Avanza il teleriscaldamento, resta il termovalorizzatore?

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SETTIMANALE DI INFORMAZIONE FONDATO NEL 1983

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GIOVEDÌ 13 GIUGNO 2019 - ANNO 36 N. 12 - EURO 0,20

Pasquali e l’ascesa di Bobbio: REDAZIONE “Ormai siamo un brand”

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WEEKEND

Il sindaco: “Valorizzazione del Trebbia e Statale 45 le priorità” A PAGINA 5

Il Comune mette in primo piano il tema del risparmio energetico

Avanza il teleriscaldamento, resta il termovalorizzatore?

Gossolengo ...svuota la soffitta A PAGINA 8

Dalla Ricci Oddi alla Filo alla biblioteca: nove gli edifici di interesse pubblico nella rete. Si allontana la dismissione dell’inceneritore, allarme degli ambientalisti Sono nove i “nuovi” edifici che verranno allacciati alla rete del teleriscaldamento, l’imponente opera che da tempo ormai vede diverse vie della città letteralmente sottosopra. Gli edifici interessati sono tutti quanti comunali o comunque di interesse pubblico. Una volta giunta a compimento, l’opera consentirà di rinunciare al gasolio (con risparmio economico e ambientale) per passare ad una alimentazione ad aria calda proveniente dagli impianti di cogenerazione di energia e calore (in sostanza, centrale elettrica ed inceneritore).

La tradizionale kermesse in programma dal 14 al 16 giugno

Travo, musica d’estate A PAGINA 8

A PAGINA 3

In Piazza Cavalli la serata Avis

Verde pubblico

“Montecucco, viviamo insieme il parco”

A PAGINA 8

A PAGINA 2

Società

Piazza Borgo centro della nuova movida

Bobbio: folclore, arte e circo alla Fiera di San Giovanni DA PAGINA 6

PIVONI A PAGINA 4

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13 giugno 2019

ATTUALITÀ

Tampa Lirica, il festival estivo riscopre l’ex chiesa di San Lorenzo «Un’anteprima promozionale “al rustico”». Così il presidente della Tampa Lirica Carlo Loranzi ha definito - nel corso della conferenza stampa di presentazione che si è tenuta nella sede centrale della Banca di Piacenza (Sala Ricchetti) - la decisione di ospitare l’Estate Opera Festival 2019 nell’ex chiesa di San Lorenzo, che l’Agenzia Regionale del Demanio ha recentemente affidato alla società Rest srl in concessione ventennale. Una scelta legata ai problemi di Palazzo Farnese (per l’apertura di un cantiere), dove si pensava di mettere in scena le recite programmate quest’anno: “Norma” di Vincenzo Bellini, nella serata di domenica 23 giugno e “Lucia di Lammermoor” di Gaetano Donizetti, prevista per domenica 30 giugno; entrambe con inizio

alle ore 21. «Non si tratterà di un’inaugurazione del futuro Auditorium, i cui lavori sono da poco iniziati - ha precisato Loranzi -, bensì di un’occasione per riaprire questo spazio straordinario: i piacentini avranno modo di valutare lo stato di conservazione attuale di San Lorenzo e scoprire alcune particolarità storico-artistiche. Del resto, le splendide decorazioni a secco delle navate restaurate negli scorsi anni, insieme alle cappelle di epoca barocca, da sole giustificano questa prima apertura». Il presidente della Tampa Lirica ha ringraziato la Banca di Piacenza - e in particolare Corrado Sforza Fogliani - per l’ospitalità e per l’attenzione che da sempre l’Istituto dimostra per le iniziative culturali della nostra città.

“Montecucco, viviamo insieme il nostro Parco” Il progetto di valorizzazione dell’area si compone di incontri culturali e di promozione di stili di vita sani, escursioni, mostre, laboratori didattici Valorizzare il Parco Montecucco e promuovere al tempo stesso stili di vita sani e momenti di socializzazione all’interno del quartiere della Besurica, sono gli obiettivi del progetto ‘Montecucco, viviamo insieme il nostro Parco’. L’iniziativa si compone di diversi appuntamenti che abbracciano svariati ambiti: dagli incontri culturali alle escursioni naturalistiche, dai laboratori didattici per le scuole alle finalità sociali per il quartiere, facendo della partecipazione dei cittadini e dei volontari il valore aggiunto del progetto. Dopo il successo della mostra fotografica itinerante ‘Viaggio alle origini del Parco’, venerdì 24 maggio si è svolta la partecipata iniziativa ‘Incontriamoci e facciamo festa’: l’evento ha rappresentato l’occasione per ragionare sulle straordinarie opportunità offerte dal Parco Montecucco, che si trova alle porte della città, e che potrebbe diventare punto di incontro tra gli abitanti e i ragazzi delle scuole, attraverso la realizzazione di laboratori di lettura ed incontri culturali e dedicati alla salute, con un’attenzione particolare alle fasce deboli della popolazione. ‘Durante la mattinata – abbiamo inaugurato le casette per i libri e proposto letture tra gli alberi e numerose attività per le scuole (come la ‘biblioteca vivente’, poesie, musica e canzoni, in compagnia delle mascotte “Lupetta Bu” e dell’elfa-guardiana del parco)

e premiato alcune classi vincitrici del concorso promosso da Infoambiente’, spiega Anna Leonida, dell’Associazione di promozione sociale “Nuovi

nalizzati ai temi del turismo responsabile e sostenibile, e della promozione della qualità della vita – è capofila del progetto Parco Montecucco,

Prossimo appuntamento sabato 15 giugno, con l’escursione ‘Viaggio nel Parco’ Viaggiatori”. L’Associazione - impegnata da dieci anni in attività di utilità sociale e in progetti fi-

facente parte di “Besurica insieme 2019”, realizzato con il patrocinio del Comune di Piacenza ed in rete con associa-

zioni e istituzioni che operano sul territorio. ‘L’iniziativa è stata molto partecipata: erano presenti circa trecento ragazzi delle scuole “Italo Calvino”, l”Ottavo circolo”, oltre ai tanti volontari che sono la forza di questo progetto. Durante la giornata – aggiunge Anna Leonida – è stata posizionata la casetta per i pipistrelli ed è stata inaugurata la nuova targa per “Montecucciolo”, (che ne ricorda la nascita a cura dei ragazzi, nel 1995). Iniziative come queste sono particolarmente importanti, perché, oltre a promuovere la socializzazione e partecipazione dei cittadini, si propongono di sviluppare il senso di appartenenza ai

luoghi e l’inclusione sociale delle fasce più fragili. Inoltre, si tratta di un progetto di rete, che ha visto una collaborazione virtuosa tra numerose associazioni e istituzioni, senza finanziamenti, né pubblici né privati’. La manifestazione – condotta da Gaetano Rizzuto – si è conclusa con un grande pic-nic sul prato. Il progetto è proseguito mercoledì 5 giugno alle ore 21:00 presso la biblioteca Besurica con l’incontro di birdwatching ‘Osserviamo gli uccelli nel Parco’, a cura dell’esperto naturalista Grol (Gruppo ricerche ornitologiche lodigiano), Ivano Adami. Il prossimo appuntamento è in programma sabato 15 giugno, alle ore 17:00 con

l’attesa escursione ‘Viaggio nel Parco: tra flora, fauna e birdwarching’ con l’esperto Ivano Adami e i rappresentati dell’istituto agrario Marcora. ‘La mostra itinerante sulla storia del Parco – conclude Leonida - è visibile al punto prestiti-Biblioteca Besurica, dove rimarrà fino all’autunno, quando verranno avviate le altre iniziative del progetto. Tra queste, si segnalano, un laboratorio di storia e memoria locale del quartiere Besurica e numerose iniziative per tutte le età’. fg

Nelle foto alcuni momenti della festa al parco di Montecucco del 24 maggio scorso

Lotta allo smog, 180 milioni all’Emilia e alle Regioni del bacino padano

Chiuso il Giovedì

Insieme contro lo smog che attanaglia le città e spesso rende l’aria irrespirabile con conseguenze gravi per la salute dei cittadini. A Torino, nel corso dell’appuntamento “Clean Air Dialogue”, Governo e Regioni hanno firmato un Piano d’azione che ha l’obiettivo di migliorare la qualità dell’aria in tutt’Italia e di promuovere un dialogo e un confronto attivo sul tema con l’Unione europea. Con risorse pari a 400 milioni di euro l’anno, per il prossimo triennio 2019-2021 sarà finanziato un Programma nazionale di contenimento dell’inquinamento atmosferico e saranno realizzati interventi per la razionalizzazione dei sussidi ambientalmente dannosi, per abbattere le emissioni di ammoniaca e limitare l’abbruciamento di residui vegetali in agricoltura. Capitolo importante la promozione della mobilità sostenibile, attraverso sei azioni che prevedono anche incentivi alla mobilità attiva e alla micro-mobilità elettrica. Allo stesso modo

saranno incentivati impianti di riscaldamento eco-sostenibili nelle abitazioni e programmi per la chiusura o la trasformazione degli impianti alimentati a carbone. Il Piano d’azione siglato prevede un investimento di 180 milioni l’anno di fondi nazionali per il prossimo triennio per l’Emilia-Romagna e le Regioni del bacino padano (Veneto, Piemonte e Lombardia) e ha alle spalle un lavoro condiviso fra Governo, sei ministeri (Ambiente, Economia, Sviluppo economico, Infrastrutture e Trasporti, Politiche agricole e Salute), Regioni e Province autonome e contiene misure relative ai tre settori che più di tutti sono causa degli alti livelli di inquinamento: trasporti, agricoltura e riscaldamento domestico a biomassa. Settori che hanno visto l’Emilia-Romagna al lavoro in questi anni con una serie di misure, quali quelle per la mobilità sostenibile, 1.500 colonnine per la ricarica delle auto elettriche, 135 chilometri di nuove piste ciclabili.


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PRIMO PIANO

Corriere Padano

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Turismo in crescita, patto di collaborazione con Parma e Reggio E’ stato approvato nei giorni scorsi dalla Giunta Barbieri lo schema di accordo che definisce le modalità di collaborazione e coordinamento degli eventi proposti dalle città di Parma, Reggio Emilia e Piacenza, in accordo con la Regione e Destinazione Turistica Emilia, nell’ambito della cornice progettuale “Emilia2020”.“Dopo l’elezione di Parma a Capitale della cultura 2020 -si legge nella delibera - si giunge ora alla concretizzazione dell’accordo tra le 3 città che già collaborano proficuamente all’interno di Destinazione Turistica Emilia, che sta dimostrando come la cooperazione e la collaborazione tra territori rappresenti un prezioso strumento di promozione degli stessi, aumentandone la visibilità a livello interno e internazionale”. “Gli ultimi

dati turistici sulla nostra provincia – commenta il Sindaco Barbieri – riferiti all’anno 2018, presentano un quadro di forte crescita. Con un 8% in più di arrivi rispetto al 2017 e un +10,9% di presenze, Piacenza segna dati addirittura superiori alle media regionale. La collaborazione tra territori, all’interno di Destinazione Turistica Emilia è stata senza dubbio una scelta vincente e questo accordo non fa altro che proseguire in questa direzione, sfruttando le sinergie per la promo-commercializzazione dell’intero territorio, all’interno del quale le singole province avranno il compito di mettere in luce le proprie eccellenze. Siamo reduci da 3 entusiasmanti giorni di Gola Gola Festival (in foto), abbiamo in programma altri eventi di prestigio”

Avanza in città il teleriscaldamento, resta l’inceneritore? Dalla Ricci Oddi alla Filo alla biblioteca: nove gli edifici di interesse pubblico nella rete. Si allontana la dismissione dell’inceneritore Sono nove i “nuovi” edifici che verranno allacciati alla rete del teleriscaldamento, l’imponente opera che da tempo ormai vede diverse vie della città letteralmente sottosopra. Gli edifici interessati sono tutti quanti comunali o comunque di interesse pubblico. Una volta giunta a compimento, l’opera consentirà di rinunciare al gasolio (con risparmio economico e ambientale) per passare ad una alimentazione ad aria calda proveniente dagli impianti di cogenerazione di energia e calore (in sostanza, centrale elettrica ed inceneritore). Comune di Piacenza e Iren sono giunti al rinnovo dell’accordo per scavi, posa dei tubi e allaccio alla rete, individuando, come detto, nove nuovi edifici. Si tratta della Galleria Ricci Oddi (via San Siro), del teatro dei Filodrammatici (via Santa Franca), delle scuole Alberoni (via Alberoni), Carducci (via Damiani), dell’asilo nido Astamblam (via Guarnaschelli), della biblioteca Passerini Landi (via Carducci), del Polisportivo (via Anguissola), degli ex uffici comunali dell’Economato (via Boselli) e dell’anagrafe (via Beverora). L’accordo raggiunto tra comune e Iren sostiene che

i contraenti “stabiliscono di procedere alla programmazione delle opere di connessione alla rete di teleriscaldamento a servizio degli edifici di proprietà e interesse comunale ubicati in prossimità delle tubazioni posate”. L’aggiornamento del protocollo d’accordo, con l’estensione della rete prevista nel

per gli utenti (tariffa Tari) e aumento esponenziale di traffico pesante per convogliare i rifiuti verso Parma, con conseguente aumento dell’inquinamento atmosferico. Una posizione, quella di Foti condivisa anche dall’opposizione che si riconosce in Massimo Trespidi (Liberi) e che sembra trovare ampi

Il Comune mette in primo piano il tema del risparmio energetico precedente documento risalente al 2015, segnala essenzialmente due cose: da un lato la conferma delle scelte delle amministrazioni precedenti, dall’altro la volontà di mantenere attivo il termovalorizzatore oltre la scadenza – indicata dalla Regione – del 2020, suscitando l’allarme degli ambientalisti. Una tendenza sottolineata con forza nel marzo scorso da Tommaso Foti il quale, in sede di Consiglio, sottolineò con forza i rischi connessi a una dismissione dell’inceneritore: aumento dei costi

consensi nella maggioranza in generale. E’ d’altro canto proprio il tema della ricerca di un miglioramento della qualità ambientale cittadina che il comune pone in primo piano. Ancora dal nuovo accordo con Iren: “Il Comune opera da tempo politiche di risparmio energetico al fine di salvaguardare l’ambiente dall’inquinamento atmosferico e ridurre le emissioni di gas serra mediante il contenimento delle emissioni inquinanti e l’utilizzo di fonti rinnovabili di energia”.

Carabinieri: furti e rapine in flessione, nel 2018 177 arresti per spaccio Oltre 90mila controlli alle persone e 60mila ai veicoli, 8mila interventi sul territorio, 177 arresti per reati legati agli stupefacenti. Il 5 giugno scorso, in occasione del 205° anniversario della fondazione dell’Arma dei Carabinieri, sono stati resi noti - dal Colonnello Michele Piras (nella foto) i dati riferiti all’attività 2018. L’Arma di Piacenza (presente con 3 Compagnie e 29 Stazioni) ha proceduto nell’anno 2018 per 7693 reati, in significativo calo (-4%) rispetto all’anno 2017 (8011). In particolare i delitti che destano maggiore allarme sociale, come furti e rapine, hanno evidenziato rispettivamente una flessione rispetto all’anno scorso del 14% (nel 2017 erano 5128, contro i 4488 del 2018) e del 23% (108 nel 2017 e 83 nel 2018). A fronte della flessione dei delitti si evidenzia l’efficace azione delle Stazioni e delle componenti investigative che ha fatto registrare una sensibile crescita degli arresti rispetto al già importante dato dello scorso anno (376), raggiungendo i 419 provvedimenti. Per quanto riguarda più in generale i reati scoperti è stata raggiunta la quota 1600, con duemila denunce circa. Nell’attività di controllo del territorio, sempre nel 2018, sono state effettuate quasi 18.000 pattuglie e perlustrazioni (una media di circa 50 servizi esterni giornalieri) nel corso delle quali sono state identificate più di 90.000 persone e controllati 60.000 veicoli. Lo stesso trend si riscontra nel primo quadrimestre di quest’anno rispetto ad analogo periodo del 2018 con una flessione del 18% dei delitti complessivamente consumati, 3.220 nel 2018 e 2.637 quest’anno, così come furti e rapine, con una variazione rispettivamente del 20% (1564 nel 2018 e 1256 nel 2019) e del 30% (36 nel 2018 e 25 quest’anno). In particolare poi i furti in abitazione sono in calo del 15% (da 214

a 175). Anche l’attività di contrasto dell’Arma si conferma assolutamente efficace con oltre il 90% dei delitti perseguiti dall’Arma in città e in provincia, e con un incremento del numero delle persone tratte in arresto (+38%), essendo passati dai 118 del primo quadrimestre 2018 ai 163 di quest’anno. Per quanto riguarda l’attività preventiva sono già quasi 7000 le pattuglie e perlustrazioni messe in campo, il 4% in più rispetto all’anno passato. Importante infine lo sforzo profuso nel contrasto del particolare fenomeno dello spaccio di stupefacenti. Infatti nell’anno 2018 sono state deferite alla Procura della Repubblica di Piacenza ben 295 persone, di cui 118 in stato di libertà e 177 in stato di arresto, mentre sono stati segnalati alla Prefettura piacentina quasi 500 assuntori (di cui 20 minori). Inoltre sono stati sequestrati 30 chili di droga.


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ATTUALITÀ

Piazza Borgo, nuovo centro della movida notturna ChezMoi e ChezArt sono diventate mete obbligate per chi vuole divertirsi e chi crede nel valore della libertà e della diversità In una delle piazze nel cuore del centro storico di Piacenza, Piazza Borgo, il primo a sorgere tra i due bar più frequentati degli ultimi tempi è stato ChezArt, in un vecchio locale dismesso del civico 14 di via Taverna grazie a Pier Cesare Licini, un “nuovo audace”, che decide di aprirci nel settembre 2015 un luogo dove potessero incontrarsi artisti, musicisti e creare una sorta di “caffè letterario” alternativo. Nell’estate 2016 ChezArt ha già una folta clientela e intende subito dirigere i Venerdì Piacentini, non trovando però nessuno disposto a spendersi per una

piazza tanto bella quanto ignorata, inspiegabilmente, dalle famose “vasche in centro” della città. Così, Licini conosce Andrea Fagnola, erede di una delle botteghe storiche della piazza, appunto la cartolibreria omonima sorta nel 1892; ne nasce prima di tutto un’amicizia e poi una collaborazione che non cessa da allora. I due individuano nei locali sopra la cartoleria nuovi spazi dove poter creare altri luoghi di ritrovo, artistici e di divertimento per ogni età, immersi nel sapore rétro novecentesco. Qui, al posto di un vecchio magazzino, Fagnola apre un altro bar,

lo ChezMoi, per orari serali intermedi, lasciando allo ChezArt spesso le esposizioni artistiche e le nottate “folli” fino all’alba. Dall’accordo nasce un circolo culturale che dal 2017 aderisce alla rete ARCI, l’Associazione Ricreativa Culturale Italiana e i due locali poi si convenzionano con Arcigay Piacenza Lambda, che vi inquadra una sede opportuna per alcune riunioni associazionistiche e serate aperte a tutti quelli che credono nel valore della libertà e della diversità. Da allora, ChezMoi e ChezArt sono mete obbligate per chi abbia voglia di divertirsi ed essere

se stesso nel cuore del centro cittadino. Tradizionalmente vocata al commercio, per decenni Piazza Borgo non ha modificato la propria fisionomia economicosociale. Le attività sono rimaste sempre più o meno le stesse, pur cambiando i nomi degli esercenti che erano spesso proprietari dei muri e abitavano sopra le botteghe. Sulla piazza si affaccia Santa Brigida, intitolata a una santa irlandese, che accoglieva i pellegrini cristiani nordeuropei diretti a Bobbio. La zona della piazza, ancora, intorno alla chiesa fino alla vicina via Cal-

zolai erano nel Quattrocento il “quartiere ebraico” di Piacenza, dove sorsero attività di israeliti, espulsi poi il secolo successivo dal territorio urbano. Operosa e trafficata, cuore di mondi diversi, Piazza Borgo sta rinascendo dalla piazza dei ricordi, meno riservata e in cerca di nuove scommesse. Non animata solitamente da grandi eventi da almeno vent’anni - ma affascinante nella sua armonia storica e nelle sue caratteristiche attività commerciali, è tornata da qualche tempo il centro di una curiosa e interessante “movida” notturna. Nella piazza si

ricorderà tra case antiche, gin tonic, tacchi a spillo e bandiere arcobaleno la lotta per i diritti LGBT a ritmo dance fino a tarda notte. Sì, perché nella sera del venerdì 21 giugno, dalle ore 19, si terrà “The Stonewall Inn – Piazza Borgo diventa Christopher Street”. La festa commemorerà il 50° anniversario dei moti di Stonewall a New York. La nottata sarà caratterizzata da street food, spettacoli drag queen, tanta musica e una scena animata da un dj set. Edoardo Pivoni Nella foto il balcone di ChezMoi

“Festa Insieme”: Landini all’evento Cgil del 16 giugno

Ha parlato di “momento importante” che “riempie di orgoglio” rispetto a un evento “di apertura verso la città, i cittadini e le istituzioni” il segretario generale della Camera del Lavoro di Piacenza, Gianluca Zilocchi, nel presentare l’evento in programma il 16 giugno nell’area dell’agriturismo Boschi Celati, alle porte della città, che vedrà Maurizio Landini (nella foto) concludere la giornata dedicata all’ambiente e alla solidarietà insieme a Giuseppe Giulietti, presidente della Federazione nazionale della Stampa. Festa Insieme. Questo il titolo dell’iniziativa voluta dalla locale Camera del Lavoro e dal sindacato pensionati, lo Spi Cgil, con Giovanna Montesissa, proprietaria dell’Agriturismo Boschi Celati, che devolverà parte del ricavato alle strutture di cure palliative. Un convegno al mattino con prestigiosi ospiti, un happening al pomeriggio nell’aia, e tutt’intorno stand, associazioni e gioca bimbi. Questo il programma di domenica 16 giugno che prevede un pranzo in favore delle strutture di cure palliative del territorio piacentino, a Borgonovo e Piacenza. “La nostra è una scelta precisa per dire che il territorio non può permettersi divisioni o frazionamenti sul tema degli Hospice. Dobbiamo andare verso una tutela universale e garantita, anche attraverso interventi domiciliari che si stanno con merito imbastendo. Oggi, abbiamo Casa di Iris a Piacenza e Asp Azalea per il distretto sociosanitario di Ponente. La nostra idea è quella di mettere sempre di più in rete le strutture, con l’obiettivo di avere un’offerta unificata e omogenea sul territorio provinciale. Obiettivo che non sembra lontano per l’abnegazione, la passione e la professionalità di medici e personale sanitario che lavora in queste strutture”. IL PROGRAMMA Al mattino, dunque, evento a carattere divulgativo dal titolo “Le Energie per Vivere in Pace: ambiente e territorio”, apertura lavori alle ore 9:00 con due “lezioni” di Alberto Bellini, cooridnatore del corso di Laurea in Ingegneria elettronica all’Università di Bologna, che parlerà di economia circolare, e del dottor Giuseppe Miserotti, referente dei medici per l’ambiente di Isde che attraverso dati epidemiologici e ricerche affronterà il tema dell’inquinamento e dei suoi effetti sulla salute. Dalle ore 11:00, un format che prevede “Testimonianze dal territorio, Fryday for future e oltre” che vedrà intervenire studenti, insegnanti, imprenditori, volontari, esperti sui temi come la centrale nucleare di Caorso, le aree militari, sicurezza sul lavoro: “testimoni viventi” di quell’energia umana che dà il titolo al panel del mattino. Al pomeriggio, dalle ore 15:00, dopo il pranzo benefit a numero chiuso (130 posti a sedere, contributo a partire da 25 euro, solo su prenotazione allo 0523/459791) sarà la volta dello sguardo “nazionale” su “Lavoro, legalità, diritti e dignità”, con il numero uno della Cgil, Maurizio Landini e Giuseppe Giulietti, presidente della Federazione nazionale della stampa italiana intervistati da Mattia Motta. L’iniziativa pomeridiana si terrà all’aperto, nell’aia con ingresso libero mentre l’iniziativa del mattino è a posti limitati. Per info: segreteria_piacenza@er.cgil.it


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ATTUALITÀ

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Pasquali e l’ascesa di Bobbio: “Ormai siamo un brand”

Roberto Pasquali è stato riconfermato sindaco. Una cavalcata elettorale fra colline e meandri del Trebbia senza patemi d’animo per il risultato, di fatto scontato. Sindaco, lei è ormai uno storico amministratore, ma limitiamoci agli ultimi 5 anni. Come è cambiata Bobbio nell’ultimo lustro? “In effetti potrei dire come è cambiata negli ultimi 20 anni. Comunque, Bobbio è oggi un brand. La nostra città è conosciuta in tutta Italia e all’estero. Negli ultimi 5 anni soprattutto abbiamo investito in particolare sul versante turistico. Ci siamo spesi molto, fondamentale il contributo dell’assessorato alla Cultura, per far conoscere Bobbio ovunque. Abbiamo partecipato a tutte le trasmissioni televisive di settore (Rai 3, Rai 2, Rete 4, Canale 5, Alice, Gambero Rosso). Il nostro investimento in comunicazione ha portato risultati significativi come il piazzamento al terzo posto nella gara Rai Il Borgo dei Borghi”. Con quale ritorno? “L’anno scorso abbiamo avuto 100mila presenze e ora siamo al terzo posto nella classifica dei borghi più belli d’Italia. Per capirci, basti dire che Castell’Arquato è all’ottavo e anche Gradara (che vinse il Borgo dei Borghi, e ospita il castello di Paolo e Francesca, ndr) è dietro di noi. Ci teniamo molto alla presentazione della città: tutti ci riconoscono il decoro e la pulizia. L’afflusso dei camper è aumentato e investiremo ancora nell’area sosta perché vogliamo che tutti siano sempre più soddisfatti. Cercheremo inoltre di rendere il Trebbia sempre più fruibile

Valorizzazione del Trebbia e Statale 45 le priorità. “Ineludibile la fusione dei comuni e una fiscalità di vantaggio per il nostro Appennino”

e pulito. Chiederemo alla Regione la concessione del tratto comunale per poter creare piazzole per i parcheggi, aree per la raccolta differenziata, bagni chimici. La valorizzazione del fiume sarà la nostra prossima sfida”. Oltre al turismo, quali sono le altre priorità? “Molto importante il settore agricolo: vogliamo incentivare i giovani a rimanere sul territorio, magari con delle produzioni di nicchia, che è quello che oggi la gente chiede”. Lei qualche anno fa chiedeva uno statuto speciale per i comuni montani, come in Trentino.

La pubblicazione “BOBBIO EVENTI 2019” edita dal Comune di Bobbio è un elegante opuscolo che si distingue, tra tanti, sui banchi degli info point turistici della provincia di Piacenza. Alla fine è solo un calendario di eventi che copre lo spazio di un anno. Formato pocket, bene impaginato, ottima carta e qualità di stampa adeguata. Una pubblicazione che quando entra in casa spesso e volentieri ti ritrovi a consultarla prima di programmare il weekend. Prima di mettere in fila tutti gli eventi BOBBIO EVENTI 2019 si presenta: dopo i ringraziamenti di rito e i saluti del sindaco Roberto Pasquali e dell’assessore alla Cultura Simona Innocente, le associazioni impegnate nella programmazione degli eventi si mettono in fila e scopri che sono 32. Ripeto trentadue. Culturali, sportive, sociali, turistiche, di

E’ ancora di questa opinione? “ Nei prossimi mesi mi dedicherò a discutere con i parlamentari sul fatto che se si vuole salvare la montagna serve una tassazione privilegiata, come in Trentino appunto. Se si vogliono mantenere in montagna le persone, che sono le sentinelle del territorio, lo Stato deve capire che occorre una fiscalità in grado di favorire il territorio. Serve autonomia all’Appennino montano: per diminuire la tassazione, per incentivare le persone a tenere puliti boschi e sentieri, per fare della nostra montagna un corridoio verde”. Lei è anche un convinto soste-

nitore della fusione dei comuni dell’alta valle. Perché? “Io credo che bisognerà arrivare alla fusione. L’identità locale non si perde, cittadini e amministratori devono stare tranquilli. Sul territorio resteranno tutti i servizi, in compenso si avranno benefici enormi: con un comune unico da Travo a Ottone potrebbe arrivare più di un milione di euro per dieci anni da utilizzare per sistemare i piccoli centri che hanno più bisogno. Io, come sindaco, ho sempre guardato prima alle frazioni che al capoluogo e così sarebbe anche in quel caso. Ma bisogna farlo presto perché poi cambierà la legge e non ci

saranno più finanziamenti”. Tasti dolenti: le terme e la statale 45. “Per quanto riguarda le terme, sono di proprietà privata. Noi, lo dico da sempre, siamo disponibili: se qualcuno vorrà venire ad investire lo accoglieremo con i tappeti rossi. Ma siamo realisti: le terme tradizionali oggi non hanno più futuro, le hanno trasformate tutte in Spa. E noi, quindi, siamo aperti ad ogni investitore in tal senso. Non dimentichiamo però che in comune di Bobbio c’è la Fonte del Rio Foino, con acqua curativa, pubblica, già molto apprezzata dai residenti, che noi

Simona Innocente: “Orgoglio bobbiese motore del successo” volontariato, economiche, di promozione del territorio. Una completa rappresentanza della città di Bobbio. La ricchezza del calendario e la straordinaria partecipazione dei bobbiesi alla realizzazione del calendario diventano oggetto di due chiacchiere con l’assessore alla cultura Simona Innocente che spiega: “Lavorare a Bobbio è molto stimolante, questa è una situazione maturata nel tempo. La partecipazione è frutto di una oculata politica di sostegno alle associazioni che il sindaco Pasquali ha sempre sviluppato. Ora si

L’assessore Simona Innocente

vedono i risultati. Vicino all’impegno metterei una sorta di ‘orgoglio bobbiese’ che regge questa piccola città. Lo notate guardandovi attorno, in evidenza pulizia, ordine e cura nelle esposizioni. Parlando poi con i bobbiesi noterete la consapevolezza della tradizione che non sa di vecchio, ma di rispetto della storia importante di questa terra.” Festival del Cinema, terzo posto al Borgo dei Borghi, Museo della città di Bobbio e tanto altro hanno prodotto una ribalta nazionale inusitata dalle nostre

vogliamo valorizzare e sviluppare, raddoppiando la vasca per dare la possibilità di immersione e di fruizione a molte più persone”. Statale 45… “Ho già chiamato Roma per avere appuntamento con il presidente Anas per cercare di capire lo stato dell’arte del progetto di ammodernamento del tratto Cernusca-Rivergaro. Dopo tante parole e promesse, i lavori non sono ancora partiti. Vogliamo sapere innanzitutto quanti sono i soldi (se sono 70 milioni o 46), poi come sta procedendo la stesura del progetto. Per noi è un intervento basilare, la 45 è un altro dei punti su cui si gioca la salvezza della montagna. Magari qualcuno tornerà ad abitare qui e potrà lavorare a Piacenza. E per me priorità è il viadotto, o terrapieno, di Cernusca. Basta con gli imbuti che strozzano la statale. Nei prossimi anni vorrei almeno veder partire i lavori”. E il ponte di Barberino? “Stavo per ricordarlo: è crollato in seguito all’alluvione quattro anni fa e rientra fra i lavori di protezione civile. La Regione, l’indomani del disastro, ne ha promesso la ricostruzione. Si tratta di sicurezza: nel caso di interruzione in galleria, non c’è strada alternativa per l’alta valle. Per non parlare delle bici che ora sono costrette ad affrontare il tunnel. Per cui la Regione deve impegnarsi al massimo per mantenere le promesse su un intervento di ripristino fondamentale. La Val Trebbia non deve essere una vallata di serie B”. fl Nella foto al centro a sinistra il sindaco Roberto Pasquali

parti. La ricaduta è stata palpabile? “Certo, sono aumentate in modo esponenziale le presenze. L’ufficio turistico è impegnatissimo ad evadere richieste di informazioni. In stagione la biblioteca registra un notevole aumento di richieste di libri. Gli eventi sono sempre più partecipati. Bobbio continua a crescere”. Ringraziando Marco Bellocchio, come procede il progetto del Centro di alta formazione cinematografica? “E’ stata individuata la sede, sarà realizzato a Palazzo Tamburelli che già ospita l’Ostello comunale …” Non è tutto, purtroppo lo spazio è tiranno. Corriere Padano sarà a Bobbio in occasione della Fiera di San Giovanni. Poi racconteremo meglio questa splendida piccola città. (gDp)


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BOBBIO

“I Popolli della Trebbia” alla Fiera di San Giovanni

Appuntamento conclusivo della rassegna di Manicomics Teatro, ma sono tanti gli eventi a Bobbio dal 14 al 16 giugno per la tradizionale kermesse

‘Bobbio Contemporanea’, alla scoperta del Museo Mazzolini Sabato 15 giugno a Bobbio, in occasione della Fiera di San Giovanni, alle ore 16 ci sarà una visita guidata a cura di Cooltour (e in collaborazione con l’Associazione Quinto Quarto) dal titolo “Bobbio Contemporanea”. Un viaggio alla scoperta di uno dei tesori artistici della città: la Collezione Mazzolini, situata nell’antica Abbazia, con una successiva tappa allo studio-pensatoio di Pino Ballerini, pittore, scultore e poeta nativo del luogo. Si andrà anche alla scoperta della città, ricca di arte e di storia. La visita ha un costo di 6 euro a persona, con prenotazione obbligatoria al 340/5492188 Alle ore 16 il ritrovo è presso lo IAT di piazza S. Francesco. Il Museo Collezione Mazzolini, inaugurato nel 2015 e che comprende principalmente opere di artisti italiani realizzate tra gli anni ’30 e gli anni ’60, è introdotto da tre sale, in cui i visitatori possono trovare la storia dei collezionisti e le loro passioni. Il museo è infatti dedicato a Domenica Rosa Mazzolini: collezionista, nata a Brugnello (un piccolo borgo situato a pochi chilometri da Bobbio), nel 2005 ha donato un cospicuo numero di opere d’arte moderna e contemporanea alla Diocesi di Piacenza-Bobbio, manifestando il desiderio di renderle fruibili. La collezione è frutto dell’unione di due raccolte: quella personale di Rosa Mazzolini e l’ingente collezione che ella ereditò nel 1994 dai fratelli Simonetti, medici milanesi presso il cui studio Rosa aveva prestato servizio in qualità di assistente.

Sarà all’insegna del folklore, ma anche dell’arte e del teatro, la ventinovesima edizione della Fiera di San Giovanni di Bobbio: appuntamento nel borgo – tra i più belli d’Italia – da venerdì 14 a domenica 16 giugno con un ricco programma di appuntamenti. La kermesse aprirà venerdì 14 con la Fanfara dei bersaglieri: il concerto bandistico - organizzato da Ra Familia Bubieiza - partirà alle ore 21 da Piazza San Francesco per attraversare poi tutto il centro di Bobbio. Sabato 15 alle ore 16, visita guidata “Bobbio Contemporanea” (info: 3405492188); alle ore 17, appuntamento con il teatro in Piazza Duomo, dove ci sarà il gran finale del ciclo “All’InCirco. Rassegna di circo e clown”. Dopo “One Clown

Show” e “Clown Spaventati Panettieri” andrà così in scena “I Popolli della Trebbia” di Manicomics Teatro, spettacolo gratuito liberamente ispirato a “Roald Dahl”, pièce storica della stessa compagnia, con Mauro Mozzani e Elena Castagnola. Nella giornata aprirà anche la

dell’Abbazia di San Colombano, ancora musica con la ventesima edizione della rassegna corale “Salve o mia montagna”: protagonisti, Coro Gerberto Città di Bobbio, Gruppo Gospel New Sisters di Podenzano (PC) e Corale Puccini di Camigliano (LU). Domenica 16, appuntamenti

Sabato 15 giugno, ventesima edizione della rassegna corale “Salve o mia montagna” mostra permanente di Pino Ballerini in vicolo Borghetto 3, a cura di Associazione Quinto Quarto. Alle 21.15, nel Chiostro

tradizionali come la mostra zootecnica, alla terza edizione, che troverà spazio nel giardino del Convento di San Francesco, e la rassegna di prodotti biologici e

mercato agricolo di Coldiretti. Sarà un’estate intensa, quella di Bobbio, tra eventi dedicati al cinema, all’arte e all’enogastronomia; informazioni sono disponibili all’ufficio IAT (0523 962815) e sul sito www. comune.bobbio.pc.it. Bobbio è stato recentemente “eletto” tra i borghi più belli d’Italia nella trasmissione “Kilimangiaro” di Raitre, dove si è contesa il titolo insieme ad altre 19 cittadine storiche, una per Regione. Superato solo da Gradara e Castroreale, il borgo dell’Alta Val Trebbia ha così conquistato il terzo posto.

Nelle foto: a sinistra, Bobbio in Festa; a destra, una veduta del monastero bobbiese.

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Si rinnova, sabato 29 giugno, l’appuntamento con la rassgna “Cori d’osteria e canti popolari” a Bobbio. A partire dalle ore 21.15 nel chiostro dell’Abbazia di San Colombano si esibiranno gruppi corali spontanei, i cosiddetti “cori d’osteria”; non mancheranno canti di tradizione popolare, accompagnati dagli strumenti, in versioni originali ma anche rielaborate, con contributi strumentali e arrangiamenti rinnovati. Questo evento musicale, iniziato nel 1981, è organizzato dal Comune di Bobbio per conservare la cultura popolare locale. Una riscoperta delle espressioni più genuine della musica tradizionale del nostro territorio, attraverso melodie e canzoni tramandate oralmente nelle osterie, abituali luoghi di ritrovo e socializzazione della civiltà contadina di un tempo. La zona dell’Appennino detta delle “Quattro Province”, dove nel raggio di pochi chilometri si intersecano anche quattro regioni (Emilia, Lombardia, Liguria e Piemonte), ha conservato un patrimonio comune di canti, balli musiche e strumenti musicali (la piva, la musa., oltre alla fisarmonica) mutuato nel corso dei secoli e scandito dalle occasioni di ricorrenze, delle sagre e delle feste comandate.


13 giugno 2019

Corriere Padano

BOBBIO

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Il fascino medievale del Palio delle Contrade Come nel medioevo i cavalieri si sfidavano in singolar tenzone per l’onore, il prestigio ed i favori della propria dama, nuovamente oggi gli atleti bobbiesi, rappresentanti di ogni storica contrada, si sfideranno il 22 e 23 giugno in varie gare di abilità per decretare la Contrada Regina della città, che per un anno porterà il titolo rimettendolo nuovamente in gioco l’anno seguente. Cinque le storiche contrade, che

prendono nome dalle altrettante porte d’accesso alla città medioevale già esistenti nel XII secolo: Alcarina, Frangula, Agazza, Legleria e Nova. Ad ognuna di essa è legato un colore ed un proprio stendardo; colori che vestiranno gli atleti nelle sfide che si disputeranno nel centro storico cittadino. La manifestazione sarà aperta dal Corteo Storico che si snoderà da Ponte Vecchio lungo le vie del centro. Sfileranno i personag-

gi delle varie contrade, rappresentate dal proprio principe e principessa in testa e dal capitano con i vessilli e lo stemma della contrada di appartenenza, a seguire i contradaioli assieme agli atleti.Le sfide che attendono le squadre per l’assegnazione del Palio si svolgeranno in vari punti di Bobbio e saranno sottoposti al decreto imparziale di un’apposita giuria.

Kardios festeggia i trent’anni tra teatro, spettacoli e musica Ad agosto tornerà Marina de Juli con ‘Omaggio a Dario Fo e Franca Rame’; intanto, si è chiuso con successo il laboratorio teatrale che ha coinvolto 152 alunni Kardios festeggia trent’anni di attività con una serie di appuntamenti ed iniziative già inaugurate a maggio e che continueranno nel mese di agosto. L’associazione bobbiese è infatti attiva dal 1989; in tre decenni si è vista impegnata in numerose iniziative culturali, solidali e sociali.

Piazza Duomo: una sfilata di moda che vedrà coinvolti i punti vendita Ortensia, Laura, Miky, Velvet e Portanova Diciassette, accompagnati dalla musica di Georgia Ciavatta con la sua band. Ancora, il 14 agosto presso il Chiostro di San Colombano, ore 21.15, andrà in scena “Omaggio a Dario Fo e Franca Rame”: “Mistero Buffo” e altre storie, con Marina de Juli, Mario Pirovano e l’intervento musicale di Maddalena Scagnelli.

bio - Kardios ha presentato il progetto teatrale “Il Mondo”. Una mostra-spettacolo con storie create e interpretate dai bambini della Scuola Primaria di Bobbio, Travo e Perino, diretti da Marina De Juli, attrice della scuola di Dario Fo e già ospite di diverse iniziative dello stesso sodalizio

Il 7 agosto in Piazza Duomo sfilata di moda con la musica di Georgia Ciavatta e la sua band Il 30 e 31 maggio e il 2 giugno scorsi - con l’Istituto Comprensivo di Bobbio, l’Unione Montana Valli Trebbia e Luretta e il Comune di Bob-

bobbiese. Si è trattato del punto di approdo di un percorso dal titolo “Sono pubblico, sono attore”, iniziato con due spettacoli teatrali a

febbraio scorso per un totale di 88 ore di laboratorio che ha visto coinvolti 152 allievi. Un progetto che ha avuto

il sostegno del Lions Club Bobbio, di Gamma S.p.a e Agenzia Guerci Assicurazioni.

Le iniziative per i trent’anni di Kardios non terminano qui: il 7 agosto, alle ore 21.15, appuntamento in

Nelle foto: al centro, Marina De Juli; sopra, un momento della mostra-spettacolo “Il Mondo” realizzato con le scuole


Corriere Padano

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13 giugno 2019

VIVIPIACENZA

Gossolengo svuota la soffitta: torna il mercatino del riuso

“Una Biblioteca in Fiera” prevede anche un laboratorio creativo

Domenica 16 giugno torna a Gossolengo il mercatino del riuso “...svuola la soffitta”: i cittadini proporranno in vendita oggetti come libri, giocattoli, abiti, accessori, arredamenti, ecc, per scambiarli o venderli a coloro che ne vorranno fare uso. Una strategia divertente per ridurre

la produzione di rifiuti e il consumismo degli oggetti di tutti i giorni, recuperando contestulamente una dimensione sociale come quella dello scambio. Quest’anno ci sarà inoltre l’iniziativa “Una Biblioteca in Fiera”, con laboratorio creativo per le famiglie. Domenica

16, dalle 9,30 alle 12, apertura straordinaria della biblioteca di Gossolengo in occasione della Fiera del paese. Dalle 10 alle 12, inoltre, laboratorio creativo aperto a tutti “Costruisco il mio segnalibro!”: un modo divertente e costruttivo di trascorrere la domenica mattina.

Il mercato dell’usato non è destinato solo a coloro che vogliono fare acquisti rispettando un budget, ma è anche – e soprattutto – un modo per creare un’economia circolare e sostenibile perché si evitino inutili sprechi di risorse per produrre un nuovo prodotto e smaltire il vecchio.

Spirit Gospel Choir in concerto a Travo Un legame speciale quello che lega Spirit Gospel Choir e il paese di Travo, una delle perle della Val Trebbia. Vi sono state scritte alcune delle pagine più belle della storia del coro, compresa quella della sua fondazione, oltre a essere il luogo di origine di diversi coristi, vecchi e nuovi, e del direttore, Andrea Zermani. Dopo qualche anno di assenza è stato così naturale creare una nuova occasione per rafforzare questo reciproco sentimento di affinità elettive: il coro si esibirà così di nuovo in concerto in piazza Trento a Travo sabato 15 giugno alle ore 21.00 grazie alla collaborazione con il Comune di Travo. L’ingresso è libero. Si avrà così modo di ascoltare i brani storici, quelli contenuti nel CD del coro dal titolo “Flying Spirit”, in alternanza con alcuni nuovissimi, mai ascoltati prima e cantati per la piazza di Travo per la prima volta. “Non vediamo l’ora di presentare i nuovi brani al pubblico dopo un intero inverno di gestazione “ racconta ancora Zermani “Sentiamo che sono maturi e speriamo che piacciano almeno tanto quanto piacciono a noi che li cantiamo, diventando i nostri nuovi classici”. L’appuntamento è dunque nella piazza centrale di Travo per sabato 15 giugno, in caso di maltempo il concerto si terrà nella chiesa del paese.

AGENDA

ISTITUTO G. MARCONI AFFIDATECI I VOSTRI PROBLEMI SCOLASTICI VI AIUTEREMO A RISOLVERLI

PIACENZA - Serata Avis “Dona sangue, salva la vita” Sabato 15 giugno in Piazza Cavalli, per la Giornata mondiale del donatore di sangue, Avis organizza un evento gratuito per tutta la cittadinanza. In programma, alle 21.30 i Tasti Neri, alle 22 Mary Poppins il musical, alle 22.30 Raul Cremona. PIACENZA - Val Tidone Festival Sabato 15 giugno a Piacenza, Spazio Rotative, si terrà il Gala dei vincitori dei Concorsi Internazionali di Musica della Val Tidone e verrà decretato il vincitore del Premio “Enrica Prati”, intitolato alla memoria dell’editrice di Libertà. Il Premio Prati verrà assegnato dal pubblico presente in sala ad uno tra i tre pianisti meglio classificati nel Premio pianistico “Silvio Bengalli”. Informazioni: www.valtidone-competitions. com – www.valtidonefestival.it - Tel. 339.7778369 PIACENZA - Alley Opp! Secondo weekend per l’ALLEY-OOP! Festival, organizzato dall’Associazione Anthill Project. La manifestazione, dedicata agli action sports e alla street culture, si tiene all’Arena Daturi dal 14 al 16 giugno. In programma eventi, gare e dimostrazioni relative ad alcuni sports freestyle. Per informazioni: www.alleyoopfestival.com

Una scuola... una famiglia ! SCUOLA MEDIA LICEO SCIENTIFICO E LICEO ECONOMICO SOCIAL ICO ISTITUTO TECNICO ECONOM CORSI SERALI RECUPERO UNO O PIÙ ANNI

I” Tutti i corsi sono “PARITAR Esame di Stato INTERNO I titoli rilasciati hanno VALORE LEGALE scrutinio Promozione con semplice l’inclusione Particolare attenzione per viduali e per le problematiche indi

AGLI ESAMI DI STATO P R O M O S S I O LT R E IL Piacenza, via Cortesi n.20 – Tel. 0523 755080 – 0523 755085 info@istitutomarconi.com – www.istitutomarconi.it

PIACENZA - “Scarp de tennis” “Scarp de tennis”. Scarpe di tutti i tipi, scarpe nuove e vecchie, scarpe che hanno camminato sulle strade e sui sentieri più diversi. E prendendo le mosse dalle scarpe, storie, racconti, pezzi di vita vera. Da ascoltare, per imparare. Una performance che conclude un breve laboratorio teatrale condotto da Teatro Gioco Vita con la Caritas Diocesana di Piacenza-Bobbio. In scena Alessandro, Ayoub, Cinzia, Claudio, Costantino, Mustapha, Sajjad, Vincenzo, che insieme al regista Nicola Cavallari hanno lavorato a partire dalla loro esperienza e dal loro vissuto. “Scarp de Tennis” è in programma venerdì 14 giugno al Teatro Filodrammatici nella rassegna Pre/Visioni proposta da Teatro Gioco Vita e Associazione Amici del Teatro Gioco Vita con il sostegno della Fondazione di Piacenza e Vigevano. PIACENZA - Serata Cittàcomune Venerdì 14 giugno alla coop La Magnana consueta serata promossa da Cittàcomune: cibo e bevande per stare insieme e discussione sull’attualità. “Piacenza, Europa” è il tema di quest’anno: ne discuteranno - a partire dalle ore 18 - Pierluigi Bersani, Paola De Micheli, Massimo Mucchetti.

Giornale indipendente: distribuito gratuitamente nella città di Piacenza e nei comuni limitrofi attraverso espositori posti nei luoghi di aggregazione e passaggio. Direttore responsabile: Giuseppe De Petro. g.depetro@corrierepadano.it

Editore: Sumarte S.R.L. Largo Erfurt, 7 29122 Piacenza Tel. 345 8004819 www.corrierepadano.it Pubblicità Sumarte S.R.L Pubblicità 29122 Piacenza Largo Erfurt,7 Tel. 335 5620636 E-Mail: infosumartepubblicita.it Stampa: FDA Eurostampa Srl Borgosatollo (BS) Registrazione Tribunale di Lodi n.162 in data 20/07/1983

Associato Unione Stampa Periodica Italiana


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