Spigolature sanzenesi
I proventi dalla vendita di questo opuscolo saranno destinati alla lista civica San Zeno è di tutti
L’opuscolo raccoglie alcuni articoli inerenti San Zeno Naviglio pubblicati fra la fine dell’Ottocento e l’inizio del Novecento in due giornali bresciani: La Sentinella Bresciana: giornale politico letterario, quotidiano di matrice cattolica (pubblicato fra il 1860 ed il 1921) ed Il Cittadino di Brescia, di orientamento politico liberale (1878-1926). Attraverso le colonne dei due quotidiani è possibile ripercorrere alcuni brani della vita sanzenese, che si intrecciano con fatti di rilevanza nazionale (la commemorazione funebre organizzata nella chiesa parrocchiale in onore del conte Camillo di Cavour; il soccorso economico alle famiglie dei soldati sanzenesi impegnati nella guerra contro l’Austria), ma anche - più spesso - fatti di cronaca che riguardano nello specifico la vita della comunità. La stampa locale in questo caso dà conto di alcuni servizi o disservizi (la fermata S. Zeno Folzano sulla linea ferroviaria Brescia-Cremona; il servizio medico del paese), di fatti di cronaca nera (furti perpetrati ai danni di sanzenesi), iniziative promosse dalla comunità locale (saggi scolastici; inaugurazioni accompagnate da bande musicali o dalla neonata schola cantorum del paese). Non poteva mancare un accenno alla predilezione dei bresciani per lo spiedo, ed alla memorabile «corpacciata di quaglie» che si consumò in paese nell’estate del 1883. La notizia attirò per ben due volte l’attenzione dei cronisti, a sottolineare che l’abbuffata - in un periodo di caccia proibita - era solo stata consumata a San Zeno, mentre i commensali “fuorilegge” erano elettori fleresi «che si permisero di festeggiare in tal modo una vittoria elettorale amministrativa, riportata in quel medesimo giorno». C.C. San Zeno Naviglio, novembre 2012
La Sentinella Bresciana, a. XXXXV, n. 245, 13 settembre 1903 «Da S. Zeno Naviglio Conferma di un medico Ci scrivono da S. Zeno Naviglio, 11: Ieri con votazione splendida il nostro Consiglio Comunale confermava a vita l’egregio dott. Nicola Volpi medico condotto di questo comune. L’opera intelligente, paziente, amorosa del dott. Volpi ben meritava questa nuova prova di fiducia; e la popolazione tutta che lo apprezza e lo ama come si merita, ha plaudito alla deliberazione consigliare. Al dott. Volpi anche le nostre congratulazioni più vive».
La Sentinella Bresciana, a. XXXXV, n. 269, 7 ottobre 1903 «Da S. Zeno Naviglio Ci scrivono da S. Zeno Naviglio, 5: Domenica avrà luogo qui una solenne festa per l’inaugurazione della nuova bandiera della Società Operaia Cattolica e di un nuovo stendardo della Confraternita del SS. Sacramento. Ecco il programma: Ore 8 ½ : Partenza del corteo per la parrocchiale con accompagnamento del corpo musicale di Mompiano. Ore 9: benedizione della bandiera e del stendardo. Ore 10: Adunanza generale in cui parleranno distinti oratori. Ore 12: Banchetto sociale. (Chi desidera partecipare al banchetto deve versare entro mercoledì al signor Bozzoni Bortolo L. 1.50). Ore 15: Processione col suddetto corpo musicale».
Il Cittadino di Brescia, a. XXXI, n. 65, 18 marzo 1908 «Da S. Zeno Naviglio Nuovo castello di campane.– Abbiamo in data 16: Giorni fa abbiamo avuto l’inaugurazione del nuovo castello del campanile di questa nostra Parrocchiale. È un bellissimo lavoro in ferro e ghisa del bravo artista Filippini Giuseppe di Chiari. All’inaugurazione, oltre ad altre distinte persone, intervenne anche il distinto architetto sig. Carlo Melchiotti di Brescia, il quale, competentissimo com’è in materia, ha avuto bellissime parole di encomio e per l’opera in sé e pel suo egregio autore. All’ottimo signor Filippini le nostre congratulazioni».