L'avventura è Giacomo, le sue scoperte, i suoi incontri.
Le immagini di Federica sono poesia, racconto di una adolescenza limpida.
Agata ci ricorda che per viaggiare davvero dobbiamo lasciare qualcosa, fare spazio per accogliere il nuovo.
Immagini che sanno d'estate, di movimento, di stupore.
Laura ci porta dentro.
Con luce e buio, con forza e leggerezza.
Sospensione. La sensazione dominante nelle finestre di Monica.
Immobile fluire di vita.
Si cammina sempre verso se stessi.
Scorrono queste parole dopo le tracce lasciate da Nicola.
Voglia di partire. Adesso.