Affari di Gola - marzo 2016

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Talenti

I dolci del giovane Jacopo Ha appena compito 15 anni, ma sta pensando alla propria carriera come un professionista, con tanto di “marchio” e sito internet. Intanto ha già conquistato uno stage Da Vittorio

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tanti bambini piace giocare a fare i dolci. Jacopo Zenoni ha ben presto unito al divertimento la serietà e la costanza di un vero professionista, che gli stanno permettendo di accumulare esperienze e risultati. Oggi, questo ragazzo di Bergamo, quartiere San Colombano, da pochi giorni quindicenne, iscritto al secondo anno dell’alberghiero di San Pellegrino, ha già all’attivo alcuni premi - tra cui quello per il miglior gelato ottenuto al concorso dei Gelatieri Ascom lo scorso anno, da matricola – e un’immagine pubblica già sviluppata tra sito web (www.lozenno.tk), social e ricette filmate, da buon nativo digitale. Non solo, infatti, si dedica allo studio e alla preparazione dei suoi dolci, ma ha anche elaborato un brand in embrione, “Lozenno – Pastry innovation”, con tanto di logo e gallerie fotografiche, comprendendo l’importanza di supportare ciò che si fa con la comunicazione. Merito anche dell’incontro durante un’estate al mare con Niccolò Senni, un coetaneo e concittadino che per passione ha invece quella delle fotografie e dei siti internet. «Non sono cresciuto in una famiglia di pasticcieri, i miei genitori fanno gli architetti – fa notare Jacopo -. Ho cominciato a fare le mie prime torte a sei/sette anni, nei pomeriggi a casa della nonna, incoraggiato da mio fratello Giorgio che aveva sempre fame

perché faceva sport. Mi venivano procurata collaborando nel laboratobene e in famiglia hanno cominciato rio di un bar (ed entusiasmandosi per a chiamarmi “Il boss delle torte”». l’arrivo della planetaria!). «Ho comin«La tv, in effetti, ha contribuito ad aliciato presto e probabilmente sono mentare la mia passione – ammette più avanti dei miei compagni, ma non – e inizialmente mi sono dedicato al mi sento né superiore né di essere cake design, anche perché stava diarrivato da qualche parte – riflette -, ventando facile trovare informazioni anzi sto capendo adesso quanto c’è e attrezzature. Ho anche avuto belle ancora da imparare. Dopo le superiosoddisfazioni, come quando ho preri mi vedo a frequentare una scuola parato i dolci per la festa finale della di specializzazione in Francia, voglio terza media. Poi però lavorare con ampliare le conoscenze e la visione. pan di Spagna e pasta di zucchero Mi interessa l’innovazione, del resto non mi è più bastato ed ho cominla pasticceria è chimica, studio. Il ciato ad interessarmi al cioccolato, mio sogno è inventare qualcosa di alle creme, alla selezione degli ingrenuovo, un prodotto che non c’è», didienti». chiara puntando in alto come impone La sua ricerca punta all’innovazione. l’età. Nel frattempo sta lavorando su Con i risparmi, ad esempio, ha acquiun nuovo sito e a nuove fotografie stato delle attrezzature per realizzare che migliorino quelli «un po’ crostate dalle forme geometriche, grossolani che abbiamo che farcite con creme e frutta fatto per cominciare». diventano vere e proprie compoE non dimentica di rinsizioni. Una di queste gli ha pergraziare mamma Dora messo di aggiudicarsi, ad un e papà Simone, «che altro concorso, uno stage di mi hanno aiutato a una settimana Da Vittorio, seguire questa passione». opportunità precoce ola.f. tre che di livello, considerando che all’alberghiero i tirocini scattano solo dal terzo anno. L’occasione di conoscere il mondo professionale se l’era comunque già Jacopo Zenoni