Due Ponti Magazine Aprile 2011

rile e _ ap r t o r nume

2011

in questo numero: incontri \ Samantha de Grenet supercar \ Il Salone di Ginevra around the world \ Profondo blu fashion \ Mood andro_chic accessori \ Luxury_time

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edito da Luxury Media S.r.l.

Via di Vigna Stelluti 157 - 00191 Roma Tel. 06.41.211.411 - admin@luxurymedia.it www.duepontimag.it direttore responsabile Sergio Greci redazione Marina De Benedictis - marina.debenedictis@yahoo.it coordinamento editoriale Maurizio Mannu grafica e impaginazione Luana Briglia, Cittagiardino - luanabrigliastudio@gmail.com responsabile marketing e r.e.

Luigia Latteri - mkt_dueponti@dueponti.it hanno collaborato Alessandro Alto, Philippe Arnaud, Veronique Arnaud, Fabio Carnevali, Giuditta Colafranceschi, Marina De Benedictis, Rossano De Cesaris, Michele de Feo, Mari Fisher, Stefano Fonte dell’Olmo, Federico Franzè, Gaffo, Alberto Maria Gallotti, Lorenzo Giovannelli, Roberto Iacopini, Luigia Latteri, Claudia Leonardi, Silvestro Lucchese, Luca Monterosi, Fabio Partigiani, Alfonso Rago, Romano Ramin Ghermezian, Irene Santalessi crediti fotografici Attila&Co, Clinique, Alessandro Congiu, Design HotelTM, Dior, Fondazione Musica per Roma, Alberto Maria Gallotti, Getty Images, Istockphoto.com, Luigia Latteri, Marco Pecoraro, Romano Ramin Ghermezian, Marinetta Saglio, Scooter Magazine, Shutterstock.com, Studio Begnini stampa D’Auria Printing S.p.A. - AP Periodico Free Press pubblicazione registrata presso il Tribunale di Roma n°36/2010 del 24/02/2010

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Due Ponti Mag cresce ogni giorno \\ Cari lettori, questo è un numero di grande importanza per il nostro Mag. Grazie a tutti voi e all’intero team di lavoro, stiamo raggiungendo i nostri obiettivi e facendo ogni giorno passi da gigante. Da questo mese, infatti, la foliazione è aumentata a 164 pagine prospettando un ulteriore incremento dal prossimo numero. Per accompagnare la crescita del nostro Mag, è aumentato anche il formato di qualche centimetro in modo tale che possiate ammirare ancor di più le meravigliose immagini che accompagnano gli ormai vasti contenuti. Ma le novità non finiscono qui.

Nuove rubriche redatte da nuovi esperti iniziano il loro cammino da questo mese: voglio dare quindi il benvenuto al nostro nuovo esperto di motori il giornalista Gaffo e all’esperto delle due ruote di Scooter Magazine Alfonso Rago. Un numero così ricco, non poteva che essere accompagnato da una bellezza mozzafiato come Samatha de Grenet che potete ammirare nella nostra copertina, affascinate presentatrice dell’evento “La notte degli Oscar” per festeggiare i Venti Anni del nostro Circolo, presso l’Auditorium di Roma il 14 Aprile. Dopo il grande successo, inoltre, della nostra nuova pagina web www.duepontimag.it, dove potete rivisitare i vari argomenti trattati durante questi numeri e scoprire le ultime news, abbiamo creato una nuova rubrica sui siti web più cliccati del mese e nuove notizie sulle tecnologie del momento, con l’apporto del nostro esperto Fabio Carnevali. La primavera è ormai nel pieno, e così la rubrica food si è dedicata questa volta ai palati golosi con uno speciale sul gelato; per gli appassionati del cinema, invece, un approfondimento sullo spettacolare film Pirati dei Caraibi 4 in 3D; per gli amanti dei motori uno speciale su Ginevra e, come sempre, molto altro ancora. Continuate a sfogliare con un touch il Due Ponti Mag dal vostro iPad e iPhone, scoprendo in questo modo anche i contenuti multimediali.

Ancora una volta vi auguro un buon mese e una buona lettura. \\ < Lorenzo Giovannelli >

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\\ welcomedpmag < tags: editoriale_colophon_dueponti_magazine >

di Pietro Tornaboni \\ Cari Soci,

di Emanuele Tornaboni \\ Cari Soci, mentre il nostro Circolo festeggia i suoi primi 20 anni, in compagnia della bellissima Samantha de Grenet, il numero del vostro Mag che state sfogliando è ancora più grande e più ricco! Aumentano le pagine, il formato e anche i temi di informazione e di intrattenimento che il mensile vi offre.

Crescono, dunque, anche le proposte all’insegna del divertimento: per cominciare, tra le pagine di questo mese potete scoprire dove vanno i Vip di tutto il mondo per farsi ammirare e per gioire tutta la notte; quali sono le auto più prestigiose presentate al Salone di Ginevra; come scegliere la vostra moto naked preferita; in che modo diventare più belle, grazie ai più noti brand dell’alta cosmetica; dove passare le vacanze in nome del comfort elevato all’ennesima potenza. Insomma, tutto trasuda gioia di vivere, ottimismo e curisosità in questa nuova stagione finalmente più luminosa. E, mentre le giornate si allungano, continuate i vostri allenamenti in e outdoor, all’insegna della perfetta forma fisica.

Buon divertimento a tutti voi!\\

Non so se ridere o piangere.

Nell’incertezza, rido.

riprendiamoci subito l’equilibrio mente-corpo, come insegnavano gli antichi! E per avere delle ottime indicazioni sulla strada da seguire nei vostri allenamneti, basta leggere i consigli dei nostri esperti che questo mese sono ancora più corposi. Si inzia con un approccio medico specialistico, grazie all’apporto del Dott. Silvestro Lucchese della Casa di Cura Sanatrix che ci illustra la sana alimentazione per migliorare il rendimento sportivo e avere il ventre piatto; si prosegue con i nostri Maestri Roberto Iacopini e Fabio Partigiani che, rispettivamente, trattano il tema del tennis per gli agonisti e quello, attualissimo, della psicolgia dello sport. Quindi, l’Avv. Alberto Gallotti ci parla della 17ª maratona e della forza fisica dei keniani, mentre Romano Ramin Ghermezian tesse le lodi dei nostri soci nei recenti trionfi romani. E così via, tra nuovi corsi personalizzati di acquagym, fitness di primavera, eventi luxury, news hi-tech, preziosi segnatempo e interviste al femminile.

Buona forma sportiva. \\

“Ben fatto” è meglio che “ben detto”.

Benjamin Franklin (1706-1790)

Alfredo Accatino (autore televisivo)

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dpmagoverview \\ < tags: in questo numero_sommario_aprile2011 >

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10 < 10 > < ritratti> Samantha de Grenet < 18 > < around the world > Profondo blu < 30 > < supercar > Il Salone di Ginevra < 42 > < fashion > Bruna. Quando lo stile non ha tempo < 54 > < incontri > Tre donne, una professione < 62 > < food > Dolci brividi di primavera < 64 > < visual_food > Obiettivo sul gelato < 66 > < food_news > News e indirizzi sul gelato < 68 > < living_design > Pelle a pelle < 76 > < spettacoli > Appuntamenti del mese

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54 < 86 > < hi-tech > Dal telefonino allo smartphone < 90 > < web_news > Lusso nella rete < 94 > < visioni > Pirati dei Caraibi 4 in 3D < 100 > < moto > Vado al massimo < 108 > < arte > Alessandro CannistrĂ < 112 > < luxury_time > Segnatempo senzatempo < 116 > < make_up > Basi pre-trucco e primer < 117 > < beauty_news > Prodotti hi_proďŹ le < 122 > < vip_cafĂŠ > Vip, glamour and fashion

\\ overviewdpmag < tags: in questo numero_sommario_aprile2011 >

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42 100 112 94 Inside_DuePontiMagazine < 135 > < editoriale > Due Ponti Mag festeggia < 136 > < eventi > 20 anni di successi < 138 > < maratona > Correndo assieme ai keniani < 144 > < tennis > Migliorare le prestazioni agonistiche

< 146 > < acqua_gym > Personal trainer in acqua < 148 > < consigli > Alimentazione & sport < 150 > < eventi > Due Ponti tricolore < 152 > < news > NovitĂ ďŹ tness di primavera < 154 > < sport > Psicologia nello sport

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Samantha de Grenet Foto: Marinetta Saglio Location: Hotel Clodio Trucco: Rossano De Cesaris Pettinature: Marco per “Numero 50” Abiti: Giò Guerrieri

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\\ incontridpmag < tag: samantha de grenet_modella_conduttrice_scrittrice_fascino_simpatia >

samantha de grenet Una donna bellissima, una personalità ricca, un carattere semplice. Samantha conquista con la sua naturalezza e spiazza perché non sa di essere seducente. Mentre aspetta di coronare il suo sogno d’amore con un uomo un pò più realizzato e un pò più sicuro di lei, si dedica senza limiti all’amore più grande della sua vita: Brando, suo figlio < di_Marina De Benedictis > < ph_Marinetta Saglio >

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dpmagincontri \\ < tag: samantha de grenet_modella_conduttrice_scrittrice_fascino_simpatia >

Samantha, hai iniziato prestissimo ad affacciarti nel mondo dello spettacolo. A distanza di ben 25 anni, che ricordi conservi di quei tuoi primi passi?

A 15 anni ho iniziato a lavorare nel mondo della moda e subito, fortunatamente, a livelli altissimi. Ho sfilato per i più grandi stilisti italiani e non solo, sono stata la testimonial di campagne pubblicitarie importanti come Istante

by Versace, Coca Cola, Saiwa e tante altre. Nel 1993, ho iniziato a lavorare in tv per Italia1 con il programma Modapolis insieme a Claudio Brachino e nello stesso tempo tenevo come giornalista una rubrica sulle sfilate milanesi su La Voce di Indro Montanelli. Dal ‘95 mi sono dedicata completamente alla tv: ho partecipato a moltissimi programmi firmati Rai e Mediaset come conduttrice: da Jamin’ a 8 mm, da Tappeto Volante al varietà in prima serata Sette per Uno, da Candid e Video Show a Candid Angels, da Kermesse a Beach Party e altri ancora.

Il ricordo più tenero, legato ai miei inizi, è per Rispoli col quale ho fatto un anno di diretta e da lui ho imparato moltissimo. Poi Sabani… veramente una bella persona…

La tua escalation professionale ti ha fatto incontrare personaggi come Vianello, Mondaini, Rispoli, Calà, Scotti, Baudo. Il tuo ricordo più affettuoso è per…

Per Sandra e Raimondo è il ricordo più entusiasmante: due veri miti, davanti e dietro la macchina da presa.

Il ricordo più tenero, legato ai miei inizi, è invece per Rispoli col quale ho fatto un anno di diretta e da lui ho imparato moltissimo. Poi Sabani, delizioso, veramente una bella persona…

Tra fiction, conduzione moda e reality cosa preferisci?

Il primo amore è stato in assoluto la moda, ed il primo amore non si scorda mai! Però è la tv quella che mi rappresenta di più, perché è con la conduzione che riesco anche a trasmettere chi sono. All’apice della carriera ho poi deciso di ritirarmi per mettere al mondo un figlio e crescerlo al meglio dedicandogli tutto il mio tempo, perché se è importante la qualità non è da meno la quantità del tempo che si passa con un figlio, soprattutto i primi anni. Adesso si fa più fatica a rientrare in un certo mondo, è cambiato tutto. Attualmente sono opinionista nei vari programmi televisivi, in attesa di nuove interessanti occasioni.

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\\ degustaredpmag < tag: vino_vendemmia_cantine_uve superiori_degustare >

… scrivendo per il settimanale “Chi” ho scoperto l’amore per la scrittura, e così in modo naturale mi sono ritrovata a scrivere pensieri, frasi e racconti dei bambini…

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dpmagincontri \\ < tag: samantha de grenet_modella_conduttrice_scrittrice_fascino_simpatia > Sorelle Un bel ritratto di Samantha e Ilaria de Grenet.

(Foto di Marinetta Saglio).

Vedo nel tuo curriculum tanta tv e poco cinema.

Ti piacerebbe esprimerti ancora nel grande schermo? In quali ruoli.

Ritengo che il lavoro dell’attore sia una professione molto seria, dove occorrono reali capacità e vero talento. Io non credo di avere né l’una né l’altra cosa, ma solo una naturalezza a stare davanti la camera, ma se dovessero propormi una parte in un film nella quale poter essere diretta da un bravo regista, accetterei ben volentieri. Mi piacciono le belle storie, quelle con il lieto fine, sono attenta a come vengono girate, anche se sono semplicissime.

I tuoi registi più amati.

Sono italiana quindi vorrei farti solo nomi italiani: Benigni, Verdone, Veronesi, Moretti, Salvatores, Tornatore sono indiscutibilmente dei grandi ed è normale e scontato che io li nomini; ma oggi le mie preferenze vanno verso quei giovani registi che trasmettono amore per il cinema, per la regia e per gli attori, registi che hanno fatto la gavetta vera e che vengono da anni di teatro, come il primo Pieraccioni de I Laureati e oggi Massimo Bruno con il suo film Nessuno mi può giudicare. dueponti_magazine_14

Il primo amore è stato in assoluto la moda… però è la tv quella che mi rappresenta di più, perché è con la conduzione che riesco anche a trasmettere chi sono…

A cosa stai lavorando ora?

Sto lavorando ad un libro… Scrivendo per il settimanale “Chi” ho scoperto l’amore per la scrittura e così, in modo naturale, mi sono ritrovata a scrivere pensieri, frasi e racconti dei bambini. Ne è uscita una raccolta molto divertente, sulla scia di un vecchio libro che raccoglieva temi scolastici di alcuni bambini delle elementari Io speriamo che me la cavo, quindi ora devo solo trovare un editore… ho già anche il titolo: Adesso parlo io!

L’amore per Samantha?...

In questo momento è prima di tutto l’amore per mio figlio, unico, grande, eterno e totale. Và oltre ogni cosa, oltre le parole, i sentimenti. La vita privata è sempre importantissima, guai se non ci fosse l’amore. Io, poi, mi vivo i sentimenti al 100% sempre, a mille all’ora nel bene e nel male, non trascino le storie, sono vera. E so stare da sola.

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dpmagincontri \\ < tag: samantha de grenet_modella_conduttrice_scrittrice_fascino_simpatia >

Tu sei una donna bellissima. Come si seduce un uomo?

Non credo di sedurre né di essere seducente volontariamente, anzi, sono un po’ comica e non so farlo di proposito. Credo di “sedurre”, invece, perché sono una persona molto naturale. Spiazzo l’uomo perché non sono affatto sicura del mio aspetto fisico e di conseguenza non gli dò importanza, sono ipercritica e molto severa! Ogni donna, del resto, si sente bella a modo suo e non sempre. Io non curo molto il mio aspetto con massaggi e prodotti di bellezza, alimentazione e attività fisica, non sono per nulla costante e Luigi, il mio personal trainer del Circolo, lo sa perfettamente.

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E un uomo, per conquistarti, cosa deve (o non deve) fare?

Io non sopporto la maleducazione, l’arroganza e la poca generosità esterna e interiore. Un uomo deve essere generoso, autonomo e indipendente, soddisfatto di sé, appagato e realizzato e pieno di iniziativa, pronto alle sorprese. Non deve mai dare per scontato il rapporto, e deve tenere così tanto al mio amore da doverselo guadagnare ogni giorno. Una persona che sia, su tutto, un po’ più di me: un po’ più internazionale, più realizzato, più maturo, più intraprendente, non geloso in modo stupido, insomma non deve essere insicuro ed in competizione. Però noi donne, me compresa, dobbiamo imparare a tornare ad essere femminili, permettere ai maschi di tornare a fare gli uomini; dobbiamo ritornare

\\ incontridpmag < tag: samantha de grenet_modella_conduttrice_scrittrice_fascino_simpatia >

alla distinzione dei ruoli, smettere di fare le mamme dei nostri compagni e dire loro cosa fare o non fare e come farlo… permettiamo che sbaglino da soli!

Quale sport pratichi?

Lezioni di step al Due Ponti con Luigi, kick boxing con Massimo, tennis con Dario. Poi vado con mia sorella a pattinare, a cavallo, ma sono una sportiva “da compagnia”: non mi alleno ore e ore e sono totalmente incostante.

Le tue passioni.

Il cinema, gli animali, le letture che ti fanno stare bene! Storie non impegnative, vere, in cui mi posso immedesimare...

Viaggio ideale.

Dipende con chi parto. Con le amiche e i nostri figli: Maldive, Formentera e Madonna di Campiglio dove c’è la natura e tutto è più comodo; da sola con le amiche: NY per fare shopping come in Sex &The City e per vivere alla grande una delle città più internazionali del mondo. Con un uomo: in un’isola o in una città romantica e riservata.

Esprimi un desiderio da realizzare.

Veder crescere mio figlio sereno e sano, realizzato, felice e circondato da persone che lo amano e che lui ricambia. Per me, invece, vivere serenamente e innamorata accanto ad un uomo speciale, e perché no, anche un bel programma tv.

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dpmagarountheworld \\ < tag: mare_sole_lusso_terra_acqua_isole > Metropole Taormina Maison d’Hotes L’indimenticabile piscina panoramica che affaccia sul mare di Taormina

profondo blu I colori del mare. Il fascino e l’eleganza delle isole.

Le tinte solari degli interni. Questo mese alloggiamo nel lusso dei migliori hotel a cinque stelle del mondo.

Tra terra e acqua, perché “Aprile, dolce dormire” < di_Philippe Arnaud > < ph_Design Hotelstm >

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\\ arountheworlddpmag < tag: mare_sole_lusso_terra_acqua_isole >

Sicilia. Metropole Taormina Maison d’Hotes \\ Su corso Umberto, tra la Torre dell’Orologio e Piazza IX Aprile, in posizione centrale sorge questo “boutique hotel” affiliato alla catena Design Hotelstm, in una affascinante palazzina del XVIII secolo. Il mare è turchese e l’indimenticabile vista si può godere direttamente dalle 23 bellissime camere e suite. Bagno turco, piscina scoperta panoramica, spiaggia privata, solarium, libreria con testi classici siciliani, eleganti interni, roof garden, ristoranti: tutto è espressione di altissimo lusso. Architetto: Giuseppe Corvaia. \\ < info: res@designhotels.com > < link: www.designhotels.com/metropole_taormina >

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dpmagarountheworld \\ < tag: mare_sole_lusso_terra_acqua_isole >

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\\ arountheworlddpmag < tag: mare_sole_lusso_terra_acqua_isole >

Mykonos Theoxenia Un’oasi di lusso e relax finemente ristrutturato e arredato secondo gli stilemi degli anni ’60

Grecia. Mykonos Theoxenia \\ Glamour, classicismo, mitologia. Questa struttura, dalle architetture tipicamente anni ’60, sorge in una delle isole più vitali della Grecia. Il colore è il particolare dominante: turchese, lime, arancio per la gioia degli occhi e del nostro umore vacanziero.

Tutto è stato studiato in nome della moderna architettura per una ristrutturazione coi fiocchi, che ha reso il Theoxenia un’esperienza indimenticabile, un’oasi di lusso e relax. Il gioiello, affiliato a Design Hotelstm, conta 52 tra camere e suite con patio e giardino, vista mare, arredi minimalisti. Interior Design: Angelos Angelopoulos.

Architetti: The Late Aris Konstantinides; Yiannis Tsimas. \\ < info: res@designhotels.com > < link: www.designhotels.com/theoxenia >

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Cipro. Almyra Hotel \\ Elegante, ultra-chic, ispirato ad Afrodite e non lontano da Pafos (i cui mosaici sono Patrimonio dell’Umanità Unesco), Almyra è un’esperienza sensuale e tattile. Interni monocromatici, candelieri bizantini, mosaici, sofa di pelle candida, marmi di Carrara, materiali naturali: questo fantastico alloggio della catena Design Hotelstm è un trionfo di sorprese, realizzate dal designer che ha ideato l’arredamento della casa privata di Karl Lagerfeld. Una Spa coccola gli ospiti con trattamementi di ultima generazione. 189 camere, suite, terrazze, vista sull’oceano.

Interior Design: Joelle Pleot e Tristan Auer.

Architetti: I. & A. Phillipou. \\ < info: res@designhotels.com > < link: www.designhotels.com/almyra >

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Gran Canaria. Seaside Hotel Palm Beach \\ Spazi, onde, mosaici. Travertino, specchi, suggestioni. Punti di fuga, dettagli di stile. Questa struttura è una rappresentazione perfetta della parola gusto, grazie all’abilità del designer e alle continue citazioni ai pattern dello stile Pucci. 328 camere assolutamente glamour, dai colori cool e dall’effetto retrò e classico insieme. Un’area Spa con i trattamenti di Thalasso-terapia, ristoranti, bar lounge, tre piscine. Interior Design: Alberto Pinto. \\ < info: res@designhotels.com > < link: www.designhotels.com/palmbeach > dueponti_magazine_24

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\\ arountheworlddpmag < tag: mare_sole_lusso_terra_acqua_isole >

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dpmagarountheworld \\ < tag: mare_sole_lusso_terra_acqua_isole >

Messico. Boca Chica \\ Acapulco. Palcoscenico per l’elite di Hollywood , questa zona è passata alla storia del cinema quando Orson Welles ha girato “The Lady From Shanghai”.

Situato nel distretto di Caleta, l’Hotel affiliato alla catena Design Hotels tm, propone 36 camere racchiuse in un look vintage simile ad un set degli anni ‘50, con vista sui giardini, terrazze private sul mare, piscina all’aperto, happening disco (Coco Wash), Palapa Ristorante condotto dal master sushi chef Keisuke Harada, Spa. Architetti/Interior Designer: Frida Escobedo e José Rojas. \\ < info: res@designhotels.com > < link: www.designhotels.com/bocachica >

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< tag: mare_sole_lusso_terra_acqua_isole >

Orbetello. Florida Beach Club Argentario \\ Sulla spiaggia dorata dell’Argentario nel cuore della Giannella tra la laguna di Orbetello ed il golfo di Talamone sorge il Florida Beach Club. Un tratto di costa sapientemente allestito ed attrezzato per ricreare l’esclusività e l’eleganza di una spiaggia esotica: ombrelloni con copertura in makuti keniano, ampi gazebo ipanema con bianchi tendaggi e morbidi cuscini, lettoni acapulco per il massimo del comfort, ampie cabine. Un ristorante con sala e terrazza sulla spiaggia vi delizierà all’ora di pranzo con le sue prelibatezze, mentre i tramonti saranno ancora più suggestivi se trasformati in eleganti happy hour alla luce delle lanterne, accompagnati da musica dal vivo. I tanti spazi di cui lo stabilimento dispone lo rendono versatile e pronto per ogni tipo di evento come feste, matrimoni, presentazioni, esposizioni, cene di gala. Una discoteca e un calendario fitto di eventi per la bella stagione, ormai alle porte, vi aspettano. \\ < info: info@floridabeachclub.it > < link: www.floridabeachclub.it >

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dpmagsupercars \\ < tag: salone ginevra_novità_automotive_luxury_brand >

il salone di ginevra La kermesse svizzera è l’appuntamento più prestigioso del settore automotive, la passerella ufficiale per le case costruttrici.

E, quest’anno, il Salone è ritornato su grandi livelli anche in termini di pubblico e affluenza con oltre 735.000 visitatori.

Soprattutto nelle prime due giornate dedicate a stampa e dealer, tutto l’enorme spazio espositivo era completamente gremito < di_Gaffo >

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\\ supercarsdpmag < tag: salone ginevra_novitĂ _automotive_luxury_brand >

Range Rover Tra le novitĂ presentate a Ginevra anche la nuova Range Rover Evoque, qui nella versione Prestige (a sinistra) e Dynamic (a destra)

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dpmagsupercars \\ < tag: salone ginevra_novitĂ _automotive_luxury_brand > Range Rover La nuova Range Rover Evoque nella versione Prestige

Range Rover La nuova Range Rover Evoque nella versione Dynamic

Range Rover

\\ Tra gli stand spiccava la nuova Evoque, ultima Range Rover a tre o cinque porte. PiÚ piccola e leggera delle sue sorelle. Versione definitiva della prima concept vehicle LRX, svelata a Detroit nel 2008. Lunga 4,35 metri ha sotto il cofano solo motori turbo: 2 litri a benzina da 240 CV, 2.2 turbodiesel da 190 o 150 CV. Tre i livelli di allestimento previsti: Pure, Prestige e Dynamic. Con la versione top, senza sovrapprezzo, si può richiedere il tetto di un colore diverso dal resto della carrozzeria. \\ < link: www.salon-auto.ch > < link: www.landrover.com >

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\\ supercarsdpmag < tag: salone ginevra_novità_automotive_luxury_brand >

Jeep

\\ Jeep sforna il nuovo Grand Cherokee.

Più bello del precedente grazie alla nuova calandra che caratterizzerà diversi modelli del marchio. Avrà un motore rinnovato 3.0 litri V6 turbodiesel realizzato in collaborazione fra Fiat Powertrain e la VM Motori. Un cuore turbodiesel da 3,0 litri con una potenza massima di 241 CV. Sicuramente il mercato italiano apprezzerà questa vettura a stelle e strisce anche un pò tricolori. \\ < link: www.salon-auto.ch > < link: www.jeep-official.it >

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dpmagsupercars \\ < tag: salone ginevra_novità_automotive_luxury_brand >

Fiat Freemont Grandi novità per Fiat grazie all’apporto Chrysler: la nuova Freemont sembra gemella della Journey di Dodge

Fiat

\\ Prima fila per il gruppo Fiat, che ha sfornato una carrellata di novità, realizzate anche grazie all’apporto di Chrysler. A partire dalla Fiat Freemont, sorella quasi gemella della Journey di Dodge, marchio che sparirà dal nostro paese per scelte di business. Poi a seguire Lancia Thema: nuova auto blu presidenziale, che arriva dalla base Chrysler 300c, ma resa più elegante negli interni con le finiture all’italiana. Stesso cosa per Flavia che viene dalla Sebring, anche in versione cabriolet. Perfino il Voyager viene ora marchiato Lancia. Svetta su tutte come vera novità la nuova Y. Completamente rinnovata dentro e fuori. \\ < link: www.salon-auto.ch >

Lancia Thema Interni eleganti con finiture italiane.

Una vera auto presidenziale Scarica il Due Ponti Magazine sul tuo iPhone e iPad

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dpmagsupercars \\ < tag: salone ginevra_novità_automotive_luxury_brand >

Lamborghini

\\ Sold out anche per un’altra dodici cilindri: la nuova incredibile Lamborghini Aventador LP700-4, ultima bomba della casa di Sant’Agata che sostituirà la Murcielago al vertice della gamma. Avrà un cuore nuovo grazie ad un inedito propulsore V12 da 700 Cv. Trazione integrale e cambio robotizzato ISR. \\ < link: www.salon-auto.ch > < link: www.lamborghini.com >

Lamborghini Inutile cercarne una. Le Aventador LP 700-4 sono andate già a ruba.

Le vendite (iniziate a fine 2010) hanno raggiunto, infatti, un livello che copre oltre un anno di produzione

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\\ supercarsdpmag < tag: salone ginevra_novità_automotive_luxury_brand >

Lamborghini Aventador LP 700-4 Sono più di 300mila le visite su www.Aventador.com dove è possibile trovare la scheda tecnica completa, le dotazioni di serie, gli optional e l’elenco di tutti i concessionari ufficiali Lamborghini del mondo

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dpmagsupercars \\ < tag: salone ginevra_novitĂ _automotive_luxury_brand >

Alfa Romeo

\\ Bella e diversa dalla massa 4C di Alfa Romeo. Una concept car che quasi sicuramente andrĂ in produzione grazie anche ai tantissimi feedback ricevuti dai fan del Biscione e da molti addetti ai lavori. Una spider cattivella e leggera, motore centrale quattro cilindri da 1750cc e 250 cavalli di potenza, presentata con un inedito rosso opaco. Forse andrĂ in vendita sui 40 mila euro. \\ < link: www.salon-auto.ch > < link: www.alfaromeo.it >

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28/02/2011, considerando esclusi dal prezzo IVA, IPT e messa su strada e ricordando la possibilità di rottamazione di un veicolo di proprietà da almeno 6 mesi : Peugeot Bipper a partire da 6.800,00 euro, Peugeot Partner a partire da 8.300,00 euro, Peugeot Expert a partire da 12.000,00 euro con climatizzatore in omaggio, Peugeot Boxer a partire da 13.600,00 euro con climatizzatore in omaggio. Le suddette saranno disponibili con leasing al TAN del 3.99 o Renting All Inclusive.

Peugeot Filiale di Roma Peugeot Filiale di Roma SpA, è una realtà consolidata nel panorama automobilistico della città con le due sedi di Via Carlo Emery 145 e di Via Gregorio VII 380

re dazi onal e

pu bb li cit ar io

Ad avvalorare ciò risultati nettamente positivi,riscontrabili attraverso un fatturato di 60 milioni di euro nell’anno 2010 e l’immatricolazione di 4.000 vetture, confermando così il risultato conseguito nel 2009 e attestando l’andamento in crescita dell’azienda.

Cos’è il servizio Peugeot Professional?

Direttore Massimo Dini: La Peugeot Filiale di Roma offre soluzioni a misura di business, attraverso un know-what e un know-how tesi costantemente all’innovazione e vicini alle esigenze dei professionisti e delle imprese. La vasta gamma a disposizione propone 20 modelli di auto, una linea specifica per business, 6 modelli di Veicoli Commerciali e ben 8 versioni mix per più di 300 soluzioni disponibili.

A completamento dell’offerta disponiamo di servizi di assistenza dedicati, e non mancano proposte commerciali e finanziarie esclusive, grazie alla collaborazione di Banque PSA. Per delucidazioni, è possibile consultare il sito www.peugeotfilialediroma.com.

Vi sono progetti di ampliamento della gamma di veicoli commerciali?

Dott. Antonio Gallo: La gamma 2011 di veicoli commerciali Peugeot vanta la maggior completezza sul mercato grazie all’introduzione del nuovo Bipper Euro 5 e all’ampliamento delle versioni Boxer. Peugeot Professional è in grado di soddisfare qualunque esigenza, più o meno specifica, attraverso personale altamente qualificato e potendo mettere a disposizione del cliente professionale veicoli con cubature da 2.3 m3 a 17 m3, veicoli per trasporto persone da 8 a 17 posti, nonché un’ampia gamma di veicoli misti per il trasporto di merci e persone. A completamento della gamma il nuovo Boxer Chassis serie 4, studiato per fornire una solida base a qualunque tipo di allestimento, dai cassoni fissi o ribaltabile alle celle isotermiche , dalle furgonature ai camper. Riportiamo le offerte della gamma Peugeot valide fino al

Il settore del noleggio ha subito moti innovativi?

Sig. Marco Schiara: Peugeot Filiale di Roma, dopo essere divenuta la concessionaria Peugeot leader su Roma per quanto concerne il settore del Noleggio a Lungo termine, con più di 1.700 vetture consegnate ad altrettanti Clienti di grandi aziende, entra finalmente anche nel settore del noleggio a breve termine, con l’obiettivo di realizzare le performance di volume per il 2011.

L’obiettivo per il 2011, 2012 è diventare il punto di riferimento per le Aziende della città per la mobilità aziendale: flotte aziendali, leasing, full leasing, noleggio, mobilità alternativa questi sono i nostri plus per offrire un servizio a 360 gradi al mondo Professional.

Cos’è il servizio Mu by Peugeot?

Direttore Massimo Dini: Peugeot Filiale di Roma è anche mobilità alternativa per Clienti privati grazie a “Mu by Peugeot”. Il servizio permette l’offerta di veicoli o accessori per una mobilità al 100%. Noleggio di scooter per un’alta mobilità nel traffico, coupè cabriolet per un fine settimana al mare, accessori quali portabagagli per vacanze, il servizio risponde a qualsiasi esigenza di noleggio confermando il desiderio di Peugeot alla soddisfazione del Cliente e alla ricerca di soluzioni personalizzate. (Articolo di Alessia Salvatori)

Peugeot Filiale di Roma S.p.A. Tipologia:

Zone: Indirizzo:

Contatti:

Web:

Vendita, nuovo, usato commerciale, assistenza Peugeot Saxa Rubra - Roma Centro Via Carlo Emery, 145 - Roma Via Gregorio VII, 380 - Roma Tel. 06.33.68.30.33 - 06.33.68.30.36 340.058.14.50 - 366.24.84.296 www.peugeotfilialediroma.com

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dpmagsupercars \\ < tag: salone ginevra_novità_automotive_luxury_brand >

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Ferrari

\\ Un’altra rossa da urlo è la nuova FF. Prima Ferrari a trazione integrale quattro posti. Dodici cilindri, velocità massima di 335 km/h. Si passa da 0 a 100 km/h in 3.7 secondi. Il costo è di “soli” 260 mila euro. Tutte vendute le prime 800 vetture, ovvero la produzione annuale. \\ < link: www.salon-auto.ch > < link: www.ferrari.com >

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dpmagfashion \\

Photographer : Alessandro Congiu Shooting supervisor: Michele de Feo Model: Bruna, Agenzia Joy Model Milano Make Up Artist and Hair: Oriana Curti Stylist: Carmo Cunha Ferreira

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\\ fashiondpmag < tag: bruna_silhouette andro-chic_stile_fascino_ispirazione_creatività_armani >

quando lo stile non ha tempo Un’immagine di donna professionalmente realizzata, dalla silhouette andro-chic alla Chanel, affascinante come Greta Garbo o forte come Tamara de Lempicka. Omaggio d’autore al re della moda Giorgio Armani. < di_Michele de Feo > < ph_Alessandro Congiu >

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Maglia in pizzo nero by Zara.

Shorts stile impero, a vita alta in pelle nera by Malene Birger.

Cintura cangiante in pelle Vintage.

Collana con ciondolo elefante, in ottone e smalto by Blanco.

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Camicia in pizzo nero con bottoni a vista by Patrizia Pepe.

Maglia mille frange nere by H&M. Gonna plissettata color bronzo

by American Apparel.

Cintura originale Vintage oro e nero.

Orecchini by Sharra Pagano.

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Via Prenestina, 311 ROMA w w w. d i p i e r r o r o m a . i t

dpmagfashion \\ < tag: bruna_silhouette andro-chic_stile_fascino_ispirazione_creativitĂ _armani >

Camicia in pizzo nero con bottoni a vista by Patrizia Pepe.

Maglia mille frange nere by H&M. Gonna plissettata color bronzo

by American Apparel.

Cintura originale Vintage oro e nero.

Orecchini by Sharra Pagano.

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dpmagfashion \\

Camicia country in lana a quadri rossi e neri

by Urban Outfiters.

Pantaloni a vita alta in velluto nero by Hoss.

Stola di pellliccia di volpe originale Vintage.

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dpmagfashion \\ < tag: bruna_silhouette andro-chic_stile_fascino_ispirazione_creatività_armani >

“Bruna”, dall’antico significato celtico di “ardere di passione”, vuol essere un umile omaggio al costante impegno, alla dedizione, al gusto e alla creatività che Giorgio Armani continua a regalarci, sorprendendoci e spesso commuovendoci stagione dopo stagione.

Come ha amato ripeterci lo stesso artista “lo stile non ha tempo”, ed è proprio per questo che ci ha spinto a ricordare e riproporre in questi scatti, l’immagine della donna da lui creata, figlia dell’emancipazione e madre consapevole del mutamento storico della sua figura professionale. Bruna, come la donna Armani, senza dover rinunciare ad una sobria femminilità, veste i panni di una donna in carriera, dall’immagine professionale rivisitata dai richiami tipicamente yuppie e di un mood femminista ed androgino. Spalle larghe e camicie “baby” con tessuti soft e cascanti si fondono in un look andro-chic, ispirato a Greta Garbo e Marlene Dietrich, agli anni ’20 e ’30. Bruna, come Armani, è coesione di mondi e dimensioni parallele, è sensazione di atemporalità, che guarda alla silhouette longilinea di Chanel e si ispira cotemporaneamente a Tamara de Lempicka. < info: m.defeo@photomanagement.it >

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\\ fashiondpmag < tag: bruna_silhouette andro-chic_stile_fascino_ispirazione_creatività_armani >

Alessandro Congiu, nato a Cagliari alla fine degli anni ’70, si trasferisce giovanissimo a Milano dove lavora con successo, da oltre 10 anni, nel campo della produzione d’immagine video-fotografica e dei visual fx digitali. Al suo attivo vanta importanti collaborazioni con brand nazionali ed internazionali, oltre ad affiancare costantemente le principali Agenzie di Comunicazione e stampa italiane, per la realizzazione di commercial televisivi. è proprio in questo settore che ottiene notevoli premi e riconoscimenti, tra i quali ricordiamo il “Key Awards” per gli spot adv realizzati. La passione per la ricerca e la riproduzione dell’immagine, lo porta a spingersi e sperimentare nuovi approcci fotografici, che lo vedono impegnarsi con dedizione principalmente nel settore moda. Dopo numerose collaborazioni a carattere editoriale con le principali riviste di settore, nel 2010 partecipa al “Premio Fotografico Nazionale”, nella sezione nuove proposte “ADV Moda e Commerciale”, ottenendo così il secondo posto. Proprio da ciò, inizia per Alessandro un periodo florido e ricco di successi che lo portano ad essere uno tra i più richiesti fotografi emergenti italiani. www.alessandrocongiu.com

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dpmagintervista \\

\\ intervistadpmag < tag: tre donne_professione_determinazione_sensibilitĂ _ironia>

tre donne, una professione Sono tra i volti femminili noti dellâ&#x20AC;&#x2122;informazione televisiva. Le possiamo incontrare al Due Ponti Sporting Club durante gli allenamenti indoor.

Sono determinate, sensibili, ironiche. Intervista a tre per scoprire le passioni e i sogni di Valentina Bisti, Alessandra Di Tommaso e Carlotta Mannu < di_Marina De Benedictis > < ph_Marco Pecoraro >

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dpmagintervista \\ < tag: tre donne_professione_determinazione_sensibilità_ironia>

valentina bisti // I sogni cambiano veloci come il trascorre del tempo. Quando mi accorgo di averne esaudito uno, già penso a quale sarà il successivo…

valentina bisti Gli inizi della tua professione, i tuoi “maestri”.

Ho avuto tanti inizi, ogni esperienza mi ha arricchita. Dal giornalino della XX circoscrizione al sito film.it, dalla breve incursione a Radio Capital e infine la Rai. Qui ho trovato i maestri che hanno creduto in me. Primo fra tutti Clemente Mimun. Tra rimproveri e qualche complimento mi ha insegnato molto.

Attualmente sei su Rai 1…

Sono al Tg1 da 10 anni. All’inizio fu la cronaca, poi il politico, Uno Mattina, e ora nella redazione Società e Sport per raccontare come evolvono i nostri tempi e, durante lo spazio Meteo, per consigliare se è il caso di uscire con l’ombrello o con il costume.

La tua giornata tipo.

Al mattino una bella colazione: cornetto, cappuccino e giornale al bar sotto casa. Dalle 11 fino alle 20.30 alla ricerca di notizie, in redazione o in giro chissà dove. Quando sono a Roma, la pausa pranzo in palestra è d’obbligo. dueponti_magazine_56

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Un episodio curioso dietro le telecamere.

Spagna campione del mondo di calcio: io a Madrid pronta per la diretta. Saltano le linee con Roma. Panico generale… la producer spagnola a gesti mi dice che forse sono in onda... vado in diretta alla cieca.

Andò tutto bene... dall’Italia nessuno si accorse di nulla.

Il momento più emozionante, in assoluto, della tua carriera.

La morte di Papa Woityla. Furono giornate convulse, faticosissime, dove il senso di cronaca inevitabilmente si intrecciava con passioni ed emozioni. Ma l’amore per il Papa mi fece passare stanchezza e

\\ intervistadpmag < tag: tre donne_professione_determinazione_sensibilità_ironia>

carlotta mannu // Il mio maestro è stato Vincenzo Mollica: un amico e un maestro vero… mi ha dato lezioni di giornalismo e di vita preziose ancora oggi… paure. E il giorno del funerale, vicina alle mie telecamere, la tensione calò e piansi anche io.

Autori irrinunciabili: in letteratura, poesia, cinema.

In letteratura sperimento di tutto: da Camilleri alla saga dei vampiri, da Ammaniti a Zafon. Di poeta ne esiste solo uno: Vasco, la colonna sonora della mia vita. Il cinema: la mia grande passione, la mia laurea.

Tre film nel mio cuore: Metropolis di fritz Lang, Via col vento, C’era una volta in America.

Sport preferito.

D’estate amo nuotare… una continua gara con me stessa per migliorare tempi e prestazioni. D’inverno lo sci, più velocità che tecnica! E tra una vasca e una pista sempre la palestra: step, aerobica, tonificazione.

Piatto e vino per una serata a due; musica di sottofondo.

Un tavolo davanti al camino: un mazzolino di fiori, un cestino di pane con noci, olive e speck, una bruschetta con i funghi porcini e una bella fiorentina.

Unica musica di sottofondo, lo scoppiettare della legna che arde.

Passioni nel tempo libero.

D’estate la parola d’ordine è mare! Via dalla città anche solo per qualche ora: Fregene, Singita, gli amici di sempre e un lettino sul bagnasciuga. Mentre il sole si tuffa nel mare, salutare la giornata con un bel moijto alla fragola. D’inverno per ricaricarmi basta una passeggiata nel centro di Roma.

Un sogno, un progetto personale.

I sogni cambiano veloci come il trascorre del tempo.

Quando mi accorgo di averne esaudito uno, già penso a quale sarà il successivo. Quelli più importanti si sono già avverati: un marito straordinario, il Tg1, l’autonomia. Progetti? No, vivo alla giornata.

Il tuo buen retiro.

La mia Toscana: il casentino, quella fertile vallata tra Arezzo e Firenze dove la vita scorre semplicemente al riparo dal turismo di massa. Dove odori, sapori e colori ti rendono un tutt’uno con la natura.

carlotta mannu Gli inizi della tua professione, i tuoi “maestri”.

Ho iniziato appena laureata a 22 anni. Il mio maestro è stato Vincenzo Mollica: un amico e un maestro vero che con il sorriso ma anche con una severità che non scorderò mai, mi ha dato lezioni di giornalismo e di vita preziose ancora oggi.

Attualmente sei su Rai 1…

Sul Tg1 sono nella redazione “Società” con la funzione di Caposervio. Ho la cura di una rubrica di costume che si intitola Tendenze. Si tratta di servizi sulle novità a tutto tondo, dell’ultima ora. E mi occupo dello spazio Meteo sempre sul Tg1.

La tua giornata tipo.

Inizia presto. Porto mio figlio di 4 anni a scuola, poi torno di corsa, commisioni, servizi quando ci sono da fare, ora il meteo da preparare, poi si salta il pranzo… tutta palestra, poi alle 16 si torna e via così fino alle 20. Poi finalmente riabbraccio il mio piccolino e mi rilasso, ed è gia ora di metterlo a letto. www.duepontimag.it

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dpmagintervista \\ < tag: tre donne_professione_determinazione_sensibilità_ironia>

alessandra di tommaso // Quando firmai il primo contratto Rai… piansi con quel pezzo di carta in mano davanti al cavallo di viale Mazzini!

Un episodio curioso dietro le telecamere.

Un giorno mi sono dimenticata di avere già il microfono addosso e ho iniziato una conversazione molto riservata e confidenziale con mia sorella: affari di cuore… Ovviamente, dopo un minuto, la privacy era solo un ricordo.

Il momento più emozionante, in assoluto, della tua carriera.

Il primo collegamento alle 20. Non sapevo se ridere o piangere… Poi alla fine ho balbettato qualcosa, credo… Resta ancora oggi un’esperienza forte che sogno la notte, insieme all’esame di maturità e alla laurea.

Autori irrinunciabili: in letteratura, poesia, cinema.

Suskin, Shakespeare, Baudelaire, James, Ivory.

Sport preferito.

Kick boxing.

Piatto e vino per una serata a due; musica di sottofondo.

Pasta con le vongole, Muller Thurgau; classica: mozart.

Passioni nel tempo libero.

Leggere non lo faccio più da quando ho avuto mio figlio. Ora sono passata alle favole!

Un sogno, un progetto personale.

Sogno di fare il giro del mondo.

Il tuo buen retiro.

La mia casa… temporaneamente non ci vivo più e mi sento come un pesce fuor d’acqua. dueponti_magazine_58

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alessandra di tommaso Gli inizi della tua carriera, i tuoi “maestri”.

Come critica cinematografica e teatrale collaboravo con giornali circoscrizionali e piccoli quotidiani. Come cronista, con l’Informazione di Pendinelli. Ci furono anche difficili anni di disoccupazione. Poi arrivai alla redazione Cultura del Tg2 diretto da Clemente Mimun: un’esperienza meravigliosa! Televisivamente parlando è Clemente il mio “maestro”, ho imparato molto da lui, gli devo tanto e gliene sono grata. Poi ci sono state altre figure di “responsabili”, che hanno contribuito ad arricchire la mia professionalità. Come ‘maestri’ ho avuto anche i miei genitori (che non sono giornalisti): mi hanno insegnato la costanza, la caparbietà e l’impegno, tenendo sempre presenti onestà e rispetto per gli altri.

dpmagintervista \\ < tag: tre donne_professione_determinazione_sensibilità_ironia>

gentilezza, l’umanità, il suo spessore!

Il momento più emozionante, in assoluto, della tua carriera.

Quando firmai il primo contratto Rai: di soli due mesi, ma la realizzazione di un sogno… piansi con quel pezzo di carta in mano davanti al cavallo di viale Mazzini! Poi, la prima volta che ho firmato un servizio d’apertura, la prima diretta, la prima conduzione... e ancora tutte le “prime volte” che verranno.

Autori irrinunciabili: in letteratura, poesia, cinema.

Qualche nome: Marquez, Kureishi, Jannette Winterson, Mcewan, Erri de Luca, McGrath, Kundera, Ammaniti. I versi di Alda Merini e Garcia Lorca. Registi come Visconti e tutto il neorealismo italiano. Il cinema francese. Kubrick, Lynch, Almodovar, Besson, Inarritu, Tarantino, Kim Ki-duk, Kusturica, Danny Boyle, Ozpetek, Virzì… Non finirei più…

Sport preferito.

Il fitness! Una di quelle lezioni dure e faticose al Due Ponti che ti fanno sentire così tanto bene!

Piatto e vino per una serata a due; musica di sottofondo.

Bavette alle vongole veraci e un tango nell’aria. Il vino lo lascio decidere all’altro… sono “quasi” astemia, bevo per “compagnia”!

Passioni del tempo libero.

Ballare tango. Interminabili discussioni con le amiche. Leggere. Passeggiare o in bici al centro di Roma. Le mostre d’arte. Il cinema. Il teatro. I viaggi.

Attualmente sei su Rai 1…

Al Tg1. All’inizio sono stata in Cronaca (anni duri ed entusiasmanti). Adesso sono al Politico: un lavoro stimolante, interessante, l’occasione per continuare a crescere. E poi, ancora, l’incarico dal Direttore Minzolini di occuparmi della rubrica di libri Billy e la conduzione dei tg nella fascia della mattina: per me è un onore e ancora un modo per affrontare nuove sfide.

La tua giornata tipo.

Quando conduco il Tg, sveglia alle 4,00 per le 7 edizioni del mattino. Gli altri giorni il lavoro va dalle 11,00 alle 20,30 con servizi da preparare per le varie edizioni. Poi un pò di sport (una bella lezione di fitness al Circolo con Cristina, Luigi, Claudia e gli altri), una cena con gli amici o con la mia famiglia, un cinema e una pausa con un libro.

Un episodio curioso dietro le telecamere.

Più che un episodio curioso, un episodio che mi sorprese molto. Quando Napolitano, che “di lì a poche ore” sarebbe diventato Capo dello Stato, si fermò sotto il diluvio alle 7,00 di mattina (lo aspettavo, senza appuntamento, dalle 5!) sotto casa sua. E sottobraccio, sotto l’ombrello, mi rilasciò un’intervista in esclusiva. Uno “scoop”… ricorderò sempre la sua dueponti_magazine_60

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Un sogno, un progetto personale.

Un programma “tutto mio” sul teatro, raccontato in modo accattivante da coinvolgere la gente. Credo che la televisione possa avere un ruolo importante in questo: portare il teatro in tv per avvicinare il pubblico ad un’arte che si sta perdendo un pò…

Il tuo buen retiro.

In inverno le terme a San Casciano. D’estate le spiagge di Sabaudia. Ma, durante tutto l’anno e sempre, un posto qualsiasi con le persone alle quali voglio bene!

dpmagdolci_brividi \\ < tag: gelato artigianale_alimento_freschezza_qualità_creme_frutta_sorbetti >

Buono e sano Il gelato artigianale, fatto con materie prime fresche e ingredienti di qualità, contiene un’ottima proporzione tra proteine, carboidrati/zuccheri, grassi: su 100 g di gelato al cioccolato, per esempio, ci sono 4,3 g di proteine, 8,1 g di lipidi, 2,3 g di fibra, 23,6 g di zuccheri totali.

dolci brividi. il gelato artigianale

Prosegue il viaggio nell’universo cibo con una nuova tentazione alla portata di tutti: con la bella stagione cosa c’è di meglio di un dolce ice_cream? < a cura di_Mari Fisher > < ph_shutterstock.com >

\\ Eccola finalmente la bella stagione. E con lei tornano tante belle e buone abitudini: le passeggiate al sole e all’aria aperta, i vestiti leggeri… e perché no?

Anche un fresco e buon gelato artigianale. Il gelato è veramente un alimento equilibrato, composto da una serie di ingredienti semplici e naturali. Ovvio che un consumo eccessivo può influire sulla linea ma, semplici accorgimenti (come scegliere gusti alla frutta) lo rendono ideale come pasto “leggero” in spiaggia o come merenda all’interno di una giornata “ordinaria”. Ma come mai il gelato artigianale è così amato dagli italiani? Perché è fatto con materie prime fresche e ingredienti composti di ottima qualità, con un’ottima proporzione tra proteine, carboidrati/zuccheri, grassi. A conferma che il gelato può aiutarci a raggiungere la perfetta forma in tempo per la prova costume, in questi anni si sono moltiplicate le diete a base di gelato. Ne esiste una che è da farsi per una settimana e propone una coppetta di gelato al limone in sostituzione di un piatto di pasta, per permettere di condurre una perfetta vita da spiaggia senza perdere la linea! Provare per credere. \\ < link: www.ilgelatoartigianale.info >

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\\ dolci_brivididpmag < tag: gelato artigianale_alimento_freschezza_qualità_creme_frutta_sorbetti >

Il sorbetto al mandarino Ricco di vitamina B e C, il mandarino ha proprietà benefiche che favoriscono la coagulazione del sangue e aiuta a prevenire tosse e raffreddori. Rinforza il sistema immunitario ed è l’agrume che più di tutti contiene vitamina A.

dolci brividi. il sorbetto \\ La millenaria storia del gelato contiene continui riferimenti al sorbetto, dolce reintrodotto in Europa dalle popolazioni arabe durante il Medioevo. La parola sorbetto deriva infatti dall’araba scherbet (dolce neve) o da sharber (sorbire). Uno dei motivi per cui la Sicilia vanta una forte tradizione nella preparazione dei dolci ghiacciati risale proprio alla dominazione araba e all’utilizzo della neve dell’Etna nella preparazione del sorbetto. Leggero e in grado di favorire la digestione, il sorbetto è servito in tavola a metà del pasto per “pulire” il palato o alla fine delle portate come dessert e digestivo. \\ < link: www.ilgelatoartigianale.info >

Un sorbetto, tanti gusti Per tradizione i sorbetti sono a base di agrumi – limoni, arance, mandarini – ma anche alla mela, alla pera o all’ananas. Negli ultimi anni i gelatieri hanno poi ampliato lo spettro dei gusti arrivando a proporre sorbetti al caffè o al cioccolato, fino al più virtuoso sorbetto al vino rosso. A differenza del gelato, il sorbetto non contiene latte, una caratteristica importante per gli intolleranti al lattosio o, semplicemente, per chi desidera stare più leggero.

\\ dolci curiosità. gelati “divini” Una vera moda, quella dei gelati al gusto di vino. Eppure alcune ricette risalgono a qualche secolo fa... I vini che più si prestano all’utilizzo come ingrediente base del gelato artigianale sono quelli dolci, perché si combinano bene con lo zucchero contenuto nel gelato ed eventualmente con la frutta aggiunta (un classico, per esempio, il gelato di moscato alla pesca). E così possiamo avere il gelato al gusto di Moscato di Pantelleria, di Moscato d’Asti o del rosso Moscato di Scanzo, allo Zibibbo, al Marsala, al Vin Santo, al Ramandolo, al Recioto della Valpolicella, oppure un sorbetto al Lambrusco… < ricette per il gelato al vino su: www.gelatoartigianale.it/ricette/index_vini.asp >

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dpmagdolci_brividi \\ < tag: gelato artigianale_alimento_freschezza_qualitĂ _creme_frutta_sorbetti >

Il bacio è come il gelato: che se non ci metti la lingua non lo gusti.

Anonimo

dolci brividi. il gelato alla fragola \\ Ingredienti dosi per 4: 250 g di fragole, 1 vasetto di panna fresca, 125 g di zucchero a velo, succo di 1 limone.

Preparazione: Passare le fragole lavate al passaverdura per ottenere un purè, mescolarlo bene con lo zucchero a velo, aggiungere il succo di limone e la panna fresca.Versare in uno stampo e mettere in freezer per almeno 3 ore prima di servire.\\ < tante ricette su: www.dolci.it >

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\\ dolci_brivididpmag < tag: gelato artigianale_alimento_freschezza_qualitĂ _creme_frutta_sorbetti >

Pazzi per la pizzaâ&#x20AC;Ś

Un Oscar, il sesso, un gelato e una pizza...

Se avessi questo ogni giorno per il resto della mia vita sarei felice.

Dustin Hoffman, attore, 1937

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dpmagdolci_brividi \\ < tag: gelato artigianale_alimento_freschezza_qualità_creme_frutta_sorbetti >

Questo mese Due Ponti Mag vi propone curiosità, indirizzi e anedotti sul gelato artigianale.

\\ dolci indirizzi. Capricci Siciliani

\\ dolci indirizzi. Il Gelato di San Crispino Se vi trovate a passeggiare tra le vie del centro storico, precisamente in Via dei Panettieri, a due passi da Fontana di Trevi, non potete mancare di “visitare” questo piccolo grande ritrovo per golosoni intenditori. Il successo de “Il Gelato di San Crispino” è grandissimo tra romani e turisti e va ricercato nella lavorazione totalmente artigianale e tradizionale, nell’utilizzo di materie prime sceltissime e selezionate e nell’assenza totale di conservanti.

Solo il freddo è il vero e unico amico del gelato di San Crispino.

Fatevi stupire dalla varietà e dalla fantasia dei gusti: oltre i “classici” potrete provare anche la Crema al passito di pantelleria, Crema ai marroni e rhum, Liquirizia Calabrese, Mantecato alla ricotta Crema zenzero e cannella, Crema all’armagnac…

Il Gelato di San Crispino Roma, Via della Panetteria,42 Telefono 06.67.93.924 www.ilgelatodisancrispino.com

In Via di Panico, al numero 83 vi attende Capricci Siciliani: il rilassante piacere della simpatica e cortese accoglienza di Tiziana Colonna e Nello Sturniolo unitamente alla creativa cucina siciliana degli chef Hassan e Carmelino. Il menu è una fantastica panoramica delle più gustose gioie del palato fra le quali in primo piano i maccheroncini alle sarde, l’insalata catalana, il carpaccio di polipo ed i gustosissimi franceschini, involtini di pesce spada. Per dessert, gli esaltanti cannoli siciliani e l’ottima cassata. Tra le tantissime portate tipiche siciliane come dimenticare il sorbetto?

Una dolce parentesi tra un piatto e l’altro oppure come digestivo fine pasto. Capricci Siciliani vi propone la sua ricetta: Sorbetto di limone Ingredienti (dosi): Acqua 450 gr., succo di limone freschissimo 125 gr., zucchero 230 gr., 1 cucchiaio di albume.

Istruzioni per la preparazione: Portate a bollore l’acqua con lo zucchero e la scorza di 2 limoni; spegnete all’ebollizione, lasciate raffreddare lo sciroppo, poi mescolatelo con il succo di limone, filtrate e versate nella gelatiera.

Quando il sorbetto incomincerà ad addensarsi, aggiungete un cucchiaio di albume e completate la lavorazione.

Tenete il sorbetto in freezer e servitelo nelle coppe, irrorato con una salsa ai frutti di bosco.

Salsa frutti di bosco: misto bosco (mirtilli, fragoline, more, lamponi) fatti cuocere per 2” con 70 gr. di zucchero, mezzo bicchiere di moscato, il tutto legato con una punta di fecola.

Capricci Siciliani Ristorante cucina tipica siciliana Roma, Via di Panico, 83 Telefono 06.45433823 - www.capriccisiciliani.com

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dpmagliving_design \\ < tag: living design_poltrone_chaise luonge_tappeti_pelle_brand >

Kea

Pacha Mama Brand specializzato nei complementi d’arredo in pelle, Pacha Mama è la sintesi perfetta tra eleganza, lusso e qualità. I prodotti sono vere opere d’arte realizzate esclusivamente in materiali nobili. Cosmic è il tappeto dalle forme circolari asimmetriche, in pelle lavorata con piccole borchie, inserti, giochi di pieghe e disegni a spirale. Nei colori bianco, rosso, marrone e nero. Sunshine è composto da eleganti elementi in pelle circolari ed ovali. Nei colori beige/marrone; arancione/ marrone; oro, bronzo. Kea ha base in suede, lavorato in superficie con pelle pieno fiore. Bordo con dettagli e nappine. www.priantepelleitaliana.it

Cosmic

Sunshine

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\\ living_designdpmag < tag: living design_poltrone_chaise luonge_tappeti_pelle_brand >

pelle a pelle Sedute lussuose, rifiniture a mano, tappeti special edition.

Sono le creazioni luxury in pura pelle dei grandi brand del design.

Per far bella la casa in nome di eleganza e lifestyle glam < di_Irene Santalessi > < ph_courtesy of Frau Goup; Priante; Cassina >

Priante Pelleitaliana Creatività e tecnologia per queste raffinatissime creazioni di interior design griffate Nextep Leathers all’insegna di durevolezza, gusto, eleganza. I rivestimenti in pelle sono infatti una originale alternativa a materiali più classici, e sono realizzati su supporti in gres, ceramica o pvc che garantiscono la perfetta messa in opera. Ampia la gamma di colori che va dall’avorio al mogano, dall’ardesia al nero sempre in nome dell’estetica elevata all’ennesima potenza. Lifestile comprende piastrelle in pelle dalla superficie liscia. Tactile comprende piastrelle in pelle lavorate con stampo a caldo per un effetto unico. www.priantepelleitaliana.it

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Poltrona Frau / Vanity Fair 2010 Solo 300. La Vanity Fair 2010 Special edition è una poltrona simbolo. Struttura portante in faggio stagionato, Vanity Fair è la replica del famoso modello 904 del catalogo Poltrona Frau del 1930, divenuto archetipo per eccellenza della poltrona moderna e conosciuto in tutto il mondo per la tipica forma bombata e la lunga fila di chiodini rivestiti in pelle che rifiniscono schienale e braccioli. L’imbottitura utilizza sia crine vegetale modellato a mano che crine gommato e il cuscino della seduta è in piuma d’oca. Sedile, schienale e braccioli hanno molleggio ottenuto con molle biconiche in acciaio legate a mano e appoggiate su cinghie di juta. www.poltronafrau.it

Poltrona Frau / Regina II Interpretazione ultracontemporanea della classica bergère, Regina II è una poltrona girevole. La seduta e lo schienale sono rivestiti in Pelle Frau®. La lavorazione a capitonnée movimenta la superficie creando un gioco di vuoti e pieni. L’imbottitura è in poliuretano espanso e Dacron®. Il basamento è in acciaio verniciato. Regina II dispone di un elegante pouf. Designer: Paolo Rizzatto. www.poltronafrau.it

Regina II

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Poltrona Frau / Dezza Disegnata nel 1965, Dezza, comoda, confortevole, leggera e facile da adattare, viene riproposta in un’accurata riedizione che ne esalta la bellezza formale e l’unicità stilistica. Piedi in frassino naturale laccato bianco o nero a poro aperto.

Rivestimento in Pelle Frau® del Color System, pelle Heritage, “Cavallino” o in pelle e tessuto non sfoderabile. La poltrona 12 presenta dei braccioli sottili, che rendono possibile l’accostamento di due o più poltrone. La poltrona 48 è dotata di un poggiatesta in piumino d’oca integrato allo schienale.

Designer: Gio Ponti. www.poltronafrau.it

… disegnata da Gio Ponti nel 1965, Dezza viene riproposta in un’accurata riedizione che ne esalta la bellezza formale e l’unicità stilistica…

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Poltrona Frau / Intervista Una nuova versione di Intervista, attualizzata da Lella e Massimo Vignelli per rispondere a un nuovo modo di vivere l’ambiente di lavoro e l’approccio nel condividere i momenti di incontro. Di facile mobilità, perché dotata di ruote anteriori unidirezionali e posteriori piroettanti. La seduta più ampia e profonda ha un effetto ancora più confortevole e avvolgente. Le dimensioni generose valorizzano il design morbido, elegante, lineare. In perfetta armonia con il rivestimento in Pelle Frau® del Color system.

La struttura è in acciaio con imbottitura in poliuretano espanso ottenuto a stampo. www.poltronafrau.it

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\\ non solo pelle. I must del design PROUST GEOMETRICA Poltrona con struttura in legno, rivestimento fisso in un nuovo tessuto multicolor disegnato da Alessandro Mendini.

Nata nel 1978 per il Palazzo dei Diamanti di Ferrara, Proust è subito diventata l’icona del design del ’900 e uno dei riferimenti più conosciuti e importanti della ricerca formale ed estetica. Cappellini ne ha raccolto l’eredità nel 1993: oggi Proust Geometrica, rivestita e rifinita a mano come da tradizione, conserva le forme della poltrona originaria rinnovandone e perpetrandone l’immagine e il valore.

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AR AR C C IN AIHNRITC HIT SINE SEHETIT ETT DSE DOE O ED TTO E

a regola d'arte a regola regola d'arte d'arte RISTRUTTURAZIONI RISTRUTTURAZIONI RISTRUTTURAZIONI RISTRUTTURAZIONI

APPARTAMENTI • NEGOZI • UFFIC APPARTAMENTI APPARTAMENTI • •NEGOZI NEGOZI• •UFFICI UFFICI APPARTAMENTI • NEGOZI • UFFICI

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… inclinazione variabile, con culla in acciaio cromato lucido oppure verniciato nero opaco, materassino in pelle o tessuto per un comfort senza eguali… questa è Cassina LC4…

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Cassina / LC4 Chaise-longue a inclinazione variabile, con culla in acciaio cromato lucido oppure verniciato nero opaco. Piedistallo in acciaio verniciato nero opaco. Materassino: pelle con pelo (poggiatesta in pelle nera); pelle (poggiatesta in pelle nera o nello stesso colore del materassino); tessuto autoportante écru (poggiatesta e poggiapiedi in pelle naturale, testa di moro o nera). Imbottitura del poggiatesta in ovatta di poliestere. Designer: Le Corbusier, Jeanneret, Perriand. www.cassina.com

\\ I must del design/2. Rive Droite Poltrona girevole con struttura interna in metallo e multistrato di pioppo, imbottitura in poliuretano espanso schiumato. Base in acciaio inox satinato. Rivestimento fisso in una selezione di tessuti firmati da Emilio Pucci.

Designer: Patrick Norguet.

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dpmagappuntamenti \\ < tag: eventi_spettacoli_musica_teatro_appuntamenti_novità >

L’installazione di Ernesto Neto

\\ macro. Artisti vari Fino al 12 Giugno 2011 Il Macro di via Nizza presenta il nuovo allestimento della sala enel, con opere degli artisti internazionali arcangelo sassolino, ernesto Neto e Dan Perjovschi. Un viaggio nell’arte contemporanea che coinvolge tutti i sensi dello spettatore. Ad esempio l’opera While Nothing Happens, realizzata dall’artista brasiliano Neto: incanto visivo e suggestioni olfattive, come un luogo plastico dell’artista che, in dialogo con le proporzioni della sala, offre al visitatore uno spazio raccolto e meditativo in cui raccogliersi. Un’installazione in lycra, fluttuante e profumata, sospesa da terra, che contiene cinque colorate spezie macinate: pepe nero, cumino, chiodi di garofano, zenzero e curcuma. E altro ancora, da scoprire. < link: www.macro.roma.museum >

Un’opera di Tatiana Sourmatch

\\ arte, sogno, emozione. Tatiana Sourmatch Tatiana è un’artista russa che ha scelto il nostro paese per vivere ed esprimersi. Dipinge su vetro, tessuto e tela. La scuola è quella di Ines Carucci per la tecnica ad olio, e di rossella Monterosso per la pittura su vetro e tessuto. I primi soggetti sono splendidi cavalli, e a seguire vividi fiori, rose carnali, tralci di frutta, animali maestosi, sensuali donne rivolte di schiena, scene di vita in esterni. Tatiana trasferisce la realtà che ci circonda nelle sue opere per trasmettere emozioni agli altri. E per abbellire la vostra casa con un bellissimo oggetto, ricco di personali suggestioni, anche da regalare a chi si vuol bene. < link: www.tatianasourmatch.it; manaz@hotmail.it; 3358243360 >

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\\ nuove pagine Sub 2011.

La guida turistica per subacquei in Italia Un annuario che rende più semplice l’attività subacquea, è l’idea che ha ispirato Nuove Pagine Sub. La guida accompagna il turista sub dalla pianificazione allo svolgimento della vacanza, con 419 siti dove immergersi, 211 diving center (descritti in dettaglio, dai recapiti ai servizi e ai costi), come arrivarci, dove mangiare e dormire. 103 territori, lungo tutte le coste d’Italia, ognuno dei quali descritto con approfondite note storiche e turistico-culturali. Una guida anche per gli accompagnatori, che possono trovare spunti utili per impiegare il loro tempo, dai musei ai monumenti, ai luoghi caratteristici, di ogni singolo territorio. In edicola, libreria e nei Centri Decathlon.

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GUIDA TURISTICA PER SUBACQUEI IN

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< link: www.nuovepaginesub.it > 4 DIVING CENTER 4 IMMERSIONI 4 FLORA E FAUNA 4 NOTE SUI TERRITORI 4 VIE D’ACCESSO 4 ALBERGHI E RISTORANTI

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Nuove Pagine Sub 2011

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Gianna Nannini

\\ palalottomatica. Gianna Nannini Il 4 Maggio 2011 “Ogni Tanto” è il nuovo singolo di Gianna Nannini in tutte le radio e in vendita su tutti i canali digitali. Io e te, su etichetta Sony Music, a due anni di distanza dal successo di Gianna Dream - Solo i sogni sono veri (400 mila copie vendute solo in Italia).

“Ogni Tanto” è il primo degli undici brani inediti del nuovo album ma l’ultimo scritto ed è anch’esso dedicato all’Amore inteso proprio come Entità, Persona, Energia ed è stato registrato a Londra, presso i celebri Abbey Road Studios. Il tour prevede 15 tappe nelle principali piazze italiane e in estate approderà poi all’estero. < link: www.giannanannini.com >

Un’opera di Tamara De Lempicka

\\ complesso del vittoriano ala brasini. Tamara De Lempicka Fino al 3 Luglio 2011 Il mondo sofisticato della moda, quello che compare su “Femina”, “L’Illustration des modes” e “L’Officiel de la couture et de la mode”. Il mondo in bianco e nero delle fotografie di Kertész, Laure Albin-Guillot, Berenice Abbott, Tina Modotti e Dora Maar. Il mondo della grafica pubblicitaria, francese e tedesca, che veicola la donna del futuro, una moderna dea che fuma, fa gare automobilistiche, gestisce gli affari, agisce anche con spregiudicatezza (Gioa Mori). E tanto altro ancora: questa è Tamara, artista dei suoi splendidi quadri in una mostra unica: “La regina del moderno”. Mostra e catalogo a cura di Gioia Mori. < link: www.beniculturali.it >

\\ archivio centrale dello stato. Copyright Italia. Brevetti,

marchi, prodotti 1948-1970

Fino al 3 Luglio 2011 Promossa dalla Presidenza del Consiglio dei Ministri, dal Ministero per i Beni e le Attività Culturali Direzione Generale per gli Archivi e dall’Archivio Centrale dello Stato, Università Bocconi e ISTAT, la mostra illustra la creatività e le innovazioni nate dalla capacità imprenditoriale dei singoli e delle istituzioni, accogliendo 14 oggetti simbolici del Made in Italy. Roberto Capucci ha fornito il suo personalissimo contributo con «due particolarissime creazioni che generano uno speciale effetto visivo reso attraverso un materiale semplice e inusuale, le perline in plastica fosforescente dei rosari… assistetti casualmente ad una processione notturna che mi suggerì l’idea». < link: www.acs.beniculturali.it; www.fondazionerobertocapucci.com > Due creazioni di Roberto Capucci

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tare delle modifiche a questo “sorriso provvisorio” in modo da poter più liberamente e consapevolmente valutare e “costruire” l’estetica finale del proprio sorriso.

Solo se il paziente è pienamente soddisfatto del lavoro e soprattutto del risultato estetico fino a qui raggiunto si può passare alla realizzazione delle faccette in porcellana vere e proprie. Nel caso in cui i a denti avessero uno smalto perfetto e siano v a Proti c solamente “storti” (cioè malposizionati) esteTUITA: è possibile allinearli con terapie ortodonGRA vedere tiche estetiche di ultima generazione coai o potrrisultat me “l’apparecchio invisibile®”. del il le

fina nuovo Quali sono i principali vantaggi delle factuoorriso s cette in porcellana?

Il sorriso sulle labbra Finalmente è possibile perfezionare i propri denti con una efficace terapia estetica.

Grazie alle faccette in porcellana ma anche al rivoluzionario apparecchio invisibile®.

Le nuove tecniche di odontoioatria estetica permettono oggi di modificare completamente i difetti della dentatura senza perdere tempo: dalla malposizione al colore dello smalto, dalla forma alle dimensioni dei denti. In che modo? Grazie alle faccette di porcellana ed all’apparecchio invisibile®.

I vantaggi di questa metodica sono rappresentati dagli eccellenti risultati estetici che è possibile ottenere; dal ridotto tempo di realizzazione dell’intera terapia (dalle 2 alle 4 settimane per i casi più complessi); dall’elevata resistenza e durata: contrariamente a quanto si potrebbe immaginare le faccette in porcellana una volta applicate al dente sono molto resistenti e durature nel tempo. Addirittura le sue caratteristiche di resistenza sono paragonabili a quelle di un dente naturale. Dal fatto che la porcellana non altera né modifica negli anni il suo colore e la sua forma. Inoltre dato che non viene assolutamente utilizzato del metallo all’interno della porcellana anche con il passare del tempo l’estetica non subirà cambiamenti (come a volte può accadere con il bordo scuro delle vecchie corone).

re d azio nal e

pub bl ic ita ri o

In che cosa consiste questa tecnica delle “faccette in porcellana”?

“La procedura prevede una fase iniziale di studio per visualizzare quale sarà il risultato estetico finale. Vediamola nei dettagli: 1. Inizialmente è molto importante capire qual è l’obiettivo estetico che il paziente vuole raggiungere. Per questo è fondamentale capire quale è il sorriso ideale del paziente e questo si può ottenere semplicemente guardando i sorrisi presenti su giornali, riviste e pubblicità. Nei casi in cui il paziente vuole solamente ripristinare il sorriso che aveva molti anni prima e che è andato perso per varie cause (usura, cambiamento di colore, carie, digrignamento, ecc.) sono sufficienti delle vecchie foto del sorriso del paziente stesso. Generalmente già da questo primo colloquio è possibile avere un’idea e stabilire se sarà possibile esaudire i desideri del paziente.

2. Partendo da una foto dei denti e del sorriso del paziente vengono apportate delle modifiche digitali al computer. In questo modo viene simulato al pc il risultato estetico finale. Una volta che il medico ed il paziente sono soddisfatti del “risultato virtuale” ottenuto sulle foto si passa alla fase successiva.

3. Realizzare su dei modelli in gesso dei denti del paziente le modifiche decise e concordate nella fase precedente, in questo modo è possibile iniziare a “visualizzare” il risultato finale per quanto riguarda la forma e le dimensioni dei denti.

4. Realizzare delle faccette provvisorie da applicare “appoggiandole” sui denti del paziente. In questo modo si potrà visualizzare ed apprezzare la forma, le dimensioni ed anche il colore del “nuovo sorriso”. In particolare si possono richiedere ed appor-

Dr. Antonello Pavone

Odontoiatra e protesista dentale

Dr. Marco Bazzucchi

Odontoiatra e protesista dentale Trattamenti: Faccette in porcellana

Zona: Indirizzo:

Contatti: Sito:

Apparecchio invisibile ® Roma Parioli - Roma Sud Eur Presso l’ambulatorio odontoiatrico “Apparecchio Invisibile.it® srl” Via Arno 88 - Tel. 06.85.35.38.28 Presso lo studio Bazzucchi-Pavone Via Vivanti, 201 - Tel. 06.52.90.258 Tel. 06.85.35.38.28 - 06.52.90.258 www.studiobazzucchipavone.it

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Vinicio Capossela

\\ auditorium conciliazione. Vinicio Capossela Il 27 maggio 2011 Inizia dal mare il nuovo viaggio musicale di Vinicio Capossela. Il cantautore ha, infatti, registrato ad Ischia il suo nuovo album di inediti, a più di due anni dalla pubblicazione di “Da solo”, il suo precedente album. Per dare il via alla registrazione del suo ultimo lavoro, un pianoforte Seiler a coda lunga, vecchio di ottant’anni, è stato issato per l’occasione a ottanta metri sul livello delle onde, nella sagrestia della Cattedrale dell’Assunta, presso il Castello Aragonese di Ischia. Si tratta di un’opera sul fato, sul viaggio e il mare come metafora e scenografia del destino umano. Da Omero a Dante, da Melville a Conrad, è un disco che trova ispirazione nella letteratura di tutti i tempi e in cui risuoneranno il mito, le voci di “marinai, di profeti e balene”. Partite a picco sullo ‘scoglio’ di Ischia, le registrazioni hanno toccato diversi ‘porti’ e si sono concluse a novembre sulle coste di Creta. < link: www.auditoriumconciliazione.it >

Avv. Paolo Berruti

\\ parco di roma golf club. VII Golf Forense Più 2011 Il 30 Aprile e il 1 Maggio 2011 Parte la settima edizione della kermesse golfistica ideata nel 2005 dall’Avv. Nicola Colavita.

Protagonisti della manifestazione, le categorie professionali degli operatori del diritto e della medicina. Sponsor principale Mercedes Benz Roma che per il terzo anno consecutivo si è aggiudicata i diritti di Tiltle Sponsor del Torneo, che anche quest’anno gode dell’adesione del Presidente della Repubblica, dei patrocini della Presidenza del Consiglio dei Ministri, del Ministero della Giustizia, del Tribunale Ordinario di Roma, della F.I.G. Lazio, dell’Ordine Avvocati di Roma, dell’Ordine Provinciale di Roma dei Medici Chirurgi ed Odontoiatri e della Associazione Forense Emilio Conte. L’Ospedale Pediatrico Bambino Gesù promuove la devoluzione del 5 per mille. Due Ponti Sporting Club è partner sportivo (Grazia Maria Biccari; ph_Silvia Apice).

\\ teatro sistina. Aladin - il musical Dal 5 Aprile 2011 Con le musiche di Roby Facchinetti, Dodi Battaglia e Red Canzian e la partecipazione straordinaria di Roberto Ciufoli, Aladin, interpretato da Manuel Frattini, ha segnato il debutto di Stefano D’Orazio in un Musical tutto suo. Ad un solo anno dall’uscita dai Pooh, il poliedrico artista romano ha confermato la sua istrionica verve di autore, e dopo il conclamato successo di “Mamma Mia!” di cui ha scritto le liriche, con Aladin ha confezionato uno spettacolo fresco, irriverente e scoppiettante che è andato oltre le più ottimistiche aspettative. < link: www.aladinilmusical.it > una scena dello spettacolo

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“Futuro ancestrale” un’opera di Paola Grizi

\\ aerobase di campagnano.

Mostra Personale di scultura di Paola Grizi Il 29 Maggio 2011 La fondazione Aerobase inaugura la personale di Paola Grizi, in un contesto in cui natura e scultura contemporanea si fondono. In spazi espositivi all’aperto, l’artista romana di origini marchigiane esporrà 10 opere recenti in terracotta, diverse per tecniche di esecuzione, ma affini per tipologia di soggetti raffigurati, dando vita a un percorso che valorizza in particolare l’inscindibile connubio di forma e pensiero. Sculture a tutto tondo, ma anche installazioni scultoree a cui sarà abbinata una conversazione tra l’artista e gli ospiti, coordinata da Marina Patriarca. < link: info@argillanetwork.com - www.paolagrizi.com - www.argillanetwork.com >

una scena dello spettacolo

\\ teatro olimpico. Flashdance - il musical Fino al 22 maggio 2011 Trasposizione dell’indicabile film del 1983, la rappresentazione teatrale narra la passione per la musica e per il ballo di Alex, una ragazza che di giorno lavora come operaia e di notte di esibisce in un locale di lap dance. Il suo sogno è quello di entrare a far parte della prestigiosa Accademia di danza Shipley, un sogno che diventerà realtà grazie alla sua caparbietà ed alla sua bravura. Tutto lo spettacolo affascina grazie alle splendide coreografie in cui emerge la bravura dei ballerini e la colonna sonora, immortale grazie a brani come “Flashdance - What a feeling”, “Maniac”, “Manhunt”, “Gloria” che hanno segnato gli anni ’80. < link: www.flashdanceilmusical.it >

\\ auditorium parco della musica. Nek Il 26 aprile 2011 Il cantautore e musicista Nek, si esibirà nella Sala Santa Cecilia con il nuovo progetto che porterà in tour in Italia e all’estero. “Nek European Tour 2011 - The Quartet Experience” si fonda sull’idea di riportare alle origini il suono live, sottolineandone l’impronta rock. Incluso Nek, che oltre a cantare suonerà il basso, sul palco ci saranno solo quattro musicisti con i loro strumenti: il loro compito sarà dare vita alle canzoni senza l’ausilio di campionamenti o altri strumenti elettronici. Nek e la sua band eseguiranno i brani più famosi del cantautore raccolti per celebrare i suoi primi venti anni di carriera, nel disco di platino “E da qui - Greatest Hits 1992-2010”, la più completa ed esauriente collezione dei suoi più grandi successi che contiene ben 36 canzoni e 3 inediti. < link: www.auditorium.com > Nek

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r ed az ion ale

pu b b licitar io

Foto di Cecilia Maria Zannini

Lo Studio Medico Fischer, da oltre 50 anni sinonimo di eccellenza nell’estetica, riunisce al suo interno un’équipe multidisciplinare in grado di offrire un percorso personalizzato di bellezza, prevenzione e salute. La dott.ssa Valentina Lerro Fischer racconta la storia di una passione che è giunta alla terza generazione.

D.ssa Fischer, quando nasce lo studio medico Fischer?

Intorno a metà degli anni ‘50 quando mio nonno, Arpad Fischer, tornato dagli USA dopo una lunga formazione in chirurgia estetica, diventa a Roma pioniere di questa branca nel nostro paese. La sua passione è stata tramandata a suo figlio Giorgio Fischer, mio zio, e oggi a un intero gruppo di Specialisti che continuano ad inseguire l’ideale di bellezza a 360° che aveva sempre caratterizzato l’obiettivo dello studio.

Cosa intende quando parla di bellezza a 360°?

Intendo dire che oggi la cura della bellezza non può prescindere da quella della salute; è per questo che nel nostro studio sono presenti specialisti di diverse discipline che curano ogni aspetto del concetto di bellezza. Dall’area odontoiatrica, che affronta tutte le esigenze ricostruttive ed estetiche del sorriso, a quella ostetrico-ginecologica e di chirurgia plastica, per rispondere su misura ad ogni necessità personale.

L’équipe medica Il dott. Carlo Nuzzo, odontoiatra, si occupa di prevenzione e delle tecniche ricostruttive ed estetiche più avanzate, con particolare attenzione alle diverse esigenze di ogni diversa età. Il suo lavoro mette a disposizione un ventaglio di soluzioni terapeutiche ed estetiche dalle quali scegliere: dall’apparecchio Invisalign dueponti_magazine_84

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La bellezza su misura Dallo sguardo al decollète, dal sorriso alla silhouette passando per la prevenzione. La bellezza è intesa oggi a 360° e personalizzata: nello Studio Medico Fischer che permette a giovani ed adulti di ottenere il corretto sorriso senza rinunciare all’estetica sociale, alle faccette in porcellana Lumineers, con le quali ottenere un sorriso unico e personalizzato in pochi passaggi totalmente indolori e senza dover alterare, nelle maggior parte dei casi, la morfologia dei propri denti, semplicemente vestendoli di un nuovo abito creato sui propri desideri.

L’area specialistica di ginecologia ed ostetricia offre un servizio rivolto alla prevenzione e alla salute della donna, con particolare riguardo alle problematiche di prevenzione oncologica, gravidanza, menopausa ed alle patologie cervico-vaginali e vulvari.

L’obiettivo dell’équipe di chirurgia plastica (dott. Giorgio Fischer, dott.ssa Valentina Lerro Fischer, dott. Gabriele Cricrì) è quello di seguire il paziente dalla prevenzione (medicina anti-aging, fillers, tossina botulinica), passando per il trattamento delle lesioni cutanee (nei, macchie, foto-aging) fino all’intervento chirurgico personalizzato (dalla liposcultura al rimodellamento del seno, dal lifting all’impianto di grasso per il ringiovanimento di volto, mani e decollète senza trascurare la chirurgia del naso, delle palpebre e delle orecchie).

minimo il danno sul grasso, che come abbiamo visto, è un enorme serbatoio di cellule staminali.

Il trattamento è permanente?

Assolutamente si, se eseguito con le modalità giuste e può essere ripetuto anche più volte, se desiderato, per modularne l’effetto.

Le cellule staminali: la nuova fonte di giovinezza La scoperta della presenza di cellule staminali nel tessuto adiposo nel nostro corpo ha aperto la strada a nuovi trattamenti estetici mini-invasivi accessibili a tutti e dai risultati sorprendenti come il “multifilling”.

Quali zone si possono giovare di questo trattamento e con quali risultati?

Qualunque zona del corpo può essere trattata con questa tecnica ma le aree più comuni sono sicuramente il volto e le mani. Si possono trattare singoli inestetismi del volto come le labbra, le occhiaie, la fronte, il mento o trattare il viso nel suo insieme (“multifilling”) ottenendo un vero e proprio lifting mini invasivo con effetto naturale. In più le mani segnate da tempo, che spesso stonano con un viso giovanile e ben curato, riacquistano tonicità e freschezza perdute.

Chi può sottoporsi a questo trattamento?

Chiunque voglia un ringiovanimento dei tessuti naturale e duraturo senza utilizzare il bisturi con un rapido ritorno alle normali attività quotidiane.

L’equipe medica dello Studio Fischer

Si parla tanto di cellule staminali, ma cosa sono esattamente?

Le cellule staminali sono cellule primitive non specializzate che possono trasformarsi in altri tipi di cellule del corpo.

E dove è possibile trovarle nel corpo umano?

Le cellule staminali adulte sono state ritrovate in diversi tessuti, soprattutto il midollo osseo. La difficoltà e l’invasività del prelievo da questo tessuto ne hanno limitato per anni l’utilizzo a poche serie patologie ma la scoperta della presenza di una fonte pressoché illimitata di queste cellule, quale è il tessuto adiposo, cioè il nostro grasso, ne ha esteso l’impiego alla medicina rigenerativa e alla chirurgia estetica.

Questo vuol dire che oggi è più facile prelevarle?

La tecnica di prelievo, accuratamente modificata, non si discosta molto dalla comune liposuzione ma grazie all’utilizzo di strumenti molto più piccoli e meno traumatici delle cannule tradizionali, consente un’esecuzione molto meno invasiva al fine di ridurre al

Studio Medico Fischer Tipologia: Estetica, benessere e bellezza Zona: Roma Nord, Monte Mario Indirizzo: Via della Camilluccia 643/A, Roma Contatti: Tel. 06.97.65.89.14 Web: www.giorgiofischer.it - www.valentinalerro.it

www.gabrielecricri.it - www.carlonuzzo.it

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r ed az iona l e

Come avviene quindi l’impianto di queste cellule?

Il grasso prelevato dal paziente, opportunamente trattato, viene reinserito nelle aree da trattare con la tecnica del “lipofilling”. Questa utilizza micro cannule che attraverso un piccolo forellino sulla cute, permettono il reimpianto di “micrograni” di grasso, ricco di cellule staminali. Queste ultime, attivandosi, rigenerano la cute invecchiata donando la luminosità e l’elasticità perdute col tempo.

pubbl icita rio

E quale è il ruolo delle cellule staminali in estetica?

Le cellule del nostro corpo vanno incontro ad invecchiamento e quelle della pelle non fanno eccezione. In particolare sia il grasso che il derma si riducono con il passare degli anni ed il tessuto finisce per “avvizzire”. Il potenziale evolutivo di queste cellule fa si che se iniettate nelle zone che ci interessano, esse portino ad una rigenerazione ed una rivitalizzazione naturale e duratura di tutta l’area trattata

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Smartphone Samsung-Galaxy-S

dal telefonino allo smart phone Mobile Internet, Applicazioni, Geolocalizzazione: sono queste le nuove tecnologie che stanno cambiando il modo di connettersi e di comunicare < di_Fabio Carnevali > < ph_Google >

\\ Non c’è alcun dubbio che il 2010 sia stato l’anno del grande lancio del Mobile Internet. Un vero e proprio boom che coinvolge non solo il mercato degli smartphone, in continua competizione per arricchire i propri prodotti con funzionalità sempre nuove, ma anche quello delle applicazioni.

Siamo di fronte ad una rivoluzione tecnologica che vede come protagonisti gli iPhone, gli Android, i Blackberry e tutte le altre marche e modelli di mobile devices che oggi possiamo acquistare in qualunque negozio, a prezzi sempre più accessibili e competitivi. Destinati a diventare uno strumento di uso quotidiano per comunicare con gli amici, navigare in internet ed essere sempre connessi al mondo, in qualunque posto ci troviamo. Si prevede che nel prossimo anno l’utilizzo di smartphone supererà di gran lunga quello dei telefoni tradizionali.

La connessione è mobile Con la crescente diffusione di questa nuova generazione di cellulari e l’esplosione delle applicazioni disponibili, infatti, nell’ultimo anno l’internet mobile è cresciuto quasi del 30% negli Stati Uniti, conquistando quasi 10 milioni di navigatori, mentre per il mercato globale delle applicazioni per smartphone, si prevede che nel 2013 arriverà a valere fino a 15 miliardi di dollari.

Smartphone Windows 7 Phone

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dpmaghi_tech \\ < tag: telefonino_smartphone_applicazioni_market_appstore >

trend il mercato italiano I dati del mercato italiano ci danno l’esatta portata di un business destinato, nei prossimi tre anni, ad esplodere anche nel nostro Paese: • 5 milioni di utenti italiani navigano in rete con il cellulare • 35% della navigazione web italiana è da smartphone, nel 2013 è previsto un superamento del mobile rispetto al pc • 50 milioni di utenze mobile web attive in Italia • 35% della popolazione italiana, tra i 25 e i 34 anni, ha almeno uno smartphone • sono 8,5 milioni gli utenti unici da Mobile grazie a tariffe flat di connettività

Anche nel nostro paese questo fenomeno è in crescita: infatti la navigazione internet da mobile è il servizio più utilizzato dai possessori di smartphone, con più di 9 milioni di navigatori mobile.

La società americana Markets and Markets ha appena pubblicato un’analisi esaustiva sul fiorente mercato delle applicazioni, rivedendo al rialzo le pur ottimistiche stime che erano già circolate gli scorsi mesi. Stando a quanto si apprende da “World Mobile Applications Market (2010-2015)”, tra quattro anni il comparto sarà passato dal corrente valore globale di 6,8 miliardi di dollari a 25 miliardi di dollari, ovvero oltre 3,5 volte la sua dimensione attuale. La tendenza alla crescita è di quelle importanti, con un CAGR (compound annual growth rate) calcolato in misura del 29,6% tra il 2009 e il 2014; ancora superiore la crescita se riferita al solo continente europeo che, da fanalino di coda, dovrebbe essere protagonista di un rialzo annuo del 33,6% che porterà la quota del vecchio continente a rappresentare circa il 35% del totale tra quattro anni.

Lo scenario disegnato dal rapporto edito da Markets and Markets colloca Apple, come era prevedibile, nel ruolo di leader: si stima infatti che l’app store di Cupertino varrà il 20,5% del mercato complessivo. Secondo la società di analisi i principali fattori di crescita del mercato delle applicazioni sono riconducibili ad una sempre più capillare penetrazione degli smart phone, a un calo progressivo dei costi di connessione in mobilità e alla sempre maggiore adozione delle apps. Ma cosa cercano gli utenti dell’internet mobile? Principalmente visitano portali generalisti e motori di ricerca ma anche social media e siti di notizie online, alla ricerca di informazioni di utilità immediata, come le mappe stradali o il meteo, l’indirizzo del proprio hotel o il nome di un buon ristorante. Insomma, come dice una nota pubblicità… per ogni cosa c’è un’app! \\

i principali “negozi” di apps Android >> Android Market BlackBerry OS >> App Store iOS >> App Store Symbian >> Ovi Store WebOs >> Market Palm Windows Phone 7 >> Windows Market Place

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dpmagweb_news \\ < tag: web_siti_lusso_luxury_gusto_lifestyle_benessere >

lusso nella rete Tanti i portali, i siti e i blog dedicati al lusso che segnalano quanto di più costoso, trendy e pregiato si possa immaginare per vivere, viaggiare e vestirsi a cinque stelle

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ta al lusso e al lifestyle rivolta ad un target maschile. Aggiornata quotidianamente, con notizie riguardanti il gusto, i motori, la nautica, le principali destinazioni, gli accessori e l’abbigliamento più di moda, il tempo libero e il design. Ampia sezione Multimediale, con gallerie fotografiche e video costantemente aggiornati. Nella sezione Eventi mostre, convegni, fiere e manifestazioni varie attinenti al lusso. \\

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na sulle tendenze esclusive, gli accessori, i viaggi, i motori, l’ Hi Tech e le case di lusso, le ultime news sull’alta moda, le recensioni sui ristoranti più lussuosi del momento, i consigli sulle SPA più ricercate per il tuo relax. La redazione specializzata arricchisce il magazine con proposte sulle mostre di arte, le aste, i gioielli, gli orologi e le novità dell’alta società. \\

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\\ web_newsdpmag < tag: web_siti_lusso_luxury_gusto_lifestyle_benessere >

il due ponti mag è on line \\ Da oggi il Due Ponti Magazine è anche online e ti regala quotidianamente lussuose emozioni: il fascino della moda, il brivido delle supercars, la spiritualità di viaggi esotici, il glam degli eventi vip, il sapore di cibi raffinati, il benessere dello sport. Inoltre personaggi, interviste, incontri, eventi culturali. Due Ponti Magazine. Luxury free_mag. \\

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Barattare è diventato molto trendy: il baratto promuove il riuso sostenibile dei beni e favorisce atteggiamenti di consumo più critici. Luxury Swapping tratta solo beni di lusso: abbigliamento, accessori, mobili, design, arte e antiquariato, tappeti, case vacanza, gioielli, orologi, e qualsiasi altro bene che possa essere scambiato. Tutti i beni sono di marca o in ogni modo di valore perché originali, di stile ed in ottimo stato. \\

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tolo “I piaceri della vita”, tratta ad ampio raggio tutti quei momenti del quotidiano che suscitano benessere, emozione e gratificazione personale. Rivolgendosi ad un pubblico d’élite e selezionato, propone tutti quei piccoli e grandi lussi che arricchiscono l’anima, gli occhi o il corpo; anche senza ricorrere obbligatoriamente allo sfarzo o agli eccessi a tutti i costi… \\

iovogliolaluna.it, è il primo eCommerce di lusso on line. Gioielli, orologi, ma anche arredamento e accessori, prodotti di case prestigiose e note anche a livello internazionale; oggetti di fattura interamente artigianale, 100% Made in Italy, in alcuni casi in serie limitata e numerata o dal sapore antico e, a volte, anche un po’ misterioso. \\

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We.llness il designer della tua bellezza… biologica Entra nella nuova era del benessere, affidati a seri consulenti, goditi il relax dei trattamenti più esclusivi e scopri che la vera bellezza nasce dalla salute e dall’armonia psico-fisica

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In una delle zone più esclusive e riservate dei Parioli nasce We.llness, la city spa basata sulla filosofia di “benessere integrato”, che si prende cura del corpo e della persona, grazie alla combinazione mirata dei trattamenti beauty più innovativi e dei corsi di fitness, attraverso una serie di consulenze e attività estetiche e mediche, volte a raggiungere l’armonia globale dell’individuo. Molto di più di un centro fitness o di un beauty center, un vero e proprio tempio del benessere e della salute che grazie al metodo TMP, che si basa su tre fasi, il Mineralogramma, il Dietogramma e l’Esteticogramma, consente di conoscere l’identità biochimica personale, trasformando le preziose informazioni in benessere e bellezza. Il Mineralogramma TMP è uno dei pochissimi al mondo che esamini 36/38 minerali dell’organismo, fra quelli nutrienti, tossici e addizionali. L’esteticogramma TMP è l’identificazione in proie-

pubbl icita rio re da z iona l e

zione futura degli inestetismi che si svilupperebbero se il soggetto interessato non intervenisse per modificare l’andamento negativo, attraverso una corretta nutrizione e dei trattamenti estetici mirati. E il Dietogramma TMP, in base all’analisi dei minerali, distingue gli elementi “sedativi” e quelli “stimolanti”, oltre al metabolismo del soggetto, guidandolo verso due tipi di dieta: nutrizionale e alimentare, per raggiungere obiettivi concreti in modo rapido e senza alcuna sofferenza.

ria dei rituali SPA e di massoterapia, del programma SPA Performance di Salin de Biosel e all’efficacia di Beauty Tekno Program, formato dalle più avanzate tecnologie elettroestetiche. We.llness è la risposta al benessere “su misura”, l’oasi nella quale ritrovare il vero relax, ma anche la vera bellezza.

La cosmèsi biologica Altro punto di forza di We.llness è nell’utilizzo di trattamenti estetici biologici, il centro è infatti esclusivista di Salin de Biosel, la prestigiosa linea di biocosmetici creata da Christian Colotte, una linea skin care di nicchia, (assenza, in tutti i prodotti SALIN de BIOSEL, dei seguenti ingredienti: Parabeni, Propylene glicol, Oli Minerali, Paraffina, Coloranti sintetici, Ingredienti di origine animale, Organismi Geneticamente Modificati (OGM), Ingredienti testati sugli animali), che propone trattamenti personalizzati “a la carte” per ogni specifica esigenza. In vista dell’estate e di una remise en forme rapida We.llness offre dei programmi davvero invitanti, che in un paio di mesi garantiscono il risultato sperato grazie alla combinazione dell’attività moto-

We.llness Trattamento: Zona: Indirizzo: Contatti: Contatti:

Salin de Biosel Parioli Via Michele Mercati 38, Roma Tel. 06.32.41.716 Tel. 06.88.81.21.46

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dpmagvisioni \\ < tag: pirati dei caraibi 4_sogno_colpi di scena_divertimento_3D >

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pirati dei caraibi 4 è in arrivo sui nostri schermi la quarta pellicola della fortunatissima serie Pirates of the Caribbean. Un cast da urlo, fantastici paesaggi in 3D, infiniti colpi di scena e tanto sano divertimento. Dal 18 Maggio < di_Alessandro Alto > < ph_Getty Images >

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dpmagvisioni \\ < tag: pirati dei caraibi 4_sogno_colpi di scena_divertimento_3D >

Pirati dei Caraibi: Oltre i confini del mare La fantasiosa saga, diretta da Rob Marshall e prodotta da Jerry Bruckheimer, presenta questa volta nuovi personaggi nello stellare cast: tra questi, Philip Swift (Samuel Claflin) e Syrena (Astrid Bergès-Frisbey) e soprattutto la bellissima Penélope Cruz nella parte della figlia del crudele Barbanera, Angelica. L’attrice spagnola è la star di punta di quest’anno insieme a Johnny Depp nei panni del Capitan Jack Sparrow - poiché segue le fascinose orme delle precedenti protagoniste della trilogia voluta da Disney: Keira Knightley, Scarlett Johansson e Salma Hayek. Tra gli altri interpreti spiccano anche Geoffrey Rush, Ian McShane, Judi Dench, Keith Richards.

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AC Eventi Con noi… un giorno speciale diventa indimenticabile

AC Eventi è convinta che il successo di un evento, piccolo o grande che sia, non dipende solo dal budget, ma anche dalla competenza, dalla creatività e dall’efficienza di chi lo organizza. E questo i nostri abituali clienti ce lo riconoscono da sempre.

Cosa facciamo Catering, banqueting, feste per bambini, ricerca della location esclusiva per il ricevimento, Allestimento floreale, personale artistico, grafica, scenografie luminose, servizio transfer, servizio fotografico, bomboniere, hair stylist, make up ed estetica, abiti da sposa, servizio hostessing.

AC Eventi nasce per esaudire le vostre richieste e soddisfare tutte le vostre esigenze, uno staff dinamico, puntuale, disponibile e preparato a studiare direttamente il profilo e lo stile di ogni singolo cliente.

AC Eventi nasce due anni fa da un’idea di Aida Capone: giovane, determinata, eclettica, prima come giornalista ANSA, poi come consulente di programmi televisivi di successo condotti dai numero uno della RAI: Carrà, Baudo, Panariello, Zero e Fiorello.

AC Eventi nasce per esaudire le vostre richieste e soddisfare tutte le vostre esigenze.

Noi ci aggiungiamo solo il massimo della professionalità, della qualità e dell’originalità, animati dallo spirito guida della nostra fondatrice, racchiuso nel motto: “Lasciate fare a noi quello che voi vorreste e non potete fare”.

AC Eventi si avvale di uno staff dinamico, puntuale, disponibile e preparato a studiare direttamente il profilo e lo spirito del Cliente per poterne poi interpretare al meglio le esigenze nelle diverse fasi dell’organizzazione.

Aida Capone

AC Eventi Tipologia: Zona: Indirizzo: Contatti: E.mail: Web:

Organizzazione eventi Talenti Via Ugo Ojetti 16, Roma Tel. 06.82004889 - Fax. 06.82083159 info@aceventi.com www.aceventi.com

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dpmagvisioni \\ < tag: pirati dei caraibi 4_sogno_colpi di scena_divertimento_3D >

Trama Ispirato al romanzo Mari Stregati di Tim Powers, il film è stato concepito dal regista come un’opera teatrale: l’apertura e il primo atto sono ambientati a Londra; il secondo atto è girato sulla nave di Barbanera; il terzo (Pirati 4) è ambientato nella giungla, alla ricerca della fonte della giovinezza.

Nella storia, una misteriosa piratessa che viene dal passato di Jack Sparrow condurrà il Capitano in un viaggio alla ricerca della Fonte della Giovinezza, tra zombie e sirene incantatrici, luoghi nascosti, colori caraibici.

Regia: Rob Marshall Produttore: Jerry Bruckheimer e Walt Disney Pictures Top Cast: Johnny Depp, Penélope Cruz, Keith Richards Scenografie: John Myhre e Gordon Sim Location set: Pinewood Studios, Inghilterra; Kauai, Hawaii Uscita: 18 Maggio 2011

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dpmagmoto \\ < tag: moto_naked_brand_yamaha_bmw_ducati_suzuki >

vado al massimo Se mille cc vi sembrano pochi e non vi bastano cento e pi첫 cv da domare, allora queste sono le moto giuste per voi. Potenti, muscolari ed aggressive, sono le naked pi첫 belle ed affascinanti sul mercato, da tirar fuori dal box quando arriva la bella stagione. < di_Alfonso Rago > < ph_courtesy of Scooter Magazine >

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\\ motodpmag < tag: moto_naked_brand_yamaha_bmw_ducati_suzuki >

\\ Le chiamano naked, e non c’è bisogno di troppe spiegazioni: senza fronzoli ed orpelli, sono le moto allo stato puro, con motore in bella vista, ciclistica in evidenza ed un carattere aggressivo fin dal primo sguardo. Le compagne ideali per esibirsi in accelerazioni a gomme fumanti e prepotenti frenate, aggredendo curve e tornanti e divorando ogni rettilineo si presenti davanti alle ruote. Per gestire tanta abbondanza non serve vestirsi come un cavaliere medioevale, con tuta in pelle e stivali; va bene anche uno stile più urbano, al limite in giacca e cravatta. Perché con queste naked, quel che conta non è l’apparenza, ma la sostanza: polso d’acciaio, braccia granitiche ed un po’ di esperienza alla guida. Ed anche il più esuberante dei mustang sarà domato, pronto ad obbedire ai comandi del pilota… \\ www.duepontimag.it

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dpmagmoto \\ < tag: moto_naked_brand_yamaha_bmw_ducati_suzuki >

\\ Yamaha. VMax Riprendendo una sigla mitica, Yamaha torna a fare la voce grossa tra le big naked, con un nuovo e potente motore V4 a 65° da 1.679 cc, raffreddato a liquido: un monumentale quattro cilindri, capace di ben 200 cv a 9.000 giri, con poderosa coppia di 166,8 Nm a 6.500. Ovviamente la ciclistica è studiata non solo per gestire tanta potenza, ma anche per dare sicurezza e piacere di guida al pilota. Uno moto speciale per clienti speciali: e speciale è anche la modalità studiata da Yamaha per l’acquisto. Dai concessionari non c’è, e si prenota solo via Internet. < link: www.new-vmax.com >

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\\ motodpmag < tag: moto_naked_brand_yamaha_bmw_ducati_suzuki >

\\ Ducati. Diavel Il concetto di naked cambia: da Monster a Diavel, sempre di Ducati si tratta. L’anteriore suggerisce la potenza di un atleta pronto a scattare ai blocchi di partenza, ma ci sono cura estrema nelle finiture, accoppiamenti perfetti, verniciature ben eseguite. Le prestazioni del Testastretta 1200 da 162 cv sono gestite dal gommone da 240/45-17, l’enorme Pirelli Diablo Rosso II a doppia mescola sviluppato per lei, unico sul mercato con queste misure: e la leggenda vuole che qualcuno, proprio osservando il posteriore, abbia detto «ignurànt comm’ al diavel!» - cattiva come il diavolo! Da qui il nome: Diavel, pronta a portarvi in paradiso! < link: www.ducati.com > Ducati Diavel La Diavel è pronta a “portarvi in paradiso”: una moto potente pronta a scattare ma estremamente curata nelle finiture, accoppiamenti perfetti e verniciature ben eseguite.

Kawasaki Z1000 Stile aggressivo e muscoloso per la nipponica Z1000 dal telaio tutto nuovo

\\ Kawasaki. Z1000 L’azienda nipponica ha sempre puntato sul design: la Z1000 è una naked sportiva che mette l’accento più sulla personalità che sulle prestazioni pure. Nella versione più recente, si conferma lo stile aggressivo e muscoloso, ma c’è il motore di cubatura maggiorata, il telaio tutto nuovo, la ciclistica con maggiori possibilità di regolazione e un’ergonomia più compatta, per una confidenza di guida ben migliore. Forme, proporzioni e distribuzione dei volumi caricano l’avantreno, con le prese d’aria del sistema ‘Cool Air’ quasi lo abbracciano. Il motore lievita fino a 1.043 cc, e crescono anche potenza e coppia: si passa dai 125 agli attuali 138 cv a 9.600 giri, con coppia di 110 Nm a 7.800 giri. Di “birra”, come si capisce, ce n’è tanta. < link: www.kawasaki.it >

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\\ Suzuki. B-King Rara da incrociare in strada, perché è esagerata: per aspetto, volumi, prestazioni e stile. Esagerata quindi in tutto, tranne nel comportamento di guida, grazie alla fluidità del motore da 1.340 cc (lo stesso della Hayabusa) che sviluppa 183,6 cv a 9.500 giri e una coppia che potrebbe spostare un rimorchio, 146 Nm a 7.200 giri. La B-King sembra fatta apposta per esprimersi a livelli di “maleducazione” elevatissimi: come resistere alla tentazione di ruotare il polso e lasciare a terra qualche grammo di gomma ovunque sia possibile? Una semicurva, un semaforo, una rotonda… ogni scusa è buona per metterla di traverso! E per chi non si accontenta, c’è la versione speciale Hyaku, con scarichi sportivi e portatarga minimalista. < link: www.suzuki.it >

B-King… come resistere alla tentazione di ruotare il polso e lasciare a terra qualche grammo di gomma ovunque sia possibile?

\\ Triumph. Speed Triple La naked best seller d’Oltremanica conferma le qualità motoristiche ma con la nuova versione compie un salto generazionale per la guida: una Triple ancora più Speed. Cattiva, anzi ignorante, con un look tutto suo ed inconfondibile, la Speed non ha bisogno del marchio sul serbatoio per essere riconosciuta: la nuova versione propone fari non più tondi ma pentagonali, che fanno sembrare la Speed Triple ancora di più arrabbiata. La moto è tutta ristilizzata con un serbatoio più corto ed ingobbito, codino cortissimo, cerchi alleggeriti; e per la prima volta compaiono i fianchetti radiatore in tinta con la moto. Senza lievitare la cilindrata dell’eccellente tre cilindri (che resta quindi di 1.050 cc), i cavalli dichiarati sono ora 135 (+5 sulla precedente versione) erogati a 9.400 giri, con coppia di 111 Nm a 7.750, pari ad un incremento dell’8% rispetto alla “triple” precedente. < link: wwww.triumph.co.uk/italy > dueponti_magazine_104

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dpmagmoto \\ < tag: moto_naked_brand_yamaha_bmw_ducati_suzuki > Scarica iL DuE Ponti MagazinE SuL tuo iPhonE E iPaD

Anima superbike in un corpicino da naked… Aprilia dedica una moto con lo spirito della RSV4 di Max Biaggi in un corpo felino…

VIENI A PROVARLA! I lettori e i soci del Circolo Due Ponti Sporting Club sono invitati ad un test drive gratuito per tutto il mese di aprile presso il concessionario Che Moto! in Piazza Monte Grappa 1, lungotevere, inizio Viale Mazzini.

\\ Aprilia. Tuono V4R Anima superbike in un corpicino da naked: a quanti vanno a prendere un caffé guidando una moto da corsa, Aprilia dedica una moto con lo spirito della RSV4 di Max Biaggi in un corpo felino. Caratterizzato dalla sfrontata esibizione del motore V4 65° incorniciato dagli elementi in alluminio spazzolato del telaio a doppio trave, il bolide di Noale esibisce una potenza di ben 162 cv, che scagliano la Tuono V4R come un razzo al semplice rilascio della frizione, scaricando l’incredibile potenza per un propulsore da 1.000 cc su ogni mm sul 190/50 posteriore. E meno male che c’è tanta elettronica per tenere a bada l’esuberante cavalleria del motore. < links: www.aprilia.com >

BMW K 1300 R La naked tedesca offre tantissimi accessori in optional come i quasi indispensabili ABS e ASC per il controllo di trazione su fondi sconnessi o scivolosi

\\ Bmw. K 1300 R La moto naked con accento tedesco: struttura a doppio trave perimetrale in lega leggera, motore 4 cilindri in linea, sospensione anteriore Duolever anteriore, sistema di sospensioni elettroniche Esa II di seconda generazione. Il motore, accreditato di 173 cv a 9.250 giri/min e 140 Nm a 8.250, è un portento di coppia e fluidità d’erogazione. Infinita, come sempre per BMW, la lista degli accessori disponibili in optional: quasi indispensabili ABS ed ASC per il controllo di trazione su fondi sconnessi o scivolosi; e basta il cupolino Sport per essere ben protetti dal vento e provare l’ebbrezza del tachimetro a fondocorsa. < links: www.bmw-motorrad.it > dueponti_magazine_106

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\\ artedpmag < tag: alessandro_cannistrà_artista_scena italiana_esposizioni >

alessandro cannistrà è tra le figure più caratteristiche della scena italiana. Ha già partecipato ad eventi importantissimi come la Quadriennale di Roma ed espone in tutto il mondo. Mai seriale, ha comunque una sua impronta che si riconosce in tutte le opere.

Descrive un mondo etereo fatto di diversi elementi. < testo e ph_Gaffo >

Alessandro Cannistrà Fumo solo 2011, fuliggine su tela 40x30

\\ Alessandro Cannistrà è un artista emergente, già emerso.

Raffinato nello stile ed elegante. è tra le figure più caratteristiche della scena italiana. Ha già partecipato ad eventi importantissimi come la Quadriennale di Roma ed espone in tutto il mondo. Mai seriale, ha comunque una sua impronta che si riconosce in tutte le opere. Descrive un mondo etereo fatto di diversi elementi. Nella sua sperimentazione ci sono animali, boschi, alberi, montagne, laghi, paesaggi immersi in un universo fatto di astrazione. Sospesi nel tempo i suoi soggetti fanno riflettere sull’esistenza e ipnotizzano lo sguardo. I suoi ultimi lavori sono fatti con il fumo, proprio per cercare di avere quell’effetto soffuso difficilmente realizzabile. Cannistrà è oggi tra gli artisti consigliati come investimento nel mercato dell’arte.

Alessandro Cannistrà Fumo solo 2011, fumo su tela 50x40

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dpmagarte \\ < tag: alessandro_cannistrà_artista_scena italiana_esposizioni >

Alessandro Cannistrà Fumo solo 2010, fumo su carta 150x150

dre, Maxxi, Tate, Louvre, Guggenheim, Moma, Hermitage...

Come giudichi il mercato dell’arte in Italia rispetto al panorama europeo?

Non riesco a giudicare il mercato dell’arte, so solo che bisogna starci dentro.

Quali mostre stai organizzando e quali gallerie ti seguono a Roma?

Sto preparando una personale che porterò a Berlino a maggio in un project space di 91 metri quadrati, dal titolo “Bases” realizzata anche con l’ausilio di fotografie mixate, con lastre RX e disegni. Poi avrò una serie di mostre collettive da Roma a Bari, da Catania a Milano… Le gallerie che seguono il mio lavoro a Roma sono Maniero e Pio Monti.

La tua più grande soddisfazione e personale riconoscimento?

Per ora, grazie a Lorenzo Canova, la Quadriennale di Roma, poi la Biennale del Cairo e la partecipazione a collettive internazionali alle quali rimango sempre affezionato.

Alessandro, la tua arte si è evoluta nel tempo in che modo?

Direi a piccoli passi, elaborando il lavoro e rimettendo tutto continuamente in discussione. Così facendo, ho capito molto meglio la natura dell’opera e soprattutto il soggetto da portare avanti; la natura e il soggetto paesaggio.

Dove sta andando la tua ricerca?

Credo molto nel lavorare e ora che ho aperto uno spiraglio nel linguaggio, proseguo in una direzione che si colloca sempre di più tra l’astratto e il figurativo, quindi lavoro sulla percezione, e sempre più sul mischiare i linguaggi.

Oggi per gli artisti giovani non è una vita facile. Come bisogna fare per distinguersi?

Oggi, che la vita non sia facile per qualcuno ne dubito! Considero il mondo dell’arte schizzo frenico, e l’unico modo per vedere chiaro ed essere riconoscibile e quindi distinguersi è lavorare molto, intendo dipingere e sperimentare, per continuare a far lavorare la mente e il corpo il più possibile.

Quali sono state principali affermazioni nel panorama artistico?

Sarà banale, ma le piu importanti esposizioni che ormai fanno parte della storia sono, per citarne qualcuna: la Biennale di Venezia, La Quadriennale di Roma poi alcune esposizioni in musei come il Madueponti_magazine_110

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Alessandro Cannistrà L’artista nel suo studio romano

\\ artedpmag < tag: alessandro_cannistrà_artista_scena italiana_esposizioni > Alessandro Cannistrà Opera 2010, fumo solo 140x160

Alessandro Cannistrà mentre crea una sua opera con il fumo

Che cosa bisogna fare per avere il proprio stile?

Piu che stile, linguaggio e la mia risposta a questo rimane sempre “lavorare”.

Come vedi la scena romana e magari prevedi, in futuro, un nuovo fermento stile Scuola Piazza del Popolo?

Non penso proprio si possa ripetere una cosa del genere, il fermento è un parolone che per ora è ancora underground: nascosto, bisogna farlo emergere.

Roma e i collezionisti, che gente sono?

Amo Roma, e i collezionisti sono il fulcro di tutta la giostra, comprano loro le opere! \\ < link: www.myspace.com/ alessandrocannistra > Alessandro Cannistrà opera 2011 fumo solo 130x110

dpmagluxury_time \\ < tag: orologi_lui+lei_luxury_manifatture_rubini_diamanti_collezionismo >

Rolex Oyster Perpetual Cosmograph Daytona 40 mm, oro Everose 18 kt. finitura lucida, zaffiro antiscalfitture, impermeabile fino a 330 piedi, 44 rubini, autonomia fino a 72 ore

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\\ luxury_timedpmag < tag: orologi_lui+lei_luxury_manifatture_rubini_diamanti_collezionismo >

segnatempo senzatempo Le grandi Case dell’orologeria internazionale ogni anno creano nuovi segnatempo dedicati ai collezionisti ma anche agli appassionati del settore. Per misurare con estrema precisione la giornata: con oro, diamanti, rubini < di_Luca Monterosi > < ph_Getty Images; Rolex; Damiani; Audemars Piguet; Roger Dubuis >

\\ Jaeger-LeCoultre Grande Reverso Ultra Thin Lady 2011 Disegnato per la prima volta nel 1931 per il polo inglese (basta girare il quadrante e resiste agli urti), Reverso è diventato subito un mito anche fuori dai campi da gioco.

Da ben 80 anni è un modello di alta gioielleria: in occasione del compleanno, infatti, Jaeger-LeCoultre ha creato un nuovo modello rappresentativo, il Grande Reverso Lady Ultra Thin, che non è altro che il frutto del mix fra tradizione e nobiltà, stile ed eleganza. A Ginevra, Diane Kruger è stata la testimonial ufficiale per Reverso Ultra Thin Lady. < links: www.jaeger-lecoultre.com >

\\ Montblanc TimeWalker Chronograph Diamonds Automatic Saper coniugare i valori tradizionali con l’estetica del XXI secolo: questa è la mission della Casa che qui supera se stessa con un’opera che mixa l’influenza inconfondibile nella forma di Bauhaus nelle linee aeree dell’architetura, il tutto unito al fuoco dei diamanti di alta qualità. Cassa in oro rosso a 18 kt, diametro di 43 mm, 72 diamanti, effetto leggerezza grazie agli specialisti dei micro-ingranaggi: bellissimo. < links: www.montblanc.com >

dpmagluxury_time \\ < tag: orologi_lui+lei_luxury_manifatture_rubini_diamanti_collezionismo >

\\ Rolex. Oyster Perpetual Explorer II 40 anni dopo la sua presentazione, l’Explorer si rinnova per raggiungere nuovi traguardi di affidabilità. Appena presentato a Basilea, ha la cassa di 42 mm e ospita il nuovo calibro 3187. La lancetta 24 ore ritrova la freccia a bastoncino e il colore arancione del modello originale del 1971. La lancetta delle ore è regolabile a salti, in modo indipendente, ed offre una funzione GMT (Greenwich Mean Time) in congiunzione con la lancetta e la lunetta 24 ore. Robustezza estrema, prestazioni cronometriche eccezionali e affidabilità leggendaria. < links: www.rolex.com >

\\ Montblanc Nicolas Rieussec Chronograph Anniversary Edition Il calibro R110 MB merita un’attenzione particolare.

Assemblato in 263 singoli pezzi, unisce tutte le caratteristiche importanti della storia del cronografo: controllo classico con ruota a colonne, profilo innovativo sui denti degli ingranaggi, riduzione dell’attrito, maggior efficienza. Il meccanismo rapido-reset per l’ora e la data è estremamente pratico per i viaggiatori che transitano da un fuso orario all’altro.

Movimento a carica manuale, riserva di carica di 72 ore.

Posteriore in vetro zaffiro per osservare, oltre alla ruota a colonna, altri micro-meccanismi visibili. Presentato per la prima volta nel 1821. < links: www.montblanc.com >

\\ Audemars Piguet. Royal Oak Offshore Una collezione leggendaria, quintessenza dell’orologio sportivo, combinazione di audacia e prestazione. Comparso per la prima volta nel 1992, è il grande dei grandi: cassa di 44 mm, tre modelli in ceramica e acciaio, carbonio forgiato, oro rosa. Il carbonio forgiato è un materiale preso in prestito dall’aeronautica che la Manifattura è stata la prima a introdurre nell’Alta Orologeria. Design moderno per il quadrante, rifiniture perfette. Calibro: 3126/3840 a carica automatica.

Autonomia fino a 60 ore. < links: www.audemarspiguet.com >

dpmagluxury_time \\ < tag: orologi_lui+lei_luxury_manifatture_rubini_diamanti_collezionismo >

\\ Roger Dubuis. Excalibur Lady

\\ Gucci Timepieces & Jewelry Gucci Timepieces disegna, progetta e realizza iconici orologi sin dai primi anni ’70. Forte della fama mondiale della Maison fiorentina e dell’esclusivo posizionamento del brand che coniuga modernità e tradizione, moda e eleganza, Gucci Timepieces è uno dei marchi di orologi più affidabili e consolidati, con un evidente orientamento al design. Gli orologi, realizzati in Svizzera, sono apprezzati per le loro linee, la qualità e l’impeccabile manifattura.

Appena presentati a Basilea e in California, in occasione del progetto con Recording Academy® e il Grammy Museum di conservazione degli archivi musicali Muzak.

Questo esempio di eleganza e raffinatezza della Manifattura Dubuis è dedicato al pubblico femminile. Cassa rotonda, 36 mm, oro rosa. Lunetta con 48 diamanti incastonati.

Quadrante con sfondo rodiato satinato soleil. Ghiera del contatore in oro rosa con indici stampati neri. Cinturino in satin grigio. Impermeabile sino a 30 m.

Movimento meccanico a ricarica automatica, 33 rubini.

Riserva di carica: 48 ore.

< links: www.guccitimeless.com >

\\ Damiani. Belle Epoque Light Zaffiri Dalla Casa di gioielleria un prezioso segnatempo Made in Svizzera.

Cassa in oro bianco a 18 carati (diametro 32 mm, 26 componenti), lunetta interna con 24 diamanti taglio brillante e 12 zaffiri con incastonatura invisibile “Belle Époque”, lunetta esterna girevole con uno zaffiro “fuori taglia”. Corona in oro bianco a 18 carati con zaffiro.

Vetro zaffiro con trattamento antiriflesso “extra forte”. Quadrante in madreperla extra spessa. Lancette: ottone rodiato arricchite da 12 diamanti. Resistente all’acqua fino a 3 ATM. < links: www.rogerdubuis.com > dueponti_magazine_116

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< links: www.rogerdubuis.com >

dpmagmake_up \\ < tags: make_up_basi pre-trucco_primer_colorito >

Rossano De Cesaris Make-Up Artist

basi pre-trucco e primer Leviganti, cancellano momentaneamente rughe e imperfezioni, oppure correggono il colorito. Basi colorate e primer sono l’ultima frontiera per un vero trucco da make-up artist < a cura di_Rossano De Cesaris > < ph_shutterstock.com >

La base prima di tutto Quando parliamo di basi pre-trucco e di primer, ci riferiamo a quei prodotti da applicare prima del make-up, che levigano le rughe, illuminano la pelle, rendono radioso il colorito. Il primer è un “preparatore”, un prodotto trasparente che si applica prima del fondotinta. Esso serve appunto a preparare la pelle al trucco, levigandola e rendendola più uniforme, riempiendo anche le piccole rughe. Inoltre, creando una “barriera” tra il sottile film idrolipidico presente sulla pelle e il trucco vero e proprio, fa sì che il trucco resista più a lungo. Alcuni di questi prodotti contengono spesso microparticelle che, riflettendo la luce, illuminano il colorito e hanno un ulteriore effetto anti-imperfezioni. dueponti_magazine_118

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\\ make_updpmag < tags: make_up_basi pre-trucco_primer_colorito >

beauty_news

\\ beauty_news. idratazione e colore Clinique propone Moisture Surge Tinted Moisturizer SPF 15 (€ 26,80) un moderna crema-gel leggerissima e super idratante colorata, unica per assicurare una splendida copertura naturale che rende l’incarnato uniforme e luminoso tutto il giorno. Una formula a lunga tenuta e priva di oli che dona un effetto assolutamente naturale. La sua combinazione di filtri solari chimici e fisici aiuta a proteggere la pelle dai raggi UVA/UVB. < links: www.clinique.com >

Colorito perfetto In commercio si trovano anche le basi pre-trucco, emulsioni dalla consistenza piuttosto leggera e lievemente pigmentate, di colori diversi a seconda del problema da risolvere. Esse possono essere applicate prima del fondotinta sulla pelle perfettamente pulita (per correggere il colorito di per sé), altrimenti miscelate al fondotinta (per cambiarne la tinta e renderlo più simile ed adattabile al proprio incarnato). L’utilizzo più frequente della base pre-trucco è prevalentemente per correggere il colorito del viso, ad esempio se l’incarnato tende al grigiastro oppure se la pelle è un lievemente arrossata.

A ciascuna la sua base La base gialla serve a correggere i toni di pelle eccessivamente rosati, quella bianca in generale per schiarire l’incarnato (da usare solo in caso di pelli tendenti al rosato), quella arancione per illuminare le carnagioni molto scure ed abbronzate. Invece, quella lilla serve a correggere i toni del giallo (ad esempio, nel caso delle donne orientali, applicare una crema base color lilla serve a correggere il tono della pelle eccessivamente giallastro), mentre quella verde è utile per mitigare i rossori (ad esempio della coupèrose).

\\ beauty_news. labbra brillanti Estée Lauder ci stupisce con questa linea dai colori coraggiosi e brillanti. I rossetti Pure Color Lipstick (€ 25,00) rilasciano colore pieno e multidimensionale, hanno una finitura satinata e accarezzano le labbra con vitamine C ed E ed elementi idratanti. I lucidalabbra Pure Color Gloss (€ 24,00) brillano come cristalli, grazie a un polimero ad acqua ultraleggero che amplifica la lucentezza. In profumeria. < links: www.esteelauder.it >

< link: www.rossanodecesaris.com >

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dpmagbeauty_news \\ < tag: prodotti_hi-profile_make-up_trattamento_body care >

\\ beauty_news. make-up labbra “easy” Chubby Stick Moisturizing Lip Colour Balm di Clinique (€ 17,60) è un makeup per labbra due-in-uno: pratico come un rossetto, morbido e luminoso come un gloss. Ideale da tenere in borsetta grazie al suo allegro packaging in stick della medesima tonalità della formula. Il colore rimane inalterato a lungo e consente una copertura modulabile. In profumeria. < links: www.clinique.com >

beauty_news \\ beauty_news

pelle uniforme e luminosa Even Better Clinical Siero Antimacchie di Clinique (confezione 50 ml € 89,90 )è un siero innovativo che aiuta ad attenuare efficacemente l’aspetto di macchie scure, macchie d’età e discromie causate da invecchiamento, danni solari accumulati negli anni, aggressioni ambientali e vecchie cicatrici acneiche, rivelando un incarnato più uniforme e luminoso. < links: www.clinique.com >

\\ beauty_news. occhi chic Le tonalità discrete, un insieme di neutri caldi, grigio, un tocco di violetto e lavanda. La Palette Five Color di Estée Lauder (48,00 €) orienta l’uso appropriato dei colori con la disposizione degli stessi: tonalità esterne per creare la base, tonalità al centro per dare definizione. Nello splendido astuccio oro con sigla Estée Lauder. Altri due colori sono in collezione, offerti individualmente negli ombretti Pure Color Eyeshadow Mono (24,00 € ), sono le tonalità Untamed Violet e Sugar Cube. E, per completare, l’irresistibile Double Wear Eye Pencil colore Untamed Violet (18,00 € ), la matita per occhi morbida e duttile ma resistentissima, in un violetto cool con particelle perlate. < links: www.esteelauder.it >

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Fashion nails Le unghie sono studiatamente teatrali, lucidissime e dipinte in una tonalità sofisticata grigio carbone con Pure Color Nail Lacquer Wildstorm. La tecnologia True Vision rilascia colore saturo ad alto impatto estetico, vividezza e brillantezza che resiste ai frequenti urti cui lo smalto è esposto.

\\ beauty_newsdpmag < tag: prodotti_hi-profile_make-up_trattamento_body care >

\\ beauty_news. gloss naturali Uruku Color Gloss di Aveda (17,00 €) della nuova linea Make-Up Evolution coniuga l’effetto lucido tipico di un gloss con l’effetto satinato di un rossetto prendendo i colori al 100% dalla terra. Contiene un pigmento rosso acceso derivato dall’arbusto dell’Uruku coltivato organicamente dalla popolazione brasiliana degli Yawanawa. Prodotto senza parabeni, carmine, talco e oli minerali. Dall’aroma di menta piperita organica, cannella e vaniglia certificate, i gloss donano un aroma rinfrescante. < links: www.avedaitalia.it >

beauty_news … Un tributo contemporaneo all’imperatrice dello stile, la palette Mitzah di Dior è racchiusa in un prezioso pack estremamente fashion…

\\ beauty_news. omaggio a Mitzah Bricard Dior rende omaggio a Mitzah Bricard, figura emblematica dell’High Class di Christian Dior, creando una palette occhi sulle tonalità del marrone e del cammello che riproduce la leggendaria stampa Jungle. Esclusiva e lussuosa, la Palette Mitzah di Dior (edizione limitata 87,56 €) è un must-have Couture che riflette un carattere leggendario, un’eroina dalla “stravaganza unica”, “una di quelle rare persone di oggi la cui unica ragione di vita è l’eleganza”. La palette Mitzah è in vendita insieme a due nuove tinte di smalto Dior Vernis in edizione limitata Ebony e Camel (€ 21,80). < links: www.dior.com >

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dpmagbeauty_news \\ < tag: prodotti_hi-profile_make-up_trattamento_body care >

\\ beauty_news

cellulite addio Nuxe Body Slim propone questi due prodotti, un siero (29,90 €) ed un olio (27,00 €), anticellulite: riducono l’antiestetico aspetto a buccia d’arancia, rendendo la pelle più liscia ed elastica. Il siero a base di caffeina vegetale, polifenoli di cacao, estratto di Yacon, mimosa del brasile ed estratto di glaucina, regala in più un effetto ottico mascherante. L’olio modellante grazie ai suoi 10 componenti essenziali (sesamo, nocciola, macadamia, estratto di cacao) lascia la pelle incredibilmente liscia e tonica. < link: www.nuxe.it >

beauty_news \\ beauty_news

body sculpture Rodial Body Sculpture grazie alla sinergia di principi attivi bio-marini, proteine del grano e caffeina, elimina le cellule adipose, leviga e rassoda la pelle. In un solo mese l’aspetto a buccia d’arancia diminuisce del 15%, e in generale l’aspetto della silhouette migliora del 47%. Agisce rapidamente, garantendo una riduzione della circonferenza. In soli 30 giorni la cellulite risulta più levigata, migliora il tono della pelle e la circonferenza della coscia è ridotta di almeno fino a un centimetro. < link: www.rodial.co.uk >

\\ beauty_news

protette al sole SPF 35 Targeted Protection Stick di Clinique (24,00 €) aiuta a proteggere e a prevenire quelle zone più fragili spesso trascurate durante l’esposizione al sole.

Assicura un’alta protezione fotostabile contro le radiazioni UVA e UVB in un pratico stick da portare sempre con sé. Confezionato per applicazioni su piccole aree come labbra, palpebra inferiore, orecchie, caviglie e ideale per applicazioni mirate. Ingredienti emollienti lasciano la pelle morbida mentre agenti antiossidanti la proteggono dall’azione nociva dei radicali liberi indotti da esposizione solare. < link: www.clinique.com >

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VipCafè

In giro per il mondo a caccia di vip.

Questo mese a Londra, Hollywood, Parigi, Milano, New York nei templi della moda, del cinema e dello sport. Per scoprire il divertimento da mezzanotte in poi < a cura di_Veronique Arnaud & Mari Fisher > < ph_courtesy of Getty Images >

\\ testimonial. Reverso Virtual Museum Marzo 2011. In occasione degli 80 anni del brand, JaegerLeCoultre fonda il Reverso Virtual Museum dove sono raccolte tutte le immagini che hanno fatto la storia. Come lo scatto che ritrae il bellissimo argentino campione di polo Adolfo Cambiaso, simbolo di forza e fascino indiscutibili, mentre indossa uno splendido modello: il Reverso Squadra Hometime, il mitico orologio nato nel lontano 1931 reversibile e resistente agli urti, in versione speciale con impressa la bandiera argentina. (Photo by Jeff Vespa/WireImage).

\\ no profit. II Global

Sustainability Forum

Manaus, 24-26 Marzo 2011. Bill Clinton (ex presidente USA), Arnold Schwarzenegger (Governatore dello Stato della California) e Richard Branson (fondatore e CEO di Virgin Group) hanno partecipato al secondo Forum Globale della Sostenibilità in Brasile, presso l’Hotel Tropical, sullo sviluppo economico e sociale del Pianeta.

600 i personaggi, tra leader e specialisti del settore, che sono intervenuti al Forum da tutto il mondo.

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\\ vip_cafèdpmag < tags: vip_eventi_festival_fashion_libri_glamour_presentazioni >

\\ evento. Cesar Film Awards 2011

Quentin Tarantino

Parigi, 25 Febbraio 2011. Roman Polanski ed Emmanuelle Seigner, Quentin Tarantino, Emmanuelle Beart sono solo alcuni dei vip che hanno partecipato allo spettacolare 36° Cesar Film Awards che si è svolto presso la bellissima cornice del Theatre du Chatelet, nella capitale francese. (Photo by Marc Piasecki/ Getty Images For Renault).

Il regista Roman Polanski con Emmanuelle Seigner

Elisa Sednaoui

Emmanuelle Bert

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\\ after party. Soho House Grey Goose Vodka Londra, 13 Febbraio 2011: Tra le acrobazie dietro ai banconi dei cocktail a base del luxury vodka, numerosi i vip che hanno posato per gli scatti in occasione del Soho House Grey Goose After Party, presso il Grovesnor House Hotel inglese. Tra questi: Emma Watson, Colin Firth e sua moglie Livia Giuggioli, Kevin Spacey, Neve Campbell.

(Photo by Ian Gavan/Getty Images for Grey Goose Vodka)

Emma Watson

Colin Firth e consorte

Neve Campbell

Lâ&#x20AC;&#x2122;attore Kevin Spacey

V c w

Gemma Arterton

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weddings & luxury events

L’unicità dell’eccellenza ella ealizzazione dei ostri eventi Matrimoni, Anniversari, Feste a tema, Inaugurazioni, Comunioni, Battesimi, Cene di gala, Eventi aziendali, Chef à porter, Baby shower…

Via Boccherini 2/A (si riceve per appuntamento) contatti: 347-1971126 - info@rosa-bianca.it www.rosa-bianca.it

dpmagvip_cafè \\ < tags: vip_eventi_festival_fashion_libri_glamour_presentazioni >

\\ backstage. Champions Drink Responsability Bacardi Limited Miami, 22 Marzo 2011. Bacardi Limited annuncia il nome del suo nuovo Global Social Responsibility Ambassador: è il tennista Rafael Nadal, una superstar mondiale che fa parte del gota degli atleti internazionali.

Siamo andati a sbirciare dietro le quinte della campagna pubblicitaria dove il bel Rafael fa da Testimonial sociale per il noto Brand. (Photo by Clive Brunskill/Getty Images).

\\ red carpet. 61° Film

Festival di Berlino

Berlino, 18 febbraio 2011. L’attrice Diane Kruger posa durante la presentazione del film Unknown al 61° Berlin International Film Festival presso il Grand Hyatt in Germania, indossando il Grande Reverso Lady Ultra Thin nella versione pink gold, griffata naturalmente JaegerLeCoultre (Photo by Sean Gallup/Getty Images).

Diana Kruger

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\\ vip_cafèdpmag < tags: vip_eventi_festival_fashion_libri_glamour_presentazioni >

Nancy Brilli posa tra le “Arabe Felici”

Bruno Tartaruga e: Roberta Garzia (Camera Cafè)

\\ evento. Inaugurazione

Concessionario Ducati

Roma, 25 Marzo 2011. All’evento di apertura del nuovo negozio Ducati a via Pastrengo angolo via Parigi, erano presenti numerosi vip e personaggi dello show-biz. Tra i tanti, Nancy Brilli, Massimo Ghini, Roberta Garzia (Camera Cafè), Roberta Giarrusso e “Le Arabe Felici” Bruno Tartaruga e Paolo il Silenzioso.

Massimo Ghini posa tra le “Arabe Felici”

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\\ eventi. After Party. Belvedere Red Launches With Usher Hollywood, 9 Febbraio 2011. La onnipresente miliardaria Paris Hilton è tra i vip che hanno presenziato il fantastico party notturno californiano, tra performance del cantante Usher, esibizioni singole, fiumi di vodka e tanto tanto divertimento glam. (Photo by Christopher Polk/Getty Images For Belvedere).

Paris Hilton e Cy Waits

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\\ lusso. Concorso D’Eleganza Cartier Nuova Dheli, 10-11 Marzo 2011. Il Maharaja di TehriGarhwal ha preso parte, a New Delhi in India, al concorso vip per auto d’epoca “Viaggiare con stile” promosso da Cartier, insieme ad altri selezionati personaggi come: il cantante Brian Ferry membro della giuria e sua moglie Amanda, Bernard Fornas Presidente e CEO di Cartier International, Yasmin Lebon (Photo by Pascal Le Segretain/Getty Images).

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Guendalina Canessa e Costantino Vitagliano

Aida Yespica

Natalie Kritz

Peaches Geldof

Fiippa Lagerback

\\ fashion. Milano Fashion Week A/I 2011 Milano, 26 febbraio 2011. Alle sfilate femminili della settimana della moda milanese ha trionfato anche il designer Philipp Pleinn, per l’anteprima autunno/inverno 2011. Posano o siedono nel parterre durante il fashion show nella particolare location, tra i volti noti anche Aida Yespica, Philippa Lagerback, Natalie Kritz. A seguire, un party strepitoso che è durato tutta la notte (Photo by Vittorio Zunino Celotto/Getty Images for Getty).

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Nanàn: glamour ed eleganza a misura di bebè

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L’amore per i bambini e il desiderio di poterli rendere felici, creando per loro un mondo tenero e giocoso, è la realizzazione di un sogno: Nanàn Passione e determinazione hanno contraddistinto Franca Mentana e la figlia Licia Angeli, imprenditrici in grado di trasformare la loro passione in una grande attività imprenditoriale.

Licia, oggi giovane imprenditrice ha sempre desiderato avere un contatto diretto con i bambini. In seguito agli studi si è laureata nel 2007 in psicologia ed entra nell’azienda della madre “Creazioni Franca”, la quale con il suo arrivo diventerà FL Fashion . Insieme lanciano Nanàn portandolo al grande successo di oggi.

Nanàn, è un brand leader nell’infanzia proprio grazie alla sua completezza. Propone ai neo genitori linee complete per i loro bebè. Camerette, complementi d’arredo, abbigliamento, accessori, pochetteria e peluches completano le linee Nanàn. Un brand in continua evoluzione per migliorarsi ogni giorno e per poter offrire una gamma di prodotti sempre più ambia, questa è Nanàn, un brand dolce ed elgante impegnato nella continua ricerca di soluzioni glamour e di stile a misura di neonato.

Ogni creazione Nanàn è delineata dall’ eleganza. La cura per i dettagli, le linee morbide e i colori tenui guidano le scelte di FLFashion rendendo ogni prodotto personalizzato. L’attenzione durante la realizzazione del prodotto e la cura dei dettagli determinano un altro fondamentale requisito: la qualità, altro aspetto insieme alla sicurezza fondamentali per poter assicurare una prima infanzia meravigliosa. Nanàn desidera diventare sempre più grande, presente su territorio nazionale con una ricca rete vendita nel 2008 ha aperto la prima Boutique Nanàn a Milano, in seguito al grande successo ottenuto, il 27 Gennaio 2011 ha inaugurato in grande Stile a Roma in zona centralissima , in via Tomacelli 99/100.

L’inaugurazione della Boutique a Roma L’arrivo del rinomato brand nella bella Roma ha suscitato grande interesse e successo, l’evento mondano è stato seguito dai maggiori rotocalchi e quotidiani nonché dalle reti televisive. Moltissimo personaggi dello spettacolo, tra cui le tante mamme

vip hanno preso parte ai festeggiamenti. Tra i tanti ospiti le mamme Elisabetta Gregoraci, Anna Falchi, Miriana Trevisan, Antonella Mosetti, Angela Melillo, Milena Miconi, presenti in dolce attesa la bella Claudia Galanti e la dolce Michela Quattrociocche, protagonista del film “Scusa Ma Ti Chiamo Amore”. Tra le altre partecipazioni: Rossella Brescia, Manila Nazzaro, Vincenza Cacace, Giada Desideri, Matilde Brandi, Manuel Casella, Hoara Borselli, Carmen Russo, Enzo Paolo Turchi, Flavia Vento, Maria Monsè, e tanti tanti altri.

L’inaugurazione della Boutique Nanàn a Roma ha segnato un altro importante passo e le imprenditrici Franca Mentana e Licia Angeli hanno le prospettive future ben chiare, far diventare Nanàn, brand raffinato per l’infanzia, protagonista assoluto nel mercato italiano ed estero.

Store Nanàn Roma Tipologia: Zona: Indirizzo: Contatti: Web:

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Abbigliamento e accessori infanzia Roma centro Via Tomacelli 99/100, Roma Tel. 06/68891921 - info@nanan.it www.nanan.it

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E R R ATA C O R R I G E Il Bistrò. Nel n.3 del Due Ponti Mag, all’inaugurazione della nuova location del Circolo sono intervenuti gli amici di “Festa Italiana” (Rai 1, con Caterina Balivo), e non di Piazza Italia come erroneamente indicato nell’articolo. Ci scusiamo con gli interessati.

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\\ editorialedpmag < tag: editoriale_luigia latteri_notizie_news_due ponti sporting club >

editoriale. Due Ponti Mag, il tricolore e i 20 anni del Circolo \\ Al ritmo di marcia dell’Inno di Mameli, entriamo a grandi falcate nella tanto attesa primavera! Il Due Ponti ha celebrato il 150°Anniversario dell’Unità d’Italia con una giornata all’insegna dello sport e del divertimento, con una master class cui hanno preso parte tantissimi soci, mentre molti atleti correvano, sulle strade del Villaggio Olimpico, la gara podistica “Corriamo ricordando l’Unità d’Italia”. Per alcuni di loro, questa gara è stata una sgambata prima dell’importante impegno della domenica successiva, la Maratona di Roma, cui hanno preso parte 14 runner Due Ponti, che non hanno resistito al richiamo del percorso più bello del mondo. Per tre di loro, Andrea Redaelli, Emma Grenga e la sottoscritta, Roma è stata l’ultima tappa del Grande Slam, contest che premia tutti gli atleti che abbiano portato a termine

… con la bella stagione, aumenta inoltre la voglia di stare fuori e godersi il sole e il verde, così il nostro direttore tecnico fitness ci parla delle attività che si svolgeranno all’esterno… la Maratona di New York, la Corsa di Miguel, la Mezza Maratona Roma Ostia e la Maratona di Roma.

Per tutti, è stato il piacere di percorrere strade familiari, in cui si corre negli allenamenti domenicali, o in cui semplicemente si ama passeggiare o andare a fare shopping. Sicuramente, un modo diverso di vivere la propria città, passando per i luoghi più suggestivi, oltre 500 siti di valore storico, archeologico, architettonico e religioso, transitando davanti alla Sinagoga, San Pietro e Moschea, Piazza Navona, Piazza Venezia, via del Corso, Piazza di Spagna, Fontana di Trevi, per concludere ai Fori Imperiali, dopo aver “circumnavigato” il Colosseo che, ahinoi, è davvero troppo grande!

In questo numero, la componente psicologica, importantissima per chi affronta una maratona ma fondamentale per tutti gli sport, è trattata da Fabio Partigiani, il professore più medagliato, preparatore atletico che ha portato tanti atleti italiani sul podio delle Olimpiadi. Con la bella stagione, aumenta inoltre la voglia di stare fuori e godersi il sole e il verde, così il nostro direttore tecnico fitness ci parla delle attività che si svolgeranno all’esterno sfruttando gli ampi spazi, caratteristica peculiare del Due Ponti.

Poi i nuovi corsi di acquagym personalizzati e il consueto intervento del Maestro Iacopini che in questo numero del Mag ci spiega come elevare la tecnica per i tennisti già agonisti.

Per quanto riguarda l’intervento dello specialista, questa volta ci affidiamo al Prof. Lucchese che illustra nel dettaglio la fisiologia dell’allenamento e ci svela i segreti per avere un ventre piatto con una sana alimentazione, cosa assai gradita in questi mesi in cui si comincia a pensare al costume! \\ < Luigia Latteri >

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dpmageventi \\ < tag: 20 anni_evento_festa_auditorium_14 aprile >

20 anni di successi Grande atmosfera per l’evento “I 20 Anni del Due Ponti” del 14 aprile, a partire dalle ore 21, all’Auditorium Parco della Musica, Sala Sinopoli < di_Luigia Latteri >

\\ Presentato da Marco Mazzocchi e Samantha de Grenet, l’evento premia i soci che con l’attività sportiva agonistica e sociale hanno contribuito a fare grande il Due Ponti. Ad allietare la bella serata, una gradita ospite d’onore: la cantante Fiorella Mannoia, in esclusiva in un concerto live. Numerosi gli interventi di altri artisti: Jimmy Ghione, Sebastiano Somma, Rolando Ravello, Valentina Parisse, Edoardo Guarnera, Gianluca Giuliarelli, e la presenza di tanti amici che, insieme a Emanuele e Pietro Tornaboni, hanno condiviso tante ore di sport e divertimento: Clemente Mimun, Augusto Minzolini, Emilio Carelli, Attilio Romita, Tiberio Timperi, Nathalie Caldonazzo, Marina Occhiena, Giorgio Pasotti, Pamela Prati, Tosca D’Aquino, Roberta Beta. Inoltre, importanti personaggi del mondo dello sport, come Andrew Howe e Giacomo Leone, il calciatore Libor Kozac. Presenti l’Assessore alla Cultura, Arte e Sport della Regione Lazio Fabiana Santini e l’Assessore all’Ambiente Marco Mattei; il Presidente dei Revisori dei Conti del CONI Raffaele Squitieri. \\

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Emanuele e Pietro Tornaboni F E S T E G G I A N O

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DUE PONTI SPORTING CLUB il 14 Aprile alle ore 20,30 presso l’Auditorium Parco della Musica in Viale Pietro de Coubertin 30, Sala Sinopoli.

L’Evento sarà presentato da

Marco Mazzocchi e Samantha de Grenet.

Ospite d’onore della serata la cantante Fiorella Mannoia, che si esibirà in esclusiva in un concerto live.

Con il Patrocinio di:

ROMA ROMA CAPITALE CAPITALE

dpmagmaratona_di_roma \\ < tag: corsa_velocità_vittoria_divertimento_gara >

Tra i tanti partecipanti anche una folta rappresentanza del circolo Due Ponti, atleti che hanno partecipato alla gara, i loro amici pronti ad incitarli in ogni punto della città e altri ancora che li hanno accompagnati e aiutati in lunghi tratti del percorso. I nostri complimenti sono per tutti, dal più veloce Andrea Cuneo al più caparbio Pietro Tornaboni.

Degne di nota le prestazioni di Andrea Redaelli e Luigia Latteri, 5° di categoria, che con Emma Grenga, si sono aggiudicati il primo contest Due Ponti, il “Grande Slam 2010-2011” (Maratona di New York, Corsa di Miguel, Mezzamaratona Roma Ostia, Maratona di Roma). (testo e ph Romano Ramin Ghermezian)

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Due Ponti Srl

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Corsini Stefano

Due Ponti Srl

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Todini Mauro

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Longobardi Guglielmo

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Due Ponti Srl

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Alt. Monte Mario

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Grenga Emma

Due Ponti Srl

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Trivellato Giuseppina

Due Ponti Srl

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Fausti Fabrizia

Due Ponti Srl

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Tucci Mario

Due Ponti Srl

MM55

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Drew Gregg Allan

Due Ponti Srl

MM45

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Marino Silvio

Due Ponti Srl

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Tornaboni Pietro

Due Ponti Srl

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\\ maratona_di_romadpmag < tag: corsa_velocità_vittoria_divertimento_gara >

perché gli atleti neri sono più veloci di quelli bianchi?

Correndo assieme ai keniani. Il 20 marzo scorso ho vissuto l’emozione unica di seguire falcata per falcata a pochi metri di distanza il gruppo di keniani in testa alla 17ª edizione della Maratona di Roma. In questo articolo ho voluto trasmettere le mie sensazioni e le riflessioni su qualche ricerca che ho fatto, per capire meglio il fenomeno podistico della dominazione keniana < di_Alberto Maria Gallotti > < ph_Shutterstock.com > < ph_AMG >

\\ Da Ponte Milvio quindi a circa 20 km dalla partenza, il gruppo dei keniani e degli etiopi era compatto con un ritmo costante. Leggevo sul contachilometri una media di 25km/h anche se acceleravo e frenavo per riprendere gli atleti nelle diverse pose plastiche. Direi delle gazzelle che toccavano il suolo con le punte dei piedi, dal cui viso traspariva silenziosamente una storia di generazioni di corridori e pochissimo sudore. In alcune delle mie foto, si scorge la pelle secchissima al termine della corsa, conseguenza dell’inevitabile disidratazione, spesso causa dei collassi dei meno esper-

ti quando non reintegrata con sali minerali. L’ammirazione mia e dei due poliziotti motociclisti della municipale che facevano da angeli custodi al gruppo era religiosa ed assoluta.

La splendida ospitalità e calore dei romani.

La cornice della capitale mi offriva un’emozione irripetibile oltre all’invidiabile posizione che avevo guadagnato in moto a seguito della gara. La gente esultante ai bordi della strada, i paramedici, i vigili del fuoco, i vigili urbani stessi (raramente espressivi) facevano un tifo al passaggio del gruppo che indomito ed impassibile sapeva di dover concentrarsi sull’economia

delle proprie energie in vista dei temibili sampietrini di piazza del Popolo e dell’ultimo tratto che avrebbero offerto un appoggio non proprio sicuro. Chumba, che poi vincerà la corsa distaccando di molto il secondo connazionale, resta nascosto nel gruppo con la nuca quasi appoggiata nelle spalle, forse un trucco per sopportare con minor sforzo il peso del cranio.

Chumba prende il distacco e vince.

Dopo piazza Gentile da Fabriano Chumba da dietro il gruppo si mette in testa. Ha finito il suo periodo di “controllo” degli avversari ed inizia a impostare il passo suo. Dalla discesa (contromano) del lungotevere

dpmagmaratona_di_roma \\ < tag: corsa_velocità_vittoria_divertimento_gara >

laur_a deriva il significato moderno di “laurea” e il “laureato” è appunto colui che porta la corona di alloro, come i dotti e i poeti). Riguardando le foto e riscontrando la netta dominazione degli etiopi e dei keniani non solo in questa corsa, mi sono posto il problema di spiegare questo fenomeno. E dunque, secondo lo studioso di muscoli Henrik Larsen del Centro di Copenhagen i keniani sono (I) più leggeri dei bianchi, e (II) le loro gambe sono più lunghe e sottili. Le gambe i cui muscoli normalmente consumano molta più energia del resto del corpo, (III) nei keniani sono più leggere e quindi più “efficienti” nel dispendio di energie. Ma non basta per spiegare il fenomeno keniano.

in prossimità di piazzale Flaminio, Chumba cambia il passo e ingrana la sesta. Inizia il distacco e quando si rientra verso piazza del Popolo il gruppo si è già sfaldato, gli atleti hanno già scoperto le proprie carte avendo azzardato i primi allunghi per spiazzare i concorrenti. Chumba poi abbraccia il Colosseo imboccando i Fori Imperiali in solitario. Nemmeno una goccia di sudore, ma con lo sguardo intenso e concentrato sull’obiettivo e sulla misura dello sforzo paramtetrato a quello del dolore dell’acido lattico e dell’affanno degli ultimi cento metri.

L’umile giardiniere si laurea vincitore.

Soprannominato dai compagni «il giardiniere» perché il suo allenatore Claudio Berardelli scoprì che dopo l’allenamento, per €15/mese, curava il giardino di un vicino. Viene accolto in festa da fotografi, dalla Polverini, da Alemanno, ma il suo sguardo ancora impassibile e dai pochi sorrisi, sembra il volto di una statua di Fidia specie quando il sindaco di Roma lo incorona col tipico simbolo romano dell’alloro, proprio lì, poco lontano da dove Seneca, Cesare e Augusto lo indossavano qualche millennio fa nelle cerimonie religiose, come segno di elevatezza (da

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Tesi che spiegano la dominazione keniana.

Molti scienziati ritengono che la superiorità degli atleti di colore abbia origini biologiche. Altri dicono: è solo una questione psicologica. Sir Roger Bannister, eminente neurologo britannico e primo uomo a correre il miglio sotto i quattro minuti, in una conferenza del 1995 osò esprimere una teoria apparentemente razzista o comunque politically incorrect, per cui «gli atleti neri, hanno alcuni vantaggi anatomici naturali».

I - La rivalsa contro l’uomo bianco.

Fino ad allora l’elemento psicologico pareva essere l’unica chiave di lettura per spiegare la superiorità dei neri: la rivalsa del popolo nero sempre stretto nelle morse della schiavitù che trova nell’agonismo sportivo una possibilità di esorcizzare la dominazione dell’uomo bianco. O addirittura la migliore qualità del fenotipo, risultato di una selezione naturale verificatasi nei neri americani, nel superare le avverse condizioni della schiavitù. E così si pensava fosse la ragione per la dominazione degli sportivi neri nella boxe, nel basket e il football americano. Insomma era comoda la spiegazione che per i neri lo sport rappresentava spesso l’unica possibilità di elevazione sociale.

II - Una questione di fibre keniane che accumulano meno acido lattico.

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Senz’altro più popolare è la tesi che si basa sulle differenze scoperte al Centro muscolare di Copenhagen, da Bengt Saltin: nel sangue dei keniani si accumula meno acido lattico, che negli atleti bianchi nel corso di uno sforzo prolungato. La concentrazione di acido lattico è un parametro critico: se è troppo alta cala la prestazione. Questo spiegherebbe perché i keniani riescano a resistere meglio allo sfinimento, ma non è chiaro se dipenda dall’allenamento o dal patrimonio genetico. Osservando per circa 30 km i podisti keniani correre accanto alla mia moto, mi pareva netta la sensazione che questi atleti bruciassero meno ossigeno degli europei per compiere lo stesso sforzo, ovvero sono più efficienti nella corsa. Andando a ricercare in qualche studio effettuato sulla materia quale potesse essere la vera ragione, ho appreso che questa non risiede nella loro struttura muscolare, bensì in quella corporea.

III - Kenia, geograficamente e socialmente ideale.

Infine altre tesi si riferivano agli elevati altopiani in Kenia, all’alimentazione prettamente erbivora, e al fatto che molti bambini ogni giorno corrono letteralmente a scuola per chilometri. Ma queste spiegazioni sembrano insufficienti, alla luce del fatto che pare non sia tanto una conformazione muscolare (quindi di fibre del tipo IIb piuttosto che tipo Ia che sono comunque riscontrabili negli atleti sia bianchi che neri), piuttosto che una differente conformazione scheletrica, con particolare riferimento all’anca prona verso dietro che permetterebbe, come nel ghepardo, un più efficiente caricamento della “molla” dei muscoli ischio-crurali (i glutei per intenderci!) ed un miglior angolo del femore rispetto al suolo. L’uomo bianco ha (secondo lo studio dei ricercatori di Copenhagen) un gruppo sacrale più verticalizzato, che non tende (non carica) la molla dei muscoli che servono a dare la spinta nella corsa, ma anzi per la posizione assunta i muscoli sono rilassati e quindi hanno una minor corsa di efficienza ed un momento più corto.

\\ maratona_di_romadpmag < tag: corsa_velocità_vittoria_divertimento_gara >

IV - Differenze corporee e non muscolari.

Secondo la tesi di Bannister è proprio la particolare lordosi lombare, più specificatamente, alla inclinazione del bacino a giustificare la dominazione della razza nera nelle corse sia lunghe podistiche che veloci da sprint. Ad avvalorare la tesi venne fatto nel 1988 l’unico studio comparativo su soggetti bianchi e neri di sesso femminile da Mosner, Bryan, Stull e Shippee. Per raccontarla in parole povere, la pronazione del bacino nell’atleta di colore, basculato verso il terreno, (i) pone in maggiore estensione i muscoli dei glutei (condizione migliore per dare esplosione nello sprint come nella partenza) che per la durata con alta velocità per il minor trauma sulle articolazioni che sono sorrette non solo dalle cartilagini, ma anche dai tendini e dai muscoli in una maggiore estensione e non rilassatezza.

Con una curva lordotica estesa a tutte le vertebre lombari, si ha un angolo lombosacrale, misurato tra IV lombare e sacro, di 24° e l’altra, con un’ estensione della cifosi dorsale fino alla III lombare, ha un angolo lombo-sacrale di 42°. Detta in termini più nostrani, è evidente la differente sporgenza dei glutei delle atlete africane rispetto a quelle caucasiche consistente nella distanza tra il punto più saliente e un piano frontale passante per i grandi trocanteri.

V - La conseguenza biomeccanica.

Guardando alla macchina motoria di animali notoriamente veloci confrontiamo quella umana. Ebbene, per noi mammiferi eretti, bipedi, la corsa è uno spostamento rapido sul suolo, ottenuto, tramite l’azione degli arti inferiori, mentre nei quadrupedi si effettua mediante l’azione degli arti posteriori, in sinergia con gli arti anteriori che fanno meramente da sostegno e non dinamico. In entrambe i casi (eretti e non, la spinta propulsiva principale è a carico dei muscoli estensori dell’anca, che però sono estesi nei quadrupedi e rilassati nei bipedi.

Infatti perché siano fisiologicamente efficaci i muscoli devono essere adeguatamente allungati prima della contrazione, (il caricamento della molla di cui sopra, ovvero la raccolta verso il petto delle ginocchia) sia per ottenere una restituzione di energia

elastica che, dal momento che la corsa massima di un muscolo non supera la metà della lunghezza iniziale delle sue fibre contrattili, sia per disporre di un momento più lungo. Infine il muscolo esprime la sua massima forza quando la direzione del vettore della forza è perpendicolare alla leva mossa (immaginate un cagnolino che per felicità cammina a due zampe. La posizione assunta non gli consente di “caricare” la molla, ed è infatti lentissimo. L’uomo è una naturalizzazione di quella posizione eretta).

Il bipede per eccellenza. Nell’uomo, invece, la situazione è diversa. Intanto non supera i 37.08 km/h. Nel ritenere che in epoca preistorica fosse stato quadrupede e che, nell’assumere la stazione eretta, abbia sistemato il bacino quasi in linea col femore, a circa 12° dalla verticale in una posizione svantaggiosa ai fini della corsa, ma non più necessaria avendo escogitato sistemi di sussistenza (la scoperta del fuoco e dell’approvvigionamento del cibo) che sfruttavano più gli strumenti dell’intelligenza, piuttosto che le proprie doti fisiche. Nella dinamica della corsa in genere, ma soprattutto della corsa veloce, in cui tutti i meccanismi sono spinti verso valori estremi, si verificano altri fenomeni di adattamento tesi al raggiungimento di “optimals” funzionali. Il secondo momento coincide con la massima estensione dell’anca all’atto della fase conclusiva della spinta. In questo momento, infatti, i legamenti dell’anca raggiungono il massimo grado di stiramento e si oppongono alla sua ulteriore estensione.

Nello stesso tempo, i muscoli estensori si sono accorciati e vanno verso un ulteriore accorciamento, pertanto non possono proseguire nella loro azione. Dagli studi inoltre si rilevò come, anche in questo momento, il bacino compia un significativo basculamento in antiversione e la colonna lombare si ponga in iperlordosi.

VI - A questo punto è ragionevole pensare che i soggetti naturalmente portatori di un bacino più inclinato in avanti, siano avvantaggiati rispetto a coloro che non lo sono.

Un’altra particolarità anatomico-funzionale che si apprende dalle ricerche effettuate è

il “sacro dinamico” descritto da Kapandji.

Questo tipo di sacro bascula all’indietro slittando sull’articolazione sacro-iliaca, con un movimento definito “contronutazione”. Ma, analogamente, può avvenire che, a sacro fermo, il bacino basculi in avanti. è quello che potrebbe avvenire durante la corsa veloce, per l’intervento dei muscoli flessori dell’anca citati prima, come ulteriore adattamento a rinforzo dell’azione precedentemente descritta. E, poichè il “sacro dinamico” appartiene, secondo Kapandji, a soggetti dediti al movimento, si deve considerare peculiare degli atleti neri i quali, attraverso i risultati sportivi, dimostrano di essere più dediti al movimento, in questo caso ad un movimento specifico, ovvero più specializzati, dei bianchi. Insomma cari maratoneti bianchi, pare proprio che a meno che non vi sottoponiate a qualche astruso intervento chirugico a livello corporale, per i prossimi 1000 anni il podio sarà ancora dei neri.

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dpmagconsigli_tennis \\ < tag: tennis_sport_agonistico_potenza_velocità_colpire>

Migliora il tuo tennis agonistico è arrivato il momento di scrivere di tennis anche per quei giocatori di buon livello e, giacché nel nostro Due Ponti Sporting Club sono in molti e bravi, spero di dar loro dei buoni consigli < di_Roberto Iacopini > < ph_shutterstock.com >

\\ Devo perciò allontanarmi dalla tecnica scolastica e soffermarmi su particolari più affini per il loro standard di gioco agonistico. Particolari che determinano gesti e azioni agonistici, atti alla conquista del punto. Perché, spesso, anche il giocatore di ottimo livello si perde in considerazioni che non gli devono più appartenere e considerare, invece, la finalizzazione della palla. Perché una palla deve possedere requisiti di agonismo trasmessi dal giocatore che la batte, come “potenza”, “velocità”, “inganno”, essere colpita nel suo punto più “alto” e infine il “controllo”. E in questo numero di Due Ponti Mag voglio fare i primi accenni proprio su questi cinque fattori che, volendo essere precisi, dovrebbero interessare tutti i tennisti anche se, differenziandosi il bagaglio tecnico, cambia il modo di metterli in pratica.

1) Potenza. Si sviluppa in parte dalla sufficiente apertura e dalla forza che possedete dueponti_magazine_144

nella mano e nel braccio: ma quella fondamentale, la forza che darà un peso consistente alla palla, dipende dal corpo. E se tenete il peso del corpo sulle due gambe, se pur con le ginocchia piegate, il vostro colpo non sarà mai alla sua massima esplosione. Dovete invece, prima di colpire, caricare il peso del corpo sulla gamba più lontana alla palla con il ginocchio piegato, e colpirla con decisione trasferendolo poi sull’altra. Dovete tenere presente il movimento della sedia a dondolo cercando di imitarlo. Nella battuta e nella schiacciata, il caricamento è meno rimarcato ma ben visibile, mentre nei colpi al volo questo caricamento deve essere molto limitato per ovvie ragioni di distanza dalla rete.

2) Velocità. è il tempo complessivo che impiegano tutte le parti del corpo chiamate in causa a organizzarsi per un’unica accelerazione e per un unico scopo. Ogni

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movimento, a preparare o a colpire, ha una sua velocità che il giocatore deve scegliere in considerazione della situazione e alla strategia del momento ma, con una reazione veloce, si è in grado di dare un’azione veloce rubando il tempo e lo spazio all’avversario. Il miglioramento dei giocatori agonisti è legato in modo particolare proprio al progressivo aumento delle azioni in accelerazione.

3) Inganno. In tutti gli sport, eludere le attese dell’avversario è una prerogativa vincente o almeno un modo per distrarlo tenendolo costantemente in ansia. La fonte “maliziosa” del giocatore agonista risiede nel polso. Infatti, essendo l’ultima articolazione in atto, può agire a scelta del giocatore, con la massima rapidità, facendo cambiare la direzione della palla all’ultimo istante. Tutti i colpi del tennis cambiano sostanzialmente con l’ausilio

del polso, da scolastici a ingannevoli, aumentando notevolmente il bagaglio agonistico del giocatore. Un colpo di battuta per esempio, può essere potente, ma con un repentino movimento del polso diventa altresì ingannevole e, quindi, ha buone possibilità di essere vincente.

4) A che altezza colpire la palla. Bisogna fare del tutto per colpire la palla, dopo che ha toccato terra, nell’apice della sua parabola. Lo dice la tecnica agonistica e lo afferma la scienza con le leggi della fisica. Colpendo la palla nell’apice del suo rimbalzo, si sfrutta appieno il suo carico di forza e di vivacità, potendo inoltre, sviluppare una parabola più tesa e penetrante verso il campo avversario. In molti casi però, come quando dovrete indietreggiare su una palla alta e lunga, potete colpirla appena passato il suo apice. Studi del professor Hovard Brody, docente di fisica all’Università della Pennsylvania e riportati su “Tennis Italiano”, dicono in breve che colpire la palla all’apice è quattro volte migliore. Bisogna tenere presente che i calcoli effettuati sono stati ricavati da una costante distanza dalla rete e altezza della palla; ma il tennis non si gioca così. C’è una correlazione per ogni colpo, che cambia continuamente fra l’altezza della palla e il punto di caduta, quindi, spetta a voi la scelta migliore.

5) Controllo. “La forza è nulla senza controllo”. è la verità. Se non riuscite a dominare e governare i vostri muscoli in simbiosi con la gestualità che un qualsiasi colpo vi richiede, resterete dei buoni giocatori ma nulla di più. E non da meno è il controllo “mentale”, quello cioè dei propri “nervi”. Capita troppo spesso, per fattori irrilevanti o rilevanti, di perdere difficili e faticose partite, solo per aver perso il controllo del comportamento mentale. Per migliorare i punti sopra descritti, dovete farvi allenare, eliminando eccessive corse e scatti, ma lavorando in un raggio massimo di tre metri intorno a voi. E solo quando la vostra gestualità si sarà assimilata con un buon ritmo e con un ottimo risultato della palla, chi vi allena dovrà aggiungere gradualmente gli spostamenti che il gioco del tennis agonistico richiede. Alla fine però, e non dimenticatelo, la miglior lezione l’avrete soltanto dalle partite ufficiali, che con cinica determinazione stabiliranno il risultato delle vostre sedute di allenamento, indicandovi inoltre la strada da seguire per il futuro. \\

dpmagacqua gym \\ < tag: obiettivi_risultati_ preparazione_acqua_lezione privata >

Il personal trainer in acqua Obiettivi sempre più lontani, risultati importanti, il Due Ponti non si ferma mai nella ricerca di soluzioni per realizzare il benessere dei propri soci. La nuova proposta è quella della preparazione atletica in acqua < di_Giuditta Colafranceschi > < ph_Luigia Latteri >

\\ Una vera e propria lezione privata fatta da trainer specifici in acqua e con l’arrivo della bella stagione, l’allenamento si sposta all’aria aperta nella piscina esterna.

Grazie alla benefica azione dell’acqua, l’allievo può migliorare la propria performance fisica, nel rispetto del proprio corpo, perché ovviamente l’ambiente acquatico esula dallo sforzo gravitazionale. Nei cinquanta minuti di lezione previsti, l’attività è intensa e continuativa, anche perché la struttura dell’allenamento è studiata e personalizzata su ogni singolo allievo, e dunque sulle sue attitudini cardio motorie. Il maestro organizza gli esercizi proponendo dueponti_magazine_146

un vero e proprio percorso che prevede varie fasi: si inizia con il riscaldamento, per passare poi alla pedalata sulla bike, alla camminata sul tapiroulant, ai saltelli sullo step e agli esercizi con i classici attrezzi di acqua gym. La parte finale prevede lo stretching e l’allungamento. Come potete capire è tutto molto simile alla struttura della privata nel fitness, ma qui abbiamo il magico supporto dell’acqua che dona ad ogni movimento l’effetto anche del massaggio. Attualmente abbiamo quattro trainer che offrono questo servizio al Due Ponti: Margherita Andolfi, Annalisa Genova, Katia Maucci e Stefania Pitaffi che seguo-

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no i loro allievi in queste lezioni e che inoltre organizzano i loro allenamenti settimanali attraverso una scheda che prevede l’alternanza di allenamenti in palestra e in piscina. Ogni due settimane le schede vengono aggiornate, per ricercare sempre risultati migliori, siano questi obiettivi estetici, di salute o agonistici. Siamo arrivati alla globalizzazione dell’allenamento, attraverso la complementazione di tutte le discipline che il nostro circolo riesce a proporre.

Solo offrendo ai soci un percorso guidato e controllato nel nostro universo sportivo, realizzeremo la nostra missione: migliorare il livello qualitativo della vostra vita. \\

dpmagalimentazione \\ < tag: equilibrio_sforzo fisico_gonfiore_disidratazione_tisane_bere >

Prof. Silvestro Lucchese Chirurgo Addominale e Colon - Proctologo Casa di cura Sanatrix

alimentazione & sport Sono ormai ben noti i consumi energetici relativi alle varie attività e le alterazioni dell’equilibrio idrico e salino causate dallo sforzo fisico e dalla sudorazione < di_Silvestro Lucchese > < ph_Shutterstock.com >

\\ La dieta ottimale dovrebbe comprendere almeno il 50% di carboidrati (cereali e frutta), proteine 20-30 % (latticini e carne), grassi: 10-20% e fibre vegetali. I grassi hanno un valore calorico di 9 kcal/g, mentre zuccheri e proteine 4 kcal/g. Naturalmente, a seconda delle caratteristiche dell’individuo, del tipo di sport praticato e del livello di preparazione atletica, la dieta può variare poiché vi sono importanti differenze di dispendio energetico. Quando diminuisce l’ apporto calorico, il soggetto, di solito, perde peso a scapito soprattutto della massa grassa, ma può perdere anche struttura proteica muscolare.

La fisiologia dell’allenamento Negli sport di resistenza il principale combustibile è rappresentato dai grassi di cui vi è grande disponibilità nell’organismo, viceversa sono relativamente limitate le scorte di zuccheri immediatamente disponibili. La carenza di zuccheri si manifesta con il quadro dell’ipoglicemia (affaticamento, nausea, vertigini, mal di testa) per cui è necessario reintegrarli per compensarne le perdite. Spesso si pone il problema della disidratazione che si può prevenire assumendo ogni 20 min. circa 100-120 ml di una bevanda che contenga zucchero e sali per compensare quelli persi con il sudore.

L’allenamento negli sport di forza induce un aumento della massa dueponti_magazine_148

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muscolare ed è quindi necessario fornire all’organismo un maggiore apporto proteico (carne, formaggio, latte, cereali e legumi (fagioli, piselli, lenticchie, ceci): almeno 1g per kg di peso al giorno. Un grammo di grasso fornisce 9 kcal ; se ne devono assumere circa il 30% nell’adolescenza e il 20-25% del totale, nell’età adulta. Un grammo di proteine fornisce 4 kcal ed il suo fabbisogno è di circa 1g/kg/giorno. In generale le proteine animali sono caratterizzate da una digeribilità superiore a quelle vegetali. I glucidi (carboidrati) presentano una funzione: plastica ed una energetica, fornendo all’organismo energia per le prestazioni funzionali; se ne raccomanda l’assunzione del 55-60% del totale.

\\ alimentazionedpmag < tag: equilibrio_sforzo fisico_gonfiore_disidratazione_tisane_bere >

Consigli per un addome piatto

Mangiare lentamente e senza parlare, evitare di parlare velocemente (attenti alle gomme da masticare!), abolire o ridurre il fumo (che introduce aria), evitare gli stress, non coricarsi dopo i pasti, fare attività fisica, evitare pasti abbondanti, ricchi di zuccheri, bevande gassate, fritture. Limitare i grassi, bere tisane di finocchio, sedano o menta (eliminano i gas), usare carbone vegetale (cattura il gas nell’intestino), usare ciclicamente fermenti lattici: riequilibria la flora batterica, cuocere sempre la verdura: le fibre vengono così parzialmente digerite.

Alimenti da evitare

Latte, formaggi teneri, ricotta, insaccati, cipolla, cavolo, rapa, verza, cavolfiore, aglio, peperoni, radici amare, melanzane, minestre di verdura , cereali e derivati integrali, legumi, cibi ricchi di aria (panna montata, frappè), spezie, brodo di carne, frutta secca e oleosa, dolcificanti contenenti sorbitolo, mannitolo, xilitolo.

Obiettivo: una sana digestione e… un addome piatto!

Per una regolare funzione digestiva dobbiamo svolgere una corretta masticazione:il cibo deve essere sminuzzato e poi impastato vigorosamente con i movimenti del tubo digerente (peristalsi) per rendere più rapida ed efficiente la successiva digestione chimica operata dai succhi digestivi Come possiamo prevenire il gonfiore addominale ed i suoi disturbi?

Dobbiamo limitare i carboidrati (zuccheri) ed i cibi grassi che ritardano lo svuotamento dello stomaco provocando gonfiore e disagio,evitare di bere o mangiare rapidamente, evitare l’ uso di gomme da masticare, fumare, correggere i difetti di masticazione Come alimentarsi e quanto si deve bere prima e dopo una gara?

Nelle 6 ore precedenti la gara, si deve assumere un pasto leggero (senza grassi) che includa almeno 70 - 100 g di carboidrati. Dopo una gara impegnativa è prudente assumere 50 - 75 g di carboidrati ogni due ore e bevande ricche in zuccheri. In condizioni normali di temperatura e a riposo è bene assumere mediamente 2.5 litri di acqua al giorno, con le bevande e con gli alimenti. In allenamento o in una gara con forte sudorazione, la necessità di acqua può aumentare anche di molto. \\ < link: www.silvestrolucchese.com > www.duepontimag.it

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dpmageventi \\ < tag: 150°anniversario_unità d’italia_festa_sport >

due ponti tricolore Giovedì 17 Marzo, in occasione del 150° anniversario dell’Unità d’Italia, il Due Ponti ha organizzato un evento di sport e fitness senza precedenti < di_Luigia Latteri > < oh_Federico Franzè >

\\ Federico Franzè, Direttore Tecnico Fitness, ha scelto e coordinato trainers di rilievo per celebrare una giornata di sano sport e divertimento all’insegna del tricolore. Già dalle ore 7.00 una bandiera tricolore sovrastava le teste dei soci al loro ingresso al circolo.

Nelle ore a seguire il circolo ha iniziato a popolarsi come tutti i giorni festivi. Ma si percepiva chiaramente che non era un giorno come tutti gli altri. Un’aria di festa e unità accomunava tutti i soci, che hanno onorato la ricorrenza con bandiere e abbigliamento a tema. I corsi sono iniziati a partire dalle ore 10 con il Pilates di Claudia Leonardi.

A seguire 30’ di Rebound (tappeto elastico) e Spinning. Contemporaneamente nel settore piscina Hydrobike e Acquagym, con la carica di Katia Maucci, contribuivano a far crescere l’aria di festa. Il clou della giornata si è raggiunto alle ore 11.00 con il corso di Circuit Training tenuto da Cristina Fontanive e Luigi Pratesi che, con tanto di inno di Mameli rigorosamente remixato per l’occasione, hanno dato inizio a una delle lezioni più affollate della storia del nostro circolo. Per i nostri soci l’ennesima giornata di sport e benessere è vissuta al Due Ponti Sporting Club più uniti che mai! \\

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dpmagfitness \\ < tag: primavera_sole_allenamento_dinamicità>

Novità fitness di primavera Siamo appena entrati nella bella stagione e il nostro staff si appresta a presentare i nuovi programmi di allenamento. Tante sono le novità e i corsi che ci accompagneranno fino all’inizio dell’estate < di_Federico Franzè > < ph_Shutterstock.com >

“Non promuoviamo dei semplici corsi ma delle vere e proprie sessioni di allenamento, esperienze, emozioni …”

[Federico Franzè - Direttore Tecnico Fitness]

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\\ fitnessdpmag < tag: primavera_sole_allenamento_dinamicità>

\\ “In quest’inizio di primavera stiamo ripartendo dai corsi che sono stati il nostro punto di forza durante l’inverno” come il Boot Camp e il Rebound spostandoli all’aria aperta. Proprio le ore di Rebound, (il nuovo allenamento con il tappeto elastico) e i corsi a circuito, per la loro particolare struttura dell’allenamento contribuiscono a rendere le nostre attività più dinamiche e stimolanti, allenando il sistema cardiovascolare e la muscolatura con stimoli esterni sempre nuovi. Cardio Tonificazione (con Federica Ghinelli delle ore 19,30) inizierà a comprendere una parte di allenamento cardiovascolare da effettuare esclusivamente sul prato, e altri corsi come Aerobica & Step (delle ore 10.00 con Alessandra Ripetti) prevederanno piccole competizioni in esercizi sempre diversi suddivisi per distretti muscolari. Inoltre il verde e la disponibilità di ampi spazi che ci offre il nostro circolo ci permette di organizzare eventi e corsi che tutti ci invidiano. Per esempio il numero dei partecipanti alla Preparazione Atletica è in forte crescita soprattutto tra le donne, e gli allenamenti nel verde del Due Ponti acquistano, oltre ad un valore tecnico di altissimo livello rilevato grazie alle qualifiche dei nostri Trainer, un valore emotivo speciale rendendo dei semplici allenamenti un’esperienza unica. \\

dpmagsport \\ < tag: sport_psicologia_stress_fatica psichica_motivazione >

psicologia nello sport

Fatica psichica, stress, motivazione. Lo sport è anche psicologia: per superare i propri limiti e migliorare l’Io di ogni atleta < di_Fabio Partigiani > < ph_Shutterstock.com >

\\ Il carico psichico è la risultante dei compiti motori, delle condizioni della loro realizzazione e dei presupposti individuali di prestazione. L’allenamento sportivo ha per scopo cambiamenti positivi dell’Io dell’atleta, sia in campo emotivo - motivazionale (conferma, soddisfazione, incentivo, aumento della conoscenza di sé), come in quello cognitivo - motorio (miglioramento dei presupposti della prestazione quali: la concentrazione, la reazione, la sensomotricità). È importante illustrare alcune forme tipiche di manifestazione degli effetti negativi del carico, in quanto determinano in modo decisivo l’efficacia dell’allenamento sportivo. Se vi è una scarsa considerazione di questi effetti del carico nella pianificazione e nella realizzazione dell’allenamento, si può ritardare se non impedire, l’aumento della capacità di prestazione sportiva, la costruzione della prestazione pianificata e, in alcuni casi, si può giungere addirittura ad effetti negativi difficilmente correggibili.

COMPITI

CONDIZIONI CARICO

PRESUPPOSTI INDIVIDUALI DELLA PRESTAZIONE SOLLECITAZIONE DEI PRESUPPOSTI DELLA PRESTAZIONE

EFFETTI DEL CARICO

EMOTIVO MOTIVAZIONALI

COGNITIVO MOTORI

INCREMENTO DEI PRESUPPOSTI DIMINUZIONE DEI PRESUPPOSTI DELLA PRESENTAZIONE DELLA PRESENTAZIONE

PROCESSI D’APPRENDIMENTO ADATTAMENTO

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FATICA SATURAZIONE PSICHICA MONOTONIA STRESS

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La fatica psichica Generalmente, la fatica è caratterizzata da una diminuzione della capacità di prestazione psichica e/o fisica. Tre aspetti riguardano, prevalentemente i fenomeni psichici che si manifestano con essa e sono tipici della fatica psichica in senso stretto: 1. il carico: una fatica psichica è sempre conseguenza di un carico, di un ricorso ai presupposti di prestazione dell’atleta; 2. la sregolazione: una fatica psichica è sempre caratterizzata da un peggioramento della regolazione dell’azione, che va attribuito ad una diminuzione dei singoli presupposti di prestazione; 3. il recupero: per principio, uno stato di fatica psichica è temporalmente limitato e scompare grazie ad adeguati processi di recupero.

La fatica psichica può prodursi durante la realizzazione di un carico sportivo, ma può, anche, essere già presente come una condizione nella quale questo carico viene svolto. Questo aspetto è particolarmente importante nell’allenamento di base, in quanto l’attività sportiva è solo una parte del carico totale di un giovane

atleta. Con i principianti è molto importante prestare attenzione all’andamento della fatica, in quanto proprio in essi ha un ruolo primario l’apprendimento di determinati processi di movimento.

Se un processo motorio (esercizio) viene appreso sotto l’influsso della fatica, gli effetti di apprendimento voluti saranno ampiamente annullati. L’atleta cerca di compensare i peggioramenti percepiti con un aumento dell’impegno e della volontà e ciò porta alla produzione di forme di movimenti non economici. Se un atleta apprende determinati processi motori prevalentemente in condizioni di affaticamento, non soltanto il processo di apprendimento si allunga, ma si determina, anche, la formazione di una struttura non ottimale dell’azione che, infine, impedisce l’ulteriore progresso dell’atleta. è fondamentale, in situazioni del genere, la figura dell’allenatore che deve disporre di un patrimonio adeguato di conoscenze di base, per impedire quanto più possibile che si producono, in seguito, gli effetti del carico citati o per eliminare, attraverso misure adeguate, quelli che si sono già prodotti.

Lo stato di monotonia (noia) Lo stato di monotonia è caratterizzato da una diminuzione di attività, che è accompagnato da: • un aumento del senso di stanchezza e di apatia (inerzia); • uno stato dell’umore indifferente; • un allentamento dell’attenzione; • una diminuzione della capacità di reazione; • fluttuazioni del rendimento (aumento degli errori, diminuzione del rendimento generale).

Si tratta di uno stato che nello sport si presenta solo in allenamento. Queste sono le condizioni che hanno un effetto favorevole al prodursi di stati di monotonia: 1. allenamento uniforme; 2. povertà di stimoli; 3. ripetizioni stereotipate degli esercizi; 4. unità d’allenamento molto lunghe; 5. grado di difficoltà dei compiti di allenamento troppo scarso o al massimo medio; distacco dall’allenatore e/o dai compagni (isolamento sociale); 6. cattiva illuminazione della palestra nella quale ci si allena, tinta uniforme delle pareti, mancanza di colori e di stimoli acustici.

Più un atleta è in grado di approfondire mentalmente la disciplina che pratica, maggiori sono le sue possibilità di analizzarla, di trovarne i lati interessanti, in modo tale che non si producono stati di monotonia, anche se alcune condizioni esterne possono favorirla. Il prodursi di tali stati può essere ampiamente evitato.

La saturazione psichica Si tratta di uno stato di tensione caratterizzato da irritazione, irrequietezza e svogliatezza accentuate con un’elevata eccitazione. In poche parole l’atleta “ne ha piene le tasche”. Questo stato non si produce solo quando si ripetono sempre le stesse, identiche azioni sportive, ma anche nel caso di carichi di allenamento con richieste che cambiano continuamente. Questo stato si produce spesso in allenamento, quando l’atleta ha l’impressione di stare sempre allo stesso punto, di non progredire. Il grado di saturazione psichica dipende anche dall’atteggiamento dell’atleta verso certi mezzi o metodi di allenamento. Nei casi più gravi si produce un rifiuto verso forme specifiche di allenamento (ad esempio, corsa prolungata, lavoro con i bilancieri). Fondamentalmente, nello sport, fenomeni di saturazione psichica possono intervenire con qualsiasi mezzo di allenamento. Perché si producano sono decisivi la mancanza di comprensione nel ciò che si fa, l’atleta non sa a quale scopo e per quale ragione compie quel determinato compito motorio ma soprattutto perché “soggettivamente”, l’esercizio sportivo non “offre più nulla” e da esso non si possono più ricavare nuovi stimoli.

Tabella 2:

Ambito Sintomi Prestazione

diminuzione del livello aumento degli errori variazione delle modalità esecutive caduta della tensione diminuzione della concentrazione

Comportamento

irritabilità nervosa sfoghi emotivi tendenza a ritirarsi dall’attività

Vissuti

cattivo umore rabbia forte svogliatezza avversione a proseguire l’azione

Tabella 1:

Preparazione

accurata dell’allenamento.

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Registrando obiettivi parziali e fornendo feedback su di essi.

Facendo prevedere la prestazione od i risultati.

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Richiedendo all’atleta prese di decisione durante l’allenamento.

Introducendo un

sistema di punteggi che renda possibile la competizione con se stessi.

Strutturando le pause (numero, durata, successione) nell’andamento dell’allenamento.

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Lo stress psichico Con esso intendiamo uno stato di tensione, prodotto da carichi che vengono vissuti come inaccettabili o pericolosi. Nello sport sono tipiche situazioni nelle quali l’atleta percepisce che esiste un rapporto squilibrato tra impegni sportivi (gare od obiettivo da ottenere nell’anno ) e i propri presupposti di prestazione (“non riesco a farlo”), o nelle quali vengono messi in discussione obiettivi soggettivamente importanti (ad esempio, paura di non essere selezionato). Tipico di una situazione di stress è uno stato perdurante di eccitazione, che si presenta già alcune settimane o alcuni giorni prima delle situazioni decisive e, quindi, di per sé può compromettere notevolmente l’efficacia dell’allenamento in previsione della gara importante.

Le principali cause di questo stato sono riassunte nella Tabella 3.

Nello sport il significato psicologico dello stress in quanto fattore di carico negativo consiste soprattutto nel peggioramento dell’affidabilità dell’azione, che è un importante presupposto di prestazione dell’atleta. La prevenzione dello stress si concentra su queste misure: • eliminazione di ogni genere di carichi in grado di produrre stress non necessariamente collegati allo sport, in quanto lo stress che può compromettere il rendimento dell’atleta spesso è prodotto dall’azione concomitante di più fattori; • miglioramento della capacità di prestazione individuale, che comprende anche l’apprendimento di una efficace regolazione del comportamento e dell’attività in condizioni di stress (apprendimento di un’unità -seduta- di psicoterapia). \\ Tabella 3:

caPacità di Prestazione

che non corrisPonde all’obiettivo di Prestazione Posto dall’atleta.

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obiettivi Positivi ai Quali, soggettivamente, viene attribuita un’imPortanza elevata (ParteciPazione ai camPionati del mondo), collegati, PerÒ, all’insicurezza di Poterli raggiungere.

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Possibili effetti negativi come: Peggioramento dell’autostima (imPressione di essere un Perdente.

Peggioramento dei raPPorti sociali(Paura di fare una cattiva figura, Perdere la stima del ProPrio coach.

Perdita di Privilegi in seno alla sQuadra.

situazione vissuta esclusivamente come un Pericolo,e non come una sfida, Per cui vi È una costante attenzione al risultato.

Peso di troPPi imPegni (scuola, sPort, lavoro, attività di temPo libero, famiglia) che Porta

ad avere la sensazione di essere semPre sotto Pressione temPorale (giornata troPPo corta).

dpmagnext_mag \\ < tags: nel prossimo numero_anticipazioni_maggio 2011 >

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La notte è piccola!

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