LA BOTTEGA DIGITALE Progetto per educare alle nuove professionalità aziendali del futuro
SCENARIO Oggi le donne pagano ancora gli effetti di una cultura maschilista in cui la disparità di reddito rappresenta la normalità, l’avanzamento di carriera è spesso un’utopia e i ruoli apicali o manageriali sono di fatto riservati agli uomini. La strada per potenziare l’imprenditoria femminile si presenta ancora lunga e tortuosa. Dalle analisi di Accenture e Quilt.AI insieme a Women20 è emerso che, la pandemia Covid19 ha ulteriormente aumentato la disparità di genere. Secondo dati ISTAT nel mese di dicembre 2020 a perdere il lavoro sono state 99mila donne su un totale di 101mila posti andati in fumo: 99mila donne contro 2000 uomini In uno scenario come quello attuale si rende necessario intervenire per salvaguardare e promuovere l’imprenditoria femminile.
QUALCHE DATO
Come si evince dal grafico anche in Italia le donne che iniziano un’attività imprenditoriale sono meno numerose degli uomini.
SITUAZIONE Secondo i dati dell’Osservatorio per l’imprenditorialità femminile di Unioncamere e InfoCamere soltanto un’attività su cinque è guidata da una donna. La recente ricerca LinkedIn Recruiter Sentiment Italia, che ha coinvolto la comunità di responsabili HR in azienda ha sottolineato che le competenze digitali, sempre più richieste dalle imprese, rimangono una prerogativa maschile. Nello specifico 45% dei responsabili HR italiani sostiene che i candidati uomini con competenze digitali superano i candidati donne.
UN’IDEA PER RIDURRE IL GENDER GAP Appare chiaro che il problema relativo al gender gap non sia una questione aritmetica ma culturale e sociale e che richieda assolutamente un cambio di paradigma. In un momento come questo abbiamo bisogno di idee trasformative e paradossalmente potrebbe essere utile cercare lezioni nel passato per creare e incoraggiare creatività e innovazione. Quanto accaduto in Italia durante il “Rinascimento” offre oggi insegnamenti pertinenti e preziosi; è stato un periodo straordinario che ha prodotto un’esplosione di creatività e innovazione nelle arti e nella letteratura ma soprattutto idee brillanti e talenti così vibranti come non si erano mai visti prima.
Il progetto “La BOTTEGA DIGITALE” nasce con l’intento di aiutare tutte le imprenditrici e le donne coinvolte in realtà imprenditoriali a colmare il gap di genere.
COME RIDURRE IL GENDER GAP Il progetto “LA BOTTEGA DIGITALE” nasce su ispirazione della Scuola d’Abaco e della bottega rinascimentale. Per diventare un’artista nel 1400 non c’era una scuola ma si andava “a bottega” iniziando un apprendistato che poteva durare anni. Non si leggevano testi, ma ci si sporcava le mani e si imparava facendo, attraverso quello che oggi chiameremmo “learning by doing”. Il progetto passa attraverso la creazione di una bottega digitale ed ha come obiettivo quello di coinvolgere le imprenditrici, e le figure ad esse legate, in un percorso volto al raggiungimento delle competenze digitali necessarie per essere competitive su mercati sempre più mutevoli..
La bottega digitale ha come scopo quello di supportare le donne attraverso progetti di upskilling e reskilling, volti a far acquisire competenze in ambito digital in modo da poter superare gli stereotipi di genere
FARE E NON SOLO ASCOLTARE COME FARE
Durante il percorso ogni partecipante oltre ad accedere a contenuti “verticali” sulla Piattaforma CNA, potrà accedere a contenuti su altri MOOC.
Apprenderà un approccio metodologico su come si approccia l’innovazione, attraverso un metodo human centered basato sul design thinking
Inoltre potrà accedere a laboratori in presenza dove oltre a sentire come fare, metterà in pratica l’apprendimento attraverso Project Work su casi reali
Potrà confrontarsi e affiancarsi a professionisti
Presentare il progetto e raccogliere feedback (PDCA)