araldica
Allarme beni culturali
Tele stemmate distrutte, cippo di confine sparito. Di Gianni Mercadante
L
’ampio scenario artistico offertoci dalle icone sacre presenti nel nostro territorio ci consente di fare delle riflessioni sul patrimonio storico-culturale locale. Ma purtroppo la scarsa sensibilità culturale e la mancanza di conoscenze basiche alla tutela e conservazione di tali beni da parte della quasi totalità della comunità altamurana, fatta eccezione però dei pochi cultori, allarma lo scrivente e grida di dolore si levano senz’altro dal mondo dei trapassati per l’indifferenza e l’incapacità con cui si trattano i capolavori di artisti e committenti del passato.
36
LAB MAGAZINE settembre/ottobre 2010
Sono molti gli esempi che vorrei denunciare in questo contesto, ma limito solo a tre episodi, che in ordine di tempo segnalo: Sparizione della fitta di confine sulla provinciale Altamura-Spinazzola (dal bivio per Corato al Km 10,500); trattasi di un manufatto in pietra alto circa due metri dal piano di calpestio su cui erano scolpiti lo stemma Aragonese e lo stemma di Altamura del XV secolo. Denunciai la sparizione dell’agosto del 2009 ai Carabinieri, alla Guardia di Finanza, al Sindaco, ai
•