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Rassegna Stampa

SEMINARIO ITALO-RUSSO: «L’ARTE DELL’INNOVAZIONE» NAPOLI 18 MARZO 2016

Sede Legale: Via Rosa, 6 – 37121 Verona Telefono 045/915899 Fax 045/8345145 Sede Roma: Via G.B. Tiepolo 13 A - 00196 Roma Telefono 06/45667307 Fax 06/45667308 direzione@agenziaintercom.it Partita Iva: 02148580232


COMUNICATO STAMPA

RAZOV (AMB. FEDERAZIONE RUSSA): ABBIAMO INVITATO PRESIDENTE MATTARELLA IN RUSSIA PUNTARE SU AGROALIMENTARE, CONSEGNATI AL MINISTRO MARTINA I NOSTRI PROGETTI (Napoli, 18 marzo 2016). “Le relazioni tra l’establishment russo e italiano sono ottime. Cambiano i partiti e i capi politici, ma rimangono stabili gli interessi nazionali verso la Russia. Da Prodi a Berlusconi, e oggi con il premier Matteo Renzi, abbiamo costruito rapporti importanti che siamo determinati a mantenere. Per questo attendiamo il Premier e il ministro Gentiloni al prossimo Forum economico internazionale di San Pietroburgo. Speriamo anche che il Presidente della Repubblica, Sergio Mattarella, possa presto accettare l’invito a visitare il nostro Paese”. Così l’Ambasciatore della Federazione Russa in Italia, Sergey Razov, in apertura della seconda edizione del Seminario italo-russo di Napoli, organizzato dall’Associazione Conoscere Eurasia e dal Forum economico internazionale di San Pietroburgo. “La congiuntura per lo sviluppo dei rapporti economici tra Italia e Russia – ha proseguito l’Ambasciatore – è estremamente favorevole. Gli imprenditori italiani devono cogliere l’opportunità rappresentata dall’Unione Economica Eurasiatica con il piano di politiche tariffarie comuni e i provvedimenti varati dal Governo russo per attrarre gli investimenti, intercettando le possibilità di localizzazione aperte dal processo di import substitution. Tra i settori su cui puntare c’è sicuramente l’agroalimentare. Durante la sua visita in Russia il ministro Martina ha ricevuto una lista dettagliata dei progetti prioritari, per i quali contiamo sulla collaborazione dell’Italia. L’Italia piace ai russi anche sul fronte del turismo, dove però registriamo una contrazione delle presenze di circa un terzo nel 2015 a causa del cambio rublo-euro sfavorevole. Ma la crisi geopolitica con la Turchia, che era visitata in media da 3-4 milioni di russi, e il divieto di sorvolare l’Egitto potrebbero determinare un aumento dei turisti della Federazione verso le mete italiane”.

Ufficio stampa Associazione Conoscere Eurasia: interCOM Benny Lonardi (direzione@agenziaintercom.it; 334.6049450) Giorgia Vincenzi (ufficiostampa@agenziaintercom.it; 320.9580392)


COMUNICATO STAMPA

CAMPANIA-RUSSIA: INTERSCAMBIO PERDE 100MLN DI EURO NEL 2015 FALLICO: “RUSSIA MERCATO STRATEGICO ORA PIU’ CHE MAI. PREPARARSI AL POST SANZIONI” (Napoli, 18 marzo 2016). “Il regime di sanzioni e controsanzioni ha determinato una dicotomia nella nostra analisi sulla Russia: se da una parte Mosca ha confermato per i prossimi anni tutti i suoi piani di investimento e di ammodernamento – con commesse potenziali di grande valore per il nostro export - dall’altra siamo costretti a registrare fortissime contrazioni di beni e servizi made in Italy. Un gap importante, che si colmerà solo mantenendo salde le relazioni e le quote di mercato”. Lo ha detto, in occasione dell’apertura del Seminario italo-russo in corso oggi a Napoli, il presidente dell’Associazione Conoscere Eurasia e di Banca Intesa Russia, Antonio Fallico. “Oggi il nostro export verso la Russia sconta perdite importanti in tutto il Paese (-25,2% nel 2015) e ancor più in Campania, che lo scorso anno ha bruciato il 41,7% - ha proseguito Fallico -. Ma un’analisi di mercato basata solamente sugli ultimi 18 mesi sarebbe riduttiva e sbagliata: non dimentichiamo infatti che prima della crisi politica la Russia era il Paese su cui l’impresa Italia riponeva più fiducia, con una performance dell’interscambio dal 2000 al 2013 a +185,3% e con un export che nello stesso periodo saliva a +327%. Da questi dati occorre ripartire, perché se le tensioni politiche possono dissolversi da un giorno all’altro, lo stesso non deve accadere nei nostri rapporti economici con Mosca, che già da quest’anno vedrà ripartire il proprio Pil in terreno positivo. Secondo i dati elaborati dall’Associazione Conoscere Eurasia su base Istat, il quadro campano segna nel 2015 un interscambio italo-russo a 220,2mln di euro, in diminuzione del 30,7% (e di circa 100mln di euro) rispetto all’anno precedente. Ancor più negativo è il dato relativo all’export verso Mosca, a -41,7%, con un valore che in un anno da 121mln di euro è sceso a 70,7mln. Tra le voci che pagano dazio, oltre all’azzeramento dei prodotti agricoli, in particolare le apparecchiature elettriche (-77%) che da 21,4mln riducono il valore a 4,9mln; i prodotti alimentari (-41,2%) e il tessile, a 39,4%. Contiene invece la perdita l’export di macchinari e apparecchiature, con un -3,4%. La seconda edizione del Seminario italo-russo di Napoli è promossa e organizzata dall’Associazione Conoscere Eurasia e dal Forum economico internazionale di San Pietroburgo, in collaborazione con Intesa Sanpaolo, Banco di Napoli, Banca Intesa Russia e Roscongress.

Ufficio stampa Associazione Conoscere Eurasia: interCOM Benny Lonardi (direzione@agenziaintercom.it; 334.6049450) Giorgia Vincenzi (ufficiostampa@agenziaintercom.it; 320.9580392)


RADIO TV


RAI TGR CAMPANIA del 18 marzo 2016 ore 14.00

Rai Tgr Campania del 18 marzo 2016 ore 14.00 Conduce Fabrizio Cappella Servizio di Giuseppe De Caro Durata totale servizio: 1’ 48’’ Temi: Rapporti economici tra imprese campane e la Russia, mantenere salde le relazioni con Mosca per difendere le quote di mercato e prepararsi al post sanzioni. Se ne è parlato oggi al Banco di Napoli. Secondo i dati dell’Associazione Conoscere Eurasia su base Istat, nel 2015 l’interscambio tra Campania e Russia è calato di oltre il 30% rispetto all’anno precedente, circa 100mln di euro in meno. Ancora peggio l’export campano verso Mosca soprattutto per i settori come tessile, apparecchi elettrici e prodotti agricoli. Interviste a Costanzo Jannotti Pecci, presidente Confindustria Campania, Maurizio Barracco, presidente Banco di Napoli. Link diretto alla puntata, servizio al minuto 00:06:13 http://bit.ly/1M93I3O


VIDEOMETRO.TV

Intervista a Antonio Fallico, presidente Associazione Conoscere Eurasia e Banca Intesa Russia. Durata 1’38’’ https://www.youtube.com/watch?v=liAd2moyZ0o


PUPIA.TV

II seminario italo russo di Napoli. Interviste a Costanzo Jannotti Pecci, presidente Confindustria Campania e Antonio Fallico, presidente Associazione Conoscere Eurasia. Durata: 1’40’’ https://www.youtube.com/watch?v=bJDibdnmkhY


TELE A - NAPOLI

II seminario italo russo di Napoli. Interviste a Costanzo Jannotti Pecci, presidente Confindustria Campania e Antonio Fallico, presidente Associazione Conoscere Eurasia. Durata: 1’40’’


NAPOLI TV

II seminario italo russo di Napoli. Interviste a Costanzo Jannotti Pecci, presidente Confindustria Campania e Antonio Fallico, presidente Associazione Conoscere Eurasia. Durata: 1’40’’


TELEVOMERO

II seminario italo russo di Napoli. Interviste a Costanzo Jannotti Pecci, presidente Confindustria Campania e Antonio Fallico, presidente Associazione Conoscere Eurasia. Durata: 1’40’’


AGENZIE


ANSA ZCZC4920/SXA ONA46347_SXA_QBXB R ECO S0A QBXB Russia: Razov, grandi opportunitĂ per imprese italiane Turismo in calo, ma crisi con Turchia apre prospettive (ANSA) - NAPOLI, 18 MAR - L' ambasciatore della Federazione Russa in Italia Sergej Razov vede una congiuntura "estremamente favorevole" per lo sviluppo dei rapporti economici tra Italia e Russia ed invita gli imprenditori italiani a delocalizzare in Russia, cogliendo "l'opportunitĂ dell'Unione Economica Eurasiatica con il piano di politiche tariffarie comuni" ed approfittando "dei provvedimenti varati dal Governo russo per attrarre gli investimenti" "Durante la sua visita in Russia - ha detto Razov al "II Seminario italo-russo", svoltosi a Napoli, il ministro Martina ha ricevuto una lista dettagliata dei progetti prioritari, per i quali contiamo sulla collaborazione dell'Italia". L' Italia ha perso nel 2015 circa un terzo delle presenze di turisti russi a causa del cambio rublo-euro sfavorevole."Ma la crisi geopolitica con la Turchia, che era visitata in media da 3-4 milioni di russi ed il divieto di sorvolare l'Egitto potrebbero determinare un aumento dei turisti della Federazione verso le mete italiane". Il responsabile della Divisione di Banca dei Territori Intesa SanPaolo, Stefano Barrese, ha analizzato il pesante impatto sull' economia campana della sanzioni imposte alla Russia dall' Ue e delle conseguenti controsanzioni. (-41,7% nell' export, rispetto al -25,2% del dato nazionale). Il presidente di Banca Intesa Russia, Antonio Fallico, ha proposto l' istituzione di un tavolo di lavoro con l' associazione "Conoscere Eurasia" per implementare "vari settori, a partire da turismo e moda". "Credo che le sanzioni non saranno tolte tanto presto - ha detto Fallico - ma bisogna lavorare come se non ci fossero". (ANSA). DM/DM 18-MAR-16 15:35 NNN


ANSA

ZCZC5825/SXA ONA47500_SXA_QBXB R ECO S0A QBXB Russia: Razov, grandi opportunità per imprese italiane (2) (ANSA) - NAPOLI, 18 MAR - Barrese ha sottolineato che ''internazionalizzazione e innovazione sono stati e saranno anche in futuro i driver chiave per la crescita delle imprese italiane'' ed, in particolare, ''sulla prima la banca è l'unica realtà italiana in grado di garantire una presenza ed un supporto diretto in 40 Paesi nel mondo ed in altri 70 attraverso accordi di collaborazione''.(ANSA). COM-DM 18-MAR-16 16:40 NNN


AGI

Italia-Russia: Fallico, serve tavolo a sostegno investimenti AGI 2016-03-18 16:24:00 ZCZC AGI0416 3 ECO 0 R01 / Italia-Russia: Fallico, serve tavolo a sostegno investimenti = (AGI) - Napoli, 18 mar. - "Bisogna cominciare a costruire. La mia proposta e' di istituire un tavolo di lavoro con 'Conoscere Eurasia' per implementare vari settori, turismo in primis ma anche la moda. Noi vogliamo essere un moltiplicatore di opportunita' di business" tra Italia e Russia.Lo ha detto Antonio Fallico, presidente dell'associazione 'Conoscere Eurasia' e di Banca Intesa Russia, chiudendo il forum italo-russo a Napoli. "Quando dico noi intendo anche Banca Intesa Russia per sostenere gli investimenti", ha aggiunto Fallico. "Vogliamo stabilire un tavolo di lavoro in questa direzione. Serve il business. Il business e' la leva per superare le sanzioni. Io credo che le sanzioni non saranno tolte tanto presto. Se l'Europa avesse uno scatto di coraggio potrebbe prendere le distanze dagli americani. Bisogna lavorare come se le sanzioni non ci fossero. Questa dovrebbe essere la nostra forza", ha concluso. (AGI) Mgm 181612 MAR 16 NNNN


ANSA.IT CAMPANIA

http://www.ansa.it/campania/notizie/2016/03/18/campania-sanzioni-a-russia-un-disastro_ec8d49de-31f1-4bc8-b04e1e2bc6bbae94.html


ANSA Campania-Russia: impatto sanzioni disastroso, tiene TurismoANSA 2016-03-18 14:12:00 ZCZC3650/SXR ONA44544_SXR_QBXO R CRO S44 QBXO Campania-Russia: impatto sanzioni disastroso, tiene Turismo Interscambio 2015 perde 100 mln. Nuovo volo per Mosca. (ANSA) - NAPOLI, 18 MAR - Sono disastrosi per l' economia della Campania gli effetti delle sanzioni imposte alla Federazione Russa da Ue e Stati Uniti e dalla conseguenti contro-sanzioni. Nel 2015 l' interscambio Campania-Russia è diminuito di 100 milioni di euro (-30,7% sul 2014). Ancora peggio l' export campano verso la Russia, sceso da 121 milioni di euro a 70,7 milioni (-41.7). I dati, elaborati su base Istat, sono stati forniti dall' associazione "Conoscere Eurasia" al seminario italo-russo organizzato a Napoli in collaborazione il Forum economico Internazionale di San Pietroburgo ed il Gruppo Intesa Sanpaolo. Tra le voci piÚ penalizzate le apparecchiature elettriche (-77%, da 21,4, mln a 4,9), i prodotti alimentari (-41.2%) ed il comparto tessile (-39.4%). Resiste l' export di macchinari ed apparecchiature (-3,4%). Eppure le opportunità per la Campania sono notevoli. Nel 2015 - secondo dati di Costanzo Jannotti Pecci, presidente di Confindustria Campania - 170 mila turisti russi hanno visitato la regione, concentrandosi sopratutto su Napoli, Capri e la costiera amalfitana, mete tradizionali - ha ricordato il presidente di Banca Intesa Russia, Antonio Fallico - dei viaggiatori russi e celebrate dalla letteratura. L' amministratore delegato di Gesac, Armando Brunini ha annunciato l' apertura di un nuovo collegamento bisettimanale Napoli-Mosca, operato da Siberia Airlines per il periodo estivo, fino al 30 ottobre. L' ambasciatore della Federazione Russa in Italia, Sergey Razov, ha ricordato i legami storici tra Napoli e la Russia ed ha auspicato "una riflessione dei partner europei" sulle sanzioni. "Noi non chiediamo di annullarle - ha detto - ma ribadiamo che sono illegittime e toccano gli interessi delle persone che vivono nei Paesi che le hanno adottate". (ANSA). DM 18-MAR-16 14:01 NNN


ANSA Russia: Razov, grandi opportunitĂ per imprese italianeANSA 2016-03-18 15:01:00 ZCZC4350/SXR ONA45505_SXR_QBXO R ECO S44 QBXO Russia: Razov, grandi opportunitĂ per imprese italiane Turismo in calo, ma crisi con Turchia apre prospettive (ANSA) - NAPOLI, 18 MAR - L' ambasciatore della Federazione Russa in Italia Sergej Razov vede una congiuntura "estremamente favorevole" per lo sviluppo dei rapporti economici tra Italia e Russia ed invita gli imprenditori italiani a delocalizzare in Russia, cogliendo "l'opportunitĂ dell'Unione Economica Eurasiatica con il piano di politiche tariffarie comuni" ed approfittando "dei provvedimenti varati dal Governo russo per attrarre gli investimenti" "Durante la sua visita in Russia - ha detto Razov al "II Seminario italo-russo", svoltosi a Napoli, il ministro Martina ha ricevuto una lista dettagliata dei progetti prioritari, per i quali contiamo sulla collaborazione dell'Italia". L' Italia ha perso nel 2015 circa un terzo delle presenze di turisti russi a causa del cambio rublo-euro sfavorevole."Ma la crisi geopolitica con la Turchia, che era visitata in media da 3-4 milioni di russi ed il divieto di sorvolare l'Egitto potrebbero determinare un aumento dei turisti della Federazione verso le mete italiane". Il responsabile della Divisione di Banca dei Territori Intesa SanPaolo, Stefano Barrese, ha analizzato il pesante impatto sull' economia campana della sanzioni imposte alla Russia dall' Ue e delle conseguenti controsanzioni. (-41,7% nell' export, rispetto al -25,2% del dato nazionale). Il presidente di Banca Intesa Russia, Antonio Fallico, ha proposto l' istituzione di un tavolo di lavoro con l' associazione "Conoscere Eurasia" per implementare "vari settori, a partire da turismo e moda". "Credo che le sanzioni non saranno tolte tanto presto - ha detto Fallico - ma bisogna lavorare come se non ci fossero". (ANSA). DM


ANSA

Russia: Razov, partner Ue riflettano su sanzioni ANSA 2016-03-18 11:58:00 ZCZC1995/SXA ONA42239_SXA_QBXB R ECO S0A QBXB Russia: Razov, partner Ue riflettano su sanzioni seminario su interscambio. Export Italia-Russia -25,2% nel 2015 (ANSA) - NAPOLI, 18 MAR - "Non chiediamo l' annullamento delle sanzioni, ma abbiamo detto da tempo che esse sono illegittime. Quello che è evidente, è che esse toccano gli interessi delle persone che vivono nei Paesi che le hanno adottate e pensiamo che i nostri partner europei dovrebbero riflettere su questa situazione". Così l' ambasciatore della Federazione Russa in Italia Sergey Razov , che è intervenuto a Napoli al "II Seminario Italo-Russo", organizzato dall' Associazione "Conoscere Eurasia" e dal Forum economico di San Pietroburgo. Gli effetti delle sanzioni economiche nei confronti della Russia - ha detto il presidente di Banca Intesa Russia, Antonio Fallico sono pesanti per l' export dell' Italia (-25, 2% nel 2015) ed ancora di più in Campania (-41,7%). "Se da una parte Mosca ha confermato per i prossimi anni tutti i suoi piani di investimento e di ammodernamento, con commesse potenziali di grande valore per il nostro export , dall' altra siamo costretti a registrare fortissime contrazioni di beni e servizi made in Italy". (ANSA). DM 18-MAR-16 11:46 NNN


AGI Italia-Russia: Razov, rapporti stretti, interessi coincidono AGI 2016-03-18 11:39:00 ZCZC AGI0115 3 ECO 0 R01 / Italia-Russia: Razov, rapporti stretti, interessi coincidono = (AGI) - Napoli, 18 mar. - Le relazioni tra Italia e Federazione russa "sono sempre state molto strette e forti" con qualunque governo e gli interessi dei due paesi "sono comuni". Lo ha detto l'ambasciatore russo in Italia, Sergey Razof, intervenendo al forum italo-russo organizzato da Eurasia a Napoli. "La federazione russa apprezza molto gli sforzi dell'Italia nel rafforzare i nostri rapporti - ha detto Razov - e anche noi sosteniamo gli sforzi dell'Italia. Solo l'anno scorso ci sono stati cinque incontri tra Putin e Renzi in vari formati e vari luoghi, e i due presidenti comunicano in maniera costante anche telefonicamente. Renzi verra' anche al nostro forum di San Pietroburgo per rafforzare i nostri rapporti e anche il ministro Gentiloni e' atteso a Mosca. La nostra agenda e' comune - ha aggiunto - noi abbiamo costituito una commissione intergovernativa per la promozione dei rapporti commerciali e in autunno una riunione sara' dedicata alla promozione economica. Stiamo anche preparando un workshop in turismo, cultura e aerospazio. Non va male in altri campi di cooperazione, si rafforzano gli scambi interregionali, anche in questo campo della collaborazione tra i due paesi e' positiva". "Nonostante il clima non perfetto - secondo Razov - le nostre relazioni confermano una certa stabilita', alla cui base c'e' un consenso nazionale molto vasto che sostiene i nostri rapporti bilaterali. Le relazioni sono ottime anche con Berlusconi e Prodi che ha incontrato Putin proprio in questi giorni. capi politici cambiano, cambiano i partiti, all'Italia succede spesso, ma rimangono stabili gli interessi nazionali tra Russia e Italia che rimangono importanti e sempre attuali". (AGI) Mgm/Lil 181128 MAR 16


AGI

Italia-Russia: De Magistris, Napoli ponte tra le due culture AGI 2016-03-18 11:40:00 ZCZC AGI0116 3 ECO 0 R01 / Italia-Russia: De Magistris, Napoli ponte tra le due culture = (AGI) - Napoli, 18 mar. - "Napoli si considera amica della Russia e lo era anche anche quando c'erano delle ombre nei rapporti tra occidente e federazione russa. Lo abbiamo fatto con il turismo e con la cultura. Napoli porta tra oriente e occidente e nord e sud puo' fare la sua parte per una Europa unita tra il Portogallo e la Russia". Lo ha detto il sindaco di Napoli, Luigi De Magistris in un breve saluto al forum italo-russo a Napoli. "A noi spetta costruire ponti con gli operatori economici e culturali, c'e' una grande voglia di amicizia. La scelta di avere un console e' un segnale importante per rafforzare. Napoli fara' di tutto perche' queste relazioni continuino" . (AGI) Mgm/Lil 181129 MAR 16 NNNN


AGI ZCZC AGI0109 3 ECO 0 R01 / Italia-Russia: Razov, imprese producano direttamente da noi = (AGI) - Napoli, 18 mar. - Per non perdere terreno e opportunita' malgrado le sanzioni, gli imprenditori italiani devono localizzare il proprio business sul territorio russo e produrre direttamente sul posto. E Mosca fara' ogni sforzo per rendere piu' accogliente il clima economico nel paese. Lo dice Sergey Razof, ambasciatore russo in Italia, intervenendo al seminario italo-russo promosso dall'associazione 'Conoscere Eurasia' a Napoli. "Molti imprenditori italiani sono coraggiosi e continuano a fare investimenti per non perdere terreno nella collaborazione con la Russia", ha premesso Razof. "Noi salutiamo tutti i progetti di innovazione - ha aggiunto - a partire dall'alta tecnologia che e' molto importante per modernizzare il nostro potenziale economico. Ma anche nell'industria farmaceutica, meccanica e automobilistica ci sono davvero tante possibilita'". E' per questo, continua l'ambasciatore russo, che malgrado le difficolta' legate alle sanzioni, gli imprenditori italiani devono "guardare avanti, allargare l'orizzonte" e decidere di "usare forme di esportazioni piu' avanzate, ovvero investire e localizzare le loro produzioni direttamente sul territorio russo". Grazie al cambio rublo/euro, ha aggiunto Razof, "creare strutture nuove in Russia costa meno che in Cina, Gli imprenditori che sanno guardare avanti capiranno le possibilita' e il governo russo sta facendo tutto il possibile per migliorare il clima degli investimenti dal punto di vista legislativo. E' in vigore un meccanismo per i contratti di investimento che permette di ricevere dalle amministrazioni locali e centrali per condizioni agevolate per fare business nel nostro territorio. Non solo nelle zone economiche speciali ma il tutto il paese". (AGI) Mgm/Lil 181122 MAR 16 NNNN


AGI

Italia-Russia: Razov, imprese producano direttamente da noi (2) (AGI) - Napoli, 18 mar. - Razof ha ricordato il record di |interscambio realizzato dai due paesi fino al 2013, |sottolineando che -l'Italia si e' affermata come partner |commerciale fondamentale per la Federazione russa-. E ha |aggiunto che il regime delle sanzioni ha prodotto un -forte |ridimensionamento dell'interscambio che l'anno scorso e' stato |di meno di 31 mld di dollari Usa, mentre erano oltre 50 nel |2013-. -La non costruttivita' e della ragionevolezza di queste |sanzioni, ha peggiorato la situazione - ha aggiunto - anche se |sento spesso il desiderio di risolvere al piu' presto la |situazione-. | Tra i settori su cui puntare, ha continuato Razof c'e' |anche l'agro alimentar: -il ministro Martina e' venuto in |Russia e ha ricevuto la lista dettagliata di tutti i progetti |di investimento prioritario per la Russia nel settore, contiamo |nella collaborazione dell'Italia in questo campo. Anche il |turismo Italia molto attraente per i cittadini russi ma il |cambio rublo-euro ha penalizzato il turismo, ecco perche' c'e' |stata una forte flessione l'anno scorso, di un terzo in meno-. |Il mercato russo non e' solo quello del nostro territorio -ha |aggiunto il diplomatico - ma e' anche quello dei cinque paesi |che formano l'unione euroasiatica, dove sta per essere |approvato un piano di politiche tariffarie comuni e che sara' |sempre piu' grande. Gli imprenditori italiani che sanno fiutare |il business sapranno guardare in avanti: per superficie di |territorio e ricchezza mineraria noi occupiamo il primo posto |del mondo. I prezzi energetici sono bassi ma fluttuano ed e' |difficile prevedere come si andranno a sviluppare. Dobbiamo |guardare avanti e chi non perde la nicchia conquistata in |decine di anni alla fine ne uscira' vincitore. La cooperazione |tra Italia e Russia nel futuro sara' sempre nell'interesse dei |due paesi-, ha concluso. (AGI) |Mgm/Lil |181123 MAR 16 | |NNNN |


9COLONNE

9CO676556 4 REG ITA R01 CAMPANIA-RUSSIA: INTERSCAMBIO PERDE 100MLN EURO NEL 2015

(9Colonne) Napoli, 18 mar - "Oggi il nostro export verso la Russia sconta perdite importanti in tutto il Paese (-25,2% nel 2015) e ancor più in Campania, che lo scorso anno ha bruciato il 41,7%. Ma un'analisi di mercato basata solamente sugli ultimi 18 mesi sarebbe riduttiva e sbagliata: non dimentichiamo infatti che prima della crisi politica la Russia era il Paese su cui l'impresa Italia riponeva più fiducia, con una performance dell'interscambio dal 2000 al 2013 a +185,3% e con un export che nello stesso periodo saliva a +327%". Lo ha detto, in occasione dell'apertura del Seminario italo-russo in corso oggi a Napoli, il presidente dell'Associazione Conoscere Eurasia e di Banca Intesa Russia, Antonio Fallico. Secondo i dati elaborati dall'Associazione Conoscere Eurasia su base Istat, il quadro campano segna nel 2015 un interscambio italo-russo a 220,2mln di euro, in diminuzione del 30,7% (e di circa 100mln di euro) rispetto all'anno precedente. Ancor più negativo è il dato relativo all'export verso Mosca, a -41,7%, con un valore che in un anno da 121mln di euro è sceso a 70,7mln. Tra le voci che pagano dazio, oltre all'azzeramento dei prodotti agricoli, in particolare le apparecchiature elettriche (-77%) che da 21,4mln riducono il valore a 4,9mln; i prodotti alimentari (-41,2%) e il tessile, a -39,4%. Contiene invece la perdita l'export di macchinari e apparecchiature, con un -3,4%. (red)

181103 MAR 16


ANSA ZCZCZC0028/SXR ONA32654_SXR_QBXO R CRO S44 QBXO OGGI IN CAMPANIA (ANSA) - NAPOLI, 18 MAR - Avvenimenti previsti per oggi in Campania: 1) NAPOLI-Banco Napoli,Via Toledo 177?Sala delle Assemblee ore 09:00 Seminario italo-russo a Napoli per rafforzare i rapporti commerciali tra i due Paesi e rilanciare quelli tra la Campania e la Federazione Russa; intervengono Maurizio Barracco, presidente del Banco di Napoli; Sergey Razov, Ambasciatore federazione Russa in Italia; Luigi De Magistris sindaco di Napoli, Armando Brunini Ad Gesac e Nico Menniti, v.presidente Unione Industriali Napoli 2) NAPOLI - Sala Galatea della Stazione Marittima ore 09:00 AVIS for collective health ovvero ''AVIS per la salute collettiva'' è la manifestazione organizzata dall'AVIS Campania, diviso in tre sessioni; intervengono nella mattinata il sindaco di Napoli Luigi De Magistris ed il presidente della Regione Campania Vincenzo De Luca. 3) NAPOLI - Eccellenze Campane (via Brin, 49) ore 15:00 Gaetano Quagliariello, presidente di Idea e Guglielmo Vaccaro, portavoce di Italia Unica alla Camera e fondatore di Idea, terranno sul tema una conferenza stampa ''contro primarie-truffa, per una legge che regoli la vita interna dei partiti e le primarie''. Introducono Alessandra Caldoro, portavoce regionale di Italia Unica, e Daniela Nugnes, responsabile regionale di Idea. 4) ERCOLANO (NA) - da piazza Trieste al Municipio di Corso Resina ore 09:30 Giornata della Legalità con corteo a cui parteciperanno studenti, il presidente dell'Autorità nazionale anticorruzione, Raffaele Cantone, forze dell'ordine e le istituzioni e incontro nella villa comunale di Palazzo di Città a cui sarà presente Cantone. Nel pomeriggio alle 17 a Villa Maiuri convegno sulla legalità con il sottosegretario Giustizia, Gennaro Migliore 5) NAPOLI - Aula consiliare al Centro Direzionale di Napoli isola f13, piano -1, ore 11:00 Cerimonia di intitolazione dell'Aula consiliare al giornalista Giancarlo Siani vittima della camorra. Intervengono il presidente Rosa D'Amelio, il presidente dell'Ordine dei Giornalisti della Campania, Ottavio Lucarelli, il direttore de Il Mattino Alessandro Barbano, il presidente della fondazione Polis, Paolo Siani. 6) NAPOLI - Mostra d'Oltremare padiglione 6 ore 11:00 BMT - Borsa Mediterranea del Turismo 7) NAPOLI - Borsa Merci - corso Meridionale ore 11:00 Premiazione degli oli biologici della Campania, organizzata dalla Coldiretti Campania. Interverrà Gennarino Masiello, presidente di Coldiretti campania e vicepresidente nazionale


AGI 8) NAPOLI - Istituto Comprensivo Aganoor/Marconi - Via Ramaglia,52 Marianella ? ore 11:30 Alla presenza del sindaco di Napoli Luigi de Magistris e dell'assessore alla scuola Annamaria Palmieri, partecipano alla ?Giornata della Legalità?. 9) NAPOLI - Aula Magna Centro per le Biotecnologie Università Federico II - via de Amicis ore 11:30 La Fondazione Bcfn (Barilla Center for food e nutrition) presenta il libro ''Eating planet. Cibo e sostenibilità: costruire il nostro futuro'' e convegno su ''Cultura del cibo, evoluzione dei sistemi alimentari e salute'': presenti Gabriele Riccardi dell'Università Federico II, Riccardo Valentini dell'Università della Tuscia e Pasquale Strazzull 10) NAPOLI - Complesso San Domenico Maggiore ore 16:30 Prosegue le giornate ''I dialoghi delle mafie''; alle 16.30 intervengono Alessandro Barbano direttore de Il Mattino, Caterina Chinnici europarlamentare e Federico Cafiero De Raho procuratore di Reggio Calabria; alle 18.30 Louise Shelley Director of the Terrorism, Transnational Crime and Corruption Center e Franco Roberti procuratore nazionale antimafia 11) NAPOLI - Gran Caffè Gambrinus- p.Trieste e Trento ore 18:00 Rosa Chiodo presenta il suo primo cd, "Si vo' Dio". L'album prende il titolo dal brano inedito scritto da Salvatore Palomba e Rino Alfieri. 12) NAPOLI - Rossopomodoro - via Partenope, 11 ore 18:00 Festeggiamenti in occasione di un milione di firme per #pizzaUnesco": l'arte dei pizzaiuoli napoletani patrimonio Unesco. Confermata unica candidatura italiana a Parigi. Intervengono Alfonso Pecoraro Scanio promotore campagna e petizione il sindaco di Napoli Luigi de Magistris 13) CASERTA - AArte Gallery - via Leonetti ore 18:30 Inaugurazione della mostra di pittura contemporanea sul fenomeno migratorio, intitolata Distance, dell'artista argentino Ernesto Morales 14) NAPOLI - Teatro Bracco Salita Tarsia ore 21:00 In scena Dado in ''Menestrello mentre strillo'' 15) NAPOLI Sciopero dei trasporti. Saranno garantite le fasce protette con diversi orari. Nell'occasione una manifestazione con corteo che partirà da Piazza Dante alle ore 9.30 per arrivare sotto gli uffici della Regione Campania a Via Santa Lucia. 16) NAPOLI - Sala Giunta - Comune ore 09:00 Convegno ''Presente e futuro della mediazione familiare professionisti a confronto" Interverrà l'assessore Gaeta. 17) NAPOLI - Aula Bobbio - Scuola politecnica e delle Scienze di Base - Università Federico II piazzale Tecchio, 80 ore 9:30 Inaugurazione della XI edizione del master di secondo livello in ''Ingegneria dell'autoveicolo''; intervengono Roberto Napoletano, direttore de "Il Sole 24 Ore" e Alfredo Altavilla, responsabile operativo di Fiat Chrysler Automobile per l'Europa, l'Africa ed il Medio Oriente. BOM 18-MAR-16 08:43 NNN


AGI giovedĂŹ 17 marzo 2016, 15.40 Russia: Fallico(Conoscere Eurasia), economia Mosca forte e salda = (AGI) - Napoli, 17 mar. - I fondamentali dell'economia russa sono piu' che buoni, nonostante il dato critico del calo dei prezzi delle risorse energetiche, fattore sensibile per quel paese. Ne e' sicuro Antonio Fallico, presidente dell'Associazione Conoscere Eurasia e Banca Intesa Russia, intervistato dall'AGI alla vigilia degli incontri bilaterali a Napoli organizzati dall'Associazione insieme al Forum economico internazionale di San Pietroburgo. "La Russia negli ultimi anni ha accumulato un livello sufficiente di stabilita' - spiega con un debito pubblico in relazione al Pil solo al 15%. Teniamo conto che la media dei paesi Ue e' del 93% e l'Italia e' al 134%". Nel piano anticrisi, poi, la Russia "ha speso parecchio, 2 trilioni di rubli da dicembre 2014 fino al 2015 e per questo anno prevede altri 800 miliardi di rubli" e "ha molto diversificato la sua economia". Le riserve auree russe, poi, sono a 370 miliardi di dollari, prosegue Fallico. "L'indice dei paesi innovativi di Bloomberg, poi - sottolinea l'esperto vede il 20 gennaio scorso la Federazione russa al 12esimo posto, confermando la sua presenza negli ultimi anni nei paesi ai primi 15 posti. L'Italia, ad esempio, e' al 26esimo". Dunque ci sono tutti i presupposti per "riallacciare cio' che e' stato interrotto nel dialogo tra i nostri due paesi, e intercettare nuove forme di collaborazione". "Non possiamo sottrarci dal perseguire le buone ragioni dell'economia e delle imprese avverte Fallico - le sanzioni ci sono ancora, e hanno avuto riflessi sul piano economico e piscologico, una barriera non meno importante di quelle imposte sul mercato". "Il calo dei prezzi delle risorse energetiche - conclude - non e' un dato drammatico cosi' come appare. I fondamentali dell'economia russa sono saldi". (AGI) Lil 171540 MAR 16


AGI

giovedĂŹ 17 marzo 2016, 13.49 Italia-Russia: a Napoli confronto per ripresa business e dialogo = (AGI) - Napoli, 17 mar. - Il danno commerciale ed economico creato dalla crisi geopolitica tra Russia, Europa e Stati Uniti e' evidente anche nei dati del 2015, ma a rafforzare i rapporti tra Italia e Federazione russa ci sono iniziative, come gli incontri bilaterali organizzati dall'Associazione Conoscere Eurasia e dal Forum economico internazionale di San Pietroburgo, che domani a Napoli apriranno un focus sulla Campania e i settori chiave della sua economia regionale. Ad aprire i lavori sara' Antonio Fallico, presidente dell'associazione e di Banca Intesa Russia, secondo cui "e' possibile ripartire" nell'interscambio tra i due Paesi. Per l'embargo, sottolinea Fallico, "le imprese italiane hanno pagato un prezzo carissimo". I dati 2015 diffusi dall'associazione evidenziano "uno scenario desolante", come lo descrive Fallico. Le esportazioni italiane verso la Federazione russa, lo scorso anno, hanno visto una contrazione del 25%, fermandosi a 7,1 miliardi di euro, e le importazioni dalla Russia hanno registrato un calo del 17,5%. (AGI) Lil (Segue) 171349 MAR 16 NNNN


AGI

giovedĂŹ 17 marzo 2016, 13.49 Italia-Russia: a Napoli confronto per ripresa business e dialogo (2)= (AGI) - Napoli, 17 mar. - L'interscambio, come segnalaFallico, registra un -20,2%, con una perdita di quasi 5,4 miliardi di euro rispetto il 2014. Tra i settori piu' colpiti, l'agro-alimentare, soprattutto nei prodotti freschi, che pesa circa 750 milioni in quel -20,2%, ma anche le alte tecnologie correlate alla estrazione e lavorazione del petrolio e l'aereospaziale, in particolare per motori e parti di elicotteri. Ma "e' possible ripartire", per Fallico, dato che "la Russia continua a guardare all'Italia con ammirazione e amicizia". L'appuntamento di Napoli, il secondo nel capoluogo campano, realizzato anche in collaborazione con Intesa Sanpaolo, Banco di Napoli, Banca Intesa Russia e Roscongress, vedra' confrontarsi docenti universitari, vertici delle associazioni di industriali, manager degli istituti di credito e imprenditori con omologhi russi. Interverra' anche dell'ambasciatore russo in Italia Sergey Razov. Saluti affidati al presidente della Regione Campania Vincenzo De Luca e al sindaco di Napoli Luigi de Magistris. (AGI) Lil 171349 MAR 16 NNNN


9COLONNE 9CO676043 4 ECO ITA R01

ITALIA-RUSSIA: VENERDI' SECONDA BILATERALE ECONOMICA A NAPOLI (9Colonne) Napoli, 16 mar - Si terrà venerdì la seconda edizione del Seminario italo-russo a Napoli (Banco di Napoli, Via Toledo 177 - Sala delle Assemblee; dalle 9.00 alle 13.10) per rafforzare i rapporti commerciali tra i due Paesi e rilanciare quelli tra la Campania e la Federazione Russa. All'incontro, organizzato dall'Associazione Conoscere Eurasia e dal Forum economico internazionale di San Pietroburgo, focus su alcuni dei comparti chiave dell'economia campana come moda, turismo e cultura, agroalimentare, tecnologie e imprese innovative. Settori, questi ultimi, che hanno subito una contrazione significativa delle esportazioni verso Mosca. La seconda edizione del Seminario italo-russo di Napoli è realizzata in collaborazione con Intesa Sanpaolo, Banco di Napoli, Banca Intesa Russia e Roscongress. Intervengono: Maurizio Barracco, presidente del Banco di Napoli; Sergey Razov, Ambasciatore della Federazione Russa in Italia; Luigi De Magistris, sindaco di Napoli; Stefano Barrese, responsabile Divisione Banca dei Territori Intesa Sanpaolo; Francesco Guido, direttore generale del Banco di Napoli e direttore regionale Campania, Basilicata, Calabria, Puglia e Sicilia Intesa Sanpaolo; Costanzo Jannotti Pecci, presidente di Federterme e presidente di Confindustria Campania; Antonio Fallico, presidente di Banca Intesa Russia e presidente dell'Associazione Conoscere Eurasia; Nino Daniele, assessore alla Cultura e al Turismo del Comune di Napoli; Daniele Demme, responsabile sedi di Genova e Verona - Visa Handling Services Italy; Evgenia Konkol, direttore generale del Gruppo Spectrum; Irina Sedova, direttore Dipartimento Outgoing Inalex Travel Company; Armando Brunini, amministratore delegato Gesac - Aeroporto Internazionale di Napoli; Carlo Palmieri, amministratore delegato di Pianoforte Holding (Carpisa-Yamamay); Tatiana Mikhalkova, presidente della Fondazione Russian Silhouette; Domenico Menniti, vicepresidente Unione Industriali Napoli, Amministratore Delegato di Harmont & Blaine; Roberto Vona, professore ordinario del Dipartimento di Economia, Management, Istituzioni dell'Università degli Studi di Napoli Federico II; Oleg Dzhus, membro del Management Board, Responsabile Tesoreria di Banca Intesa Russia; Luigi Carrino, presidente del Consiglio d'Amministrazione di C.I.R.A.; Sergio Forelli, partner Pavia e Ansaldo Mosca; Salvio Capasso, responsabile Economia delle Imprese-SRM; Susanna Moccia, presidente del Gruppo Giovani Imprenditori dell'Unione Industriali della Provincia di Napoli; Giuseppe Calcagni, presidente di Besana Spa; Sabino Basso, presidente di Confindustria Avellino e Amministratore Delegato di Oli Basso; Yulia Golosovker, responsabile per la cooperazione con enti statali di X5 Retail Group; Amedeo Lepore, assessore alle Attività Produttive della Regione Campania; Umberto Ranieri, presidente della Fondazione Mezzogiorno Europa. (PO / red) 161706 MAR 16


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AGIELLENEWS.IT

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AGI.IT

http://www.agi.it/russia/2016/03/17/news/fallico_economia_mosca_forte_ripartire_nellinterscambio_con_italia-619946/


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AGI.IT INTERNATIONAL

http://www.agi.it/international/2016/03/17/news/italy_and_russia_hold_bilateral_forum_in_naples-620995/


AGI.IT INTERNATIONAL

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PRIMAPAGINANEWS.IT

http://www.primapaginanews.it/dettaglio_articolo.asp?ctg=17&id=339207


USCITE PERIODICI


N. 261 - 5 APRILE 2016

Dopo il divieto di importare formaggio dai Paesi dell’Unione Europea, i produttori caseari russi hanno avuto l’opportunità di sostituire le importazioni con i loro prodotti. Come conseguenza, si nota un calo generale dell’import e una crescita della produzione di formaggio russo. p.6

La Russia è un partner strategico per il Sud d’Italia

S

i è svolto il 16 marzo scorso a Bari il primo seminario italorusso, dedicato alla promozione delle relazioni bilaterali tra la Puglia e la Russia. Il seminario, intitolato “Italia-Russia: l’arte dell’innovazione” è stato organizzato dall’Associazione italiana “Conoscere Eurasia”, Forum economico internazionale di San Pietroburgo, dalla Regione Puglia, dal Comune di Bari, CCIAA di Bari, Corpo Consolare Puglia – Basilicata – Molise,

Roscongress in collaborazione con Intesa Sanpaolo, Banco di Napoli, Banca Intesa Russia e Gruppo Cestaro Rossi. “Bari e la Puglia possono diventare la porta di accesso privilegiata nei rapporti del nostro Paese con l’Eurasia e con la Russia in particolare. Storicamente la regione si presenta come avamposto culturale nei rapporti con Mosca: San Nicola è infatti da una parte continua a pagina 2

Nel più recente rating della rivista Forbes, la Banca Intesa Russia è entrata nel top-5 delle banche più sicure, solide e affidabili della Federazione Russa. p.8

La rassegna delle informazioni statistiche e delle previsioni sull’economia della Russia e della CSI. p. 11

Investimenti e collaborazioni industriali. p. 13 Proposte commerciali. p. 14

Le fiere internazionali in Russia e nella CSI. p. 15

Il tasso di sconto resta a quota dell11%

La Banca centrale russa promette ancora una politica finanziaria rigida La Banca centrale della Russia ha avvertito che per tenere l’inflazione secondo gli obiettivi prestabiliti, condurrà una politica monetaria e di credito moderatamente rigida per un periodo di tempo maggiore rispetto a quanto pronosticato in precedenza. Il 18 marzo 2016 la Banca di Russia ha deciso per la quinta volta di

mantenere il tasso chiave all’11% annuo. Secondo la Banca Centrale russa l’inflazione annua dopo il 78,5% nel 2016 arriverà a meno del 6% a marzo 2017, per poi raggiungere l’auspicato 4% entro la fine del prossimo anno.

servizio a pagina 5


dalla prima pagina l’emblema della vicinanza tra i due popoli, dall’altra rappresenta una leva fondamentale per lo sviluppo del turismo. Occorre lavorare molto su questa opportunità senza trascurare le possibilità dell’agroalimentare - il cui export è stato azzerato dalle sanzioni ma che dovrà ripartire perché è da sempre traino principale delle esportazioni pugliesi”. Lo ha dichiarato il 16 marzo scorso, in occasione dell’apertura del primo Seminario italo-russo a Bari, il presidente dell’Associazione Conoscere Eurasia e di Banca Intesa Russia, Antonio Fallico. Sul fronte dei dati, elaborati dall’Associazione “Conoscere Eurasia” su base Istat, il quadro pugliese 2015 si presenta fortemente negativo nelle esportazioni verso Mosca, mentre perde di meno l’interscambio (-4,9%) per effetto delle importazioni (330mln di euro), in particolare dei prodotti petroliferi e dell’estrazione di minerali. Nel complesso l’export pugliese nel 2015 si è fermato a 47,2mln di euro, il 30,3% in meno del 2014, contro una perdita media italiana del 25,2%. Complice l’azzeramento degli scambi dei prodotti dell’agricoltura e della pesca che in un anno hanno bruciato il 99,8% del valore: 4.492 euro contro 2.624.000 euro dell’anno precedente. L’effetto psicologico delle sanzioni, unitamente alla con gi unt ur a i nc er t a , ha determinato la caduta di diversi promettenti settori produttivi e industriali, come quello dei computer, apparecchi elettronici e ottici (-97,7%), dei macchinari (69,4%), delle bevande, in contrazione del 27,7% - per un valore di 4,3mln di euro contro i 5,9mln del 2014 – così come del tessile, che riduce l’export

del 29,6% e un valore di 11,6mln di euro. “Sono dati questi – ha concluso Fallico - condizionati da troppi fattori esogeni che hanno contraddistinto le relazioni degli ultimi 18 mesi. Occorre ripartire tornando a presidiare il mercato russo, considerando la sua strategicità e la complementarietà con l’offerta italiana e pugliese”.

“In Puglia per ogni 100 euro investiti, si verifica un “effetto dispersione” a beneficio del Centro Nord pari a 33,4 euro e nel resto delle regioni del Mezzogiorno pari a 17,5 euro. Se si considera l’industria alimentare, la capacità endogena della Puglia scende a 27,2 euro; mentre se si valuta il settore agricolo il dato sale a

42,3 euro”. È quanto emerge dalla elaborazione Studi e Ricerche per il Mezzogiorno (SRM) presentata il 16 marzo scorso a Bari dal suo direttore generale, Massimo Deandreis, nel corso della sessione agroindustria del Seminario italo -russo organizzato dall’Associazione Conoscere Eurasia e dal Forum economico internazionale di San P ietr ob urg o. S ec on d o il rapporto SRM: “Su 44 distretti agroalimentari italiani, 12 sono nel Mezzogiorno e 3 in Puglia”. Tra i distretti trainanti sul fronte delle esportazioni complessive quello dell’ortofrutta barese che, con 525,9 mln di euro, si posiziona al 9° posto in Italia e al 2° nel Mezzogiorno. Una filiera di successo che è anche un “fattore moltiplicativo di ricchezza”. “Infatti – ha sottolineato Deandreis –, le stime di crescita del settore agroalimentare in Puglia si attestano a +1,8% nei prossimi 3 anni e il comparto potrebbe trarre beneficio da un altro asset importante per il Sud e per la Puglia in particolare come il turismo. In Italia per ogni presenza aggiuntiva, il turismo enogastronomico genera 119,4 euro di Pil, un valore superiore rispetto a quelli del turismo

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culturale (105,4 euro) e da quello balneare”.

“Siamo molto interessati a venire in Puglia e garantire così un collegamento diretto con la Russia, ma bisogna superare le limitazioni derivanti dalla normativa e dalle frequenze”. Lo ha detto Vladimir Objedkov, direttore generale di S7 Siberia Airlines, nella sessione dedicata al turismo del Seminario “ItaliaRussia: l’arte dell’innovazione”, che si è svolto il 16 marzo scorso a Bari. La S7 Airlines, marchio commerciale della compagnia aerea “Siberia”, è un vettore che offre una vasta rete di rotte nazionali dagli hub di Mosca e Novosibirsk. Presente nei paesi della CSI, Europa, Medio Oriente, Sud-Est asiatico e nella regione Asia-Pacifico, in Italia opera a Verona e, da quest’anno, anche a Genova e a Napoli. Nel 2014 sono stati più di 10 milioni i passeggeri che hanno beneficiato dei servizi delle società del Gruppo e di S7 che, attualmente, dispone della più moderna flotta del mercato russo, composta da 58 velivoli.

pugliesi, ma anche per rendere sistemica e incisiva questa relazione di amicizia”. Così Antonio Fallico, presidente dell’Associazione “Conoscere Eurasia” e di Banca Intesa Russia in chiusura del Seminario italo-russo che si e tenuto il 16 marzo scorso per la prima volta a Bari. “Tra gli obiettivi del tavolo - ha proseguito Fallico anche quello di favorire l’insediamento di S7 Siberia Airlines negli aeroporti pugliesi. Invito ufficialmente il presidente Emiliano al Forum Economico Internazionale di San Pietroburgo (16-18 giugno) e al Forum Eurasiatico di Verona (20 -21 ottobre) per rappresentare il sistema economico pugliese, così come a organizzare congiuntamente la giornata della cultura ortodossa e cattolica esplicitando ancora di più il legame tra Mosca e Bari”.

“Il regime di sanzioni e controsanzioni ha determinato una dicotomia nella nostra analisi sulla Russia: se da una parte Mosca ha confermato per i prossimi anni tutti i suoi piani di investimento e di ammodernamento – con

commesse potenziali di grande valore per il nostro export dall’altra siamo costretti a registrare fortissime contrazioni di beni e servizi made in Italy. Un gap importante, che si colmerà solo mantenendo salde le relazioni e le quote di mercato”. Lo ha detto, in occasione dell’apertura del Seminario italo-russo il 18 marzo scorso a Napoli, il presidente dell’Associazione “Conoscere Eurasia”, Antonio Fallico. “Oggi il nostro export verso la Russia sconta perdite importanti in tutto il Paese (25,2% nel 2015) e ancor più in Campania, che lo scorso anno ha bruciato il 41,7% - ha proseguito Fallico -. Ma un’analisi di mercato basata solamente sugli ultimi 18 mesi sarebbe riduttiva e sbagliata: non dimentichiamo infatti che prima della crisi politica la Russia era il Paese su cui l’impresa Italia riponeva più fiducia, con una performance dell’interscambio dal 2000 al 2013 a +185,3% e con un export che nello stesso periodo saliva a +327%. Da questi dati occorre ripartire, perché se le tensioni politiche possono dissolversi da un giorno all’altro, lo stesso non deve accadere nei nostri rapporti economici con Mosca, che già da quest’anno vedrà ripartire il proprio Pil in terreno positivo. Secondo i dati elaborati dall’Associazione “Conoscere

“La Puglia può giocare un ruolo fondamentale nei rapporti economici e culturali con la Russia. Propongo al governatore Michele Emiliano di istituire un tavolo di lavoro con Regione Puglia, Associazione Conoscere Eurasia, Comune di Bari, Banca Intesa Russia e Intesa Sanpaolo con l’obiettivo non solo di individuare concreti strumenti di investimento per le imprese

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Eurasia” su base Istat, il quadro campano segna nel 2015 un interscambio italo-russo a 220,2mln di euro, in diminuzione del 30,7% (e di circa 100mln di euro) rispetto all’anno precedente. Ancor più negativo è il dato relativo all’export verso Mosca, a 41,7%, con un valore che in un anno da 121mln di euro è sceso a 70,7mln. Tra le voci che pagano dazio, oltre all’azzeramento dei prodotti agricoli, in particolare le apparecchiature elettriche (77%) che da 21,4mln riducono il valore a 4,9mln; i prodotti alimentari (-41,2%) e il tessile, a -39,4%. Contiene invece la perdita l’export di macchinari e apparecchiature, con un -3,4%. La seconda edizione del Seminario italo-russo di Napoli è stata promossa e organizzata dall’Associazione Conoscere Eurasia e dal Forum economico internazionale di San Pietroburgo, in collaborazione con Intesa Sanpaolo, Banco di Napoli, Banca Intesa Russia e Roscongress.

“Le relazioni tra l’establishment russo e italiano sono ottime.

Cambiano i partiti e i capi politici, ma rimangono stabili gli interessi nazionali verso la Russia. Da Prodi a Berlusconi, e oggi con il premier Matteo Renzi, abbiamo costruito rapporti importanti che siamo determinati a mantenere. Per questo attendiamo il Premier e il ministro Gentiloni al prossimo Forum economico internazionale di San Pietroburgo. Speriamo anche che il Pre sid ent e d ell a Repubblica, Sergio Mattarella, possa presto accettare l’invito a visitare il nostro Paese”. Così l’Ambasciatore della Federazione Russa in Italia, Serghej Razov, in apertura della seconda edizione del Seminario italo-russo di Napoli. “La congiuntura per lo sviluppo dei rapporti economici tra Italia e Russia – ha proseguito l’Ambasciatore – è estremamente favorevole. Gli imprenditori italiani devono cogliere l’opportunità rappresentata dall’Unione Economica Eurasiatica con il piano di politiche tariffarie comuni e i provvedimenti varati dal Governo russo per attrarre gli investimenti, intercettando le possibilità di localizzazione aperte dal processo di import substitution. Tra i settori su cui puntare c’è sicuramente l’agroalimentare. Durante la sua visita in Russia il ministro Martina ha ricevuto una lista

d ett a g l i at a d e i pr og ett i prioritari, per i quali contiamo sulla collaborazione dell’Italia. L’Italia piace ai russi anche sul fronte del turismo, dove però registriamo una contrazione delle presenze di circa un terzo nel 2015 a causa del cambio rublo-euro sfavorevole. Ma la crisi geopolitica con la Turchia, che era visitata in media da 3-4 milioni di russi, e il divieto di sorvolare l’Egitto potrebbero determinare un aumento dei turisti della Federazione verso le mete italiane”.

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http://napoli.virgilio.it/ultima-ora/campania_sanzioni_a_russia_un_disastro-48186192.html


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