a Carolina e Filippo
Federico Guerri
Paesaggi sottratti
opere su tela
in prima e quarta di copertina:
Cancellazione (1 e 2) 2016 grafite e pastello su tela 160 x 150 cm
pagina precedente:
Foresta 2021 grafite e pastello su tela 170 x 150 cm
pagina accanto: Jack London 2020 grafite e pastello su tela 170 x 220 cm
Una foresta dove nascondersi 2022 grafite e pastello su tela 130 x 220 cm
Paesaggio fossile 2022 grafite e pastello su tela 120 x 120 cm
Danzante 2022 grafite e pastello su tela 130 x 220 cm
Costellazioni 2022 grafite, pastello e pigmento su tela 120 x 120 cm
pagine seguenti:
Vortice 2017 grafite e pastello su tela 160 x 130 cm Riflessi 2021 grafite e pastello su tela 150 x 140 cm
Città senza fine 2017 grafite e pastello su tela 160 x 150 cm
Sommerso 2017 grafite e pastello su tela 130 x 160 cm
pagine seguenti:
Camera 2013 grafite e pastello su tela 120 x 100 cm Camera 2013 grafite e pastello su tela 130 x 120 cm
Camera 2013 grafite e pastello su tela 160 x 140 cm
pagine seguenti:
Camera 2013 grafite e pastello su tela 160 x 140 cm Camera 2013 grafite e pastello su tela 160 x 140 cm
Camera 2013 grafite e pastello su tela 160 x 140 cm
Camera con natura morta 2014 Grafite, pastello e acquerello su tela 160 x 220 cm
studio, biografia, mostre
Federico Guerri Cesena,1972. Accademia di Belle Arti di Bologna, scultura, 1995. Vive e lavora a Cesena. Le sue opere sono realizzate prevalentemente a grafite su carta o su tela, di preferenza in formati di grandi dimensioni. L’autore trasforma il disegno a matita in trame che sono paesaggi, città, architetture, cattedrali sospese nel vuoto, geometrie, strutture, mappe. “Mappe che non riproducono ma evocano, tra disegno e pittura, tra incisione e scultura, i confini di un mondo che sembra ancora poter essere immaginato”, e nel quale “la complessità nasce ancora e sempre da un’esigenza di semplificare...”. (Bernardo Follini)
Federico Guerri was born in Cesena in 1972. He graduated from the Academy of Fine Arts in Bologna in 1995. He lives and works in Cesena. Federico Guerri’s works are mainly made using graphite on paper or canvas, mostly on large formats. The author transforms the pencil drawing into textures that are landscapes, cities, architecture, cathedrals floating in the void, geometries, structures, maps. “Maps that do not reproduce but rather recall, between drawing and painting, between engraving and sculpture, the boundaries of a world that may yet be imagined”, and in which “complexity stems again, and ever, from a need for simplification...”. (Bernardo Follini)
Mostre personali | Solo Exhibitions 2019 Mutevoli paesaggi, a cura di Alberto Weber, Galleria Weber&Weber, Torino. 2017 Contrappunto, Galleria dell’Immagine, Rimini. 2015 Frammenti, a cura di Alberto Weber, Galleria Weber&Weber, Torino. Una sola moltitudine, testo in catalogo di Bernardo Follini, Galleria l’Affiche, Milano. 2013 Ogni altro luogo, a cura di Ursula Hawlitschka, con testi di Flavio Ermini e Ursula Hawlitschka, Galleria Montoro12, Roma. Camere, a cura di Raoul Simoni, Rossosegnale 3001Lab, in collaborazione con Galleria l’Affiche, Milano. 2012 La civilizzazione - Ecco il destino è una statua arsa affamata e io vi giro intorno pazzo d’anni di sere di
ritorni, a cura di Gian Ruggero Manzoni, Galleria Gasparelli, Fano (PU). 2011 Universi, a cura di Alberto Weber, Galleria Weber&Weber, Torino. Leitmotiv, a cura di Martina Cavallarin, Scatola Bianca Project room, Venezia. Grand Tour, a cura di Roberta Bertozzi, Laboratorio dell’imperfetto, Gambettola (FC). 2010 Sentieri interrotti, testo in catalogo di Valerio Dehò, contributo critico di Roberta Bertozzi, Galleria l’Affiche, Milano. 2008 Mappa Mundi, a cura di Sabrina Foschini, Galleria Gasparelli, Fano (PU). 2007 Bisso Marino, a cura di Sabrina Foschini e Giancarlo Papi, Galleria Pieri, Cesena.
Doppie personali | Double Solo Exhibitions
Collettive | Group Exhibitions
2016 Fragilis Mortalitas - 1915: Renato Serra e la Grande Guerra, con Luca Piovaccari, a cura di Augusto Pompili e Marisa Zattini, Maison de l’Union Européenne, Lussemburgo.
2020 La novena dell’immacolata: l’arte magica, Galleria Gasparelli, Fano, (PU) Visitazioni Rivisitazioni, Galleria Weber&Weber, Torino
2015 Fragilis Mortalitas - 1915: Renato Serra e la Grande Guerra, con Luca Piovaccari, a cura di Augusto Pompili e Marisa Zattini, Casa Museo Renato Serra e Galleria Il Vicolo, Cesena. 2014 Mechanical sculptures and paintings from a retro world, con Francesco Bocchini, De Freo Gallery, Berlin, Germany. 2010 Simboli politici - Ho trovato un ordine nel dominio dei nervi, con Mattia Vernocchi, a cura di Gian Ruggero Manzoni, Galleria Gasparelli, Fano (PU). 2006 Fuori di sé, con Germano Sartelli, a cura di Stefania Vecchi, Casa Rossini, Lugo (RA).
2019 Il praticante dell’ascesi, le immagini nel libro antico e l’arte contemporanea: ricognizione e connessioni, a cura di Rodolfo Gasparelli, Rocca Malatestiana, Fano (PU). Prendi il libro e divoralo,una mostra sul libro d’artista e libro oggetto, Galleria Gasparelli, Fano (PU). Fragilis Mortalitas, a cura di Augusto Pompili e Marisa Zattini, Palazzo del Ridotto, Cesena. Drawing Storage assonance, a cura di Giovanna Sarti, Alliance Française, Bologna. 2018 La dea ignota, a cura della Galleria Gasparelli, Villa ex Severini, Fano (PU) Esercizi dello sguardo, a cura di Franco Bertoni, Centro Culturale Mercato, Argenta, (FE) Summer in the city, Montoro12 Gallery, Brussels, Belgio
2017 Five years, Galleria Montoro12, Roma. Contemporanea – arte in galleria, a cura di Galleria Weber&Weber, Galleria Umberto I, Torino. On the Run, European Art Camp, a cura di Elisabetta Pozzetti, Ziegeleimuseum, Kaufungen, Kassel, Germany. Eterne stagioni, a cura di Matteo Galbiati, Palazzo del Monferrato, Alessandria. 2016 Una visione italiana - Fuori quadriennale, a cura di Ursula Hawlitschka, Galleria Montoro12, Roma. Archetipi visivi del paesaggio contemporaneo, a cura di Matteo Galbiati e di Kevin McManus, Centro Italiano di Architettura, Milano. In principio è la terra, a cura di Matteo Galbiati e di Kevin McManus, Forte di Gavi (AL) Souvenir d’amérique – Cristallino, a cura di Roberta Bertozzi, Museo Storico Archeologico, Santarcangelo Pentapoli, a cura di Roberto Brunelli, Galleria Montoro12, Roma. 2015 E il nuovo, che nessuno conosce, vi stà nel mezzo e tace, a cura di Galleria Gasparelli, Palazzo Tiranni
Castracane, Cagli (PU). Studi aperti di architettura, Studio Zaccherini, Faenza e Castel Bolognese. La poetica dell’immaginazione esatta, ex conserva, Gambettola, a cura di Galleria Gasparelli. Lo spazio del segno, a cura di Antonello Rubini, Palazzina Azzurra, San Benedetto del Tronto. Cibario banco planetario, a cura di Marinella Rossi e Galleria l’Affiche, spazio mari&cò, Milano. Opere, Galleria Weber&Weber, Torino. 2014 Arte dal vero, a cura di Franco Bertoni, Museo di San Domenico, Imola. Non ci sono che io con le mie chimere stasera, e un corpo stavo per dimenticarlo, Industrie Ver san Dafne, Campagnola di Zevio, Verona, a cura di Galleria Gasparelli Summer Group Show, a cura di Ursula Hawlitschka, Galleria Montoro12, Roma. La scrittura disegnata, a cura di Claudio Balestracci, Museo Storico Archeologico, Santarcangelo (FC). Biennale Disegno Rimini - Cantiere disegno Museo della Città, Rimini. Ricostruire il mondo, a cura di Francesco Bocchini, Museo Storico Archeologico, Santarcangelo (FC).
2013 Preview, a cura di Ursula Hawlitschka, Galleria Montoro12, Roma. Premio Combat, villa Mimbelli, Livorno. Ah! La vita barocca pluriforme, a tradimento mi titilla piano, Industrie Orciani, a cura di Galleria Gasparelli, Fano (PU). 2011 Padiglione Italia - sezione Emilia Romagna per la 54° Biennale di Venezia, Chiostri di San Pietro, Reggio Emilia. 2010 A-Nera - una lezione di tenebre, a cura di Massimiliano Fabbri, con testi di Roberta Bertozzi, Pescherie della Rocca, Lugo (RA). Amor sacro, a cura di Sabrina Foschini e Alessandro Giovanardi, Galleria Percorsi, Rimini 2009 A wonderful world, a cura di Viviana Siviero, Galleria Pieri, Cesena. Liberi libri - carte e libri d’artista, Galleria Weber&Weber, Torino. 2008 Doppio sogno, a cura di Sabrina Foschini, Galleria
Comunale, Palazzo del Capitano, Cesena. Do it yourself, a cura di Stefano Castelli, Galleria delle Battaglie, Brescia. Premio San Fedele, a cura di Matteo Galbiati, Galleria San Fedele, Milano. 2007 Premio Campigna, workshop con Anne e Patrick Poirier, a cura di Rosalba Paiano, Santa Sofia Centro Periferie, premio Federculture, Roma. Collective Thinking, a cura di Stefano Castelli, Galleria delle Battaglie, Brescia. Trilogia, a cura di Alberto Zanchetta, Galleria delle Battaglie, Brescia. Per filo e per segno, a cura di Sabrina Foschini, Galleria Dellapina, Pietrasanta. Gemine Muse, a cura di Maria Rita Bentini, Oratorio di San Sebastiano, Forlì. Selvatico, a cura di Massimiliano Fabbri, con testi di Gian Ruggiero Manzoni, Palazzo Sforza, Cotignola (RA). 2006 Sagge sono le muse, a cura di Flaminio e Massimo Balestra, Teatro Petrella, Longiano (FC). Labirinto, a cura di Marisa Zattini, Galleria Il Vicolo, Cesena.
1
opere su ardesia
50 2
3
4
5
pagine precedenti: 1. Un orizzonte sconosciuto, 2020 ardesia incisa e bagnata in olio 48 x 99 x 2 cm 2. Sogno, 2020 ardesie incise 31 x 31 x 5 cm 3. Senza titolo, 2012 ardesia incisa 60 x 50 cm 4. Senza titolo, 2014 ardesia incisa e bagnata in olio, acrilico 90 x 90 cm 5. Matrici, 2020 ardesie incise 45 x 45 x 4 cm
pagina accanto:
Frammenti di un paesaggio notturno, 2017 ardesia incisa e bagnata in olio 300 x 250 cm
1
opere su carta
2
3
4
5
6
7
8
9
10
11
12
13
pagine precedenti: 1 - 11. Sentieri, 2022 inchiostro tipografico su carta 85 x 69 cm 12 - 13. Sentieri, 2022 inchiostro tipografico su carta 39 x 53 cm pagina accanto:
Sentieri, 2022 inchiostro tipografico su carta 39 x 53 cm pagina seguente: Pagine per appunti notturni, 2019 ardesie incise e bagnate in olio 50 x 70 x 32 cm
52
Pagine per appunti notturni.
Pages for late-night notes.
Il nero cupo della pietra si sfoglia a pagine e il libro rivela i suoi disegni come fossili. Verticalità che si staglia ai primi bagliori. Una lama di luce, una luce radente, trafori di profili taglienti. Schegge di un tempo geologico, immemore, tempo ormai perduto. La pietra comprime la pietra generando il confine sottile tra natura e artificio. Ecco una foresta... no, una costellazione... i cerchi disegnati da mia figlia... I sogni si sovrappongono. In ultimo non intendo un oggetto, non un frammento, ma semmai, tra le mie mani, si crea un piccolo universo di concentrata e astratta naturalità.
The dark blackness of the stone unfolds through pages and the book discloses its drawings like fossils. Verticality that rises at the first glare. A blade of light, a grazing light, piercings of sharp profiles. Splinters of a geological time, immemorial, a time now lost. Stone compresses stone, giving birth to the thin border between nature and artifice. Here is a forest... no, a constellation... the circles drawn by my daughter... Dreams overlap. At last, I do not mean an object, not a fragment, but if anything, between my hands, a small universe of concentrated and abstract naturalness arises.
Federico Guerri
Federico Guerri
Federico Guerri | PAESAGGI SOTTRATTI 27 marzo - 22 aprile 2022 Galleria l’Affiche via dell’Unione 6 20122 Milano www.affiche.it www.federicoguerri.net
30 copie di questo catalogo contengono un’acquaforte dell’autore (15 x 20 cm, carta Magnani puro cotone, numerata 1/30 - 30/30) tirata con torchio a braccia dallo studio di Giampiero e Federico Guerri in Cesena, nel mese di marzo 2022.
Fotografie: Matteo Monti (eccetto Pagine per appunti notturni, foto di Paolo Semprucci) Progetto grafico: Cecilia Bianchini (grazie a Guido Scarabottolo) Assistente alla redazione: Marta Rossetti Stampa: Lazzati Industria Grafica, Casorate Sempione © 2022 Federico Guerri © 2022 Edizioni della Galleria l’Affiche Prima edizione Marzo 2022 Stampato in Italia
Edizioni della Galleria l’Affiche via Nirone 11, 20123 Milano gallerialaffiche@gmail.com www.affiche.it ISBN 9788894438598