2009 non è stata però riproposta nel 2010. L’esperienza è stata senza dubbio positiva ed è stata uno dei fattori che ha permesso di riequilibrare il rapporto tra biglietti e abbonamenti. In termini di introiti tariffari nel 2005, secondo un’indagine ASSTRA sulle tariffe22, nel trasporto urbano il 37% degli introiti si riferiva ad abbonamenti mentre il 63% ai biglietti. Nel 2009, invece, il 53% sono gli introiti per abbonamento mentre il 47% da biglietto. 5. Stimolare l’introduzione del ticket trasporto. E’ uno strumento, assimilabile ai ticket restaurant, che il datore di lavoro distribuisce al personale dipendente per permettere l’acquisto, da parte di questi ultimi, di titoli di viaggio per i trasporti collettivi. Tale strumento è utilizzabile dai datori di lavoro per contribuire totalmente o in parte alle spese sostenute dal personale per il trasferimento casa - lavoro. Il servizio Ticket Trasporto presenta molteplici vantaggi per il datore di lavoro, per il dipendente e per le aziende di trasporto pubblico. Ad esempio per il datore di lavoro implica diversi tipi di facilitazioni:
fiscali: è una spesa per prestazioni e quindi deducibile interamente.
gestionali: la gestione sarebbe totalmente esterna e quindi non grava sulle strutture aziendali;
di flessibilità: risponde alle esigenze di datori di lavoro di ogni dimensione;
di rafforzamento dell’immagine del datore di lavoro che promuovendo la “mobilità sostenibile”, offre di sé un’immagine solidale ed ecologica ed inoltre,
prestando
attenzione
alle
esigenze
problematiche quotidiane del personale dipendente.
22
Le tariffe nel trasporto pubblico locale, 2006
87
di
risoluzione
delle