Sport
Numero 50 - Anno XI - 14 Gennaio 2013
il Cittadino
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BASKET
L’Amatori Messina sconfitto dall’Acireale VOLLEY
Pallavolo Messina, ko al tie-break
ACR Messina
Colpi
vinCenti
SOMMARIO
Numero 50 - Anno XI 14 Gennaio 2013
calcio 4-13
Serie D
ACR Messina CittĂ di Messina
14-15
1a categoria
16-17
2a categoria
Il punto
Il punto
18-19
3a categoria
20
Lega Pro - Seconda Div.
21
Eccellenza
Il punto
Milazzo
Il punto
calcio a 5
2
22-23
femminile Serie A
24-25
maschile Serie C2
ASP Ganzirri
Sporting Peloro Messina
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basket 26-29
maschile DNC
30-31
maschile serie C Reg.
32-33
maschile LegaDue
CUS Messina Amatori Messina
FP Sport Mia Basket
Sigma Barcellona Orlandina
14 Gennaio 2013
volley 38-39 40-41 42-43
il Cittadino Direttore editoriale: Lillo Zaffino Direttore responsabile: Carmelo Arena
maschile serie B1
Sport
Pallavolo Messina
femminile serie B2 Savio
maschile serie C
Coordinamento: Davide Billa, Letizia Frisone
Savio
Redazione Peppe Saya, Giuseppe Zaffino
44-45
femminile serie C
Collaboratori Paolo Bardetta, Fabrizio Bertè, Hermes Carbone, Andrea Castorina, Paola Libro
46-47
maschile serie D
48-49
femminile serie D
Messina Volley, Azzurra, Messana Tremonti Tabavolley, Mondo Giovane, Pall. Messina, Peloro volley
Savio, Semper Volley, ASD Sport1
rugby 50-51 52-53
Ricerca fotografica Antonio De Felice, Riccardo Caristi, Mattia Florena Direttore marketing Francesco Micari
Pubblicità contatti: 3462306183, 3473640274 e-mail: cittadinosport@gmail.com
maschile serie B
Amministrazione Mario De Marco, Giuseppe Pagano, e Franco Rossellini
hockey
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maschile serie B
Web master sito Fabio Lombardo
Amatori Messina
CUS Messina
pallanuoto 54-55
Art Director Salvatore Forestieri
il Cittadino digitale sarà pubblicato sul giornale on line e inviato gratuitamente ai lettori direttamente nella posta elettronica e sarà condiviso in rete attraverso Facebook
femminile serie A1
Waterpolo Messina
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33
Serie D
18a Giornata
ACR MESSINA
2
NOTO
0
17’ Corona (rig.), 36’ Savanarola
ACR MESSINA: Lagomarsini, Caiazzo, Di Stefano, Bucolo, Chiavaro (33´ Cucinotta), Ignoffo, Parachì (66´ Cicatiello), Maiorano, Corona (77´ Cocuzza), Chiaria, Savanarola All.: Catalano NOTO: Vezzani, Prestigiacomo, Pasqualicchio, Troiano (66´ Trimarco), Astarita, Nigro, Merito, Mautone, Pignatta (52´ Accetta), Esposito (53´ Ruiz), Santaniello All.: Betta ARBITRO: Vingo di Pisa ASSISTENTI: Bontempo di Caltanissetta e Selvaggio di Enna AMMONITI: Prestigiacomo e Troiano, Corona, Savanarola e Cucinotta CORNER: 4-4
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ACR Mes da 1000 e 14 Gennaio 2013
ssina e lode 14 Gennaio 2013
Il centrocampista Giuseppe Savanarola Foto Peppe Saya
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Serie D
L’attaccante Roberto Chiaria Dopo le fatiche del doppio vittorioso turno in trasferta (Nissa e Acireale) e a distanza di quasi un mese dall´ultima gara interna, il Messina torna al “San Fil ippo“ per la seconda giornata di ritorno del girone I di serie D alla ricerca della vittoria numero mille della sua storia. Avversario di turno è il Noto di Betta, formazione notevolmente rinforzata nel girone di ritorno anche dagl i arrivi di Astarita, Pignatta e Montalto, e che, ad inizio stagione, era partita con ben altre prospettive rispetto al momentaneo penultimo posto in classifica. Nonostante la febbre di inizio settimana, Savanarola recupera e Catalano può dunque contare sull´organico al gran completo. Ad inizio partita i tifosi peloritani espongono uno striscione in curva per ricordare la memoria del tifoso cavese recentemente scomparso. Sono circa 3000 i supporters messinesi, una ventina invece i tifosi provenienti dalla cittadina barocca. Parte forte il Noto e, al 7´, il primo tiro in porta è proprio della formazione ospite, ma Lagomarsini si disimpegna bene su Troiano. Gl i ospiti giocano megl io ma è il Messina a passare: al 17´ Parachì si incunea in area, viene steso da Prestigiacomo e Vingo di Pisa decreta giustamente il penalty. Sul dischetto si presenta Corona, che spiazza Vezzani e trova la decima marcatura personale. I giallorossi continuano a pressare e, tre minuti dopo la rete di Corona, l´estremo difensore netino si supera nel deviare in angolo un cross sbagl iato di Parachì e diretto all´incrocio dei pal i. Al 25´
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Esposito smarca bene Astarita, che calcia verso Lagomarsini, ma il portiere peloritano allontana il pericolo con i pugni. Il Noto non si arrende e, al 30´, va ancora vicino al pareggio con Troiano, prima, e Merito, poi, ma se nella prima occasione è bravo Lagomarsini, nel secondo caso è il trequartista netino a calciare incredibilmente a lato dall´altezza del dischetto da rigore. Passano sei minuti ed i giallorossi raddoppiano: Corona smarca bene Savanarola, l´esterno destro messinese salta il diretto avversario e calcia al volo trovando un eurogol dai 20 metri. Il primo tempo non regala altre emozioni. Il Noto sembra aver decisamente subito il contraccolpo psicologico del raddoppio messinese, giunto nel momento di maggior sforzo offensivo proprio da parte degl i uomini di Betta. La seconda frazione di gioco è un monologo peloritano misto a infruttuose sortite offensive ospiti. Pochi tiri in porta e praticamente nessuna azione offensiva da segnalare se non un tiro di Parachì, al 49’, su cui respinge ancora un attento Vezzani. Gl i sbadigl i abbondano in quel del “San Fil ippo” e dopo tre pleonastici minuti di recupero, Vingo di Pisa decreta la fine delle ostil ità e manda tutti a bere un tè caldo. Il Messina trova la vittoria numero mille della sua storia tra campionati di serie A, B, C e D. La troupe capitanata da Giorgio Corona sempre più decisivo in questa stagione - ottiene la quarta vittoria consecutiva tra girone d’andata e girone di ritorno, e consol ida la testa della classifica mantenendo tre punti di vantaggio sulla rivale Cosenza (vittoriosa per 2-1 sull’Acireale). La partita non ha certo riservato grandi emozioni ai tanti spettatori accorsi al “San Fil ippo”, ma il cinismo e non di certo il bel gioco è ciò che contraddistingue la formazione peloritana sin da inizio stagione. Foto Peppe Saya Le partite si vincono con i gol e non col bel gioco. A proposito di gol e statistiche interessanti: i peloritani vanno a segno da ben nove giornate consecutive, in cui sono state ottenute otto vittorie e una sola sconfitta (contro il Cosenza), mentre Lagomarsini è rimasto imbattuto negl i ultimi quattro match ufficial i. Il Messina resta dunque la seconda migl ior difesa del torneo con sole quattordici reti al passivo. Dati da tener d’occhio per mister Catalano, nella sicurezza che, giornata dopo giornata, si stanno mettendo su i mattoncini necessari per il raggiungimento del traguardo tanto atteso da un’intera città. Tra sette giorni, i peloritani affronteranno la trasferta di Agropol i, contro un formazione uscita sconfitta dalla gara di Licata. Per ciò che concerne il Noto, è stata ottima la prima mezzora della squadra granata, rinforzata notevolmente nella sessione di mercato invernale, ma gl i uomini di mister Betta nulla hanno potuto sotto i colpi di un’artigl ieria peloritana megl io attrezzata, più esperta e sostenuta da un gran numero di tifosi. Hermes Carbone
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Serie D
Interviste di Letizia Frisone
Giuseppe Savan Centrocampista
“Sono contento di es cosa fondamentale er punti. Sapevamo che partita facile, ma siam concentrati per cerca anche se nel primo te qualche difficoltà. Bis ti, le squadre che arri chiudono, pertanto o vare gl i spazi giusti p dei più bell i che abbia to con una magl ia im che conta è raggiunge siamo prefissati”.
Gaetano Catalano Allenatore ACR Messina
“Il Noto è una buona squadra, lo ha dimostrato e non merita l’attuale posizione di classifica. Sapevamo che non sarebbe stata una partita facile, abbiamo concesso poco anche se abbiamo rischiato qualcosa su palla inattiva. Passati in vantaggio abbiamo gestito bene la gara anche se non abbiamo spinto molto. Avevamo studiato abbastanza bene la partita, ma abbiamo sofferto un po’ all’inizio perché gl i avversari gestivano bene la palla. Subito il gol, si sono un po’ sbilanciati e nelle ripartenze abbiamo colpito ancora. Nella seconda parte, invece, non abbiamo rischiato nulla, abbiamo gestito bene il vantaggio. In questo torneo non c’è nulla di scontato, in quanto il girone di ritorno è ben diverso da quello d’andata e può riservare ancora tante sorprese”.
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Foto Peppe Saya
narola
ssere andato in gol, ma la ra conquistare i tre e non sarebbe stata una mo entrati in campo are di ottenere la vittoria, empo abbiamo avuto sognerà stare più attenivano al San Fil ippo si occorre aspettare di troper colpire. Il gol? E’ uno a real izzato e l’ho segnamportante. L’unica cosa gere l’obiettivo che ci
Antonio Cucinotta Difensore
“Sapevamo che sarebbe stata una partita difficile, ma volevamo fare nostra l’intera posta in pal io. Dopo il rigore è diventato tutto più sempl ice, abbiamo avuto maggiori spazi. Mi dispiace per l’infortunio di Agatino, davanti a me ho due grandi giocatori e devo farmi trovare pronto quando vengo chiamato in causa. Dobbiamo continuare così e andare dritti per la strada che conduce alla promozione. Siamo consapevol i della nostra forza, però non sottovalutiamo nessuno”.
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S erie D Un Cittá di Messina indomito torna a vincere in trasferta dopo tre mesi, inanella il quinto risultato utile consecutivo e aggancia il quarto posto in classifica. La squadra di Rando va sotto in chiusura di primo tempo, colpita in pieno recupero dal gol di Manfrè, ma sfodera gl i artigl i nella ripresa e piazza un micidiale uno-due nel finale: D’Angelo agguanta il pari all’86′, Citro firma il colpo negl i ultimi istanti di gara. Una reazione di carattere, una grande prova d’orgogl io, una rimonta fortemente cercata e un successo esterno ritrovato a distanza di tre mesi dall’ultima volta: il Città di Messina si regala una domenica da emozioni forti ed espugna il “D’Ippol ito” di Lamezia. Contro il Sambiase la squadra di Rando offre il megl io di sè nella ripresa e porta a casa tre punti e il quinto risultato utile consecutivo. Nel primo tempo l’incontro è equil ibrato, anche se sono gl i ospiti, con Saraniti, ad avere l’occasione migl iore. Sul finire della prima frazione sono i calabresi di casa a passare in vantaggio con un bel gol di Manfrè. Nella ripresa arriva però la grande reazione di Assenzio e compagni, che si avvicinano più volte alla porta avversaria e riescono ad affondare i colpi nel finale. Rando deve rinunciare ancora allo squal ificato Tiscione. Out anche gl i juniores Dombrovoschi e Bonamonte. Rispetto a domenica scorsa formazione confermata per nove undicesimi: una delle due novità è rappresentata dal debutto tra i pal i del portiere classe ’93 Gianluca Di Salvia; in difesa sulla fascia destra c’è Cucè, a sinistra Viscuso, in mezzo ancora la coppia Cirill i –
Città di Messina indomito, Sambiase superato nel finale
SAMBIASE
1
CITTA’ DI MESSINA
2
47′ pt Manfrè
86′ D’Angelo, 94′ Citro
SAMBIASE: De Sio, Calidonna, Gerace, Carrozza, Porpora, Cordiano, Guerreri (54′ Fabio), Martello, Manfrè (85′ Aguglia), Lio, Savasta. All.: Mancini. CITTA’ DI MESSINA: Di Salvia, Cucè, Viscuso, Avola, Cirilli (77′ Cirilli), Cammaroto, Munafò, Assenzio (82′ D’Angelo), Saraniti, Citro, Bongiovanni (27′ Giardina). All.: Rando. ARBITRO: Viola di Bari ASSISTENTI: Matera di Molfetta e Pignatelli di Taranto AMMONITI: Munafò, Assenzio, Gerace, Cirilli, Martello RECUPERO: 2’ e 4´
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Cammaroto; a centrocampo magl ia da titolare per Munafò, che completa il terzetto formato da Avola e Assenzio; in attacco fiducia al tridente Citro – Saraniti – Bongiovanni. Nei primi minuti le due squadre si l imitano a tentativi da fuori: il tiro – cross di Assenzio al 4′ termina a lato; repl ica Lio al 6′ con un sinistro oltre la traversa. All’8′ il primo intervento di Di Salvia, che si oppone coi pugni al destro dal l imite di Martello. Al 16′ sono gl i ospit i ad avvicinarsi alla porta avversaria: Avola batte una punizione dal l imite, il portiere De Sio si oppone in due tempi. Al 23′ Saraniti vicinissimo al gol: su cross di Citro, gran colpo di testa in tuffo e splendida deviazione in corner di De Sio. Il sol ito Lio, alla mezzora, cerca il gol su punizione: il suo sinistro centra lo specchio ma Di Salvia è attento e si oppone. Nuovo tentativo dei padroni di casa al 40′ Foto Mattia Florena Nicola Citro con il destro di Savasta da posizione defilata, potente ma fuori misura. Poco prima dell’intervallo il Sambiase passa: Manfrè riceve in area, addomestica bene il pallone, si gira e lascia partire un diagonale di destro che Di Salvia riesce solo a sfiorare. La prima occasione della ripresa è del Città di Messina: il tiro – cross di Munafò sfiora l’incrocio con De Sio immobile. Al 58′ clamorosa occasione per Saraniti: dopo un’incursione di Citro, l’attaccante palermitano calcia da due passi ma il suo tiro finisce sul palo. Saraniti ci riprova al 62′ con un sinistro al volo dal l imite che termina di poco fuori. Passa un minuto e Saraniti colleziona il terzo tentativo, ancora al volo di sinistro: tiro svirgolato e palla sul fondo. La supremazia degl i ospiti diventa sempre più netta anche se il punteggio resta favorevole ai padroni di casa. Alla mezzora è Assenzio ad andar vicino al pari con un destro a giro da fuori che sfiora la traversa. Il Sambiase si fa vivo solo all’80′ con un destro da fuori di Savasta che finisce lontano dalla porta. All’82′ ultimo cambio per il Città di Messina: D’Angelo, un difensore, sostituisce Assenzio e va a piazzarsi in attacco. La mossa si rivela subito azzeccata ed è il nuovo entrato all86′ a riequil ibrare il punteggio: palla messa in area da Avola, Saraniti prolunga e consente a D’Angelo di battere a rete. All’89′ Avola vicino al gol del vantaggio: il suo sinistro dal l imite termina di poco alto. La gara sembra incanalata verso il pareggio ma il Città di Messina piazza il colpo all’ultimo assalto: nell’ultimo dei 4′ di recupero, rapida ripartenza, palla a Saraniti che innesca Citro, che si incunea nell’area del Sambiase, resiste all’intervento di un difensore avversario, si presenta davanti a De Sio e lo batte con uno splendido tocco morbido di sinistro. Per Citro pesantissimo sesto gol in campionato, il primo in trasferta. La gara termina qui, con la grande gioia dei ragazzi di Rando e la delusione dei padroni di casa. Per il Città di Messina quinto risultato utile consecutivo e aggancio al quarto posto in classifica a quota 31 punti. Domenica prossima gara interna contro la Pro Cavese.
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S erie D
RISULTATI ACR Messina Gelbison Licata Nuova Cosenza Palazzolo Pro Cavese Ragusa Sambiase Vibonese
CLASSIFICA Noto Comprensorio Montalto Agropoli Acireale Savoia Ribera Nissa Città di Messina Comprensorio Normanno
Prossimo turno Acireale Agropoli Città di Messina Comprensorio Montalto Comprensorio Normanno Nissa Noto Palazzolo Ribera
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Ragusa ACR Messina Pro Cavese Sambiase Gelbison Savoia Nuova Cosenza Vibonese Licata
2-0 1-1 2-0 2-1 1-1 sosp. 1-0 1-2 0-0
ACR Messina Nuova Cosenza Gelbison Comprensiorio Montalto Città di Messina Licata Savoia Ribera Ragusa Vibonese Comprensorio Normanno Agropoli Sambiase Palazzolo Pro Cavese Acireale Nissa* -1 Noto* -3
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44 41 35 31 31 30 30 28 28 27 26 23 20 20 18 11 8 7
Il capitano Roberto Assenzio - Foto Mattia Florena
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P rima C ategoria g ir . D
Il Ghibellina corsaro in trasferta, lo S.C. Taormina resta a un punto
Messina Sud - Pro Mende
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Foto Mattia Florena
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Week-end positivo per le formazioni messinesi che conquistano tre pareggi (Messina Sud, Messana e Gescal) e una vittoria, quella della capolista sul campo del fanalino di coda Saponara.
Quarantuno punti in classifica, tredicesima vittoria in campionata, l’ottava in trasferta, e per il Ghibell ina l’inizio del nuovo anno non poteva essere migl iore. La vetta è sempre salda anche dopo la vittoria, 0-1, sul campo del Saponara ultimo in classifica. Per il Ghibell ina dunque un record importante perché è la squadra che ha vinto di più in trasferta. Non molla comunque lo Sporting Taormina, dietro solo di un punto. La squadra ionica infatti si è imposta in casa 3-1 contro il Santa Teresa e mantiene anche un copioso distacco, ben sette punti, dalla terza in classifica, il Furci, che continua a sorprendere con una vittoria dopo l’altra: l’ultima arrivata in casa contro il Milo superato per 3-1. Zona playoff pienamente salda. Nella zona calda della classifica vittoria importante del Pellegrino, che in casa supera la Robur 2-0, e si allontana cosi dalla zona pericolosa. Pareggiano invece e non cambiano la loro posizione, il Messina Sud, 1-1 con la Pro Mende, e la Desport Gaggi che in casa contro il Gescal fa 2-2. Nell’altra partita della giornata, finisce con un pareggio, 1-1, l’incontro tra la Messana e la Mediterranea Nizza, che con questo pareggio resta sempre in penultima posizione. Paolo Bardetta
RISULTATI
CLASSIFICA Ghibellina Sporting Club Taormina Furci S. Teresa Milo Messana Pro Mende Pellegrino Robur Desport Gaggi Gescal Messina Sud Mediterranea Nizza Saponara 14 Gennaio 2013
41 40 33 32 24 23 22 19 18 16 16 13 7 5
Desport Gaggi Furci Messana Messina Sud Pellegrino Saponara Sporting Club Taormina
Gescal Milo Mediterranea Nizza Pro Mende Robur Ghibellina S. Teresa
2-2 3-1 1-1 1-1 2-0 0-1 3-1
Prossimo turno Gescal Ghibellina Mediterranea Nizza Milo Pro Mende Robur S. Teresa
Messana Furci Pellegrino Messina Sud Sporting Club Taormina Saponara Desport Gaggi ilcittadinodimessina.it
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S eConDa C ategoria g ir . F Il Calatabiano vince ancora e tenta la fuga sol itaria. La squadra ionica vince in casa 2-0 contro il S. Alessio e si porta a +4 sullo Sport ing Giardini. Ma la capol ista deve ringraziare l’Usclo Pace, che ha compiuto una vera e propria impresa battendo lo Sporting Club Giardini in trasferta 1-2. Per la squadra di mister Di Stefano si tratta della prima vittoria assoluta in campionato, anche se la posizione in classifica rimane sempre deficitaria, ma i tifosi sono speranzosi dopo la prima vittoria che ha dato morale a una squadra che sembrava finita. Nella zona playoff, invece, vince solo il S. Teresa che batte il Peloro in casa 3-2, e si avvicina al Letojanni, terzo in classifica che ha perso in casa contro il Giardini Naxos, 2-3. Nella zona calda della classifica invece tre punti che danno respiro allo Zafferia che supera l’Atletico Taormina, 4-2, e lo agguanta in classifica a 16 punti. Nell’altra partita di giornata torna a perdere nuovamente il Cariddi, e questa volta lo fa in casa, 1-2, davanti al suo pubbl ico nel derby contro il Contesse. Paolo Bardetta
impresa dell’Usclo Pace, il Calatabiano scappa via
Cariddi - Sporting Club Giardini
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RISULTATI
CLASSIFICA Calatabiano Sporting Club Giardini Letojanni S. Alessio Peloro Annunziata Sparagonà S. Teresa Contesse Atl. Taormina Zafferia Cariddi Giardini Naxos Usclo Pace
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31 27 25 23 22 22
Calatabiano Cariddi Letojanni Sparagonà S. Teresa Sporting Club Giardini Zafferia
21 16 16 11 10 5
Prossimo turno Atl. Taormina Contesse Giardini Naxos Peloro Annunziata S. Alessio Usclo Pace
S. Alessio Contesse Giardini Naxos Peloro Annunziata Usclo Pace Atl. Taormina
2-0 1-2 2-3 3-2 1-2 4-2
Sparagonà S. Teresa Calatabiano Cariddi Letojanni Sporting Club Giardini Zafferia
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t erza C ategoria
Il Pompei allunga, Alì Terme frena Aumenta a +7 il vantaggio della capolista del gruppo A, mentre nel gir. B il Team Scaletta aggancia la vetta La finestra settimanale dedicata ai tre gironi del campionato di 3a categoria si apre, come di consueto, con il girone A, che vede come unica protagonista indiscussa la capol ista Pompei, che vince ancora e continua così la sua fuga in testa alla classifica. La squadra messinese batte con un poker (0-4) la Duil ia 81, e mantiene il primato approfittando anche del pareggio in trasferta della Dominus Peloro, seconda in classifica, che viene fermata dal Malfa, 3-3. Nella zona playoff vincono Scirocco e Fil icudi, rispettivamente contro Pol. S, Pietro, 1-0, e contro Arci Grazia 3-2. Perde punti importanti il Ramet Rometta, incredibilmente sconfitto in casa dal fanal ino di coda Sacro Cuore Milazzo. Nell’altra partita di giornata, vittoria in coda per il Messina Centro che supera l’Eol iana Lipari 3-1 e cerca così di risal ire dal baratro dei bassifondi. Nel girone B, invece, inattesa frenata per l’Alì Terme che pareggia in casa (0-0) contro la Futura Messina e si fa raggiungere in vetta dal Team Scaletta vittorioso nella partita casal inga contro il Messina Audace, conclusa con il risultato di 3-2. Vincono in zona playoff il Camaro e il Real Nizza, che hanno battuto rispettivamente il Fiumedinisi, 2-3, e il Rocca, con un rotondo 5-1. In coda vit-
CLASSIFICA Gir. A
18
Pompei
24
Dominus Peloro
17
Ramet Rometta
16
Filicudi
13
Stromboli
10
Malfa
9
S. Pietro Milazzo
8
Duilia 81
7
Arci Grazia
6
Messina Centro
6
Eoliana Lipari
4
Sacro Cuore
4
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CLASSIFICA Gir. B Alì Terme Team Scaletta Camaro SIAC Real Nizza Futura 2008 Pol. Monfortese Atl. Messina Trincacria Messina S. Eustochia Messina Audace Sporting Club Messina Fiumedinisi Rocca Itala
24 24 20 19 19 18 13 12 10 10 9 5 4 4 4
CLASSIFICA Gir. C Antillese Antillo Val D’Agrò Graniti Akron Savoca Nuova Indipendente Nike Club Giardini Gioventù S. Teresa Forza D’AgròScifi Triskell Taormina Francavilla Lanza Mongiuffi Melia Chianchitta Liminese Atl. Mandanici
25 24 20 20 19 16 13 12 12 9 9 7 4 2 1
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Messina Centro - Eol iana Lipari toria importante per lo Sporting Messina, che nell’anticipo di sabato ha superato la SIAC 2-4. Pareggiano 2-2 la Parrocchia S. Eustochia e la Pol. Monfortese, mentre nell’altra partita di giornata vince l’Atletico Messina, in casa con il risultato di 8-0 contro il fanal ino di coda Itala, e si proietta in una rincorsa alla zona playoff. Si chiude la finestra della 3a categoria con il girone C, che vede l’Antillese sempre al comando dopo la vittoria in trasferta 0-3 contro il Triskell Taormina. Non molla però l’Antillo Val D’Agrò dietro solo di un punto dopo aver battuto 5-1 il Lanza. Nella zona playoff vittoria importante per il Savoca, che dopo aver superato il Forza D’Agrò Scifi in trasferta 2-3 agguanta a 20 punti il Graniti che perde in casa del Nike Club Giardini 1-0. Spazio particolare invece va riservato alla Nuova Indipendente, che continua la sua scalata alla zona playoff che adesso è vicina solo un punto dopo la bella vittoria, tennistica, 6-1 contro la Liminese. In coda invece punti importanti per il Mongiuffi Mel ia che supera in trasferta l’Atletico Mandanici 1-3. Nell’altra partita del girone la Gioventù S.Teresa supera in casa 2-1 il Francavilla che ora deve stare attento alla zona calda che dista solo due punti. Paolo Bardetta
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in Pro
L ega P ro S eConDa D iviSione g ir . a
tracollo Milazzo contro Forlì Sembra non stia giovando ai rossoblu l’operazione di restyl ing attuata dal direttore generale Mario Marino per afferire nuove giovani forze alla squadra: infatti, dopo le partenze di Cuomo e Lewandowski, la rosa è stata arricchita da giovani di belle speranze come l’ultimo arrivato Daniele Compagno (classe ’94). Allo stadio “T. Morgagni” di Forlì i mamertini hanno opposto una strenua resistenza per una buona mezz’ora del primo tempo, durante il quale avevano abbozzato qualche apprezzabile azione d’attacco. Guerriero, lasciato l ibero su punizione calciata da Suriano, devia, ma la palla va in angolo. Il Forlì si fa vedere all’11’ con Petrascu, ma il pallone va alto. Un minuto dopo, Suriano impegna Ginestra su punizione, ma il portiere devia in corner. Al 17’ Tesoniero compie un’uscita su Oggiano lanciato a rete. Dieci minuti più tardi, Sabato manda alto da buona posizione e alla mezz’ora anche Simonetti per il Milazzo conclude alto. Al 33’ Buzzanca strattona Buonaventura in area; l’arbitro decreta il rigore e Petrascu trasforma. Il Milazzo prova a reagire con Urso, ma il pallone termina alto. Un paio di minuti dopo arriva il raddoppio dei biancorossi forl ivesi: è ancora Petrascu a segnare su assist di Sampaolesi. Nel recupero, al 46’, Bonaventura segna il tris insaccando sul secondo palo previo assist di Evangel isti. Nel secondo tempo Tudisco togl ie Strumbo per inserire Prestia, un attaccante, mentre Bardi si l imita al turnover tra i due central i Arrigoni e Vesi. Il Milazzo non riesce a impensierire gl i avversari, che si rendono pericolosi: al 66’ arriva la tripletta di Petrascu. A trovare il gol è ancora la squadra di casa che, al 78’ trova il jolly con il centrocampista esterno Sampaolesi. Al 90’ il Forlì trova la sesta real izzazione proprio con il neo entrato Ferri, proiettandosi nuovamente nei pressi della zona play off. Per il Milazzo invece la classifica diventa sempre più problematica. Rodrigo Foti
FORLI’: Ginestra, Arrigoni (46’ Vesi), Orlando, Ingegneri, Sampaolesi, Mordini (60’ Sozzi), Evangelisti, Sabato, Oggiano, Petrascu (72’ Ferri), Buonaventura. All.: Bardi MILAZZO: Tesoniero, Alongi, Buzzanca, Strumbo (46’ Prestia), Compagno (75’ Giunta), Morina, Chiappone, Simonetti, Urso, Guerriero, Suriano. All.: Tudisco RETI: 34’ (rig.), 41’, 66’ Petrascu, 46’ pt Buonaventura, 78’ Sampaolesi, 90’ Ferri. ARBITRO: Gentile di Lodi ASSISTENTI: Perissinotto e Bruno di San Donà di Piave
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ovinCia
Orladina in fuga, Taormina in crisi
e CCeLLenza g ir . B
CLASSIFICA Orlandina Due Torri Città di Vittoria Modica Nuova Igea Aci S. Antonio Mazzarrà S. Andrea Tiger Brolo Misterbianco -2 Real Avola Taormina S. Gregorio Atl. Villafranca Rosolini Comiso Atl. Gela
38 34 33 32 32 29 29 26 25 23 19 19 13 12 11 11
Nell’anticipo del sabato l’Orlandina lancia un messaggio a tutte le inseguitrici conquistando i tre punti contro la Tiger Brolo in una gara che ha visto la squadra di Giuseppe Raffaele faticare più del previsto riuscendo a chiudere la partita con un calcio di rigore trasformato da Privitera. Resta in scia il Due Torri che mantiene la seconda posizione in classifica grazie alla vittoria per 3-0 nel derby contro il Taormina. A decidere il match le reti di Raveduto, Camarda e Matera. La squadra della Perla dello Jonio incassa la sesta sconfitta consecutiva, la classifica adesso per gl i uomini di De Cento comincia a preoccupare. Nell’altro derby della provincia messinese l’Atletico Villafranca subisce un poker a domicil io dalla Nuova Igea: i giallorossi grazie al rotondo successo mantengono la quarta posizione in classifica in condominio con il Mazzarrà S.Andrea vittorioso per 1-o contro il modesto San Gregorio. Il prossimo turno vede la Tiger Brolo impegnata nell’anticipo del sabato in casa dell’Aci S.Antonio. La capol ista Orlandina è attesa dal difficile test casal ingo contro il Città di Vittoria. Turno più agevole per il Mazzarrà S.Andrea impegnato in trasferta a Rosol ini. Al “D’Alcontres” la Nuova Igea ospita il Misterbianco mentre il Taormina cerca il riscatto nel match interno contro il Modica. Scontro diretto per l’Atletico Villafranca impegnato a San Gregorio. Andrea Castorina
Due Torri - Taormina 14 Gennaio 2013
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C aLCio
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5 F. - S erie a
L’ASP Ganzirri si arrende al Martina
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Le pugliesi si impongono al “PalaNebiolo” con una cinquina e si aggiudicano lo scontro salvezza contro le messinesi. Perde in casa la Parrocchia Ganzirri che nella gara disputata al PalaNebiolo si è fatta superare dalla compagine pugl iese del Martina. La gara è stata giocata sotto tono dalle messinesi che riescono a impensierire il portiere
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ospite solo in poche occasioni. Come al 2’ quando Solano sfiorava la rete con un tiro in diagonale, o al 2’ del secondo tempo quando Penzavall i colpiva la traversa. Il resto è stato un susseguirsi di ripartenze delle ragazze del Martina che in alcune di queste riuscivano a segnare le 5 reti che decidevano l’incontro a loro favore. Il primo gol è stato segnato grazie a un rocambolesco autogol propiziato dal portiere di casa Impoco che rinviava sulla schiena di Solano e la palla rotolava in fondo al sacco. Nel secondo tempo tutte le altre segnature ad opera di Mazzill i, Piccinno, Preite e Colosimo. Con questa sconfitta si compl ica un po’ il cammino delle rivierasche che vedono ridurre il margine della zona retrocessione occupato proprio dalle avversarie pugl iesi. Domenica prossima le ragazze del presidente Mol ino si recheranno a Molfetta per giocare un’altra gara che sa di scontro salvezza.
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Sporting Peloro Messina più forte del Lipari e del maltempo 24
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Neanche le avverse condizioni meteo hanno fermato la rincorsa dello Sport ing Peloro Messina nella serie C2 regionale di calcio a 5 (girone C). Nonostante un viaggio d’andata a dir poco movimentato, a causa del mare agitato, i giallorossi sono riusciti a superare, infatt i, l’ostacolo Ludica Lipari con il risultato di 4 a 6. E’ stata una gara particolarmente impegnati14 Gennaio 2013
Davide La Valle in azione va per i ragazzi allenati da Corrado Randazzo, che si sono trovati di fronte un avversario tecnicamente val ido e determinato a fare risultato contro la vice capol ista. Sotto due volte di altrettante reti (2-0 e 3-1), i peloritani hanno reagito con l’orgogl io della grande squadra, ribaltando la situazione già all’intervallo (3-4), grazie ai gol siglat i da Nicola Spuria, Randazzo, Giuseppe Coppol ino e Giuseppe Bruno. Nella ripresa, hanno poi messo in cassaforte i tre punti i sigill i di Randazzo e Bruno. Per i padroni di casa sono andati a segno, invece, Daniele Pellegrino, autore di una doppietta, Domenico Rosi e Giuseppe Lo Schiavo. Da sottol ineare la squisita accogl ienza e la massima disponibil ità dimostrate, prima e dopo la partita, dalla Ludica Lipari nei confronti dello Sporting Peloro Messina, che fanno onore alla società eol iana e confermano la sua sportività. Non è bastata, invece, una buona prestazione alla formazione Under 21 per sovvertire i pronostici nel match casal ingo con la quotata Fata Morgana, valevole per la seconda giornata di ritorno del campionato nazionale di categoria. Avanti 3-1, in avvio di ripresa, D’Angelo e compagni si sono fatti beffare, nel finale, dai reggini, che sono riusciti a operare, in 11 minuti, addirittura il sorpasso (3-4). Vanificate, quindi, sui titol i di coda le real izzazioni di Daniele De Luca, Marco Bombaci e Giuseppe Maisano.
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Acireale troppo forte, Amatori ko Non riesce l´impresa all´Amatori Basket Messina che come all´andata cede nettamente al forte Acireale. La squadra di coach Romeo regge per due quarti e mezzo contro la vicecapol ista e poi crolla alla distanza anche per colpa delle rotazioni ridotte. Come è successo spesso in questo torneo Messina parte molto rilassata in difesa, con gl i ospiti che ne approfittano andando subito 0-9. Adorno con sette punti consecutivi suona la carica e l´Amatori torna a contatto (7-9). La velocità di Calarese mette in difficoltà i lunghi di Acireale (e fa aumentare i rimpianti per l´assenza di Centorrino), Carnazza con una tripla ricuce lo strappo (14-16), ma alla prima sirena il vantaggio ospite è consistente (16-25). L´ex Russo da sotto trova bei canestri (24-27 e 26-29), ma Acireale con un parziale di 11 a 0 riporta il distacco in doppia cifra; Calarese con un canestro e fallo spezza il digiuno offensivo Amatori e all´intervallo il divario è tutto sommato ancora recuperabile (33-40).
AMATORI MESSINA ACIREALE
Gabriele Adorno
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AMATORI MESSINA: Adorno 13, Giorgianni n.e., Di Dio, Arrigo 3, Carnazza 11 (nella foto), Calarese 13, Russo 9, Mondello, Pistorino n.e., Restuccia 6. All.: Romeo ACIREALE: Marzo P. 9, Grosso 6, Porfido 14, Polonara 18, Padova 10, Naso 15, Marzo A. 10, Persano 2, Pennisi, Ricca n.e. All.: Foti PARZIALI: 18-25, 15-15, 12-21, 8-23 ARBITRI: Micino di Cosenza e Ferraro di Ragusa
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Primi minuti della ripresa in cui il gap rimane stabile (41-48), poi Acireale con un altro parziale di 11-0 indirizza decisamente la partita, alla terza sirena il tabellone segna 45-61. Ultimi dieci minuti in cui si accende la spia della riserva per Messina e Acireale dilaga fino al 53-84 finale, mentre escono per cinque penal ità Calarese e Arrigo, entrambi per fallo tecnico. Che l´Amatori non sia una squadra “simpatica” ai direttori di gara non è mai stato un mistero, pagando da anni i nero-arancio un atteggiamento diffuso di “prevenzione”, ma è doveroso sottol ineare la condotta del signor Ferraro che, come nella gara di esordio a Gioia Tauro (fallo non fischiato a Centorrino sulla penetrazione del pareggio, tecnico, espulsione diretta e una giornata di squal ifica), è stata decisamente penal izzante per i peloritani e, ci sia consentito, poco rispettosa anche nell´esposizione delle sue insindacabil i motivazioni nei confronti della formazione di casa. A scanso di equivoci sottol ineiamo questi fatti in una gara persa nettamente, contro un avversario forte e che ha indiscutibilmente meritato la vittoria. Prossimo turno per l´Amatori sabato 19 gennaio alle 20 al Centro Viola di Reggio Calabria per la sfida contro la Nuova Jolly Reggio Calabria.
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CLASSIFICA CUS Messina Acireale Catanzaro Gela Gaudium Canicattì Amatori Messina Vis Reggio Calabria Marsala Gioiese Nuova Jolly Reggio C. Paternò
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Prossimo turno >>> Prossimo turno >>> CUS Messina - Vis Reggio Calabria Domenica 20 ore 18 - PalaNebiolo
Nuova Jolly RC - Amatori Messina Sabato 19 Genn, ore20 -Centro Viola RC
RISULTATI Amatori Messina Catanzaro Gaudium Canicattì Marsala Nuova Jolly Reggio Calabria Riposa CUS Messina
Acireale Gela Gioiese Vis Reggio Calabria Paternò
Tiro l ibero di Francesco Calarese 28
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Scalda il fisico e l’animo degl i spettatori la performance della Mia Basket che, nella fredda palestra di Ritiro, si aggiudica la prima partita di ritorno per 68 a 63. Un lungo match giocato fino in fondo, secondo per secondo, fa trepidare il pubbl ico in vista dell’epilogo finale. “Abbiamo dedicato questa vittoria all’infortunato Bartilotti che per quest’anno non giocherà più in squadra”. Esordisce così, facendo trasparire il proprio entusiasmo, coach Massimo Sigillo al termine del derby che ha visto contrapposti, sabato sera, Fp Sport e Mia Basket. Intraprendenza e desiderio di riscattarsi dalle delusioni delle partite di andata sono le doti protagoniste di questo match casal ingo per ambo le squadre. Dopo la lunga pausa natal izia, data anche dall’avvio della Coppa Sicil ia della scorsa settimana, le compagini messinesi giocano in maniera incisiva, avviando il gioco con grinta e stoppandolo agl i avversari con disinvoltura. Procedono a singhiozzo i primi due quarti, durante i qual i è sempre la Mia Basket a mantenere il vantaggio: Calderazzi e Campi avviano il gioco, stanziando il punteggio sul 4-0; immediata la controffensiva della Fp che recupera lo svantaggio, superando gl i avversari per 5-4. Sarà Casile l’artefice del pareggio e da lì una lenta escalation verso l’ambita meta del traguardo, per il primo parziale pari a 11-16. Velocità di azioni in profondità e recupero palla, utile a incrementare le distanze, movimentano il secondo parziale che non regala, però, particolari tratti distintivi: la
La Mia Basket fa suo il derby
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squadra di coach Sigillo mette dentro 15 punti rispetto alla chiusura precedente, grazie ai qual i vola a quota 26, contro i 10 di quella di Paladina che raggiunge il medesimo risultato. Alla ripresa, il match entra nel vivo con un costante inseguimento, punto a punto, tra le due. Tra il roster della Mia Basket spicca, in particolar modo, Casile che con grinta recupera palloni mettendo a segno azioni decisive. Il duo Gulletta-Barlanzina, invece, contribuisce, più volte, a distanziare il gup dagl i gl i avversari di ben +10 (34-44; 36-46). Graduale la rimonta della Fp Sport che, grazie a Sof ia e Gugl iotta, stabil izza il punteggio sul 44-50 finale. Sfoderano gl i art igl i nel corso dell’ult imo quarto: le due squadre si giocano il tutto e per tutto. La Mia Basket, da un lato, intenzionata a non farsi sfumare la vittoria, dopo aver sempre dominato in campo, si mantiene costantemente in vantaggio; la Fp Sport, dall’altro lato,
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pronta alla rimonta per accaparrarsi la vittoria: dieci i punti incassati nell’arco degl i ultimi tre minut i ad opera di Bruschetta, Mazzù, Gugl iotta e Bonnanno, i qual i fanno tremare i cuori degl i avversari. Sul sibil io finale il punteggio si fissa sul 63 a 68. “Questi due punti ci servono per la salvezza – sintet izza coach Sigillo, mentre “continua il periodo nero – afferma coach Paladina –. Sono rientrati in squadra Ponzu e Buono: pensiamo ai prossimi incontri in attesa di periodi migl iori”. Sconfitte in casa, invece, le altre squadre messinesi del girone: School Basket Messina, scesa in campo sempre sabato contro il Mazara - quest’ultimo campione di Coppa colleziona una ulteriore sconfitta netta tra le mura del PalaRussello pari a 48 a 74, mentre l’Agatirno perde al PalaFantozzi per 74 a 84 contro l’imbattuta Zannella Basket Cefalù. Paola Libro
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in Prov Pro
BaSket LegaDue
Sigma, vittoria che vale il primato
I ragazzi di coach Perdichizzi si sono imposti contro Scafati col risultato di 91-86, riscattando il ko di Brescia Vittoria tutta cuore e grinta per la Sigma Barcellona che, grazie al successo sulla diretta concorrente Scafati, si è portata in vetta alla classifica. Dopo due minuti la Sigma Barcellona si porta sull’8-0 grazie a Callahan, Green e Bell. Due pregevol i triple del playmaker ex Portland e della guardia ex Sant’Antimo scaldano il pubbl ico del “PalAlberti”, e la Sigma Barcellona si porta senza troppe difficoltà sul 14-0. Slay rompe il digiuno offensivo dei campani sempre dalla lunga distanza, emulato da Baldassare e Porta, che firma un contro break di 7-0. I campani si affidano a Mays e Baldassare, ma a 1’ dal termine del primo quarto è ancora Green a dimostrarsi implacabile dai tre punti, firmando il nuovo allungo giallorosso. Il primo quarto si chiude 25-16. Nella seconda frazione di gioco è ancora Taurean Green a “dettar legge” al “PalAlberti” real izzando un’altra tripla, mentre Scafati risponde con Bushati e Slay (tripla) e la seconda frazione si chiude 46-36. La Sigma Barcellona continua a premere sull’acceleratore, real izzando due bei centri sotto canestro con Cittadini e Callahan, prima della tripla di Bucci che porta il punteggio sul 57-51 a metà del terzo quarto. A 4’ dal termine della penultima frazione di gioco, Baldassarre real izza il canestro che porta Scafati sul -4 prima dei due tiri l iberi di Callahan che ristabil isce le distanze. Ghiacci e Slay portano il risultato in parità (59-59) a 2’ dal termine, tanto che coach Perdichizzi è costretto a chiamare un “time-out” che si dimostra necessario e al rientro sul parquet i padroni di casa tornano a “dettar legge“ con una tripla di Bell, seguita da un tiro l ibero. Al termine della terza frazione, la Sigma conduce 65-62. L’ultimo quarto di gara inizia male per la Sigma con il pareggio di Ghiacci, ma Bell riporta i suoi in vantaggio. A 8’ dal termine la Sigma conduce per 69-65, prima dei quattro tiri l iberi real izzati da Slay che valgono il pareggio. La Sigma Barcellona soffre in fase difensiva, e prima Callahan e poi Giuri sono costretti a commettere due fall i su Slay e Ghiacci, tanto che Scafati trova per la prima volta il vantaggio grazie a Slay. Ma capitan Bucci real izza due triple consecutive che consentono agl i uomini di coach Perdichizzi di portarsi sotto (75-76) a 4’ dal termine dell’incontro. Due fall i commessi da Baldassarre e da Ghiacci consentono alla Sigma Barcellona di riportarsi in vantaggio a 3’ dal termine grazie ai tiri l iberi real izzati da Bell e da Callahan. Quest’ultimo quarto si dimostra sempre più equil ibrato e combattuto grazie ai continui capovolgimenti di fronte, tanto che a 1’ dal termine Scafati si trova in vantaggio di appena un punto (85-86). La Sigma Barcellona riesce a chiudersi in difesa e a ripartire, e Bell mette a segno i due l iberi che valgono il vantaggio. A 13’’ dal termine Scafati si gioca il tutto per tutto con una tripla sbagl iata da Mays, ma un grandissimo Bell chiude definitivamente la gara sul 91-86. Una grande prestazione dei giallorossi che hanno meritato il successo e si portano in vetta con Casale Monferrato e Pistoia, ma con gl i scontri diretti a favore. Domenica la Sigma Barcellona affronterà un altro turno casal ingo contro la Bitumcalor Basket Trento, sconfitta in casa da Brescia 69-81. Fabrizio Bertè Troy Bell
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L’Orlandina delude contro Imola
Battuta d’arresto per la squadra di coach Pozzecco, sconfitta dal fanalino di coda con il risultato di 68-65 L’Upea Capo D’Orlando non è riuscita a riconfermarsi dopo la vittoria su Pistoia, ed è tornata sconf itta dal “PalaRuggi” di Imola: 68-65 contro il fanal ino di coda. Tra le fila della squadra di coach Pozzecco si è messo particolarmente in Marco Portannese luce il pivot Otis George che ha ottenuto l´ennesima doppia cifra della stagione (18 punti e 13 rimbalzi). Ottima partita anche per il centro Mitchell Polett i, chiamato a sost ituire il capitano Andrea Benevell i: lui 15 punti e 9 rimbalzi Tra i padroni di casa, ottima prova di Gay con 16 punt i; in doppia cifra anche Foiera, Frassineti e Chillo. La partita inizia subito male per l’Upea, messa in difficoltà da Mason, reo di aver commesso due fall i nel primo minuto di gara. Imola, trascinata dalle invenzioni di Gay e dall’efficacia sotto canestro del giovane Chillo, dimostra di essere concentrata, chiudendo il primo quarto in vantaggio sul risultato di 22-13. L´Upea Capo D’Orlando sembra avere la testa altrove, e gl i emil iani ne approfittano, portandosi nel secondo periodo sul +18. L’Upea tenta una reazione d’orgogl io con il centro Poletti, in grande spolvero, e soprattutto con Palermo, che appena entrato mette a segno due belle triple che portano i “paladini” 14 Gennaio 2013
al -5 all´intervallo lungo, 43-38. Al rientro, Imola dimostra grande efficacia dai tre punti grazie ai centri di Foiera e Frassineti, tornando sul +14 (63-48) al termine del terzo quarto. L´Upea dimostra di non essere in giornata, non riuscendo a trovare punti con Passera, Portannese e Mason, mentre Mathis non detta i tempi del gioco. L´Upea torna sul -7, ma ancora Gay riporta i suoi avanti di 10 punti (6656) al 35´. A 5’ dal termine gl i emil iani entrano in difficoltà: tiri sbagl iati e palle perse consentono ai “paladini” di tornare a -5 a 2´ dal termine, prima che Battle sbagl i una tripla in contropiede che avrebbe totalmente cambiato l´inerzia della gara. Gl i ospiti non si perdono di coraggio e rientrano prepotentemente in gara sul -3 con un bell´arresto e tiro di Palermo. Gay mette a segno altri due punti, ma risponde Poletti per l’Upea a 23“ dal termine; ora il risultato è di 68-65 per i padroni di casa. Negl i ultimi 20 secondi succede di tutto: prima Gay sbagl ia i due tiri l iberi del fallo sistematico, e poi Battle spreca la chance di pareggiare a 5“ dalla fine, quando, nel vano tentativo di tirare da tre punti con 2 avversari addosso, ha calpestato la l inea laterale perdendo il possesso della sfera. Il match termina 68-65 per Imola, che ottiene la sua terza vittoria stagionale. Ad attendere domenica prossima la squadra del Presidente Sindoni ci sarà la difficile trasferta di Scafati, sconfitta a Barcellona dalla Sigma col risultato di 91-86.
Fabrizio Bertè
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Pallavolo Messina
sconfitta da pRiMAto Si chiude dopo sette partite la serie di vittorie consecutive conquistate dalla Pallavolo Messina. I giallorossi perdeno al tie break a Castellana Grotte, al termine di una gara molto combattuta e caratterizzata da continui strappi. Contro la Matervolley, alla vigil ia al terzo posto in classifica, la squadra di Gianpietro Rigano, pur sfiorando il successo, ha portato a casa un punto che le permette di raggiungere il primo posto in condominio con Casandrino (sconfitto sorprendentemente 3 a 0 a Potenza) e, appunto, con la Matervolley Castellana. Parte megl io Messina che l imita al minimo gl i errori e sfrutta le chance offerte dagl i avversari. Cannistrà morde in battuta mentre l’attacco di casa sembra girare a vuoto. Per i peloritani appare tutto facile ma il secondo set rivital izza Castellana che inizia a fare sul serio. Paoletti, mattatore della serata con 22 punti complessivi, trascina i suoi alla parità. Si va avanti a colpi di break. Le ricezioni girano bene, come confermano i numeri (super Cicola al 70% su 44 attacchi, dall’altra parte Messana 56% su 25 e Boscaini 46% su 25), così è l'attacco a fare la differenza. Boscaini e compagni mantengono il l ivello di intensità stabile mentre la Matervolley torna ad essere imprecisa e perde il terzo set. Messina sembra lanciata, ma torna sulla terra dopo la metà del quarto set, quando i pugl iesi accelerano e recuperare
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foto Salvatore Forestieri
MATERVOLLEY BA 3 PALL. MESSINA
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(16-25 / 25-20 / 17-25 / 25-21 / 15-11)
MATERVOLLEY BA: Civita, Petrosillo, Primavera (L2), Ciavarella, Mariella, Castellano 18, Primavera, Pellegrino, Inguscio, Spadavecchia 13, Paoletti 22, Cicola 7, Battista (L1), Braico, Barbone 9. All. F. Castiglia PALLAVOLO MESSINA; Fasanaro, Cannistrà 20, Porcello 11, Maccarone 1, N. D'Andrea 5, Boscaini 14, Messana (L), Alaimo (L2), Pagliara 1, Saglimbene 7, Testagrossa 3. All. G. Rigano ARBITRI: Di Meglio e Bianca diventa impossibile. Alcune decisioni arbitral i, che penal izzano entrambe le parti, innervosiscono i sicil iani e influiscono sull’andamento del gioco e sul risultato. Al tie-break la palla scotta. Sul 7-7, Castellana prova l’affondo, Messina resta in scia (10-10) prima di subire un break di quattro punti che chiude il match. “Un punto che ci sta bene - è il commento di coach Rigano -. Forse avremmo potuto fare di più ma ci è mancato un pizzico di cont inuità nel gioco e di stabil ità a l ivello umorale. Abbiamo comunque dimostrato di potercela giocare anche in un campo difficile come quello di Castellana”. Messina chiude il proprio girone d’andata (il prossimo e ultimo turno riposerà) in testa alla classifica. Un risultato storico, perché mai raggiunto da una squadra cittadina, che dà prestigio al progetto del presidente Giorgio Muscol ino. Oggi più che mai l’appello lanciato assume un valore significativo. Cruciale. Sognare un grande traguardo non è impossibile, ma tutto l’ambiente deve dimostrare di volerlo per non vanificare gl i sforzi che mantengono in piedi la programmazione a lungo termine. 14 Gennaio 2013
CLASSIFICA Matervolley BA Am Gaia Energy NA AS Pallavolo ME Pall. Martina TA Libertas Genzano RM Filanto Casarano LE Energy Italia01 PT Pall. Monterotondo RM Serapo Gaeta LT De Seta Casa CS Domar Altanura BA Giarratana Volley RG Mymamy RC ilcittadinodimessina.it
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Savio, successo di prestigio Saporito in attacco foto Antonio De Fel ice
Ritrova la strada del successo il Savio e lo fa contro un avversario di caratura come Cutro. Al PalaJuvara le ragazze di Mimmo Costantino superano per 3 set a 1 la compagine calabrese in piena lotta play off, guidata in campo dalla coreana Won. Lo fanno con una prestazione maiuscola per intensità, determinazione e l ivello di gioco. La supremazia delle atlete in magl ia gialloblu è stata più marcata di quanto non lasci intendere il punteggio: l’unico rammarico è per il leggero calo di tensione nella fase cruciale del terzo set che ha ridato vigore al Cutro. Ma a differenza di quanto accaduto in precedenti occasioni, nel momento di maggiore difficoltà è uscita fuori la forza del gruppo che ha saputo riprendere in mano l’inerzia del gioco nel quarto, portando a casa l’intera posta in pal io. L’incontro si apre con la nota positiva del ritorno in campo della palleggiatrice Ingrosso; anche se non al megl io della condizione dopo il
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lungo infortunio, la palleggiatrice di origini pugl iesi ha destato una buona impressione, mettendo a disposizione delle compagne la sua esperienza, in modo particolare nelle fasi del icate del match. Perfetto l’approccio all’incontro del Savio che, nel primo set, si porta subito avanti di quattro punti (7-3) sospinto dalle giocate dei suoi terminal i offensivi. Cutro è squadra di rango e lo dimostra quando, sfruttando bene le central i Bareti e Torcasio, si riporta sotto per poi operare il sorpasso con uno spunto della Bareti che vale l’8 a 9. L’incontro procede in una fase di sostanziale equil ibrio: sono le padrone di casa che iniziano ad allungare con decisione sospinte dall’ottimo lavoro in ricezione e da una battuta particolarmente incisiva che manda in crisi le avversarie. In questo fondamentale, prezioso si rivela l’apporto di Mat ilde Mercieca e di Verdiana Saporito, autrici di quattro ace a testa. 14 Gennaio 2013
In attacco Marcela Nielsen ha la mano calda e martella la difesa avversaria da tutte le posizioni: a metà parziale le messinesi sono avanti di cinque punti (17-12) margine che rimane costante. Nel finale Cutro ha un ritorno di fiamma e si riavvicina sino al -2 (22-20), ma tre azioni di attacco della Nielsen consegnano alla compagine di casa il set d’apertura. Il Savio continua a dettare i ritmi anche nel secondo parziale. Cutro fatica ad arginare le giocate delle messinesi che mettono subito la freccia: 8-3. La forbice rapidamente si allarga con Won e compagne che non riescono a trovare le contromisure al gioco offensivo avversario. Il Savio mantiene un margine costante di dieci-undici lunghezze (16-5 al 2° time out tecnico). La verve in attacco della Nielsen (convincente la sua prova anche in difesa) ben supportata dalla coppia Buonfigl io-Saporito, il notevole lavoro fatto a muro dalle central i sono gl i aspetti dominanti di un set che vede le messinesi assolute padrone del campo e che incrementano il vantaggio sul +12 (21-9) per chiudere con un perentorio 25 a 12. Il Savio vede vicino il traguardo e rientra nel successivo set per chiudere la pratica; non ha fatto i conti con l’orgogl io del Cutro che alza di intensità il suo gioco. L’incontro vive nella fase iniziale un andamento altalenante, con continui strappi. A metà parziale un break di sette punti consecutivi costruito con il turno in battuta della Mercieca sembra spianare la strada verso la vittoria: dall’8 a 10 il Savio si porta sul 15-10. Cutro tira fuori le unghie, soffre ma si mantiene nel cuore della partita. Sul punteggio di 18 a 15 per il Savio, un break di sei punti di fila sposta l’inerzia del set dalla parte ospite che chiude poi sul 21 a 25. .Nel quarto l’avvio vede Cutro condurre di un paio di punti che il Savio annulla senza forzare i ritmi. La svolta del match matura con le biancoblu di Won avanti di 3 punti (6-9): uno spunto vincente in attacco della Saporito da il via a un break di 8 a 0 che stordisce Cutro. Mercieca mette a terra un paio di palloni pesanti che valgono il + 7 (18-11) e fanno scorrere i titol i di coda sul match. Finisce 25 a 17 per capitan Morell i e compagne che festeggiano quella vittoria che mancava da quattro partite . “Questo successo è frutto del lavoro di tutta la squadra – afferma a fine gara mister Costantino - Hanno tutte giocato bene, buon rendimento sia in attacco che in difesa. Questa è la prima partita che giochiamo in formazione completa e si sono visti i risultati. Adesso potremo concentrarci sui prossimi impegni in campionato sull’onda positiva di questo risultato sotto l’aspetto mentale”.
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PGS SAVIO ME 3 PALL. CUTRO 1 (25-21 / 25-12 / 21-25 / 25-17)
PGS SAVIO ME: Vasi 8, Aloise (L), Ferraro, Morelli (K), Bitto, Buonfiglio 16, Nielsen 27, Saporito 14, De Francesco, Ingrosso 1, Mercieca 15. All. Costantino PALL. CUTRO: Vasapollo (L1), Torcasio 14, Bitonti 14, Tambaro, Grillo, Malena, Bareti 9, Cosentino 7, Rubini 2, Won, Iembo (L2). All. Won ARBITRI: Messina e Pavone di Catania
CLASSIFICA Akragas AG Paypublicity.it Spezzano CS Costaverde Cefalù PA Finnova Costanzo SR AS Pall. Cutro KR Golem Software RC Nomavolley S. Stefano ME Kamarina Vittoria RG Pall. Sicilia CT C.A.V. Gallico RC PSG Domenico Savio ME Bcc Bisignano CS Pol. Barcellona ME Irritec Stefanese ME ilcittadinodimessina.it
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Il Savio dura solo due set Bene il Savio nei primi due set sempre avanti con ampio margine (20-14 nel 1° set) e con un gioco ben organizzato da mister Russo. Nel terzo e quarto i ruol i si invertono con Papiro sempre a condurre trascinato dalle giocate della coppia di bande Bucalo-Irrera. Entrambi i set si concludono 25 a 19. Nel tie break si va avanti punto a punto e al cambio di campo il Papiro conduce di un punto (8-7). Il Savio non ha sfruttato quattro match point e nel finale il team di Ferluga, più sol ido ed esperto, ne ha approfittato. L'incontro si è chiuso con un muro su Mancuso. Un punto pesante alla fine perchè colto contro una squadra forte, costruita per puntare al vert ice, ma soprattutto è stato il primo vero banco di prova in ottica play-off su un campo difficile. Con questa sconfitta, il Savio scende al secondo posto in classifica, scavalcato dall’Aquil ia Acireale (vittorioso 3-1 in casa del Volley Letojanni), prossimo avversario della squadra messinese, sabato 19 alle 18, al PalaJuvara, in un vero e proprio scontro al vertice.
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Foto Antonio De Fel ice
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Messina Volley
ottimo tris esterno
Messina Volley Margherita Iiriti (Azzurra) foto Antonio De Fel ice
Il primo impegno agonistico del 2013, ha portato al successo esterno del Messina Volley ad Acicatena. Nel Palazzetto dello Sport del paese etneo, le ragazze messinesi del tecnico Cacopardo si sono imposte per 3-0 (14/25 – 13/25 – 23/25) . E’ stata una gara che ha visto un’Acicatena molto combattiva, sopratutto nel terzo parziale, vinto di un soffio dalle ospiti peloritane. Nei primi due set, andamento a senso unico a favore del Messina Volley che si porta avanti di 4-5 punti nelle battute inizial i per poi allungare fino alla fine dei parzial i. Le padroni di casa etnee, però, non ci stanno e nel terzo set mostrano tutte le loro qual ità difensive, riuscendo a offuscare le tattiche peloritane costrette, quest’ultime, a soffrire non poco pur di reagire colpo su colpo alle giocate acesi fino alla vittoria finale. Rimane così invariato il distacco dalla capol ista: 3 punti di distanza dall’Effe Volley vittorioso 3 a 0 contro il Letojanni.
Azzurra
solo un punto in casa In casa Azzurra si registra una sconfitta al tie-break tra le mura amiche del PalaJuvara contro il
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Viagrande (25/23 – 25/27 – 25/20 – 23/25 – 5/15). Le assenze importanti nella formazione del presidente De Domenico hanno pesato parecchio nel risultato finale dell’incontro di sabato. Di Bartolo e compagne provano per tutto il match a tenere in partita la squadra conquistando bene il primo e il terzo parziale ma, alla lunga, devono cedere all’ostico Viagrande che senza storie si aggiudica il tie-break. In attesa di aver disponibile la rosa al completo, le atlete di Laganà e Donato restano agganciate al terzo posto. Non riescono a smuovere la classifica le ragazze del Messana Tremonti che escono dal campo di S. Giovanni La Punta con una sconfitta per 3 a 0 (25/16 – 25/19 – 25/14). A senso unico per la formazione di casa il match che termina in meno di un’ora. Prossimo turno proibitivo per il fanal ino di coda che dovrà vedersela con la corrazzata Effe Volley.
Messana Tremonti
il nuovo anno non porta punti
Messana Tremonti foto Antonio De Fel ice
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foto Carmelo Balsamo
Il big match di giornata ha visto la Tabavolley Costantino vincere al tiebreak il terzo derby messinese contro i blues del Mondo Giovane. Con questa importante vittoria i reds del tecnico Forestieri occupano la seconda piazza in classifica mentre la formazione guidata dal tecnico Pappalardo sale di un gradino in sesta posizione. Partita attesissima da entrambe le formazioni che scendono in campo mostrando al numeroso pubbl ico tanto sano agonismo dovuto alla forte rival ità fra le fila dei giocatori. Il primo set è del Mondo Giovane (25-20) che, favorito dal fattore campo, imprime ritmo in attacco, il regista Gigl io chiama spesso in causa la mano di Triolo che terrà a galla i suoi per tutta la gara. La reazione degl i ospiti non tarda ad arrivare. Nel secondo set Cucinotta e Criaco suonano la carica con attacchi puntual i, i reds adesso registrano la ricezione e annichil iscono l’entusiasmo iniziale dei padroni di casa con un parziale a senso unico (1425). Stesso canovaccio nel terzo set, Lento e compagni accusano il colpo e non riescono a tessere gioco mentre la Tabavolley con autorità lascia i blues sul 14-25. Ma nel derby le insidie sono dietro l’angolo, il Mondo Giovane lotta punto su punto e Tabavolley non riesce a dare il colpo di coda e così sul finale di set i blues si ritrovano in mano il quarto set ai vantaggi (24-26). Il quinto set è al cardiopalma come in ogni derby che si rispetti. Sul finale stavolta ad azzeccare la mossa è il tecnico Forestieri che gioca il jolly De Leo a muro sbarrando così al strada al sol ito Triolo sul punto decisivo. I reds sigillano il derby sul 12-15 riuscendo a scardinare il fortino “La Pira” e lasciando i blues con un pizzico di amaro in bocca.
Tabavolley vince anche il derby sul Mondo Giovane
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do di onorare il match fino alla fine. I giallorossi riescono a imporsi 1-3 sulla formazione di mister Morisciano che non ha nulla da rimproverarsi per l’esito della gara. Scafidi e compagni partono bene vincendo il primo set 22-25 ma i padroni di casa spinti dal pubbl ico amico risalgono la china e dimostrano il loro valore aggiudicandosi il secondo parziale sul 25-22. Ma la prestanza fisica della Pallavolo Messina fa la differenza e così Scimone e soci riescono a chiudere bene a muro le iniziative del Peloro vincenNell’altro derby messinese di fronte due squa- do il terzo e il quarto set rispettivamente 19-25, dre giovani, con in organico elementi di espe- 22-25. rienza, hanno giocato a viso aperto dimostran-
Peloro Volley e Pallavolo Messina: il derby si tinge di rosso
Pallavolo Messina foto Sergio Bartolomeo
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Il Savio
vede la luce al tie-break Soffre il Savio ma alla fine fa suo il match al tie break nell’incontro di alta classifica con l’Acireale (23/25 – 15/25 – 25/16 – 25/21 – 15/6). Rispettivamente la seconda e terza forza del girone danno vita ad un match spettacolare per il pubbl ico del PalaJuvara. Le ragazze guidate da capitan Centorrino vanno sotto di due set ma trovano il riscatto nel sofferto terzo set. In discesa il finale del match che si conclude senza patemi per la squadra del presidente Renzo.
Semper Volley derby in rimonta Termina 3 a 2 il derby tra Semper Volley e ASD Sport 1 (20/25 – 23/25 – 25/20 26/24 – 15/6). La formazione di casa dopo essere stata sotto di 2 set trova la forza di reagire strappando il bottino pieno agl i ospiti nel 4 set. Senza storia il 5° set per le ragazze di mister Tricomi che si aggiudicano il parziale ed il match con un netto vantaggio di 9 punti.
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Savio foto Antonio De Fel ice
ASD Sport1 foto Antonio De Fel ice
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Amatori Messina, una vittoria per chiudere l’andata
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Important issima vittoria dell’Amatori Rugby Messina in casa del Segni, dove i peloritani si sono imposti 7-9, compiendo un importante passo in avanti in ottica salvezza. Nell’ultima giornata del girone d’andata ha brillato la stella del neo-acquisto, l’argentino Mariano Cosimi, autore di tre pregevol i calci piazzati che hanno regalato la vittoria alla squadra del presidente Arena. Eppure il match non era inizia-
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to bene per i messinesi, che al 12’ hanno subìto la meta di Baroni e la seguente trasformazione di Pennese. Al termine della prima frazione, l’Amatori Messina rimane in 13 uomini a causa dei due cartell ini giall i ricevuti da Catania e Brumana, ma i peloritani si dimostrano abil i a non scomporsi e grazie ai tre calci piazzati di Cosimi riescono a ribaltare il risultato. Il finale è da cardiopalma: il messinese Musicò commette un fallo ingenuo al 38’, con conseguente cartell ino rosso, che ha rischiato di compromettere il risultato, ma i biancorossi sono stati bravi a consol idare il risultato unendosi in difesa e dimostrando grinta e vogl ia di vincere. La squadra peloritana ha così compiuto un piccolo passo verso la salvezza, grazie a un grande gruppo e individual ità che tecnicamente stanno dimostrando il loro valore e si stanno sempre più inserendo nel gruppo guidato da Beevan. Ottime le prestazioni dei neo-acquisti Di Trapani, Sapuppo e Cosimi, e in particolar modo di Muyodi, rientrato in riva allo Stretto dopo aver contribuito alla salvezza dello scorso anno in casa Amatori Rugby Messina. Fabrizio Bertè
foto Mattia Florena
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CUS Messina poker di successi
Una prestazione brillante per gl i uomini di coach Antonio Spignolo che sono riuscit i a esprimere nel migl iore dei modi i dettami tattici impartiti nel corso delle ultime settimane di allenamenti. Un risultato mai in discussione quello maturato al “PalaNebiolo” con il quale la formazione cussina lancia un chiaro messaggio alle sue avversarie. La società guidata dal Commissario Sergio Cama, infatti, non ha mai fatto mistero di essere intenzionata a conquistare l’accesso prima alla Finale Interegionale contro le formazioni pugl iesi in programma sempre a Messina domenica 27 e dopo alla Finale Nazionale in programma ancora nella città dello Stretto il 16 e 17 febbraio. Questa assegnazione allo stesso CUS Messina dell’organizzazione della Finale Nazionale avvalora ancor di più le ambizioni del club universitario e lo premia per l’ottimo lavoro svolto nella discipl ina Indoor negl i ultimi anni. A trascinare il sestetto messo in campo dal tecnico messinese alle quattro vittorie in altrettante gare in calendario ci ha pensato sicuramente la forza di un collettivo motivato e consapevole delle proprie forze, che con l’inserimento di un atleta espertissimo nella discipl ina indoor come Emanale Gammeri ha sicuramente raf-
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forzato il proprio tasso tecnico e sarà ancora più val ido con il prossimo arrivo dell’egiziano Hamed Said. CUS Messina – PGS Don Bosco 11-4 Capitan Intersimone (autore di una prova maiuscola) ha dato un contributo fondamentale al fine di conquistare i tre punti. Ottima anche la prova del centale Aldo D’Andrea implacabile cecchino sui tiri da corto. CUS Messina – HC Raccomandata Giardini 4-3 Sicuramente la partita più spettacolare dell’intero concentramento, tra due ottime formazioni, che hanno dato vita a un confronto spettacolare e correttissimo. Vince la squadra cussina al suono di sirena ma, in svantaggio per 3 a 2 a tre minuti dal termine, ci pensa ancora Aldo D’Andrea a piazzare due corti sotto l’incrocio del portiere ionico e regalare la vittoria alla sua squadra. CUS Messina – HC Ragusa 2-3 Altra bell issima gara vinta dai ragazzi di Spignolo contro la squadra iblea dell’HC Ragusa, vera sorpresa dell’intero concentramento. La squadra di Murè ha dimostrato quanto di buono sta facendo in questa stagione nel torneo prato, ripetendosi anche al chiuso. Ottima prova di squadra di tutto il team ibleo che si deve arrendere anche a una panchina più lunga del team cussino, con il tecnico messinese che non sbagl ia un cambio conquistando la terza vittoria. CUS Messina – CusMe.B 3-0 Una sempl ice formal ità per la prima squadra cussina avere ragione della formazione B nell’ultima gara della lunghissima giornata agonistica. In campo giocano tutti gl i elementi meno impiegati, chiudendo già nella prima frazione la gara e il magnifico poker di vittorie. Domenica prossima in programma le gare di ritorno: alla squadra cussina basterà vincere due gare su quattro per avere la matematica certezza di qual ificarsi per l’accesso alla Finale Interregionale, mentre per il secondo posto utile alla qual ificazione si prospetta un testa a testa tra l’HC Raccomandata e l’HC Ragusa.
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PaLLanuoto S erie a1 F. Foto Antonio De Fel ice
tonfo interno della Waterpolo Messina A distanza di una settimana dalla sconfitta nel derby contro l’Orizzonte Catania, nuova delusione in casa Waterpolo Despar Messina: le ragazze del tecnico Francesco Misiti escono sconfitte dalla piscina “Cappuccini” col risultato di 6-7 contro la Mediterranea Imperia, perdendo così la possibil ità di raggiungere il quarto posto, che avrebbe permesso alle peloritane di scavalcare proprio le l iguri, ottenendo così l’accesso alla “final four” di Coppa Ital ia. Alla piscina comunale “Cappuccini” di Messina va in scena il match tra la Waterpolo Despar Messina del tecnico Francesco Misiti e la Mediterranea Imperia di Marco Capanna, incontro valevole per l’ottava giornata del campionato di serie 54
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A1 femminile. Partono megl io le padrone di casa grazie alle rete messa a segno da Verde, che porta le peloritane sul risultato di 1-0. Pochi istanti dopo Abbate sbagl ia clamorosamente sola davanti al portiere avversario Giul ia Gorlero, e sul ribaltamento di fronte le l iguri guadagnano un rigore che Emmolo abilmente trasforma. Nel giro di pochi minuti, dal possibile 2-0 in favore delle messinesi, l’Imperia riesce a portarsi avanti di due reti, grazie al raddoppio di Emmolo e al pregevole lob di Stieber che batte Sabatini. Prima dell’intervallo Begin accorcia le distanze per la Waterpolo su servizio della nazionale ital iana Simona Abbate. La prima frazione di gara si chiude sul 2-3. All’inizio del secondo parziale la Waterpolo si porta nuovamente in vantaggio grazie all’uno-due real izzato da Ayale e Abbate, ma Emmolo su rigore, e Bencardino in contropiede, riportano l’Imperia in vantaggio. Il secondo parziale si chiude sul 4-5. Dopo l’intervallo lungo si scatena un violento acquazzone sulla piscina “Cappuccini”, Ayale firma il pareggio per le messinesi, ma Russo ristabil isce le distanze portando il risultato sul 5-6. Nell’ultimo parziale le difese chiudono bene ogni azione, Emmolo firma l’allungo per l’Imperia, prima della marcatura di Abbate, che mette a segno il definitivo 67. Il match si chiude con la meritata vittoria dell’Imperia, un risultato di misura, che lascia l’amaro in bocca in casa Messina. Il risultato è stato figl io di una condizione fisica non ottimale delle messinesi, e in particolar modo del centroboa ungherese Barbara Bujka, ottimamente neutral izzata dalle avversarie al pari di Federica Tagl iaferri. Adesso, ad attendere le ragazze del tecnico Francesco Misiti ci saranno le insidiose gare contro Bogl iasco e Bologna, dove le messinesi sono attese al pronto riscatto, con l’obiettivo di fare bottino pieno per non farsi risucchiare nelle ultime posizioni in graduatoria. Fabrizio Bertè
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n° 102 anno XI - 10 Gennaio 2013
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8 gennaio 2013, ventennale dell’omiciodio di Beppe Alfano
Barcellona P.G. capitale antimafia