 2 di Cop. Namirial................................. pag.3 Geomax.................................. pag.21

Sommario

2 Editoriale 4 Formazione Università e Collegi delle Marche per la prima laurea del Geometra

8 Collegio

Sisma Punto zero

10 Edilizia Subissati srl: realtà italiana delle costruzioni in legno

14 Collegi e Ordini professionali Intervista ad Alberto Romagnoli, neopresi-

dente dell'Ordine degli Ingegneri della Pro vincia di Ancona

17 Istituzioni Intervista al Principi

Sindaco di Corinaldo, Matteo

22 Formazione Nuovo Regolamento

professionale continua

per la formazione

28 Formazione Formazione Professionale Continua 2015-2017 MARZO 2018

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Azimut Editoriale Cari Colleghi, il 2017 è stato un anno importante perché nel dicembre scorso si è chiuso il primo triennio legato alla obbligatorietà della Formazione Professionale Continua in ottemperanza al Nuovo Regolamento entrato in vigore appunto il 1° gennaio del 2015 in base al quale ogni iscritto, ai fini dell’assolvimento dell’obbligo, doveva aver conseguito almeno 60 crediti formativi e la violazione di detto obbligo costituisce illecito disciplinare.

Sarà ovviamente il Consiglio di Disciplina a occuparsi dei provvedimenti nell’ottica condivisa a livello nazionale di non far passare il principio che “tanto non succede nulla “, ma che la FPC è importante e che fare formazione è nell'interesse del professionista.

Sono tante le iniziative prese dal Collegio nell’ambito della formazione professionale continua nella consapevolezza che sia questa la prerogativa per svolgere al meglio il ruolo di geometra libero professionista e cogliere ogni nuova opportunità di mercato.

Ancora una volta, l’offerta formativa ha consentito agli iscritti di giocare su due fronti: la valorizzazione delle competenze tecniche più tradizionali e immediatamente riferibili alla vocazione polivalente, unitamente all’aggiornamento specialistico focalizzato sulle nuove aree d’intervento.

Da tempo il Collegio si muove in questa direzione, erogando ai propri iscritti percorsi formativi di qualità. È stato un grande lavoro quello svolto dal Consiglio e dalla Commissione Formazione in questo triennio, specialmente nell’ultimo anno, anche alla luce dell’uscita dalla Fondazione Regionale tanto che nel 2017 tutti gli eventi sono stati direttamente realizzati dal solo Collegio di Ancona che solo per la parte organizzativa e fiscale affida la gestione ad una consulenza esterna.

Siamo passati dai circa venti eventi, tra corsi e seminari, del 2015 agli oltre quaranta del 2017, trattando tutte le materie di competenza e rispondendo praticamente a tutte le richieste degli iscritti sulla base delle indicazioni preferenziali raccolte dalla Commissione del Collegio attraverso opportuni sondaggi.

Un’offerta formativa molto vasta per circa 300 CF/anno erogati, di cui circa 20 CF/anno gratuiti, che ha coinvolto praticamente tutti gli iscritti passando dai circa 1000 partecipanti agli eventi del 2015 ai 2500 dell’ultimo anno, tanto che la percentuale degli iscritti che hanno completato il percorso formativo si attesta intorno all’ottanta per cento, ben oltre i dati medi nazionali.

Questi sono risultati importanti e tutti noi del Consiglio siamo orgogliosi di rappresentare una categoria di veri professionisti che hanno capito l’importanza della materia, ma nello stesso tempo hanno apprezzato la qualità dell’offerta e questo ci spinge a continuare nella medesima direzione, coinvolgendo anche sempre più le altre categorie professionali attraverso la Rete delle Professioni Tecniche Provinciale al fine di promuovere nuove collaborazioni, omogeneizzare i corsi e abbassare i costi.

Diego Sbaffi Presidente Collegio dei Geometri e Geometri Laureati della Provincia di Ancona

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Università e Collegi delle Marche per la prima laurea del Geometra Davide Amicucci Giovedì 29 marzo presso il Rettorato dell'Università Politecnica delle Marche si è tenuta la conferenza stampa di presentazione del nuovo Corso di laurea professionalizzante in “Tecniche della Costruzione e Gestione del Territorio”, che sarà attivo dall’Anno Accademico 2018-19 presso l’Università Politecnica delle Marche. Il corso di laurea è un corso professionalizzante che ha come obiettivo principale quello di fornire competenze che preparino alla professione all’interno del ciclo dei tre anni.

In questo modo l’Univpm arricchisce l’offerta formativa con un corso che si inserisce Leo Crocetti, Presidente all’interno di un più ampio del Collegio dei Geometri accordo tra Ateneo marchie Geometri Laureati della giano e i Collegi dei GeomeProvincia di Ascoli Piceno tri e dei Geometri Laureati delle Marche. I laureati in questo corso possono iscriversi al Collegio dei Geometri e dei Geometri Laureati e, quindi, svolgere l’esercizio della libera professione sia in Italia che nei Paesi dell’Unione Europea.

La creazione di questo corso di laurea corona un obiettivo lungamente ricercato dai Collegi dei Geometri e dei Geometri Laureati delle Marche, di concerto con il Consiglio Nazionale dei Geometri.

Quest’anno il corso sarà aperto a 30 studenti con test d'ingresso. La prova selettiva si terrà il 3 set-

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tembre e tutte le indicazioni possono essere reperite sul sito della Facoltà di Ingegneria.

Il corso è strutturato in modo che, già nel primo anno, oltre alle conoscenze di base si inizi ad erogare le competenze professionalizzanti che hanno l’obiettivo di formare un tecnico con elevate competenza nei settori dell’estimo e delle valutazioni immobiliari, della topografia, della sicurezza delle costruzioni e della gestione del territorio, nell’economia e nel diritto. Questi insegnamenti possono essere supportati da attività integrative presso laboratori di istituti di istruzione di livello secondario. L’ultimo anno è interamente dedicato alla formazione professionale mediante tirocini presso studi professionali, aziende ed enti pubblici. Il corso comprende: - Predisposizione di attività pianificate di formazione e alta formazione, finalizzate alla creazione di figure professionali idonee all'accesso diretto al mondo del lavoro; - Istituzione di percorsi di aggiornamento professionale; - Sviluppo di un servizio di avviamento al lavoro (Job Placement); - Creazione di un tavolo permanente di consultazione per le attività formative; Tiziano Cataldi, Presidente del - Attivazione di stage e Collegio dei Geometri e Geometri Laureati della Provincia di Fermo tirocini.

Azimut Alla conferenza stampa erano presenti il Rettore dell'Univpm, Prof.

Sauro Longhi, il Geom. Leo Crocetti, presidente del Coordinamento Regionale dei Collegi dei Geometri e dei Geometri Laureati delle Sauro Longhi, Rettore Univpm Marche e Presidente del Collegio provinciale di Ascoli Piceno, la Geom. Paola Passeri, Presidente del Collegio provinciale di Macerata, il Geom. Diego Sbaffi, Presidente del Collegio provinciale di Ancona, Giovanni Corsini, Presidente del Collegio provinciale di Pesaro e Urbino, Marcello Seri del Collegio circondariale di Camerino e Tiziano Cataldi, Presidente del Collegio provinciale di Fermo. Per l'Univpm erano presenti anche il Prof. Alessandro Carbonari, Presidente del Corso di Laurea di Ingegneria Edile e il Prof. Marco D’Orazio, coordinatore del nuovo corso di laurea.

Il Rettore Longhi ha preso la paroPaola Passeri, Presidente del Collegio dei la per primo: Geometri e Geometri Laureati della Provincia di Macerata “Questa laurea professionalizzante formerà una persona che al termine del percorso di studi sarà automaticamente iscritta al Collegio dei Geometri e dei Geometri Laureati. L'Università di Ancona avvia una importante sperimentazione con le università di Padova, Udine, San Marino e il Politecnico di Bari. Aggiungiamo con questo corso di laurea un tassello che mancava nella formazione dei futuri geometri.”

Di seguito l'intervento di Leo Crocetti, presidente del Coordinamento dei Collegi dei Geometri e dei Geo-

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Formazione metri Laureati delle Marche: “ringrazio a nome dei colleghi delle Marche.

Abbiamo voluto essere presenti tutti insieme per testimoniare Giovanni Corsini, Presidente del Collegio dei che siamo Geometri e Geometri Laureati della Provincia di Pesaro e Urbino una categoria unita e interessata all'innovazione. Alla fine del percorso di formazione avremo un professionista in grado di affrontare al meglio le sfide del lavoro”.

Il Professor Carbonari ha illustrato più in profondità la genesi e le motivazioni alla base della scelta di creare un nuovo corso di laurea: “Per individuare i caratteri fondamentali del corso abbiamo fatto esperienza coordinandoci con i presidenti dei Collegi dei geometri. È stato di fondamentale importanza individuare le competenze, che saranno quelle che tipicamente appartengono a questa categoria. Il corso di laurea è fortemente caratterizzato dalle 1.350 ore di tirocinio nel terzo anno, un esperimento molto avanzato. Abbiamo tenuto conto delle indicazioni delle due parti: facoltà di ingegneria e linee guide dell’assemblea dei geometri a livello nazionale. Il Corso è composto da 120 crediti formativi universitari, due terzi riguardano la formazione e un terzo il periodo di tirocinio”.

Diego Sbaffi, presidente del Collegio dei Geometri della Provincia di Ancona: “Abbiamo creduto da subito nell'importanza di questo corso. Manca solo l’ultimo step legislativo, Marcello Seri, Presidente del Collegio Circondariale dei Geometri e Geometri Laureati perché andi Camerino che l'Unione MARZO 2018

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Formazione

Diego Sbaffi, Presidente del Collegio dei Geometri e Geometri Laureati della Provincia di Ancona

Europea richiede di entrate nel mondo della professione da laureati, è ed quindi importante che vengano coinvolti in questo percorso formativo anche i C.A.T.”.

Si è lavorato di concerto tra Università e Collegi per trovare una adeguato numero di studi professionali che potessero coprire tutte le specializzazioni richieste in fase di tirocinio come per esempio

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topografia, estimo, ecc.

La Presidente Paola Passeri del Collegio provinciale di Macerata: “Questa è un'opportunità per crescere anche per i giovani che sono già iscritti ai Collegi e che stanno svolgendo la professione. Possono decidere di frequentare determinati corsi che hanno valore anche ai fini della Formazione Professionale Continua”.

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Formazione

I Presidenti dei Collegi dei Geometri della Marche

Alla presentazione erano presenti anche i professori di alcuni C.A.T.: Stracca Angelini Vanvitelli di Ancona, Carducci-Galilei di Fermo, Corinaldesi di Senigallia e Cuppari di Jesi.

“Abbiamo voluto da subito – ha continuato il Rettore Longhi - coinvolgere i C.A.T., anche se la normativa di legge non lo prevede, perché hanno i laboratori e le competenze nell’insegnamento di queste materie. Infatti gli attuali professori dei C.A.T. terranno anche delle docenze nel corso di laurea, sperando che nel tempo la legge possa normare anche il coin-

Professor Marco D'Orazio

volgimento diretto dei C.A.T. Il percorso intrapreso è piaciuto anche al Collegio dei Periti industriali e si sta pensando allo stesso modello per gli Istituti tecnici industriali”.

Professor Alessandro Carbonari

Dagli iniziali 30 iscritti si pensa che, qualora la sperimentazione andasse nella direzione auspicata da tutti, si possa aumentare il numero degli studenti che potranno partecipare al corso di laurea. Anche perché, ad iniziare dal 2020 e con effetto entro il 2024, l'aver frequentato con successo il corso di laurea sarà l'unico modo per potersi iscrivere al Collegio dei Geometri.

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Collegio

Sisma Punto zero Simone Meriggiola, Consigliere del Collegio dei Geometri e Geometri Laureati della Provincia di Ancona

Non necessitano numeri o statistiche a molti mesi dall’evento sismico del Centro Italia né tanto meno inutili polemiche, servono nuove idee e coraggio di attuarle.

Comunque, tra pesanti adempimenti burocratici, errati accentramenti ed errori di valutazione, prima o poi ricostruiremo quanto distrutto con enorme dispendio di pubbliche risorse.

La nostra bellissima terra continua a tremare e noi come sempre non siamo pronti a rispondere in maniera efficace.

Aspettiamo inermi l’evento catastrofico che con scadenza ventennale porta morte e distruzione.

Ma queste considerazioni l’ho già espresse nel precedente editoriale, non voglio ripetermi.

Voglio invece sperare in un cambio di direzione ideologico e operativo che mi piace chiamare “Punto zero “.

Punto zero vuol dire iniziare un nuovo progetto di valutazione del costruito, con certificazione statica delle strutture; Punto zero vuol dire prendere coscienza della vulne-

È online il nuovo sito del Collegio

www.geometriancona.it

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Collegio

rabilità degli edifici che rappresentano le nostre case, i luoghi di lavoro, di ritrovo e di pubblici servizi; Punto zero significa prendere atto della regolarità urbanistica degli edifici, verificarne eventuali difformità e regolarizzarle con leggi speciali anche in deroga alle vigenti norme; Punto zero vuol dire intervenire nelle strutture e mettere in sicurezza le nostre vite; Punto zero è investire nella prevenzione per non dover parlare ogni volta di ricostruzione; Punto zero è l’inizio di una nuova disciplina urbanistica dove la sicurezza deve prevalere sulle molteplici norme, vincoli e prescrizioni, con semplificazione totale delle procedure; Punto zero è la ricerca di fondi per cominciare un progetto Nazionale di riqualificazione strutturale del costruito; Punto zero vuol dire coraggio di demolire nelle zone geologicamente inadeguate; Punto zero è cambiare radicalmente la vigente legislazione in materia urbanistica, favorendo il miglioramento statico degli edifici, con le adeguate deroghe che ne facilitino le procedure; Punto zero è la fine dell’inutile burocrazia e l’inizio di un nuovo concetto di recupero del patrimonio edilizio che dia più sicurezza alle future generazioni; Punto zero è la speranza della consapevolezza.

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Edilizia

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Subissati srl: realtà italiana delle costruzioni in legno Davide Amicucci Il settore delle costruzioni in legno sta crescendo considerevolmente in Italia negli ultimi anni, in netta controtendenza con il comparto edilizia in generale che continua a soffrire.

Dai dati del rapporto 2015 di Assolegno, condotto dal Centro Studi Federlegno Arredo Eventi Spa su 248 aziende che coprono circa il 60% del fatturato delle costruzioni in legno nel nostro paese, scopriamo che l'Italia è al 4 posto in Europa per la produzione di edifici prefabbricati in legno. Il fatturato del settore è di quasi 700 milioni di euro: l'azienda Subissati srl è tra le prime in Italia per fatturato e dimensioni produttive.

Le Marche, con il 6%, risultano al sesto posto per numero di abitazioni costruite dalle aziende prese in esame, classifica guidata dalla Lombardia con il 20%.

Abbiamo parlato con Andrea Subissati, Responsabile Commerciale dell'azienda, di alcuni dei più significativi interventi di costruzioni in legno lamellare in corso in questi primi mesi del 2018.

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Edilizia

Comune di Gabicce Mare (PU)

Municipio 4.0 A seguito dell’inagibilità dei locali della propria sede comunale, l’amministrazione di Gabicce Mare (PU) si è trovata di fronte ad una scelta: ristrutturare l’edificio esistente oppure realizzarne uno nuovo?

Dopo le opportune valutazioni e grazie ad un contributo del GSE la scelta è stata quella di realizzare un nuovo edificio comunale in legno.

L'azienda Subissati sta realizzando la nuova sede comunale che dal sindaco Domenico Pascuzzi è stato definito “comune 4.0, esempio di edilizia pubblica all’avanguardia sia dal punto di vista dell'efficientamento energetico che della resistenza sismica” La struttura si svilupperà su tre piani fuori terra con un piano completamente interrato per un totale di quasi 1400 mq. e verrà realizzata con tecnologia costruttiva "Platform Frame". La diversa collocazione del nuovo edificio, arretrata rispetto all’attuale posizione, permetterà anche la creazione di una nuova piazza pubblica.

Il comune sarà il primo Palazzo comunale in Italia per dimensioni e caratteristiche costruito con un elevato grado di innovazione urbanistica ed energetica definito Edificio nZEB (nearly Zero Energy Building – edificio a energia quasi zero) a consumo vicino a zero.

A febbraio sono iniziati i lavori di sbancamento, livellamento del terreno ed inizio delle fondazioni per il nuovo comune in legno.

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Edilizia

Comune di Montelabbate (PU)

Un nuovo edificio scolastico A Montelabbate (PU), in località Osteria Nuova, Subissati sta realizzando un nuovo complesso scolastico.

Il progetto prevede la realizzazione di un edificio scolastico per complessivi 1570 mq che si svilupperà su due livelli e conterrà al suo interno circa quindici aule. Nel retro della scuola verrà inoltre realizzata un' aula "verde" pensata come prosecuzione degli ambienti interni verso l’esterno comprensiva di una serra e di un percorso piantumato con vasche contenenti coltivazione di erbe officinali.

Oltre alla scuola verrà realizzata una palestra di circa 210 mq con spogliatoi per circa 160 mq.

Entrambe le strutture verranno realizzate in legno lamellare utilizzando tecnologia costruttiva "Platform Frame ".

La scuola sarà rivestita con un sistema a facciata ventilata della Rockwool modello Rockpanel effetto legno. I soffitti delle aule e di tutti gli ambienti saranno in legno lamellare a vista.

Per inserire l'edificio in maniera armonica con la natura circostante ed il contesto urbano si è pensato di utilizzare la tonalità del verde che è un colore che esprime stabilità, forza, tenacia.

Numerose le migliorie e modifiche che verranno applicate dal punto di vista energetico/ambientale ed architettonico.

Frangisole orientabili motorizzati, impianto fotovoltaico in copertura di potenza 21KWp, Impianto di recupero acque piovane, corpi illuminanti tipo "LED PANEL" per le aule sono solo alcuni degli accorgimenti studiati per garantire all'edificio un'efficienza energetica di tutto rispetto.

A fine dicembre 2017 sono state ultimate le opere di fondazione e in circa tre settimane sono state installate le strutture portanti composte da pareti interne, esterne e i solai di interpiano e copertura.

Nelle prossime settimane verranno montati gli impianti e le pavimentazioni. Ancora pochi giorni prima che i lavori per la scuola di Montelabbate (PU) possano definirsi conclusi. Nel frattempo sono stati tolti i ponteggi esterni e si stanno ultimando le finiture interne della struttura.

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Edilizia

Fondazione Opere Pie G. Didari Onlus - Francavilla d'Ete (FM)

5 piani per la nuova casa di riposo Subissati sta realizzando e coordinando i lavori per la costruzione della nuova casa di Riposo Residenza Protetta della Fondazione “G. Didari” di Francavilla d’Ete in provincia di Fermo.

Il nuovo progetto prevede la realizzazione di una nuova struttura in legno lamellare di circa 2000 mq, disposta ortogonalmente al corpo storico, articolata su cinque livelli, di cui uno interrato.

Un progetto a cui si è lavorato in modo serio e puntuale negli ultimi mesi, superando le difficoltà dovute ai recenti sismi e soprattutto alla natura del terreno sottostante, ma con l’obiettivo condiviso di realizzare una struttura moderna, efficiente, confortevole e soprattutto sicura sotto tutti gli aspetti, con la peculiarità di essere stata voluta e progettata come struttura strategica calcolata nella classe d’uso strutturale massima, così da poter essere annoverata e considerata una costruzione con funzioni pubbliche o strategiche importanti, anche con riferimento alla gestione della protezione civile in caso di calamità.

Per le parti fuori terra di quattro piani, è stata prevista una struttura portante in legno tipo X-Lam. Il gruppo di progettazione misto, coordinato dalla Subissati, formato da tecnici di grande esperienza professionale, in un confronto continuo e costante con gli amministratori della Fondazione “G. Didari”, ha puntato molto nella scelta dei materiali di costruzione sulla durabilità, sulla eco-sostenibilità e soprattutto sull’efficienza energetica, riuscendo ad ottenere come risultato la classe migliore di inquadramento energetico, la A4, consentendo una riduzione ed un risparmio in termini energetici ed economici assai notevole per i bilanci della Committenza e consentendo una riduzione drastica di consumi di energia prodotta da fonti non rinnovabili.

Gli ambienti e le camere sono stati studiati per essere accoglienti e garantire un microclima adeguato agli ospiti presenti nella struttura per favorire una condizione di benessere fisico, psicologico e sociale, con l'esigenza da parte della Fondazione di migliorare ed integrare l'alto livello assistenziale già esistente, attraverso la creazione di reparti ad hoc destinati alle diverse tipologie di ospite. Sarà previsto il ricambio meccanico forzato dell'aria che determinerà un'altissima qualità e purezza della stessa negli ambienti.

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Collegi e Ordini professionali

Alberto Romagnoli Nasce a Senigallia (AN) il 24/06/1972. Si laurea in Ingegneria Civile nel 1998 presso l’Università Politecnica delle Marche. Iscritto all’Ordine degli Ingegneri della Provincia di Ancona ininterrottamente dal novembre 1998. E’ titolare di uno studio multidisciplinare di Ingegneria ed Architettura; svolge la propria attività libero-professionale nei campi dell’ingegneria strutturale, ambientale sia nel settore pubblico che privato. Ha all'attivo numerosi brevetti di invenzione nel settore delle costruzioni e del design industriale. Consigliere dell’Ordine degli Ingegneri dal 2009; Vicepresidente dal 2016; Presidente dell’Ordine dal 2017.

Intervista ad Alberto Romagnoli, neopresidente dell'Ordine degli Ingegneri della Provincia di Ancona Alberto Romagnoli, Presidente dell'Ordine degli Ingegneri della Provincia di Ancona

Alcune informazioni per aggiornare le nostre conoscenze sull'Ordine degli Ingegneri della Provincia di Ancona.

L’Ordine degli Ingegneri di Ancona, fondato nel lontano 1930, attualmente conta su 2813 iscritti, circa 75% uomini e 25% donne; nell’ultimo anno abbiamo registrato 80 nuovi iscritti, in numero leggermente superiore alle cancellazioni.

Quando è stato eletto e quanto dura il suo mandato?

Sono stato eletto Presidente alcuni mesi fa, ed il mandato è quadriennale. È un onore pormi al servizio della mia categoria, di tutti gli ingegneri, siano essi dipendenti o professionisti, nell’interesse dell’intera collettività. La mia attività nell’Ordine è iniziata con l’elezione a consigliere nel luglio 2009, dove ho svolto diversi compiti, tra i quali: responsabile rapporti con gli enti locali, Presidente Commissione Parcelle, fino alla Vicepresidenza nell’ultimo mandato del caro Presidente uscente Roberto Renzi. Nel mio mandato intendo valorizzare e promuovere il ruolo sociale dell’Ingegnere in un momento così delicato per il nostro Paese, promuovendo la partecipazione e la trasparenza, le politiche a favore dei colleghi più giovani per il mercato del lavoro, l’organizzazione della formazione continua, la sinergia con i soggetti primari del territorio (le istituzioni, il mondo accademico, le associazioni di categoria, ecc.), con un’attenzione particolare al dialogo ed alla sinergia con tutti gli altri Ordini professionali della Provincia.

Riguardo alla rete provinciale quali sono le iniziative che lei valuta più importanti e interessanti da intraprendere? State pensando a dei seminari o convegni su quali tematiche?

La Rete Tecnica provinciale delle Professioni, costituita da poco più di anno, ha già dimostrato le sue potenzialità, offrendo a tutti i colleghi tecnici l’op-

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Davide Amicucci portunità di partecipare a corsi e seminari gratuiti ed interessanti (Jesi, con tema: “Suap”; Ancona, con tema: “la comunicazione nell’ambito lavorativo”), mirando a porsi come interlocutore unico, sintesi delle diverse professioni nell’ambito provinciale su specifici temi (es. Tribunale). Molte sono le proposte al vaglio della Rete Tecnica provinciale per prossimi possibili seminari, tra questi il tema della Privacy, il tema della Responsabilità del Direttore dei Lavori, il tema della qualificazione delle competenze professionali. dopo la Rete Provinciale delle professioni state lavorando ad una rete regionale, a che punto è?

Parteciperanno gli stessi ordini e collegi o se ne aggiungeranno degli altri? Come vi proponete con questa Rete?

Noi crediamo fortemente in una rappresentanza unitaria, consapevoli che solo l’unità delle professioni possa dare forza alle nostre idee. Un risultato concreto è quello che è stato conseguito a Roma lo scorso dicembre, quando il Comitato unitario delle Professioni (CUP) e la Rete Tecnica delle Professioni in rappresentanza di oltre due milioni di professionisti provenienti dalle più svariate categorie, sono riuscite ad ottenere l’approvazione in Parlamento del cosiddetto ”Equo Compenso”. È sulla scia di questo importante risultato che il nostro Consiglio ha deciso di avviare, subito dopo l’insediamento, un nuovo percorso nella nostra Federazione degli ingegneri delle Marche, che vanta una tradizione importante ed un ruolo di primo piano anche a livello nazionale e stiamo già svolgendo in seno ad essa un lavoro egregio su tanti temi di respiro regionale. La stessa Federazione è stata ricevuta, un mese fa, dal Presidente della Regione Marche Ceriscioli, che ha ascoltato e raccolto le istanze portate dai 7000 ingegneri delle Marche.

Sappiamo che lavorare insieme comporti percorsi di lavoro impegnativi e di sintesi. Tuttavia le pro-

Azimut fessioni tecniche non possono permettersi di perdere questa importante opportunità di essere unite. Perché quello che é accaduto a livello nazionale, possa essere riprodotto anche sul piano regionale.

La voce dei professionisti deve essere una ed una sola.

Ecco perché crediamo nella Rete Regionale, che ha iniziato il suo percorso qualche settimana fa e che confidiamo possa ottenere importanti risultati.

Dal punto di vista degli Ingegneri quali sono le maggiori criticità del post sisma?

La ricostruzione del Centro Italia è arenata in un mare di norme ed interpretazioni per le quali nessuno sa dare spiegazioni univoche: si parla di aggregati pensando che siano edifici vicini, cioè unità strutturali, che interagiscono tra di loro, ma poi la definizione di unità strutturale consente di suddividere ogni corpo edilizio in tante parti nelle quali si è accresciuto nel tempo l’edificio.

La gran parte dei centri storici dei paesi dell’interno è frutto di questa evoluzione. I professionisti sono impauriti e rischiano sanzioni: bastano tre richiami per essere cancellati dalle liste dei professionisti che possono operare. In effetti qualunque decisione assunta dai professionisti, unire o dividere parti dell’edificato, comporta risvolti economici differenti a carico dello Stato: come interpreterà il funzionario della regione che verrà a fare le verifiche? Per altro assistito dalla Guardia di Finanza e dai tecnici del comune? Una vera task force pronta ad intervenire per scovare speculazioni ed irregolarità. Le persone terremotate vivono già una condizione di grave disagio e non possono accollarsi oneri economici che gli uffici dovessero decidere di non ammettere a contributo. La burocrazia è necessaria ma non deve ostacolare la ricostruzione: in Emilia Romagna si sono susseguite 500 ordinanze, nel centro Italia il buon giorno si vede dal mattino, siamo già a oltre 50 tra ordinanze, leggi e decreti. Come districarsi? Altro tema: come fare i sondaggi sul terreno e sulle strutture senza far mettere mano al portafoglio dei terremotati? Le imprese ed i laboratori sono diffidenti perché temono di dovere esporsi per anni ed anni prima di avere i rimborsi. E’ evidente che la ricostruzione stenta a partire, non sono i professionisti, né gli uffici speciali i responsabili di ciò; la colpa è del legislatore, che dopo ben tre terremoti devastanti in meno di un decennio (Abruzzo, Emilia e Centro Italia) non ha ancora messo a punto un testo unico per le emergenze. Tuttavia qualche spiraglio si intravede: la grande attività svolta silenziosamente dalle commissioni sisma dei diversi ordini provinciali interessati dal Cratere in collaborazione con il CNI, rappresentato dal consigliere nazionale ing. Raffaele Solustri, ed assieme alla Rete Nazionale delle Professioni Tecniche stanno producendo alcuni frutti: la nuova ordinanza 46/2017 ha finalmente disposto tra l’altro che si possa effettuare un preesame del progetto e quindi concordare l’entità del danno, da cui poi far discendere il contributo. La strada è ancora lunga, il nostro impegno sarà costante.

Una tematica che viene dibattuta a livello di professioni riguarda gli eccessivi ribassi proposti da profes-

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Collegi e Ordini professionali sionisti per prendere incarichi pubblici, in sostanza quello che viene comunemente chiamato "svendita del titolo". Qual è il suo punto di vista su questo tema?

Il tema è molto complesso e delicato, e, con l’approvazione a fine anno in Parlamento del cosiddetto “Equo compenso”, ovvero del compenso determinato in maniera proporzionale alla quantità e alla qualità del lavoro svolto, nonché al contenuto e alle caratteristiche della prestazione, tenendo conto dei parametri previsti dai regolamenti delle singole professioni (quindi nel nostro caso del Nuovo Decreto Parametri bis) la questione potrebbe aver trovato la giusta soluzione. Tuttavia ora l’attività politica nazionale è rallentata in quanto vive il periodo elettorale, pertanto restiamo fiduciosi in attesa dei decreti attuativi che possano dare piena applicazione all’Equo Compenso e ridare finalmente dignità alla nostra categoria professionale.

Come sono i rapporti tra il vostro Ordine e l'Università Politecnica delle Marche e con le università in genere?

L’Ordine da molti anni collabora con l’Università Politecnica delle Marche su numerose tematiche. Piena sintonia e sinergia, dunque, con il mondo accademico con il quale periodicamente condividiamo l’organizzazione di seminari e corsi, molti dei quali proprio presso le sedi dell’Università; inoltre, diversi colleghi iscritti sono docenti universitari e offrono il proprio prezioso e volontario contributo per le attività delle nostre Commissioni.

Alcuni anni fa abbiamo cofinanziato una borsa di ricerca che ha portato anche alla pubblicazione di un volume tecnico sull’ingegneria delle strutture di particolare interesse. Intendiamo proseguire su questa strada, stiamo studiando la possibilità di istituire un premio di laurea in ingegneria su temi innovativi. Abbiamo recentemente istituito una nuova Commissione che si occuperà di Esami di Stato ed Università con lo scopo di dedicare un tavolo permanente in tema di abilitazione alla professione e che possa proseguire quanto finora fatto nella programmazione dell’ attività di preparazione agli Esami di Stato, ed anche promuovere la qualità dell’insegnamento dei corsi di studio in Ingegneria offerti dall’UNIVPM, al fine di renderli sempre più coerenti con i fabbisogni formativi del mondo delle professioni. A tal riguardo il nostro Consiglio Nazionale, proprio nell’ottica di sostenere un riconoscimento internazionale della qualità dei corsi di studio in Ingegneria, finanzierà il 50% dei costi che l’UNIVPM dovrà sostenere per ottenere l’accreditamento EUR-ACE (nel contesto dell’European Network for Accreditation of Engi-neering Education) di due suoi corsi di laurea in ingegneria. Si è già svolto un primo Audit alla presenza degli osservatori ENAEE, a cui ha partecipato anche il sottoscritto, in qualità di Presidente dell’Ordine, ed i rappresentanti di diverse aziende, come portatori di interesse, al fine di consentire ai certificatori di comprendere anche il punto di vista di questi ultimi sul livello di preparazione dei laureati a tali corsi. Confidiamo che entro l’estate si possa concludere positivamente il percorso di Certifica zione.

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Collegi e Ordini professionali

Da ultimo, abbiamo letto sulla stampa della vostra presa di posizione sulla nuova Legge Regionale sismica, ove avete definito un errore il trasferimento della delega sismica ai Comuni, per quali motivi?

L’Ordine degli Ingegneri della provincia di Ancona ha seguito con particolare attenzione l’iter di approvazione della nuova Legge regionale sismica, nel rispetto del quadro normativo nazionale, e nel rispetto della propria attività volta alla tutela della pubblica collettività.

Il documento approvato nell’ultima seduta natalizia del Consiglio Regionale, introduce correttamente una significativa novità, ovvero il rilascio dell’Autorizzazione Sismica solo a seguito di un attento controllo della documentazione progettuale, controllo che viene esperito su tutti i progetti di costruzione da realizzare e non più su un campione come avviene oggi.

Tuttavia, tale Legge, prevede il passaggio diretto delle funzioni in materia sismica ai Comuni. Funzioni che oggi vengono esperite in modo ineccepibile dal Genio Civile Regionale. Riteniamo che trasferire una materia così strategica ai Comuni sia un grave errore per diversi motivi.

Da oltre sessanta anni è proprio il Genio Civile a vigilare sulla correttezza delle costruzioni pubbliche e private; quel Genio Civile che è erede recente del glorioso Corpo Reale del Genio Civile fondato 200 anni fa, che tanto ha dato alla nostra nazione in

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termini di sviluppo e crescita. Un eccezionale patrimonio di esperienze, in una materia così nevralgica e delicata, che la nostra Regione, spesso colpita da eventi sismici, efficientemente e sapientemente utilizza nel controllo del rispetto delle norme sismiche sulle costruzioni.

Oltretutto, a qualunque attento osservatore, non possono sfuggire le sempre maggiori competenze che sono state assegnate ai Comuni e le enormi difficoltà che gli stessi hanno nell’adempimento delle attuali funzioni, dovute molto spesso ad un sottodimensionamento di organico ormai cronico.

Una materia così importante, che incide sulla pubblica incolumità, sulla sicurezza del costruito in una zona sismica come la nostra, porta con sé un carico di responsabilità anche da un punto di vista giuridico e penale, di cui magari i Comuni non sono affatto consapevoli.

Altro aspetto cui occorrerà prestare attenzione sarà quello di evitare eccessivi aggravi di costo ai cittadini utenti, che, sull’economia pesantemente in crisi, potrebbero avere effetti molto negativi: oggi nelle Marche il deposito sismico è gratuito, occorre una marca da bollo, non può assolutamente accadere come successo in alcune Regioni, dove l’entrata in vigore della nuova Legge regionale, ha innalzato in modo abnorme i costi della singola Autorizzazione sismica, e allungando enormemente i suoi tempi di rilascio.

INTERVENTI

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Istituzioni

Intervista al Sindaco di Corinaldo, Matteo Principi

MATTEO PRINCIPI Trentasette anni, sposato con Martina e padre di quattro bambini: Pietro, Elena, Maddalena e l’ultimo arrivato Nicola. Perito agrario, iscritto all’albo professionale dei periti agrari, è imprenditore agricolo e gestisce un’azienda dove vengono praticate la colture tipiche del territorio, senza disdegnare l’opportunità di introdurre novità nella gestione dell’impresa. Ha ricoperto fino al 2012 l’incarico di responsabile di zona presso la Confederazione Italiana Agricoltori. Dal 2012 ricopre la carica di Sindaco del Comune di Corinaldo.

Davide Amicucci

Su quali interventi di natura urbanistica ed edilizia la vostra amministrazione si è concentrata e su quali vuole agire in futuro?

Continuiamo a concentrarci sul filo conduttore che ha da sempre accompagnato le nostre politiche urbanistiche: il centro storico. Il “borgo” come cuore pulsante della comunità, con quella centralità che da sempre ha avuto e che dovrà avere anche in futuro. L'obiettivo è quello di evitare quello scivolamento a fondo valle, come avvenuto per tanti altri comuni, che crea frazioni a volte sconnesse.

Cerchiamo di contrastare questo fenomeno con scelte ben precise, ad esempio mantenere le scuole a ridosso del centro storico con l’edilizia scolastica che si collega al centro diventando così una sorta di estensione del borgo. Un sistema che genera una relazione virtuosa che arricchisce la scuola grazie a tutte le bellezze del centro storico (teatro, piazze, monumenti, biblioteca, luoghi della cultura, muse, palazzo della cultura, ecc…) e a sua volta il centro storico sempre più giovane con la presenza dei più piccoli. Un luogo che dovrà essere sempre più sicuro, protetto, dedicato alle persone piuttosto che alla viabilità di autovetture.

Creare frazioni a fondo valle, dove le persone non possono usufruire di luoghi comuni e di incontro, ma si trovano abitazioni lungo strade provinciali con auto che sfrecciano ad alta velocità con il conseguente inquinamento atmosferico, acustico, crediamo non sia il corretto sviluppo urbanistico dei nostri

piccoli comuni, che invece si distinguono dai grandi centri urbani per quell’alta qualità della vita. Questo però spesso significa però anche la consapevole rinuncia a qualche comodità, come quella di un grande parcheggio, o il centro commerciale a pochi metri da casa, o la vicinanza ad una grande strada provinciale che ci permette in poco tempo di raggiungere altre mete.

Da un punto di vista urbanistico, abbiamo sempre puntato sul concetto di limitare il consumo di suolo e puntare sempre più sulla rigenerazione urbana e sulla qualità dell’edilizia. Si pensi, a tal proposito, all’avvio dei procedimenti per l’acquisizione dell’area fatiscente in prossimità del centro storico, denominata “Casa ex suore”, la cui acquisizione permetterà all’amministrazione non solo di migliorare la qualità urbana di quest’area, demolendo il fabbricato presente, ma permetterà la realizzazione di un’area per parcheggi funzionale al centro. Operare in campo urbanistico ed edile significa spesso dover essere lungimiranti e coraggiosi, non fermarsi solo alle criticità che si verificano nell’immediato ma valutare quelle che potrebbero verificarsi un domani e pianificarne al meglio le possibili soluzioni. È sulla base di questo modus operandi che a breve inizieranno i lavori per la realizzazione del nuovo palazzetto dello sport in zona Nevola e che si avvieranno le progettazioni per il nuovo polo scolastico in adiacenza agli attuali campi da tennis. Due progetti, questi, che rispondono nell’immediato a problemaMARZO 2018

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Istituzioni

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Corinaldo (AN)

tiche presenti nella nostra comunità e nell’edilizia scolastica in particolare, ma che, grazie a progettualità flessibili e dislocazioni strategiche potranno venire incontro anche a richieste future.

Come è strutturato il vostro ufficio comunale che si occupa di urbanistica ed edilizia?

L’ufficio preposto a seguire questi temi ha subito negli ultimi tempi sostanziali cambiamenti, non solo a seguito della creazione dell’ “Unione dei Comuni Misa e Nevola” con il Comune di Castelleone di Suasa, ma anche a seguito di alcuni pensionamenti e richieste di mobilità dei dipendenti che hanno comportato una riorganizzazione interna dell’ufficio stesso.

I settori urbanistica e ambiente da un lato e lavori pubblici e manutenzioni dall’altro, un tempo distinti in due aree ciascuna con il proprio dirigente, sono stati riuniti in un’unica area tecnica unificata, formata da una squadra di geometri che con la fusione amministrativa avvenuta con il Comune di Castelleone di Suasa sono a tutti gli effetti dipendenti dell’Unione Misa e Nevola. Siamo convinti che la differenza in un ufficio la faccia proprio il personale sia interno che esterno, a tal proposito stiamo predisponendo due selezioni per assumere due figure tecniche un geometra e un ingegnere che andranno a completare la squadra di tecnico del nostro ufficio, che sarà così composto da cinque geometri ed un ingegnere e da sette operai esterni.

Come sono i rapporti con i professionisti che operano nel territorio comunale?

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La filosofia che si cerca di mettere sempre in atto è quella della massima collaborazione e trasparenza, perché molto di quello che si ha oggi in termini di qualità urbana e ambientale deriva anche dall’operato che i professionisti attuano nel nostro territorio comunale.

Avete subito danni dal terremoto del 2016 ad edifici pubblici e privati del vostro comune?

Fortunatamente il nostro comune è stato interessato solo marginalmente dagli ultimi eventi sismici e solo in un caso, mi riferisco alla cella campanaria della Confraternita dello Spirito Santo, è stato necessario ricorrere ad un intervento di consolidamento.

Tuttavia, anche se questi eventi non hanno comportato conseguenze sul nostro patrimonio pubblico né su quello privato, l’Amministrazione ha effettuato nel corso del 2017 le dovute valutazioni di vulnerabilità sismica su tutti gli edifici scolastici e sul palazzo comunale, ottenendo così non solo un’adeguata conoscenza dello stato di salute degli stessi, ma procedendo anche all’analisi della tipologie di interventi da effettuare, dei relativi costi da sostenere e delle tempistiche entro cui procedere per il loro miglioramento sismico. Insieme ai professionisti esterni incaricati abbiamo organizzato una settimana dedicata alla sicurezza, con il duplice scopo di sensibilizzare le persone alla cultura della prevenzione, e con il secondo obiettivo di informare la comunità dei risultati ottenuti dalle prove sugli edifici pubblici, con il successivo cronoprogramma degli interventi da eseguire nei prossimi due anni.

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Istituzioni

Porta Nova, XV secolo, Corinaldo (AN)

Quali sono le principali criticità sul territorio comunale, in particolare nelle frazioni?

Le criticità maggiormente riscontrate sia nel centro abitato che nelle numerose contrade presenti nel nostro territorio comunale, sono nella maggior parte dei casi riconducibili a problemi di regimazione delle acque piovane, non solo su terreni privati ma anche lungo strade ed altre proprietà comunali e a fenomeni franosi dovuti in parte a quanto sopra indicato, in parte alla natura stessa dei terreni che costituiscono il nostro territorio.

Sul vostro territorio esiste un impianto di trattamento dei rifiuti. Problematica o opportunità?

Avere un impianto rifiuti come una discarica e un TMB (trattamento meccanico biologico) significa una grossa responsabilità con l’ambiente.

La grande sfida e forse l’elemento che ci permette di gestire al meglio questi impianti, in quanto trattasi di gestioni interamente pubbliche è proprio il tema della bellezza. Il fatto che questi impianti siano ubicati in un comune che è inserito in molti circuiti turistico culturali, quali il club dei Borghi più belli d’Italia, oppure le Bandiere Arancioni, Bandiera Verde dell’agricoltura, non è un caso.

Gestire una parte così importante del ciclo dei rifiuti porta con sé anche un'altissima predisposizione alla trasparenza e alla partecipazione. I cittadini di Corinaldo, sempre più conoscono l'impianto di trattamento e smaltimento dei rifiuti, ne sanno le dinamiche evolutive ed anche i rischi che porta con sé. Ma questo rapporto, impegnativo ma essenziale,

genera uno stato di fiducia verso l'Amministrazione dell'impianto che permette a tutti di concentrarsi su elementi diversi, come la cultura e il turismo, sfruttando al massimo la opportunità, anche economiche, offerte da questa situazione.

Corinaldo è molto ricca in testimonianze architettoniche. Come volete valorizzarle?

Molto si è fatto in questi anni per valorizzare il patrimonio storico-edilizio del nostro comune, sia in termini di manutenzione che di rifunzionalizzazione, sfruttando non solo le risorse economiche del Comune ma anche finanziamenti Regionali o Europei o altri strumenti che coinvolgono soggetti privati come l’ “Art bonus”.

A nostro avviso, il modo migliore per valorizzare qualcosa è viverla e per poterlo fare occorre renderla accessibile alle persone (turisti e cittadini), creando progettualità che la facciano tornare parte integrante della comunità e non solo qualcosa che debba essere visto o visitato.

Basti pensare al recupero che si sta avviando a conclusione del Palazzo dell’Ex Convento dei Padri Agostiniani lungo via del Corso che tornerà alla comunità come il nuovo “Palazzo della cultura”, o la rifunzionalizzazione di parte di tre piazzette lungo via del Corso, tramite l’installazione di alcuni arredi che hanno dato vita a nuovi angoli all’interno del centro storico (angolo leggere e giocare, l’angolo arte e musica, l’angolo del mercato) per far riappropriare i cittadini di luoghi ormai non più vissuti se non come parcheggi o luoghi per il transito veicolare MARZO 2018

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Istituzioni

o il progetto che a breve si concretizzerà di riutilizzo delle guardiole presenti lungo le mura del mangano per la realizzazione di un museo diffuso, giusto per citarne alcuni.

Qual è il pensiero della vostra amministrazione sul tema delle unioni, delle fusioni e delle incorporazioni di comuni?

Andare oltre i vantaggi economici! Molto spesso i percorsi comuni fra Amministrazioni (dalle Unioni alle Fusioni) si basano solo ed esclusivamente su un valore: il vantaggio economico che genera una Unione o una Fusione.

A nostro parere questo rappresenta forse il più sbagliato fra i “primi passi”. L'identità di una comunità va oltre il momentaneo fabbisogno economico ed implica tutta una serie di dinamiche sociali, culturali, affettive e amministrative che non possono essere ignorate.

I tantissimi fallimenti in tal senso, anche vicino alla nostra comunità, sono un segnale chiarissimo ma troppo spesso ignorato.

Stare insieme, anzi “sempre più insieme”, è di vitale importanza. Ma allo stesso modo è importante farlo con consapevolezza e soprattutto volontà. Non creando contenitori amministrativi vuoti o peggio ancora fusioni a freddo, stabilite a tavolino.

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Azimut

Nel nostro piccolo, stiamo ragionando da tempo su queste dinamiche e lo stiamo facendo forti di un percorso di condivisione virtuoso e vero. Da quasi 15 anni portiamo avanti con convinzione un'unione comunale con Castelleone di Suasa che possiamo dire senza meno fra le più “mature” in Italia. Lo stesso Ministero dell'Interno ha premiato la nostra Unione con un contributo di oltre 180 mila euro, riconoscendoci come la seconda Unione in Italia per la gestione associata dei servizi.

Parliamo di “Fusione Amministrativa” apertamente, non come obiettivo ma come punto di partenza attuale per un futuro sempre più insieme. Le nostre comunità, quella di Corinaldo e di Castelleone di Suasa, da tempo sono entrate in questa prospettiva e solo da qui, da questa consapevolezza e maturità, è possibile guardare al futuro con una progettualità nuova.

Stare insieme non significa solo condividere i “problemi” bensì mettere in comune prima di tutto le potenzialità. Quando capiremo questo passaggio, allora vedremo dei cambiamenti importanti dappertutto. Fino a quel momento non saranno mai percorsi semplici.

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Formazione

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Nuovo Regolamento per la formazione professionale continua Nel Bollettino ufficiale del Ministero della Giustizia n. 1 del 15 gennaio 2018, è stato pubblicato il Nuovo Regolamento per la formazione professionale continua che riportiamo qui di seguito.

CONSIGLIO NAZIONALE GEOMETRI E GEOMETRI LAUREATI Nuovo Regolamento per la formazione professionale continua, ai sensi dell’articolo 7 del d.P.R. 7 agosto 2012, n. 137.

(Delibera del Consiglio Nazionale Geometri e Geometri Laureati del 20-12-2017) Il Consiglio Nazionale Geometri e Geometri Laureati (Consiglio Nazionale) considerato quanto segue: (1) al fine di garantire la qualità e l’efficienza del la prestazione professionale, nel migliore interesse dell’utente e della collettività, e per conseguire l’obiettivo dello sviluppo professionale, ogni professionista ha l’obbligo di curare il continuo e costante aggiornamento della propria competenza professionale (D.P.R. 7 agosto 2012, n. 137, articolo 7, comma 1); (2) il codice deontologico, approvato dal Consiglio Nazionale nella seduta del 3 aprile 2007 e pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale del 26 maggio 2007, n. 121, prevede, all’articolo 23, che l’iscritto deve “svolgere la prestazione professionale, per il cui espletamento è stato incaricato, nel rispetto dello standard di qualità stabilito dal CNGeGL…” e “mantenere costantemente aggiornata la propria preparazione professionale

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attraverso lo svolgimento e la frequenza delle attività di informazione, di formazione e di aggiornamento…”; (3) la direttiva Europea n. 2005/36/CE, recepita con Decreto Legislativo del 9 novembre 2007, n. 206, individua nella formazione e istruzione permanente lo strumento per mantenere prestazioni professionali sicure ed efficaci (vedi considerando 39 e articolo 22); (4) il Decreto Legislativo 16 gennaio 2013, n. 13 (G.U. n. 39 del 15.2.2013), in particolare artt. 1 (oggetto) e 2 (Definizioni); (5) la formazione assicura ai professionisti di ogni età e situazione occupazionale, in un’ottica di pari opportunità, condizioni che facilitano l’apprendimento permanente, al fine di evitare rischi di esclusione sociale e professionale; Visto il Regolamento per la formazione continua approvato con delibera n. 6 del 22/07/2014 e pubblicato sul Bollettino Ufficiale Ministero della Giustizia n. 15/2014; Vista la delibera n. 7 del 21/6/2017 con cui è stato approvato lo schema di regolamento per la formazione continua; Visto il parere favorevole espresso dal Signor Ministro della Giustizia il 17 novembre 2017, protocollo numero n_ dg.GAB.17/11/2017.0046234.U, ai sensi del del D.P.R. 7 agosto 2012, n. 137 articolo 7, comma 3; Adotta il seguente regolamento per la formazione professionale continua:

Azimut Art. 1.

Definizioni Ai fini del presente regolamento si applicano le seguenti definizioni: Professione: attività, o insieme delle attività, riservate per espressa disposizione di legge o non riservate, il cui esercizio è consentito solo a seguito d’iscrizione in Ordini o in Collegi, subordinatamente al possesso di qualifiche professionali o all’accertamento delle specifiche professionalità (D.P.R. 7 agosto 2012, n.137, articolo 1, comma 1, lettera a); Professionista: soggetto iscritto all’Albo del Collegio; Conoscenza: risultato dell’assimilazione di informazioni attraverso l’apprendimento; le conoscenze sono un insieme di fatti, principi, teorie e pratiche relative ad un settore di lavoro o di studio; Competenza: comprovata capacità di utilizzare conoscenze, abilità e attitudini personali, sociali e/o metodologiche, per ottenere risultati misurabili; Abilità: capacità di applicare conoscenze e di utilizzare knowhow per portare a termine compiti e risolvere problemi; Professionalità: caratteristica del professionista intesa come competenza qualificata e riconosciuta quale insieme di apparati teorici e normativi di riferimento, acquisita attraverso un processo di apprendimento prolungato e sistematico; capacità progettuali e pluralità di esperienze che si estrinsecano come pratica organizzativa e capacità realizzative distintive; Modalità propedeutica: procedura che consente la possibilità di accedere al modulo o sezione successiva mediante superamento di un test auto-valutativo.

Art. 2.

Obbligo formativo 1. In attuazione delle disposizioni di cui al D.P.R. 7 agosto 2012, n. 137, articolo 7, il presente rego lamento disciplina la formazione professionale continua degli iscritti all’Albo dei Geometri e Geometri Laureati ai fini dell’assolvimen to dell’obbligo di aggiornamento professionale.

2. Sono soggetti all’obbligo formativo tutti gli iscritti all’Albo professionale.

3. La violazione dell’obbligo di formazione con tinua costituisce illecito disciplinare ai sensi del D.P.R. 7 agosto 2012, n. 137, articolo 7, comma 1.

Art. 3.

Attività formativa 1. Gli eventi formativi sono finalizzati a migliorare, aggiornare e/o trasmettere le conoscenze, le

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Formazione abilità e le competenze degli iscritti all’Albo, per esercitare l’attività con la professionalità necessa ria a garantire i servizi da prestare alla committenza.

2.

Gli eventi formativi devono comprendere, anche disgiuntamente: a) le discipline tecnico-scientifiche inerenti l’at tività professionale del geometra e geometra laureato; b) le norme di deontologia e ordinamento profes sionale; c) le altre discipline comunque funzionali all’e sercizio della professione 3. Costituiscono eventi formativi le seguenti attività: a) corsi di formazione e aggiornamento; b) corsi di formazione previsti da norme specifi che, nei quali possono essere previsti anche esami finali; c) corsi o esami universitari (di laurea, di specia lizzazione, di perfezionamento e di master); d) seminari, convegni e giornate di studio; e) visite tecniche e viaggi di studio; f) partecipazione alle commissioni per gli esami di Stato per l’esercizio della professione; g) relazioni o lezioni negli eventi formativi e nell’attività di supporto nell’attività didattica; h) pubblicazioni, articoli scientifici o tecnico professionali, pubblicati su riviste a diffusione almeno provinciale; i) il rivestire il ruolo di professionista affidatario ai fini di un contratto di apprendistato di alta formazione e ricerca di cui al Testo Unico, D.Lgs. 14 settembre 2011, n. 167, articolo 5, (apprendistato); j) frequenza a corsi di alta formazione post se condaria compresa Istruzione Tecnica Supe riore (ITS) nelle discipline tecnico scientifiche, di cui al precedente comma 2 del presente ar ticolo; k) il rivestire il ruolo di professionista affidatario ai sensi del D.P.R. 7 agosto 2012, n. 137, ar ticolo 6, comma 3 il cui tirocinante ha effet tuato l’intero tirocinio professionale, con rila scio del prescritto certificato; l) attività di docenza.

4. Il Consiglio Nazionale predispone il Sistema Infor mativo Nazionale sulla Formazione Continua (SINF) al fine di garantire uniformità e trasparen za, nonché la più ampia pubblicità a livello na zionale degli eventi formativi, compresi quelli or ganizzati da associazioni professionali e sogMARZO 2018

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Formazione getti terzi.

5. Il Consiglio Nazionale può organizzare diretta mente eventi formativi.

Art. 4.

Attività formativa a distanza 1. È ammessa la formazione a distanza (FAD), con modalità approvate dal CNGeGL, per gli eventi di cui all’articolo 3, comma 3, lettere a), b), c) e d) del presente regolamento, a condizione che sia verificabile l’effettiva partecipazione dell’i scritto e l’acquisizione delle nozioni impartite.

2. È previsto uno specifico sistema di” Formazione a Distanza Qualificata” (FAD-Q) nel caso in cui la modalità di erogazione rispetti tutte le seguenti prescrizioni: a) la piattaforma formativa deve avere i requisiti minimi secondo le linee guida emanate dal Consiglio Nazionale; b) i moduli formativi che compongono i corsi devono essere svolti dai discenti in modalità propedeutica, attraverso il superamento di ap positi questionari di valutazione intermedi e finali; c) ogni attività didattica erogata deve essere con servata su un apposito registro dati. Su richiesta del Consiglio Nazionale deve essere fornito il dettaglio delle attività formative condotte da ciascun discente.

Art. 5.

Assolvimento obbligo formativo 1. L’obbligo della formazione continua decorre dal 1 gennaio dell’anno successivo a quello di iscri zione all’Albo. La formazione svolta nell’anno di iscrizione è riconosciuta ai fini dei CFP nel triennio.

2. Ai fini dell’assolvimento dell’obbligo, ogni iscritto deve conseguire nel triennio almeno 60 (sessanta) CFP fatto salvo quanto previsto al successivo arti colo 13.

3. Qualora l’iscritto, nel triennio di formazione, abbia conseguito un numero di CFP superio re al minimo previsto, l’eccedenza sarà attribuita nel triennio successivo nella percentuale del 50% per un massimo di 20 CFP. Art. 6.

Credito formativo professionale e adempimento obbligo 1. L’unità di misura della formazione continua è il credito formativo professionale (CFP).

2. Il CFP è connesso alla tipologia di evento formativo ed alla durata dello stesso così come previsto nella Tabella 1 di cui all’articolo 7 del presente regola-

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mento.

Art. 7.

Valutazione eventi formativi 1. La valutazione degli eventi formativi di cui all’ar ticolo 3, comma 3, del presente Regolamento è effettuata secondo i criteri riportati nella tabella che segue:

VALUTAZIONE DEGLI EVENTI FORMATIVI CFP

1 Corsi di formazione e aggior-

Limiti max triennali (CFP)

1 CFP ogni ora

nessuno

2 Corsi di formazione e aggior-

1 CFP ogni ora

nessuno

3 Esame nei corsi previsti da

3 CFP

nessuno

4 Corsi o esami universitari (art. 8 CFP

nessuno

5 Corsi di formazione post-

30 CFP

nessuno

6 Corsi di formazione e aggior-

2 CFP ogni ora

nessuno

7 Seminari, convegni, giornate

1 CFP ogni due ore

24 CFP

8 Visite tecniche e viaggi di

1 CFP ogni due ore

12 CFP

9 Commissioni per gli esami di

6 CFP

12 CFP

10 Relazioni o lezioni in eventi

Fino a 3 CFP

18 CFP

11 Attività di docenza negli

2 CFP ogni ora

30 CFP

Evento Formativo

namento (art. 3, comma 3, lett. a) e b) namento FAD (art. 4, comma 1)

norme specifiche (art. 3, comma 3, lett. b)

3, comma 3, lett. c)

secondari (art. 3, comma 3, lett. j)

namento FAD-Q (art. 4, comma 2)

di studio (art. 3, comma 3, lett. d) (max 3 CFP per evento) studio (art. 3, comma 3, lett. e) (max 3 CFP per evento) Stato (art. 3, comma 3, lett. f)

formativi (art. 3, comma 3, lett. g)

eventi formativi (art.

3, comma 3, lett. l)

ogni 1 CFU

12 Pubblicazioni, articoli scienti- Fino

18 CFP

13 Attività affidatario (art. 3,

fici o tecnico professionali (art. 3, comma 3, lett. h)

a 6 CFP

comma 3, lett. k)

10 CFP ogni Prat.

20 CFP

comma 3, lett. i)

10 CFP ogni Appr.

20 CFP

14 Attività affidatario (art. 3,

2. Ai fini dell’attribuzione dei CFP, per gli eventi in dicati al precedente articolo 3, comma 3, lettere a) e d) deve essere assicurata la presenza minima obbligatoria dell’80% delle ore di formazione per il singolo evento.

Azimut Nei corsi previsti da normative specifiche (arti colo 3 comma 3 lettera b), l’attribuzione dei CFP è subordinata al superamento della prova finale ove prevista.

3. Il riconoscimento dei CFP matura nell’anno sola re in cui si è concluso l’evento formativo.

Art. 8.

Curriculum Professionale Certificato 1. È istituito il Curriculum Professionale Certificato (CPC) sulla formazione professionale, consulta bile on line, che può essere oggetto di divulga zione a terzi, in quanto trattasi di pubblicità in formativa che risponde al solo interesse della collettività.

2. Il CPC contiene: a) gli eventi formativi svolti dal singolo iscritto conformemente al presente regolamento; b) la formazione e le esperienze coerenti con l’attività professionale; c) le qualifiche professionali acquisite; d) i titoli professionali acquisiti.

Art. 9.

Commissione nazionale formazione professionale continua 1. La Commissione nazionale sulla formazione con tinua è nominata dal Consiglio Nazionale ed è composta da sette membri, compreso il Presi dente del Consiglio Nazionale o suo delegato, che la presiede.

2. La Commissione dura in carica per la dura ta del Consiglio Nazionale e rimane in esse re fino alla nomina della nuova Commissione.

3. I compiti della Commissione nazionale forma zione professionale continua, sono i seguenti: a) supportare il Consiglio Nazionale nelle attività di promozione, monitoraggio e coordinamento generale; b) esaminare e istruire le richieste di autoriz zazione da parte delle associazioni professio nali e soggetti terzi ed esprimere motivato pa rere al Consiglio Nazionale; c) certificare, su istanza dell’iscritto, la forma zione e le esperienze coerenti con l’attività professionale; d) gestire il CPC attraverso il SINF; e) svolgere, su mandato del Consiglio Nazionale, attività di vigilanza e di ispezione sugli eventi formativi; f) predisporre e definire, ai fini dell’uniformità su tutto il territorio nazionale, un piano

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Formazione dell’offerta formativa, individuando i pro grammi e le caratteristiche descritte nello standard di qualità, dei corsi di cui all’articolo 3, comma 3, lettera a), che saranno successi vamente pubblicizzati sul SINF; g) riconoscere, a richiesta e previa esibizione di idonea documentazione, i CFP agli iscritti che partecipano a eventi formativi organizzati da enti pubblici in materie coerenti con l’atti vità professionale.

4. I componenti della Commissione di cui al prece dente comma 1 che, senza giustificato motivo, non partecipano a tre riunioni consecutive, de cadono automaticamente dalla carica.

Art. 10.

Autorizzazione delle associazioni degli iscritti e altri soggetti 1. Ai sensi del D.P.R. 7 agosto 2012, n. 137, arti colo 7, comma 2, i corsi formativi possono essere organizzati anche da associazioni di iscritti e altri soggetti autorizzati dal Consiglio Nazionale.

2. La domanda di autorizzazione da parte di associa zione di iscritti o di altri soggetti è compilata direttamente sul SINF ed alla stessa devono es sere allegati: lo statuto, la visura camerale, se prevista, ed una circostanziata relazione sull’at tività formativa svolta.

3. Il Consiglio Nazionale, acquisito il parere della Commissione nazionale formazione professionale continua, di cui all’articolo 9 del presente rego lamento, esprime motivata proposta di delibera e la trasmette al Ministero vigilante, ai sensi del D.P.R. 7 agosto 2012, n. 137,articolo 7, comma 2.

4. Acquisito il parere vincolante del Ministero vigi lante, il Consiglio Nazionale delibera e comunica al richiedente l’autorizzazione o il diniego.

5. I corsi formativi devono essere proposti sul SINF e, per ciascun corso, previa verifica del piano dell’offerta formativa, devono essere indicati: a) titolo; b) esauriente descrizione dei contenuti, con spe cifico riferimento agli obiettivi che si intendo no raggiungere in merito alla conoscenza, quali tà e abilità; c) materiale didattico previsto; d) durata; e) modalità di svolgimento; f) qualifica e curriculum dei docenti; g) numero massimo dei discenti ammessi; h) eventuali oneri a carico dei partecipanti; MARZO 2018

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Formazione i) modalità di verifica della rilevazione dei presenti; j) durata minima di partecipazione ai fini del ricono scimento dei crediti; k) specifiche tecniche per l’ eventuale erogazione nella modalità FAD di cui all’articolo 4, comma 1 e FAD-Q di cui all’articolo 4, comma 2; l) altre informazioni ritenute utili.

6. L’autorizzazione allo svolgimento del singolo cor so non è soggetta a limiti di tempo, ma può essere revocata dal Consiglio Nazionale qualora il corso sia in contrasto o incoerente con il piano dell’of ferta formativa previsto dal precedente Articolo 9, comma 3, lettera f).

7. Il Consiglio Nazionale può stipulare con associa zioni di iscritti o Enti pubblici specifiche conven zioni, volte a semplificare le procedure di auto rizzazione e programmare gli eventi formati vi, promossi dai predetti soggetti, in un periodo di tempo prestabilito, nel rispetto di quanto pre visto dall’articolo 7, comma 5, del D.P.R. n. 137 del 2012.

Art. 11.

Compiti e attribuzioni del Consiglio Nazionale 1. Il Consiglio Nazionale indirizza e coordina lo svol gimento della formazione continua a livello na zionale, in particolare: a) nomina la Commissione formazione professio nale continua di cui all’articolo 9 del presente regolamento; b) definisce il sistema di qualificazione delle com petenze degli iscritti (articolo 8, comma 2, let tera c); c) istituisce e gestisce il SINF, di cui all’articolo 3, comma 4 del presente regolamento; d) autorizza, previo parere vincolante del Mini stero vigilante, i soggetti indicati dall’articolo 7, comma 2, del D.P.R. n. 137 del 2012; e) pubblica sull’Albo Unico, di cui al D.P.R. 7 ago sto 2012, n. 137, articolo 3, i CPC degli iscritti; f) approva regolamenti comuni, previo parere favorevole dei Ministeri vigilanti, per indivi duare crediti formativi professionali interdisci plinari, stabilendone il loro valore, ai sensi del D.P.R. 7 agosto 2012, n. 137, articolo 7, comma 4; g) organizza direttamente eventi formativi, an che in cooperazione o convenzione con altri soggetti; h) emana le linee guida in merito ai requisiti mini mi per lo svolgimento dei corsi con modalità FAD-Q, come previsto dall’articolo 4, comma 2,

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Azimut lett. a) del presente regolamento; i) emana delibere di attuazione, coordinamento e indirizzo che definiscono modalità, contenuti e procedure di svolgimento delle attività di for mazione professionale continua; j) esamina, ai fini del recepimento, le proposte dei Collegi territoriali, di cui all’articolo 12, comma 1, lett. b); Art. 12.

Compiti e attribuzioni ai Collegi territoriali 1. I Collegi territoriali, a norma del D.P.R. 7 agosto 2012, n. 137, articolo 7: a) organizzano le attività formative di cui all’arti colo 3, comma 3 del presente regolamento, lettere a), b), d), ed e); b) propongono l’organizzazione, per specifiche e motivate esigenze, al Consiglio Nazionale di corsi di formazione e aggiornamento (articolo 3, comma 3, lettera a e b) non previsti nel pia no di formazione; c) attribuiscono i CFP sul SINF, per gli eventi pre visti alle lettere a), b), d), e) ed f), dell’artico lo 3 del presente regolamento; d) attribuiscono i CFP sul SINF, a richiesta dell’i scritto, per gli eventi previsti alle lettere c), g), h), i), j), k), l), dell’articolo 3 del presente regolamento; e) attribuiscono, su richiesta dell’interessato, i CFP per eventi formativi riguardanti corsi pre visti da specifiche normative; f) verificano e controllano, mediante il SINF, l’as solvimento triennale dell’obbligo formativo dell’iscritto; nell’ipotesi di inadempimento, sentito prima l’iscritto se del caso, comunicano l’inosservanza al Consiglio di disciplina; g) deliberano in ordine alle richieste di cui al suc cessivo articolo 13; h) certificano, a domanda, l’assolvimento dell’ob bligo formativo dell’iscritto; i) rendono note le informazioni essenziali relative all’assolvimento dell’obbligo formativo; j) attribuiscono, su richiesta dell’interessato, i crediti formativi professionali interdisciplinari ai sensi del D.P.R. 7 agosto 2012 n. 137, artico lo 7, comma 4; k) registrano sul SINF i crediti formativi degli eventi organizzati sul proprio territorio dai sog getti di cui all’articolo 10 del presente regola mento; l) svolgono attività di vigilanza e ispezione sugli

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eventi formativi organizzati da associazioni di iscritti e soggetti terzi; 2. I Collegi territoriali possono istituire commissioni per lo svolgimento delle attività attribuite agli stessi , previste dal presente articolo.

3. I Collegi territoriali sono autorizzati ad accedere al SINF secondo le procedure previste dal Consi glio Nazionale; 4. Gli eventi formativi, organizzati dai Collegi, ter ritorialmente competenti, possono essere realiz zati anche in cooperazione o convenzione con altri soggetti, ai sensi del D.P.R. 7 agosto 2012, n. 137, articolo 7, comma 5.

Art. 13.

Deroghe 1. Il Consiglio del Collegio territoriale, su domanda dell’interessato, può esonerare con delibera, parzialmente, l’iscritto dallo svolgimento dell’attività formativa, nei seguenti casi: a) maternità/paternità, sino ad un anno; b) grave malattia o infortunio; c) servizio militare volontario o servizio civile; d) altri casi di documentato impedimento, deri vante da accertate cause oggettive o di forza maggiore; e) comprovato assolvimento dell’obbligo di for mazione continua, svolto regolarmente in quanto iscritto anche ad altro Ordine/Colle gio; 2. All’esonero temporaneo, di cui ai precedenti pun ti a), b), c), d), consegue la riduzione del tota le dei crediti formativi da acquisire nel corso del

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triennio, proporzionalmente alla durata dell’e sonero.

3. Il Collegio territoriale può deliberare l’esonero parziale dall’obbligo formativo per gli iscritti di età anagrafica maggiore di 65 anni che, non

avendo svolto prestazioni professiona li, ne facciano richiesta dichiarando, nel le forme di legge, il non esercizio ininterrot to della professione nel triennio di riferimento.

Art. 14.

Entrata in vigore Il presente regolamento entra in vigore dal 1° gennaio 2018.

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Collegio dei Geometri e Geometri Laureati della Provincia di Ancona

Formazione Professionale Continua 2015-2017 ELENCO CORSI FORMAZIONE PROFESSIONALE CONTINUA 2015-2017

23/01/2015 - Subissati IL LEGNO IN EDILIZIA Prodotti ed impieghi in edilizia - prescrizioni sui materiali - costruzioni di legno in zona sismica.

SEMINARIO GRATUITO - Crediti: 3 Totale Partecipanti: 84 24/02/2015 PREVIDENZA E ASSISTENZA GEOMETRI: attività a sostegno della professione La CIPAG, nasce come ente previdenziale con lo scopo di tutelare i geometri liberi professionisti a fine carriera.

Con lo sviluppo del sistema Welfare l'obiettivo si va modificando andando al di là della semplice assistenza per via pensionistica ed ha portato all'introduzione di ulteriori forme di tutela che trovano ampio spazio anche nel perdurare della vita lavorativa, come l'introduzione a diverse forme di incentivazione alla libera professione, anche grazie all'ampliamento della disciplina normativa in materia.

SEMINARIO - Crediti: 2 Totale Partecipanti: 94 13/03/2015 – 20/06/2015 Coordinatori per la Sicurezza nei cantieri temporanei e mobili in fase di Progettazione (CSP) ed Esecuzione (CSE) rif. art. 98 ed All. XIV del D.Lgs n. 81/2008 e s.m.i. CORSO ABILITANTE - Crediti: 120 Totale Partecipanti: 21 10/03/2015 IL RISCHIO ELETTRICO NEI CANTIERI EDILI I rischi legati all'elettricità nei cantieri sono spesso sottovalutati ed è cruciale conoscere tutte le possibili fonti di pericolo che, nel comparto edile, sono numerose e variegate: individuarle ed eliminarle costituisce il nodo centrale dell'attività del Coordinatore della sicurezza.

SEMINARIO - Crediti: 2 Totale Partecipanti: 23 31/03/2015 – Coordinamento Area e ANCI Marche CONVEGNO SUI PEBA (Piani di Eliminazione Barriere Architettoniche) - legge 41/1986 Piani di eliminazione delle barriere architettoniche SEMINARIO - Crediti: 3 Totale Partecipanti: 98 15/04/2015 NUOVE NORME UNI/TS 11300 2014: cosa cambia nella certificazione energetica Evidenziare le innovazioni legislative introdotte dalle nuove norme UNI/TS 11300 e le bozze dei decreti attuativi di imminente pubblicazione, con l'obiettivo di individuare il nuovo quadro normativo ed i cambiamenti che interverranno a breve, nella classificazione dell'edificio, nell'utilizzo delle fonti rinnovabili e nel calcolo del fabbisogno di energia primaria.

SEMINARIO - Crediti: 2 Totale Partecipanti: 122 12/05/2015 Abusi edilizi, procedimenti sanzionatori, sanatorie e ipotesi di reato in materia edilizia Approfondimento dei seguenti argomenti: reati e abusi edilizi i soggetti attivi del reato e l'elemento soggettivo provvedimenti dell'attività giudiziaria interventi in sanatoria SEMINARIO - Crediti: 2 Totale Partecipanti: 82

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22/05/2015 LA NUOVA LEGGE REGIONALE PER IL RIORDINO E LA SEMPLIFICAZIONE EDILIZIA: regolamentazione e analisi di casi pratici Il seminario si propone di fornire ai partecipanti una panoramica della evoluzione normativa regionale che prendendo come base il Testo Unico dell'Edilizia DPR 380/2001 definisce nel dettaglio le opere e gli interventi realizzabili con i vari titoli abilitativi edilizi, che vengono ricondotti ai loro diversi livelli di complessità e alla effettiva rilevanza dimensionale ed economica delle opere previste.

SEMINARIO - Crediti: 2 Totale Partecipanti: 166 27 -28/05/2015 28-29/06/2015 ESEMPI PRATICI DI VALUTAZIONI IMMOBILIARI CON IL MCA, IL SISTEMA GENERALE DI STIMA ED IL SISTEMA DI RIPARTIZIONE Obiettivo del corso e' quello di fornire informazioni sull'evoluzione dell'estimo, sui criteri di stima e misurazioni e sui vari procedimenti di stima per garantire la migliore e più consona prestazione professionale attraverso la certificazione della propria competenza ottenuta secondo la Norma UNI CEI IS0/IEC 17024:2012.

CORSO - Crediti: 16 Totale Partecipanti: 33 + 27 23/06/2015 DISTANZE DA CONFINI E COSTRUZIONI L'evento formativo intende contribuire a chiarire il contesto operativo complesso in cui operano i professionisti tecnici tra interventi edilizi in cui è necessario valutare la conformità alle norme contenute nei piani regolatori e aiutare a comprendere in concreto quali siano i valori minimi dalle distanze per l'opera. Saranno presi in esame casi concreti al fine di applicare la prassi consolidata delle situazioni reali.

CORSO - Crediti: 8 Totale Partecipanti: 67 10/07/2015 TECNICHE E APPLICAZIONI DI TOPOGRAFIA, NUOVE SOLUZIONI CON I DRONI Il seminario si propone di individuare le peculiarità dello strumento, le fasi del lavoro e con che grado di precisione.

Sarà messa in evidenza anche la riduzione drastica dei tempi e la massiccia quantità di informazione che si può rilevare in pochi minuti.

SEMINARIO - Crediti: 2

Totale Partecipanti: 37 28/07/2015 29/07/2015 Corso di aggiornamento annuale GEO-CAM in materia di mediazione CORSO - Crediti: 12 Totale Partecipanti: 19 29/07/2015 Linee guida per il geometra mediatore secondo "GEO-C.A.M." CORSO - Crediti: 6 Totale Partecipanti: 12 11/09/2015 – 12/11/2015 15/05/2015 – 23/07/2015 AUTODESK REVIT - Architettura- Corso base CORSO - Crediti: 30

Totale Partecipanti: 52 + 4

02/10/2015 31/10/2015 Provincia di Ancona PROGETTO EUROPEO DI RIQUALIFICAZIONE ENERGETICA DEGLI EDIFICI SCOLASTICI - PROGETTO EUROPEO ZEMeds Il seminario è finalizzato ad individuare le migliori soluzioni per la ristrutturazione degli edifici scolastici, inclusi gli impianti sportivi, al fine di renderli a consumo energetico prossimo allo zero.

SEMINARIO GRATUITO - Crediti: 2 Totale Partecipanti: 25 +16

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Formazione 06/10/2015 CERTIFICAZIONE ENERGETICA - nuovi requisiti minimi in vigore dal 1 ottobre 2015 Le nuove linee guida nazionali per l'Attestazione di Prestazione Energetica.

CORSO - Crediti: 8 Totale Partecipanti: 141

24/10/2015 A.N.AMM.I Linee di vita SI oppure NO Attori ed iter procedurale della progettazione dell'elaborato della copertura. Cosa si deve richiedere in fase di offerta di una linea vita. Cosa e da chi si deve ricevere a fine lavori di istallazione di una linea di vita.

SEMINARIO GRATUITO - Crediti: 1 Totale Partecipanti: 26 28/10/2015 GESTIRE I COSTI, I TEMPI E LA QUALITA': l'arma per vincere le nuove sfide in tempo di crisi Obiettivo del corso è presentare metodi e strumenti per la gestione e il controllo del processo produttivo in edilizia, attraverso la pianificazione, la programmazione dei lavori e dei costi, passando per l'esecuzione e il controllo di tutto il progetto.

CORSO - Crediti: 8

Totale Partecipanti: 22 05/11/2015 LE NOVITA' DEL D.M. 03.08.2015 - Nuovo codice di Prevenzione Incendi Obiettivo del seminario è quello di fornire le basi per l'applicazione del decreto approfondendo nello specifico il campo di applicazione, la struttura normativa, il percorso logico che porta all'individuazione delle strategie da perseguire e la metodologia di analisi del rischio introdotta.

SEMINARIO - Crediti: 2 Totale Partecipanti: 26 06/11/2015 VALUTATORE IMMOBILIARE: la certificazione delle competenze La norma UNI CEI EN ISO/IEC 17021:2014 è uno strumento che consente di certificare la competenza professionale.

Giornata dedicata alla dottrina estimativa nazionale e alle affermazione della Best Practice internazionali ed esame di certificazione, ai sensi delle due norme UNI, richiesto da INARCHECK. CORSO - Crediti: 8 Totale Partecipanti: 30 26/11/2015 20/02/2016 Corso di aggiornamento quinquennale Coordinatori per la Sicurezza nei cantieri temporanei e mobili in fase di Progettazione (CSP) ed Esecuzione (CSE) - modulabile CORSO DI AGGIORNAMENTO - Crediti: 40 Totale Partecipanti: 22 09/02/2016 RIFORMA DEGLI APPALTI: via libera alla legge delega Nuovo Codice Appalti.

SEMINARIO - Crediti: 2

Totale Partecipanti: 28

26/02/2016 - Comune di Montemarciano Il SUAP passa dal WEB Seminario di aggiornamento sulla presentazione delle pratiche SUAP. SEMINARIO GRATUITO - Crediti: 1

Totale Partecipanti: 16

10/03/2016 - Camera di Commercio L'ARBITRATO OGGI NELLE COMMITTENZE PUBBLICHE E PRIVATE Il seminario si propone di illustrare le potenzialità dello strumento arbitrale e i vantaggi del suo utilizzo nelle committenze pubbliche e private.

SEMINARIO GRATUITO - Crediti: 1 Totale Partecipanti: 24

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10/03/2016 DALLA TOPOGRAFIA ALLA GEOMATICA: APR E SCANNER L’incontro formativo affronterà sia gli aspetti più prettamente tecnici relativi al funzionamento degli APR sia dimostrerà come tali mezzi possano integrarsi efficacemente con le varie esigenze dei professionisti attivi sul campo. Infatti, oltre ai semplici rilievi, gli APR permettono di svolgere controlli e documentazioni in modalità diverse e consentono diversi tipi di elaborazione. Si affronterà, pertanto, tema della post-elaborazione ed uso dei dati finali (dopo la creazione dei modelli fotogrammetrici), dei modelli a nuvola di punti e dei modelli derivati da mesh.

SEMINARIO - Crediti: 3 Totale Partecipanti: 57 24/03/2016 COMUNICAZIONE E APPROCCIO CON LA COMMITTENZA L'evento formativo tende a migliorare le capacità interpersonali (buona comunicatività, saper negoziare e condurre i gruppi di lavoro) e gestionali (organizzare le attività professionali, motivare i propri collaboratori e gestire situazioni di cambiamento).

CORSO - Crediti: 8 Totale Partecipanti: 38 31/03/2016 LE NOVITA' FISCALI di periodo afferenti la professione e le AGEVOLAZIONI per i lavori edilizi L'evento formativo è organizzato per illustrare le novità fiscali di periodo e approfondire le specifiche problematiche relative al regime IVA e alle agevolazioni fiscali, con riferimento sia agli interventi i ristrutturazione edilizia sia a quelli di efficienza energetica.

SEMINARIO - Crediti: 2 Totale Partecipanti: 118 13/04/2016 GESTIONE DELLA SICUREZZA SUL LAVORO E MODELLI DI RIFERIMENTO UNI, INAIL, OHSAS 18001, MOG L'incontro formativo è rivolto a professionisti, consulenti e RSPP che intendono acquisire competenze per conoscere e gestire in modo efficace il Sistema di Gestione della Salute e Sicurezza sui luoghi di lavoro (SGSL) in conformità alla norma BS OHASA 18001, alle linee guida UNI INAIL, alle procedure semplificate del MOG per le piccole e medie imprese.

SEMINARIO - Crediti: 2 Totale Partecipanti: 43 PerCORSO Formativo

LA VALUTAZIONE IMMOBILIARE 4 Giornate Formative da 8 ore cad, Obiettivo del corso è fornire un costante aggiornamento sulle tematiche in materia di Valutazione Immobiliare.

1° giornata 2° giornata 3° giornata 3° giornata 22/04/2016 24/06/2016 30/09/2016 28/10/2016 CORSO CORSO CORSO CORSO Crediti: 8 Crediti: 8 Crediti: 8 Crediti: 8 Totale Partecipanti: 45 Totale Partecipanti: 38 Totale Partecipanti: 44 Totale Partecipanti: 58 27/04/2016 – Comune di Senigallia La riforma del PROCEDIMENTO AMMINISTRATIVO e le nuove procedure per la presentazione delle pratiche SUAP Seminario di aggiornamento sulla presentazione delle pratiche SUAP SEMINARIO GRATUITO - Crediti: 1 Totale Partecipanti: 70

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28/04/2016 RIFORMA DEL DIRITTO FALLIMENTARE: modifiche sulle vendite giudiziarie, introduzione della telematica nelle procedure e nuovi adempimenti per l'esperto estimatore incaricato dal Giudice Alla luce delle nuove disposizioni legislative saranno illustrate le novità che riguardano anche la figura dell'esperto estimatore, incaricato dal Giudice delle Esecuzioni per la predisposizione della perizia di stima dei beni, finalizzata ala vendita all'asta.

SEMINARIO - Crediti: 2 Totale Partecipanti: 33 11/05/2016 CATASTO: le novità della legge di Stabilità 2016 e il DOCFA 4.00.3 Obiettivo del seminario è quello di approfondire l'argomento delle procedure catastali (DOCFA 4.00.3) con particolare attenzione posta all'applicazione tecnico-pratica ed illustrare quanto contenuto nella circolare 2/E dell'Agenzia delle Entrate pubblicata il 1° febbraio 2016.

SEMINARIO - Crediti: 2 Totale Partecipanti: 205 27-28/05/2016 LA CERTIFICAZIONE ENERGETICA DEGLI EDIFICI Il corso intende fornire un quadro sintetico ma completo, sui metodi analitici per la valutazione dei consumi energetici degli edifici e delle procedure adottabili per la certificazione energetica e mettere a disposizione gli strumenti tecnici, normativi ed operativi per la redazione dell'APE degli edifici.

CORSO - Crediti: 12 Totale Partecipanti: 43 28/05/2016 – Comune di Senigallia La riforma del procedimento amministrativo Le nuove procedure per la presentazione delle pratiche SUAP SEMINARIO GRATUITO - Crediti: 1

Totale Partecipanti: 33

10/06/2016 LA FLAGELLAZIONE di Piero della Francesca: uno dei dipinti più affascinanti di tutti i tempi Obiettivo del seminario è quello di fornire una formazione aperta a materie meno tecniche, interdisciplinare e multisettoriale pur nell'ottica di una professione che deve tendere sempre più verso la specializzazione.

SEMINARIO - Crediti: 2

Totale Partecipanti: 15 30/06/2016 LA GESTIONE DEI CONFLITTI Il corso ha l'obiettivo di fornire metodi e strumenti per accrescere la capacità negoziale, per sviluppare un approccio collaborativo nel raggiungimento degli obiettivi.

CORSO - Crediti: 8 Totale Partecipanti: 16 15/07/2016 – ANCE CITTA' IN CANTIERE Obiettivo del seminario è quello di favorire e promuovere una riflessione mirata ad approfondire le tematiche relative ad una sempre maggiore espansione urbanistica delle città.

SEMINARIO GRATUITO - Crediti: 1 Totale Partecipanti: 8 16/09/2016 La sicurezza del lavoro negli SPAZI CONFINATI Il corso si prefigge l'obiettivo di approfondire tutti gli aspetti del regolamento con particolare attenzione agli obblighi e responsabilità delle figure della sicurezza destinate ad operare nel settore degli ambienti sospetti di inquinamento o confinati.

CORSO - Crediti: 8 Totale Partecipanti: 45

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22/09/2016 NUOVO CONTO TERMICO 2.0 aumentano gli incentivi Il seminario intende fornire un aggiornamento della disciplina per l'incentivazione di interventi di piccole dimensioni per l'incremento dell'efficienza energetica e per la produzione di energia termica da fonti rinnovabili.

SEMINARIO - Crediti: 2 Totale Partecipanti: 35 28/09/2016 – COMUNE DI ANCONA Il Portale telematico S.U.I. Aggiornamento sulla gestione delle pratiche edilizie e commerciali della Direzione Sportello unico Integrato del Comune di Ancona.

SEMINARIO GRATUITO - Crediti: 2 Totale Partecipanti: 42 07/10/2016 17/12/2016 Corso teorico-pratico per Amministratori Immobiliari aggiornato in base alla nuova disciplina del condominio CORSO ABILITANTE - Crediti: 72 Totale Partecipanti: 25 12/10/2016 CASE E STRUTTURE DI LEGNO L'evento formativo prende in considerazione le problematiche afferenti al progetto di case e strutture di legno alla luce della normativa tecnica vigente. In particolare il programma è strutturato per illustrare lo stato dell'arte della carpenteria, il progetto architettonico e fisico tecnico col legno e gli scenari applicativi di questo materiale.

SEMINARIO - Crediti: 2 Totale Partecipanti: 74 14/10/2016 05/11/2016 Corso di aggiornamento annuale: La nuova disciplina del Condominio nella pratica degli Studi di Amministrazione CORSO AGGIORNAMENTO - Crediti: 15 Totale Partecipanti: 9 20/10/2016 LA PARTECIPAZIONE A GARE D'APPALTO: ASPETTI TECNICO-PRATICI Il corso, con impostazione pratica, vuol mettere a disposizione dei partecipanti quegli strumenti e quelle tecniche atte ad espletare al meglio gli adempimenti occorrenti per la partecipazione a una gara d'appalto.

CORSO - Crediti: 8 Totale Partecipanti: 31 09/11/2016 16/11/2016 L'EDILIZIA ATTRAVERSO LA GIURISPRUDENZA Obiettivo del corso è quello di esaminare i diversi procedimenti sanzionatori previsti negli abusi edilizi, dettagliando ciascuna tipologia di abuso, con riferimento ai singoli titoli edilizi: attività edilizia libera, SCIA, DIA, permesso di costruire e silenzio assenso, come disciplinati dopo le modifiche normative recentemente introdotte.

CORSO - Crediti: 8 Totale Partecipanti: 48 18/11/2016 – NATURALIA BAU SOLUZIONI PER L'ISOLAMENTO DALL'INTERNO E COSTRUIRE CON L'ARGILLA ED IL LEGNO Soluzioni per la gestione dell'umidità e dettagli esecutivi per il benessere abitativo.

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21/11/2016 LE RESPONSABILITA' DEL GEOMETRA LIBERO PROFESSIONISTA Muovendo dalle varie tipologie di illecito (penale, civile, disciplinare e amministrativo-contabile), il corso intende fornire un approfondimento di questa delicata e complessa materia sotto tutti i profili, in modo da prendere cognizione delle principali problematiche e dirimere le questioni giuridiche riportando le più autorevoli e recenti decisioni giurisprudenziali relative a casi di responsabilità del professionista tecnico.

CORSO - Crediti: 4 Totale Partecipanti: 106 30/11/2016 ATTIVITA' DEL CTU E CTP: dal conferimento incarico al calcolo dell'onorario Obiettivo del corso è ripercorrere l'intero modus operandi che il professionista deve seguire in tutte le fasi della consulenza (partendo dalle fonti normative quali il Codice di Procedura Civile e le altre norme codicistiche e di Legge che regolano la materia): dagli aspetti preliminari fino al calcolo del compenso e alla gestione documentale richiesta dal nuovo Processo Civile Telematico.

CORSO - Crediti: 8 Totale Partecipanti: 34 02/12/2016 – Coordinamento Area DOMOTICA E AUTONOMIE PERSONALI Opportunità e soluzioni per l'abbattimento delle barriere architettoniche.

SEMINARIO GRATUITO - Crediti: 3

Totale Partecipanti: 30

06/12/2016 LA VALUTAZIONE DELLA VULNERABILITA' SISMICA. Quadro normativo e tecniche di intervento Oltre all'analisi delle salienti normative in materia antisismica, l'evento si pone l'obiettivo di sviluppare la conoscenza degli elementi di vulnerabilità sismica del patrimonio edilizio, per una corretta definizione degli interventi di adeguamento e miglioramento degli edifici esistenti.

CORSO - Crediti: 8 Totale Partecipanti: 98 19/12/2016 – Comune di Senigallia LA NUOVA SCIA UNICA E LE NUOVE PROCEDURE PER LE PRATICHE SUAP Seminario di aggiornamento sulla presentazione delle pratiche SUAP SEMINARIO GRATUITO - Crediti: 1

Totale Partecipanti: 45

AGGIORNAMENTO PREVENZIONE INCENDI In collaborazione con il Collegio di Pesaro, corso finalizzato al mantenimento dell’iscrizione negli elenchi del Ministero dell’Interno D.M. 05/08/2011.

20/01/2017 – Ing. Spuri Terremoto: procedure FAST e problemi inerenti la ricostruzione Il seminario ha lo scopo di fare il punto della situazione in merito all'articolato normativo della ricostruzione e formare per la compilazione delle schede FAST. SEMINARIO GRATUITO - Crediti: 3 Totale Partecipanti: 104 27/01/2017 INTERVENTI ANTISISMICI: il "Sisma Bonus", i nuovi incentivi e la Legge di Bilancio 2017. La rottamazione delle cartelle esattoriali L'evento formativo è stato studiato per ripercorrere in prima analisi, i benefici connessi agli interventi antisismici, tra normativa vigente e importanti novità previste nella legge di bilancio per l'anno 2017.

CORSO - Crediti: 4 Totale Partecipanti: 199

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Formazione

07/02/2017 SUCCESSIONI - Novità normative e aspetti pratici Obiettivo del corso è quello di esaminare la disciplina delle successioni mediante la presentazione di esempi pratici, con particolare attenzione ai riflessi fiscali e alla predisposizione/compilazione della dichiarazione di successione.

CORSO - Crediti: 8 Totale Partecipanti: 110 17/02/2017 L'ACUSTICA E L'ATTIVITA' PROFESSIONALE DEL GEOMETRA La Legge 447/95 ha istituito la figura del “Tecnico competente in acustica ambientale” quale professionista idoneo a svolgere attività di misura, di controllo e di risanamento dell'inquinamento acustico nell'ambiente esterno e abitativo, rendendola obbligatoria per lo svolgimento di alcune tipologie di attività in materia. L'evento ha lo scopo di illustrare quali possano essere i punti di incontro e di scontro tra l’attività professionale e l’acustica, intesa come un sistema codificato di norme e leggi che abbracciano diversi ambiti dell’attività professionale, come la progettazione, le ristrutturazioni e la sicurezza.

CORSO - Crediti: 8 Totale Partecipanti: 26 28/02/2017 SICUREZZA CANTIERI: DPI di 3°categoria e prevenzione delle cadute nei lavori in quota La formazione sulla sicurezza del lavoro per attività lavorative che espongono il lavoratore al rischio di cadute da una quota posta ad altezza superiore a 2 metri rispetto ad un piano stabile, assume importanza strategica per tutti gli operatori di questo settore. L’articolo 115 del D.Lgs 81/2008 descrive i sistemi di arresto caduta necessari qualora non fossero state adottate le misure di protezione collettiva previste e l’articolo 77 del D.Lgs 81/2008 ed impone l’obbligo di formazione ed addestramento pratico sul corretto utilizzo dei DPI di III categoria, compresi i dispositivi di arresto caduta, per tutti i lavoratori che ne debbano fare uso.

CORSO - Crediti: 8 Totale Partecipanti: 53 02/03/2017 LA PROCEDURA FAST Origini e obiettivi La procedura FAST: origine e obiettivi . Come svolgere il sopralluogo: strumenti e organizzazione - Modalità di compilazione e descrizione della scheda - L’identificazione dell’edificio - Esito di utilizzabilità SEMINARIO GRATUITO - Crediti: 2 Totale Partecipanti: 62 21/03/2017 Dal sopralluogo all'emissione dell'APE L’emissione di un Attestato di Prestazione Energetica (APE) di un edificio, con le ultime novità legislative ha subito un ulteriore complessità procedurale. Le Linee Guida Nazionali recitano: “In ogni caso, il soggetto abilitato che redige l’APE, deve effettuare almeno un sopralluogo presso l’edificio o l’unità immobiliare oggetto di attestazione, al fine di reperire e verificare i dati necessari alla sua predisposizione”. Si tratta di un cambiamento che rende più articolato l’intero iter procedurale. La conoscenza degli elementi minimi da rilevare nel corso di un sopralluogo diventa quindi molto importante non solo per ottemperare ai requisiti legislativi, ma anche per ottimizzare i tempi senza perdere la qualità della professione di un tecnico certificatore energetico.

CORSO - Crediti: 4 Totale Partecipanti: 113 29/03/2017 31/05/2017 Corso di aggiornamento quinquennale Coordinatori per la Sicurezza nei cantieri temporanei e mobili in fase di Progettazione (CSP) ed Esecuzione (CSE) – modulabile CORSO DI AGGIORNAMENTO - Crediti: 40 Totale Partecipanti: 57

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Formazione

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03/04/2017 COMUNICAZIONE E APPROCCIO CON LA COMMITTENZA L’evento formativo tende a migliorare le capacità interpersonali (buona comunicatività, saper negoziare e condurre i gruppi di lavoro) e gestionali (organizzare le attività professionali, motivare i propri collaboratori e gestire situazioni di cambiamento).

CORSO - Crediti: 8 Totale Partecipanti: 21 07-08/04/2017 LA CERTIFICAZIONE ENERGETICA DEGLI EDIFICI Il corso intende fornire un quadro sintetico ma completo, sui metodi analitici per la valutazione dei consumi energetici degli edifici e delle procedure adottabili per la certificazione energetica e mettere a disposizione gli strumenti tecnici, normativi ed operativi per la redazione dell’APE degli edifici.

CORSO - Crediti: 12 Totale Partecipanti: 20 20/04/2017 GARE D'APPALTO: le nuove linee guida attuative L’evento formativo, di impostazione prettamente pratica, vuol mettere a disposizione dei partecipanti gli strumenti e le tecniche necessari per espletare al meglio gli adempimenti occorrenti per la partecipazione a una gara d’appalto.

CORSO - Crediti: 8 Totale Partecipanti: 21 04/05/2017 – GEOSERVICE "ANTICADUTA" Sviluppi della normativa, responsabilità progettazione e procedure operative L'evento intende affrontare il tema dei sistemi anticaduta con lo scopo di sensibilizzare i partecipanti sulle problematiche relative alla sicurezza nei lavori in quota.

SEMINARIO GRATUITO - Crediti: 2 Totale Partecipanti: 82

11/05/2017 – Università INGEGNERIA E ARCHITETTURA A SERVIZIO DELLE COMUNITA': RICOSTRUIRE DOPO IL SISMA Panoramica dei sistemi tradizionali ed innovativi per la prevenzione, la valorizzazione e la ricostruzione degli edifici.

SEMINARIO GRATUITO - Crediti: 2 Totale Partecipanti: 1

PerCORSO Formativo

RISCHIO SISMICO 3 giornate di Formazione da 8 ore cad.

Aggiornamento sull'evoluzione normativa in materia di prevenzione e riduzione del rischio sismico e di approfondimento della conoscenza dei principali elementi di vulnerabilità sismica del patrimonio edilizio per una corretta definizione degli interventi di adeguamento e miglioramento antisismico degli edifici esistenti.

12/05/2017 26/06/2017 28/09/2017 VULNERABILITA' SISMICA DIAGNOSTICA STRUTTURALE INTERVENTI DI RINFORZO CORSO - Crediti: 8 CORSO - Crediti: 8 CORSO - Crediti: 8 Totale Partecipanti: 48 Totale Partecipanti: 41 Totale Partecipanti: 43

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Formazione

16/05/2017 – Dott. Enrico RISPOLI; Avv. Francesco SCORZA IL NUOVO DISCIPLINARE D'INCARICO Le note modifiche legislative conseguenti alla Riforma della Professione, hanno portato all’abolizione delle tariffe, trasferendo un ruolo predominante alla trattativa tra professionista e committente, che si traduce nella sottoscrizione di un contratto (sancito dall’Art. 9 comma 4 della L. 27 del 24/03/2012), adeguato all’importanza dell’opera e con indicazione per singole prestazioni di tutte le voci di costo, comprensivo di spese, onorari e contributi, contenente altresì tutte le informazioni circa gli oneri ipotizzabili, dal momento del conferimento fino alla conclusione dell’incarico. La sottoscrizione di un contratto “professionista-cliente” risulta indispensabile, soprattutto in caso di contenzioso: la mancanza del preventivo e del criterio di calcolo, costituiscono infatti, elemento di valutazione negativa per la liquidazione del compenso.

CORSO - Crediti: 4 Totale Partecipanti: 131 24/05/2017 – CNA SISMA: IMPRESE E PROFESSIONISTI PER UNA RICOSTRUZIONE DI QUALITÀ Chiarimenti su tempi e procedure per la riscostruzione.

CORSO GRATUITO - Crediti: 4

Totale Partecipanti: 71

31/05/2017 – CUPPARI SICUREZZA NEI CENTRI STORICI Il seminario "SICUREZZA NEI CENTRI STORICI- bellezza e fragilità di un patrimonio urbanistico e architettonico da tutelare e valorizzare in Vallesina" tratta temi quali: - La sicurezza nell'edilizia scolastica della Provincia di Ancona; - Pericolosità sismica - stato delle conoscenze e prospettive future; - Riflessioni sul recente sisma e sui danni che ha prodotto nei centri storici; - Interventi per il miglioramento sismico e la salvaguardia di costruzioni storiche; - Limiti delle teorie del restauro architettonico negli interventi di recupero del patrimonio monumentale lesionato del territorio.

SEMINARIO GRATUITO - Crediti: 2 Totale Partecipanti: 42 06/06/2017 – Comune di Ancona COMMERCIO ED EDILIZIA: NOVITÀ NORMATIVE L'evento formativo ha l'obiettivo di illustrare le novità che riguardano il commercio e l'edilizia.

CORSO GRATUITO - Crediti: 7 Totale Partecipanti: 103 09/06/2017 LA PRESTAZIONE ENERGETICA NELLE VALUTAZIONI IMMOBILIARI Una delle attività di primario interesse nella nostra professione è costituita dalla Valutazione Immobiliare; dottrina che si è profondamente evoluta negli ultimi anni, in conseguenza dell'applicazione degli standard nazionali ed internazionali di valutazione e di regolamenti e leggi che hanno stabilito metodi di valutazione immobiliare univoci.

Contestualmente, si è registrata l’estensione del concetto di sviluppo sostenibile, traducibile con il miglioramento della Prestazione Energetica degli edifici.

CORSO - Crediti: 8 Totale Partecipanti: 52 10/06/2017 – Comune di Ostra PROGETTO DI RIGENERAZIONE URBANA DEL CENTRO STORICO Riconoscere le fragilità per intervenire ed avere delle prospettive di riqualificazione. Rigenerazione urbana e architettonica della città. Il tema della residenza. Spazi urbani e arte contemporanea.

SEMINARIO GRATUITO - Crediti: 2 Totale Partecipanti: 22 30/06/2017 DOCFA: concetti di base L’evento formativo intende facilitare ogni tecnico che abbia intenzione di presentare al catasto, per conto dei proprietari in capo ai quali pesa l’onere della denuncia, pratiche per nuove costruzioni o per variazioni catastali.

CORSO - Crediti: 8 Totale Partecipanti: 82 MARZO 2018

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Formazione

03-04/07/2017 IL DIRETTORE TECNICO DI CANTIERE Il corso di specializzazione ha l’intento di formare figure professionali di alto profilo tecnico, che siano in grado di orientarsi agevolmente tra le normative di riferimento, di organizzare il cantiere e l’ufficio per la gestione pratico/economica di ogni commessa e infine di relazionarsi al meglio con le maestranze presenti in cantiere per ottimizzare le risorse.

CORSO - Crediti: 12 Totale Partecipanti: 17 14/07/2017 DRONI: la nuova frontiera del rilievo del territorio Il seminario è dedicato ad approfondire una delle più recenti ed innovative tecnologie per il rilevamento del territorio: la aerofotogrammetria digitale da “drone”, termine con il quale vengono correntemente designati piccoli velivoli a pilotaggio remoto.

CORSO - Crediti: 8 Totale Partecipanti: 25 19/07/2017 – RPPT GUIDA ALLE PRATICHE EDILIZIE E DEL COMMERCIO Far conoscere le novità in materia edilizia e dei regimi autorizzatori sia nell’edilizia che nel commercio ed il relativo iter amministrativo delle pratiche.

CORSO GRATUITO - Crediti: 4 Totale Partecipanti: 116

PerCORSO Formativo

LA CONTABILITA' DEI LAVORI: 3 giornate di Formazione da 8 ore cad.

Il corso di formazione, con lo scopo di approfondimento del tema “la contabilità dei lavori” e gestione della contabilità nella realizzazione di un’opera pubblica o privata. Durante il corso, dal taglio prevalentemente pratico, verranno illustrati numerosi casi ed esempi di corretta applicazione.

15/09/2017 - IL COMPUTO METRICO ESTIMATIVO Totale Partecipanti: 25 05/10/2017 - LA CONTABILITA’ DEI LAVORI: LA GESTIONE DELLA CONTABILITÀ NELLA REALIZZAZIONE DI OPERA PUBBLICA O PRIVATA – Prima parte Totale Partecipanti: 27 09/11/2017 - LA CONTABILITA’ DEI LAVORI: LA GESTIONE DELLA CONTABILITÀ NELLA REALIZZAZIONE DI OPERA PUBBLICA O PRIVATA – Seconda parte CORSI - Crediti: 8/cad Totale Partecipanti: 24 25/09/2017 TIME MANAGEMENT L’obiettivo principale è quello di migliorare la conoscenza e la valutazione personale sulla gestione del tempo per ridurre le attività disutili e non necessarie. Sapere quando fare una cosa, come farla ed in quanto tempo, sarà fondamentale per focalizzare le priorità in modo da realizzare ciò che è importante prima che diventi urgente.

CORSO - Crediti: 8 Totale Partecipanti: 38

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Formazione

21/09/2017 – GEOMAX IL PAESE DELLA TOPOGRAFIA - LA GEOMATICA E LA RICERCA ACCADEMICA APPLICATA AI CASI REALI Prendere in esame casi teorici che potrebbero presentarsi nei rilievi di precisione, valutando l'impiego delle più moderne tecnologie ad oggi disponibili.

CORSO - Crediti: 8 Totale Partecipanti: 19 22/09/2017 – GEOMAX IL PAESE DELLA TOPOGRAFIA - FOTOGRAMMETRIA 3DEYE, LASER SCANEER E GPS Giornata all'insegna della topografia di precisione, rilievo 3D, fotogrammetria e rilievo da droni.

CORSO - Crediti: 8 Totale Partecipanti: 16 19/10/2017 SICUREZZA CANTIERI e GESTIONE dell’AMIANTO La prima parte teorica tratta gli obblighi del Coordinatore Sicurezza in fase di progettazione (CSP) quali redazione del Piano di Sicurezza e di Coordinamento; predisposizione di un fascicolo adeguato alle caratteristiche dell’opera e finalizzato alla prevenzione e protezione dai rischi a cui sono esposti i lavoratori. La seconda parte del corso, in particolare, prevede prove pratiche e dimostrazioni presso il “centro di addestramento”, dove sono state ricreate condizioni operative simili a quelle che si ritrovano sui luoghi di lavoro, al fine di mettere in pratica le specifiche.

CORSO - Crediti: 8 Totale Partecipanti: 36 26/10/2017 SUCCESSIONI LEGITTIME E TESTAMENTARIE, DIVISONE, DONAZIONE E VOLTURE CATASTALI Il corso ha l'obiettivo di fornire i più approfonditi elementi tecnico-giuridici in materia, affinché il professionista tecnico possa guidare il cliente nelle scelte più consapevoli e corrette sul proprio patrimonio immobiliare.

CORSO - Crediti: 8 Totale Partecipanti: 26 13/11/2017 Standard di valutazione immobiliare: RICERCA DEL DATO IMMOBILIARE per l’elaborazione del MCA o SCA Il Corso di aggiornamento intende rispondere alla domanda formativa proveniente dal mondo professionale, legale, amministrativo, imprenditoriale e della pubblica amministrazione di un approfondimento delle tematiche in materia di Valutazione Immobiliare, quale strumento utile ad acquisire le informazioni tecniche per valutare beni immobiliari.

CORSO - Crediti: 8 Totale Partecipanti: 39 16/11/2017 CATASTO & FABBRICATI RURALI: obblighi, sanzioni e ravvedimento L’evento formativo, organizzato con la partecipe collaborazione dell’Agenzia delle Entrate, vuole essere una giornata di studio per approfondire l’argomento con particolare attenzione posta all’applicazione tecnico-pratica dei contenuti nella Nota “Fabbricati rurali censiti al Catasto Terreni da dichiarare al Catasto Edilizio Urbano“ (art.13, commi 14-ter e 14-quater, del decreto legge 6 dicembre 2011, n.201) del 10/10/2017 - prot. n. 213605 e per una generale trattazione di chiarimenti operativi.

CORSO - Crediti: 4 Totale Partecipanti: 142

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04-05/12/2017 LA VALUTAZIONE IMMOBILIARE CON STANDARD AFFIDABILI La norma UNI CEI EN ISO/IEC 17024:2012 “Valutazione della conformità - Requisiti generali per gli Organismi che operano nella certificazione del personale” è uno strumento che consente di certificare la competenza professionale. La certificazione rilasciata ai sensi di tale norma conferma, per mezzo del superamento di un esame, la competenza del professionista in uno specifico ambito professionale. La norma, oltre a dare risalto, rilievo e dimostrazione del percorso formativo personale, caratterizza e rende comprensibile il concetto di competenza e che può essere definita come “dimostrata capacità di applicare conoscenze e/o abilità e, ove rilevante, dimostrate caratteristiche personali”. La certificazione delle competenze è rivolta a tutte le figure professionali che svolgono la propria attività al di fuori di uno specifico albo professionale. È questo il caso dei valutatori immobiliari, per i quali ad oggi non esiste un registro nazionale, la cui mancanza accentua l’esigenza primaria di tutela della competenza professionale nei confronti dei differenti stakeholders nei diversi ambiti di applicazione, (istituzionale, privato, giudiziario, amministrativo, contabile, bancario, fondi immobiliari, società di leasing, agenzie di rating, società di revisione, società immobiliari, e altro). Il Committente sarà sempre più accorto nei conferimenti degli incarichi: oltre ad un aspetto prettamente fiduciario chiederà al professionista di dimostrare il “fare” ma anche e soprattutto il “saper fare”. Il “saper fare” può essere dimostrato con l’obbiettivo di garantire la migliore e più consona prestazione professionale definita best practice, proprio attraverso la certificazione della propria competenza ottenuta secondo la norma UNI CEI EN ISO/IEC 17024:2012. Nel campo delle valutazioni immobiliari la certificazione della competenza è sempre più richiesta poiché essa rappresenta la garanzia, per il committente, della capacità e della abilità del valutatore immobiliare.

CORSO - Crediti: 16 Totale Partecipanti: 34 13/12/2017 – Comune di Senigallia La nuova MODULISTICA unificata e standardizzata e la nuova interfaccia grafica del portale SUAP Convegno organizzato in collaborazione con il Comune di Senigallia sulla presentazione delle pratiche SUAP: • Il Decreto SCIA 2 (D.Lgs. 222/2016): i regimi amministrativi per le attività edilizie • La nuova MODULISTICA unificata e standardizzata per le attività edilizie: la D.G.R. 20/06/2017 n. 670 e la D.G.R. 19/09/2017 n. 1051 • La nuova interfaccia del Portale SUAP • La SCIA unica e condizionata: la concentrazione di più pratiche on-line SEMINARIO GRATUITO - Crediti: 2 Totale Partecipanti: 8 15/12/2017 TERRE E ROCCE DA SCAVO: la gestione dei rifiuti in cantiere A seguito della pubblicazione in Gazzetta Ufficiale del 07/08/2017 il D.P.R. n.120 del 13/06/2017 che, in attuazione dell’art. 8 del D.L. 133/2014 (cosiddetto “sblocca Italia”, convertito in legge dalla L. 164/2014), reca le nuove disposizioni di riordino e di semplificazione in tema di “terre e rocce da scavo”, proponiamo questo incontro formativo per approfondire l’argomento e gli aggiornamenti normativi, trattando contestualmente anche gli incombenti prettamente operativi.

CORSO - Crediti: 4 Totale Partecipanti: 52 15/12/2017 – RPPT CAMBIAMENTO: SCELTA O NECESSITÀ?

Il convegno è stato pensato per far riflettere i professionisti – in un periodo particolare di grandi cambiamenti che hanno inciso in maniera fondamentale sulle attività - su come fare oggi professione e quali sono gli strumenti più attuali per comunicare il lavoro degli studi professionali.

SEMINARIO GRATUITO - Crediti: 3 Totale Partecipanti: 41 15/12/2017 Cassa Geometri, welfare e previdenza Il Consigliere Nazionale CIPAG Carlo Cecchetelli relazionerà sui temi: Cassa Geometri, welfare e previdenza.

SEMINARIO GRATUITO - Crediti: 2 Totale Partecipanti: 52

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SITUAZIONE CREDITI FORMAZIONE PROFESSIONALE CONTINUA SITUAZIONE ISCRITTI AL 23/05/2017

SITUAZIONE ISCRITTI A FINE TRIENNIO

N° CRedItI

N° CRedItI

N° GeOMetRI PeRCeNtUAlI

N° GeOMetRI PeRCeNtUAlI

0

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0

74

10%

dA 1 A 20

147

19%

dA 1 A 20

31

4%

dA 21 A 40

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23%

dA 21 A 40

34

5%

dA 41 A 59

162

21%

dA 41 A 59

45

6%

PIÙ dI 60

136

18%

PIÙ dI 60

535

75%

tOtAle

765

tOtAle

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Situazione CFP

PIÙ dI 60 18%

Situazione CFP 0 10%

0 19%

dA 41 A 59 21%

dA 1 A 20 19%

dA 1 A 20 4% dA 21 A 40 5%

PIÙ dI 60 75%

dA 41 A 59 6%

dA 21 A 40 23%

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