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166 zone di cinema / cinema zones

Trieste Film Festival 2010

LA CITTÀ DI ANGIOLINA - Trieste ai tempi del film “Senilità”

The City of Angiolina Trieste at the Time of “Careless” Gloria De Antoni, Oreste De Fornari Italia / Italy 2010, DigiBeta, b-n / b-w & col., 50’ v.o. italiana / Italian o.v.

Sceneggiatura / Screenplay: Gloria De Antoni, Oreste De Fornari. Riprese / Shooting: Davide Del Degan, Michele Federico, Marco Monti. Montaggio / Editing: Letizia Caudullo. Consulenza musicale / Music Consultant: Massimo Cigaina. Suono / Sound: Stefano Grosso. Consulenza storica / Historical consultant: Carlo Gaberscek. Interpreti / Cast: Omero Antonutti, Betsy Blair, Luisa Borghese, Bruno Cappella,

Claudia Cardinale, Carlo Gaberscek, Liliana Grappasonni Antinori, Sergio Grmek Germani, Tullio Kezich, Philippe Leroy, Clara Locuoco, Lelio Luttazzi, Claudio Magris, Annamaria Percavassi, Ariella Reggio, Piero Tosi, Giorgio Umekm, Anna Volpe, i passeggeri del tram di Opicina (the passengers of Opicina’s tram). Produzione / Produced by: La Cineteca del Friuli. Con il sostegno di / Supported by: Regione Autonoma Friuli Venezia Giulia-Assessorato al Turismo, Friuli Venezia Giulia Film Commission.

anteprima assoluta / world premiere

Protagoniste di Senilità, il film di Mauro Bolognini del 1962 ispirato al romanzo di Italo Svevo, sono insieme Claudia Cardinale, nel ruolo di Angiolina, ragazza spregiudicata quanto enigmatica, e la città di Trieste, che fa da sfondo alle sue avventure amorose. Il documentario di Gloria De Antoni e Oreste De Fornari si propone di far rivivere quei giorni di 50 anni fa, attraverso i ricordi di quanti hanno partecipato o soltanto presenziato alle riprese del film, gli attori, Claudia Cardinale e Philippe Leroy, il costumista Piero Tosi, le comparse triestine, lo scrittore Claudio Magris e Tullio Kezich, scomparso l’estate scorsa e al quale il documentario è dedicato. Memorie, commenti e confronti sono stati raccolti dai due autori in modo inconsueto, intervistando i testimoni sui luoghi delle riprese, importunando i passeggeri di un tram, oppure pedinando un’attrice (Betsy Blair) nelle sue deambulazioni nei giardini pubblici di Trieste in un giorno di pioggia. Senza dimenticare gli interventi di Lelio Luttazzi, l’unico non testimone delle riprese, presente nel documentario come una sorta di genius loci che dispensa riflessioni e ricordi sulla Trieste di ieri. Ne viene fuori un mosaico policromo e prismatico dove si alternano cinema e televisione, bianco e nero e colore, 8 millimetri e 35 millimetri, brani del film di Bolognini e cinegiornali d’epoca, in un montaggio liquido che restituisce nel gusto di oggi la radiografia di un film simbolo della città di Trieste.

The protagonists of Senilità (Careless), the film by Mauro Bolognini of 1962, inspired by Italo Svevo’s novel, are Claudia Cardinale in the part of Angiolina, an unscrupulous and enigmatic young woman, and the city of Trieste, which acts as a backdrop to her amorous adventures. The documentary by Gloria De Antoni and Oreste De Fornari, aims to bring back to life those days from 50 years ago, through the memories of those who took part in or saw the shooting of the film: the actors, Claudia Cardinale and Philippe Leroy; the costume designer, Piero Tosi; the Triestine walk-on parts; writer Claudio Magris and Tullio Kezich, who died last summer and to whom the documentary is dedicated. Memories, comments and shared moments have been collected by the two filmmakers in an unusual way, interviewing the witnesses in the locations where the film was made, pestering the passengers of a tram or shadowing an actress (Betsy Blair) in her wanderings around the public gardens of Trieste on a rainy day. Without overlooking the presence of Lelio Luttazzi, the only one not to have been present during shooting, but here in the guise of a sort of genius loci dispensing reflections and memories about the Trieste of yesterday. The result is a polychrome, prismatic mosaic in which cinema and television, black-and-white and colour, 8 mm and 35 mm, extracts of Bolognini’s film and period news reports all alternate in a smooth whole that provides an x-ray for today’s world of a film symbolising the city of Trieste.


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