13 marzo 2016 - Anno III - N° 9 Inserto per i ragazzi della Diocesi di Molfetta Ruvo Giovinazzo Terlizzi
Libertà
Parola
“Portare una parola e un gesto di consolazione ai poveri, annunciare la liberazione a quanti sono prigionieri delle nuove schiavitù della società moderna, restituire la vista a chi non riesce più a vedere perché curvo su se stesso, e restituire dignità a quanti ne sono stati privati.”
di vescovo
Papa Francesco
Libertà fa rima con Verità Conquistare questo grande valore con l’aiuto di educatori positivi e affidabili
C
ari Ragazzi, all’inizio del mio cammino con voi mi chiedete di riflettere su cosa sia la libertà. La libertà non è libertinaggio! È ciò che ti fa sentire bene, pulito, ti consente di poter guardare la realtà senza dovertene vergognare. La verità è libertà, l’ha detto Gesù che noi saremo liberi in quanto saremo costruttori di verità. È la verità che ci fa liberi, ma sappiano che essa non sempre viene offerta nel modo giusto per cui ci
vuole una grande abilità per creare la libertà negli altri. Immagino un genitore con il figlio, l’educatore con l’educando: dobbiamo sentire forte l’impegno di trasmettere questo grande dono, che è la libertà, importante trampolino di vita per voi ragazzi. Aggiungo che la libertà non vuol dire essere svincolato da punti di riferimento, ma averne tanti: genitori, docenti, sacerdoti, educatori, amministratori… Quanto più hai la possibilità di arrampicarti a queste maniglie tanto più sei
sicuro, perchè la libertà è verità e anche sicurezza, ciò che non ti fa barcollare, non ti fa diventare camaleonte. È un dono da conquistare e prima ancora da meritare e custodire: non va tradita! Purtroppo tante volte anche noi educatori, invece di essere esempi positivi, siamo negativi, anziché essere maniglie sicure, siamo di cartone, fragili e inaffidabili. Auguri a voi cari ragazzi! Siate liberi! Cantate la libertà! Don Tonino Bello, in una delle sue ultime apparizioni diceva “Freedom” ai propri ragazzi, affermando che la libertà è la salute, la gioia di vivere, fare innamorare gli altri ai valori. Tutto ciò che non è libertà è motivo di vergogna.
Aspettiamo di incontrarti! La redazione di LeV ragazzi
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TUTTO
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Un diritto inalienabile
S
e provassimo a digitare la parola LIBERTà su qualsiasi motore di ricerca del nostro mondo ipertecnologico, potremmo leggere un’infinità di altre parole che la descrivono e forse non le comprenderemmo tutte, ma scopriremmo che ancora oggi, come nel passato, alcune persone sono pronte a lottare per essa. Persino la nostra Costituzione, già dai primi articoli, sancisce la LIBERTà come diritto inalienabi-
«Freedom» con don Tonino
le dell’uomo. Allora? è una parola desueta, superata? Forse è diventata semplicemente scontata, comune; abbiamo dimenticato quanto la libertà sia la scelta quotidiana della nostra famiglia, degli amici, di noi stessi, della nostra vita, pur se costellata di errori. Gandhi affermava: “Non vale la pena avere la libertà se questo non implica la libertà di sbagliare”. La libertà permea noi, i nostri pensieri, ma è capacità di lottare, senza armi, con la PAROLA per coloro che guardano il mondo dalle finestre di un ospedale o di un penitenziario, dall’igloo di un fatiscente bar-
#Mons.DomenicoCornacchia
cone, nella speranza di trovare uno spazio in cui tutti possano ESSERE LIBERI, in cui ciascuno abbia diritto alla propria verità, così come leggiamo nel Vangelo di Giovanni, 8,32 “…e la verità vi farà liberi”. #AngelicaIurilli