NB_aprile
29-03-2012
11:22
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incontri
Quanto conta, secondo voi, l’iniziativa personale nel
A che ora finisce di lavorare un giornalista?
mondo dell’imprenditoria di oggi?
S: «Purtroppo, o per fortuna, mai. Purtroppo per la fami-
S: «Ci siamo inventati un nuovo editore, noi stessi. Direi
glia, che subisce e accusa i colpi. E il giornalista è parte
che conta abbastanza. Poi un giornale (tele, radio e quoti-
della sua famiglia. Per fortuna sul versante egoistico e pro-
diano che sia) lo fai con l’iniziativa personale, con le idee».
fessionale. Non fai il giornalista, lo sei. Quando inizi a
G: «Nonostante mille ostacoli, l’iniziativa personale è
guardare l’orologio vuol dire che è cambiato qualcosa. Poi,
determinante. Nonostante tutto, mi sento comunque più
logicamente, non siamo dei robot. Ogni tanto si mangia, si
giornalista che imprenditore».
dorme... Ma alla domanda: che mestiere fai? Con certezza posso rispondere: sono un giornalista. Per ora. Domani è
Che riscontro avete avuto, finora, dai lettori di
un altro giorno... Ci sto mettendo un po’ di cinema in que-
“Prima Pagina”?
ste risposte, eh? Facciamo un concorso: indovina i film
S: «Molti complimenti e anche alcune critiche, questo è
nascosti nell’intervista e vinci un abbonamento a Prima
scontato. Come la domanda. Parliamo invece di quello che
Pagina. Aut. Min. Rich., oppure il tuo editore finisce nei
non abbiamo avuto. Ci mancano ancora un po’ di attesta-
guai. Beppe, tu vai di letteratura. Non di musica perché
ti di stima, non il consenso, per carità, da parte di molte
Leonelli è Vasco-dipendente».
che
G: «Per quello che mi riguarda dopo le 23, almeno nell’ul-
spesso parlano
timo mese. In compenso si inizia la mattina tardi. Una volta
di crisi e di
a casa cerco di pensare solo alla famiglia, con la quale
lavoro che si
facendo questo mestiere si è sempre un po’ in debito.
perde perché
Mentre la gente corre a casa davanti alle televisioni in
lo devono fa-
redazione è appena iniziata la seconda metà della giorna-
re.
ta. Citazione fatta».
persone
«Mentre la gente corre a casa davanti alle televisioni in redazione è appena iniziata la seconda metà della giornata».
Ma
non
hanno ancora detto
nulla,
Nonostante i ritmi intensi, rifareste la scelta di parti-
anche
perso-
re con questo progetto?
nalmente, a chi ha avuto il coraggio di mettersi in gioco in
S: «Mia madre mi ha rotto le scatole fin da quando ero pic-
prima persona. Chiacchiere e distintivo, a volte è vero che
colo con il mito di Ulisse. Crescendo ho scoperto un aspet-
alcuni sono solo quello. Tante persone, invece, ci cercano.
to singolare di questo signor Nessuno. Quando dopo 20
Parlano con noi e offrono spunti per approfondimenti
anni torna a casa, al primo risveglio va al porto a guardare
sulla realtà che cerchiamo di descrivere e scoprire giorno
le navi che partono. Il nostro progetto è un’avventura, che
dopo giorno».
ha la volontà di crescere e di proseguire. La scelta è fatta.
G: «Non è semplice avere la percezione esatta di come le
E a differenza di Ulisse l’abbiamo fatta insieme. Perché
persone giudichino il tuo lavoro. La sensazione, al di là
ripartire? Siamo già in viaggio».
delle ovvie telefonate di complimenti più o meno sinceri, è
G: «Mi piacerebbe continuare a pensare al lavoro come alla
che il giornale piaccia. Piace la ricerca di approfondimento
cosa che desidero fare. Per questo motivo rifarei tutto altre
sui temi della politica cittadina, piace l’attenzione alle
dieci, cento volte. Chissà, magari tra vent’anni, vittima
notizie dei singoli Comuni della provincia e piace lo sport.
della disillusione, non risponderei più così. Spero di no».
Detto questo, il gradimento deve tradursi anche nelle scelte in edicola. A Modena il livello della competizione tra i quotidiani locali è alto, ma credo che Prima Pagina abbia tutte le
“Non fai il giornalista,
caratteristiche per poter diventare il giornale di riferimen-
lo sei”.
to di una larga fetta di modenesi». La copia più bella di “Prima Pagina” in questi primi mesi di diffusione? S: «Rispondo alla “modenese illustre”: la prossima. Punto». G: «Dovrei rispondere come Stefano, ma dico la prima. Nonostante la partenza veloce, il 25 febbraio in edicola abbiamo portato un giornale di buona qualità».
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nb modena
-Stefano-