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20 Potenza

Sabato 4 aprile 2009

La denuncia della Federconsumatori di Bella sui disagi per i cittadini

Al, rinvio per le bollette in scadenza IN CONSIDERAZIONE del mancato recapito di circa 13mila fatture relative ai consumi dell’ultimo quadrimestre 2008 da parte della società incaricata Equitalia S.p.a, in quanto gli indirizzi di destinazione sono risultati incompleti (per esempio, assenza del numero civico) o variati, Acquedotto Lucano si è attivata per integrare e aggiornare gli stessi al fine del successivo rinvio. Pertanto, limitatamente alle suddette bollette, è stata prorogata la scadenza al prossimo 30 aprile 2009 senza alcuna maggiorazione per gli utenti interessati. Le fatture in questione, saranno comunque recapitate a partire

Bollette

dalla prossima settimana da Poste Italiane. La Società, al fine di limitare i disagi, ha provveduto a consegnare copia delle bollette agli utenti che ne hanno fatto richiesta presso gli uffici commer-

ciali di Acquedotto Lucano. Intanto da Bella arriva un’altra segnalazione: «Acquedotto Lucano - denuncia la Federconsumatori - ai cittadini di Bella chiede di recarsi a Bella Muro, che dista

10 Km, per ritirare come al solito le bollette dell'acqua e poi pagarle presso l'ufficio postale. Si ha l'impressione che nei confronti dei cittadini-consumatori di Bella vi sia un particolare accanimento. Il disagio della chiusura del ponte di Picerno, il mancato funzionamento delle poste di S. Antonio Casalini e San Cataldo, i tentativi dell'accorpamento del plesso scolastico sono segnali inquietanti e testimoniano quanta vessazione è in atto nei confronti di questi nostri concittadini. La Federconsumatori di Bella attiverà ogni utile iniziativa finalizzata a chiedere all'ente un risarcimento danni».

Camera di Commercio In giro falsi bollettini I TRUFFATORI si fanno sempre più ingegnosi e le precauzioni, in questo senso non bastano mai. La Camera di Commercio comunica che si stanno intensificando le segnalazioni di alcune persone che telefonano alle imprese, utilizzando il nome della Camera di Commercio o addirittura di specifici funzionari, per chiedere informazioni e coordinate bancarie alle imprese. Quindi ora, invece di colpire il singolo pensionato e semplice cittadino, si punta direttamente alle imprese. Per questo la Camera di Commercio tiene a precisare che nessuno è autorizzato

a richiedere informazioni personali per conto dell‘a Camera di Commercio’Ente Camerale di Potenza né a riscuotere somme di denaro. «Diffidate, dunque - ammonisce l’Ente - di bollettini di conto corrente postale per riscuotere diritti che artatamente fanno riferimento a “Registro delle Imprese” o “Camera di commercio”». Anche a tal proposito, si ricorda che la Camera di commercio riscuote il diritto annuale dovuto dalle imprese attraverso il modello F24, e che quindi nessun diritto viene richiesto per mezzo di bollettini di conto corrente postale.

Parla Pina, la cassiera che ha trovato e restituito un portafogli con 700 euro all’interno

Onestà: questa la parola d’ordine «Non è la prima volta che accade, troviamo spesso borsellini» TROVARE un portafoglio con 700 euro dentro non capita tutti i giorni. A meno che, non si lavori in un grande ipermercato del capoluogo. Ma trovare una persona onesta che restituisce tutto è ancora più raro. È quello che è successo qualche giorno fa a Pina, cassiera dell'Iperfutura, uno dei maggiori supermercati di Potenza. «La cliente, dopo aver pagato la spesa, è andata subito via - racconta Pina - E' stato allora che ho visto che la signora aveva lasciato il portafoglio. Ho provato a chiamarla, ma non era nelle vicinanze. Così, come da prassi, ho consegnato l'oggetto smarrito alla mia responsabile. Fortunatamente, c'erano i documenti. Conoscendo il nome e il cognome della donna, l'abbiamo chiamata al microfono. Evidentemente doveva essere già uscita fuori, perché non si è presentata al punto informazioni. La responsabile, allora - continua a raccontare Pina - ha consegnato il portafoglio al direttore del punto vendita che ha immediatamente chiamato la polizia. E così, è tornato al suo legittimo proprietario». Pina, lavora all'Iperfutura già da sei anni. In un periodo così lungo questo non è stato certo il primo caso di ritrovamento di borse e portafogli con somme di denaro anche superiori ai 700 euro. Si parla addirittura di 1.500 euro. «Settecento, mille, ma anche trenta euro. Non importa - afferma un collega di Pina - Noi abbiamo sempre restituito tutto, anche una borsa con solo una scheda dentro». L'onestà prima di tutto. «Onestà e professionalità precisa Pina - Io non ho esitato nemmeno per un attimo perché il guadagno può derivare solo dal frutto del proprio lavoro, nessuno regala niente. Era la cosa giusta da fare, come persona prima di tutto e poi come dipendente». L'onestà e l'umiltà di Pina pare siano state pienamente ricambiate. La cliente in questione, oltre a ringraziare ripetutamente lei e tutto il personale, compreso il direttore, ha anche insistito perché la commessa accettasse il 10 per cento della somma ritrovata, così come previsto dalla legge. «Ho più volte rifiutato perché ho fatto semplicemente il mio dovere. Non

Un gioco multimediale pensato guardando all’Europa

Pina, la commessa dell’Iperfutura protagonista nei giorni scorsi di un gesto di onestà (Foto Mattiacci)

vedo nulla di così eccezionale nel mio gesto. La signora, poi, ha talmente insistito che, alla fine, ho accettato. Mi è riconoscente perché oltre ai soldi il portafoglio conteneva le carte di credito che non erano state bloccate, non essendosi resa conto della perdi-

ta. Ripeto, per noi è normale». In tempi come questi, dove violenze e soprusi sono all'ordine del giorno, è confortante sapere che, per alcuni, determinati valori facciano ancora parte della normalità. Anna Martino

UN GIOCO dell’oca multimediale al quale per avanzare di caselle i ragazzi dovranno rispondere a 48 domande sulla Campagna europea Equal or different, campagna europea giovanile della Commissione Europea, sul Consiglio Europeo, sull’Unione Europea, e sulle caratteristiche di ciascun paese all’interno del Consiglio. E' questo l'obiettivo di un progetto, all’interno di un meeting internazionale con 7 Paesi che fanno parte del Consiglio Europeo, presentato presso la Sala dell’Arco del Palazzo di città dal Sindaco di Potenza Vito Santarsiero, e da Antonino Imbesi, responsabile Europe Direct Basilicata che sta curando il progetto.Erano presenti inoltre i ragazzi dei vari paesi che prendono parte al progetto. L’iniziativa è finanziata dal Consiglio d’Europa e vi partecipano otto paesi

CREDITO ETICO

LA SEGNALAZIONE

Un sostegno ai lavoratori Mahle IL PRESIDENTE della Provincia di Potenza Sabino Altobello ha incontrato una delegazione di lavoratori cassaintegrati della Mahle, fuoriusciti dal ciclo produttivo, a causa della chiusura dello stabilimento, e in attesa del percorso di re-industrializzazione, da attivare con la Regione Basilicata. Obiettivo dell'incontro è stato quello di illustrare ai lavoratori le possibilità offerte dal Credito Etico Casa, lo strumento lanciato dalla Provincia, per fornire risposte ai cassaintegrati alle prese con le rate di un mutuo casa e che rischiano l'esclusione dai circuiti formali del sistema creditizio. «Si tratta - ha spiegato Altobello - di un'apertura di credito che permetterà di coprire fino all'80% della rata mensile del mutuo, per un massimo di 18 mesi». Questa e altre opportunità previste dal Credito Casa saranno valutate assieme ai lavoratori nel corso di un incontro da fissare nei prossimi giorni con la Fondazione Interesse Uomo, che assieme a Banca Etica gestisce il progetto per conto dell'Amministrazione. Altobello ha inoltre manifestato la propria disponibilità a valutare, assie-

compresa l’Italia: Repubblica Ceca, Georgia, Grecia, Albania, Croazia, Turchia e Bulgaria. Saranno proprio ragazzi provenienti da questi paesi a preparare le le 48 domande, provvedendo poi a tradurre il gioco nelle loro lingue di appartenenza. Il gioco sarà tradotto anche in inglese. Un’altra importante iniziativa –ha detto Santarsiero- che vede la città di Potenza ospitare, grazie alla professionalità e al protagonismo di Euronet, cittadini stranieri. Un modo importante per promuovere l’integrazione tra popoli e una ricchezza per il nostro territorio. Il gioco dell’oca multimediale, una volta realizzato, presumibilmente entro l’estate, sarà poi distribuito gratuitamente nelle scuole della città di Potenza ad inizio del prossimo anno scolastico.

me ad altre istituzioni, la possibilità di mettere in campo forme di integrazione agli ammortizzatori sociali. «In questa particolare fase - ha sottolineato - vi è necessità di un sistema del welfare più articolato, in grado di rispondere alle nuove questioni e alle nuove domande che emergono dal mondo del lavoro in crisi». I lavoratori della Mahle hanno ringraziato il presidente della Provincia «per la tempestività con cui ha adottato misure capaci di attenuare concretamente il disagio a cui si va incontro con la cassa integrazione e la mobilità».

Un concorso “fuori posto” AVETE partecipato al concorso pubblico per la copertura di due posti per “Ingegnere - architetto” , indetto dalla Provincia di Potenza (il cui avviso è stato pubblicato nella Gazzetta Ufficiale n. 7 del 27 gennaio 2009)? Allora fate bene attenzione al sito internet www.provincia.potenza.it, perché il diario delle prove di preselezione non è dove ci si aspetterebbe, ovvero nello spazio “Bandi e concorsi”. A segnalare l’anomalia - che a qualcuno è apparsa un po’ sospetta - alcuni cittadini che hanno partecipato al bando. «Finora - hanno spiegato - tutte le comunicazioni relative ai concorsi sono state inserite nel sito internet della Provincia nell’area “Bandi, gare, avvisi e concorsi”. Quindi in automatico noi andavamo a verificare in quell’area quando ci sarebbe stata la prova di preeselezione». Poi qualcuno si è accorto che se si volevano avere notizie su quel concorso si doveva fare attenzione all’area delle “News”. A onor del vero va sottolineato che l’avviso è messo in evidenza proprio sull’home page del sito della Provincia, quindi le accuse di poca trasparenza certamente non possono che decadere. Quello che però i cittadini segnalano è il fatto che al concorso hanno chiesto di partecipare anche persone che risiedono fuori dalla provincia di Potenza e che quindi potrebbero non essere interessate alle generiche notizie sull’attività dell’ente. Essendo di loro interesse solo quel concorso, verificano pertanto solo l’area del sito dedicata ai bandi. «Siccome non arrivano le comunicazioni ad personam - si lamentano - sarebbe stato quindi più giusto segnalare la cosa diversamente». Per gli interessati, comunque, la prima prova è fissata per il prossimo 7 aprile presso l'Auditorium dell'Azienda ospedaliera ''San Carlo'' in via Potito Petrone. Per tutti i particolari il riferimento è al sito della Provincia, ma ricordate di guardare con attenzione proprio l’home page. an. g.


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