Dipingere a parole. Storie circolari del Chianti e del Valdarno
Sul trono è seduta una donna: è Maria, con il suo mantello blu e il piccolo Gesù posato sulle ginocchia. La sua posizione non è comoda, è seduta sul bordo del trono. Forse i due angeli indaffarati hanno steso il drappo troppo in avanti, forse l’arrivo repentino di Maria col Figlio non ha dato loro il tempo di sistemarsi meglio. Il tappetone rappresenta il drappo d’onore, la stoffa preziosa che orna il trono della Vergine. Mi piace pensare che per ogni drappo d’onore steso nei dipinti sacri ci siano due angeli indaffarati che si occupano dell’allestimento. Ma ecco la protagonista della scena, riconosco la sua treccia bionda, il suo abito principesco. Forse il vento angelico l’ha svegliata, ma non è assonnata. Porge la mano sinistra al Bambino che con fare un po’ goffo cerca di infilarle l’anello al dito; per fortuna c’è sua mamma ad aiutarlo. 52