Padova Jazz Festival 2016

Page 1

19° PADOVA JAZZ FESTIVAL 7-12 NOVEMBRE 2016

Comune di Padova Assessorato alla Cultura


19° PADOVA JAZZ FESTIVAL

11

NOVEMBRE

ROY PACI & MAURO OTTOLINI PLAY W. C. HANDY PAG. 10-11

20

09

NOVEMBRE

REIJSEGER FRAANJE SYLLA TRIO

JOEY CALDERAZZO TRIO PAG. 6-7

12

NICK THE NIGHTFLY ORCHESTRA

JAZZ@BAR

PAG. 12-13

EVENTO SPECIALE EVENTI PAULA E JAQUES COLLATERALI MORELENBAUM PAG. 14-15

PAG. 8-9

NOVEMBRE

NOVEMBRE

feat. Cello Samba Trio

10

NOVEMBRE

254

OTTOBRE DICEMBRE

MOSTRA PITTURA

DUE DI JAZZ OLGA TSARKOVA MASSIMO CHIOCCIA

PAG. 26-27


05

NOVEMBRE

"LA MONTECCHIA" TURRINI-GUIDI-VERONESI TRIO “CORTE DEI LEONI” ENRICO DAL BOSCO JAZZ QUARTET + Jam Session dal 7 al 12 novembre

08

NOVEMBRE

"CAFE' TINTO" OFF BROADWAY “FUEL RISTORANTE IN PRATO” FRANCESCO FALDANI SOLO “RISTORANTE CROWNE PLAZA” AFRODELIC

PAG. 17

11

NOVEMBRE

"AI NAVIGLI PADOVA" OMAGGIO A CHET BAKER “OTIVM LUNCH CAFE'” FRANCESCA BERTAZZO HART “RISTORANTE DA UGO'” JAZZ TOO FUNK HAMMOND TRIO “ENOTECA DONNA IRENE'” SILVANIA DOS SANTOS GIANCARLO BIANCHETTI

07

"CINEMA PORTO ASTRA-SALA 8" I CALLED HIM MORGAN

"BAR POLLINI" ENRICO DI STEFANO "SPAZIOTINDACI" GIULIANO PERIN GOOD VIBES PROJECT

PAG. 17

12

NOVEMBRE

"RISTORANTE MAXIM" MICHELA PAROLIN TRIO

PAG. 18-19

NOVEMBRE

09

PAG. 18

13

NOVEMBRE

"JAZZ SPOT@MAME" CARLO ATTI JAZZ QUARTET + JAM SESSION FINALE

PAG. 19

09

NOVEMBRE

NOVEMBRE

"CINEMA PORTO ASTRA-SALA 8" CENTRODARTE 70

PAG. 21

PAG. 19

10

NOVEMBRE

"SCUDERIE PALAZZO MORONI" CHE RAZZA DI MUSICA STEFANO ZENNI

"LOGGIA DELLA GRAN GUARDIA" PIXELS DI ANNA PIRATTI

PAG. 20

PAG. 22-23

PAG. 25


19° Padova Jazz Festival Alle soglie dei vent’anni di attività il Padova Jazz Festival torna con il suo articolato ed eterogeneo programma, che in questa edizione si spinge in una riflessione su radici e influenze del jazz in contesti musicali più ampi. Le proposte sono di sicuro interesse per il pubblico ormai affezionato che segue da tempo la manifestazione, ma promettono di coinvolgere anche un pubblico più ampio.

Segnalo ad esempio la mostra di pittura che anche quest’anno verrà allestita nelle scuderie di Palazzo Moroni. Auguro anche a questa edizione la conferma del sempre positivo riscontro e un ampio, meritato successo.

Ancora una volta il Teatro Verdi offre il suo suggestivo, prestigioso scenario, e altre location ospiteranno concerti ed eventi, come nella tradizione di questo festival. 4

Avv. Matteo Cavatton Assessore alla Cultura


Nuove vie da percorrere

Penso che non si riesca mai a esaurire la quantità di progetti o musicisti da presentare al pubblico che segue da anni una manifestazione. Dopo quasi vent’anni di esperienza, ogni anno esiste ancora la curiosità di cercare nuove vie da percorrere e per questo eccoci qui con questa edizione in cui un notevole glamour si affianca a un tocco di classicità. Il programma, in scena dal 7 al 12 novembre, coinvolgerà artisti di grande notorietà extra-jazzistica, come il guru dei DJ radiofonici Nick The Nightfly e uno degli idoli del cantautorato alternativo italiano, Roy Paci (in co-leadership con Mauro Ottolini). Entrambi saranno impegnati in progetti musicali caratterizzati dal marcato recupero delle radici del jazz. Nei loro spettacoli sul palco del Teatro Verdi la storia della musica afroamericana passa attraverso l’interpretazione carismatica propria di musicisti capaci di comunicare con un pubblico vasto ed eterogeneo. Ma la kermesse jazzistica si insedierà per un paio di concerti anche nella sala 8 del Cinema PortoAstra. Qui si potranno ascoltare punti di vista radicalmente diversi sulla musica improvvisata: quello classicamente immerso nella storia del jazz statunitense del pianista Joey Calderazzo e quello invece votato a una poetica distillazione di stilemi d’avanguardia, world music e classica del violoncellista Ernst Reijseger, in trio con Harmen Fraanje e Mola Sylla.

Al di la degli eventi musicali ci saranno momenti di curiosità per il film su Lee Morgan presentato alla Mostra del cinema di Venezia, la presentazione di un piccolo ma interessante libro di Stefano Zenni, una installazione dell’artista padovana Anna Piratti e un omaggio agli amici del Centro d’Arte nel loro importante settantesimo anniversario. Sempre presente il format consolidato di “Jazz@Bar”, con dodici locali in città e uno nella immediata periferia. Anche quest’anno ci sarà una mostra alle Scuderie di Palazzo Moroni, molto significativa e vivace, non di fotografia ma di pittura jazz, per non farci mancare proprio nulla. Il titolo è Due di Jazz, con le opere a quattro mani di Olga Tsarkova e Massimo Chioccia. E comunque non è finita: il festival avrà una importante appendice il 20 novembre presso la Sala dei Giganti al Liviano dove verrà presentato un CD registrato dal vivo a Padova durante l’edizione 2014 del festival. Protagonisti saranno gli stessi Jaques Morelenbaum con il suo Cello Samba trio assieme a Paula Morelenbaum.

Gabriella Piccolo Casiraghi Presidente Associazione Culturale Miles, organizzatrice del Padova Jazz Festival

5


CINEMA PORTOASTRA sala 8 ore 21:30

09 mercoledì

12 6

Ernst Reijseger (nato nel 1954) vantava ormai una carriera ultraventennale quando registrò il disco in solo Colla Parte (Winter & Winter, 1998): fu l’inizio di una lunga e proficua collaborazione con l’etichetta tedesca, i cui risultati hanno decisamente contribuito a dare notevole visibilità internazionale a Reijseger. In bilico tra jazz d’avanguardia e musica contemporanea, il violoncellista olandese riesce ad avvincere l’ascoltatore con le sinuose linee del suo strumento e con sonorità di arcana bellezza. E così accade anche nel trio con Harmen Fraanje e Mola Sylla, in cui il virtuosismo e una tecnica strumentale alquanto trasgressiva riescono a trasformare in poesia anche la sperimentazione sonora. Le collaborazioni principali di Reijseger la dicono lunga sul suo approccio futurista alla musica: Derek Bailey, Michael Moore, Gerry Hemingway, Misha Mengelberg e l’ICP Orchestra. Numerosi i trii di cui ha fatto parte, dall’Amsterdam String Trio all’Arcado String Trio, sino al memorabile Trio Clusone con Moore e Han Bennink. L’apertura stilistica di Reijseger gli ha permesso di suonare in contesti trasversali, coinvolgendo artisti classici (come Yo-Yo Ma) o più legati alle musiche etniche (come Trilok Gurtu e Mola Sylla). Si è dedicato spesso anche alla musica per il cinema, realizzando tra l’altro colonne sonore anche per due film di Werner Herzog. Il senegalese Mola Sylla (nato a Dakar nel 1956 ma da lungo tempo residente ad Amsterdam) oltre alla collaborazione di lunga data con Reijseger ha lavorato anche con Omar Sosa e guida una propria band che spazia tra la world music e il jazz. Harmen Fraanje, olandese, classe 1976, ha suonato con un ampio ventaglio di musicisti, da Mark Turner a Kenny Wheeler, Philip Catherine, Han Bennink, Toots Thielemans, Enrico Rava…

novembre

ERNST REIJSEGER violoncello HARMEN FRAANJE pianoforte MOLA SYLLA voce, piccole percussioni

REIJSEGER


7

FRAANJE SYLLA trio foto Krijn van Noordwijk


12 8 foto Michele Giotto


Nato nel 1965 nello stato di New York, Joey Calderazzo entra nel mondo del jazz ingranando sin da subito una marcia alta: a ventidue anni è nella band di Michael Brecker, poi in rapida successione affianca nomi illustri come Bob Belden, Jerry Bergonzi, Bob Mintzer.

CINEMA PORTOASTRA sala 8 ore 21:30

JOEY CALDERAZZO pianoforte ERIC REVIS contrabbasso DONALD EDWARDS batteria

novembre

giovedì

10

All’inizio degli anni Novanta il suo esordio discografico come leader su etichetta Blue Note crea una grande impressione. È proprio in occasione di una seduta di registrazione per la Blue Note che incontra Branford Marsalis. Successivamente, nel 1998, entra nel giro della Marsalis family, sostituendo il compianto Kenny Kirkland nel quartetto di Branford, collaborazione tutt’ora in corso. Dal 2002, la Marsalis Music è diventata anche la sua etichetta discografica. Pianista dal tocco possente e la tecnica prodigiosa, Calderazzo ha progressivamente percorso a ritroso la storia del piano jazz, assorbendo elementi di Thelonious Monk, Bud Powell, Jelly Roll Morton e James P. Johnson, oltre a rendere sempre più ‘umanistiche’ le sue esecuzioni. Come leader si esibisce prevalentemente in piano solo e in trio, con una ristretta cerchia di selezionatissimi partner.

JOEY CALDERAZZO trio

9


Ottolini è il leader di alcune delle più sorprendenti formazioni della musica creativa italiana: gli Smashing Triad(s), i Lato Latino, l’orchestra Ottovolante, oltre al gruppo che più ha contribuito alla sua fama, i Sousaphonix. Con questa band dall’organico ampio e variabile Ottolini è stato meritatamente travolto dal successo, vincendo il Top Jazz nel 2012.

“PENTA BLUES” ROY PACI tromba MAURO OTTOLINI trombone VANESSA TAGLIABUE YORKE voce ROBERTO DE NITTIS pianoforte RICCARDO DI VINCI contrabbasso PAOLO MAPPA batteria

novembre

11

TEATRO VERDI h. 20:45

venerdì

10

“Penta Blues”, ideato da Roy Paci e Mauro Ottolini, è un viaggio lungo le orme musicali di William Christopher Handy (1873-1958), che con la sua prolifica vena compositiva contribuì a definire la forma del blues come la conosciamo oggi. Non per nulla si è guadagnato l’appellativo di ‘padre del blues’. Quello scritto da Handy e ora reinterpretato da Paci e Ottolini è un jazz primigenio dalla vocazione corale e dall’intensità primordiale, i cui testi narrano storie di uomini e donne, di musica e d’amore, di denaro che manca e di giochi d’azzardo. Roy Paci (nato ad Augusta nel 1969), affermatosi sia come cantautore che come trombettista di esuberante virtuosismo, ha un curriculum davvero singolare per ricchezza e varietà di percorsi. Nei suoi progetti si evidenzia una spiccata tendenza al melting pot musicale: una convivenza di swing, rock, ska e ritmi caraibici, senza mai peraltro dimenticare la ricca tradizione siciliana. Ne sono prova gli Aretuska, una delle band più esplosive e coinvolgenti del panorama alternativo italiano, con cui ha inciso numerosi album e preso parte a diverse trasmissioni televisive che hanno contribuito alla sua notorietà nazionale. Nato a Bussolengo (VR) nel 1972, Mauro Ottolini abbandona il suo posto nell’orchestra dell’Arena di Verona, per darsi alla vita girovaga del jazzista, imponendosi velocemente come leader fantasioso e sorprendente. Ha suonato con Frank Lacy, Trilok Gurtu, Kenny Wheeler, Han Bennink, Carla Bley, Steve Swallow, Tony Scott, Maria Schneider, ritagliandosi anche un posto al fianco dei big della canzone italiana, (Negramaro, Lucio Dalla, Antonella Ruggiero, Malika Ayane, ma anche Luciano Pavarotti ed Amii Stewart).


11

ROY & MAURO PACI OTTOLINI

foto Michele Giotto

play W. C. Handy

foto Barbara Ledda


sabato

12 novembre

“Unforgettable” Nat King e Natalie Cole

NICK THE NIGHTFLY


2

Le canzoni di Nat King Cole (ma anche quelle di Natalie Cole) sono letteralmente indimenticabili, come il titolo di quella che probabilmente è la più celebre delle sue interpretazioni: Unforgettable. Ma ci saranno anche Mona Lisa, Paper Moon, Straighten Up and Fly, Route 66 e molte altre sui leggii dell’orchestra di Nick The Nightfly, capace di spostare l’espressione musicale dallo swing al funky e il soul jazz. Personaggio tra i più carismatici dell’etere italiano, Nick The Nightfly è la voce inconfondibile di Monte Carlo Nights, il programma radiofonico da lui creato ormai venticinque anni fa e che ancora oggi va in onda sulle frequenza di Radio Monte Carlo. La musica è tutta la sua vita: giornalista, conduttore TV, produttore, autore, direttore artistico del Blue Note di Milano e, naturalmente, deejay. Ma Nick The Nightfly è anche un affermato cantante. Il vero nome di Nick è Malcom MacDonald Charlton. Nato a Glasgow in Scozia il 28 aprile 1957, arriva in Italia nel 1982 e lavora con Franco Battiato, Adriano Celentano e Claudio Cecchetto. Esordisce in radio nel 1988 con il programma New Age, cui segue The Nightfly. All’inizio degli anni Novanta il programma si trasforma in Monte Carlo Nights. Da allora Nick The Nightfly si è imposto come un vero guru delle nuove musiche e tendenze, ospitando nel suo programma personaggi di prestigio come Sting, Peter Gabriel, Caetano Veloso, Herbie Hancock, Miriam Makeba, Wayne Shorter, Mark Knopfler e tanti altri. Spesso Nick suona e canta in diretta con i suoi ospiti, regalando agli ascoltatori di Monte Carlo Nights le emozioni della musica dal vivo. In questa maniera ha cantato con Michael Bublè, Pat Metheny, Giovanni Allevi, Giorgia, Carmen Consoli, Dulce Pontes, Incognito, Trilok Gurtu, Ludovico Einaudi, Sarah Jane Morris.

ORCHESTRA

Voce: NICK THE NIGHTFLY Sassofoni: GABRIELE COMEGLIO (lead) GIULIO VISIBELLI MAURIZIO MEGGIORINI VALERIO BEFFA UBALDO BUSCO Trombe: EMILIO SOANA (lead) SERGIO ORLANDI ALESSANDRO BOTTACCHIARI GIUSEPPE CHIRICO Tromboni: ANGELO ROLANDO (lead) ANDREA ANDREOLI CARLO NAPOLITANO PIERLUIGI SALVI Piano: CLAUDIO ANGELERI Chitarra: ALESSANDRO GALLO Basso: MARCO ESPOSITO Batteria: TONY ARCO Arrangiamenti e direzione musicale: GABRIELE COMEGLIO

TEATRO VERDI h. 20:45

13


Padova Jazz Festival e Friends 4 Arts in collaborazione con giorgio.maso@allianzbank.it Tel. +39 049 8713077

Paula e Jaques Morelenbaum, i discepoli del Maestro Soberano, Antonio Carlos Jobim, ritornano in Italia per presentare in anteprima mondiale il loro ultimo CD live registrato al Teatro Verdi di Padova nello storico concerto del 15 novembre 2014 al Padova Jazz Festival. 14

foto Michele Giotto

presentano Paula e Jaques Morelenbaum Live in Italia - feat. CelloSambaTrio Omaggio a Jobim

PAULA E JAQUES "Paula Martins, da sposata signora Morelenbaum, insieme a Jaques, sono stati i discepoli del Maestro Soberano, Antonio Carlos Jobim, semplicemente Tom. Lo hanno accompagnato negli ultimi 10 anni di vita in giro per il mondo, da Rio a New York, passando per Tokio, Vienna, Roma, Parigi... Un intenso decennio, pieno di successi, incontri, spettacoli, registrazioni. Il 15 Novembre del 2014 il teatro Verdi ha ospitato Jobim. Un distillato di Jobim arrangiato ed interpretato con la sensibilità tipica della sua scuola. Quel sabato sera al Teatro Verdi di Padova è stata una serata di quelle che… “c’ero anch’io”.

La voce del violoncello di Jaques, quella di Paula, le corde di Lula Galvão, il tocco di Rafael Barata e ancora Paula che dal palco ripeteva le ragioni del loro amore per Tom, le tante standing ovations, le richieste di bis. Uno dei più bei concerti, certamente fra i più emozionanti, che i due discepoli hanno voluto dedicare al loro Maestro, un live che grazie a Dio questo disco ha documentato per consegnarlo alla storia”. Salvatore Solimeno


foto Michele Giotto

EVENTO LE A I C E P S

JAQUES MORELENBAUM violoncello PAULA MORELENBAUM voce LULA GALVAO chitarra RAFAEL BARATA batteria

feat. CelloSambaTrio

20

domenica

foto Michele Giotto

MORELENBAUM novembre

SALA DEI GIGANTI h. 20:45

15


UN FESTIVAL NEL FESTIVAL Anche quest’anno continua la proficua collaborazione tra il Padova Jazz Festival e numerosi bar e ristoranti di Padova e dintorni, all’insegna dell’alta qualità, della calda accoglienza e della magica atmosfera che la musica fa nascere. Molte occasioni di gustare momenti musicali unici e le tante specialità dei locali padovani.

Prenota il tuo posto in prima fila!

16

JAZZ@BAR IL JAZZ CON LE BOLLICINE...

Tutte le informazioni su JAZZ@BAR:

www.padovajazz.com Cartoline dedicate saranno disponibili presso tutti i locali aderenti Con il patrocinio di Gli eventi di Jazz@Bar saranno documentati dai fotografi del Fotoclub Padova


05 05 08 08 08

JAZZ@BAR JAZZ@BAR JAZZ@BAR JAZZ@BAR JAZZ@BAR JAZZ@BAR RISTORANTE LA MONTECCHIA ore 21:00 JAZZ@BAR JAZZ@BAR JAZZ@BAR TURRINI-GUIDI-VERONESI TRIO JAZZ@BAR JAZZ@BAR JAZZ@BAR JAZZ@BAR JAZZ@BAR JAZZ@BAR CORTE DEI LEONI ore 21:00 JAZZ@BAR JAZZ@BAR JAZZ@BAR ENRICO DAL BOSCO JAZZ QUARTET JAZZ@BAR JAZZ@BARM SESJAZZ@BAR SION mbre 0 + JA al 12 nove 18:30/24:0 e 7 l 0 JAZZ@BAR JAZZ@BAR da 0/JAZZ@BAR 15:0 h 11:3 JAZZ@BAR JAZZ@BAR JAZZ@BAR CAFÉ TINTO ore 21:00 "OFF BROADWAY" JAZZ@BAR JAZZ@BAR JAZZ@BAR JAZZ@BAR JAZZ@BAR JAZZ@BAR JAZZ@BAR JAZZ@BAR JAZZ@BAR FUEL RISTORANTE IN PRATO ore 21:00 JAZZ@BAR JAZZ@BAR JAZZ@BAR FRANCESCO FALDANI JAZZ@BAR JAZZ@BAR JAZZ@BAR JAZZ@BAR JAZZ@BAR JAZZ@BAR RISTORANTE CROWNE PLAZA ore 21:00 JAZZ@BAR JAZZ@BAR JAZZ@BAR “AFRODELIC” JAZZ@BAR JAZZ@BAR JAZZ@BAR JAZZ@BAR JAZZ@BAR JAZZ@BAR JAZZ@BAR JAZZ@BAR JAZZ@BAR GLORIA TURRINI: voce MICHELE “MECCO” GUIDI: organo hammond, tastiere LELE VERONESI: batteria

ENRICO DAL BOSCO: sax alto MASSIMO NIERO: chitarra MARC ABRAMS: contrabbasso ENZO CARPENTIERI: batteria

17

PIERGIORGIO CAVERZAN: alto sax, clarinetto, clarinetto basso DAVIDE PALLADIN: chitarra NICOLA BORTOLANZA: contrabbasso

FRANCESCO FALDANI: chitarra

PIETRO TAUCHER: organo MARCO STRANO: sax, EWI ENZO CARPENTIERI: batteria

JAZZ@BAR

martedì

martedì

martedì

sabato

sabato

JAZZ@BAR JAZZ@BAR JAZZ@BAR JAZZ@BAR JAZZ@BAR JAZZ@BAR JAZZ@BAR JAZZ@BAR JAZZ@BAR JAZZ@BAR JAZZ@BAR JAZZ@BAR JAZZ@BAR JAZZ@BAR JAZZ@BAR JAZZ@BAR JAZZ@BAR JAZZ@BAR JAZZ@BAR


mercoledì

mercoledì

JAZZ@BAR JAZZ@BAR JAZZ@BAR JAZZ@BAR JAZZ@BAR JAZZ@BAR JAZZ@BAR JAZZ@BAR JAZZ@BAR JAZZ@BAR JAZZ@BAR JAZZ@BAR JAZZ@BAR JAZZ@BAR JAZZ@BAR JAZZ@BAR JAZZ@BAR JAZZ@BAR JAZZ@BAR venerdì

venerdì

18

JAZZ@BAR JAZZ@BAR JAZZ@BAR JAZZ@BARSPAZIOTINDACI JAZZ@BAR JAZZ@BAR ore 21:00 ne ntazio D e s e r C P JAZZ@BARGIULIANO JAZZ@BAR JAZZ@BAR ovo PERINdel nuFAVOURITE “MY RS” VIBES Project JAZZ@BAR JAZZ@BARGOOD JAZZ@BAR COLO JAZZ@BAR JAZZ@BAR JAZZ@BAR JAZZ@BAR JAZZ@BAR JAZZ@BAR POLLINI ore 19:00 aperitivo JAZZ@BARBARJAZZ@BAR JAZZ@BAR JAZZ@BARENRICO JAZZ@BAR DI STEFANO JAZZ@BAR JAZZ@BAR JAZZ@BAR JAZZ@BAR JAZZ@BAR JAZZ@BAR JAZZ@BAR JAZZ@BARAI NAVIGLI JAZZ@BAR JAZZ@BAR PADOVA ore 21:00 JAZZ@BAROMAGGIO JAZZ@BAR JAZZ@BAR A CHET BAKER JAZZ@BAR JAZZ@BAR JAZZ@BAR JAZZ@BAR JAZZ@BAR JAZZ@BAR JAZZ@BAR JAZZ@BAR JAZZ@BAR LUNCH CAFÉ ore 21:30 JAZZ@BAROTIVM JAZZ@BAR JAZZ@BAR FRANCESCA BERTAZZO HART JAZZ@BARSILVER JAZZ@BAR JAZZ@BAR TRIO JAZZ@BAR JAZZ@BAR JAZZ@BAR JAZZ@BAR JAZZ@BAR JAZZ@BAR

09 09 11 11

GIULIANO PERIN: vibrafono STEFANO BASSATO: chitarra FRANCO LION: contrabbasso DANIELE SCAMBIA: batteria

ENRICO DI STEFANO: dj set & sax loop station

MAURIZIO SCOMPARIN: tromba LUCIO PAGGIARO: pianoforte FRANCO LION: contrabbasso

FRANCESCA BERTAZZO HART: voce, chitarra GIULIO CAMPAGNOLO: organo ENZO CARPENTIERI: batteria


11 11 12 13

JAZZ@BAR JAZZ@BAR JAZZ@BAR JAZZ@BAR JAZZ@BAR JAZZ@BAR RISTORANTE DA UGO Cena oreJAZZ@BAR 20:00, Concerto ore 21:30 JAZZ@BAR JAZZ@BAR JAZZ TOO FUNK HAMMONDJAZZ@BAR TRIO JAZZ@BAR JAZZ@BAR JAZZ@BAR JAZZ@BAR JAZZ@BAR JAZZ@BAR JAZZ@BAR JAZZ@BAR ENOTECA JAZZ@BAR RISTORANTE DONNA IRENE ore 21:00 JAZZ@BAR JAZZ@BAR SILVANIA DOS SANTOS JAZZ@BAR JAZZ@BAR GIANCARLO BIANCHETTI JAZZ@BAR JAZZ@BAR JAZZ@BAR JAZZ@BAR JAZZ@BAR JAZZ@BAR JAZZ@BAR JAZZ@BAR JAZZ@BAR JAZZ@BAR RISTORANTE MAXIM ore 21:30 JAZZ@BAR JAZZ@BAR MICHELA PAROLIN TRIO JAZZ@BAR JAZZ@BAR JAZZ@BAR JAZZ@BAR JAZZ@BAR JAZZ@BAR JAZZ@BAR JAZZ@BAR JAZZ@BAR JAZZ@BAR JAZZ SPOTJAZZ@BAR @ MAME ore 18:00 JAZZ@BAR JAZZ@BAR + JAM SESSION JAZZ@BAR CARLO JAZZ@BAR ATTI JAZZ QUARTETJAZZ@BAR JAZZ@BAR JAZZ@BAR JAZZ@BAR JAZZ@BAR JAZZ@BAR JAZZ@BAR BARBARA FOGLIA: voce CARLO SANTACATTERINA: organo Hammond MARCO MANASSERO: batteria

SILVANIA DOS SANTOS: voce GIANCARLO BIANCHETTI: chitarre

19

MICHELA PAROLIN: voce DANIELE BERTIN: chitarra CLAUDIO BOTTACIN: basso

CARLO ATTI: sax tenore DANILO MEMOLI: pianoforte MARC ABRAMS: contrabbasso ENZO CARPENTIERI: batteria

JAZZ@BAR

domenica

sabato

venerdì

venerdì

JAZZ@BAR JAZZ@BAR JAZZ@BAR JAZZ@BAR JAZZ@BAR JAZZ@BAR JAZZ@BAR JAZZ@BAR JAZZ@BAR JAZZ@BAR JAZZ@BAR JAZZ@BAR JAZZ@BAR JAZZ@BAR JAZZ@BAR JAZZ@BAR JAZZ@BAR JAZZ@BAR JAZZ@BAR


 EVENTI COLLATERALI

I CALLED HIM MORGAN Presentato alla 73° Mostra Internazionale d’Arte Cinematografica di Venezia

bre

07 lunedì

novem

20

Un film di KASPER COLLIN

Nel successo e nel suo drammatico epilogo (ucciso a colpi di pistola dalla donna con cui conviveva durante un ingaggio allo Slug’s di New York), la parabola di Lee Morgan è stata quanto mai ‘cinematografica’. Ne è ben consapevole il regista svedese Kasper Collin, il cui documentario I Called Him Morgan è stato proiettato alla 73° Mostra Internazionale d’Arte Cinematografica di Venezia. Lee Morgan: nato nel 1938 e morto nel 1972, prima ancora di compiere 34 anni. La sua è stata una carriera folgorante, segnata da un talento precoce (messo in risalto nei gruppi di Dizzy Gillespie e Art Blakey) e da una notevole forza innovatrice che ne fece uno dei trombettisti di punta degli anni Sessanta. La sua abbondante discografia da leader su etichetta Blue Note manifesta una fluviale e moderna ispirazione nel solco dell’hard bop, capace di cogliere appieno il segno dei suoi tempi. Morgan ha saputo anche dialogare in maniera immediata col pubblico: la sua indimenticabile The Sidewinder è stata un blockbuster del genere funky-soul jazz, del quale ha praticamente stabilito i connotati. Se ci fosse un red carpet anche per i jazz movie, I Called Him Morgan si farebbe ben notare con una sfilata di nomi come Wayne Shorter, Charli Persip, Albert “Tootie” Heath, Billy Harper, Bennie Maupin e via suonando.

SALA 8

CINEMA PORTOASTRA h. 21:00


Continuiamo a esplorare le esperienze più vivaci e originali della musica di oggi, evitando di consegnarci a un genere definito: jazz, composizione, ricerca elettroacustica, improvvisazione, oriente e occidente, nord e sud, storia recente e stretta contemporaneità convivono nei nostri programmi. La propensione a rimescolare i generi continua a essere la cifra caratteristica del Centro d’Arte, che solo nel corso dell’ultimo anno ha affiancato moderni maestri della musica creativa come

CINEMA PORTOASTRA h. 20:00

21

INGRESSO LIBERO

09

SALA 8

foto Michele Giotto

Oggi più che mai Il Centro d’Arte interpreta la sua originale vocazione ad essere vero e proprio centro di ricerca esterno all’Università.

Questo appuntamento organizzato su invito del Padova Jazz Festival sarà l’occasione di conoscere la storia del Centro d’Arte con una particolare attenzione a quanto di questa musica abbiamo proposto. Attingeremo al nostro ampio archivio sonoro e fotografico per ascoltare (e vedere) molta musica inedita.

novembre

Il Centro d’Arte degli Studenti dell’Università di Padova festeggia quest’anno settant’anni di attività. Nata come associazione di studenti appoggiata dall’ateneo è stata in assoluto la prima del genere in Italia.

mercoledì

CENTRODARTE70

EVENTI COLLATERALI

Roscoe Mitchell, Rob Mazurek, Mats Gustafsson, Evan Parker a compositori e performer leggendari come Alvin Curran, Frederic Rzewski, Nicolas Collins. Negli anni le nostre rassegne hanno visto avvicendarsi molti musicisti che hanno fatto la storia del jazz, da Lennie Tristano a Thelonious Monk, da Chet Baker al Modern Jazz Quartet, da Gil Evans a Anthony Braxton… oltre alle figure più significative della musica contemporanea, quali Karlheinz Stockhausen, Morton Feldman, Terry Riley, John Zorn, solo per citarne alcuni.


mercoledĂŹ

09 novembre

LOGGIA DELLA GRAN GUARDIA h. 17:30-19:30

foto Michele Giotto

22


Installazione di Anna Piratti artista visiva

PIXELS - ogni punto conta! Installazione site specific dell’artista visiva ©Anna Piratti in una versione studiata per il Padova Jazz Festival. Protagonista sarà una grande immagine liquida ispirata alla musica, realizzata con centinaia di bicchieri vibranti di colore. L'effetto pixels, puntinato, è la metafora di come ognuno sia importante e unico. Un omaggio al pubblico del Padova Jazz Festival e alla musica dal vivo. Per assistere alla realizzazione di questa suggestiva opera l'appuntamento è mercoledì 9 novembre presso la Loggia della Gran Guardia, in Piazza dei Signori, dalle 17:30 alle 19:30.

ANNAPIRATTI info@annapiratti.com www.annapiratti.com

EVENTI COLLATERALI

PIXELS

23


)RUQLWXUH H VROX]LRQL SHU O·XIILFLR GBR Rossetto è sostenitrice affezionata del Padova Jazz Festival dal 2013, in quanto crede nei progetti di prestigio che il Festival presenta. Crede nella funzione sociale esercitata da una azienda disponibile a investire nella cultura. I titolari partecipano personalmente alle serate accompagnando i propri clienti. 24

La società è leader nazionale nella distribuzione di prodotti e soluzioni per l’ufficio e nel noleggio di dispositivi di stampa e copia. Principale partner di HP (dal 2013 è tra i primi partner mondiali), ha una sede a Padova e una filiale a Bologna, impiega 105 persone e 250 commerciali che operano su tutto il territorio nazionale.

“Sostanzialmente vendiamo e noleggiamo tutto ciò che è necessario per far funzionare al meglio il vostro ufficio in maniera efficiente e nel migliore rapporto qualitàprezzo”, riassume l’AD Antonio Rossetto. Grazie a un innovativo programma certificato, oggi i clienti GBR Rossetto possono qualificare e misurare il proprio impatto ambientale partecipando in prima persona alla riforestazione globale. Stampando con i dispositivi GBR Rossetto, potranno infatti trasformare i propri consumi in alberi, scegliendo personalmente dove piantumarli tra le sei zone del mondo coinvolte nel progetto. Per maggiori informazioni si può visitare il sito www.gbr.it


PRESENTAZIONE EDITORIALE

CHE RAZZA DI MUSICA Jazz, blues, soul e le trappole del colore

10

Presentazione a cura di ENRICO BETTINELLO

Un libro che mette radicalmente in discussione le categorie frequentemente legate al jazz e alla musica afroamericana. Musica “nera”, “jazz bianco”, cantanti neri che possiedono il senso del “soul”, lo swing come attitudine “naturale” dei neri americani: quale fondamento hanno espressioni come queste, spesso ripetute acriticamente dal pubblico e degli addetti ai lavori? Se si spinge lo sguardo con attenzione al di là del mito della “black music”, la storia della musica e la ricerca scientifica dimostrano una realtà molto più complessa e contraddittoria. “Che razza di musica” esplora i diversi modi in cui i concetti di “bianco” e “nero” hanno plasmato la nostra concezione della musica statunitense, soprattutto il jazz, il blues e il soul. I significati stessi di “bianco” e “nero” come categorie pseudorazziali sono fluide, instabili, mutevoli nel tempo.

giovedì

di STEFANO ZENNI

novembre

EDT, 2016 Collana risonanze

SCUDERIE DI PALAZZO MORONI h. 18:00 Stefano Zenni (Chieti, 1962) insegna Storia del jazz e delle musiche afroamericane presso il Conservatorio di Bologna. Tra i suoi volumi, I segreti del jazz (2008), Storia del jazz. Una prospettiva globale (2012) e monografie su Armstrong, Hancock e Mingus. È direttore artistico del Torino Jazz Festival. Tiene da anni le Lezioni di jazz presso l’Auditorium Parco della Musica di Roma. Nutre una divorante passione per il cinema e forse in un’altra vita avrebbe voluto fare il comico.

EVENTI COLLATERALI

K

25


La mostra Due di Jazz porta a Padova le opere degli artisti Olga Tsarkova e Massimo Chioccia, un duo nella vita e nell'arte. I loro quadri di musicisti jazz sono riconosciuti a livello internazionale.

Comune di Padova Assessorato

alla

Cultura

SCUDERIE DI PALAZZO MORONI

25 4 ottobre

26

dicembre

Via Municipio

DUE DI JAZZ MOSTRA DI PITTURA

Olga Tsarkova Massimo Chioccia Inaugurazione 25 ottobre ore 17:30

Nelle loro opere strumenti e volti si fondono, scompaiono e poi riappaiono. Tsarkova e Chioccia dipingono con olio e vernici su tela e su lastre d’alluminio e aggiungono oggetti, incollati, inchiodati a creare un effetto jazz in pittura. La loro opera rappresenta la musica jazz ma soprattutto usa il modo jazz, di prendere diversi stili ed unirli, diverse sonorità e fonderle, differenti culture e farle diventare una ma aperta sempre al nuovo. Olga Tsarkova, nata e cresciuta a Mosca, ha compiuto i suoi studi alla National School of Arts Surikov. Lasciata la Russia per stabilirsi in Italia, si è laureata con il massimo dei voti all’ Accademia di Belle Arti di Roma nel 2000. Massimo Chioccia è nato a Sugano, un piccolo borgo nella campagna etrusca. Si è laureato nel 1998, con il massimo dei voti, all’Accademia di Belle Arti di Viterbo. Il caso ha voluto che nel 1996 i due artisti si incontrassero a Viterbo. Dal 2000 dipingono con due pennelli su di un’unica tela. I loro lavori sono stati esposti in occasione delle più importanti rassegne jazz quali North Sea Jazz Festival, Rotterdam, 2013; Umbria Jazz Winter, Orvieto, dal 2005; 40° anniversario di Umbria Jazz, Perugia, 2013; Casa Jazz, Roma, 2011 e 2013. Nel 2014 è stato scelto un loro lavoro per la copertina di un libro pubblicato in occasione del 60° anniversario del Newport Jazz Festival. Nel 2015 Blue Note Milano ha ospitato la loro personale Jazzpo, durante l'Expo Internazionale di Milano.


A CURA DI

EVENTI COLLATERALI

27

www.padovajazz.com tel. 347 7580904 Scuderie di Palazzo Moroni Via Municipio, Padova Ingresso libero Orario: h. 9:30-12:30 e h. 15:00-19:00 Chiuso il lunedì http://padovacultura.it


28


L’Associazione “Team for Children Onlus” che opera presso il reparto di Oncoematologia Pediatrica dell’Ospedale di Padova, contribuisce significativamente a sostenere la scuola in ospedale, ad aiutare e supportare le famiglie dei bambini ammalati, a promuovere le attività ricreative e le iniziative di sostegno psicologico anche a favore di bambini stranieri provvedendo alla loro accoglienza e favorendo un supporto logistico e le cure necessarie. L’impegno di Team for Children si estende anche nel reparto pediatrico oncologico di Vicenza, Verona e Treviso. Questi progetti sono realizzabili grazie alle costanti attività di raccolta fondi che spaziano sul territorio nazionale. La condivisione dell’impegno, dell'entusiasmo e della determinazione di ogni volontario che collabora con il Team ha permesso di costruire una vasta serie di legami autentici e forti. Questo insieme di energie, completato dalla grande generosità e professionalità della presidente Chiara Azzena Girello, fa sì che ogni evento raggiunga i suoi due obbiettivi principali: la sensibilizzazione e la raccolta dei fondi. Team for Children usa l’enorme forza del sorriso per fare del bene a chi nella vita è meno fortunato. Non la voglia di protagonismo o uno sterile pietismo, ma l'affetto e la stima per questi "piccoli grandi eroi", che ogni giorno lottano con speranza e determinazione per la vita, spinge chiunque entri nel mondo dell’Oncoematologia pediatrica a donare forza e gioia.

29

“Team for Children Onlus” Via Monsignor Giuseppe Fortin, 44 35128 Padova Tel. 049 7353069 Fax 049 7353070 segreteria@teamforchildren.it www.teamforchildren.it IBAN: IT 47 K 0622 5121 531 000 000 61 494


INFOFESTIVAL

CINEMA PORTOASTRA

BIGLIETTI

Lunedì 7 novembre - ore 21:00

• I CALLED HIM MORGAN Ideazione e produzione esecutiva: Gabriella Piccolo Casiraghi

Posto unico non numerato

Direzione artistica: Gabriella Piccolo Casiraghi

Mercoledì 9 novembre - ore 21:30

Coordinamento organizzativo: Silvia Bazza festival@padovajazz.com

Giovedì 10 novembre - ore 21:30

Consulenza artistica e ufficio stampa: Daniele Cecchini cell. 348.2350217 dancecchini@hotmail.com 30

• REIJSEGER FRAANJE SYLLA TRIO • JOEY CALDERAZZO TRIO Posto unico non numerato

€ 18,00

TEATRO VERDI

BIGLIETTI

Venerdì 11 novembre - ore 20:45

Grafica, immagine, foto: Michele Giotto - KROMATOS photoandgraphic@kromatos.com

• ROY PACI & MAURO OTTOLINI

Web designer: Nicola Negri

• Platea

Service e produzione: JD Service - Audio & Luci www.jdservice.it Organizzazione e informazioni: Associazione Miles cell. 347.7580904 info@padovajazz.com

Sabato 12 novembre - ore 20:45

• NICK THE NIGHTFLY ORCHESTRA Intero € 30,00 Ridotto* € 26,00

• Palchi di Pepiano - Palchi 1°ordine Intero Balconata Ridotto* Intero Non balconata Ridotto* • Palchi 2° ordine Balconata Intero Ridotto* Intero Non balconata Ridotto*

Padova suona jazz @padovajazz

www.padovajazz.com

5,00

• Galleria

€ € € €

30,00 26,00 26,00 22,00

€ € € €

26,00 22,00 22,00 18,00

Intero € 18,00 Ridotto* € 15,00


SALA DEI GIGANTI

BIGLIETTI

Domenica 20 novembre - ore 20:45

• PAULA E JAQUES MORELENBAUM Posto unico non numerato

€ 18,00

PREVENDITE CINEMA PORTOASTRA TEATRO VERDI SALA DEI GIGANTI • Biglietteria Teatro Verdi Lunedì: h. 15:00-18:30 Martedì-Venerdì: h. 10:00-13:00 e 15:00-18:30 Sabato: h. 10:00-13:00

INDIRIZZI TEATRO VERDI Via dei Livello 32 - Padova Centralino +39 049 8777011 Biglietteria +39 049 87770213 www.teatrostabileveneto.it CINEMA PORTOASTRA - Sala 8 Via Santa Maria Assunta 20 - Padova Tel. 199 318 009 www.portoastra.it SALA DEI GIGANTI - LIVIANO Piazza Capitaniato, Padova LOGGIA DELLA GRAN GUARDIA Piazza dei Signori, angolo con via Monte di Pietà - Padova

• Online: www.teatrostabileveneto.it Presso le sedi dei concerti si potranno acquistare i biglietti la sera stessa dell’evento se disponibili.

RIDUZIONI * Under 25, over 65, Abbonati del Teatro Stabile del Veneto

JAZZ@BAR La disponibilità di posti e l’accesso ai singoli concerti sono regolati a discrezione dei singoli locali aderenti.

SCUDERIE DI PALAZZO MORONI Via Municipio - Padova http://padovacultura.it

31


Sostenitori

Comune di Padova

)RUQLWXUH H VROX]LRQL SHU O¡XIILFLR

Assessorato alla Cultura www.padovanet.it

Amici del Festival

giorgio.maso@allianzbank.it Tel. +39 049 8713077

Consiglio di amministrazione

www.graficheturato.it

In collaborazione con

3GI s.r.l. Antongiuseppe Guarnieri

www.teatrostabileveneto.it

www.milesauto.net

tel + 39 049 8751730

info@kromatos.com

Organizzazione e Produzione

KROMATOS (PD)

www.padovajazz.com

il Jazz Dal 1995 ssione pa er p solo


Issuu converts static files into: digital portfolios, online yearbooks, online catalogs, digital photo albums and more. Sign up and create your flipbook.