"È qui una sorgente d'acqua mirabile, infatti tutti i torrenti confluiscono dall'interno de' monti in un unico luogo (...) e affiorano da una vasta fessura montana nel luogo chiamato Stiffe"
Inquadramento geografico
Stiffe è una località nel comune di San Demetrio ne’ Vestini (prov. L’Aquila) ai piedi del versante Nord del massiccio del monte Ocre
La zona di assorbimento della grotta è costituita da un bacino di 51 km2 sulla sinistra idrografica della valle del fiume Aterno-Pescara.
La risorgenza delle Grotte di Stiffe (alt. 695 m slm, Taria=10°C, Tacqua=9°C) è alimentata dalle acque del Rio Gamberale, un torrente che nasce a Vado di Pezza (1.500 m slm) ed attraversa l’Altopiano delle Rocche per 10 km prima disperdersi in un reticolo di canali nella zona di Pozzo Caldaio (alt. 1.255 m slm. 2,6 km di distanza in linea d’aria dalle grotte, dislivello di 560 m.
prospettiva di Pozzo Caldaio su Rocca di Cambio
Sfruttamento idrologico
Fasi
di
costruzione degli impianti
…poi andati distrutti durante la 2ª Guerra Mondiale
Fruizione turistica
La grotta è stata aperta alle visite turistiche nel 1991…
tunnel, cancello e passerelle per l’ingresso in una grotta attiva!
La passerella turistica è lunga più di mezzo chilometro e termina ai piedi di una cascata alta una ventina di metri, che può essere risalita con tecniche speleologiche per arrivare ad un grande e profondo bacino pensile
Storia delle esplorazioni
I sopralluoghi tecnici per la costruzione della centrale elettrica arrivano alla base della 1° cascata (altezza = 14 m)
L’acqua che fuoriesce dalle fenditure in parete (1÷4, foto d’epoca a fianco) induce a ritenere che la percorribilità della grotta termini a 330 m dall’ingresso
1959 un piolo delle scalette GSM ritrovato nel 1992 nel laghetto alla base della 2° cascata
1959
"firme"
d’epoca in testa alla 2ª cascata 1959 il GSM a Stiffe
1960 Il Gruppo Speleologico
URRI percorre 50 m della galleria allagata sopra la 2ª cascata e si arresta al termine aereo della stessa (1° sifone)
1991 Il Gruppo Speleologico Aquilano, al termine di ripetute immersioni, riesce a trovare un passaggio subacqueo in mezzo a massi di crollo.
Sergio Gilioli, coadiuvato da Mauro Panzanaro, supera il 1° sifone (profondità -5 m, lunghezza 15 m) e si ritrova in una grande sala a cupola, larga più di 10 m, senza però riuscire a trovare ulteriori prosecuzioni.*
SALA POST-SIFONE
* Nonostante le ripetute esplorazioni, avvenute in tempi successivi, non fu trovata in questa sala alcuna prosecuzione; l’acqua risultava profonda ed immobile, senza alcuna corrente; l’unica possibilità era rappresentata da una bassa fenditura, a pelo d’acqua, prima dell’imbocco della sala, volutamente trascurata per ragioni di sicurezza, a causa delle condizioni disagevoli, del freddo, dell’assoluta solitudine e dell’isolamento dal mondo esterno dello speleosub oltre il sifone.
Le Grotte di Stiffe (Bruno Chiarelli, 1998)
Fédération Française d’Études et de Sports Sous-Marins
https://ffessm.fr/
agosto 1994
Bruno Chiarelli, Presidente GSA, contatta gli speleosub francesi impegnati in Italia nell’esplorazione della Grotta dell’Inferniglio.
6 agosto 1994
Vincent Durand e Bruno Maurice trovano la prosecuzione post-sifone e dalla sala a cupola avanzano di 40 m fin sotto una cascata alta 10 m (3ª cascata).
agosto 1994
7 agosto 1994
Maurice e Durand rimontano la 3ª cascata, percorrono 700 m di gallerie ma, arrivati alla concrezione Luigia & Francesca, si devono fermare in carenza di ossigeno
agosto 1994
8 agosto 1994
Maurice e Durand percorrono ulteriori 200 m di gallerie ma vengono arrestati dalla 4ª cascata (altezza 9 m)
agosto 1994
Philippe Buirè e Marc Beltrami hanno un incidente subacqueo a causa di un masso che si stacca dal soffitto ed ostruisce il sifone.
Nell’incidente viene coinvolto anche Christian Locatelli.
Gli speleosub perdono la sagola ed il contatto tra di loro. Dopo concitate fasi in cui si teme il peggio, riescono tutti ad uscire dal sifone!!
agosto 1994
10 agosto 1994
Maurice, Durand, Panzanaro tentano di superare la 4ª cascata ma senza successo. Occorre sviluppare tecniche ad hoc…
La squadra aquilana operante a Stiffe negli anni ‘90
Bruno Chiarelli (sx) e Sergio Gilioli (dx) Mauro Panzanaro Sergio Gilioli in azioneottobre 1994
15 ottobre 1994
Durand, Maurice, Gilioli superano la 4ª cascata, avanzano per 100 m, e si arrestano di fronte alla 5ª cascata
Pubblicazione di riferimento per le Grotte
di Stiffe
Disponibile per il download sul sito web GSA http://www.gruppospeleologicoaquilano.it/wpcontent/uploads/2017/05/LE-GROTTE-DI-STIFFEweb.pdf
Relazione esplorazioni anni ‘90
Rilievo planimetrico delle Grotte di Stiffe
1ª cascata
1ª cascata
2ª cascata
Rilievo planimetrico delle Grotte di Stiffe
Vincent Durand, 1997Rilievo planimetrico delle Grotte di Stiffe 1960
Rilievo planimetrico delle Grotte di Stiffe
1ª cascata
1° sifone
Rilievo planimetrico delle Grotte di Stiffe
2ª cascata
3ª cascata
Vincent Durand, 1997ott.
Documentazione post-sifone fotografie 1994
(ph. Mauro Panzanaro)
La Stazione Scientifica
Negli anni 1993÷1998, in coincidenza con le esplorazioni, il GSA installa nelle Grotte di Stiffe una rete di monitoraggio dei parametri chimicofisici
O2 e CO2 nella grotta turistica
La concentrazione di anidride carbonica subisce oscillazioni.
Presenta picchi in occasione di fasi di piena idrica.
Anche la concentrazione di ossigeno presenta oscillazioni, sfasate rispetto a quelle dell’anidride carbonica.
Pubblicazioni scientifiche
Pubblicazioni degli ultimi due anni
relative alla sezione turistica
Pubblicazioni degli ultimi due anni
relative alla sezione turistica
Oltre la zona turistica
La successiva sezione di grotta, lunga quasi 2 km e sigillata fra due sifoni, costituisce un "laboratorio naturale" pressocchè unico perché ancora sostanzialmente intatta!
Il problema di Stiffe
Le percentuali di ossigeno e anidiride carbonica erano state stimate in base alle concentrazioni disciolte nell’acqua
Per mancanza di strumentazione, negli anni ‘90 non erano state fatte misure dirette della composizione dell’aria post-sifone
Nell’ott. 1994 Sergio Gilioli ha avuto pesanti conati di vomito nella sezione di grotta post-sifone. È riuscito a riprendersi e a reimmergersi per ritornare dall’altra parte del sifone ed uscire dalla grotta. Nel 1996 la spedizione francese è abortita a causa dell’alto tasso di anidride carbonica!
Composizione dell’aria post-sifone:
• aria generalmente respirabile (dipende dalle condizioni ambientali) MA • basse concentrazioni di ossigeno (O2 16% ?) • alte concentrazioni di anidride carbonica (CO2 2,5% ?)
Riferimenti aria "normale": • O2 = 20,8% • CO2 = 0,03%
Le radici dello Stiffe System Exploration
Il 16 agosto 2022, esattamente 6 anni dopo la scoperta del passaggio nel sifone di uscita di Trebiciano…
il TSE 2022 raggiunge la grande caverna ipotizzata anni prima attraverso le osservazioni idrologiche!
Patrice e Michel superano un sifone lungo 200 metri a -50 m di profondità e riemergono in una caverna dalle dimensioni enormi!!
Maxence Fouilleul, impegnato con Stiffe, è per la prima volta dal 2013 assente dal programma TSE e può gioire soltanto
“da remoto” per il successo degli amici di spedizione
Ci può essere un solo motivo per “mandare alle ortiche” tanti anni di lavoro
Stiffe System Exploration
i sensori utilizzati
Sono stati portati oltre sifone un Dräger a 5 gas (X-am 5000)
12 giugno 2022
Per la prima volta viene mandato un solo subacqueo negli ambienti postsifone (Francesco Papetti).
Per prudenza, durante l’esecuzione delle misure si continuerà a respirare dagli erogatori
…e dall’alto con sotto la passerella turistica
agosto 2022
una spedizione francese si prepara per venire a Stiffe
La locandina diffusa in Francia
La spedizione è capitanata da Maxence Fouilleul, che ha "arruolato" Tom Durand figlio di quel Vincent che ha condotto le esplorazioni negli anni ‘90 !!
agosto
La staffetta generazionale !
Della squadra fanno parte Vincent Durand e Bruno Maurice, gli esploratori storici che questa volta avranno compiti di supporto…
In un ideale passaggio di testimone, Tom Durand continuerà l’esplorazione iniziata dal padre nella generazione precedente, prima che lui nascesse!!
•
Ognuno nel proprio furgone per predisporre i materiali necessari…
Gabbie di protezione delle rubinetterie delle bombole e vignette speleosubacquee ☺
Considerata la composizione dell’aria post-sifone, come misura di pronto intervento è stata richiesta la collaborazione della Squadra Mezzi/Tecniche Speciali della CRI-Comitato Chieti per eventuali trattamenti con ossigeno
Istruzioni operative per l’utilizzo di bombole medicali a pressione positiva
Per ulteriore prudenza, vengono portate oltre sifone anche bombole subacquee caricate con ossigeno puro O2 = 100%
chi si è perso le prime fasi delle operazioni… ☹️ legge sui giornali quello che è successo! negativizzato Covid-19 il 24 ago., il 25 ago. già oltre-sifone!
con un po’ di affanno…)
Tutti pronti!
Allestimento della teleferica per la movimentazione dei materiali
Ritocchi agli armi di teleferica
…può cominciare la salita dei materiali
Trasporto dei materiali su teleferica
Si fanno salire i sacchi annotando i materiali trasportati
L’assemblaggio delle attrezzature viene completato sopra la 2ª cascata
Check equipaggiamento
c’è chi è pronto ad immergersi…
verso il 1° sifone
la squadra francese riunita oltre il 1° sifone
ph. Vincent Durandil riarmo della
ph. Vincent Durandil riarmo della 3ª cascata
Del vecchio armo anni ‘90 è rimasto solo uno spit, in buono stato e posizionato in maniera strategica!
ph. Francesco Papetti Maxence Fouilleul, Tom Durand e Francesco Papetti davanti alla concrezione Luigia & Francesca, (a metà strada tra la 3ª e la 4ª cascata) ph. Tom Durand ph. Francesco Papettiil laghetto dove si getta la 4ª cascata, con Tom in acquaph. Francesco Papetti
funambolismi per arrivare alla 4ª cascata cercando di evitare l’ingresso in acqua
ph. Francesco Papettila 4ª cascata può essere parzialmente arrampicataph. Francesco Papetti
…ma si lavora in condizioni difficili!ph. Francesco Papetti
a causa della scarsa compattezza della roccia, si decide di rinunciare si lascia sul posto una matassa di corda da 50 m (nuova, 10.5 mm)
ph. Francesco Papettinonostante il temporaneo stop imposto dalla 4ª cascata, la squadra francese non manca d’allegria…
…e conclude al solito modo: la Vieille Garde viene raggiunta a tavola dai giovani esploratori!
Bruno, sorvegliato speciale, si cimenta con la cucina abruzzese… …poi il ristorante mette tutti d’accordomomenti di svago post-immersione lago di Capodacqua
Vincent e Bruno fanno il “bagnetto” nel lago all’esterno della risorgenza
relax su corda alla 2ª cascata
fra goliardia e briefing tecnici la settimana agostana 2022 è trascorsa velocemente
Attività e risultati giugno-luglio-agosto
Risultati raggiunti
Hanno partecipato:
Alessandro Gilioli (GGFAQ – Gruppo Grotte e Forre L’Aquila)
Daniele Colantoni (GGFAQ – Gruppo Grotte e Forre L’Aquila)
Mattia Iannella (GGFAQ – Gruppo Grotte e Forre L’Aquila)
Luca Cerone (GGFAQ – Gruppo Grotte e Forre L’Aquila)
Emma Galmarini (GGFAQ – Gruppo Grotte e Forre L’Aquila)
Sara Chiaranzelli (GGFAQ – Gruppo Grotte e Forre L’Aquila)
Alice Carrozzi (GGFAQ – Gruppo Grotte e Forre L’Aquila)
Alessandro Sette (GGFAQ – Gruppo Grotte e Forre L’Aquila)
Thomas Marchitelli (GGFAQ – Gruppo Grotte e Forre L’Aquila)
Francesca Galeota (GGFAQ – Gruppo Grotte e Forre L’Aquila)
Silvia Clausi Schettini (GGFAQ – Gruppo Grotte e Forre L’Aquila)
Mauro Panzanaro (GSA – Gruppo Speleologico Aquilano)
Diletta Ranieri (Museo di Speleologia "V. Rivera")
Luca Castellani (uPIX – Fotografia Ipogea)
Valeria Miele (uPIX – Fotografia Ipogea)
Alberto Di Fabio (uPIX – Fotografia Ipogea)
Gabriele La Rovere (Federazione Speleologica Abruzzo)
Antonella Salomone (Federazione Speleologica Abruzzo)
Luciano Gubbiotti (Federazione Speleologica Abruzzo)
Massimo Montebello (Croce Rossa Italiana)
Alessandro Rossi (Croce Rossa Italiana)
Walter Petrini (Croce Rossa Italiana)
Catia D’Alessio (Croce Rossa Italiana)
Raffaele Carlino (Croce Rossa Italiana)
Leonardo Palmisciano (Croce Rossa Italiana)
Hanno partecipato
Vincent Durand
(FFESSM - Fédération Française d’Études et de Sports Sous-Marins)
Tom Durand
(FFESSM - Fédération Française d’Études et de Sports Sous-Marins)
Bruno Maurice
(FFESSM - Fédération Française d’Études et de Sports Sous-Marins)
Maxence Fouilleul
(FFESSM - Fédération Française d’Études et de Sports Sous-Marins)
Francesco Papetti
(GGFAQ – Gruppo Grotte e Forre L’Aquila)