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mensile di informazione, cultura e spettacolo delle province di Roma e Latina - anno 6 n° 2 - Marzo 2010
ALICE IN WONDERLAND IL FILM PIù ATTESO DELL’ANNO DI TIM BURTON CON Johnny Depp
sonic waft
Partono le selezioni del contest
Festa della madonna Piccole riflessioni al di là della mimosa
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Mensile di informazione, cultura, spettacolo e intrattenimento Anno 6 Numero 2 (marzo 2010) Reg.Trib.Velletri 14/05 del 21/6/05 Direttore responsabile Fausta Dal Monte Direttore editoriale Link s.n.c. Redazione corso S. Francesco,74 - Anzio tel.06.98116079 fax 06.98128315 info@escocommuniti.it Stampa Flyeralarm s.r.l.
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Ve la siete goduta la neve a Roma il mese scorso? Che strano... Un evento così normale, a cui la maggior parte di noi è abituata, perché andiamo a sciare, eppure, quando avviene qui, diventa una cosa straordinaria, un motivo per svegliare i fidanzati, i figli, e farli affacciare alla finestra alle 7 di mattina, per veder fioccare, per osservare i fiocchi che cadono sulle macchine e sull’asfalto, oppure sui giardini di casa. E poi, vedere quel manto bianco che resta lì, a fare da coperta a quello che siamo
abituati a vedere nudo, così come è, o al massimo bagnato dalla pioggia, che però è trasparente e non ha il fascino bianco. E Roma? Roma era un incanto, per poche ore è stata ancora più bella di come è di solito, avvolta nel candore, pronta a strabiliare chiunque abbia visto il Colosseo risplendere in un’atmosfera plumbea. Ecco, pensate a momenti così, e gioite di questa primavera pensando che ci possiamo sempre sconvolgere e meravigliare. Mantenete gli occhi da bimbi più spesso, quegli occhi con cui avete guardato la neve.
Helena Bonhan Carter in Alice nel paese delle meraviglie
EDITORIALE
6 Se c’è una storia che è magia e pensiero allo stesso tempo è “Alice nel Paese delle Meraviglie”. E se c’è un autore cinematografico che assomiglia a questo mix di cervello e cuore, è sicuramente Tim Burton. Ecco, quindi non c’è molto da dire sui motivi per cui ci sono milioni
di persone che aspettano con ansia che questo mese esca “Alice in Wonderland”. Sarà a inizio mese ma c’è da scommettere che sarà una di quelle pellicole che resta in programmazione per diverso tempo, un po’ per il 3D (anche se diciamo che ci stiamo abituando), un po’ perché
c’è Johnny Depp (e lui è davvero una garanzia di qualità, come il marchio DOC), un po’ perché è la favola più complessa che sia mai stata scritta. E’ una storiella per bambini in fondo, no? La si trova illustrata, da raccontare ai più piccoli prima di farli addormentare. E’ una storia
magica, no? Sì, ci sono le cose che non possono accadere che invece accadano. Beh, Alice è innanzitutto un capolavoro della letteratura di ogni tempo e nazione. Wikipedia sintetizza così: Il racconto è pieno di allusioni a personaggi, poemetti, proverbi e avvenimenti
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propri dell’epoca in cui Dodgson opera e il Paese delle meraviglie descritto nel racconto gioca con regole logiche, linguistiche, fisiche e matematiche che gli hanno fatto ben guadagnare la fama che ha. Charles Lutwidge Dodgson altri non è che l’autore conosciuto come Lewis Carrol. E’ lui ad aver scritto questo capolavoro di sogni e magia, facendolo passare per una favoletta, ma neanche troppo volontariamente. Intorno alla biografia di Carrol ci sono poi una serie di piccole e grandi curiosità soprattutto intorno alla figura di Alice Pleasance Liddell, la bambina di 10 anni che lo scrittore frequentava e che sembra sia la principale ispiratrice della storia. Ma a parte le curiosità spicce attorno all’autore e alla sua piccolissima musa, di “Alice” c’è da dire che è il testo in cui l’onirico diventa reale quanto mai, anche quando ci riaccorgiamo che è tutto un sogno, non importa. E’ la realtà quella che è messa in secondo piano. Il sogno è il principe della storia, non è solo l’immaginazione, è il piano principale del nostro vivere. Ora c’è la curiosità di capire come un genio come Timb Burton, maestro delle favole mai banali (pensiamo solo a Edvard Mani d Forbide) possa aver reinterpretato questa storia. Johnny Depp non è più una sorpresa, lo conosciamo, e sappiamo che capacità di recitazione e interpretazione è in grado di sostenere. Dunque attenti al Cappellaio matto, attenti allo Stregatto: fatevi coinvolgere in un mondo magnifico. francesca carpineti
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INCONTRI D’AUTORE: CARMEN CONSOLI
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FRATI BATTISTI tributo BATTISTI
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L’EREDITA’ DI FRANCESCO DE SANCTIS AUDITORIUM PARCO DELLA MUSICA, ROMA 21:00 06/8082058 www.auditorium.com
AGENDA
STADIO
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ALEX BRITTI GRAN TEATRO roma 21:00 www.ticketone.it
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IL TEATRO DEGLI ORRORI CIRCOLO DEGLI ARTISTI, ROMA 21:00 06/70305684 www.circoloartisti.it
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TELEPHONES AND BIRDS AUDITORIUM PARCO DELLA MUSICA, ROMA 21:00 06/8082058 www.auditorium.com
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LIFE
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GLI SPARI SOPRA tributo VASCO Geronimo’s, roma 22:30 06/9309344 www.geronimospub.com
DIRK HAMILTON BAND BIG MAMA, roma 22:30 06/5812551 www.bigmama.it
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E-SQUARE
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RICK ZANNELLI GANG
ROCK SOTTO ASSEDIO EL PASO, LATINA 0773/666445 www.elpasopub.com
IL SEME
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MANGO
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ADEL’S feat. ROXY Rockabilly
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GREEN GUYS tributo GREEN DAY
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CIALTRONTRIO BIG BAND MICCA CLUB, roma 22:00 06/87440079 www.miccaclub.com
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BLUE STUFF
LA VOCE DELLA LUNA tributo Alex Baroni
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IMOGEN HIP
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OMEOPATIA IN NOTE
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JAM SESSION
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AUDITORIUM PARCO DELLA MUSICA, ROMA 21:00 06/8082058 www.auditorium.com
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SCOTT HENDERSON BAND BIG MAMA, roma 22:30 06/5812551 www.bigmama.it
KDB MEETS DISCO REBEL ZO CLUB, ANZIO 347/2399503 www.zoclub.org
JOHNNY WINTER ED ERIC SARDINAS AUDITORIUM PARCO DELLA MUSICA, ROMA 21:00 06/8082058 www.auditorium.com
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WI-FI ART SHAKER PARTY CIRCOLO DEGLI ARTISTI, ROMA 21:00 06/70305684 www.circoloartisti.it
FESTE DELLE DONNE MUSICISTE LIVE
FESTA DELLA DONNA JAILBREAK roma 21:30 06/4063155 www.jailbreak.it
FESTA DELLA DONNA CON EMPORIUM E MEN OF THE WORD STAZIONE BIRRA ROMA 06/79845959 www.stazionebirra.biz
TERESA DE SIO
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FESTA DELLE DONNE CON RADIO ROCK CIRCOLO DEGLI ARTISTI, ROMA 21:00 06/70305684 www.circoloartisti.it
FROM MEDEA
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MARC DUCRET
FESTE DELLE DONNE MUSICISTE LIVE BIG MAMA, roma 22:30 06/5812551 www.bigmama.it
NEVERMIND tributo NIRVANA
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LIFE
FROM MEDEA
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BURNING BRIGHT tributo THE DOORS
MUSIC DREAM MP SCHOOL OF MUSIC BIG MAMA, roma 22:30 06/5812551 www.bigmama.it
JAM ROCK SESSION JAILBREAK roma 21:30 06/4063155 www.jailbreak.it
RONIN + BOLOGNA VIOLENTA
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DHAFER YOUSSEF
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LIGADUE tributo LIGABUE
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ZO CLUB, ANZIO 347/2399503 www.zoclub.org
GIULIANO PALMA & THE BLUEBEATERS
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JAM SESSION ZO CLUB, ANZIO 347/2399503 www.zoclub.org
BABY DEE
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RICKY RIALTO
IRISH PUB DOOLIN, LATINA 22:30 0773/662545 www.irishpubdoolin.it
STRANE OFFICINE ROCK CONTEST JAILBREAK roma 21:30 06/4063155 www.jailbreak.it
JUST ONE NIGHT
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CUSTARD PIE tributo LED ZEPPELIN Geronimo’s, roma 22:30 06/9309344 www.geronimospub.com
FESTE DELLE DONNE MUSICISTE LIVE BIG MAMA, roma 22:30 06/5812551 www.bigmama.it
TONINO CAROTONE
CIRCOLO DEGLI ARTISTI, ROMA 21:00 06/70305684 www.circoloartisti.it
ALMALIGA tributo LIGABUE
ROMA SUONA INDIE ALPHEUS roma 22:00 06/5747826 www.alpheus.it
METALMASSACRE
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FIGHT CLUB
EL PASO, LATINA 0773/666445 www.elpasopub.com
66 CL
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DIECI ANNI DOPO tributo TEN YEARS LATER
Geronimo’s, roma 22:30 06/9309344 www.geronimospub.com
EASY TUNES KDB MEETS DABADUB E PSK OUTTA BABABOOM TIME ZO CLUB, ANZIO 347/2399503 www.zoclub.org
SYNCHRONICITY tributo POLICE Geronimo’s, roma 22:30 06/9309344 www.geronimospub.com
ROBERTO CIOTTI
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VASCO ROSSI PARTY
JAILBREAK roma 21:30 06/4063155 www.jailbreak.it
U2 CELEBRATION
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SUBCULTURE NIGHT
GITHEAD
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ALAN SOUL & THE ALANSELZER
CIRCOLO DEGLI ARTISTI, ROMA 21:00 06/70305684 www.circoloartisti.it
INIT ROMA 06/97277724www.initroma.com BIG MAMA, roma 22:30 06/5812551 www.bigmama.it
YEASAYER
DEADMAUS
BRANCALEONE, ROMA www.brancaleone.eu
LIFE
LIFE
CIRCOLO DEGLI ARTISTI, ROMA 21:00 06/70305684 www.circoloartisti.it
GRAN TEATRO roma 21:00 0773/414521 www.ventidieci.it
ARTE MUSICA E MODA
BURLESQUE
MUCCASSASSINA roma www.muccassassina.com
alessandro siani
GEGE TELESFORO
AUDITORIUM PARCO DELLA MUSICA, ROMA 21:00 06/8082058 www.auditorium.com
DELTA RIVER BLUES DUO ZO CLUB, roma 22:30 347/2399503 www.zoclub.org
UT tributo HENDRIX
Geronimo’s, roma 22:30 06/9309344 www.geronimospub.com
INFERNAL POETRY JAILBREAK roma 21:30 06/4063155 www.jailbreak.it
WORKING PROGRESS, CLINIC DRUMMERS STAZIONE BIRRA ROMA 06/79845959 www.stazionebirra.biz
LIFE
COLLETTIVA D’ARTISTI
CIRCOLO DEGLI ARTISTI, ROMA 21:00 06/70305684 www.circoloartisti.it
INCONTRI D’AUTORE: LILLO E GREG AUDITORIUM PARCO DELLA MUSICA, ROMA 21:00 06/8082058 www.auditorium.com
BOB STROGER & THE INTERNATIONAL BLUES BAND BIG MAMA, roma 22:30 06/5812551 www.bigmama.it
NORBERT MOSLANG INIT ROMA 06/97277724 www.initroma.com
LIFE
REQUIEM FOR A DYING PLANET AUDITORIUM PARCO DELLA MUSICA, ROMA 21:00 06/8082058 www.auditorium.com
MUSIC
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TOM & Jerry ANZIO 338/6365337
ZO CLUB, ANZIO 347/2399503 www.zoclub.org
ZO CLUB, ANZIO 347/2399503 www.zoclub.org
FESTA DI SAN PATRIZIO
SAN PATRIZIO CON THE SHIRE
IRISH PUB DOOLIN, LATINA 22:30 0773/662545 www.irishpubdoolin.it
THE IRISH SPINNERS St. Patrick’s Day serata irlandese
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AWA LY QUINTET
BIG MAMA, roma 22:30 06/5812551 www.bigmama.it
JAM ROCK SESSION JAILBREAK roma 21:30 06/4063155 www.jailbreak.it
CALIBRO 35 + APPALOOSA CIRCOLO DEGLI ARTISTI, ROMA 21:00 06/70305684 www.circoloartisti.it
PAT METHENY
AUDITORIUM PARCO DELLA MUSICA, ROMA 21:00 06/8082058 www.auditorium.com
JAM SESSION
STRANE OFFICINE ROCK CONTEST JAILBREAK roma 21:30 06/4063155 www.jailbreak.it
DJ SET RESIDENT
VIRGINIANA MILLER
CIRCOLO DEGLI ARTISTI, ROMA 21:00 06/70305684 www.circoloartisti.it
SERATA SPORCO IMPOSSIBILE
HAT BAND
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SAVILE ROW
ALPHEUS roma 22:00 06/5747826 www.alpheus.it
IRISH PUB DOOLIN, LATINA 22:30 0773/662545 www.irishpubdoolin.it BIG MAMA, roma 22:30 06/5812551 www.bigmama.it
LINES ‘N’ NOSES tributo GUNS ‘N’ ROSES Geronimo’s, roma 22:30 06/9309344 www.geronimospub.com
PERCENTO JAZZ LIVE MICCA CLUB, roma 22:00 06/87440079 www.miccaclub.com
SERATA AMNESTY LEGITTIMO BRIGANTAGGIO ALPHEUS roma 22:00 06/5747826 www.alpheus.it
A TOYS ORCHESTRA INIT ROMA 06/97277724 www.initroma.com
ADRIANO BONO
FRANCO CERRI E ANTONELLO CRESCENZI
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BIANCA BLUES E I SETTE SOUL BIG MAMA, roma 22:30 06/5812551 www.bigmama.it
HIGH VOLTAGE tributo AC-DC
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EASY SKANKERS
EL PASO, LATINA 0773/666445 www.elpasopub.com
METAL MASSACRE JAILBREAK roma 21:30 06/4063155 www.jailbreak.it
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ULTRA KINKY
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Geronimo’s, roma 22:30 06/9309344 www.geronimospub.com
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FLUIDO ROSA tributo PINK FLOYD
18 gio
MUSIC
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15 lun / 16 mar MAR
20 sab
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MUSIC
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MORGAN
AUDITORIUM PARCO DELLA MUSICA, ROMA 21:00 06/8082058 www.auditorium.com
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BIG ONES tributo AEROSMITH
Geronimo’s, roma 22:30 06/9309344 www.geronimospub.com
GINO’S BLUES BAND
BIG MAMA, roma 22:30 06/5812551 www.bigmama.it
DMA3 ROLLING STONES PARTY JAILBREAK roma 21:30 06/4063155 www.jailbreak.it
ACROSS THE UNIVERSE BEATLES NIGHT
STAZIONE BIRRA ROMA 06/79845959 www.stazionebirra.biz
BLUEROOM 140
INIT ROMA 06/97277724 www.initroma.com
MALEDETTA PRIMAVERA
CIRCOLO DEGLI ARTISTI, ROMA 21:00 06/70305684 www.circoloartisti.it
FRANK ZAPPA TRIBUTE BAND ZO CLUB, ANZIO 347/2399503 www.zoclub.org
EASY TUNES KDB MEETS MA DE KE FRASCHETTA STYLE ZO CLUB, ANZIO 347/2399503 www.zoclub.org
THE BILLY SUGAR BAND tributo ZUCCHERO Geronimo’s, roma 22:30 06/9309344 www.geronimospub.com
SUONI LIVE CONTEST JAILBREAK roma 21:30 06/4063155 www.jailbreak.it
LIFE
MERCATINO VINTAGE
CIRCOLO DEGLI ARTISTI, ROMA 21:00 06/70305684 www.circoloartisti.it
SUONI LIVE CONTEST
AFTERHOURS
JAILBREAK roma 21:30 06/4063155 www.jailbreak.it
AUDITORIUM CONCILIAZIONE, roma 21:00 www.auditoriumconciliazione.it
ENRICO PIERANUNZI, ROSARIO GIULIANI
AUDITORIUM PARCO DELLA MUSICA, ROMA 21:00 06/8082058 www.auditorium.com
THE QUEEN TRIBUTE tributo QUEEN Geronimo’s, roma 22:30 06/9309344 www.geronimospub.com
WOODSTOCK BAND BIG MAMA, roma 22:30 06/5812551 www.bigmama.it
JOSEPHINE FOSTER
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LIFE
COSIMO CINIERI
AUDITORIUM PARCO DELLA MUSICA, ROMA 21:00 06/8082058 www.auditorium.com
24 mer
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27 sab
MUSIC
MUSIC
MUSIC
MUSIC
Geronimo’s, roma 22:30 06/9309344 www.geronimospub.com
ZO CLUB, ANZIO 347/2399503 www.zoclub.org
ZO CLUB, ANZIO 347/2399503 www.zoclub.org
JAM ROCK SESSION JAILBREAK roma 21:30 06/4063155 www.jailbreak.it
PRINZHORNE DANCE SCHOOL
CIRCOLO DEGLI ARTISTI, ROMA 21:00 06/70305684 www.circoloartisti.it
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DONATELLA FINOCCHIARIO LEGGE BORGES AUDITORIUM PARCO DELLA MUSICA, ROMA 21:00 06/8082058 www.auditorium.com
JAM SESSION
NOTWIST
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LUCIO TURCO QUARTET
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SONIC WAFT CONTEST EL PASO, LATINA 0773/666445 www.elpasopub.com
TONY CERQUA GANG BIG MAMA, roma 22:30 06/5812551 www.bigmama.it
BLACKENED tributo METALLICA
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KATATONIA + SPECIAL GUEST ALPHEUS roma 22:00 06/5747826 www.alpheus.it
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DEEPER tributo DEEP PURPLE
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BIRRA PARTY WOGIAGIA ALPHEUS roma 22:00 06/5747826 www.alpheus.it
DISARMONIA + RADIO FELAFEL ZO CLUB, ANZIO 347/2399503 www.zoclub.org
FRANCESCO RENGA
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JOLLYROCKERS JAILBREAK roma 21:30 06/4063155 www.jailbreak.it
JAILBREAK METAL PARTY
KUNG-FU FIGHTERS tributo FOO FIGHTERS
EUROSMITH tributo AEROSMITH
ZEN GARDEN tributo U2
JAILBREAK roma 21:30 06/4063155 www.jailbreak.it STAZIONE BIRRA ROMA 06/79845959 www.stazionebirra.biz
SKARHEAD
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GIULIA ANANIA + GUEST
CIRCOLO DEGLI ARTISTI, ROMA 21:00 06/70305684 www.circoloartisti.it
LIFE
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WORKSHOP DI FOTOGRAFIA SPERIMENTALE A IMPATTO ZERO EX MATTATOIO, APRILIA www.exmattatoio.it
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U2 CELEBRATION tributo U2
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ZO CLUB, ANZIO 347/2399503 www.zoclub.org
AUDITORIUM PARCO DELLA MUSICA, ROMA 21:00 06/8082058 www.auditorium.com
Geronimo’s, roma 22:30 06/9309344 www.geronimospub.com
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EASY TUNES KDB MEETS BRING OUT GANJA
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ABBACADABRA tributo ABBA Geronimo’s, roma 22:30 06/9309344 www.geronimospub.com
MANOLO
ALPHEUS roma 22:00 06/5747826 www.alpheus.it
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ORCHESTRA MOZART, CLAUDIO ABBADO
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Fabrizio Gifuni legge Rabindranath Tagore AUDITORIUM PARCO DELLA MUSICA, ROMA 21:00 06/8082058 www.auditorium.com
CRUEZA DE MA’ tributo DE ANDRE’
DARK FUNERAL ALPHEUS roma 22:00 06/5747826 www.alpheus.it
SUONI LIVE CONTEST JAILBREAK roma 21:30 06/4063155 www.jailbreak.it
JAMIRODAY tributo JAMIROQUAI
DANIELE BAZZANI SOLO GUITAR BIG MAMA, roma 22:30 06/5812551 www.bigmama.it
JAMROCKSESSION JAILBREAK roma 21:30 06/4063155 www.jailbreak.it
Woody Allen e la sua New Orleans Jazz Band AUDITORIUM PARCO DELLA MUSICA, ROMA 21:00 06/8082058 www.auditorium.com
Negli anni 80 eravamo tutti davvero piccoli, alcuni di voi probabilmente non erano neanche nati, mentre alcuni di noi si innamoravano per la prima volta sulle note di “Gold” o di “True”. Gli Spandau Ballet avevano il loro fascino, alimentato molto anche dall’eterno conflitto con i Duran Duran, che ha resto probabilmente entrambi i gruppi una leggenda più grande di quello che in realtà musicalmente sono. Però, tant’è: hanno fatto un pezzo di storia della musica. Normale quindi che la notizia della loro reunion e del The reformartion tour, dopo venti anni dalla loro ultima esibizione, abbia risvegliato dolci ricordi e anche una certa curiosa euforia quando la proroga delle date del tour
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italiano, previsto in origine solo a Milano e Firenze, ha esteso le date anche a Roma. Con il nuovo programma, aggiornato a causa degli impegni discografici della band alle prese con un nuovo album che verrà pubblicato in autunno e di un incremento delle date europee del tour, il gruppo pop icona degli anni ‘80 sarà il 1° marzo al MediolanumForum di Milano, il 2 al Palalottomatica di Roma e il 3 al Mandela Forum di Firenze. Sembra che i biglietti per la data di Londra sono finiti in venti minuti … Inoltre dopo la loro performance al programma di Jonathan Ross della BBC, sembra proprio che anche con qualche ruga in più non abbiamo perso affatto il vecchio smalto. emanuela pellegrini
Nell’universo musicale chitarristico brilla una stella in grado di competere con le star del pop e del rock: Pat Metheny. Virtuoso indiscusso dello strumento, Metheny è riuscito a imporre la chitarra nel panorama musicale internazionale rivoluzionandone il ruolo e la poetica, creando allo stesso tempo uno stile contemporaneo, globale, aperto a 360 gradi ai generi e alle influenze musicali. In prima italiana presenterà il suo futuristico “The Orchestrion project” nel quale, interagendo da solo e in tempo reale con moderne e sofisticate tecnologie, creerà il suono e la magia di un vero ensemble dando vita a una performance unica. federico aggio
Mar 2 marzo palalottomatica Roma 21:00 - da 34 a 57 euro + d.p. 892 101 www.ticketone.it
mer 17 marzo Auditorium Parco della Musica Roma 21:00 da 25 a 50 euro + d.p. 06/8082058 www.auditorium.com
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pat metheny
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alex britti Sospinto dalla hit “Buona fortuna” torna sul palco il poliedrico chitarrista che mescolando jazz e blues, ha creato un pop italiano inconfondibile. Tutti i suoi successi in un live costruito attorno alla sua chitarra. E’ uscito il 6 novembre, a distanza di quattro anni dall’ultimo il suo nuovo disco Intitolato .23, numero che allude al giorno della sua nascita, il nuovo album di Alex Britti, è densamente autobiografico, un’amalgama di blues, rock, fusion, jazz, pop, folk, soul, reggae e canzone d’autore italiana, condita dal suono della chitarra elettrica. «Nero su bianco – spiega il cantautore romano – ho raccontato tutti gli interrogativi e le riflessioni che al risveglio, dopo aver car-
dirk hamilton burato un po’, affollano la mente». Qualcuno dice che la sua musica non sia all’altezza della sua bravura, forse ha rinunciato a qualcosa nel suo percorso. «Faccio il massimo di ciò che posso fare, totalmente soddisfatto della strada intrapresa. Quando portavo il blues nei locali mi dicevano bravo, oggi perché vendo mi accusano di essere commerciale, l’invidia c’è sempre ma non me ne curo». Alex è uno schietto, che fa il cantautore onestamente. Non è De Andrè, sicuramente, ma vogliamo mettere la differenza rispetto ai tanti personaggi posticci che finiscono di fronte a un microfono? francesca carpineti
mer 3 marzo gran teatro Roma 21:00 da 20 a 52 euro + d.p. www.ticketworld.it
Ad ascoltare oggi i primi dischi di Dirk Hamilton si prova un misto di ammirazione e frustrazione. Che bello trovare un cucciolo d’artista così intenso e passionale, che nella ricca scena dei ‘70 cerca con naturalezza la sua strada seguendo le stelle del suo cielo: Van Morrison, Dylan, Springsteen, Crosby Stills Nash & Young. Che piacere quei timbri raffinati, e l’intarsio di un piccolo artigianato di pregio che proprio per la sua eleganza non sembra poi così lontano nel tempo. Ma che triste, anche, pensare alla fine di quella scuola, che non è solo un certo West Coast sound ma tutto un modo di concepire e realizzare la canzone d’autore folk rock. I Dirk Hamilton nascono ancora ma la loro
voce è sempre più fioca e distante. Nessuno li fa crescere, anzi, non possono più nemmeno sognare; come sognava il vero Dirk Hamilton in quel 1976-77, stretto fra i suoi slanci e le dure regole del business, tra la voglia di parlare a molti e l’incrollabile convinzione, comunque, prima di tutto, di convincere soprattutto se stesso. Hamilton non voleva diventare una rock star. Gli bastava poter esprimersi, usare la musica come arma di libertà. Hamilton è ancora in circolazione e fra l’altro viene spesso in Italia, dove conta molti amici. Si è rassegnato a una vita underground anche se è convinto di non essere un tipo qualunque. Non ha torto, in effetti.
gio 4 marzo big mama 22:30 06/5812551 www.bigmama.it
Se c’è qualcuno in grado di farci divertire ballando e cantando per due ore consecutive, quello è sicuramente Giuliano Palma & Bluebeaters! E allora proprio non possiamo perdere l’appuntamento romano per il prossimo 11 marzo alla Stazione Birra, lo storico locale di Morena sulla Tuscolana, che si è sempre distinto per il suo intenso cartellone. Giuliano Palma, nome ormai affermato per la musica italiana, con i Bluebeaters, band capace di brillare nei classici ska e nel northen soul, hanno rispolverato vecchi brani come Messico e Nuvole, Tutta mia la città, Testarda io e numerosi altri dandogli un nuovo sound. Il quarto album “Combo”, pubblicato a novembre, oltre alle 12 cover contie-
lacuna coil
tonino carotone
ne quattro pezzi inediti tra cui Un Grande Sole che ha girato e continua a girare parecchio tra radio e televisioni musicali, brano in cui Mr. Palma duetta con Samuel, il famoso cantante dei Subsonica. Durante lo stop che ha permesso la realizzazione dei nuovi brani la band, però, non si è fermata dall’intensa attività live, ma adesso oltre ai grandi successi della loro carriera musicale è pronta a farci divertire ascoltando tutto il nuovo album, dalle cover ai brani originali. gaia gualtieri
Qualche anno fa ci sorpresero con una cover davvero bella di “Enjoy the Silence”, guadagnandosi anche i ringraziamenti dei Depeche Mode per il lavoro fatto. Adesso i Lacuna Coil tornano in Italia, per 4 date che attraverseranno il Belpaese. Anche Roma ospiterà un concerto della band milanese. Sul palco porteranno i successi del loro ultimo album, ovvero Shallow Life. Quest’album è una presa di posizione forte, e considerando il torto potenziale verso una fan base consolidata, anche coraggiosa. Attesissimi in Italia, autentici portabandiera del metal italiano nel mondo, soprattutto negli Stati Uniti dove il nuovo album è entrato nella classifica ufficiale di Billboard, Cristina e i suoi pards saranno a Roma il 5. La corsa ai biglietti è già iniziata e si annuncia il tutto esaurito.
Dopo la fortunata tournee in Argentina, con 5 concerti negli stadi al fianco di Manu Chao e due concerti da solo (date che hanno seguito l’uscita dell’album negli Stati Uniti e in Sud America), Tonino Carotone si appresta a tornare in tour in Italia dal 20 febbraio e a presentare il suo terzo ed ultimo singolo dell’album “Ciao Mortali!”: Pornofutbol, un brano che ha visto la straordinaria partecipazione di Manu Chao, l’artista franco-spagnolo salito alla ribalta con brani di grande successo come “Clandestino” e “Me gustas tu”. Il tour italiano di Carotone verrà preceduto da un concerto a Belgrado il 18 gennaio, al FILM & MUSIC FESTIVAL, con la direzione artistica del regista Emir Kusturica, anche lui musicista e grande estimatore di Carotone.
gio 11 marzo Stazione Birra Roma 21:00 - 18 euro + d.p. 06/79845959 www.stazionebirra.biz
ven 5 marzo atlantico live roma 21:00 da 25,30 euro + d.p. www.prontotocket.it
GIO 11 marzo circolo degli artisti roma 21:30 12 euro è d.p. www.circoloartisti.it
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giuliano palma
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morgan
motel connection
afterhours
fondimento della canzone italiana del periodo fine anni cinquanta e inizio anni sessanta. In questo live Morgan si appropria, rielaborandoli, di brani di grande spessore che varcano i confini del nostro paese e che acquistano sapori internazionali. Da Sergio Endrigo a Domenica Modugno, da Gino Paoli a Umberto Bindi, da Piero Ciampi a Luigi Tenco, da Fabrizio De Andrè a…Marco Castoldi, renderà un grande omaggio ai grandi cantautori italiani. Quindi se avete voglia di lasciar perdere le polemiche sulla cocaina come antidepressivo e godervi l’autore, fate un salto all’Auditorium. francesca carpineti
Curioso, più che un live di una band abituata a definire il perimetro dei dancefloor, l’evento a cui si assistito all’Auditorium a gennaio sembra una prova di collaudo per misurare, attraverso feroci decibel, la staticità dello splendido edificio progettato da Renzo Piano. Ma è la struttura architettonica ad avere il sopravvento, ovattando l’energia dei Motel Connection. Per questo Samuel, già frontman dei Subsonica e guida carismatica di questo trio torinese, subito butta le mani avanti esortando a trasformare la Sala Sinopoli in una “discoteca globale”. Il pubblico non si fa pregare, scavalca le poltrone e si assiepa sotto il palco per ballare. Il nuovo album, intitolato H.E.R.O.I.N. – Human Environmental Return Of Output/ Input Network, è un progetto crossmediale. Ballare e scoprire modi diversi di comunicare lo stesso concetto.
Dopo il “Voglio far qualcosa che serva tour” del 2009 che ha visto la band di Manuel Agnelli calcare i più importanti palchi italiani, gli Afterhours affrontano il 2010 con un nuovo e particolare progetto teatrale. “Un tour - dice Manuel Agnelli - in un contesto anomalo nel quale saranno presenti ingredienti del tutto diversi dal solito. Non sarà un tour più quieto in quanto acustico, anzi, sarà un mix completo tra canzoni, letteratura e teatro con molti ospiti provenienti dai più svariati ambiti, nel quale l’ossatura del progetto sarà naturalmente la musica degli Afterhours” Il Teatro degli Afterhours rappresenta l’unica possibilità di vedere la band di Manuel Agnelli fino all’estate del 2010.
sab 20 marzo Auditorium Parco della Musica Roma 21:00 da 30 a 35 euro + d.p. 06/8082058 www.auditorium.com
sab 20 marzo brancaleone Roma www.brancaleone.eu
mar 23 marzo Auditorium conciliazione Roma da 28 a 40 euro + d.p. www.auditoriumconciliazione.it
Ultimamente si parla di lui più per quell’incauta intervista e per la presenza di perdono a Porta a Porta, ma Morgan è altro. E basta in effetti ascoltare il pezzo che aveva preparato per Sanremo per capire che la sua capacità da cantautore è cristallina. E’ davvero uno dei cantautori, interpreti e musicisti di maggior talento sulla scena nazionale. Le sue indubbie doti artistiche e creative si uniscono a una straordinaria versatilità, a uno spirito di indipendenza e a una cultura (non solo) musicale decisamente fuori dal comune. Morgan attribuisce un profondo valore culturale alla musica. Nell’attesissimo concerto romano per piano solo, l’artista monzese presenterà dal vivo il suo attento lavoro di ricerca e appro-
E’ torna l’anno scorso, dopo qualche tempo di assenza, Francesco Renga e lo ha fatto alla grande con il nuovo album “Orchestra e voce” che è un omaggio alla grande musica italiana, ai successi degli anni ’60 appartenuti a cantanti che sono stati l’icona di quei fantastici anni che, indiscutibilmente, hanno segnato il passo della musica italiana. Francesco Renga, accompagnato per la prima volta da un’orchestra sinfonica composta da 60 elementi, ha scelto il Teatro Quinto di Madrid per presentare dal vivo il nuovo album di cover “Orchestra e voce”, che è è uscito contemporaneamente sul mercato italiano, spagnolo e francese. La scelta della Spagna, lo scorso anno, era una strategia per un più facile accesso all’America Latina, una promozione internazionale che ha l’obiettivo di valo-
woody allen and orchestra rizzare il patrimonio musicale italiano. Ma ora che l’album è in giro già da un anno circa, Renga gira per l’Italia cantando dei brani che non possono non far venire i brividi alla maggior parte di noi appassionati di musica, anche di noi che non sentiamo quella italiana e che siamo nati diversi anni dopo che questi brani sono usciti. L’immensità, La voce del Silenzio, Un amore così grande, Io che non vivo senza te, Non si puà morire dentro: Renga dedica la sua voce, il cui valore lo si conosce bene, ad eslatare questi grandi pezzi e a fare di alcune canzoni momenti meravigliosi da ascoltare e vivere insieme. Dal vivo l’orchestra poi rende il tutto ancora più magico, e vi trascinerà nei favolosi anni Sessanta. emanuela pellegrini
sab 27 marzo Auditorium conciliazione Roma 21:00 da 25 a 40 euro + d.p. www.auditoriumconciliazione.it
Solitamente lo vediamo sul grande schermo, o nei backstage, dietro la macchina da presa. E’ un signore della battuta, un genio del sarcasmo, uno davvero dei personaggi migliori che l’arte degli ultimi decenni ci abbia consegnato. Woody Allen suona il clarinetto, e soprattutto riconosce di essere un dilettante, e ammette senza problemi di non essere capace a leggere la musica, ma, come dice lui “per compensazione per i miei musicisti dell’orchestra sono tutti riconosciuti professionisti del settore, che eccellono in questo tipo di jazz.” Magnifico! Un genio, come sempre. Woody ama la musica, forse quasi più del cinema, e la fa con la passione sincera di chi si mette in gioco per farla, ma anche con la consapevolezza della professionalità necessaria per arrivare a certi livelli. Ecco dunque la scelta di un’orchestra davvero di ran-
go, che riesce a fare di una serata davvero un momento fantastico. Il direttore musicale della NEW ORLEANS JAZZ BAND è Eddy Davis. Oltre ad essere un ottimo suonatore di banjo, ha avuto una brillante carriera ed ha collaborato con musicisti jazz di altissimo spessore, tra cui Jabo Smith, Tom Waits, Benny Goodman e molti altri. Nei film di Allen sono frequenti i riferimenti alla musica, soprattutto jazz. Woody, con la solita ironia, ha sempre giocato sulla sua poliedricità, sulle sue passioni molteplici che coltiva senza sosta. Se lo volete scoprire musicista, dunque, accomodatevi nella splendida sala Santa Cecilia, all’Auditorium: state sicuri per lo meno che non vi annoierete. francesca carpineti
mer 31 marzo Auditorium Parco della Musica Roma 21:00 06/8082058 www.auditorium.com
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francesco renga
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MARCO MARzocca
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Dopo il successo registrato da Maurizio Battista, cresce l’attesa per l’arrivo di Marco Marzocca, protagonista al teatro D’Annunzio di Latina l’11 marzo (ore 21:15) con il suo «Da giovidì a giovidì». La storia si svolge all’interno dello studio del produttore Stefano Toro (il bravissimo Stefano Sarcinelli), figlio del Notaio Raimondo. Il loro collaboratore domestico è lo “sconclusionatissimo” Ariel, che non mancherà di combinare disastri di ogni tipo. La storia si sviluppa raccontando una giornata di audizioni organizzata dal produttore Stefano Toro e comincia con un inedito Marco Marzocca nei panni di se stesso che, accompagnato dal suo “trucido” agente (Max Paiella), propone
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una sceneggiatura. Nello studio si susseguiranno ben dieci personaggi interpretati ora da Marco Marzocca, ora dall’eclettico Max Paiella, che daranno vita a continui colpi di scena, rivelando nel secondo atto il complesso rapporto tra padre Notaio e figlio. Si tratta di uno spettacolo che gioca continuamente sul rapporto tra teatro e cabaret insistendo sulla diversità specifica tra i due generi: la quarta parete, quel muro immaginario che divide l’attore teatrale dal suo pubblico e che invece il cabarettista “rompe” continuamente cercando un rapporto, una interazione, un contatto. Da «Giovidì a giovidì» è una commedia in due atti che non rinuncia al ritmo incredibile di battute alle quali ci ha abituato il ca-
baret per arrivare, attraverso tutti i personaggi di Marco Marzocca, da Ariel al Notaio, da Cassiodoro a Mamma Orsa, a un finale veramente sorprendente. E Marzocca, tra l’altro, è davvero una garanzia, sia che il suo ruolo sia comico, ma anche in personaggi più complessi e drammatici ha sempre mostrato qualità. Ma quella è un’altra storia. Stavolta c’è da ridere! federico aggio
11 marzo teatro d’annunzio 21:15 0773/664946 www.ventidieci.it
Immaginate un luogo che è un ristorante, un raffinato cocktail bar, e ancora una galleria d’arte, e un luogo principe della live music. Immaginatelo arredato con eleganza e gusto, immaginate un ambiente intenso e concreto, e soprattutto immaginatelo vicino a voi. Lo Zo Club è sull’Ardeatina, a pochi passi dal mare all’altezza di Marechiaro, ad Anzio, ed è un ristorante eclettico. Eclettico appunto perché contiene tutte queste anime, che vivono e si esprimono giorno dopo giorno, alternandosi nelle tante serate che ogni mese vengono organizzate. Se visitate il suo sito, www. zoclub.org, Zo Club vi si presenta e vi dice chiaro e tondo, senza troppi giri di parole, quale è la sua identità. “Zo Club è ristorante eclettico e cocktail bar dove gusto, olfatto, vista, tatto
la divina commedia
e udito vengono coinvolti in un’esperienza unica e coinvolgente”. Ecco, i vostri sensi: sono quelli che Zo Club vi chiede di mettere in gioco, perché la vita è provare, usare i propri sensi, conoscere quello che il mondo ha di bello da offrirci. E allora i barmen e gli chef sono a vostra disposizione per portarvi in questo viaggio dovete potrete imparare a quali sapori il vostro gusto meglio si associa. Zo Club è un’esperienza da provare, e di occasioni, nelle sue serate live, ve ne offre davvero tanto. Dalla jam session alle serate reggae, scegliete nel suo vasto programma quale è la serata che più vi si addice, e vi ritroverete con la voglia di andare a vedere anche quella che non pensavate. Perché in un ambiente così, si continua ad aver voglia di viaggiare. Anzio www.zoclub.org
La Divina Commedia, è una produzione NOVA ARS Musica Arte Cultura, Teatro delle Erbe e Limelite. Opera musicale con musiche di Marco Frisina e liriche di Gianmario Pagano. Basata sul poema omonimo di Dante Alighieri, racconta il viaggio del Sommo Poeta tra Inferno, Purgatorio e Paradiso alla ricerca dell’Amore. Un susseguirsi di incontri con personaggi straordinari in una cornice di suggestive proiezioni che non potrete dimenticare. Dopo aver incantato oltre 400.000 spettatori nella stagione teatrale 20072008 e nella stagione estiva 2009, che ha debuttato a Firenze in Piazza Santa Croce, La Divina Commedia sta continuando il suo emozio-
nante viaggio nei più bei Teatri d’Italia. Grandioso il successo nelle prime due tappe di Sulmona e Bari, dove si è registrato il tutto esaurito negli spettacoli per le scuole. Nei due atti, avvolgenti proiezioni fanno da sfondo a musiche che, partendo dalle sonorità del rock esprimono la drammaticità dell’Inferno e, attraverso le struggenti melodie del Purgatorio, giungono al Paradiso, dove arie sinfoniche accompagnano un’esplosione di colori, luci e coreografie. Prestigiosa è la collaborazione del Premio Oscar® Carlo Rambaldi, che per lo spettacolo ha disegnato le Tre Furie, il Volto di Lucifero e il Grifone, realizzati da Sergio Stivaletti. francesca carpineti
dal 16 al 21 febbraio “la divina commedia” teatro olimpico Www.teatroolimpico.it
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viaggiando allo zo club
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libri come festival del libro e della letteratura Un libro non nasce per caso. Dietro a ogni pagina ci sono il talento di uno scrittore, il lavoro di un editore, la passione di un lettore. E non solo. Come dimenticare la creatività dei responsabili della promozione, la competenza dei librai, l’impegno divulgativo dei bibliotecari? A tutte queste figure che orbitano attorno al mondo dell’editoria, è dedicata Libri Come, la grande festa del libro e della lettura in programma da giovedì 25 a domenica 28 marzo 2010 all’Auditorium Parco della Musica di Roma. Per una volta, non si cerca di rispondere alla domanda tradizionale “che cosa è un libro?”, preferendo sostituirla con un più ampio ventaglio di quesiti: “come viene scritto, stampato, pubblicato, venduto e letto un libro?”.
A rispondere sono gli ospiti della festa, a cominciare dagli autori. Da Jonathan Safran Foer, protagonista dell’anteprima di mercoledì 3 marzo, a Boris Pahor, che apre ufficialmente la manifestazione la mattina di giovedì 25, da Abraham Yehoshua a Irvine Welsh passando per Chico Buarque, Aharon Appelfeld, Cathleen Schine, Muriel Barbery, Cees Noteboom, da Antonio Tabucchi ad Alberto Arbasino, da Andrea Camilleri a Gianrico Carofiglio a Dario Fo, da Niccolò Ammaniti a Fabio Volo, ai Wu Ming: scrittori di culto per gli appassionati e autori di bestseller per il grande pubblico portano a Roma la loro esperienza di scrittori e di lettori. emanuela pellegrini
dal 25 al 28 marzo Auditorium Parco della Musica libri come Roma 06/8082058 www.auditorium.com
vertigine festival del teatro Si svolgerà dal 4 al 7 marzo 2010 la prima edizione di Vertigine, nuova piattaforma per le giovani compagnie, per gli attori, per gli artisti, le professioni del teatro con la direzione artistica di Giorgio Barberio Corsetti. In un momento particolarmente critico per la carenza strutturale di finanziamenti alla cultura nel nostro paese, Vertigine vuole promuovere e sostenere la produzione teatrale emergente in Italia offrendo alle compagnie l’occasione di far conoscere il proprio lavoro, oltre che al grande pubblico, ai principali operatori e direttori di rassegne teatrali italiani, europei e internazionali invitati al meeting. Un’occasione importante per il mercato teatrale italiano che potrà confrontarsi anche con i principali protagonisti del
mondo dello spettacolo. Una giuria internazionale, composta da direttori e responsabili artistici di festival ed eventi, valuterà i 15 lavori selezionati tra le oltre 420 domande di partecipazione pervenute. Si è dispiegata una grande ricchezza di proposte, visioni, drammaturgie, tanti modi diversi per decifrare il mondo in cui viviamo, le sue violenze, i suoi simboli e i suoi segreti sempre più evanescenti. Un segno forte della ricchezza e vitalità della ricerca teatrale italiana, della vastità di linguaggi, approcci e visioni che caratterizzano questa scena. Sviluppandosi in tre giorni all’Auditorium, il festival vuol dare visibilità alla ricchezza del nostro teatro contemporaneo. federico aggio
dal 4 al 7 marzo vertigine festival del teatro auditorium Parco della Musica Roma 06/8082058 www.auditorium.com
Dario Cassini torna a casa, nel “buen retiro” del Teatro dei Satiri dove ogni anno mette in scena i suoi nuovi monologhi. E anche questa volta con lo spettacolo “Sesso scritto, sesso orale”, Dario Cassini riflette in maniera diversa su questo mondo che cambia, su questo pianeta che ogni giorno ci sfugge, che in qualche modo capiamo sempre meno! L’ecologia e l’informazione, Obama e Facebook, l’astrologia e la fine del mondo, sono solo alcuni dei nuovissimi temi con cui si confronterà la cinica sfrontatezza del comico nemico delle donne. Ah…già e le donne? Le donne naturalmente fanno sempre più parte del mondo… porco mondo!
fino al 9 marzo teatro dei satiri roma 06/6871639 www.teatrodeisatiri. com
8 marzo: FESteggiare? chiedere? ricordare? osservare? L’8 marzo. Parliamo dell’8 marzo. Dell’8 marzo 1908. In Italia ancora non c’era neanche il suffragio universale maschile, figuriamoci quanto era lontano il diritto di voto alle donne. Negli Stati Uniti il suffragio universale è arrivato 10 anni dopo, nel 1918. Le donne, nel 1908, votavano solo in 3 paesi nel mondo: Nuova Zelanda (dal 1983), Australia (dal 1902) e Finlandia (dal 1906). Nel nostro paese si dovrà attendere il 1946. Non sottovalutiamo il diritto al voto, ora lo diamo per scontato, ma averlo significa essere liberi di dire la propria opinione, a prescindere dai nostri dubbi e dal nostro scoramento (molto attuale) sul sistema democratico. Le donne non votavano, ma già lavoravano. All’inizio di marzo del 1908 molte donne si trovavano
a lavorare in una fabbrica di New York. C’erano immigrate, madri che si trovavano nel paese dei sogni a fare lavori senza condizioni minime di dignità necessarie. Le donne cominciarono a scioperare, un giorno dopo l’altro, per chiedere che venissero per lo meno migliorate le condizioni terribili in cui si trovavano a lavorare. L’8 marzo l’azienda bloccò le uscite dalla fabbrica, impedendo alle donne che stavano lavorando di uscire a protestare, a scioperare. Scoppiò un incendio, in cui morirono 129 operarie, tra cui molte italiane. Ecco, è per questo che si celebra (più che festeggiare) la festa della donna. E’ più di un secolo ormai che questi fatti sono avvenuti, 102 anni per l’esattezza. Le cose sono cambiate. Sono cambiate
nei nostri paesi, nel ricco occidente. Non stiamo qui a sostenere che non esistano più mentalità maschiliste o discriminazioni, esistono eccome, ma le donne nate in paesi come il nostro possono, a tutto diritto, sognare di diventare ingegneri aerospaziali o allo stesso tempo, scegliere di essere madri e mogli a tempo pieno. E’ questa libertà che manca invece nel resto del mondo, o per lo meno, in buona parte di esso. Ecco, sarebbe da concentrare questa celebrazione come un prospettiva sulle conquiste che le donne devono fare in paesi in cui esiste lo stupro legale! Ecco, pensiamo un po’ a quello, alle conquiste che noi abbiamo, e che ancora devono essere fatte in molti luoghi. francesca carpineti
8 marzo 1908 - 8 marzo 2010 piccole riflessioni
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dario cassini
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bere mangiare
Le foto non si riferiscono al locale recensito La redazione non si presenta e paga il conto per poter dare un giudizio non condizionato
latina t’amo
Sulla strada che collega la Nettunense a Lido dei Pini c’è questo ristorantino, esternamente poco riconoscibile ma all’interno molto accogliente e intimo. Ordiniamo il vino della casa e l’antipasto completo. Cominciano ad arrivare piatti: involtini di radicchio e carne, funghi conditi con olio e prezzemolo, rotolo di uova e prosciutto cotto, formaggi, merluzzo, involtino di melanzane, e molte altre cose che chiedendo scopriamo variare di volta in volta. Segnaliamo tutti gli involtini molto ben cucinati e anche il merluzzo che però forse non ci azzeccava molto con il resto. Per primo assaggiamo gnocchi con noci radicchio e gorgonzola ottimi e abbondanti. Non riusciamo a prendere altro e passiamo al dolce squisito quello con la crema di mou.
Ristorante sul porto che abbiamo il piacere di tornare a trovare in una bella domenica assolata di febbraio. Prendiamo mezzo litro di vino e acqua e ci accomodiamo fuori con vista porto nella parte meno caotica del porto di Anzio. Prendiamo antipasto e ci vengono portate molte portate nel miglior stile degli antipasti portodanzesi: sautè di cozze, moscardini e alici fritte, ostriche, scampi al gratin, cannolicchi, vongole, e altro ancora. Decidiamo di saltare il primo, gia assaggiato la scorsa volta e prendiamo un rombo cotto al vino con un insalata mista per accompagnamento. Ottimo e ben cotto e sempre fresco. Unico neo il tempo per aspettare il secondo ma probabilmente dovuto al cambio di tempo che ha portato molti tavoli a chiedere un posto interno.
A Latina c’è un locale che è davvero sfizioso. E’ elegante, ordinato, con un colore bianco molto preponderante e allo stesso tempo molto caldo e accogliente. Il Latina t’amo possiede un doppio ambiente, esterno e interno ed entrambi vi permettono di godervelo, sia estate che inverno. Dentro, la zona soppalcata, con le librerie piene di testi da sfogliare, ha davvero un fascino notevole. Un the, un aperitivo, ma anche un caffè, giusto per stare qualche minuto seduti in un luogo che dà l’idea di relax. L’aperitivo è servito al tavolo con decine di piccoli sfizi da gustare, dai mini-timballi di pasta, ai rustici, ai pomodorini secchi. La scelta di vini è buona e il servizio rapido e sempre gentile. Un buon modo per passare qualche ora con gli amici, con il partnerr, o anche per rilassarsi da soli.
Ristorante VIA DEI LAGHI 06/98989867
RIStorante via porto innocenziano 069846965
bar Via mazzini 04100 latina
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Trattoria del borgo TRAttoria del mare
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OSLO Se amate il freddo, ma quello vero, mica quello della nostra costa, andate in Norvegia d’inverno: sarete soddisfatti. Sì, in effetti, una settimana
ad Oslo di febbraio è un’esperienza da fare, ma partite attrezzati. E’ vero, diciamo che la nostra settimana è stata caratterizzata
da nevicate continue, ma anche se trovate il periodo che nevica un po’ di meno, sicuramente non trovate il nostro mite clima, e il nostro sole. Quindi calzamaglia sotto i pantaloni, scarpe calde, guanti e cappelli e per i più sofferenti dei bei paraorecchie. E, se volete, lì ne trovate di cose per proteggervi dal freddo: sono attrezzatissimi i norvegesi. Oslo ha tantissime cose da offrirvi, oltre al fatto che è davvero una bella “città da passeggiare” (e se lo abbiamo fatto a -16, evidentemente ne vale la pena): il Radhaus, vicino ad Aker
mo vincitore (grande spazio ad Obama quest’anno) e e in parte alla storia di questo premio. Molto bello anche il Norsk Folkemuseum, dedicato al folklore norvegese, con un parco dove sono ricostruite tutte le abitazioni tipiche dei paesini. Il museo della tecnologia vi divertirà, oltre a mostrarvi con molta chiarezza come sono fatte cose a cui magari non avevate mai pensato, come una petroliera, per esempio. Al piano inferiore vi divertirete a giocare con elettromagnetismo, forze idriche ed eoliche, termocamere, e molto altro. Se volete poi fare una
passeggiata, da consigliare è sicuramente il Vigelandsparken, con le sue sculture che riproducono forme umane che si mischiano e si intrecciano. Oslo è una città che dà molta tranquillità, in cui potete muovervi con i mezzi con facilità e puntualità. Fatevi due conti se acquistare la Oslo City Pass, che vi permette di entrare gratis a molti musei e vi fa viaggiare su tutti i mezzi della città, oltre a darvi qualche sconticino in giro per ristoranti e cafè. Per il resto, se ci andate d’inverno e siete appassionati di neve, con 20 minuti di metropolitana arri-
vate sulle piste. Già, proprio così. E’ divertente vedersi seduti in metro, tutti abbardati per sciare, e quasi chiunque vicino a te, ha una tavola o un paio di sci (la maggior parte dei norvegesi fa sci di fondo). Altrimenti, se non avete voglia di “godere” il freddo andateci d’estate. Secondo noi è splendida anche in quel periodo, e poi, ovviamente, ci potete aggiungere i fiordi, che col ghiaccio, purtroppo, non sono l’ideale... francesca carpineti
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Brygge, può essere il vostro punto di partenza. Da lì potete muovervi verso il centro e passeggiare verso la piazza del Nationaltheatret, da dove è facile arrivare alla Nasjonalgalleriet, per ammirare i capolavori di Munch: l’urlo e la Madonna sono davvero splendidi e dal vivo conferiscono quell’emozione in più ovviamente. Di musei Oslo è veramente ricca, e soprattutto i musei sono fatti e gestiti magistralmente. Splendido il centro dedicato ai Nobel per la Pace (si assegna ad Oslo ogni anno il 10 dicembre), interattivo in molte sue sale e dedicato in parte all’ulti-
www.maurizioguarini.it di maurizio guarini
LA DIETA
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la dieta
Il capitano Strikkenhouse c’aveva visto giusto ancora una volta, il ciccione era andato al bar a consumare la sua colazione preferita: 15 ciambelle fritte, mezzo litro di caffèlatte addolcito da marmellata di lamponi. Ci coglieva sempre il vecchio, un profondo conoscitore dell’animo umano si definiva, in realtà era solo un vecchio porco, cinico e indurito dal tempo. Anche Natasha se n’era accorta, era sempre lui che le sceglieva l’abbigliamento per la missione. Per quella volta aveva optato per una minigonna grigia con spacchetti laterali e top nero aderente; e cristo se ne aveva di cose addosso a cui aderire. Ma se lo beccava a mettergli le mani addosso lo massacrava, gli fregava niente che era il capo. Luther intanto si avvicinava al bar alla guida del furgone, e svoltava nel vicolo a fianco. Per questa missione aveva scelto le insegne di un caseificio italiano, sulla fiancata la scritta blu “The authentic italian mozzarella of buffala” non lasciava dubbi. Tutto era pronto ormai, la trappola stava per scattare. Natasha entrò in scena, e tutto il mondo sembrò fermarsi. Da quando l’aveva conosciuta, sei mesi prima, aveva
federale. Natasha uscì, il ciccione tre passi dietro con il solito inconfondibile sorriso di chi pensa di aver fatto l’acchiappo della vita, che da qualche parte evidentemente ci deve essere un dio anche per i nerd stempiati, brufolosi e sovrappeso. Uno sguardo ammiccante, da arresto del sistema circolatorio lo attirò nel vicolo, era fatta. La morsa si chiuse. Il capitano Strikkenhouse, travestito da barbone, emerse dal cumulo di cartoni e punturò il ciccione alla gola. Quattro secondi e cinque passi dopo il bagaglio umano era mollemente adagiato sul piano di carico del furgone: estraibile, snodabile e radiocomandato da Luther. Manovrando il piccolo joystick spiattellò il ciccione dormiente all’interno della gabbia nascosta nel furgone. Missione conclusa. Il capitano saltò a bordo, attese Natasha con la sua solita espressione e-adesso-vieneil-bello, la accolse con modi grassi e volgari e fece segno a Luther di andare pure. Da copione lui invece doveva rimanere in strada, per controllare che tutto fosse filato liscio e che nessuno si fosse accorto di nulla, e tornare alla base in un secondo tempo. Questa era la scusa, la verità era che il vecchio voleva rimanere da solo con Natasha. Luther non contava,
era un organismo asessuato, gli bastavano i quiz alla TV e la pizza cioccolato, miele e arachidi. Comunque, la missione era andata a buon fine, il loro ruolo nella faccenda era terminato. Avrebbero mollato il ciccione all’aeroporto militare e poi ci avrebbero pensato gli uomini con la divisa. Aveva vinto un bel biglietto per 24 giri del mondo senza scalo. Si servivano di aereicargo messi a disposizione dalla compagnia di bandiera italiana, che con quella commessa era riuscita a evitare il fallimento. Venivano riforniti in volo. La sistemazione per i bersagli non era certo comoda, ma tanto sarebbero stati rincoglioniti dalle bumbe tutto il tempo, non si sarebbero accorti di niente. E poi c’era di peggio nella vita, tipo avere sotto mano una mora da spavento e non poterci fare niente di niente. Comunque il ciccione era l’ultimo, il carico era completo, e ora si sarebbe goduto qualche giorno di riposo, l’occasione per portare avanti qualche affondo. L’aveva già invitata al mare, al luna park, al ristorante cinese, nei tunnel abbandonati della vecchia metropolitana, a un corso di base jumping dal ponte di Brooklyn: niente. Avevano parlato di filosofia, di astronomia, di politica, di etica, di ae-
romodellismo; si era mostrato sensibile e intelligente, brusco e definitivo, colto e disinibito: niente al quadrato. Forse era già fidanzata, forse era lesbica, forse era un robot. Consultò la sua tabella, fece la somma e si accorse con legittima soddisfazione professionale che in quella missione lo scarto era stato di soli sette chili rispetto al target prefissato. Il totale doveva sempre fare 22 tonnellate esatte, più o meno. Non era facile, si ricordava ancora di quella volta che mancavano 45 chili per completare il carico, il cargo era fermo sulla pista da una settimana, erano davvero nei guai. Tutta la squadra rischiava un punto sulle tabelle di produttività, voleva dire meno 10% di bonus a fine anno. Dopo aver perso due giorni interi dietro una studentessa anoressica di scienze sociali, si erano imbattuti per puro caso in una gattara di 83 anni che nutriva la sua colonia di felini solo la notte, da mezzanotte alle due, facendo incazzare tutto il condominio per i miagolii e lo scodellamento. Era stato il capitano a scoprirla durante l’appostamento per beccare l’anoressica, con occhio clinico l’aveva squadrata e aveva sentenziato: “43-44 chili, è la nostra donna”.
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smesso di dormire la notte. Purtroppo nessuno dei piani messi a punto in quelle lunghissime ore aveva dato frutti. E quelle gambe lunghe, affusolate, e la quarta naturale incorniciata dai selvaggi capelli corvini rimanevano fuori portata. Gulp. Lei aveva il ruolo più delicato, tirare fuori di là il ciccione, convincerlo a seguirla dietro l’angolo e lì, nel vicolo, sarebbe scattato il prelievo. In genere non era affatto difficile per lei convincere chiunque a seguirla e tutto filava liscio. In caso di evidente omosessualità del bersaglio allora toccava a lui, piacente giovane dai lineamenti regolari e dai capelli soffici, fare da esca. Era già successo, un negro di 130 chili con evidenti precedenti penali. Era stato un brutto quarto d’ora. Diede un’occhiata in giro, tutto tranquillo, niente sbirri, nessun movimento strano. Non dovevano dare nell’occhio e nemmeno trovarsi nella necessità di fornire spiegazioni. Il Servizio era stato chiaro, nessuno doveva sapere delle loro attività, non potevano giustificare le azioni davanti al Congresso, non potevano divulgare le informazioni che avevano, sarebbe stato il panico: caos, disordine pubblico, arresto dell’attività produttiva, crollo finanziario
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37 IL CONTEST dedicato a chris cappel prende il via
Sono stati ufficializzati i nomi degli artisti/band che hanno superato la fase pre-selettiva del “Sonic Waft Contest 2010 – Premio Chris Cappell” , un format musicale creato per giovani musicisti emergenti, sia singoli che band, che non hanno in essere nessun contratto o accordo discografico o editoriale e con almeno un brano inedito all’attivo,costruito e realizzato dall’Associazione Culturale NOTTI DI NOTE con la preziosa collaborazione della Fondazione Christian Cappelluti Onlus in onore del giovane talento della musica, scomparso precocemente
all’età di 23 anni. Le adesioni sono giunte da diverse regioni italiane .Terminata la fase preselettiva, curata direttamente dallo staff organizzativo in relazione al materiale inviato dagli artisti al momento dell’iscrizione, inizierà il Contest. T L’esibizione dei partecipanti avrà luogo in diverse regioni italiane, all’interno di locali appositamente scelti dall’organizzazione. Un confronto di altissima qualità, aperto a culture diverse e generi musicali. I partecipanti saranno giudicati nel corso delle fasi selettive da una
giuria di professionisti che si sono distinti in ambito musicale e in settori affini. La serata finale con la cerimonia di premiazione si svolgerà ad Anzio, all’interno del consueto appuntamento estivo del SONIC WAFT Festival, assegnando al primo classificato un premio di € 3.000,00, messo a disposizione dalla Fondazione Christian Cappelluti Onlus, nonchè l’occasione per i finalisti di aprire il Main Concert del festival. Sul sito è possibile trovare il calendario programmatico contente anche le combinazioni artistiche di
ogni sera. La selezione è avvenuta utilizzando criteri relativi alla validità artistica e compositiva, originalità, capacità interpretativa, tecnica di esecuzione. Il giudizio dell’organizzazione è insindacabile. Vi aspettiamo con tutto il vostro sostegno per incoraggiare i giovani partecipanti a dare il meglio delle loro potenzialità artistiche. Per ulteriori dettagli circa l’evento potete visitare il sito: www.sonicwaftfestival.com
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FIORE DI LOTO “Fiore di loto” è una nuova rubrica che nasce nel desiderio di comunicare a tutti voi e parlare di ciò che ci può rendere felici, per esserlo dobbiamo smettere di farci influenzare dalle circostanze esterne e affrontare un viaggio dentro di noi. Dovremmo iniziare ad ascoltarci di più e scoprire bisogni, desideri e sogni finora tenuti sopiti. “Fiore di loto” è un seme appena piantato che avrà bisogno di acqua, sole, terra e
aria; le notizie scorreranno come acqua di sorgente, la vostra curiosità sarà il sole che illumina mondi sconosciuti, semplici come la terra saranno affrontati di volta in volta gli argomenti e leggeri come l’aria ci lasceremo andare verso il benessere e la felicità. Anche la medicina del ventesimo secolo ci chiede di volgere l’attenzione ad un’integrazione della conoscenza verso un linguaggio
ed un approccio che sia il più possibile incentrato sulla persona, nel suo complesso piuttosto che sul sintomo e la sola cura dello stesso. Il sintomo è la risultante di un insieme di coordinate spesso provenienti da diverse sfere: fisica, chimica, psicologica, emotiva e spirituale. Nel nostro viaggio verso il benessere andremo a curiosare tra i benefici rimedi naturali dei fiori di Back, ci affacceremo sulla saggezza orientale e la
sua visione onnicomprensiva dell’esistenza, conosceremo l’osteopatia e il suo approccio al corpo come unità integrale, passando attraverso la riflessologia plantare, lo yoga, l’aromaterapia, la naturopatia, l’omeopatia e quant’altro potrà aiutare a trovare le intime risorse che ognuno di noi possiede. lidia campagnola
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Il fiore di loto rappresenta la purezza di un candido fiore che affonda le sue radici nel fango e contiene nella sua corolla contemporaneamente fiore e frutto, per la caratteristica di questa sua natura è stato spesso scelto dalle filosofie orientali per esporre la simultaneità di causa/ effetto esistente nell’universo e insita in ognuno di noi.Questo è il motivo che mi ha spinto a scegliere questo fiore,ognuno di noi dentro di se ha la capacità di conquistare e raggiungere qualsiasi risultato,spesso ci si arriva a piccoli passi ma sono proprio loro che fatti uno ad uno e piano piano che ci portano verso la felità quindi lasciamoci andare e abbandoniamo le nostre paure!
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Un’overdose in nome della scienza gli androidi sognano pecore elettriche Il governo inglese ha appena tagliato tutti i fondi pubblici per l’omeopatia, perché dopo due anni di studi, ricerche ed interviste ad esperti non sono riusciti a tirare fuori una singola prova della sua efficacia, anzi hanno scoperto che i sedicenti esperti hanno falsificato i dati provenienti dai test sugli animali e sui bambini (i cosidetti blindcase). E quindi ancora una volta si riaccende il dibattito sulle medicine alternative. Ad esempio, sapete come è chiamata una medicina alternativa la cui efficacia è stata dimostrata in laboratorio? Semplicemente medicina. Il mio recente interesse
verso l’omeopatia è dovuto ad un esperimento a cui ho partecipato a Febbraio, in cui io e un altro migliaio di persone ci siamo riuniti a Trafalgar Square e ci siamo fatti un overdose. Io ho scelto l’Arnica Montana. La mia scelta è tutt’altro che casuale. L’arnica montana viene usata in impacchi e creme da secoli e la sua efficacia in alleviare traumi e contusioni è dimostrata. Ma non può essere usata su ferite aperte dato che velenosa. Quindi l’idea del doppio rischio di una overdose di era molto più allettante!! L’omeopatia si basa sul concetto che l’acqua abbia memoria delle sostanze
“buone” con cui è stata a contatto e quindi anche con una goccia di una pianta medicinale si possono produrre miliardi e miliardi di medicine semplicemente diluendo e aggiungendo più zucchero. Quindi io sono là con la mia boccetta di palline di Arnica in mano (4 sterline e mezzo... come un pranzo da McDonald), pensando che se l’acqua ha memoria sto per ingerire 100 grammi di veleno, e al 3 della nostra capitana ingurgitiamo il prodotto. Fortunatamente le leggi della fisica sono intatte e la mia scorpacciata di simil-ziguli non è risultata fatale (altrimenti non
starei qua a scrivervi). E già sento le voci delle persone che proclamano che l’omeopatia fa bene perché è naturale, ma miei cari l’omeopatia fa bene perché non fa niente. Volete un rimedio naturale per molti disturbi comuni? C’è una sostanza nel corteccia del salice che ha minini effetti collaterali, si chiama acido acetilsalicilico ed è cosi comune che costa pochissimo. Ah, già è commercializzato con il nome di Aspirina. Beh, da me è tutto tenete gli occhi aperti. Al prossimo mese. alfredo carpineti
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Il Mio Nome è Charles Saatchi e solo un Artolizzato... L’uomo d’oltremanica La gente normale adora le storie con il lieto fine, quelle belle di “American Dream” in cui i protagonisti nonostante le avversità, alla fine riescono a raggiungere il meritato successo. Io che normale non sono, ho sempre una morbosa curiosità di sapere cosa è avvenuto dopo il meritato successo. Questa è una di quelle storie. Il protagonista si chiama Charles Saatchi, che ha emigrato con la famiglia in Inghilterra, dove ha fondato una agenzia di comunicazione e che a 42 anni nel 1985
si ritrovò a capo delle più grandi campagne stampa mondiali (dal nuovo volto della British Airways alla campagna che fece eleggere la Thatcher) semplicemente con molta creatività e tanta determinazione. Ed eccolo qui l’happily ever after: successo, fama e potere. E cosa fa quest’uomo poi? Apre una galleria d’arte e crea una scuola per giovani artisti. La Saatchi gallery è un luogo straordinario, il meglio che i giovani talenti mondiali e, quando non ci sono esibizioni temporanee, il
meglio della collezione privata di Mr Saatchi. Ovviamente l’ingresso è gratuito, Saatchi non crede che si debba mettere un prezzo nel visitare una galleria e se qualcuno può e vuole comprare un pezzo di un artista, la galleria fa da intermediario senza prenderci una commissione, semplicemente mettendo in connessione chi apprezza con chi crea. Ovviamente lui se lo può permettere di finanziare ed essere il patrono di molti artisti, ma avrebbe comunque potuto guadagnarci sopra,
anche semplicemente con successo e fama. Invece continua la sua vita di sempre tra l’ufficio e la casa nel nord di Londra, non rilascia interviste (ne ha fatte solo due in tutta la sua carriera) e non va neppure alle aperture delle sue esibizioni. E forse è questo il segreto per vivere per sempre felici e contenti, una volta che la strega cattiva è morta bisogna solo continuare con la propria vita dividendo ciò che ci dà gioia con il resto del mondo. alfredo carpineti
EL MOJITERO, ROMA Messaggeria e Karaoke 06/79847184 elmojitero.it pirati pub, roma Dj Set in diretta radio 06/78348579 piratipub.com micca club, roma Aperitivo B Dj Andrea Casella dalle 19:00 06/87440079 miccaclub.com
martedì
SETTIMANALMENTE
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El Paso pub, Latina Colpo di Fulmine con il Carmen Group Animazione 0773/666445 elpasopub.com rosen platz, pavona (RM) Pizza no stop 06/9315444 rosenplatz.it micca club, roma Barbarella ed Eva Kant dalle 19:00 06/87440079 miccaclub.com traffic, roma Lyricist loung - Rap romano Underground live show Open Mic, free style trafficlive.org village foschini aprilia (lt) Karaoke con Klaus 06/9268039 Clipper, Anzio (Rm) Champions’ League 06/98129055
giovedì
mercoledì
lunedì / martedì 44
Lunedì
village foschini aprilia (lt) Karaoke con Klaus + Balli di Gruppo 06/9268039 Reggae Night Anzio (Rm) Dr Why 06/9873320 Makkeroni, Latina Sala 1 Salsa con dj Ivan il Samurai Sala 2 OVER 30 - revival 70/80 con dj Andrea Bruzzese 0773/480809 info@makkeroni.it 24 Mila Baci, Latina Revival dal vivo 70/80 dalle 21:00 0773/610759 24disco.it El Paso pub, Latina La Piramide gioco a quiz Animazione 0773/666445 elpasopub.com zionyard, ANzio (Rm) Rock 328/4393246 Qube Serata Radio Rock 06/4385445 qubedisco.com charro cafe’ roma Serata Revival I mitici anni ‘80 06/5783064 www.charrocafe.it
sabato
sabato
village foschini aprilia (lt) Ballo con live music 06/9268039 geronimo’s pub, marino (rm) dopo il concerto Discoteca con DJ Mauro Happy, Revival, 80s 06/9309344 geronimospub.com Makkeroni, Latina Sala 1 - Revival ‘70 ‘80 con band dal vivo Sala 2 - House + Black 0773/480809 - info@makkeroni. it zionyard, ANzio (Rm) Hip Hop 328/4393246 24 Mila Baci Latina Disco commerciale Disco House Musica dal vivo 60/70/80 dalle 21:30 0773/610759 - 24disco.it Circolo degli Artisti, Roma Screamadelica Musica dal vivo e dj set di qualità 06/70305684 - circoloartisti.it El Paso, Latina Disco 70/80 Animazione 0773/666445 - elpasopub.com Alibi, Roma Tommy 328/3650987 - lalibi.it myspace.com/alibiroma
Reggae Night, Anzio (Rm) Salsa Samba Live 06/9873320 Alibi, Roma Gloss + Evolution 328/3650987 lalibi.it myspace.com/alibiroma Makkeroni, Latina Ogni maledetta domenica Sala 1 House Salsa con Max El Sabor Sala 2 House con dj Andrea Bruzzese - Luca Skivo 0773/480809 info@makkeroni.it El Paso, Latina Cabaret 0773/666445 elpasopub.com rosen platz, pavona (RM) Messaggeria interattiva 06/9315444 rosenplatz.it micca club, roma Micca Market dalle 19:00 06/87440079 miccaclub.com village foschini aprilia (lt) Dr why il quizzone a seguire Karaoke con Klaus 06/9268039
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venerdì PIZZAMORE ANZIO (RM) DR WHY 339/300617 www.pizzamoreanzio.it village foschini aprilia (lt) Live Band + Cover e Tributi 06/9268039 Reggae Night, Anzio (Rm) Disco House ‘70 ‘80 06/9873320 geronimo’s pub, marino (rm) dopo il concerto Discoteca con DJ Cristiano Rock, Ska, Punk, Wave ‘80 06/9309344 - geronimospub. com Makkeroni, Latina House Music con dj Andrea Bruzzese - Leandro Da Silva Luca Skivo 0773/480809 - info@makkeroni. it 24 Mila Baci, Latina Latino-americani dalle 22:00 0773/610759 - 24disco.it Circolo degli Artisti, Roma OMOGENIC La serata GLBT più Easy&Cheap della Capitale 06/70305684 - circoloartisti.it El Paso pub, Latina Musica Concerti Live Animazione 0773/666445 elpasopub.com zionyard, ANzio (Rm) Reggae 328/4393246
La redazione Caporedattore Francesca Carpineti Grafica e impaginazione Federico Aggio Art director Valerio Cicco Hanno collaborato Gaia Gualtieri Francesca Vettori Sabrina Ghio Fabio Basile Emanuela Pellegrini Angelo Rasile Laura Aggio Claudia Castaldi Alfredo Carpineti Paolo Fiorito Niko Magico Paola S.Lippi Valentina Carpineti
A cura di Nikomagico nikomagico@libero.it blog.libero.it/astrologianiko
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ariete Sesso: festeggiate dal giorno 7, perché Venere entra nel vostro segno, favoriti quindi sono gli incontri ma anche i rapporti di coppia. Lavoro: dal giorno 17, Mercurio nel vostro segno potrà portare novità. Salute: molto buona, specie per la prima decade, che avrà molta energia!
toro Sesso: con Marte in quadratura, la prima decade avrà tanta energia da incanalare sotto le lenzuola! Lavoro: Mercurio vi appoggia fino al giorno 16 e porta novità, quindi datevi da fare! Salute: soprattutto i nati nella prima decade saranno stressati per vari motivi, scaricatevi con lo sport.
gemelli Sesso: Venere, dal giorno 7, sarà in posizione favorevole al vostro Sole, aspettatevi dunque incontri positivi. Lavoro: possibili difficoltà e intoppi fino al giorno 16, ma dal 17 cambia tutto in meglio. Salute: Marte in buon aspetto, darà alla prima decade determinazione e forza fisica.
cancro Sesso: sfruttate i primi giorni del mese poiché, dal 7, potrebbero esserci alti e bassi. Lavoro: fino al giorno 16, aspettatevi novità e un incremento della situazione attuale, dal 17 invece occhi aperti. Salute: un controllo ai denti, specie per i nati i primi giorni della prima decade.
leone
oroscopo bilancia Sesso: qualche incomprensione con chi vi sta accanto, ma la cosa è passeggera. Lavoro: dal giorno 17, saranno possibili delle difficoltà, cercate di tenere gli occhi aperti sul posto di lavoro. Salute: i nati i primi giorni della prima decade avranno energia, controllate però i denti.
scorpione
capricorno Sesso: i nati nella terza decade, sfruttino i primi giorni del mese poiché, dal 7, saranno possibili alti e bassi! Lavoro: proficua la situazione fino al 16, ma possibili saranno gli intoppi dal 17. Salute: ai nati i primi giorni della prima decade, si consiglia un controllo ai denti.
acquario
Sesso: aspettatevi novità e Sesso: dal giorno 7, la Sesso: voi della terza decade, incontri fortunati soprattutto Venere in buon aspetto al sfruttate i primi giorni del dal giorno 7 in poi, grazie vostro Sole, vi propizia nuovi mese, voi della prima decade all’aiuto di Venere! Lavoro: incontri. Lavoro: dal giorno invece, scaricatevi sotto le abbastanza buona la situa17, Mercurio sarà dalla vostra lenzuola! Lavoro: molto prozione, ma è soprattutto dal parte, quindi avrete buone ficuo fino al giorno 16, quindi giorno 17 in poi che avrete occasioni. Salute: un consisfruttate al meglio questi il meglio! Salute: i nati i primi glio alla prima decade: andate giorni. Salute: stress per i giorni della prima decade, dal dentista o fate molto sport nati i primi giorni della prima facciano molto sport. per “scaricare” Marte. decade, fate sport.
vergine Sesso: possibile qualche incomprensione col partner, ma niente di serio per fortuna. Lavoro: alti e bassi in questo settore, cercate di non distrarvi e fate attenzione alle spese eccessive. Salute: Giove, potrebbe far mettere su qualche chilo, soprattutto ai nati nella seconda decade.
sagittario Sesso: avrete il massimo dal giorno 7 in poi, quando Venere in buon aspetto vi propizierà nuovi incontri. Lavoro: possibili alti e bassi fino al giorno 16, cercate di non distrarvi, ma dal 17 vi ri-farete! Salute: i nati i primi giorni della prima decade, avranno molta energia!
pesci voi della terza decade, sarete favoriti da Venere, ma nei primi giorni del mese, quindi approfittate! Lavoro: Mercurio, vi favorisce fino al giorno 16, portando novità ma anche buoni guadagni. Salute: Giove, dona tanto ottimismo ma anche qualche etto di troppo alla seconda decade!
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