pagina 26 - Quadrimestre 36
Sutrio onora Tino Straulino di Biancamaria Suttora Peinkhofer de Maria Straulino la fia
Importante festoso evento a Sutrio (Carnia) il 2 lu glio 2011 in una radiosa giornata che faceva risaltare la bellezza del paesaggio montano. Il Comune, in collaborazione con la Proloco di Su trio e l’Associazione Velica “Mitico Arpège” di Udine, ha voluto intitolare una strada del paese al nome dell’am miraglio Agostino Straulino, pluricampione mondiale olimpico europeo e italiano della vela. Si è voluto così ricordare che la famiglia di Tino era originaria di Sutrio, dove ancora oggi esiste la vecchia casa degli Straulino “Pierilene” (il soprannome della fa miglia deriva dagli antenati Pietro e Maddalena). Infatti nel lontano 1860 il nonno dell’ammiraglio, che portava il suo stesso nome, quarto di 14 figli, giovane fabbro in cerca di lavoro, lasciò Sutrio e arrivò nell’isola di Lussi no. Riuscì in pochi anni, prima ad aprire una fabbreria, poi a diventare armatore di alcune delle tante navi che i cantieri di Lussinpiccolo costruivano in quell’epoca. Sposato con una giovane lussignana, Maria Cat tich, ebbe 7 figli e da lì iniziò la stirpe degli Straulino lussignani. Il 2 luglio 2011 alle ore 10,30 con le note della ban da musicale che ha rallegrato tutto lo svolgimento della festa, la cerimonia ha avuto inizio con la visita del famo so “Presepio di Teno”, guidata dal maestro signor Mol fetta.
Invitati dal bravissimo sindaco di Sutrio, signor Sergio Straulino, hanno presenziato alla cerimonia, tra gli altri: – la figlia dell’ammiraglio, signora Marzia Strauli no; – la campionessa olimpica on. Manuela Di Centa, originaria della zona; – i consiglieri regionali Enzo Marsilio e Sandro Della Mea; – il presidente della Federazione Italiana Vela dott. Carlo Croce; – in rappresentanza della Marina Militare il Capi tano di Vascello Enrico Castioni e il capitano di