Non solo gondola
Il sandolo
C
iascun esemplare della nutrita flotta di piccole imbarcazioni che attra versano ogni giorno i canali di Venezia ha una storia particola re: non fa eccezione il sàndolo. Fra le tipologie più diffuse in la guna, negli anni si è evoluto in forme molto diverse con conti nuità da un'isola all'altra a se conda dell'uso e dell'ambiente in cui era impiegato. La legge rezza e l'agilità del sandolo, sia con la vogata alla veneziana a un remo che con due remi in croce (alla vallesana), l'hanno reso il corrispettivo del carretto o della bicicletta dei venezia
ni, divenendo il mezzo più adatto per percorrere lunghi tratti di laguna profondi anche solo pochi centimetri: uno strumento per unire le persone camminando sull'acqua sandalo è anche il nome di un tipo di calzatura – in un ambiente spesso difficile e ostile ma che nonostante ciò ha permesso a una civiltà di svi lupparsi rimanendo per secoli in simbiosi con l’ecosistema e in grado rispettare le sue risorse naturali, ricavandone il maggior frutto possibile. Ne esistono di grandi, attorno nove metri, co me il sàndolo buranello che serviva soprattutto per diversi
a rza n a . org
tipi di pesca, così capiente ed elegante da trovare attualmente impiego accanto alle gondole per il trasporto passeggeri in città oppure di piccole (56 metri) come il cosiddetto s’ciopòn dal nome dia lettale del fucile di grosso calibro che fino agli anni '60 veniva installato a bordo, e che si usava per la caccia all'avifauna la gunare durante i periodi migratori. Barca sempre molto apprezzata dai vene ziani, il sandolo di San Piero o sampierotta dal nome San Pietro in
L u c a B i a n c h e tto
Ci ttà d i Ve n e zi a - S e rvi zi o Vi d e ocom u n i ca zi on e
W i ki m e d i a C o m m o n s
N i co l ò Z e n
Volta, villaggio di Pellestrina è barca da pesca molto comoda e capiente e in grado di affrontare bene anche il mare, nata per la voga sta vivendo una nuova vita tra i cultori della vela al terzo grazie alle sue buone ca ratteristiche veliche. Altro membro della famiglia dei sandoli è pupparin, l'unico asimmetrico un po' come la gondola con una poppa svi luppata per aumentare la resa della vo gata, usato quando ancora i motori non rombavano in laguna soprattutto da do ganieri e contrabbandieri, che avevano per ovvie ragioni bisogno di velocità e ma neggevolezza o la mascareta, un sandolo molto elegante di cui ci rimane solo la va riante sportiva, molto diffusa tra le asso ciazioni remiere.