Monaco Imprese n. 14

Page 28

© Centre de Presse

SHIPPING

Scagno monegasco per armatori lig

M

onaco capitale dello shipping ligure. Terra promessa per gli imprenditori del mare e per tutto ciò che intorno ad essi ruota, come la fornitura di prodotti e servizi per le imbarcazioni. E nonostante la crisi, sono molte le società di shipping e i bei nomi liguri che lavorano nelle acque monegasche dando impulso all’economia e al cosmopolitismo del piccolo Paese sul Mediterraneo. «Quella della Liguria è una presenza tradizionale nel Principato – spiega Giuseppe Valenzano Menada, direttore della MV Shipping - Molti nomi storici di questo settore vi si sono trasferiti o vi hanno aperto una sede, perché al di là della vicinanza, della posizione geografica e della qualità di vita, qui ci sono operatori prudenti, c’è una comunità di shipping consistente e solida che rispecchia lo stile genovese». Liguri dunque popolo di mercanti e navigatori. E le ragioni dell’economia e della tradizione, come sempre, trovano terreno fertile nel Paese dei Grimaldi. «Alla fine dell’800 a Genova esisteva la figura del vecchio armatore – spiega ancora Valenzano Menada – che aveva il suo scagno (a Genova si chiamano così i vecchi uffici) e dava tanto lavoro. Ma dopo la guerra la città si è affidata all’industria di Stato che ha creato occupazione, ma ha messo in difficoltà gli armatori». Anche Carlo Ravano, appartenente a una storica famiglia di armatori liguri, è una presenza illustre. Siede

26

shipping durazzo titolo lungo.indd 2

dal 1966 nel consiglio dello Yacht Club di Monaco di cui è divenuto commodoro nel 1999. Una carica che giunge all’ottantenne armatore a coronare una carriera ai massimi livelli e sempre legata al mare. «Oggi le realtà armatoriali a capitale familiare – dice Ravano – sono scomparse. Noi abbiamo costruito navi, cisterne da 130mila tonnellate di portata a Genova, Taranto, Monfalcone. E poi in Inghilterra, Bulgaria e l’ultima in Giappone. Eravamo sempre in giro per il mondo. Con l’Elf avevamo fatto un contratto da 25 milioni di tonnellate con cinque navi in cinque anni, senza avvocati, con una semplice stretta di mano». Ma oltre a Ravano, simbolo della tradizione, altri operatori marittimi dalla Liguria hanno veleggiato nel porto dei Grimaldi. Monaco fin dalla realizzazione della diga portuale ha investito molte risorse ed energie anche nel turismo marittimo puntando su una serie di appuntamenti nel campo della nautica di lusso che danno lustro al Paese come il Monaco Yacht Show. Ma tornando ai marchi prestigiosi genovesi a Monaco citiamo la Cambiaso e Risso PR international di Paolo Giovanni Risso. E la Banchero e Costa, importante compagnia di servizi nello shipping. Un altro genovese ha scelto i mari della Costa Azzurra per la propria attività è Tomaso Moreno, 37 anni, appartenente alla celebre dinastia marittima dei Cosulich. Assieme a Laurent Certaldi gestisce la

MonacoImprese

13-07-2011 9:18:01


Turn static files into dynamic content formats.

Create a flipbook
Issuu converts static files into: digital portfolios, online yearbooks, online catalogs, digital photo albums and more. Sign up and create your flipbook.