PERIODICO DI INFORMAZIONE DEL COMUNE DI CARZANO
ANNO III - NR. 1 - GIUGNO 2011
direttore: Cesare Castelpietra direttore responsabile: Marika Caumo Comitato di redazione: Tiziana Capra Roberto Franceschini Hanno collaborato: Valentina Campestrin Alessandro Guaiana Serena Voltolini Gruppi consiliari Uffici comunali Associazioni Foto di: Marika Caumo Tiziana Capra Valentina Campestrin Francesco Dandrea Concesse da Comune e Associazioni Autorizzazione Tribunale di Trento nr. 1259 del 20 ottobre 2005 Stampato su carta ecologica Grafica e stampa: Centro Stampa Gaiardo O. snc Borgo Valsugana in copertina: il nido di infanzia di Carzano
La parola al Sindaco
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Dai Gruppi consiliari
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La parola agli assessori
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Delibere del Consiglio e della Giunta
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Lavori: il punto della situazione
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Spazio Ambiente
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Dalla parte del cittadino
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Dall’Asilo Nido
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Dalle Associazioni
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Vigili del Fuoco
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Ecomuseo del Lagorai
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Spazio Cultura
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Due parole con ...
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Il Comitato di Redazione ricorda lo spirito al quale si ispira questa pubblicazione. Finalità: scopo del notiziario “Il Giornale di Carzano” è quello di informare i residenti circa l’attività dell’Amministrazione comunale e le iniziative pubbliche promosse dal Comune o da altri enti territoriali. Si propone inoltre di dare opportuna visibilità alle attività promosse dalle associazioni e dalle varie componenti del mondo economico-sociale e culturale, che operano sul territorio comunale. La pubblicazione può inoltre offrire spazio alla narrazione di episodi, vicende e personaggi storici del passato. Codice etico: all’interno del bollettino non trovano spazio articoli a sfondo polemico, offensivo, autocelebrativo o propagandistico. Sarà sempre garantito uguale spazio ai gruppi consilia ri, fatto salvo il caso della pubblicazione di numeri a carattere tecnico o straordinari. Proposte per rubriche o argomenti da inserire nel bollettino potranno essere avanzate sia dai consiglieri comunali che dai cittadini contattando il Comitato di Redazione. Chi desidera ricevere “Il Giornale di Carzano” può comunicare il proprio indirizzo agli uffici comunali in Piazza Municipio. Tel. 0461 766021 - fax 0461 777208 - c.carzano@comuni.infotn.it Coloro che preferiscono leggere il bollettino direttamente sul proprio computer, possono far richiesta per ricevere la versione pdf, che sarà scaricabile anche dal sito internet del Comune www.comune.carzano.tn.it.
La parola al Sindaco Cari concittadini, quando ho iniziato ad occuparmi di Carzano come “primo cittadino” ho scoperto che accanto alle grandi questioni, alla programmazione pluriennale, alla costruzione di larghe intese sul territorio con i cittadini e con le altre istituzioni, coesiste un piano più quotidiano fatto di gestione minuta e di rapporti inter-personali che assumono nell’attività di un Sindaco un ruolo spesso molto assorbente. Ben lungi dal disdegnarla mi sono dedicato con passione e senza riserve a questa dimensione con la consapevolezza che i cittadini prima di tutto sono persone con desideri e bisogni, che il paese è fatto di spazi grandi e piccoli, di relazioni interpersonali ed è spesso denso di memoria. Con piacere sto conoscendo sempre meglio i miei compaesani che sia in occasioni piacevoli che, inutile nasconderlo, in altre segnate da qualche problema da risolvere, hanno sempre lasciato una traccia significante nel mio percorso. Questo non significa certo che intendo il mio ruolo e il Comune di Carzano come un territorio/fortezza, limitato dai confini catastali e chiuso alle scommesse che investono anche un piccolo Comune come il nostro. Quest’anno si sono create delle situazioni inedite (ad esempio l’istituzione della Comunità di Valle) che meritano un impegno in più per poterle rendere coerenti ai bisogni del territorio e perché si traducano veramente in una opportunità anche per Carzano. Il mio ruolo è stato e sarà nella direzione dell’apertura alle novità, che cercherò di tradurre con impegno ed un approccio esigente. E’ pensando a questo che stiamo partendo con i lavori per il rifacimento dell’impianto di illuminazione del paese, che dopo quello dell’acquedotto – terminato nell’autunno scorso – renderà la rete infrastrutturale di Carzano più efficiente ed adeguata tecnologicamente. Insieme alla posa dei cavi dell’illuminazione verrà posato il cavidotto per la fibra ottica. Come per tutti i lavori, ci saranno dei disagi e per questo chiedo ai miei compaesani di avere un po’ di pazienza, sapendo in ogni caso che possono rivolgersi a me e agli uffici comunali. Colgo inoltre l’occasione per salutare il nuovo consigliere comunale Mauro Piva della lista Insieme, augurandogli buon lavoro e una proficua collaborazione, e per ringraziare la consigliera Cinzia Ropelato. Infine invito tutti a partecipare alla festa del 25 giugno in cui sarà finalmente dato un nome all’asilo nido di Carzano. E’ con piacere che penso a questa struttura, ammirata dai Comuni limitrofi e ambita da molti genitori che qui vorrebbero iscrivere i loro figli. Le passate amministrazioni hanno saputo scommettere con lungimiranza e coraggio in questo servizio tanto prezioso per molte famiglie. La professionalità del personale e la cura degli spazi che sanno conciliare comfort e bellezza, devono essere fattore di orgoglio per ogni abitante del nostro paese. In conclusione due parole sul bollettino comunale, che inaugura una nuova stagione: da questo numero infatti saranno inserite alcune novità. La prima riguarda uno spazio intitolato “Dalla parte del cittadino” a cura di Alessandro Guaiana, assistente alla cattedra di diritto tributario presso la facoltà di giurisprudenza dell’Università degli studi di Trento e praticante avvocato abilitato al patrocinio. In queste pagine si tratteranno di volta in volta argomenti di sicura utilità per i nostri concittadini, quali tributi, tariffe ed imposte, portando novità ed approfondimenti. La seconda novità riguarda la rubrica “Due parole con...”, con interviste ad alcuni carzaneri, il racconto delle loro storie e gli approfondimenti su qualche episodio particolare che riguarda il paese. Confidando di aver fatto cosa gradita, vi auguriamo buona lettura Cesare Castelpietra 3
VITA AMMINISTRATIVA
Dai Gruppi consiliari Dal gruppo di maggioranza È passato ormai più di un anno da quando la popolazione di Carzano ci ha dato la sua fiducia e ci ha consegnato la responsabilità e l’onore di gestire il nostro paese. Nessuno di noi ha mai pensato che amministrare un paese fosse un’impresa semplice, ed infatti l’impegno necessario è notevole. Per questo mi sento di ringraziare a nome del nuovo consiglio chi, prima di noi, ha portato avanti il Comune con dedizione ed impegno. Le difficoltà, comunque, non ci scoraggiano, anzi sono per noi uno stimolo continuo e una sfida a migliorare, a trovare nuove idee e soluzioni. La natura eterogenea del nostro gruppo ci permette di avere diversi punti di
vista e quindi di allargare le nostre vedute. Ogni consigliere possiede delle competenze ed un bagaglio di esperienze che gli altri non hanno e quindi il contributo di ciascuno di noi è unico ed indispensabile. Come pure la presenza dell’attuale gruppo di minoranza, che con le sue critiche e le sue osservazioni ci sprona a fare sempre meglio. Durante le riunioni di maggioranza discutiamo molto e spesso animatamente, per arrivare in Consiglio preparati sulle questioni che si devono affrontare. Nessuno di noi partecipa passivamente, tutti si impegnano per 4
dare qualcosa in più e per capire nel dettaglio tutti gli interventi di cui si discute. Per questo chi di noi, durante il Consiglio Comunale, prende la parola diventa la nostra voce, la voce di tutta la maggioranza. Il nostro operato è spinto da una passione che vedo crescere continuamente sia in me che nei miei compagni, soprattutto nel nostro sindaco Cesare, nel vice sindaco Tiziana e negli altri tre assessori, Katia, Alberto e Alessandro. Le loro responsabilità sono sicuramente maggiori delle mie e di quelle degli altri consiglieri, ma il loro entusiasmo ed il loro impegno sono di ispirazione per tutti noi. Infine vorrei spendere qualche parola sul lavoro al sito internet che stiamo portando avanti. Non si tratta di un intervento radicale, ma solo di una revisione costituita da una nuova disposizione dei menù e da un aggiornamento delle informazioni in essi contenute. La scelta del gruppo, per ora, è stata quella di acquisire le nozioni necessarie ad apportare le modifiche ai contenuti e ad alcune caratteristiche grafiche del sito senza dipendere sempre dalla ditta che lo ha progettato e messo online. In questo modo avremo la possibilità di caricare giornalmente i materiali riguardanti le novità e le nuove attività del Comune ed ognuno di noi potrà gestire la parte del sito di propria competenza. Appena sarà terminato, invito tutti a visitarlo, soprattutto i partecipanti al corso di alfabetizzazione informatica che abbiamo tenuto nel mese di aprile. Ovviamente critiche e osservazioni sono sempre bene accette! Il bilancio personale di questo primo anno di amministrazione è certamente positivo, sono orgoglioso di come la nostra squadra ha affrontato le prime difficoltà e di tutte le nuove idee che stiamo maturando. Noi daremo sempre il massimo per non deludere le aspettative di chi ci ha dato fiducia e per dare il nostro contributo alla crescita del paese. Il capogruppo Giovanni Dalfollo
La parola al Gruppo di Minoranza La nostra dichiarazione, letta all’insediamento del nuovo Consiglio Comunale, viene proposta in questo numero per mancata pubblicazione a tempo debito non dovuta a cause imputabili a noi. Dopo un anno di gestione della nuova Amministrazione possiamo esprimere una prima valutazione del loro operato che non è sicuramente positiva: essere al governo, non vuol dire saper governare. Noi, come minoranza, abbiamo dato voto favorevole alla presentazione del programma della maggioranza dando un segnale di responsabilità, di disponibilità alla nuova Giunta, visto la mole di lavori messi in cantiere e di progetti già pronti da appaltare che l’Amministrazione uscente aveva portato a buon fine. Considerato, inoltre, che la nuova compagine di maggioranza è tutta rinnovata e pertanto anche priva di esperienza amministrativa e gestionale della cosa pubblica, una collaborazione passiva non sarebbe stata sicuramente negata. Il nuovo sindaco si era rivolto al sindaco e al vice uscenti, all’indomani delle votazioni, chiedendo un aiuto. Ci siamo resi subito disponibili e con i fatti, non a chiacchiere, da ottimisti quali siamo, si pensava che si aprisse per la nostra comunità una nuova stagione col superamento di divisioni, l’apertura al dialogo con menti nuove e un modo diverso di fare politica, ma giorno dopo giorno, è stato chiaro che non si sarebbe concretizzato nulla (alla luce dei fatti siamo sicuri, e non solo noi ma proprio tanti in paese, che a qualcuno questo rapporto non era gradito e che diverse scelte sono influenzate da poteri esterni). Solitamente, inoltre, al cambio di Amministrazione segue il doveroso
passaggio di consegne, momento importante e ancor più avrebbe dovuto esserlo per il nostro nuovo sindaco e i suoi consiglieri che hanno vissuto estranei fino a quel momento alla vita sociale e politica del paese. Questo invece non è avvenuto, non ne è stata sentita la necessità, il senso di responsabilità e un po’ di umiltà non li hanno guidati a chiedere nulla. E’ così che si sono dispersi accordi e finanziamenti già promessi e concordati con gli organi competenti provinciali (Su questo argomento ci riserviamo di tornarci sopra). Come opere pubbliche, già predisposte dall’Amministrazione uscente, sono stati portati a termine i lavori di rifacimento dell’acquedotto comunale, il prossimo riguarderà l’illuminazione del centro storico e di alcune vie del paese. Siamo preoccupati, invece, per il progetto di riqualificazione del Ristorante-Bar Valtrighetta: si era già iniziato con un primo intervento, che consisteva principalmente nella sostituzione e sopraelevazione del tetto per rendere abitabile il sottotetto; lavori finalizzati a trasformare in un piccolo albergo la struttura. L’opera era finanziata con i fondi anticrisi della PAT; poi però per completare l’opera e renderla operativa, era necessario fare un ulteriore investimento pari circa a 400.000 euro; c’erano tutte le condizioni favorevoli per accedere a un mutuo con il parere favorevole dei funzionari preposti, ma non è stata colta questa occasione. Pertanto non si sa quando questo progetto verrà ultimato e
quando la struttura verrà nuovamente messa a disposizione per una gara di gestione. Stessa sorte è la palazzina di fronte, gli appartamenti sono sempre stati affittati, ma dall’estate del 2010 sono vuoti. Intanto le stagioni passano e l’immobile rimane inutilizzato a scapito delle entrate comunali e di un servizio alberghiero unico nella zona di Valtrighetta, punto di ritrovo, di partenza e di ristoro per i numerosi visitatori dell’oasi del WWF di Valtrigona, e non solo. Prova questa che la Giunta non sa ben programmare, prendere decisioni in tempi utili e assumersi determinate responsabilità. Capacità e competenza non si dimostrano a parole, o piantando e irrorando fiori, o presiedendo Consigli di amministrazione solo come atto di presenza, ma con i fatti. Del progetto e lavori delle fognature che dal cimitero di Carzano, passando il torrente Maso, si allaccerà alla condotta intercomunale verso Scurelle e della quale si ha piena delega dalla PAT, non si sa niente. Era già in fase progettuale ed è un’opera urgente, data la situazione esistente molto grave. Tante altre cose sicuramente, alla luce dei fatti, non funzionano come dovrebbero; noi comunque insisteremo nelle nostre puntualizzazioni, nel dare il nostro parere e nel richiamare la maggioranza a una maggiore partecipazione, attenzione e presenza sul territorio. 5
Si riporta integralmente la dichiarazione di voto letta dal capogruppo Pietro Tavernar all’insediamento della nuova amministrazione, nel maggio 2010.
Prima della votazione mi sembra d’obbligo fare un intervento a nome della Lista “Insieme” di cui sono portavoce. Ringrazio innanzitutto i candidati e le candidate che si sono resi disponibili a formare la lista, che si sono impegnati con noi per ottenere il risultato conseguito, ma che non siedono in questi banchi. Un pensiero di ringraziamento va anche ai nostri fedeli elettori che fin qui ci hanno sostenuto, che hanno creduto e accordato fiducia al nostro programma e ai nostri candidati. Porgo anche un saluto di benvenuto ai Consiglieri comunali eletti nella recente consultazione elettorale ed in particolare, e sono la maggior parte, a coloro che entrano per la prima volta a far parte dell’Amministrazione. Quale componente con la maggior anzianità, non di età, ma in termini di attività amministrativa maturata, Vi auguro un proficuo lavoro a favore della collettività ed auspico che questo nuovo impegno sia per Voi fonte anche di soddisfazioni. Sappiamo tutti quanto sia difficile accettare una candidatura (se lo si fa coscientemente) ed affrontare una campagna elettorale: abbiamo visto rapporti incrinarsi a causa delle scelte di campo, abbiamo notato nuovi rapporti di amicizia intrecciarsi per interessi e finalità comuni; ci siamo accorti che in queste circostanze l’amicizia ha il fiato corto, ci siamo illusi alle promesse di coloro che si credevano amici e conoscenti per poi trovarci con risultati inferiori alle aspettative nonostante l’impegno profuso in tutti questi anni, un risultato non riconducibile sicuramente a carenze amministrative della Giunta uscente, e di questo sono fermamente convinto, anzi, a questo risultato 6
ha concorso anche se sembra paradossale, la nostra serietà amministrativa, il nostro modo di agire sempre conforme ai principi di correttezza personale e di trasparenza amministrativa. Carzano è un paese piccolo, ma l’impegno che ci è richiesto non è esiguo, richiede attenzione, costanza e presenza; richiede capacità di ascoltare le persone e i loro bisogni e di metterle vicine alle possibilità effettive del Comune, e a volte chiede agli amministratori di sporcarsi le mani in senso non solo figurativo, perché siamo qui al servizio della nostra comunità. Durante la vostra amministrazione vi renderete conto che una delle prove più difficili è quella di scontrarsi con gli interessi privati perché non sempre è possibile accontentare tutti e avere, come obiettivo principe, il bene comune significa spes-
so urtare gli interessi dei cittadini che magari vi hanno sostenuto, o che vi affiancano e fanno parte del Consiglio stesso. E’ importante che in queste occasioni teniate sempre presente il vostro ruolo di amministratori del bene pubblico. Come consiglieri di minoranza a seguito della vostra richiesta, vi abbiamo offerto la nostra collaborazione, l’esperienza che abbiamo maturato e le nostre competenze, sta a voi comunque chiederci aiuto e non relegarci nel ruolo di mero organo di controllo, anche se questo è il compito che ci è stato affidato e che porteremo avanti nei prossimi 5 anni. Speriamo comunque di poter lavorare assieme per raggiungere risultati a cui i due gruppi contrapposti non potrebbero aspirare, e di essere coinvolti anche in fase propositiva per dare un pieno contributo al paese; per questo attendiamo un segnale. Grazie. Questo intervento è da considerarsi parte integrante della delibera in trattazione e chiedo che venga pubblicata sul prossimo notiziario comunale.
Albo telematico on line A partire dal 1° gennaio 2011, in attuazione degli obblighi derivanti dall’art.32 della Legge 18 giugno 2009, n. 69, sul sito internet istituzionale del Comune di Carzano è stato introdotto un nuovo collegamento ipertestuale che rimanda all’Albo Telematico on line. La nuova disciplina sulla pubblicità degli atti pubblici, che impone alle Pubbliche Amministrazioni la sostituzione del tradizionale albo cartaceo esposto negli enti, stabilisce che gli obblighi di pubblicazione di atti e provvedimenti amministrativi aventi effetto di pubblicità legale sono assolti con la pubblicazione nel sito ufficiale del Comune di riferimento; la forma cartacea rimarrà pertanto solo nella versione originale. Questa nuova modalità di pubblicazione di atti e documenti amministrativi, oltre a garantire la massima trasparenza operativa nei confronti dei cittadini, agevola il facile accesso a tutti gli atti istituzionali di interesse comune. Infatti, in questo modo, tutti potranno conoscere, semplicemente rimanendo a casa propria, tutti i provvedimenti adottati dal comune di Carzano.
Precisazioni Vorrei partire dalla pubblicazione della dichiarazione letta da Pietro Tavernar al momento del nostro insediamento, inserita nel presente numero, ricordando che lo stesso capogruppo, presente in sede di commissione per la visione della bozza del bollettino, aveva approvato la stessa. In quell’occasione avevo chiesto se desiderava inserire la dichiarazione di voto, sentendomi dare risposta negativa. Passando a questioni più importanti - e preferendo soprassedere alle insinuazioni su poteri esterni che guidano le nostre scelte amministrative, cosa che ritengo assurda ed offensiva – vorrei porre l’attenzione sulla questione Valtrighetta. E’ stata una scelta politica quella di non accendere un mutuo ventennale per coprire i 400mila euro di investimento necessario, scelta che ha alla base alcune semplici ragioni. Innanzitutto quel mutuo sarebbe costato al Comune circa 2.500 euro al mese, cifra che non sarebbe mai stata coperta dall’affitto del locale, dal quale potevano arrivare entrate massimo per 800-1.000 euro mensili, con cui ovviamente non riuscivamo a pagare le rate del mutuo. In secondo luogo ricordo che i funzionari preposti hanno dato parere favorevole all’accensione del mutuo da 400mila euro, ma solo dal momento in cui si inizieranno a dividere gli utili della Monte Giglio. Tenendo conto che la centralina entrerà in funzione dal prossimo febbraio 2012 e che per il primo anno di esercizio non sono previste divisioni di utili allo scopo di fare cassa, questo avverrà nell’esercizio 2013. Ciò significa che le prime entrate arriveranno nelle casse comunali a maggio 2014. Per questi motivi l’amministrazione ha deciso di non accendere un mutuo, che al momento non è sostenibile dal Comune. Invito comunque i cittadini a “non accontentarsi” di quanto riportato sul notiziario comunale, ma di venire a Consiglio, al fine di vedere ed ascoltare in prima persona dibattiti e notizie sulle questioni che riguardano il nostro paese. Il sindaco
Comissioni comunali Oltre alle commissioni presentate nel precedente numero del bollettino, in occasione del Consiglio dd. 21.02.2011 ne sono state istituite e nominate altre. Si tratta di: Commissione per la redazione del regolamento relativo all’organizzazione e al funzionamento del Consiglio comunale (Del. n. 6 dd. 21.02.11): Cesare Castelpietra Giovanni Dalfollo Pietro Tavernar
Commissione per il giornalino comunale (Del. n. 7 dd. 21.02.11): Cesare Castelpietra Tiziana Capra Roberto Franceschini Rappresentanti del Comune in seno al comitato di gestione dell’asilo nido (Del. n. 4 dd. 21.02.11):
Cambio ai vertici dell’Apt Valsugana. Nel mese di maggio infatti si è provveduto al rinnovo delle cariche, con l’elezione del nuovo Consiglio di Amministrazione. L’ex vicepresidente dell’azienda di promozione turistica valsuganotta, Stefano Ravelli, è stato indicato quale successore di Massimo Oss, che ne diventa il vice. Una sorta di passaggio di testimone dunque. Ravelli, 42 anni di Trento, lavora come libero professioniIl neopresidente Stefano Ravelli sta nel settore turistico. <
Commissione per la redazione del regolamento per la concessione di contributi alle associazioni (Del. n. 5 dd. 21.02.11): Monica Agostini Cesare Castelpietra (Il Sindaco delegherà l’assessore Tiziana Capra) Mauro Piva
Nuovo presidente e direttivo per l’APT Valsugana
Angelina Carraro Roberto Franceschini (in sostituzione della dimissionaria Cinzia Ropelato) Rappresentanti del Comune in seno alla commissione comunale per la formazione e l’aggiornamento degli elenchi dei giudici popolari (Del. n. 8 dd. 21.02.11): Alessandro Bertoldi Paolo Fontana 7
VITA AMMINISTRATIVA
La parola agli assessori Alberto Buffa Assessore con delega a foreste, Azione 10, agricoltura e ambiente
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Il progetto della strada delle Boe e, di fianco, in rosso, il percorso della strada Slossera.
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In quest’ultimo periodo ho avuto la soddisfazione di portare all’approvazione del Consiglio Comunale il progetto preliminare, da poco avallato dalla Provincia, riguardante la sistemazione della strada delle Boe che collega Carzano ai Masi. Il progetto elaborato dall’ingegnere Paolo Osti prevede una spesa complessiva di euro 276.300 (finanziata al 90% dalla Pat) molto inferiore all’ipotesi di costo iniziale di circa euro 700.000 ed in linea con le restrizioni imposte dal Servizio Prevenzione Rischi. Verranno realizzate a valle degli smottamenti delle arce in legno mentre a monte, per trattenere la scarpata, saranno posati dei gabbioni riempiti di materiale grossolano che favorirà lo scorrimento dell’acqua. Nel corpo delle due frane verranno posti dei canali drenanti che proseguiranno sotto la strada fino al rio. In corrispondenza dell’attraversamento dell’intersezione con il corso d’acqua, dove si è verificato il fenomeno erosivo, sarà realizzata una cunetta in cemento e ripristinati i gabbioni a monte, aggirati dall’acqua l’autunno scorso. L’iter di questo progetto è partito a seguito dei due smottamenti che hanno interessato la strada nel 2003. Inoltre nell’autunno scorso la situazione è stata aggravata da un fenomeno erosivo abbastanza esteso dovuto ad un’affluenza straordinaria di acqua nel rio che attraversa la strada. Il progetto è stato tempestivamente adeguato e sottoposto all’attenzione degli uffici competenti. A breve si darà l’incarico per la stesura del progetto definitivo ed esecutivo, in tal senso auspico che questo progetto proceda velocemente e che si arrivi all’approvazione entro l’anno. Il ripristino di questa strada è infatti una priorità per la nostra comunità, in quanto i costi dovuti all’interruzione dei sottoservizi che vi passano gravano sulle casse del Comune. Il problema principale è l’interruzione della rete fognaria: dal 2003 le acque nere dei Masi di Carzano vengono pompate nella rete di Telve. Oltretutto la zona delle Boe lo scorso anno è stata interessata da un fenomeno franoso di grossa entità che ha coinvolto il versante compreso fra il rio Vallonga ed il rio Caverna. Questa ulteriore instabilità sopraggiunta nella zona ha complicato non poco la situazione generale, ma un’immediata e proficua collaborazione con i Bacini Montani ha portato ad un loro tempestivo intervento.
Nello stesso periodo, la Giunta Comunale ha approvato il progetto preliminare del prolungamento della strada forestale della Slossera che ricade sulle proprietà di Carzano e Telve. Il progetto, affidato l’autunno scorso allo studio Ecos, ha ricevuto il parere positivo da parte dalla Commissione provinciale per la tutela paesaggistico-ambientale. Questa strada trarrà origine dalla direttrice comunale di Musiera, in corrispondenza del tornante a quota 1.300 metri, taglierà il versante in direzione sud con andamento per lo più pianeggiante fino all’impluvio della Vallonga. Questo nuovo accesso avrà uno sviluppo complessivo di circa 950 metri, una pendenza abbastanza contenuta e due piazzole di scambio. A breve si affiderà la stesura del progetto definitivo per arrivare a chiedere il finanziamento sul Piano di Sviluppo Rurale -tramite l’associazione forestale- entro settembre 2011. Il progetto preliminare prevede una spesa totale per questa nuova realizzazione di euro 117.300. Tutti avranno notato il taglio che è stato fatto in prossimità delle condotte forzate che portano l’acqua alla centrale idroelettrica. La necessità di eseguire un intervento di questo tipo è nata nell’autunno scorso in seguito ad un violento temporale che ha schiantato alcune piante sopra le condotte. La Hydro Dolomiti Enel allarmata da questo accadimento ci ha contattati chiedendo la nostra collaborazione per mettere in sicurezza l’impianto; di comune accordo si è deciso di creare una fascia di
rispetto attorno alla struttura per evitare possibili danneggiamenti. A seguito di vari incontri abbiamo trovato un accordo su tutti gli aspetti dell’operazione di taglio e vendita del legname. La fase di taglio è stata seguita dalla Hydro Dolomiti Enel, la quale tramite un’asta ha aggiudicato il lavoro alla ditta Gianbattista Paterno di Scurelle ad un prezzo di euro 39 al mc mentre Il Comune ha coordinato l’intervento e gestito la vendita del legname. Stipulata la convenzione, sono tempestivamente iniziate le operazioni di taglio e di seguito la vendita del legname tramite un’asta indetta dalla Camera di Commercio nel Comune di Folgaria. I prezzi sono stati molto soddisfacenti per il Comune: Eurolegnami Srl di Debortoli Fabrizio di Novaledo si è aggiudicata la catasta di abete ad euro 89,10 al mc,
Azione 10 Il 4 aprile scorso hanno iniziato la loro attività gli operai dell’Azione 10. Nei mesi precedenti la Giunta comunale ha rinnovato la convenzione con il Comune di Scurelle per la gestione associata del progetto. La novità più rilevante è l’introduzione di una nuova attività (“settore 5”) rivolta agli anziani della comunità di Carzano. Approvata la nuova convenzione e il progetto, è stata bandita la gara per l’affidamento della gestione: la società aggiudicataria è la Insercoop Scs di Gardolo. L’Azione 10 è importante per la cura ed il mantenimento del nostro territorio ed inoltre si inserisce all’interno delle attività che il Comune di Carzano svolge ed intende svolgere in ambito di politica del lavoro.
mentre il larice è andato alla Segheria Perer Srl di Samone per euro 95,36 al mc. Da maggio, con mia grande soddisfazione, è partita una nuova iniziativa nell’ambito di un progetto di “Azione 10 - settore 5”. Questa nuova attività riguarda la realizzazione di servizi ausiliari di tipo sociale sul territorio comunale rivolti agli anziani. La Giunta comunale, considerando fondamentale il sostegno agli anziani della nostra comunità, ha ritenuto valido il progetto e votato a favore della sua realizzazione assumendo una persona del paese per svolgere questa attività. Dopo un’analisi dei bisogni del territorio si è concordato che i destinatari di tale intervento saranno: da 3 a 5 anziani con visita individualizzata, le persone coinvolte nell’iniziativa estiva “La cultura del camminare” e chi parteciperà agli incontri proposti dal Gruppo Anziani come ad esempio l’incontro domenicale ai “Volti”. Questo nuovo servizio consisterà nell’aiutare gli anziani nelle seguenti attività: > piccoli lavori domestici; > piccole commissioni; > passeggiate all’aria aperta; > frequentazione del “Centro Cultura” e accompagnamento nei servizi presenti; > reperimento libri e riviste. Le passeggiate si inseriranno all’interno dell’iniziativa “Camminando d’estate per le strade di Carzano” che nel periodo estivo, ormai da alcuni anni, la Casa dei Pioveghi organizza, con l’obbiettivo particolare quest’anno di sensibilizzare gli anziani sull’importanza del movimento corporeo e delle attività all’aria aperta. Alberto Buffa 9
Alessandro Bertoldi Assessore con delega ai rapporti con le attività produttive ed al patrimonio
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Senza nemmeno rendermene conto è già trascorso quasi un anno dalla mia nomina ad assessore e un ulteriore impegno che mi sento di intraprendere riguarda l’assessorato allo sport, che con l’avvento della bella stagione, prende piede con più forza tra tutti noi. Riguardo a ciò, il mio intento è quello di promuovere, sfruttare e rafforzare al meglio le infrastrutture e gli spazi presenti nel nostro territorio comunale. In tal senso intendo dare con convinzione sostegno alla creazione di associazioni sportive che sappiano invogliare ed avvicinare i ragazzi allo sport e alla socializzazione, agevolando anche i genitori, evitando il più possibile quindi la I campi sportivi necessità di spostamenti, che spesso comportano sacrifici per le famiglie. l’importante risorsa data dal BIM. Per quanto riguarda le iniziative già intraprese, mi sono Nonostante la mia breve esperienza da amministratooccupato maggiormente del progetto BIM(Bacino re comunale, sono soddisfatto dell’andamento generaImbrifero Montano del fiume Brenta), di cui sono peral- le di questo primo anno, dei progetti messi in atto con tro rappresentante per il Comune di Carzano. Alcuni la nostra legislatura a riprova che anche un gruppo incontri hanno portato all’elezione del nuovo presiden- giovane riesca ad amministrare con efficienza e tanto te Sandro Beber (Pergine), del vice presidente Stefano impegno il Comune avendo sempre come obiettivo Pecoraro (Telve) e della giunta, in un secondo momen- fondamentale il benessere e il contento generale della to abbiamo lavorato per programmare le attività del comunità. 2011 approvando il bilancio di previsione per l’eser- Tutto ciò mi da un incentivo in più per portare avanti le cizio in corso. Mi piacerebbe, e credo con questo di mie iniziative e mi spinge ad essere sempre più dispointerpretare la volontà di tutta la Giunta di Carzano, nibile e propositivo amplificando al massimo idee e coinvolgere la comunità organizzando delle serate progetti. informative e delle iniziative di vario tipo volte a presentare cos’ è nel concreto ed a cosa è finalizzata Alessandro Bertoldi
Katia Agostini Assessore con delega al rapporto con i cittadini, rapporto con la frazione, semplificazione e bilancio Lo scorso 25 ottobre, a seguito delle elezioni a suffragio universale, il Trentino si è suddiviso in 15 Comunità di Valle. L'Assemblea della Comunità Valsugana e Tesino è formata da 53 membri, 32 eletti direttamente dalla popolazione e 21 nominati dai Consigli Comunali. Con delibera n° 30 del 2 dicembre 2010 il Consiglio all'unanimità ha sostenuto la mia candidatura a rappresentante del Comune di Carzano in seno alla Comunità di Valle. L'occasione mi è gradita per ringraziare il gruppo "Per Carzano" per la fiducia che 10
hanno riposto nella mia persona affidandomi questo ruolo così importante e anche la minoranza per avermi sostenuta votando a mio favore. In questi mesi l'assemblea della Comunità ha dedicato del tempo a formalizzare la convalida degli eletti analizzando le cause di incompatibilità e di ineleggibilità che sussistevano per alcuni consiglieri. In particolare nell'ultima seduta dell’11 aprile 2011, la carica di un consigliere è decaduta vista la mancata rimozione delle stesse.
Tra i vari punti, l’assemblea ha approvato il progetto esecutivo dei lavori di "messa a norma e potenziamento dell'impianto natatorio sito nel Comune di Borgo Valsugana". Il progetto è stato condiviso dalla conferenza dei Sindaci che hanno aderito con una convenzione alla gestione in modo associato dell'impianto. Il progettista incaricato ha stilato il progetto definitivo dell'opera approvato dalla Giunta comprensoriale con delibera n° 17 del 09.06.2010 il cui costo complessivo ammontava ad euro 6.658.000,00. Il progetto esecutivo consegnato in data 20.09.2010 prevede un costo complessivo di euro 7.658.000,00. La Comunità Valsugana e Tesino ha ottenuto dalla Provincia Autonoma di Trento un finanziamento del 95% della spesa ammessa dal progetto definitivo e un ulteriore 95% sulla maggiore spesa. L'assemblea sta ora lavorando alla formazione delle Commissioni Consiliari che verranno molto probabilmente nominate nella prossima assemblea. Le Commissioni tratteranno i molteplici argomenti in cui la Comunità ha, o avrà, competenza e saranno presumibilmente: commissione cultura, commissione urbanistica, commissione piano di sviluppo, commissione ambiente, commissione tecnica ospedale, commissione tecnica asili nido e commissione tecnica modifica regolamento e statuto. Dopo essermi confrontata con l'Amministrazione Comunale, e vista l'importanza che ha per il nostro paese l'asilo nido, cercherò di entrare a far parte della commissione tecnica asili nido, per poter portare l'esperienza del Comune di Carzano nella gestione della struttura.
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La sede della comunità di valle in piazzetta Ceschi
Nei mesi scorsi ho iniziato ad occuparmi del bilancio e nel corso dell'ultimo Consiglio il Sindaco ha comunicato questo mio nuovo impegno all'interno dell'Amministrazione.
Dal rendiconto 2010 risulta che il totale delle entrate accertate in conto competenza per il Comune di Carzano è di euro 1.759.152,23 a fronte di un totale di spese impegnate di euro 1.849.880,62, il disavanzo di euro 90.728,39 è stato ripianato attraverso l'utilizzo dell'avanzo di amministrazione derivante dal rendiconto 2009. Da una prima analisi si evince che le entrate più consistenti derivano da trasferimenti e dalle entrate da trasferimenti in conto capitale, si tratta sostanzialmente di somme derivanti da contributi e trasferimenti correnti e di capitale provenienti per la maggior parte dalla Provincia Autonoma di Trento. La terza entrata importante è rappresentata dal Titolo III: le entrate extratributarie. Nello specifico le categorie di maggior peso sono quella relativa ai servizi pubblici e quella relativa ai proventi derivanti dalla gestione dei beni dell'ente. Nella prima categoria rientrano i proventi derivanti da: i servizi di segreteria generale, personale ed organizzazione, il servizio acquedotto, il servizio smaltimento delle acque - fognature, il servizio di gestione dei rifiuti e nella parte maggiore dal servizio gestione asilo nido. Per quel che riguarda i beni dell'ente, la gestione dei boschi e la gestione dei fabbricati rappresentano le voci più consistenti. Dall'analisi di alcuni indicatori finanziari che mettono in relazione dati contabili ed extracontabili si può notare come, dopo un sensibile aumento (dovuto all’attività di accertamento dell’ICI) dal 2008 il cui importo era di euro 34.551,67, le entrate tributarie siano diminuite passando da euro 43.201,02 a euro 37.762,95, quantificando l'importo medio di imposizione tributaria per il cittadino di euro 75,08 a fronte di euro 86,75 dell'anno precedente; le entrate extratributarie invece sono aumentate da euro 236.025,02 del 2009 a euro 264.629,29 del 2010. La seconda parte del bilancio è occupata dalle spese. Il titolo I e il titolo II rappresentano la parte che impegna di più il bilancio, rispettivamente la spesa corrente e la spesa in conto capitale. Nella spesa corrente incidono particolarmente le prestazioni di servizi, euro 526.530,03 e il costo del personale, euro 170.793,20, calcolando un incidenza del 22,20% sul totale della spesa corrente di euro 769.232,12. Nel corso della seduta del 28 aprile 2011 è stato discusso dal Consiglio comunale il documento (il rendiconto di gestione) con cui la Giunta ha relazionato gli aspetti finanziari ed economici che hanno caratterizzato la gestione dell'attività comunale nell'esercizio 2010 e, con il parere favorevole anche dell'organo di revisione, ha trovato la completa adesione dell'assemblea che ha approvato all'unanimità il documento. Katia Agostini 11
Tiziana Capra Assessore con delega a cultura, volontariato, istruzione e politiche sociali L’uscita di questo numero del notiziario comunale coincide con la conclusione del primo anno di mandato della nostra Amministrazione comunale. Non è di sicuro ancora il tempo di trarre bilanci, tuttavia posso dire che questo primo anno è stato ricco di esperienze e di progetti. Questo appena trascorso e i prossimi anni rappresentano la stagione della semina, il periodo in cui sviluppare idee e porre le basi per le azioni future. Solo più avanti si potranno raccogliere i frutti del nostro impegno! L’attività dell’assessorato è stata largamente impegnata sul fronte della cultura e, in particolare, nel curare e organizzare le attività del Centro Cultura. Grazie al sostegno del Sistema Culturale Valsugana Orientale e
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Giorgio Dalceggio e il laboratorio organizzato dal Gruppo Donne “Rose in raso”. Da ricordare è anche la partecipazione dell’artista Tullia Fontana alla mostra “Donna creativa” che nel corso della settimana è rimasta aperta tutti i giorni nella sala della Pro Loco di Castelnuovo. Prosegue anche la collaborazione con le scuole, in particolare con l’Istituto comprensivo Centro Valsugana. Nel corso dell’anno scolastico sono stati svolti dei laboratori promossi dall’associazione Ecomuseo del Lagorai, curati da Giorgio Dalceggio sul tema della montagna e delle regole che la governano. Il percorso educativo si è concluso con un grande spettacolo al parco fluviale dove hanno partecipato le classi dei paesi di Telve, Telve di Sopra e Torcegno in cui è stato svolto il laboratorio. Nel corso dell’ultimo week-end di maggio, il nostro Comune ha partecipato all’iniziativa “Palazzi Aperti”. In collaborazione col Sistema Cultura è stato organizzato “Il treno dei saperi e dei sapori”: un fine settimana ricco di eventi, incontri, visite guidate e animazioni che ha unito Trento alla Bassa Valsugana. L’iniziativa, pensata per far conoscere e valorizzare il Museo Diffuso della Valsugana Orientale, ha proposto un viaggio unico, sulla rotta della storica ferrovia L’accoglienza alla stazione ferroviaria di Borgo dei viaggiatori del “Treno dei della Valsugana fino ai nostri tersaperi e dei sapori” ritori. Anche Carzano è stato “terreno di esplorazione” dei turisti della Commissione Punto Cultura sono molte le novità cittadini che hanno visitato l’Ecomuseo del Lagorai. Nel pomeriggio di sabato Piera Degan ci ha accomche hanno interessato il nostro spazio lettura. Un passo avanti nella direzione della collaborazione pagnati alla scoperta dei sentieri del Sacro e del Fatto sovracomunale è stata la realizzazione dell’iniziativa di Carzano: i partecipanti molto soddisfatti hanno pro“Settimana Donna”. Sperimentata lo scorso anno dal messo di tornare presto a Carzano per godere delComune di Borgo Valsugana, si è ritenuto opportuno l’aria e dell’acqua pulita, delle sue bellezze e della questa volta coordinare le iniziative proposte dalle buona compagnia. quattro amministrazioni di Borgo, Carzano, Telve e Colgo infine l’occasione per ringraziare tutte le assoCastelnuovo in occasione della Festa della Donna, ciazioni che nel periodo natalizio si sono prodigate coinvolgendo numerose associazioni ed artiste. Ne è per rendere speciale e particolarmente vivo il Natale in uscito un fitto e vario calendario, dal 5 al 15 marzo: paese. Si apre ora una nuova stagione ricca di manidieci giorni fra musica, arte, laboratori, spettacoli, libri, festazione e iniziative, il cui calendario potrete trovare film e convegni. A Carzano sono stati due gli appunta- in coda al nostro notiziario. Buona estate a tutti! menti nell’ambito di questa rassegna: il cineforum “Il corpo delle donne” con letture e canzoni a tema di Tiziana Capra
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VITA AMMINISTRATIVA
Delibere del Consiglio e della Giunta Delibere di Consiglio Del. n. 30 dd. 02.12.2010 Nomina all’unanimità della consigliera Katia Agostini quale rappresentante del Comune di Carzano in seno all’Assemblea della Comunità Valsugana e Tesino. Del. n. 31 dd. 02.12.2010 Approvazione unanime della stipulazione con il Comune di Borgo Valsugana della convenzione per la gestione associata e coordinata del servizio informatico e telematico. La Provincia infatti incentiva economicamente i progetti di razionalizzazione dei servizi mediante forme associate di gestione. Del. n. 32 dd. 02.12.2010 Presa d’atto della relazione predisposta dalla Giunta comunale in ordine alle risultanze complessive del bilancio 2010 e sullo stato di attuazione dei programmi della Relazione Previsionale e Programmatica 2010. Del. n. 33 dd. 02.12.2010 Approvazione del Piano di Lottizzazione sulle pp.ff. 334, 335, 336, 337, 339, 343 e 635 site in localitò Ortisè, area interessata dal Piano Guida già approvato come da elaborati redatti dall’architetto Bruno Battisti con studio in Telve. Nello stesso si prevede l’acquisizione gratuita ad uso pubblico da parte dell’Amministrazione comunale di un tratto stradale completo di marciapiede pari a mq. 737,43,
nonché di tre posti auto ad uso pubblico (mq. 38,26) ed un’area a verde per mq. 126,05. Il restante tratto stradale, necessario per l’accesso ai lotti, rimarrà ad uso e proprietà privata. Del. n. 34 dd. 28.12.2010 Surroga della consigliera Cinzia Ropelato, eletta nella lista Insieme, che con nota dd. 1 dicembre 2010 ha rassegnato le proprie dimissioni dalla carica ricoperta per motivi familiari. A seguito delle rinunce di Cinzia Oddi (prima dei non eletti nella lista), Germano Franceschini (secondo dei non eletti), Stefano Casagrande (terzo dei non eletti), Ferruccio Franceschini (quarto dei non eletti) ed Emilio Cainelli (quinto dei non eletti), il primo in ordine di preferenza a dare la propria disponibilità alla surroga della Ropelato è Mauro Piva. Lo stesso diventa nuovo consigliere comunale e, presente tra il pubblico nel corso della seduta, prende posto al tavolo del Consiglio.
Del. n. 36 dd. 28.12.2010 Approvazione all’unanimità del bilancio di previsione 2011, del bilancio pluriennale 2011/2013 e della relazione previsionale e programmatica 2011/2013. Il bilancio di previsione del Comune per l’esercizio finanziario 2011 prevede le seguenti risultanze finali: entrate e spese pareggiano per 1.657.574 euro, di cui 26.500 euro di avanzo d’amministrazione. Del. n. 37 dd. 28.12.2010 Determinazione delle aliquote, della detrazione e delle agevolazioni per l’anno 2011 dell’Imposta Comunale sugli Immobili (ICI). In sostanza il Consiglio ha confermato per l’anno in corso l’aliquota nella misura ordinaria del 4 per mille ed ha altresì confermato in euro 108,00 la detrazione per l’abitazione principale per i casi in cui risulta ancora applicabile. Si conferma anche che l’assimilazione all’abitazione principale per le abitazioni concesse in uso gratuito dal 13
possessore ai suoi parenti è subordinata alla presentazione di apposita richiesta su modello predisposto dal Comune, entro la data di scadenza del versamento dell’imposta (16 dicembre 2011) e che rimangono valide le richieste già presentate qualora continuino a sussistere i relativi presupposti. Aliquote e detrazioni avranno effetto per l'annualità d'imposta 2011 e, qualora non si deliberi diversamente, valgono anche per gli anni successivi. Del. n. 2 dd. 21.02.2011 Approvazione variazioni di bilancio. Tra le spese principali: 200.000 euro per i lavori di manutenzione straordinaria dell’edificio in località Valtrighetta e 156.780 euro per gli interventi di recupero dell’edificio rurale e del sentiero didattico in località “Pra’ dell’Ovo”. Ci sono poi 15.000 euro per l’indennità di esproprio delle pp.ff. 59/2 e 58/3 che verranno destinate a verde pubblico; 8.500 euro per la compartecipazione della spesa che il Comune di Telve sosterrà per i lavori di drenaggio e smaltimento delle acque superficiali in loc. Acqua Calda; 7.000 euro per incarichi e progettazioni su viabilità; 2.500 euro per i lavori di manutenzione straordinaria della rete di pubblica illuminazione; 8.000 euro per l’erogazione di un contributo straordinario al Corpo dei vigili del
fuoco; 1.000 euro per la manutenzione straordinaria della rete fognaria.
gettista nel proseguo della progettazione definitiva. Del. n. 12 dd. 28.04.2011 Approvazione del progetto preliminare dei lavori di “Sistemazione del dissesto di frana in località BoeMasi nei Comuni Catastali di Carzano e Telve”, redatto dall’ingegnere Paolo Osti acclarante una spesa complessiva di 276.300 euro di cui 159.390,22 per lavori a base d’asta.
Del. n. 3 dd. 21.02.2011 Approvazione del Bilancio di previsione 2011 del Corpo dei Vigili del Fuoco Volontari di Carzano, che si chiude per un totale entrate-uscite di 15.318,21 euro. Del. n. 11 dd. 28.04.2011 Approvazione del progetto preliminare dei lavori di “Riqualificazione urbana di spazi, elementi e viabilità storici di Carzano” redatto dall’architetto Katiuscia Broccato con studio in Bieno e acclarante una spesa complessiva di 437.130,39 euro di cui 350.000 per lavori a base d’asta. Autorizzazione al pro-
Del. n. 14 dd. 28.04.2011 Approvazione delle modifiche allo statuto dell’Azienda di Promozione Turistica Valsugana a seguito delle modifiche alla legge sul turismo (L.P. 14/2010).
Del. n. 10 dd. 28.04.2011 Approvazione del rendiconto dell’esercizio finanziario 2010, che presenta le seguenti risultanze complessive: Fondo iniziale di cassa al 1° gennaio 2010
692.048,08
RISCOSSIONI
1.156.556,55
PAGAMENTI
1.114.030,15 734.574,48
Fondo di cassa al 31 dicembre 2010 Somme rimaste da riscuotere al 31 dicembre 2010
3.116.644,63
Somma attiva
3.851.219,11
Somme rimaste da pagare al 31 dicembre 2010
3.404.713,11
Avanzo di Amministrazione al 31 dicembre 2010 di cui: Avanzo di Amministrazione vincolato Avanzo di Amministrazione vincolato (Fondo investimenti 2006/2010) Avanzo di Amministrazione non vincolato
446.506,00 36.956,58 48.105,06 361.444,36
Del. n. 38 dd. 28.12.2010 Autorizzazione al mantenimento delle partecipazioni detenute dal Comune di Carzano nelle società di seguito indicate: Società Consorzio dei Comuni Trentini soc.coop
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Data costituzione
Capitale Sociale
Quantità titoli Valore nominale
%
09.07.1996
12.342,00
quota
52,00
0,42%
Nuova Panarotta S.p.A.
09.07.1993
2.965.218,68
5.000
83,10
0,0028%
Funivie Lagorai S.p.A.
06.10.1995
14.239.154,40
5
35,40
0,0002%
Dolomiti Energia S.p.A.
02.07.1998
411.496.169,00
2.025
2.025,00
0,000492%
Monte Giglio s.r.l.
29.09.2008
20.000,00
quota
12.000,00
60,00%
APT Valsugana soc.coop.
29.10.2007
49.000,00
quota
1.000,00
2,04%
Trentino Riscossioni S.p.A.
01.12.2006
1.000.000,00
50
50,00
0,005%
Informatica Trentina S.p.A.
07.02.1983
3.500.000,00
155
155,00
0,0044%
La Giunta delibera che ... Del. n. 83 dd. 09.12.2010 Vendita a trattativa privata dei lotti di legname denominati “Corno” e “Campioti”. In seguito alla gara tenutasi in data 05.11.2010 indetta dall’Associazione Forestale della Valsugana Centrale a cui sono state invitate 66 ditte, alla ditta Eurolegnami Srl di Novaledo è andato il lotto di legname “Corno” di presunti mc 500 al prezzo base di euro 56,70 il mc. Mentre il lotto “Campioti”, di presunti mc 650, sarà venduto alla ditta Bernardi Boschiva Snc di Baselga di Pinè al prezzo base di euro 71,60 il mc. Del. n. 84 dd. 09.12.2010 Concessione al Corpo dei Vigili del Fuoco Volontari di un contributo ordinario di euro 2.000,00. Del. n. 85 dd. 09.12.2010 Concessione all’Associazione NOI - Oratorio don Bosco di Telve, di un contributo pari ad euro 250,00 al fine di abbattere la quota di partecipazione spettante ai ragazzi residenti nel Comune di Carzano che hanno partecipato al campeggio estivo a “Tedon”, in Val Campelle. Del. n. 90 dd. 22.12.2010 Affidamento all’architetto Katiuscia Broccato con studio in Bieno dell’incarico per la redazione del progetto preliminare, definitivo ed esecutivo dei lavori di “Recupero spazi, elementi e viabilità storici urbani di Carzano” per un totale di euro 21.689,31. Del. n. 93 dd. 22.12.2010 Approvazione modalità di versamento alternativo dell’Imposta Comunale sugli Immobili. In particolare dal 1 gennaio 2011, si prevede anche il versamento dell’Ici diretto (sia in autotassazione che a seguito di avvisi di accertamento e di ravvedimento operoso) sul conto
corrente bancario presso la tesoreria comunale e sul conto corrente postale intestato alla tesoreria medesima, nonché il versamento tramite carta di credito o bancomat e, infine, limitatamente agli avvisi di accertamento e di ravvedimento operoso, il versamento tramite il sistema bancario (bonifico). L’utilizzo di questi strumenti alternativi di versamento è consentito a condizione che il contribuente comunichi i dati identificativi richiesti con le modalità fissate del Servizio Finanziario. Del. n. 94 dd. 22.12.2010 Approvazione della tariffa per il servizio di raccolta, trasporto e smaltimento dei rifiuti urbani per l’anno 2011. Si determina in 4.185,99 euro il costo per lo spazzamento delle strade che il Comune sosterrà direttamente e che intende imputare alla tariffa per il servizio di smaltimento. Per il 2011 si confermano le tariffe giornaliere (euro 0,1063 per mq/giorno) per il servizio di smaltimento dei rifiuti urbani prodotti dagli utenti che occupano aree private e pubbliche ad uso privato. Confermate anche la riduzione di 5 euro per persona per le utenze domestiche che praticano il compostaggio e la quantità minima di rifiuti (120 litri) prodotta per persona da addebitare a ciascuna utenza. Si sono individuati infine i casi in cui il Comune si sostituisce al soggetto obbligato nel pagamento totale della tariffa: per l’occupazione dei locali in Piazza Ramorino da parte delle associazioni “Gruppo Donne” e “Gruppo Anziani”, della caserma da parte dei Vigili del Fuoco Volontari, dei locali da parte di famiglie o soggetti indigenti che beneficiano dell’assistenza minimo vitale per un periodo continuativo nell’anno di almeno tre mesi. Il Comune infine corrisponde il costo dovuto per 50 litri mensili per i nuclei familiari con bambini fino a due anni e per i nuclei familiari con anziani e/o portatori di handicap.
Del. n. 6 dd. 08.02.2011 Approvazione dell’intervento “Sistemazione fenomeno franoso in località Freggio C.C Telve”, finalizzato al miglioramento del patrimonio forestale ed alla difesa dei boschi dagli incendi da realizzare con il supporto del Servizio Foreste e Fauna. Del. n. 7 dd. 08.02.2011 Approvazione della Convenzione tra il Comune di Carzano e la Hydro Dolomiti Spa per l’esecuzione dei lavori di esbosco del lotto “Castrozza” e vendita del relativo legname. A seguito della necessità di Hydro Dolomiti Spa di realizzare lavori di manutenzione presso la centrale idroelettrica, rilevato che l’area boschiva circostante presenta caratteristiche tali da creare pericolo di danni alla condotta stessa, si è concordata l’opportunità di realizzare i lavori di taglio ed esbosco del legname nella fascia boschiva ai lati della condotta stessa. Responsabile della realizzazione dei lavori di esbosco e taglio è la Hydro Dolomiti Enel e responsabile della vendita del relativo legname il Comune, che concorrerà alla spesa nella misura del 45% sul totale complessivo, pari ad una spesa presunta di 18.500 euro. Del. n. 9 dd. 10.02.2011 Approvazione dell’iniziativa in materia di pari opportunità che l’Amministrazione intende organizzare allo scopo di rafforzare le competenze delle amministratrici locali negli ambiti dei lavori pubblici, urbanistica e bilancio pubblico e di sensibilizzare ad un’azione pubblica in cui il genere non venga assunto dagli stessi amministratori quale fattore discriminante a priori. Del. n. 10 dd. 10.02.2011 Presa d’atto dell’accordo per lo svolgimento del lavoro di pubblica utilità tra Comune di Carzano e Tribunale ordinario di Trento ai sensi del decreto ministeriale 26 marzo 2001. 15
Del. n. 13 dd. 03.03.2011 Approvazione 1a variante del progetto di realizzazione del circuito ciclopedonale sovracomunale permanente da realizzarsi nei Comuni di Castelnuovo, Carzano, Telve, Telve di Sopra e Torcegno a firma dello Studio Tecnico Associato Gianesini e Felicetti di Telve. Dato atto che il percorso autorizzato prevede in un piccolo tratto il transito sulla strada provinciale n. 41, è stato predisposto un progetto di variante che modifica il tracciato migliorandone la sicurezza, con una bretella di collegamento tra la strada comunale “Voltolini” e la strada arginale del Torrente Maso, in località Ponte della Palanca, utilizzando uno spazio ora destinato a banchina stradale. Del. n. 14 dd. 03.03.2011 Approvazione per l’anno 2011 del progetto e dello schema di convenzione fra i Comuni di Carzano e Scurelle denominato “Interventi di accompagnamento all’occupabilità (ex Lavori socialmente utili)”- Azione 10- redatto dal Comune di Scurelle (capofila) che prevede l'assunzione a tempo determinato di n. 14 persone per una spesa di euro 154.000,00 coperta dall’Agenzia del Lavoro per euro 100.188,48. L’incarico di gestione del progetto sarà affidato a seguito di confronto concorrenziale tra almeno tre cooperative sociali o di produzione e servizi, lo stesso potrà essere prorogato anche per gli anni 2012 e 2013. Del. n. 15 dd. 03.03.2011 Concessione al Gruppo Donne di Carzano di un contributo di euro 100,00 per realizzare, in occasione della Settimana della Donna 2011, l’iniziativa “Rose in Raso”. Del. n. 16 dd. 03.03.2011 Adesione al Piano Giovani di zona relativo all’anno 2011 coordinato dalla Comunità Bassa Valsugana e Tesino per una spesa di euro 510,00. 16
Del. n. 17 dd. 03.03.2011 Autorizzazione alla Monte Giglio Srl - in merito ai lavori per la realizzazione di una centrale idroelettrica sullo scarico della Centrale Enel come da progetto dello Studio di ingegneria Betti & Vialli- all’esecuzione delle opere di presa in corrispondenza dello scarico, ricadente in parte su suolo di proprietà comunale. Del. n. 18 dd. 03.03.2011 Approvazione del progetto definitivo dei lavori di “Rifacimento e ampliamento dell’impianto di illuminazione pubblica in località Masi di Carzano” redatto dall’ingegnere Claudio Dallabrida e acclarante una spesa complessiva di euro 471.114,88 di cui 303.000,00 per lavori a base d’asta. Del. n. 19 dd. 23.03.2011 Approvazione della perizia dei lavori di drenaggio e smaltimento delle acque superficiali in località Acqua Calda in C.C Telve, lungo la Sp. n.31 del Manghen, provenienti da alcune sorgive in C.C. di Carzano. Redatta dal servizio tecnico comunale di Telve, prevede una spesa di 17.000,00 euro di cui 12.905,36 per lavori a basa d’asta. L’intervento viene finanziato al 50% dal Comune di Carzano, comportando un rimborso al Comune di Telve per euro 8.500,00. Del. n. 20 dd. 23.03.2011 Concessione all’Associazione Ecomuseo del Lagorai di un contributo di euro 188,00 per la realizzazione di un corso di teatro nella scuola elementare di Telve in collaborazione con il gruppo teatrale Tarantas al fine di sensibilizzare gli studenti alla conservazione della tradizione dialettale locale. Del. n. 21 dd. 23.03.2011 Concessione al Corpo dei Vigili del Fuoco Volontari di un contributo straordinario di euro 8.475,00 per l’acquisto di attrezzatura (una jeep wrangler accessoriata e un autorespiratore a ciclo aperto).
Del. n. 26 dd. 30.03.2011 Costituzione dell’Ufficio comunale di censimento per il “15° Censimento generale della popolazione e delle abitazioni”, presso l’Ufficio Anagrafe e Stato Civile – Elettorale, affidandone la direzione alla responsabile Ivonne Baratto. Del. n. 28 dd. 12.04.2011 Integrazione dell’incarico professionale all’ingegnere Sigismondo Degan per la realizzazione del frazionamento della p.f. 615 nell’ambito della redazione del progetto di riqualificazione dell’area “Al Mulino” per una spesa di euro 767,52. Del. n. 29 dd. 12.04.2011 Affidamento all’ingegnere Carlo Ganarin con Studio in Borgo della redazione della prima perizia di variante nell’ambito dei lavori di “Rifacimento rete idrica abitato di Carzano” per una spesa di euro 9.689,31. Del. n. 33 dd. 28.04.2011 Richiesta alla Commissione forestale provinciale della concessione di un’anticipazione di 60.000,00 euro per la realizzazione del Centro Museale e del percorso didattico in località Pra’ dell’Ovo in C.C. Telve. Del. n. 34 dd. 28.04.2011 Affidamento all’ingegnere Claudio Dallabrida con Studio in Trento dell’incarico di direzione lavori, contabilità e coordinatore per la sicurezza in fase esecutiva, dei lavori di “Rifacimento impianto di illuminazione pubblica di Carzano” per una spesa di euro 34.172,34. Del. n. 35 dd. 28.04.2011 Assegnazione al signor Roberto Ropelato di Castelnuovo, imprenditore agricolo, dello sfalcio di Pra’ dell’ Ovo di proprietà comunale in C.C. Telve al prezzo annuo per il 2011 di euro 85,00.
OPERE PUBBLICHE
Lavori: facciamo il punto della situazione Rifacimento rete idrica dell’abitato I lavori, condotti dalla Ditta Lago Rosso Soc. Cooperativa con sede a Tassullo (TN), sono stati regolarmente conclusi senza supero dei costi preventivati. Con le economie di spesa si è potuto approvare una perizia di variante che prevede l’installazione dell’impianto di telecontrollo presso il serbatoio di accumulo, in modo da poter monitorare costantemente l’attività dell’impianto idrico. Nel corrente mese di giugno verrà concluso anche questo ulteriore intervento.
Rifacimento impianto illuminazione pubblica Risulta in fase di avvio il cantiere relativo ai lavori di rifacimento dell’impianto di illuminazione pubblica, affidato alla Ditta Giovanella Costruzioni Elettriche, con sede a Cembra (TN). I lavori saranno diretti dall’ingegnere Claudio Dallabrida con Studio Tecnico in Trento.
Completamento impianto illuminazione pubblica Incarico affidato all’ingegnere Stefano Bazzanella con Studio Tecnico a Trento con deliberazione della Giunta comunale n. 71 del 3 novembre 2010. Il progetto definitivo è stato approvato in linea tecnica dalla Giunta comunale con deliberazione n. 72 dd. 17 novembre 2010, ed in seguito è stata presentata una domanda di finanziamento per l’opera presso gli Uffici provinciali competenti, prevedendo le spese seguenti:
lavori a base d’asta € 229.500,00 oneri per allacciamento € 1.000,00 somme a disposizione € 129.500,00 totale € 360.000,00 Risulta concesso il finanziamento sul Fondo di Riserva 2010 del Fondo degli Investimenti programmati dai Comuni di cui all’art. 11 della LP n. 36/93 per il periodo 2006-2010.
Rifacimento e ampliamento impianto di illuminazione pubblica località Masi Il progetto definitivo è stato approvato in linea tecnica con deliberazione della Giunta comunale n. 18 del 3 marzo 2011 prevedendo una spesa di: lavori a base d’asta € 303.000,00 oneri per allacciamento € 1.000,00 somme a disposizione € 167.114,88 totale € 471.114,88 Il proseguo dell’iter progettuale dovrà essere preceduto dal finanziamento dell’intera spesa.
Riqualificazione del Centro Storico Incarico affidato all’architetto Leopoldo Fogarotto con Studio in Telve a seguito di gara tra professionisti, con deliberazione della Giunta comunale n. 75 del 18 ottobre 2007, per la redazione del progetto preliminare, definitivo, esecutivo e coordinatore per la sicurezza in fase progettuale. Il Consiglio comunale ha approvato
il progetto preliminare dei lavori di riqualificazione del Centro Storico di Carzano, redatto dall’architetto Fogarotto ed evidenziante una spesa di: lavori a base d’asta € 520.000,00 somme a disposizione € 301.370,96 totale € 821.370,96 Come già specificato, tenuto conto della spesa ammessa dalla Provincia al fine del contributo e delle previsioni di bilancio attuali, la successiva fase progettuale deve prevedere un totale dell’opera di € 550.000,00 perciò una parte di intervento in questo modo deve essere stralciata e ridimensionata anche le spese tecniche. Il proseguo delle fase progettuali viene obbligatoriamente rallentato dall’avanzamento dei lavori in corso di posa dei nuovi sottoservizi sulle strade interne all’abitato, considerato che la pavimentazione della viabilità costituirà l’ultimo passo di un intero programma di nuova urbanizzazione intrapreso dall’Amministrazione comunale.
Lavori di recupero spazi, elementi e viabilità storici del paese Incarico affidato all’architetto Katiuscia Broccato con Studio in Bieno, con deliberazione della Giunta comunale n. 90 del 22 dicembre 2010, per la redazione del progetto preliminare, definitivo ed esecutivo . Il Consiglio comunale ha approvato il progetto preliminare dei lavori di recupero spazi, elementi e viabilità storici urbani, redatto dall’architetto Broccato ed evidenziante una spesa di: lavori a base d’asta € 350.000,00 17
somme a disposizione € 87.130,39 totale € 437.130,39 Tale intervento rappresenterà il completamento delle opere di arredo urbano in parte già programmate nel progetto redatto dall’architetto Fogarotto ed inizialmente non previste per mancanza di finanziamento. Ora, anche tale ulteriore progetto risulta finanziato in conto capitale dalla Provincia, Servizio Urbanistica – Ufficio Centri Storici, per € 306.224,69 (70% della spesa ammessa). Risulta in corso di approvazione il progetto definitivo dei lavori, che verrà inviato alla Pat al fine della formale concessione del contributo.
Ristrutturazione del Ristorante Valtrighetta I lavori finanziati con i fondi anticongiunturali e condotti dalla Ditta Degiorgio Albano con sede a Strigno sono stati conclusi in data 25 ottobre 2010, senza supero della somma preventivata.
Lavori di prolungamento della strada forestale “Slossera” nel comparto Caponere-Musiera su proprietà dei Comuni di Carzano e Telve Incarico affidato alla dottoressa Barbara Facchinelli con Studio Tecnico in Pergine, con deliberazione della Giunta comunale n. 52 del 19 agosto 2010 per la redazione del progetto preliminare. E’ stato redatto un progetto preliminare che prevede le seguenti spese: lavori a base d’asta € 82.500,00 sicurezza € 2.500,00 somme a disposizione € 32.300,00 totale € 117.300,00 Il progetto risulta approvato dalla Giunta comunale di Carzano con 18
deliberazione n. 30 del 12 aprile 2011, si è ora in attesa dell’approvazione anche da parte del Comune di Telve, per poter procedere con la progettazione definitiva, necessaria alla domanda di finanziamento presso la Provincia.
relativo al finanziamento da parte del competente Servizio provinciale verrà avviata la fase esecutiva della progettazione, già affidata all’architetto Buffa.
Riqualificazione dell’area sita Lavori di sistemazione in località’ “Mulino” dissesto di frana della Progetto preliminare, definitivo zona Boe-Masi
Il Servizio Prevenzione Calamità Pubbliche della Provincia con nota del 30 marzo 2011 ha comunicato l’approvazione in linea tecnica del progetto preliminare di prevenzione che prevede il ridimensionamento massiccio degli interventi inizialmente progettati, pertanto il Consiglio comunale nella seduta del 28 aprile 2011 ha adottato la deliberazione n. 12, con la quale è stato approvato tale progetto preliminare redatto dall’ingegnere Paolo Osti, che prevede la spesa di seguito indicata: lavori a base d’asta € 159.390,22 somme a disposizione € 116.909,78 totale € 276.300,00 Non appena il Comune di Telve, competente per territorio, comunicherà l’avvenuta approvazione dell’iniziativa, verrà dato corso alla fase progettuale definitiva. Come già detto l’intervento viene finanziato per il 90% in conto capitale della spesa ammessa dal Servizio Prevenzione Calamità Pubbliche. La rimanenza dovrà essere ripartita tra Carzano e Telve.
Recupero delle facciate della sede municipale Il progetto definitivo approvato e redatto dall’architetto Carlo Buffa è all’esame del Servizio Urbanistica della Provincia ai fini della formale concessione del finanziamento provinciale pari ad € 71.020,60 a fronte di un totale di spesa ammessa di € 101.458,00. Non appena sarà concluso l’iter
ed esecutivo, rilievi e coordinamento per la sicurezza in fase progettuale affidati all’ingegnere Sigismondo Degan di Carzano con deliberazione della Giunta n. 34 del 30 aprile 2010. Il progetto approvato di quest’opera dovrà anche servire per l’acquisizione tramite esproprio delle aree necessarie. Finanziamento: fondi propri di bilancio € 60.000.
Realizzazione del collettore di fognatura nera Torcegno-Scurelle (1° lotto) Delega affidata dalla Provincia al Comune di Carzano per la completa realizzazione dell’intervento. Determinazione PAT Servizio Opere Igienico-sanitarie 625.000,00 € integrazione delega 2009 420.000,00 € totale delega € 1.045.000,00 Progetto definitivo redatto dallo Studio Pcm dell’ingegnere Nicola Alessandrini con studio in Trento evidenziante le seguenti spese: lavori a base d’asta 681.442,78 € oneri per la sicurezza 44.293,78 € somme a disposizione 319.263,44 € € 1.045.000,00 totale Come già detto nella scorsa pubblicazione si è ancora in attesa del parere sul progetto da parte dell’organo monocratico (Servizio Opere Igienico-sanitarie della Provincia). Poi il progetto definitivo dovrà essere approvato dal Comune e si avvierà la fase esecutiva.
SPAZIO AMBIENTE
Rifiuti abbandonati: più controlli Nel frattempo la raccolta differenziata supera il 70%: Carzano al secondo posto nel 2010
Vita dura per chi abbandona e brucia rifiuti. Scattano infatti, da parte del Corpo di Polizia Locale della Bassa Valsugana e Tesino, i controlli straordinari. Scopo è quello di reprimere e prevenire certi atteggiamenti scorretti e dannosi per l’ambiente, che si manifestano in particolare in estate, mettendo in campo risorse straordinarie. Non è difficile, purtroppo, imbattersi in borse di rifiuti lasciate vicino ai cassonetti, ai margini delle strade o lungo rampe e corsi d’acqua, in boschi e prati. Ma anche in rifiuti bruciati nelle stufe o a cielo aperto. Nel 2010 sono stati effettuati 121 controlli specifici sul conferimento di rifiuti: da verifiche si è arrivati agli autori dell’illecito e sono scattate 15 sanzioni amministrative (si va dai 100 euro ai 3mila ed oltre) e nove denunce penali (per rifiuti pericolosi). Nel 2011 (periodo gennaiomaggio), i controlli sono stati 72 con otto sanzioni amministrative e quattro denunce penali. “Dal 2009 la Polizia Locale svolge il servizio di controllo in borghese, a piedi o con auto civetta, ora è intenzione intensificarli ulteriormente. Ci sono alcune zone più problematiche, soprattutto d’estate” spiega il Comandante del Corpo Emanuele Ruaro. Che invita i cittadini a collaborare, segnalando rifiuti abbandonati e comportamenti difformi (tramite il numero verde della Comunità, il servizio tecnico o il sito internet della stessa, o infine la Polizia Locale), che creano danno all’ambiente e vanno a scapito dell’intera comunità e dei loro portafogli, visto che i costi gravano su tutti.
Questi comportamenti scorretti cozzano infatti contro i buoni risultati ottenuti nel 2010 nella raccolta e gestione dei rifiuti. La raccolta differenziata infatti è in costante aumento, in due anni è passata dal 60.98 al 70.65%, contro una media provinciale del 66.20%. “Nel mese di aprile 2011 si è raggiunto il 74%, a cui vanno aggiunti altri 4-5 punti percentuali relativi a chi fa il biocompostaggio domestico, ovvero oltre metà delle utenze” aggiunge il responsabile del servizio per la Comunità di valle, Mariano Tomasini. Il Comune più virtuoso del 2010 è stato Ronchi (79.84% la differenziata), seguito da Carzano (76.04%) e Torcegno (74.45%). Chiude Castello Tesino con il 62.17%. “Se da un lato la raccolta differenziata è cresciuta, dall’altro è accompagnata dall’aumento continuo della produzione totale di rifiuti” commenta l’assessore della Comunità, Paola Slomp. La stessa infatti era diminuita nel 2005 (arrivando a 9mila tonnellate) con l’introduzione massiccia della raccolta differenziata, per poi tornare a crescere fino alle 12mila tonnellate del 2010, arrivando ai livelli del 2000. Allora però le percentuali
erano diverse, con solo il 10% di differenziata, che in 10 anni è cresciuta esponenzialmente, superando appunto quota 70% (oltre 8mila tonnellate, contro le mille del 2000 e le 4mila del 2005). Altro aspetto da migliorare riguarda la qualità della differenziata e in particolare della frazione multimateriale, dove si registra un 20% di impurità, con conseguente nuova selezione, smaltimento e costi aggiuntivi. E per quanto riguarda l’umido, un 16% va a finire nell’indifferenziata anziché nel cassonetto dedicato. La produzione pro capite di rifiuto totale è di 426 kg annui contro i 458 della Provincia. Infine un accenno ai costi del servizio, che per il 2011 è stimato in 2.3milioni di euro, di cui 1.3 per la raccolta differenziata (carta e multimateriale finiscono a Lavis, l’umido a Verona) e 700mila per l’indifferenziata. “Siamo fra le valli più virtuose in Trentino, e con le tariffe più basse. In media una famiglia di 4 persone paga sui 100 euro annui, quanto il minimo della sanzione per chi abbandona rifiuti” conclude la Slomp, che sta promuovendo nei vari paesi serate informative sulla raccolta differenziata. 19
DALLA PARTE DEL CITTADINO
Alcune informazioni di base sui tributi locali di Alessandro Guaiana
L’Imposta Comunale sugli Immobili (I.C.I.) D.Lgs. n. 504/1992
Cosa?
L’imposta incide su tutti i fabbricati, le aree fabbricabili e i terreni agricoli siti nel territorio dello Stato. Il soggetto che riscuote ed accerta il tributo è il Comune sul cui territorio è sito l’immobile.
Chi?
Tutti i cittadini che, quale proprietario, titolare di diritto di usufrutto, uso o abitazione, superficie od enfiteusi, possiedono un immobile che rientri nelle categorie di fabbricato, area fabbricabile. In Trentino Alto Adige non è dovuta l’ICI per i terreni agricoli. Inoltre, dal 2008 sono escluse dall’applicazione dell’imposta le unità immobiliari, non di lusso, adibite ad abitazione principale. Tra le principali esenzioni si ricordano gli immobili posseduti dalle ONLUS che operano sul territorio comunale, destinati esclusivamente a compiti istituzionali.
Quanto?
Bisogna innanzitutto calcolare la base imponibile. Per i fabbricati, la base imponibile è determinata applicando alla rendita catastale dell’immobile, rivalutata del 5% e moltiplicata per un coefficiente fisso, in base alla classificazione del fabbricato. Per le aree fabbricabili, il valore è pari al valore venale in comune commercio all’1 gennaio dell’anno di imposizione. Al valore così determinato deve essere applicata l’aliquota stabilita ogni anno con delibera del Comune in cui è sito l’immobile. Il comune di Carzano ha previsto che per l’anno 2011 l’aliquota sia pari al quattro per mille per tutti i tipi di immobile posseduti. In ogni caso, il versamento dell’imposta non è dovuto se l’imposto complessivo annuo è inferiore od uguale a ? 12,00. Il Comune inoltre ha predisposto il servizio “Calcolo dell’ICI on-line” al seguente indirizzo internet: http://icicarzano.giscoservice.com/ 20
Quando?
Il periodo di imposta è l'anno solare, dal 1 gennaio al 31 dicembre. L’imposta può essere versata in un’unica soluzione dal 1 al 16 dicembre. C’è inoltre la possibilità di effettuare il versamento in due rate: la prima, da pagarsi entro il 16 giugno, prevede un acconto dell’imposta pari al 50%; la seconda deve essere pagata entro il 16 dicembre a saldo del tributo dovuto.
Come?
Il pagamento dell’imposta può essere effettuato mediante versamento con modulo F24, con accredito sul conto corrente bancario o sul conto corrente postale della tesoreria comunale, con carta di credito o bancomat od infine, tramite concessionario della riscossione - Equitalia Trentino Alto Adige Suedtirol S.p.a.
Perché?
L’imposta sugli immobili è una delle principali fonti di gettito per i Comuni italiani, i quali utilizzano le somme così riscosse per la fornitura di servizi ai cittadini. Per contatti: alessandro.guaiana@gmail.com
DALL’ASILO NIDO
Un nome per il nido Nella festa del 25 giugno sarà svelato alla Comunità
“Soltanto l'uomo di cui viene pronunciato il nome è vivo”
anonimo
Il nido di Carzano ha dedicato l’anno educativo in corso all’importanza delle parole. L’obiettivo di riuscire a dare finalmente un nome al servizio ha spinto tutto il personale a lavorare su ciò che significa darsi un nome e dare voce alle esperienze. Dare un nome, darsi un nome è infatti un processo potente e importantissimo. Ci permette di dare forma alla nostra identità, di dare voce a quello in cui crediamo ed a ciò che sentiamo, che ci auguriamo. Dare un nome alle cose vuol dire farle esistere, metterle al mondo ed alla luce. Dare un nome al proprio corpo (il percorso del gruppo piccoli) significa imparare a conoscerlo, prendere confidenza e riconoscersi in se stessi e negli altri. Dare un nome ai colori (il percorso del gruppo medi) ci aiuta a godere della magia del mondo e a trasformare le cose consapevolmente. Dare un nome alle emozioni (il percorso del gruppo grandi) ci permette di esternarle, di condividerle... dare un nome alla paura, alla rabbia aiuta piccoli e grandi a ridimensionarle e gestirle. Dare un nome al crescere (il percorso di continuità nido-materna) significa confrontarsi sul significato di diventare grandi, sul lasciare il bambino piccolo che è in noi e scoprire l’autonomia, il piacere dell’indipendenza.. significa salutare il passato ed accogliere il futuro. Dare un nome al proprio figlio è forse la più grande magia. Creiamo una nuova persona, le regaliamo un nome in cui sentirsi se stessa, sicura. Un nome per presentarsi al mondo e per interagire con gli altri. Per questo abbiamo pensato che per dare un nome al nostro nido bisognava coinvolgere tutti i veri protagonisti della vita di un asilo. Abbiamo realizzato un’urna di cartone, rappresentante un nido in miniatura, che è rimasta dal mese di marzo fino a metà aprile a disposizione di chiunque volesse lasciare la propria proposta. In primo luogo abbiamo invitato i genitori, nell’ambito dell’assemblea di presentazione dei percorsi, a spiegarci perché hanno scelto quel determinato nome per il loro bambino ed a comporre un acrostico con le sue lettere (ad esempio: Giulia, Gioiosa Intraprendente Umile Loquace Incontrollabile Affettuosa). Successivamente abbiamo invitato al nido i nonni di tutti i bambini: insieme abbiamo trascorso due piacevoli mattinate di gioco, al termine delle quali ogni nonno ha lasciato la sua idea per il nome da dare al nido all’interno dell’apposita urna. Quindi abbiamo invitato i genitori con i loro figli, accaldando la presenza di fratellini e sorelline, presso il Punto cultura per ascoltare delle belle storie e contribuire con un disegno o un’idea alla ricerca del nome. Infine abbiamo avuto l’onore di ospitare il sindaco Cesare Castelpietra, gli assessori Tiziana Capra, l’assessore Alberto Buffa e l’ex assessore Piera Degan. Sono stati molto disponibili ed hanno giocato con i bambini del nido: qualcuno ha preparato la macedonia, qualcun altro ha manipolato la didò. Anche loro al termine della mattinata hanno lasciato le loro proposte. L’urna è rimasta a disposizione dei Carzaneri fino alla metà di aprile: la sera del 19 si è riunito il comitato di gestione del nido ed è stata fatta la votazione dei tre nomi più belli. Questa rosa di nomi è stata infine sottoposta al giudizio del Consiglio comunale che ha decretato il vincitore. E’ così che oggi possiamo dire che il nostro nido si chiama... sabato 25 giugno alle 10 inaugureremo il nome del nido con una festa, alla quale è invitata tutta la comunità! Vi aspettiamo! 21
VITA ASSOCIATIVA
Dalle Associazioni
Amici della Baita Nel corso degli anni numerosi sono stati gli ospiti che hanno visitato la nostra baita: amici, simpatizzanti e soprattutto amanti della montagna si sono recati in Valtrighetta, lasciando il loro contributo e il loro ricordo nei nostri cuori. Uno dei frequentatori più assidui delle estati in montagna è stato il dottor Giovanni Toller: al suo ricordo, a 17 anni dalla morte, è dedicato questo nostro contributo al Giornale di Carzano, ripreso in parte da Strenna Trentina 1996. Nato a Trento il 4 marzo del 1900, si laureò in medicina a Roma e per quattro anni esercitò a
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Il dottor Giovanni Toller
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Si approfitta delle pagine del notiziario comunale per una precisazione riguardo le affissioni nelle bacheche comunali. Ci si può infatti rivolgere agli uffici comunali per la richiesta di affiggere le locandine delle iniziative e manifestazioni o gli avvisi vari nelle bacheche. E’ invece da evitare l’abitudine di attaccare questi avvisi all’esterno, sul vetro delle stesse.
Trento come assistente presso il Santa Chiara, si trasferì poi a Borgo Valsugana, ove realizzò nel 1931 il reparto sanatoriale dell’ospedale San Lorenzo di cui fu primario fino al 1970. Fu uomo di grandissime doti umane e professionali, introdusse per primo in Valsugana, negli anni ’30, gli esami di laboratorio fondamentali, l’elettrocardiografia immediatamente dopo la Guerra, e promosse con grande impegno lo sviluppo della medicina. Il dottor Toller era un uomo dalla tempra eccezionale, cattolico fervente e medico curante di Alcide Degasperi quando si trovava in vacanza in Val di Sella. Uomo talvolta burbero, ma di bontà infinita, forte fu il suo impegno sotto il profilo sociale e dell’associazionismo. Fu, assieme a Giuseppe Margoni e Giulio DeCarli, fra i fondatori della “Juventus”, associazione di studenti medi di ispirazione cattolica. Accanto all’impegno per la medicina, univa una grande passione per la natura frequentando le montagne dolomitiche e soprattutto, negli ultimi anni, con l’avanzare dell’età, il Lagorai, considerata montagna straordinaria per la sua integrità. Giovanni Toller morì nel 1994, ma anche negli ultimi decenni della sua lunga vita non venne mai meno la passione per la montagna. Il dottor Toller era solito visitare la Val Calamento, e Valtrighetta in particolare, di cui amava la serenità e l’essere così incontaminata.
Amici della montagna Nel mese di febbraio si è tenuta l’annuale assemblea generale dell’Associazione presso i “Volti del Comune” alla presenza di numerosi soci. Il presidente ha relazionato sull’attività del sodalizio, suggerendo poi le linee per i prossimi lavori. Il segretario ha dato lettura del bilancio, che l’assemblea ha successivamente approvato all’unanimità. Ne è seguita la discussione sui programmi che si potrebbero realizzare durante l’anno. La serata è terminata con un momento conviviale.
zata: nella mattinata visita al noto museo dei cristalli Swarovski di Wattens. Fra una miriade di luci e colori e sfavillanti luccichii dei più bei cristalli del mondo, c’è stato il tempo per lo shopping o per curiosare in uno dei più grandi negozi Swarovski, dove si trovano tutte le linee dei prodotti esposti in una unica immensa sala. Terminata la visita, ci siamo recati in un vicino ristorante per il pranzo, ovviamente a base di prodotti tirolesi. Nel pomeriggio, un giretto per
la città di Innsbruck e la visita all’Alpenzoo, dove è stato creato, in un habitat particolare all’interno del bosco cittadino, uno zoo per animali che principalmente vivono nelle Alpi. Infine il rientro a casa in serata, tutti contenti per la bella giornata trascorsa in serena compagnia e soprattutto risparmiati dalla pioggia, prevista dal meteo, nelle ore pomeridiane. Una volta tanto, gli ombrelli sono rimasti chiusi nelle borse.
Altro motivo di aggregazione, è stata l’occasione di una cena sociale sabato 26 marzo presso il ristorante carzanero “Le rose” da Gianni e Rita: una serata ben riuscita e molto apprezzata dai numerosi partecipanti. Domenica 22 maggio, abbiamo effettuato la gita socio-culturale in Tirolo (Austria). La giornata è stata così organiz-
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Gita sociale in Tirolo, 22 maggio 2011 23
Casa dei Pioveghi Nell’ultimo anno l’associazione Casa dei Pioveghi è stata impegnata su più fronti ed ha allargato e radicato visibilmente e positivamente la propria attività. Anche la base sociale è cresciuta. A fine 2010 l’Associazione annoverava 53 soci, dei quali 9 soci fondatori (Comune, sette associazioni ed un ente) e 44 soci ordinari di cui un ente (Asilo Nido), con un aumento di 5 soci rispetto all’anno precedente. Continua l’attività di ricerca e messa a punto di nuove idee e progetti per coinvolgere maggiormente i cittadini e diffondere la conoscenza dei servizi, soprattutto nel mondo dei giovani. Questo comporta un certo impegno, in particolare per i soci che fanno parte del Consiglio Direttivo, preoccupati anche di mantenere una corretta gestione dell’associazione e dei servizi messi in atto. Basti pensare che in un anno, il 2010, lo stesso si è incontrato sette volte con partecipazione sempre elevata e responsabile,
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Alcuni momenti della tombola
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a cui vanno aggiunti altri nove incontri di gruppo per temi specifici quali il Villaggio del Carzanel, la Festa di Valtrigona e la Festa di S. Stefano. L’Assemblea dei Soci si è riunita tre volte. In due sedute ordinarie, per stabilire le quote sociali, relazionare e rendicontare le attività del 2009 nella prima; per prevedere e quantificare le attività del 2011 nella seconda.
La seduta straordinaria per la modifica dello Statuto si è resa necessaria per ottenere l’iscrizione dell’associazione all’Albo Provinciale delle Associazioni di Promozione Sociale con conse-
guenti benefici previsti dalla legge in materia. L’impegno del direttivo, sempre supportato dalla preziosa e competente collaborazione della manager Tiziana Capra, è risultato costante e costruttivo per lo svolgimento delle molteplici formalità burocratiche, amministrative e fiscali che le singole attività comportano. Nel corso del 2010 l’Associazione ha ottenuto l’iscrizione all’Albo Comunale delle associazioni di volontariato, all’Albo Provinciale delle Associazioni di Promozione
mato e consolidato molto positivamente, stenta a decollare in forma costante il servizio spesa a domicilio e c’è qualche difficoltà nella disponibilità per la microassistenza agli anziani. L’associazione continua anche la collaborazione con il Comune per il Punto Cultura, tramite gli incontri sull’ “Arte del Camminare” condotti da esper-
Sociale e l’attribuzione del Codice Fiscale. E’stata regolarmente effettuata la denuncia EAS e si è provveduto a stipulare apposite polizze assicurative RCT e Infortunio soci. Delle numerose e diversificate proposte di interesse e coinvolgimento generale della comunità abbiamo già dato un primo resoconto nel precedente numero del Giornale. Da aggiungere la Sagra di S. Stefano che la Casa dei Pioveghi ha gestito e coordinato in accordo con il Comune e la collaborazione delle altre associazioni di volontariato del paese. La festa è riuscita sotto tutti i punti di vista: sociale, partecipativo, collaborativo, ricreativo ed economico, con soddisfacente coinvolgimento attivo e responsabile di alcuni giovani.
Anche la Tombola Golosona del 6 gennaio ha ottenuto un buon riscontro di partecipazione e soddisfazione reciproca. Come attività specifica rivolta ai singoli soci attraverso i servizi standard si può dire che, mentre il servizio aiuto compiti si è affer-
ti, anche in previsione delle prossime passeggiate estive. Si ricorda infine che è stato pubblicato un numero del Giornalino dell’Associazione e sono apparsi numerosi articoli su quotidiani locali e su mensili in merito alla Casa dei Pioveghi e alla sua attività, di cui si è interessata anche Radio Dolomiti mediante un’intervista. Prossimamente sarà presente con uno stand alla Fiera del Volontariato a Trento. Si coglie l’occasione per rinnovare l’appello a mettersi in gioco e dare la propria disponibilità ma anche a segnalare particolari difficoltà e bisogni o suggerire idee e proposte per tenere vivo lo spirito e gli obiettivi dell’associazione.
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Gruppo Donne di Carzano L'associazione “Donne di Carzano", attraverso un gruppo di lavoro attivo e disponibile, cerca di essere presente nella Comunità proponendo varie iniziative che generalmente sono accolte con interesse e generosità. Generosità che rende possibile all'associazione sostenere progetti culturali e di solidarietà e, nello stesso tempo, gratifica quante si adoperano con dedizione mettendo a disposizione tempo, abilità e creatività. Dopo il consueto mercatino di Natale, l'associazione, su proposta del nostro assessore alla Cultura, ha realizzato in occasione dell’iniziativa "Settimana donna", il laboratorio "Rose in Raso" che ha visto numerose signore creare, con la sapiente guida di Fernanda, dei delicati boccioli di rose di raso. La tragedia che ha colpito il Giappone ha toccato profondamente tutti e quindi le "Donne di Carzano" subito hanno pensato a come attivarsi per rispondere ai bisogni di quella gente ed in particolare dei bambini rimasti soli. Per la domenica delle Palme, pertanto, sono state offerte in vendita delle uova finemente decorate con nastri, rasi e fiori. Anche in questa occasione la Comunità ha risposto con grande sensibilità. Il ricavato, come comunicato sulla locandina dell' associazione, andrà interamente devoluto ai bambini del Giappone attraverso "Save the Children", organizzazione internazionale che lavora per migliorare concretamente la vita dei bambini in Italia e nel mondo e che è presente in 120 paesi con programmi di salute, risposta alle emergenze, educazione e protezione dei bambini dagli abusi e dallo sfruttamento.
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Vari momenti di alcune attività del gruppo
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Infine le "Donne di Carzano " ricordano che l'associazione è aperta a nuove adesioni, a nuove proposte, a nuove iniziative. Chi volesse farne parte, sarà ben accetto!
Comitato “18 settembre 1917” le. Carzano, quindi, assume Carzano con la collaborazione dell’Ecomuseo del Lagorai; nuova valenza e nuovo interesse storico. - una mostra sul Risorgimento Nel frattempo prosegue il certosiitaliano a Borgo, aperta al no lavoro di recupero dei nomi concorso di pittori, scultori, dei Caduti a Carzano e il contatfotografi, artigiani e sostenuta to con i rispettivi Comuni di prodall’Associazione Bersaglieri venienza, che hanno risposto della Valsugana; - l’apertura straordinaria del oltre ogni più rosea previsione. I ricercatori impegnati su tale Museo della Grande Guerra fronte ritengono di portare a terdi Borgo con visite guidate; mine la delicata ricerca entro - i concerti delle Fanfare giugno per quanto riguarda i Bersaglieri a Trento, Vigolo Caduti italiani, mentre per i Vattaro, Borgo e Carzano; Caduti austro-ungarici la ricerca - l’arrivo a Carzano del richiede tempi più lunghi. Medagliere Nazionale A.N.B E’ inoltre a buon punto l’iter per e la sua consegna al Sindaco; la dedicazione della Chiesa a - la proiezione del filmato storiTempio alla memoria dei co sul Fatto di Carzano e la Bersaglieri e di tutti i soldati presentazione del libro di caduti il 18 settembre 1917, per onorare i protagonisti di quella tragica notte. La cerimonia è già stata ufficialmente fissata per il prossimo 18 settembre e sarà l’occasione per un evento di grande rilievo e di particolare significato anche in funzione della ricorrenza dei 150 anni dell’Unità d’Italia, e culminerà con il Pellegrinaggio dei Bersaglieri. Saranno presenti anche rappresentanze di tutte le altre specialità ed Armi sia italiane che austriache che allora combatterono su fronti contrapposti, oltre ad autorità civili, militari e religiose dei Paesi coinvolti nell’operazione bellica di Carzano. La copertina del libro di Pivko. Sul Per celebrare degnamente retro si legge: 'Ben pochi sanno che il l’evento il Comitato sta predi- paesino di Carzano, in Valsugana, è sponendo un nutrito program- stato a un passo dal diventare uno dei ma che al momento prevede: luoghi simbolo della Grande Guerra - una mostra storica a sul fronte italiano...' <
Il Comitato 18 settembre 1917 prosegue nella sua attività già illustrata nel precedente numero e si riunisce regolarmente con buona partecipazione nonostante la distanza di gran parte dei soci, e questo a dimostrazione dell’interesse e della passione che lo anima. Sentimenti che hanno ricevuto ulteriore impulso a seguito dell’ultima voluminosa pubblicazione storica della Libreria Editrice Goriziana che ha portato Carzano alla ribalta nazionale. Si tratta del libro “Abbiamo vinto l’Austria-Ungheria. La Grande Guerra dei legionari slavi sul fronte italiano”: un libro di 850 pagine che raccoglie tutti gli scritti di L. Pivko tradotti per la prima volta in italiano e comprende una significativa e lunga prefazione dello storico Marco Cimmino. Lo stesso ha voluto consegnare di persona la prima copia pubblicata alla Presidente del Comitato durante la riunione del 29 gennaio, dichiarandosi lieto dell’opportunità di incontrare il Comitato al quale ha spiegato come questo testo rappresenti oggi una pietra miliare nella storia del primo conflitto mondiale. La testimonianza di Pivko è infatti una fonte primaria di eccezionale valenza per conoscere e comprendere i complicati retroscena dell’irredentismo all’interno dell’Impero a partire dal temerario progetto di Carzano, uno degli episodi più controversi e fondamentali sul fronte italiano ed uno dei più clamorosi casi di tradimento all’interno dell’esercito imperia-
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Pivko a Borgo e Carzano, con la partecipazione di numerosi e qualificati storici; - la solenne commemorazione dei Caduti con celebrazione della Santa Messa e benedizione di una targa-ricordo da parte dell’Arcivescovo monsignor Luigi Bressan per la dedi-
cazione della Chiesa, la deposizione delle corone, allocuzioni e sfilata. Sarà inoltre predisposto un calendario con le illustrazioni dei luoghi-simbolo della battaglia e le relative spiegazioni in italiano e tedesco. Naturalmente, per l’organizza-
Gruppo Alpini
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suntivo e le attività previste per il nuovo anno. Continua anche, con incontri sempre più frequenti, la partecipazione di una rappresentanza del gruppo al Comitato XVIII settembre 1917.
La nuova cucina degli alpini
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Con l’inizio del nuovo anno sono proseguite le uscite del Gruppo Ana per raccogliere fondi per la risistemazione della baita in località Marolo. In tal senso sono state tre le giornate in cui gli alpini si sono impegnati sulle piste da sci del passo Brocon: la prima in dicembre in occasione di una gara notturna e le altre due in gennaio sempre nel corso di altri importanti appuntamenti agonistici. Grazie alla disponibilità ed all’impegno dei volontari del nostro gruppo in queste attività, è stato saldato il costo della nuova cucina, permettendo in questo modo di discutere la realizzazione dei prossimi interventi ed in particolare la sistemazione dell’acquedotto e la costruzione dei servizi igienici. In febbraio poi le penne nere di Carzano si sono incontrate per l’ordinaria assemblea dove è stato presentato il programma svolto nel 2010, il bilancio con-
In attesa delle celebrazioni del prossimo settembre gli alpini stanno offrendo il loro contributo per la programmazione di questo speciale anniversario.
zione ci sarà bisogno della collaborazione di tutti. Siamo certi che, come in occasione del Raduno del 2007, anche in questa occasione Carzano e i suoi abitanti sapranno offrire il meglio. Grazie fin da ora.
Coro Parrocchiale Nelle notizie dell’ultimo giornalino ci eravamo lasciati con la prospettiva ambiziosa di una puntatina canora fuori regione. L’occasione si è concretizzata domenica 1° maggio con la nostra partecipazione alla Santa Messa di mezzogiorno nella prestigiosa basilica patriarcale di San Marco in Venezia. Nei mesi precedenti il team organizzativo, presieduto da Sara, aveva curato fin nei minimi particolari il programma, sia per la parte tecnica dell’esecuzione dei brani da cantare, che per la parte logistica del viaggio e dei contatti tenuti con monsignor Camillotto, arciprete
zogiorno siamo entrati nella basilica per la Santa Messa. Dopo un po’ di titubanza iniziale, i canti sono risuonati solenni sotto le volte dei mosaici dorati della basilica. Al termine, tutti soddisfatti, abbiamo ricevuto calorosi e cordiali complimenti per l’ottima esecuzione da parte
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Coro e supporters a Venezia - 1° maggio 2011
della basilica veneziana. Quindi di buon mattino, un pullman con una cinquantina di persone, fra i componenti dei cori parrocchiali di Carzano e Torcegno ed i loro familiari, si è avviato alla volta di Venezia. Attraverso il Canal Grande, un vaporetto ci ha trasportato in piazza San Marco e verso mez-
del responsabile della cantoria veneziana. Nel pomeriggio, in un caratteristico ristorantino vicino a San Marco, abbiamo gustato un buon pranzetto, principalmente a base di pesce. Quindi qualche ora di libertà per le calli di Venezia, fra vetri colorati, merletti e una moltitudi-
ne di turisti; alcune coppiette dei nostri gitanti si sono concesse pure un romantico quanto suggestivo giretto in gondola. Nel tardo pomeriggio il ritorno a casa, tutti contenti e soddisfatti dell’ottimo risultato ottenuto e della bella giornata trascorsa in compagnia. Anche in questa particolare occasione, grande ed indispensabile è stata la collaborazione con il coro parrocchiale di Torcegno, a cui va ancora il nostro ringraziamento. Alcune sere fa, ci siamo ritrovati per una serata a carattere organizzativo. Abbiamo discusso sull’attività del coro, il suo proseguo e i progetti futuri. Abbiamo dato rilettura dello statuto dell’associazione e la rinomina delle cariche sociali. Il nuovo organico risulta così composto: presidente, Sara Sartori; vice presidente, Silvano Capra; segretario-cassiere, Anna Dalledonne; dirigente il coro, Giancarlo Bizzotto. Tutti i componenti del coro fanno parte della direzione. Da parte dei componenti il coro, giungano, a tutta la comunità, cordiali saluti. 29
Movimento Pensionati e Anziani Anche se con forze e presenze che si sono affievolite e vanno lentamente calando, vuoi per l’età che inesorabile avanza ma anche per lo scarso ricambio dovuto a pochi nuovi aderenti, il Gruppo Pensionati e Anziani tiene comunque duro con i suoi impegni tradizionali ed ha messo
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Un momento delle riprese video della mappa di comunità
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Giorgio Dalceggio
in campo anche nuove proposte per mantenere viva l’opportunità di momenti di aggregazione e reciproco scambio e sostegno. In quest’ottica vengono realizzati gli incontri nella sede sociale o nelle sale dei volti del Comune, a volte per tenersi informati, altre per fare festa insieme. Dopo la consueta festa del Panettone, per le ricorrenze di fine anno il gruppo ha organizzato un simpatico intrattenimento con Giorgio Dalceggio che con “Storie, storiele e canzon de ‘na volta” ha regalato ai presenti un pomeriggio diverso, pieno di allegria, forse velata da una sottile nostalgia per i tanti ricordi che il coinvolgente spettacolo ha fatto riaffiorare. Ma non è finita qui con le feste perché ci siamo ritrovati anche in febbraio per la Candelora,
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prima in chiesa molto numerosi per la significativa celebrazione della luce seguita dalla Santa Messa e poi ai volti dove ci attendevano gustosi grostoli, the caldo e perfino la macedonia. Finito il Carnevale, finite anche le feste, gli incontri hanno assunto un contenuto diverso e durante la Quaresima ci siamo lasciati aiutare da don Bruno a prepararci alla Santa Pasqua ed a conoscere e capire meglio il significato di questo periodo liturgico. Nel frattempo abbiamo portato avanti l’impegno di apertura del centro cultura ogni domenica dopo la Santa Messa fino a mezzogiorno, per dar modo ai paesani di ritrovarsi insieme al caldo, anziché al freddo sul sagrato della chiesa, per il consueto scambio di novità, di aggiornamento, di confronto. Questa proposta ha trovato un discreto riscontro nei mesi invernali, mentre con l’arrivo del primo caldo la partecipazione è calata fin a quasi sparire. Esamineremo come ridimensionare al meglio questo servizio nell’arco dell’anno. In questo ultimo periodo infine un gruppetto di anziani particolarmente interessato e motivato si è incontrato diverse volte per preparare il materiale richiesto dall’Ecomuseo del Lagorai in relazione al progetto di realizzazione della Mappa di Comunità dei quattro paesi coinvolti. Sono stati momenti di scambio di informazioni che ci hanno veramente coinvolto e che abbiamo tradotto in alcune schede descrittive già consegnate. A breve si svolgeranno le riprese fotografiche dei luoghi descritti e poi attenderemo il risultato finale. In giugno è prevista la gita - pellegrinaggio che si sta organizzando proprio in questi giorni. Arrivederci dunque a presto, si spera numerosi!
VIGILI DEL FUOCO VOLONTARI
2010: un anno ricco di impegni Lo scorso 4 dicembre, in occasione della ricorrenza per la nostra patrona Santa Barbara, è stata celebrata la Santa Messa nella chiesa di Telve in presenza dei tre corpi di Carzano, Telve e Telve di Sopra. Questo a dimostrazione che non solo nei momenti di emergenza e di normale attività ci si confronta assieme, ma anche in circostanze di festa: un segnale molto positivo, segno di collaborazione e coesione tra i corpi vicini. Dopo la celebrazione religiosa, assieme all’Amministrazione comunale- sempre vicina ai suoi pompieri, sia dal punto di vista economico che organizzativo, al parroco don Antonio ed al custode forestale Pino Tomaselli, abbiamo festeggiato con una cena al ristorante Le Rose. Santa Barbara è un’occasione che serve anche per fare un bilancio dell’attività svolta nel 2010. Di seguito un breve riassunto schematico del nostro impegno nel 2010: ATTIVITA’ 2010 Interventi: 72 Durata: 752 ore Partecipazione: 18 vigili impegnati mediamente in circa 25 interventi ciascuno Nel corso del 2010 si conferma l’impegno del corpo sul fronte delle attività di prevenzione negli interventi: Addestramento in caserma per manutenzione ordinaria e straordinaria di automezzi ,attrezzature e caserma; Pratiche per la stesura del capitolato e chiusura della gara per l’acquisto della nuova autobotte; Partecipazione alla formazione organizzata dalla Scuola Provinciale antincendi; Collaborazione con gli altri corpi dell’Unione distrettuale e limitrofi;
Iniziative rivolte a favorire la convivialità e affiatamento tra i vigili. Inoltre nel mese di novembre al teatro di Tezze, in occasione dell’assemblea del distretto, sono state consegnate le benemerenze ai vigili del fuoco con determinati anni di anzianità all’interno dei corpi. Anche ad alcuni dei nostri vigili sono stati consegnati i nastrini: congratulazioni quindi a Chiliano Capra, Corrado Rigo e Roberto Denart per i loro 30 anni di servizio ed a Roberto Dalfollo per 25 anni di servizio. A
loro va il nostro ringraziamento per la presenza continua e la dedizione dimostrata in questi anni. A partire da questo numero del giornalino i Vigili del Fuoco intendono proporre un approfondimento su aspetti e situazioni che si trovano ad affrontare nella loro attività di volontariato al servizio della Comunità, al fine di informare le persone e prevenire incidenti. Uno dei principali pericoli- per i quali non di rado i pompieri vengono allertati- è il monossido di carbonio.
Il monossido di carbonio Cos’è? Il monossido di carbonio (CO) è un gas incolore, inodore, insapore, non irritante e un po’ più leggero dell’aria. Esso si produce quando si brucia della legna, carbone, gas metano, benzina, gasolio in assenza di aria, cioè di ossigeno. Può raggiungere concentrazioni tali da provocare anche intossicazioni letali. Quali impianti sono più pericolosi? Le intossicazioni da monossido di carbonio possono avvenire per cause accidentali: scaldabagni, stufe, impianti di riscaldamento difettosi, locali con stufe a legna non sufficientemente ventilati. Tali incidenti avvengono soprattutto nei mesi invernali perché legati al maggior utilizzo di tali impianti. Quali sono i sintomi? I primi sintomi da intossicazione da CO sono generici: un leggero mal di testa, un po’ di affanno, sensazioni di vertigini, stato di confusione mentale, generici disturbi alla vista, nausea e vomito. Come prevenire? Con un’accurata verifica dell’installazione e funzionamento degli impianti di riscaldamento; il rispetto delle norme di sicurezza e l’ispezione regolare del sistema di areazione e del tiraggio dei camini. Come si soccorre un intossicato da monossido di carbonio? Ecco le principali misure da adottare nel più breve tempo possibile: aerare immediatamente l’ambiente ed allontanare subito la persona colpita dalla fonte contaminante facendo attenzione a non compromettere la propria incolumità; chiamare il 118; somministrare subito ossigeno ad alta concentrazione. Perché è pericoloso? Il monossido di carbonio presenta un’affinità con l’emoglobina 200-300 volte maggiore rispetto a quella per l’ossigeno, così che i globuli rossi del sangue in presenza di CO vengono pesantemente limitati nelle loro funzioni di trasporto di ossigeno. I globuli rossi fungono come da contenitori: in condizioni normali raccolgono ossigeno per distribuirlo ai tessuti corporei, ma quando in circolazione c’è il monossido di carbonio esso li sequestra riempiendoli ed impedendo il trasporto e la libera circolazione dell’ossigeno. Le conseguenze a danno dei principali organi che se ne nutrono per funzionare e sopravvivere possono essere molto gravi. 31
ECOMUSEO
Riscoprire il passato per leggere il presente Con pensionati e anziani alla ricerca dei luoghi di un tempo: realizzata una mappa multimediale Ricercare i luoghi del passato, le tradizioni e i ricordi ad essi legati, per poter comprendere e leggere il territorio in cui viviamo. Questo l’obiettivo del lavoro effettuato in questi mesi con il gruppo pensionati e anziani di Carzano. La grande disponibilità da parte delle persone del paese è stata davvero preziosa per poter ricostruire aspetti importanti del paesaggio del passato, oggi quasi scomparsi. Il ponte, il mulino, il follo, el Moreron, il Verticale ma anche le stalle, il casélo e i lavatoi sono stati i luoghi che il gruppo di lavoro ha voluto porre in risalto e che ci dimostrano quali erano i centri del lavoro e del divertimento di
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Laboratorio al parco fluviale
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allora. Una ricerca importante che è stata impreziosita dalla viva voce di chi quei luoghi li ha vissuti e ai quali ha legato un ricordo in particolare. Tutti questi aspetti sono stati riportati su una mappa multimediale che si propone di voler raccontare i luoghi della memoria dei quattro Comuni dell’Ecomuseo: un lavoro realizzato che ci ha consentito di recuperare un notevole e importantissimo patrimonio orale che ci permette di descrivere e tramandare la nostra memoria storica. Sempre in relazione al nostro passato, quest’anno l’Ecomuseo ha voluto avviare un progetto sulle scuole elementari dei quattro
Comuni per sensibilizzare gli alunni al tema della montagna e delle sue regole, oggi come ieri. A Giorgio Dalceggio è stato affidato l’incarico di effettuare un laboratorio teatrale che ha portato i ragazzi a ragionare sul modo di vivere assieme e le regole che ciò comporta, sul paesaggio che ci circonda, le tradizioni e la storia ad esso legate. Un notevole lavoro che è stato messo in scena nella giornata conclusiva del laboratorio, il 5 maggio scorso al parco fluviale di Carzano. Tutti i ragazzi che hanno partecipato all’iniziativa hanno potuto esibirsi e confrontare il loro lavoro con i compagni degli altri tre Comuni.
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La premiazione dei “Maestri dell’Ecomuseo”
Nuovo direttivo per l’Associazione. Presidente Alberto Buffa In questi mesi sono avvenuti dei cambiamenti molto importanti all’interno dell’Associazione Ecomuseo del Lagorai: nell’assemblea del 7 aprile scorso a Carzano è stato nominato un nuovo consiglio direttivo con nuovi delegati. Per quanto riguarda Carzano, a Carlo Buffa e Flavia Degol sono succeduti Alberto Buffa e Sergio Capra. In questa sede vogliamo porgere un sentito ringraziamento a Carlo e Flavia per il prezioso lavoro che hanno fatto per la nostra associazione in tutti questi anni e allo stesso tempo fare un “in bocca al lupo” ad Alberto e Sergio per la nuova avventura. Sempre in tema di avvicendamenti, anche la presidente Ornella Campestrini ha dato le dimissioni ed al suo posto è stato eletto Alberto Buffa, mentre il nuovo vicepresidente dell’associazione è Giulio Nervo di Torcegno. Il nuovo direttivo è quindi composto da
Tiziana Capra, Alberto Buffa e Sergio Capra per Carzano; Stefano Pecoraro, Anna Pecoraro e Carlo Spagolla per Telve; Sara, Siro e Gianfranco Trentin per Telve di Sopra; Daniela Dalcastagnè, Giulio Nervo e Katia Lenzi per Torcegno. L’assemblea della nostra associazione è stata anche l’occasione per conferire il titolo di “Maestro dell’Ecomuseo” a tutti coloro che in questi anni hanno messo a disposizione la loro arte e il loro sapere per tramandare mestieri che rischiano di andare perduti. Cestai, casari, intagliatori, realizzatori di reati sono stati i maestri premiati e nello specifico vogliamo ricordare il maestro per eccellenza Mentore Girardelli che per primo assieme a Fabio Cenci si è reso disponibile per insegnare ai più l’arte dell’intreccio dei rami di nocciolo per realizzare i cesti. Per Carzano sono stati premiati anche Nino Agostini e Giuseppe Ropelato che, con pazienza e sapienza, hanno contribuito a trasmettere l’arte della caseificazione, attività così importante e significativa per il nostro passato.
Un grazie speciale ancora ai nostri maestri, perché essendosi presi cura in questo modo del territorio costituiscono dei veri e propri tesori viventi per il nostro Ecomuseo. Vogliamo concludere con uno sguardo all’estate che è oramai prossima. Numerose sono le iniziative in programma, nello specifico vogliamo ricordare la rievocazione storica il 3 luglio, i laboratori per ragazzi che si terranno tutti i martedì e i giovedì di luglio ed agosto e saranno legati ai temi del bosco, dei giochi di una volta, del latte e dell’acqua, con particolare attenzione alla centrale idroelettrica di Carzano. Per l’estate è prevista anche la quinta edizione del concorso “Tu sai questo posto dov’è?” e, sempre in tema di paesaggio, domenica 25 settembre abbiamo previsto una camminata sul sentiero dove verrà realizzato il sentiero etnografico del legno in località Marolo. Vi invitiamo a tenervi sempre aggiornati sulle nostre iniziative consultando i depliant delle attività estive e il sito
www.ecomuseolagorai.eu
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SPAZIO CULTURA
Centro Cultura tra letture, incontri e circo Dopo mesi di intensa attività si va in vacanza!
I primi mesi del nuovo anno sono stati ricchi di appuntamenti per il Centro Cultura. Dopo una breve pausa a seguito delle numerose attività natalizie organizzate da tutte le associazioni del paese, nel mese di febbraio è ripreso il lavoro della commissione per il Centro Cultura. Grazie ad una proficua collaborazione con l’asilo nido, all’interno del
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Le letture con Layla
progetto “Nati per leggere”, sono state organizzate due letture per bambini piccoli, una all’interno del nido e una al Punto Cultura. Layla Betti ha incontrato i bambini coinvolgendoli con dolcezza e fantasia in un viaggio di avvicinamento ai libri e alla lettura. L’appuntamento nella sala dei volti è stato molto apprezzato: grazie a Layla ed ai suoi amici che hanno dato allegria al pomeriggio di mamme e bambini! A partire dal mese di marzo è possibile trovare al Centro Cultura le proposte di lettura. Si tratta di una selezione di libri o letture consigliate, che raccolgono una serie di suggerimenti legati ad un tema particolare, che cambia ogni quindici giorni circa. Da poche settimane è stata inoltre inaugurata la “bacheca dei consigli”: si tratta di uno spazio a disposizione 34
dei lettori dove tutti possono lasciare i propri commenti sui libri letti, consigliare letture oppure fare richieste di acquisti per il Centro Cultura. Con il mese di maggio, nel corso dell’apertura del giovedì pomeriggio, è partito il progetto “La cultura del camminare”. Si tratta di un percorso bibliografico nato dalla collaborazione tra Azienda Provinciale per i Servizi Sanitari e Biblioteca Comunale di Trento. Esso si fonda sull’idea di cercare strade diverse da quelle legate unicamente all’approccio medico per promuovere l’attività fisica, cercando di recuperare alcuni aspetti di carattere culturale che possono appassionare i destinatari come lettori e che sono in qualche modo collegati al movimento “delle due gambe”. Sono stati effettuati quattro incontri: i primi due con il dottor Pirous Fathe Moghadam sui temi “Salute e attività fisica” e “Salute e alimentazione”. Il terzo incontro, temporalmente posticipato rispetto agli altri, è stato invece dedicato alla scelta e prestito dei libri indicati nella bibliografia predisposta dalla biblioteca di Trento e non solo. Il percorso si è concluso con lo spettacolo “La montagna in viaggio” di Giorgio Dalceggio che ci ha allietati con alcune letture tratte dai testi di Rigoni Stern, Buzzati, Salgari, Rumiz, Brilli e Bonatti, nonché musiche sul tema del viaggio e del cammino. Martedì 31 maggio si è tenuto nella sala dei volti l’incontro di presentazione dell’iniziativa “Il Circo siamo noi”. Si tratta di un progetto realizzato dall’associazione culturale Mosaico in collaborazione col comune di Carzano che ha beneficiato del finanziamento del Piano Giovani di Zona Bassa Valsugana e Tesino. L’iniziativa è rivolta a ragazzi e ragazze dalla
1ª media fino ai 17 anni, residenti nella nostra comunità di Valle. Il corso si svolgerà dal 29 agosto al 1 settembre presso il Centro Polifunzionale di Carzano e vedrà al termine l’allestimento di uno spettacolo. Lo scopo è quello di introdurre i ragazzi nelle varie discipline di Nuovo Circo: giocoleria tradizionale e attiva, uso di attrezzi circensi (trampoli, pedalò, rullo, monociclo…) equilibrismo, acrobatica, clown, teatro comico e fisico, espressione corporea, musica e ritmo, danza educativa, coreografie e messinscena. Infine, con l’arrivo della bella stagione anche il Centro Cultura cambia orario. Rimane invariata l’apertura del martedì sera (dalle 20 alle 22) mentre viene posticipato di un’ora l’orario del giovedì (dalle 16 alle 18). Da aprile è sospeso l’appuntamento domenicale, mentre quello del mercoledì si è concluso con la fine dell’anno scolastico. Cogliamo l’occasione per ringraziare il Movimento Anziani e Pensionati, che ci ha accompagnati per l’apertura dopo la Messa domenicale da ottobre fino a Pasqua: speriamo di riprendere nuovamente questo appuntamento quando arriverà l’autunno. Ringraziamo anche il gruppo giovani e i volontari della Casa dei Pioveghi che con precisione e costanza si occupano delle altre aperture settimanali. Vi ricordiamo inoltre che il Punto Cultura sarà chiuso per i mesi di luglio ed agosto, fino a metà settembre, tranne che per gli appuntamenti previsti nel periodo estivo. La riapertura avverrà sabato 24 settembre con uno spettacolo per bambini sul tema dell’avventura. Buone vacanze!
Corso di cucina
Il progetto di alfabetizzazione avvicina due generazioni
Studenti e insegnanti a lezione
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Pesce che passione! Pare debba proprio essere questa la frase a commento dell’iniziativa proposta dal Comune in collaborazione col ristorante Le Rose, grazie alla disponibilità del suo cuoco Gianni Capra. Le adesioni al corso sono state numerose, ma purtroppo, per una questione di spazi, solo una minima parte di esse, le prime arrivate, hanno potuto trovare soddisfazione. Nella cucina di Gianni, a partire dal 6 maggio e per quattro appuntamenti serali, sono entrate undici persone appassionate di cucina ed interessate a scoprire il pesce o semplicemente decise a conoscere nuovi semplici piatti per i propri pranzi in famiglia. I menù proposti da Gianni erano molto semplici, adatti a chi si affaccia per la prima volta a questo prelibato ingrediente. Il pesce è così risultato facile da cucinare e raffinato da gustare tutti assieme con un buon bicchiere di vino bianco. Il nostro ciclo da gourmet si è concluso con la speranza di ripetere questa bella esperienza in futuro, magari anche sperimentando diversi tipi di cucina. Grazie ancora a Gianni per la sua pazienza, disponibilità e ospitalità.
Computer: i nipoti insegnano ai nonni
Nonni e nipoti: chi ha detto che sono sempre i primi ad avere qualcosa da insegnare ai più giovani? Il Comune di Carzano ha voluto andare in controtendenza, ed a salire in cattedra questa volta sono stati proprio questi ultimi. Materia delle lezioni: informatica ed internet. Il Comune infatti, nell’ambito del progetto europeo Grandparents and Grandchildren “G & G”, in collaborazione col Sistema Culturale Valsugana Orientale ha infatti proposto un corso base di computer. Le lezioni si sono tenute a partire da lunedì 7 marzo e si sono concluse lunedì 11 aprile. Il progetto era articolato in sei incontri, in orario serale (dalle 20.00 alle 21.30) presso l’edificio delle ex Scuole Elementari, nell’ ex palestrina. Le iscrizioni al corso di alfabetizzazione informatica erano rivolte a tutte le persone che non hanno mai (o quasi mai) usato il computer e che grazie a questi incontri hanno potuto imparare a farlo. L’iniziativa ha avuto un grande riscontro: hanno frequentato il corso ben 16 persone, provenienti sia dal Comune di Carzano sia dai paesi limitrofi. L’intento era quello di avvicinare i ”nonni” (e non solo) alle procedure base per un primo utilizzo del computer con accesso a internet e posta elettronica. I partecipanti hanno dimostrato impegno e voglia di imparare. Le lezioni sono state tenute da un gruppo di giovani volontari del paese, i “nipoti”, che con la loro maneggevolezza nell’utilizzo del computer si sono cimentati nell’insegnamento. Alla fine, la fatica dei partecipanti e dei loro “insegnanti” è stata premiata da una simpatica e allegra serata in pizzeria.
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I partecipanti al corso 35
DUE PAROLE CON ...
Pietro e Luigia, Emilio e Maria: un amore lungo 64 anni ‘Tu col vestito bianco, tu con le scarpe nuove, vi siete detti si davanti a quell’altare. E insieme per la vita vi siete incamminati tra il tempo, le promesse e le speranze … Sarà fatalità, fortuna o che ne so ma siete ancora insieme. E sembra amore nato ieri e invece sono già cinquanta primavere’. Così recita una vecchia canzone dei Pooh, “50 Primavere”. Per Pietro Dalfollo e Luigia Vesco e per Emilio Capra e Maria Dalfollo quest’anno non sono 50, ma ben 64 gli anni d’amore che li uniscono. E’ una storia che non capita tutti i giorni quella di queste due coppie di Carzano. Entrambe infatti sono con-
volate a nozze il 13 febbraio 1947 ed entrambe vivono serene ed in salute in paese. Alle loro spalle 64 anni di matrimonio. Un traguardo importante, che sempre meno sposi oggi riescono a raggiungere. “Se te vol divorziar te fe ancora in tempo” scherza a questo proposito Pietro Dalfollo con la moglie. La loro storia inizia dopo la guerra, quando Pietro tornò dai campi di concentramento tedeschi, liberato dagli americani. Orfano di mamma a 6 anni, è cresciuto col papà ed il fratello in una casa dove la presenza femminile mancava. Una sera con l’amico e compagno di prigionia Adamo si recò all’osteria di Spera, gestita dalla famiglia di Luigia. “Che bella tosa, ho pensato. Ma il mio amico mi disse subito: da bravo che ce ne saranno cento che le han fatto la corte” spiega Pietro. “Ma lui non ha desistito, è venuto all’osteria due, tre, quattro volte. Ci siamo trovati con i discorsi e sono subito andata d’accordo anche con la sua famiglia”
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Pietro e Luigia Dalfollo nel 1947 e oggi
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continua Luigia. Che dopo il matrimonio è venuta ad abitare a Carzano. Doveva badare a tre uomini e ad una casa. Dopo un anno la nascita dei due gemelli Giacomo ed Elia, poco più di un chilo ciascuno, e a distanza di 7 anni Tullia. Pietro faceva il boschiero, lavorava nelle teleferiche e spesso stava via tutto il giorno, fino al 1957, quando con Luigia decisero di aprire in proprio il panificio. Una vita di gioie e sacrifici. Luigia sfoglia l’album di famiglia, regalo per i 60 anni di matrimonio. In una scatola invece ci sono le partecipazioni a matrimoni e battesimi: sono 7 i nipoti ed altrettanti i pronipoti, il loro orgoglio. “Ho avuto la fortuna di aver trovato uno sposo che spero mi ha sempre voluto bene. Una vita insieme piena di soddisfazioni, certo in 64 anni c’è il bello e il brutto. Ora si dice ti amo, ma tu non me l’hai mai detto” continua Luigia, rivolgendosi al marito. “No, perché no n’davo a pescar” ribatte prontamente Pietro. Una coppia
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Emilio e Maria Capra nel 1947 e oggi
affiatata -lei molto espansiva, lui più posato- che sa ridere e prendersi in giro. Come quando ricorda il giorno del matrimonio: lui aveva 24 anni, lei quasi 22. Quel 13 febbraio era un giovedì, nevicava fuori dalla chiesa di Spera. La cerimonia fu celebrata alle 7 di mattina, quando era ancora buio. Accanto agli sposi una quindicina di persone, tra testimoni e famigliari. Poi il tempo di mangiare un boccone a casa e via a piedi verso la stazione di Strigno a prendere il treno che li avrebbe portati a Venezia per un viaggio di nozze di tre giorni. Qui la storia si intreccia con quella di Emilio e Maria. Classe 1921 lei, 1920 lui, si conoscevano fin da bambini. Ma l’incontro fra i due scattò dopo. “Stava rubando le castagne nel mio bosco, alla Tavera, nella zona della centrale. Le ho detto: te le do io già raccolte- ricorda Emilio- Era un pezzo che andava a prenderle, ma la lasciavo fare”. Galeotte furono dunque le castagne, che favorirono questo amore. “Da quel giorno ci siamo conosciuti meglio. Era un toso speciale, bello e bravo, che piaceva a tante. Un ragazzo serio, era anche cantore nel coro della chiesa. Al Tedeum tirava tutto il coro, lo teneva unito” aggiunge Maria, orgogliosa di suo marito. “Faceva la bulla con le sue amiche” scherza Emilio, che
dopo esser stato militare ha sempre lavorato in campagna come agricoltore e poi nell’edilizia. Una famiglia ristretta la sua, al contrario di quella di Maria, che fin da piccola si è occupata della casa dove viveva con i suoi otto fratelli. La sua famiglia gestiva un bar ed un negozio di alimentari in paese. Ricorda con emozione il giorno delle nozze, celebrate alle 6 di mattina nella parrocchiale di Carzano, alla presenza di molti invitati. Quindi la colazione e tutti sul carro, verso la stazione di Strigno ad attendere il treno per Venezia insieme a Luigia e Pietro. Era giovedì grasso. “Li mio fratello mi diede 10mila lire, mi pareva di essere una signora. Li ho dati a mio marito che però mi disse: tienili, sono tuoi” racconta Maria. “In albergo a San Marco ci hanno chiesto la carta d’identità, ma ne io ne Maria ce l’avevamo. Abbiamo dovuto cambiare albergo”, ride di gusto Luigia ricordando l’episodio, come quando al ritorno persero il treno Padova-Trento. Al rientro a Borgo c’era una macchina, una delle poche in circolazione, ad aspettarli. Si fecero portare fino in piazza, non volevano che i paesani avessero di che parlare. A casa entrambe le coppie trovarono la tavola imbandita e la cena pronta, preparata da amici e famigliari.
Ritornata dalla luna di miele, anche Maria si occupò della casa, dei suoceri e della campagna. Non è stato facile all’inizio. Pian piano la famiglia crebbe: nel dicembre di quell’anno nacque Marcello, quattro anni dopo Giulio, nel ’56 Graziano (prematuramente scomparso) e nel ’64 Cordiano. A loro oggi si sono aggiunti 7 nipoti e 2 pronipoti. Tutti sono immortalati in un grande quadro affisso in cucina, ricordo dei 60 anni di anniversario. “Ci sono state delle difficoltà, certo, in primis la morte di un figlio. Ma non possiamo lamentarci, abbiamo avuto anche grandi soddisfazioni e siamo riusciti a girare il mondo” spiega ancora Maria. Ma come si fa, dopo tanti anni a continuare ad amarsi e rimanere uniti? “La ricetta? Pazienza, tanta” risponde Maria, “E la fortuna di capirsi” aggiunge Emilio, guardando teneramente la sua sposa. “Volersi bene, parlarsi e fare le cose insieme. E poi sopportarsi pazientemente, anche se a volte sei tentato di prendere le borse e andare via!” sorride Luigia abbracciando il suo Pietro, che bonariamente fa un cenno di assenso e lascia parlare. “I difetti? Chi è senza? Ma bisogna saperli superare, stondolando i caratteri” conclude. Marika Caumo 37
PROSSIMI APPUNTAMENTI
Estate a Carzano Ecco alcuni degli appuntamenti previsti per i mesi estivi a Carzano e non solo
“Passeggiando d’estate per le strade di Carzano” a cura dell’associazione Casa dei Pioveghi: sono previste tre uscite nei luoghi più caratteristici del comune di Carzano. martedì 14 giugno: passeggiata al parco fluviale con lettura per bambini sul tema dell’avventura; martedì 21 giugno: passeggiata via San Marco - Ortisè - via Longhini; martedì 5 luglio: passeggiata ai Masi di Carzano. sabato 25 giugno: ore 10, festa per l’attribuzione del nome al nido d’infanzia di Carzano. Aperta a tutta la comunità. dal 4 all’8 luglio: “Libera-mente Estate 2011”, presso il Centro Cultura di Carzano. Per bambini da 6 a 11 anni. sabato 30 luglio: “Passeggiando nel Medioevo”, a cura dell’associazione Ecomuseo del Lagorai. dal 5 luglio all’11 agosto: ogni martedì e giovedì laboratori per bambini a cura dell’associazione Ecomuseo del Lagorai. A Carzano i bambini saranno impegnati nelle giornate di: - giovedì 14 luglio: l’apicoltura e il miele di Alberto; - martedì 21 luglio: gita in Valtrighetta in collaborazione con l’associazione “Amici della Montagna” e con l’aiuto di Nino e del malghese Pino, maestro dell’Ecomuseo nell’arte casearia; - martedì 2 agosto: visita alla centrale idroelettrica e passeggiata al parco fluviale. venerdì 15 luglio: serata in musica a Carzano domenica 24 luglio: alba a Malga Ezze, a cura dell’associazione Ecomuseo del Lagorai. domenica 31 luglio: sagra di Valtrigona. domenica 14 agosto: gita con Luca Girotto sulle montagne del Lagorai, a cura dell’Ecomuseo del Lagorai. venerdì 19 agosto: musica in malga Pozza, a cura dell’associazione Ecomuseo del Lagorai sabato 27 agosto: ore 20, inaugurazione del vecchio lavatoio ristrutturato, in collaborazione con l’associazione “Amici della Montagna”. dal 29 agosto al 1 settembre: “Il circo siamo noi”, laboratorio di circo realizzato dall’associazione culturale Mosaico presso il centro polifunzionale di Carzano. Per ragazzi dalla 1° media. Lun. 9.00 – 12.30, Mart. 9.30 – 12.30, Merc. 9.30 – 12.30 16.00 – 18.30, Giov. 9.30 – 12.30 16.00 – 18.30 e spettacolo finale.
sabato 24 settembre: riapertura del Centro Cultura di Carzano. Ore 16 spettacolo per bambini; domenica 25 settembre: giornata del paesaggio 2011. Camminata con l’Ecomuseo del Lagorai in Marolo lungo il sentiero del legno e delle malghe. Con la collaborazione del Gruppo ANA di Carzano. 38
da martedì 13 a domenica 18 settembre:
celebrazioni per il “XVIII settembre” MARTEDÌ 13 SETTEMBRE 2011 Trento, Sala Stampa Provincia Autonoma Conferenza Stampa di presentazione dell’evento storico culturale con Pellegrinaggio Cremesi e manifestazioni collaterali.
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11.00
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18.00
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20.30
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Vigolo Vattaro, Località Valsorda La Fanfara Bersaglieri “A. Scattini” di Bergamo rende omaggio ai Caduti della battaglia della III Guerra d’ Indipendenza.
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15.30
Carzano, Sala Consiliare del Comune Arrivo del Medagliere Nazionale dei Bersaglieri che viene lasciato in consegna al Sindaco.
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16.00
Carzano, Sala Polifunzionale Tavola rotonda con proiezione del filmato RAI sul Sogno di Carzano e presentazione del libro “Abbiamo vinto l’Austria-Ungheria” di Ljudevit Pivko. Partecipano gli storici: dott. Luigi Briganti, Gen. conte Carlo Cadorna,dott. Marco Cimmino, Cap. dott. conte Pierluigi Romeo di Coloredo, dott. Giuseppe Ferrandi, dott. Luca Girotto, dott. Giuseppe Ferrandi, prof. Christoph Hartung von Hartungen, Col. Luciano Salerno.
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20.30
Borgo, Corso Ausugum - Piazza Degasperi Omaggio al Btg. Castelborgo, sfilata e concerto della Fanfara Bersaglieri “A. Scattini” di Bergamo diretta dal Maestro Virginio Del Prato e della Banda Civica di Borgo diretta dal Maestro Alessio Tasin.
GIOVEDÌ 15 SETTEMBRE 2011 Borgo, Portici lungo Brenta Inaugurazione della mostra “Artisti per il Risorgimento” realizzata dalla Associazione Nazionale Bersaglieri Sezione Valsugana per celebrare i 150 anni dell’Unità d’Italia.
Carzano, Sala “Volti” del Comune Inaugurazione della mostra storica “Paesaggi di guerra in Valsugana” curata dall’Associazione Ecomuseo del Lagorai e Comitato 18 Settembre 1917 VENERDÌ 16 SETTEMBRE 2011 Borgo, Sala Marcellina Paternolli del Comune Presentazione e proiezione del filmato RAI sul Sogno di Carzano e del libro “Abbiamo vinto l’Austria - Ungheria” di Ljudevit Pivko. Con lo storico dott. Luca Girotto e l’autore dell’introduzione al libro dott. Marco Cimmino SABATO 17 SETTEMBRE 2011 Trento, Piazza Fiera Concerto della Fanfara Bersaglieri “A.Scattini” di Bergamo diretta dal Maestro Virginio Del Prato. Collabora il Rotary Club Valsugana - Inner Wheel Trento
DOMENICA 18 SETTEMBRE 2011 CARZANO Dedica della Chiesa a Tempio alla Memoria dei Caduti del 18 settembre 1917 I° Pellegrinaggio Cremisi ORE ORE
8.30 9.10
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Ammassamento partecipanti sulla Piazza G. Ramorino Arrivo Fanfare che partono da Telve, Zanzibar e Scurelle per incontrarsi sulla Piazza G. Ramorino. Loro inquadramento unitamente alle Bande e alle Associazioni Combattentistiche e d’Arma. Onori alla massima Autorità ai Gonfaloni e al Medagliere Nazionale A.N.B. Rassegna dell’inquadramento Alzabandiera dei vessilli di Italia, Austria ed Europa Santa Messa presieduta dall’Arcivescovo Mons. Luigi Bressan Scoprimento e benedizione targa commemorativa. Declamazione dicitura targa e nomi dei Caduti. Saluto - interventi autorità Deposizione corone ai Monumenti e al Cimitero. Deflusso delle autorità e del pubblico con Medagliere e Gonfaloni verso la tribuna e la zona del Polifunzionale, accompagnati da Fanfara. Inquadramento dei partecipanti alla sfilata. Sfilata da Piazza della Chiesa al Polifunzionale Onori alla massima Autorità ai Gonfaloni e al Medagliere Nazionale A.N.B. Pranzo Concerto delle Fanfare e delle Bande Ammainabandiera Borgo, portici lungo Brenta Estrazione e premiazione degli artisti e dei visitatori della mostra “Artisti per il Risorgimento”
Numeri utili Vigili del Fuoco 0461 766922 Ambulatorio Medico Carzano Giovedì 15.00-16.30 0461 767245 Ambulatorio Medico Telve 0461 766025 Asilo Nido 0461 766571 Cassa Rurale Martedì e giovedì 8.30-13 0461 1851373 Patronato Acli Secondo martedì del mese 15.30-16.00 0461 753373 Famiglia Cooperativa 0461 767008 Canonica (Castelnuovo) 0461 753018 Ufficio Postale (Telve) 0461 766002 Istituto Comprensivo 0461 764581
Centro Valsugana Comunità di Valle Bassa Valsugana e Tesino PAT centralino (uffici di Borgo Valsugana) Agenzia del Lavoro Ufficio del Catasto Ufficio del libro Fondiario Presidio Ospedaliero S. Lorenzo Emergenza Sanitaria Pronto Intervento Comando Carabinieri Borgo Comando Polizia Municipale Discarica Sulizano
0461 766072 0461 755500 0461 0461 0461 0461 0461
755546 753227 753059 753017 755111 118 112 0461 781600 0461 758770 0461 762102
ORARI DI RICEVIMENTO Il sindaco riceve il lunedì dalle 9.00 alle 12.00 o su appuntamento. Gli assessori ricevono su appuntamento, da concordare con gli uffici comunali.
Anagrafe
ORARI APERTURA UFFICI COMUNALI UFFICIO SEGRETERIA Telefono: 0461 777207
Nel corso del 2011 la popolazione di Carzano ha registrato un saldo positivo, andando ad attestarsi a 516 abitanti (ultimo aggiornamento: maggio 2011). E’ positivo il sia il saldo tra nati e morti, sia quello tra immigrati ed emigrati da e in altri paesi. La popolazione residente al primo gennaio 2011 era infatti di 521 persone, di cui 256 uomini e 265 donne. Nel corso dell’anno, fino a maggio appunto, sono nati sette bambini (3 fiocchi azzurri e 4 rosa) mentre sono decedute sei persone (5 uomini ed una donna): la differenza tra nati e morti è quindi di +1. Per quanto riguarda invece gli immigrati (da altri paesi italiani o dall’estero), si sono iscritti nel corso del 2011 ben 29 persone (di cui 14 uomini e 15 donne), mentre sono stati cancellati, in quanto emigrati in altri paesi o all’estero, 12 persone (3 maschi e 9 femmine): il saldo anche qui registra un +17. Le famiglie residenti in paese, nel mese di maggio, si attestavano a quota 162. Infine uno sguardo alla provenienza dei nostri concittadini. Sono sette le nazionalità straniere presenti a Carzano, la più numerosa è quella marocchina, con 9 cittadini, seguita da quella polacca (2), albanese (1), argentina (1), bulgara (1), colombiana (1) e rumena (1). La popolazione straniera residente, al 1 gennaio 2011, conta in totale 16 cittadini (6 uomini e 10 donne)
Orario di apertura al pubblico: lunedì e giovedì dalle 9.30 alle 13.00.
UFFICIO ANAGRAFE E CENTRALINO Telefono: 0461 766021 Orario di apertura al pubblico: dal lunedì al venerdi dalle 8.00 alle 12.30.
UFFICIO RAGIONERIA Telefono: 0461 777209 Orario di apertura al pubblico: dal lunedì al venerdì dalle 8.00 alle 12.30.
UFFICIO TECNICO Telefono: 0461 777210 Orario di apertura al pubblico: mercoledì e venerdì dalle 8.30 alle 12.30.
CUSTODE FORESTALE Lunedì 8.00-9.00 o su appuntamento da prendere con gli uffici comunali
www.comune.carzano.tn.it c.carzano@comuni.infotn.it
La popolazione residente