mAXImagazine n. 12 - 2016

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n.12 27 aprile 04 maggio

2016 campionato italiano under23/senior spettacolare seconda prova 2016 in sicilia

italiano quad ...e tanto per cambiare a Certaldo pioveva




Sommario n.12 Rubrica

emanuele facchetti

27 aprile - 04 maggio

2016

6

voce al tassello

di @francesconadile

10

campionato italiano under23/senior spettacolare seconda prova 2016 in sicilia

41

16

trofeo fiat professional six days

di Oscar Polli

...e tanto per cambiare a Certaldo pioveva

50

46

sotto la

lente

di Elisabetta Caracciolo



Rubrica

emanuele facchetti Ciao ragazzi, Finalmente dopo un inizio di stagione con una serie gare una dietro l’altra, c’è stata una pausa di circa una quindicina di giorni dove mi sono potuto allenare insieme ai ragazzi del Motoclub Pavia e del mio Team, il Sissi Racing. Insieme a Nicolò Bruschi, Mauro Zucca, Nicolò Casa e Paola Riverditi abbiamo lavorato sodo per migliorare ogni nostra lacuna insieme a Geppo Armani, tecnico sia della FMI che del Motoclub Pavia! Abbiamo “sudato parecchio”, ma è stato veramente bello! Dopo molti allenamenti, tra un colpo gas e una risata, era giunto il momento di fare i bagagli e di volare verso la splendida Sicilia per la seconda tappa di Campionato Italiano Under23: location fantastica, con un paddock che affacciava direttamente sul mare, un bel clima (anche se un po’ troppo ventoso) e una gara abbastanza impegnativa sono stati gli ingredienti del weekend! La prova si svolgeva su due speciali (Cross/ Enduro Test) molto selettive, soprattutto l’Enduro Test, rilevatasi poi la chiave della gara, con una durata di oltre nove minuti in mezzo un fiume molto insidioso!


Personalmente ho fatto una bella gara. Ho battagliato tutto il giorno con Riccardo Crippa a suon di centesimi fino a giungere all’ultima speciale separati da un solo secondo: chi interpretava meglio la linea vinceva la giornata...bastava un minimo errore per farsi scappare la il gradino più alto del podio! La concentrazione era alle stelle ma…una caduta mi ha fatto perdere le speranze per la vittoria! Peccato, ma anche questo fa parte del gioco, sarà per la prossima volta! La mia personale seconda posizione di giornata non è stata però l’unica soddisfazione del weekend: dopo nove mesi mio fratello Gianluca è tornato alle gare e lo ha fatto alla grande, vincendo la prova del Campionato italiano Motocross a Cremona. Penso sia stata la cosa più bella dopo tutto quello che è successo, sono orgoglioso di lui e spero possa fare una bella stagione quest’anno! Il programma ora vede un calendario fitto di appuntamenti: a maggio ci saranno due prove degli Assoluti d’Italia (l’8 a Pievebovigliana e il 29 a Firenzuola) e una dell’Under23 (il 15 a Anghiari)… ma di questo ne parleremo nel prossimo numero! Prima di salutarvi però ringrazio il team Sissi Racing (Paolo e Gianni) per tutto il lavoro che stanno facendo per me, mi fanno sentire come in famiglia! Scappo che non c’è tempo da perdere, tra scuola e moto ho un sacco di cose fare! Alla prossima! Lele 32

Data di nascita: 13/091996 Nazionalità: Italiana Numero Gara: 32 Ranking: 67,43 Moto: KTM 125 2T Team: KTM Sissi Racing Motoclub: Pavia


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voce al tassello

di @francesconadile

Ciao ragazzi! mAXImagazine è tornato anche questo mese e che mese! Sono iniziati ormai tutti i campionati Mondiali ed abbiamo i primi riscontri agonistici, ogni stagione come sempre è una pagina di storia da scrivere e anche queste brevi righe sono legate a storie, fatti, persone conosciute dentro e fuori i campi di gara. Ho vissuto praticamente tutte le discipline, dalla Polini Italian Cup e le sue gare mozzafiato all’ultima staccata tra quei funambolici appassionati d’asfalto, per poi volare al Campionato Regionale Cross Lombardia sapientemente riorganizzato da uno staff di appassionati chiamato MX PROMOTION, per poi passare dai campi da Cross Nazionali con le selettive del Campionato Italiano Junior a Mantova e Cremona; infine balzare in sella ad una Enduro targata con la presentazione del 17esimo Trofeo Green Pistons.


Partiamo da quest’ultimo, che come ogni anno raduna appassionati e professionisti da tutta Italia nella mia Cassano Magnago (VA), la manifestazione si svolgerà l’1 Maggio ovvero questo weekend e il giorno 20 Aprile ho avuto l’onore di esporre a tutti i presenti quelle che sono le autorità e gli sportivi appassionati coinvolti in questo eclettico Trofeo. La presentazione è stata anche l’occasione per rivedere il simpaticissimo Fabrizio Azzalin che per l’evento ci ha portato il colosso Matthew Philips, il giovane Australiano che quest’anno è in testa al Mondiale EnduroGP, due personaggi alla mano, che ci hanno raccontato le vicende d’inizio stagione e ci hanno mostrato una Sherco vincente in questa apertura iridata della stagione Enduro GP. Un in bocca al lupo per la Green, ma anche per il proseguo della stagione mondiale.


voce al tassello

di @francesconadile

Lo scorso weekend invece ho parlato di Cross e l’ho fatto in occasione delle selettive Area Nord del Campionato Italiano Junior, due giorni molto intensi divisi tra le qualifiche del sabato e le gare della domenica. Il weekend scorso ha segnato il rientro in gara di Gianluca Facchetti nella 125 che ha impressionato per la sua guida molto “Cairoliana” e per la sua velocità e condizione atletica; se qualcuno aveva dei dubbi sul suo rientro direi che può tranquillamente toglierseli e guardare le classifiche, un plauso ad un pilota tanto veloce e determinato, vincitore nonostante un Paolo Lugana super che gli ha reso la vita difficile ed ha dimostrato di essere pronto a grandi risultati, un plauso ad entrambi.


In questa 125 avrei tanto voluto vedere la sfida con Raffaele Giuzio e Yuri Quarti che purtroppo a seguito di un contatto in volo in qualifica hanno dovuto dire addio alla giornata, mi auguro tornino presto e piÚ forti di prima. Nella stessa giornata in scena anche lo spettacolare Minicross e tutti i piloti dalla categoria Debuttanti, alla Senior che non finiranno mai di stupirci per quanto sappiano smanopolare sulle piccole 65 e 85cc. Vincitori di giornata sono stati: Busatto (debuttanti), Russi (cadetti), Viano (junior) e Barcella (senior). Sarà sicuramente una stagione esaltante quando i piloti di Nord, Centro e Sud si sfideranno tutti insieme nelle finali nazionali, non vedo l’ora! Vi auguro un buon weekend di moto e come sempre: ci vediamo sui campi di gara. #anotherspeakingday #italianjob Francesco Nadile (Skippy)


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campionato ita

under23

under23/senior 24 aprile - custonaci

spettacolare in

seconda prova 2016

sicilia

Il paesaggio mozzafiato sul mare blu della Sicilia è stato solamente la ciliegina sulla torta di un weekend bello, emozionante ed impegnativo. La carovana dell’Enduro tricolore ha puntato il navigatore direzione Custonaci, in provincia di Trapani, per disputare, domenica 24 aprile, la seconda tappa del Campionato Under23/Senior. Ad attendere i nostri giovani il Custonaci Enduro Club, capitanato da Alfredo Castiglione, che, insieme ai suoi ragazzi, ha accolto piloti, meccanici, addetti ai lavoro ed accompagnatori in un vero clima di festa, culminata domenica 24 aprile con lo svolgimento della gara vera a propria.


aliano enduro

3/senior

Lo start, avvenuto alle ore 8 per agevolare i rientri serali, è stato effettuato dal centro del paese di Custonaci. Il tracciato, sviluppato ad otto, si intersecava nei dintorni della località marittima con passaggi mozzafiato e tecnici, e riservava al suo interno due prove speciali, un cross test piuttosto pianeggiante ma molto polveroso, e un enduro test, che ha riservato le maggiori insidie con i suoi dieci minuti di percorrenza e il suo fondo ricco di sassi e pietre.


Questo secondo round del Campionato Italiano Under23/Senior porta la firma di Nicolas Pellegrinelli che si aggiudica la classifica assoluta proprio all’ultima di speciale grazie a un colpo di scena inaspettato, il ritiro di Maurizio Gerini, al comando fino a quel momento, a causa della rottura della catena.





CLASSE 50 CADETTI Cambi di posizione per la categoria riservata ai giovani della 50 codice. Sull’asciutto di Custonaci vince Giovanni Bonazzi (Beta Bg Norelli), mentre il “re del fango� di Chieve Manolo Morettini (Suzuki Vakenti) non va oltre la terza posizione. Determinante la prova in linea che Bonazzi riesce ad interpretare meglio degli avversari. Tra i due si infila Lorenzo Corti (Beta), compagno di casacca del vincitore.

Giovanni Bonazzi

Lorenzo Corti

Manolo Morettini


CLASSE E1 2T CADETTI Podio tutto tricolore nella E1 2T Cadetti: ad occupare i primi tre posti sono infatti tre alfieri del Team Italia FMI Enduro. Vince Matteo Pavoni su Suzuki con un tempo totale di 42’57”75. Il bresciano del Team Desio s’impone su Lorenzo Macoritto (Ktm) e Matteo Menchelli (Ktm TNT Corse).

Matteo Pavoni

Matteo Menchelli


Alberto Rizzini

Emanuele Facchetti

Riccardo Crippa

CLASSE E1 2T JUNIOR La E1 2T Junior ci ha riservata una giornata avvincente. A tener banco la sfida Crippa-Facchetti che per tutta la gara se le sono “suonate” a colpi di centesimi; i due si sono alternati la vetta del podio fino all’ultima, determinante, speciali che ha consegnato la vittoria nelle mani di Riccardo Crippa (Yamaha Gaiardoni) grazie anche a una caduta di Lele Facchetti (Ktm Sissi Racing), che lo fa scivolare a meno 33 secondi dalla vetta. Decisamente più distaccato il terzo classifica, Alberto Rizzini (Husqvarna) ad oltre quattro minuti.


Matteo Rossi

CLASSE E1 4T JUNIOR La E1 4T ha visto il dominio quasi incontrastato di Matteo Rossi (Ke Moto), vincitore di categoria davanti al piemontese Jordi Gardiol e Michele Marchelli, rispettivamente su Husqvarna del Motoclub Vittorio Alfieri e su Honda del Team JET.

Michele Marchelli

Jordi Gardiol





Davide Guerrieri

CLASSE E2 JUNIOR Oltre alla classifica assoluta, Nicolas Pellegrinelli su Ktm del team Diligenti si aggiudica la E2 Junior e lo fa senza particolari insidie. Oltre un minuto è infatti il distacco che separa il pilota di Darfo Boario Terme dal secondo classificato, Matteo Cavallo (Ktm), mentre sono quasi due i minuti di gap tra la prima e la terza posizione di Davide Guerrieri (Ktm), team mate di Pellegrinelli.

Matteo Cavallo


Nicolà Bruschi

CLASSE E3 JUNIOR Che battaglia! La E3 Junior ci ha riservato una giornata ricca di adrenalina grazie alla epica lotta tra Nicolò Bruschi (Husqvarna) e Fabio Pampaloni (Beta), separati a fine giornata da soli 24 centesimi! I due si sono alternati il podio per tutta la gara: decisiva è stata l’ultima speciale, la linea, prima della quale al comando c’era Pampaloni con tre secondi sullo stesso Bruschi, che però riesce a dare il colpo di gas finale per aggiudicarsi la prova e portarsi a casa 20 preziosi punti per la corsa al titolo tricolore. In terzo posizione trova Michele Musso su KTM.

Michele Musso


Cristina Marrocco

CLASSE LADY Non solo belle e simpatiche, ma anche forti e tenaci. Sono le nostre Lady che a Custonaci portano tutte a termine una gara davvero non semplice. Vince Cristina Marrocco (Ktm), veloce e quasi imprendibili per le altre ragazze, a partire da Paola Riverditi (Husqvarna), seconda a oltre un minuto di distacco. Al terzo posto troviamo l’instancabile Anna Sappino (Honda).

MOTOCLUB E TEAM INDIPENDENTI Tra i motoclub con un punto di vantaggio vince il Graffignano con i piloti Marrocco, Pellegrinelli, Guerrieri e Melchiorri, seguiti dal Motoclub Pavia (Bruschi, Facchetti, Aresi, Macoritto), mentre in terza posizione troviamo il motoclub Parini con Corti, Ravizzola, Crippa e Rocchi. Per i Team la vittoria va al Diligenti Racing (Marrocco, Pellegrinelli, Guerrieri e Rossi) mentre in seconda posizione troviamo il KTM Sissi Racing con i piloti Facchetti, Malanchini, Grigis e Aresi, e sul gradino più basso il Team Osellini (Bruschi, Spanu, Curà, Sonzogni).




CLASSE E1 2T SENIOR Gara assolutamente senza pensieri Simone Zaffaroni (Yamaha) che vince la propria categoria con 3’20” di vantaggio su Luca Ghislandi (Ktm), secondo classificato. Sul gradino più basso del podio troviamo Riccardo Buscone su Yamaha.

Riccardo Buscone

Simone Zaffaroni

CLASSE E1 4T SENIOR

Federico Ulissi

La fortuna ha proprio girato le spalle a Maurizio Gerini che, come detto nella nostra introduzione, è stato costretto al ritiro proprio all’ultima speciale, prima della quale non solo conduceva la classe, E 4T Senior, ma anche l’assoluta. Con il ritiro di Gerini, il comando della categoria è passato direttamente nella mani di Guido Conforti (Suzuki) che vince su Federico Ulissi (Ktm) e Andrea Di Luca su Husqvarna.


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CLASSE E2 SENIOR Bella ed entusiasmante la lotta anche nella E2 Senior con Roberto Rota e Diego Nicoletti protagonisti di questa seconda tappa per la conquista del gradino centrale del podio, il primo su Husqvarna e il secondo su Beta. Nella prima metà di gara a primeggiare tra i due è Nicoletti che però commette un errore nel secondo passaggio della prova in linea che gli fa perdere oltre trenta secondi. Rota riesce ad amministrare bene il vantaggio acquisito facendo sua la prova sicula. Terza posizione per il marchigiano Mauro Fiorgentili su KTM.

Diego Nicoletti

Mauro Fiorgentili

Roberto Rota


CLASSE E3 SENIOR Brillante gara per Mirko Gritti (Husqvarna), nonostante l’infortunio al ginocchio che lo ha tenuto fermo nella prova Mondiale di Gouvenia, in Portogallo. Gritti ha stretto i denti e lottato, non solo per la classifica individuale di classe, ma anche per l’assoluta, dove ottiene la seconda posizione alle spalle di Pellegrinelli. Nella E3 Senior, concludono al secondo e terzo posto Niccolò Scarpelli e Andreas Pfeifer, rispettivamente su Beta e Gas Gas.


MOTOCLUB E TEAM INDIPENDENTI La vittoria dei club è andata al Mc. Trial D. Fornaroli con i piloti Bernardi, Franchi, Gritti e Nicoletti, in seconda posizione troviamo il Motoclub Graffignano (Conforti, Chiatti e Pasqualetti), il gradino più basso del podio è occupato dal motoclub Varzi con Rota, Pietranera e Buscone. Per i Team stesso podio dell’Under con la vittoria del Diligenti Racing con i piloti Conforti, Pasqualetti, Chiatti e Gualdani, in seconda posizione il KTM Sissi Racing (Rossoni, Ghislandi, Zucca e Agnelli), e al terzo posto il Team Osellini (Bernardi, Nigelli e Guglielmetti).




A Custonaci è andato in scena anche il secondo appuntamento del Trofeo Fiat Professional Six Days Enduro. Numerosi gli atleti che hanno aderito al Trofeo e che hanno lottato per aggiudicarsi la prova siciliana; a spuntarla dopo sei prove speciali sono stati Matteo Cavallo per l’Under23 e Diego Nicoletti per il Senior.






Ciao a tutti, la gara di Cascia è passata da un paio di settimane, devo dire che sono molto contento dei ragazzi, hanno fatto fruttare il lavoro lungo e impegnativo fatto dei mesi invernali. Ringrazio tutti, perché li ho visti lavorare con intensità e passione, grazie a questo abbiamo vinto per la prima volta la classifica delle squadre indipendenti. Sicuramente sarà difficile ripetere le prestazioni viste nella prima prova, ma i piloti del progetto giovani motorally faranno del loro meglio e sapranno sfruttarle le loro doti. Ecco il focus sui ragazzi: Luca Ferrara: ha migliorato la sua preparazione atletica e sfrutta le doti di velocità e concentrazione. Stefano Pastore: la sua agilità di guida e la caparbietà gli hanno permesso di portare a termine la sua prova di esordio un po’ complicata. Davide Giorgi: fisico, forza mentale ed esperienza nel motorally, sono i punti di forza che gli hanno premesso di essere tra i migliori del campionato. Leonardo Gangi: dopo il lavoro scrupoloso nella preparazione invernale, la meticolosità e la determinazione ha fatto vedere di che pasta è fatto, 26° assoluto a 18 anni non è niente male, avrà il modo di migliorare la sua posizione. Ivan Brognoli: la caduta fatta in partenza gli ha danneggiato la moto influenzando tutta la gara.

Leonardo Gangi


Pastore e Ferrara

E tra qualche giorno ci siamo, il 29 aprile ci sarà la seconda tappa del Campionato Italiano Moto rally, i ragazzi per ora sono tranquilli ma la tensione si farà sentire, non sarà facile per loro ripetere l’ottima prestazione della prima gara. I piloti della 50cc sotto la mia supervisione, hanno effettuato un allenamento con road book. I ragazzi delle cilindrate più grandi in questi giorni continuano gli allenamenti dedicati alla resistenza in vista del chilometraggio impegnativo della prossima prova che si terrà ad Aielli (AQ). La gara sarà caratterizzata da due giornate. Primo giorno km 220 – con prove speciali divise in due anelli: 46km e 20km, con ritorno al Paddock di Aielli per l’assistenza, la seconda speciale di giornata, nettamente più corta, con caratteristiche che la renderanno insidiosa e selettiva. La seconda giornata avrà uno sviluppo ridotto ma in prevalenza rivolto alla spettacolare e lunghissima prova speciale di oltre 100 km spezzata da un parco assistenza con neutralizzazione. Ricordiamo anche del vivaio cross e enduro che hanno affrontato le prime gare dei vari campionati, nel cross con Lorenzo Stortini e Roberto Treves nel campionato regionale piemontese, nell’enduro Biagio Biagiotti nel campionato Toscano e via via tutti gli altri.

Roberto Treves


E intanto ecco una piccola intervista a uno dei piloti del motocross. Roberto Treves Disciplina: Motocross Moto: KTM 125 Oscar Polli: Che gare affronterai nel 2016? Roberto Treves: Quest’anno parteciperò al campionato regionale piemontese FMI, voglio portare a casa dei buoni risultati. O.P. Tu che arrivi dalla Valle d’Aosta, come ti trovi col gruppo? R.T. Quando ho cominciato con il gruppo Progetto Giovani tutti i piloti più grandi mi hanno accolto molto bene, ormai conosco tutti. O.P. Com’è stato il collegiale PGM in Spagna? R.T. Il collegiale in Spagna, a mio parere è stato molto bello, lo rifarei subito anche se devo dire che in alcune giornate ho faticato un po’, ma è stato molto utile, come i collegiali che si fanno ogni mese. O.P. Enduristi e crossisti riuscite a convivere? R.T. Questa credo sia proprio la particolarità del Progetto Giovani, mette a confronto le tecniche diverse di guida, migliora la capacità di un pilota nel capire, per esempio, le diverse possibilità di affrontare gli ostacoli e gigli imprevisti. O.P. Come è stato l’allenamento atletico? R.T. L’allenamento atletico è stato molto bello, anche se un po’ faticoso, i nostri due allenatori Oscar Polli e Mario Bellavia ci hanno aiutato a correggere i nostri difetti. O.P. E quello in moto? R.T. Questa è stata la parte che ho preferito, abbiamo affrontato bene le piste, anche se alcune erano veramente impegnative. O.P. Cosa ne pensi le piste e i paesi? R.T. Le piste fantastiche, tenute bene con molta disponibilità e tutte con particolari diversi; i paesaggi sono fantastici. O.P. È stata dura? R.T. Si, lo ammetto, ma pensavo peggio. Oscar Polli


Non è solo ciò che provi nel momento in cui sei al massimo della forma, la cosa veramente importante è la passione che ti ha spinto a mangiare polvere per anni per vivere questi momenti


sotto la

lente

di Elisabetta Caracciolo Foto: Gianfranco Ronconi

...e tanto per cambiare a Certaldo pioveva Sembra quasi una maledizione quella che grava sulla città toscana ed anche quest’anno il Campionato Italiano Racing Quad è cominciato sotto l’acqua.

Ci si scherza sopra quando si parla di Certaldo nella carovana del Racing Quad. Perchè a Certaldo, quando c’è la gara di Campionato Italiano piove sempre. Ma di sicuro quella di quest’anno è stata una domenica particolare, anzi, per la verità tutto il week end è stato particolare. Acqua a catinelle, qualche sprazzo di sole, intere ore senza acqua, e poi acquazzoni improvvisi e violenti. Ovvio che la pista ne abbia risentito, ma nonostante questo ben 60 piloti, seppur in condizioni disagiate hanno accettato di correre, sfidandosi su un terreno che si è asciugato in poco tempo, e regalando al pubblico e agli appassionati una gara sicuramente ben al di sopra delle aspettative.


Partenza JF250 e FA2

Il Moto Club Castelfiorentino anche quest’anno ha aperto la stagione agonistica del rinominato Campionato Racing Quad FMI 2016, grazie alla collaborazione del Team Caronna ed anche dei tanti piloti che sono arrivati in Toscana davvero da tutta Italia. 60 su oltre 110 che ad inizio anno hanno richiesto il proprio numero di gara e questo fa dunque ben sperare per il proseguio del Campionato. Purtroppo domenica scorsa, al termine di Gara 1, non appena l’ultimo quad ha finito la sua manche si è scatenato un temporale violentissimo, con forti raffiche di vento che hanno costretto la Direzione Gara, con ampio consenso da parte dei piloti, a fermare la gara. La prima tappa dell’italiano dunque, conta sulla classifica della sola Gara 1, ma già questa basta a farci capire che quello di quest’anno sarà davvero un bel Campionato. La prima gara infatti, ha mostrato a tutti diverse novità: sono tornati piloti che erano assenti da un po’, ne sono arrivati altri da discipline differenti, qualcuno ha cambiato cilindrata e qualcuno classe, altri si cimentano con nuovi mezzi ed in nuove categorie. Insomma tante cose che sommate insieme ridanno interesse e soprattutto una ventata di vitalità a questa disciplina FMI.

Silvano Grola

Simone Mastronardi e Mario Cinotti

Marta Gerotti


Domenica mattina, dopo le operazioni preliminari la direzione gara con il Moto Club Castelfiorentino ha apportato qualche correzione alla pista, a causa della tanta pioggia del sabato, per tagliar via le pozze più profonde, o tratti di fango insuperabili. Le qualifiche, intorno alle 10, sono iniziate con i potenti FA1, proprio per controllare se la pista era in grado di fare il suo dovere e i 4x4 erano sicuramente i mezzi più affidabili – per chi li aveva – per effettuare questo test. In particolare Silvano Grola che quest’anno ha deciso di affrontare ben due classi: quella degli automatici, con un Polaris Scrambler 4x4 e la FX4 con un Honda. La battaglia si è accesa fin da subito fra il coriaceo pilota del Moto Club Sebino e l’asso degli automatici, Aldo Lami su Can Am che nelle qualifiche ha strappato il miglior tempo, approfittando anche di un problema meccanico al mezzo di Grola. I 18 piloti del Trofeo, Centro Sud e Assoluto mescolati in batteria, hanno dovuto piegarsi alla supremazia di Roberto Palermo, il più forte in qualifica con Gabriele Campani e Michele d’Agostino di poco più lenti, mentre la JF250 e gli FA2 nella stessa batteria hanno tributato al campione italiano di quadcross, Nicola Montalbini, il riconoscimento del miglior tempo, davanti a Roberto Rigamonti per la FA2 con Mattia Venturini in prova più rapido per la JF250 su Matteo Simeoni e Grigore Vieru.

Partenza FX

Mario Cinotti



Nelle cronometrate della FX4 Silvano Grola batteva Luca Bernardoni e Davide Gigli mentre nella FX, la classe top, Mario Cinotti si imponeva con il miglior tempo su Christopher Fulgeri e Simone Mastronardi. Ridisegnata e accorciata la pista per i Pulcini, sette in tutto: subito in luce Massimiliano Moro che otteneva il miglior tempo in qualifica per i Cadetti, mentre Niccolò Carotenuto era il migliore per gli Esordienti. Finite le qualifiche, approfittando della mattinata senza pioggia e a tratti soleggiata, i primi a battersi in Gara 1 sono stati gli FA1. Silvano Grola ha azzeccato subito una buona partenza inseguito da Aldo Lami (Can Am) e Diego Paggi (Kawasaki) con Gianluca Quarta (PRP 400) e Riccardo Poggi (PRP 400) più indietro. La battaglia c’è stata solo nelle prime fasi, fra Lami e Grola, e fra Quarta e Poggi, ma alla fine i distacchi si sono fatti importanti e Grola è riuscito a imporsi, nella sua prima gara di questa classe, battendo Lami, Paggi e Quarta mentre Riccardo Poggi è stato costretto al ritiro.

Per il Trofeo Centro Sud e il neonato Trofeo Assoluto, che tanti consensi sta riscuotendo, ben 18 piloti si sono presentati al via e in gara c’è stata aperta battaglia fin dalla partenza, con un Alessandro Savone (Can Am) padrone di casa, scattato davanti a tutti. Alle sue spalle Paolo Mesa (Suzuki) e Roberto Palermo (Honda) con quest’ultimo capace di passare subito in seconda posizione davanti a Mesa. Gabriele Campani (Honda) poco più indietro, e al suo rientro nel mondo delle gare, recuperava posizioni fino a portarsi in testa, ma non erano da meno neanche Enzo Barbetta (Ktm) e Stefano Sosta (Suzuki) che si aggiungevano al gruppo dei primi. Fra doppiaggi difficili e soste impreviste nel fango la situazione subiva vari ribaltamenti fino a che a tre giri dalla fine Savone riusciva a sorpassare Campani che nel frattempo si era portato in testa, con Barbetta terzo davanti a Paolo Mesa e Stefano Sosta. Il podio di giornata per il Trofeo Assoluto premiava Savone, Campani e Barbetta, mentre quello Centro Sud vedeva alle spalle di Savone (che corre in entrambi i trofei), Roberto Vendetta e Michele D’Agostino (Can Am).


Diego Paggi e Aldo Lami

Nicola Montalbini

La JF250 veniva accorpata alla FA2 – come da copione - e a sorpresa, come già anticipato, fra i partecipanti c’era Nicola Montalbini in sella ad un Aeon che si fronteggiava con il suo diretto avversario, il campione FA1 del 2015, Roberto Rigamonti, non solo per la categoria FA2 ma anche per il Trofeo Aeon. Pur ripetendo la partenza per due volte visto l’impantanamento nel fango al primo giro, la cronaca del via dal ‘cancelletto’ non subiva mutamenti: Nicola Montalbini partiva in testa e ci restava, senza sbavature o tentennamenti, inseguito inizialmente da Grigore Vieru – primo dei JF250 – con Rigamonti (Aeon), Matteo Simeoni su Yamaha (JF250), Mattia Venturini (Can Am) e Mattia Benedetti (Aeon), Alice Barbetta (Aeon), al suo esordio, e Umberto Caronna (Can Am) a chiudere il gruppo. Una Gara 1 avvincente con doppiaggi e soste forzate nel fango e con un Montalbini che non solo ha vinto, ma si è tolto il gusto di doppiare tutti gli altri concorrenti in pista.

Gabriele Campani

Alessandro Savone

Mattia Venturini



A fine giornata alle sue spalle Roberto Rigamonti nella FA2, mentre nella JF250 Mattia Venturini, in testa alla sua classe dal quarto giro, trionfava con il suo nuovo Can Am, su Matteo Simeoni e Umberto Caronna. Sette i pulcini in Gara 1 e per alcuni di loro si trattava dell’esordio nella disciplina: su un tracciato accorciato e ridisegnato appositamente per loro Massimiliano Moro era primo al via e alla prima curva precedeva il debuttante Andrea Zucca e il più esperto Paolo Bellante. In pochi giri iniziavano i doppiaggi ma i ragazzi erano bravi a controllare gli avversari e Paolo Bellante con una rimonta eccezionale passava tutti gli altri, andando a vincere la batteria. Fa piacere vedere la correttezza di questi ragazzi che si sono superati, e doppiati, senza mai intralciarsi uno con l’altro, cosa che, per esempio, non è accaduta nelle classi più blasonate ! Paolo Bellante (10) mentre doppia Marco Salustri tallonato da Andrea Zucca

Sul podio di giornata sono saliti Paolo Bellante, Massimiliano Moro e Andrea Zucca per i Cadetti e nella Esordienti la vittoria è andata alla debuttante Marta Gerotti, anche lei su Mini Pro come tutti gli altri, che è riuscita a mettere in riga gli avversari alla sua prima gara, davanti al campione italiano 2015 Niccolò Carotenuto e su Riccardo Lami, terzo. Subito dopo i Pulcini sono scese in pista...le chioccie, in questo caso i veteran, con la FX4 composta a Certaldo da sette piloti. Al cancelletto nuovamente Silvano Grola questa volta su un Honda a marce e di nuovo era lui il più veloce al via. Alle sue spalle alla prima ‘S’ c’erano Davide Gigli (Ktm), con Rodolfo Salustri (Ktm) e Luca Bernardoni (Suzuki) costretti a inseguire ma per quest’ultimo il fango rappresentava una brutta gatta da pelare e mentre lui restava bloccato lo passavano Cristian Corlazzoli (Can Am)e Gianlucio Ferrari (Ktm)con una bagarre accesissima che continuava per tutta la gara.


Battaglia Fulgeri e Testa

Grola nel frattempo allungava su Salustri che era passato in seconda posizione con Gigli terzo davanti a Corlazzoli, Bernardoni e Ferrari. Al termine dei 12 giri Grola tagliava il traguardo per primo davanti a Salustri e Corlazzoli con Ferrari quarto davanti a Bernardoni. Davide Gigli rimasto a lungo incastrato fuori pista riusciva a ripartire ma doveva accontentarsi di un sesto posto. La classe regina quest’anno è diventata la FX, e che classe ! Ha riunito insieme le ‘vecchie’ FX1 ed FX2 e in questo modo in pista si sono visti davvero i migliori piloti del momento. 16 in tutto nello schieramento di Certaldo con Simone Mastronardi velocissimo al via e Mario Cinotti e Tommaso Nesi impegnati in un bel testa a testa per la seconda posizione. La spuntava il pilota campano che si sistemava alle spalle del romano mentre Carla Gamboni era quarta davanti a Francesco Testa e Christopher Fulgeri in duello con Luigi Gerotti. Alessio Santi, campione italiano FX2 nel 2015, il suo principale antagonista Giovanni Guzzo e la new entry, Federico Gatti restavano più indietro, anche loro coinvolti in un’altra bella bagarre. Più avanti, nel frattempo, Fulgeri e Testa si affrontavano e il pilota del Moto Club Migliori cominciava una risalita implacabile che lo portava fino alla terza posizione, alle spalle di Cinotti. Poi il fattaccio: a pochi giri dal termine Mastronardi rompe la catena e resta bloccato in mezzo alla pista. Si arrabbia, scende dal quad, ma poi capisce che non tutto è perduto e mentre gli altri lo passano sistema il danno e riparte. Il tempo a sua disposizione è poco ma prova lo stesso, caparbio, a rimontare e supera moltissimi piloti. Rimonta fino alla quinta posizione e poi di nuovo la catena cede e lui resta fermo. Ma la bandiera a scacchi è già scesa sul primo e quindi Mastronardi rientra ugualmente in classifica, quinto. Mario Cinotti è il vincitore e sigla così il suo rientro nel Racing Quad: batte uno strepitoso Fulgeri secondo e una strabiliante Carla Gamboni che sale sul terzo gradino del podio, segno che il fango a questa agguerritissima pilota, piace un bel po’. Quarto Luigi Gerotti davanti a Mastronardi, appunto. Il prossimo impegno di Racing Quad FMI 2016 sarà il 22 maggio a Cologno al Serio con il Moto Club GF Racer.

Carla Gamboni




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